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Conferenza sul lupo - 21 Marzo 2024 - 18:06

Conferenza sul lupo: un problema sociale da gestire del 22 marzo ore 20.30 a Villadossola Sala Consiliare. Organizzazione Comitato salvaguardia allevatori VCO.

Comitato Salvaguardia allevatori VCO su 'Messa del Lupo' - 25 Febbraio 2024 - 12:05

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Salvaguardia allevatori VCO, riguardante le polemiche sorte dopo la 'Messa del Lupo'.

Mercatini sul filo di lana - 25 Novembre 2023 - 11:37

Domenica 26 novembre 2023, presso la piazza del municipio e la piazzetta degli affreschi, a Cannero Riviera, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

BiancoLatte torna a Crodo - 20 Ottobre 2023 - 15:03

BiancoLatte torna a Crodo, in Valle Antigorio, sabato 21 e domenica 22 ottobre. Protagonisti i formaggi d'Alta Ossola e i paesaggi d'autunno Ospite speciale, per la marchiatura del Bettelmatt, Edoardo Raspelli.

Rievocazione Storica "Arona - Stresa - Arona" - 8 Settembre 2023 - 13:01

Il 9 e 10 settembre avrà luogo la IV edizione della Rievocazione Storica "Arona - Stresa - Arona", la corsa automobilistico più antica d'Italia.

Lakescapes – L’epopea del leggendario Ribot - 10 Agosto 2023 - 12:05

L’epopea del leggendario Ribot in scena venerdì 11 agosto a Dormelletto. La storia del cavallo da corsa mai sconfitto raccontata dall’Accademia dei Folli. Alle 21.30 a Villa Cucchetta.

Nona Stagione di Lakescapes - Teatro diffuso del Lago - 6 Maggio 2023 - 15:03

12 appuntamenti in cinque comuni del Lago Maggiore. La stagione culturale itinerante nei comuni di Briga, Dormelletto Lesa, Meina e Oleggio Castello.

Mostra Conigli Nani 2023 - 7 Aprile 2023 - 15:03

Nei giorni 8-9-10, 15-16, 22-23-24-25 Aprile , con orario 11:00-17.30, si terrà la Mostra di Conigli Nani alla Fattoria del Toce in via per Feriolo 55 a Verbania.

Pasqua a Santa Maria Maggiore - 4 Aprile 2023 - 15:03

Pasqua a Santa Maria Maggiore: dalla tradizione del capretto vigezzino all'amatissima caccia alle uova “S...cova l'ova”.

"Lupo in Val Cannobina, Val Grande e Valle Intrasca" - 15 Marzo 2023 - 18:06

Nella serata dello scorso 10 marzo, presso il Circolo di Cambiasca si è svolta una serata promossa dagli allevatori sul tema 'Lupo in Val Cannobina, Val Grande e Valle Intrasca'. Di seguito la nota degli organizzatori.

BiancoLatte - 20 Ottobre 2022 - 16:51

Dal 21 al 23 ottobre in Valle Antigorio è tempo di BiancoLatte

Fiera Zootecnica Armeno rinviata al 16 ottobre - 15 Ottobre 2022 - 16:30

Le pessime previsioni meteo di domenica 9 ottobre avrebbero messo a rischio la partecipazione di espositori e pubblico. Il Comitato Organizzatore, riunitosi venerdì sera ha deciso il rinvio a domenica 16 ottobre ’22

"Falò ammonitori e di solidarietà" - 29 Settembre 2022 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato Salvaguardia allevatori VCO, riguardante l'invito a partecipare ai "Falò ammonitori e di solidarietà", azione pacifica indetta a livello europeo per il 30 settembre 2022.

Pasqua in Valle Vigezzo, tra capretti e caccia alle uova - 10 Aprile 2022 - 18:06

A Santa Maria Maggiore è la Pasqua dei grandi ritorni: dalla tradizione del capretto vigezzino all'amatissima caccia all'uovo “S...cova l'ova”. In più una mostra d'arte e allestimenti tematici.

Mostra Conigli Nani 2022 - 8 Aprile 2022 - 14:33

Nei giorni 9-10, 16-17-18, 23-24-25 Aprile , con orario 11:00-17.30, si terrà la terza edizione della Mostra di Conigli Nani alla Fattoria del Toce.

Metti una Sera al Cinema - Il vegetariano - 28 Marzo 2022 - 18:06

Martedì 29 marzo 2022, presso l'Auditorium de Il Chiostro a Verbania Intra, proiezione di "Un anno con Salinger".

I campanacci delle Alpi per svegliare la primavera - 1 Marzo 2022 - 18:06

Nel giorno di Sant'Albino i campanacci delle mucche per risvegliare la primavera: torna un appuntamento tradizionale delle Alpi Mercoledì 2 marzo i bimbi di Santa Maria Maggiore (VB) cercheranno di destare la stagione più verde dell’anno.

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 15:03

Preioni (Lega Salvini Piemonte): “Arrivano gli indennizzi per la difesa del bestiame e per i danni causati dalle scorribande dei lupi: la Lega dalla parte degli allevatori, sempre”

BiancoLatte torna a Crodo il 23 e 24 ottobre - 22 Ottobre 2021 - 17:04

Protagonisti i formaggi d'Alta Ossola e i paesaggi d'autunno. Un'edizione rivista e più contenuta, nel pieno rispetto delle normative anti contagio, sempre legata all'eccellenza casearia della Valle Antigorio.

Fiera Agricola Premeno - 9 Ottobre 2021 - 14:10

Dopo il grande richiamo delle precedenti edizioni e la pausa forzata dello scorso anno dovuta al Covid, la 3° edizione della Fiera esprime tutta la voglia di ripartire.
allevatori - nei commenti

Preioni su indennizzi attacchi lupo - 1 Novembre 2021 - 20:30

Informarsi e conoscere, le armi contro l'ignoranza
Vedere un rappresentante politico con ruoli amministrativi parlare in questo modo è veramente sconfortante, ma parecchio sconfortante. Il buonismo non c'entra nulla, semplicemente serve conoscere il lupo, come funziona il branco, come vive questo animale e ovviamente sì, proteggere e tutelare le greggi, ma non serve certo abbattere i lupi per farlo. Tutte le regioni con la presenza di lupi hanno predisposto finanziamenti per aiutare gli allevatori e risarcimenti, quindi non capisco di cosa ci si vanti, visto che è nel protocollo della gestione lupo. Questa è la dichiarazione del comunicato: "Ormai i branchi dilagano in pianura e si spingono ai margini delle città. Pertanto dovremmo lasciare da parte certi buonismi e varare finalmente quel piano di contenimento che come Lega Salvini Piemonte chiediamo fin dall’inizio della legislatura." Dove sarebbero questi branchi che dilagano? Addirittura arivando persino ai margini delle città? Un conto è diffondere il terrore figlio di chi non conosce, un conto è analizzare i fatti. Che la Lega sia un partito filo caccia per ovvi interessi è ormai risaputo, ma arrivare a simili esternazioni è veramente, ma veramente sconfortante. Ripeto il buonismo non c'entra nulla, è solo una questione di buon senso. Da un lato ci si lamenta dei troppi cinghiali e a volte anche dei troppi ungulati. L'unica "soluzione" proposta è la caccia e dopo decenni i risultati sono lì a mostrare che evidentemente non funziona, visto che i cinghiali sono sempre di più (ovvio), si spostano sempre più vicini alle abitazioni (ovvio anche questo, trovano cibo e meno pallottole ad aspettarli). Quindi già qui bisognerebbe cambiare approccio, visto il totale fallimento. E ci sono molte persone competenti nel ramo della gestione faunistica che spiegano e illustrano da anni perché l'approccio venatorio attuale non fa altro che favorire la riproduzione e la diffusione del cinghiale. E il lupo invece è un ottimo alleato perché può predare gli ungulati e ridurne naturalmente il numero (ma forse a qualcuno dà fastidio anche questo perché va a toccare le quote relative alla caccia, chissà perché non viene mai detto). Primo i dati sulla presenza del lupo nel VCO sono stati pubblicati e si parla di pochi esemplari. Secondo i lupi non formeranno mai branchi super numerosi, sono molto territoriali e una precisa gerarchia. Terzo, sparando e uccidendo i membri del branco è già stato illustrato come concorrerà ad avere l'effetto opposto, ovvero a diffondere e dividere maggiormente i branchi in essere, I lupi che si sono spesso avvicinati in ambiti diversi sono individui solitari in dispersione. Quarto, se la specie lupo non può accedere alle prede più facili (greggi), gioco forza si rivolgerà a cinghialie ungulati (in Appennino, la preda prediletta è proprio il cinghiale). Quindi sì a tutelare le greggi con i mezzi idonei e funzionanti, ma sparare non servirà a nulla. E soprattutto da parte di amministratori politici serve competenza e conoscenza (nella dichiarazione sopra scritta non viene riportato nessun dato sulla popolazione di lupa, censita, chissà colme mai. Niente dati, niente informazioni, solo comunicati allarmistici). Il buonismo non c'entra, il fattore in gioco si chiama buon senso e corretta gestione del patrimonio faunistico, del territorio e delle sue attività. Rivolgetevi a studiosi e ricercatori!

Lupi e Orsi nel VCO - 21 Febbraio 2021 - 19:41

Convivenza = buon senso, Estremismo = fucile
Spettabile Robi, più equilibrio di così? Non credo che chi si oppone a sparare al lupo siano tutti estremisti. Rilegga il mio messaggio: massima tutela degli allevatori (il piano prevede strumenti utili a ridurre se non eliminare la predazione delle greggi), ma massimo rispetto anche per la natura e il suo ambiente. In pratica, buon senso. Andare in montagna, rispettandone e conoscendone l'ambiente. E' possibile allevare le proprie greggi come andare tranquillamente a fare trekking. Mi sembra decisamente più estremista la posizione di chi vuole subito eliminare a fucilate ogni cosa che dà fastidio. Il lupo fa parte dell'habitat, ha un ottimo ruolo di riequilibratore, dobbiamo solo predisporre le attenzioni necessarie per evitare la predazione, così rivolgerà le sue attenzioni alla fauna selvatica. Per quanto riguarda Trump, anche se non è questo il contesto, durante il suo mandato ha fatto delle cose da rabbrividire per quanto riguarda l'ambiente e quando parlo di ambiente mi riferisco a quella stessa aria, acqua e terra che ci permette di vivere, un concetto che molti, accecati dal dio denaro, dimenticano. Basta andare online pr vedere quante scempiaggini e atrocità ha permesso, cose che anche altri presidenti repubblicani prima di lui, non certo paladini dell'ambiente, avevano permesso. La stampa ne parla poco, ma online si trova ampia bibliografia. Quindi non è che per il propro credo politico bisogna sostenere questo genere di personaggi, sono nocivi per tutti, se non rispetti l'ambiente che serve a tutti per vivere.

Lupi e Orsi nel VCO - 21 Febbraio 2021 - 09:27

Articolo mirata alla disinformazione del lettore.
Questo articolo è stato scritto con un chiara intenzione di disinformare la gente e incitare il pensiero negativa nei confronti di questi animali. 1. I Lupi NON sono mai stati reintrodotti nel territorio! I lupi non sono qui per 'errore umano' ANZI è una rivincità della natura nonostante la NOSTRA presenza! 2. Gli alpeggi e pascoli non sono un stato naturale del territorio "rovinato dagli lupi", lo stato naturale lì è il BOSCO, fino alla linea di altitudine dove non crescono più gli alberi! E l'uomo che altera il territorio per la sua necessità e NON la presenza o no del lupo. 3.L'abbandono degli alpeggi è un fenomeno che va avanti da decenni, prima dell' arrivo del Lupo, per motivi sociale ed economici, sono rimasti in pochissimi per cui è ancora più esasperante che lo stato non è capace di aiutare quei 4 che sono rimasti a sopravivere in modo concreto e compensarli per le predazioni in tempi realistici con metodologia non mirati a farli rinunciare in partenza per via della burocrazia e tempistiche. Per questi allevatori il lupo e solo l'ennesima goccia che fa traboccare il vaso. 5. I'intesesse più reditizzio per la montagna adesso è il turismo, e il Lupo e l'Orso non fanno comodo neanche a questo settore. 4.Questo articolo è stato scritto in puro stile Trumpiana, cio'è che si può dire al popolo qualsiasi bugia che ti fa comodo, con la giusta faccia tosta nessuno lo contesterà, anche se è provato e documentato il contrario. Se non ho capito male è stato scritto da Lincio, un politico, magari è anche un cacciatore nel tempo libero.

Lupi e Orsi nel VCO - 19 Febbraio 2021 - 18:31

Bisogna imparare a convivere
Colpiscono due cose: "Per questo l'effetto della "mancata gestione" prodotto dalle "norme" dovrebbe essere studiato sotto l'aspetto del "reato ambientale". Il reato ambientale è chi vorrebbe cancellare una specie dal suo habitat perché da fastidio. Questo è configurabile come un reato ambientale. Ora è sempre più chiaro perché le prime dichiarazioni a livello provinciale e poi anche regionale fossero per lamentarsi che nel VCO ci sono troppe aree protette. Dovrebbe essere un vanto ma per gli attuali amministratori è una punizione. "Per quanto riguarda l'introduzione del lupo" Ho letto bene? Spero sia un refuso, perché il lupo NON è MAI stato INTRODOTTO. Il lupo si sta riprendendo i suoi spazi naturali dopo che era stato massacrato per via della nostra ignoranza. Bisogna sostenere gli allevatori di montagna? Certamente sì, dandogli le competenze e gli strumenti per difendere le greggi, non certo per sparare ai lupi. Esattamente come in Abruzzo, cani adeguati, recinti protettivi (anche temporanei) e rimborsi certi in caso di danni. E gli allevatori devono tornare a custodire i propri animali. Sparare non servirà a nulla, proprio per la natura di questi animali. Morto un lupo ne arriverà un altro e un altro e un altro. Bisognerebbe anche lasciare simili valutazioni a tecnici competenti, visto che la specie lupo non crea certo branchi enormi. Ma sarà possibile una convivenza o davvero vogliamo tornare al medioevo? "Quando la tutela della fauna diventa prioritaria fino a sovrastare la tutela dell'uomo si entra in una logica estremista pericolosa per i diritti costituzionali dei cittadini ed in particolare di chi vive in montagna." Leggendo questa frase temo di sì. La tutela della fauna è prioritaria per la stessa tutela dell'uomo! Tutela della fauna significa ripristino di un equilibrio fondamentale che abbiamo alterato negli habitat e di cui ne paghiamo le conseguenze (si pensi ai danni cagionati da specie molto prolifiche come il cinghiale, aumentati a dismisura proprio per via della costante attività venatoria cui sono soggetti). Speriamo di tornare presto nel 2021 e di poter affrontare il problema con serenità e raziocinio, non chi accarezza solo il fucile pensando che sia sempre la soluzione. Bentornati lupi e orsi! Bentornati habitat naturali completi (con predatori). Ben vengano gli allevamenti di montagna, aiutiamoli a proteggere le greggi ma nel pieno rispetto della natura e dell'ambiente selvatico in cui operano.

Lupi: è polemica - 4 Settembre 2020 - 10:16

Re: Menti bacate?
Ciao lupusinfabula è certamente vero che bisogna avere rispetto dell'opinione altrui ma è altrettanto vero che, quando si raccontano barzellette, si possa sorridere senza per questo essere irriverenti. Come si fa a dire che bisogna programmare un piano di abbattimento quando si tratta di animali in dispersione? Non sono branchi numerosi ma singoli elementi, spesso nemmeno coppie, che esplorano il territorio e, inevitabilmente, vengono a contatto con il bestiame. Certo. In futuro probabilmente si faranno sotto anche branchi e quindi serve che i politici, più che occuparsi degli abbattimenti, si occupino di prevedere rimborsi immediati a chi subisce danni e incentivi per consentire agli allevatori di acquistare i dispositivi di protezione del bestiame. I politici lascino agli scienziati le altre decisioni.

Preioni e Dago: contenimento lupi - 31 Luglio 2020 - 06:35

Contenimento?
In che modo si intende per contenimento ? E sì perché si fa presto a lanciare prese di posizione ma poi la soluzione non vorrei che sia la solita con il fucile in mano . Il problema è complesso e comprendo anche gli allevatori, non è facile vederti sbranare il gregge , ma la vera vittima è proprio il povero agnellino che si trova in mezzo a due predatori l'uomo è il lupo . Poi arriva il politico che invece di risolvere ..............

Preioni e Dago: contenimento lupi - 30 Luglio 2020 - 06:06

Faccio una proposta stravagante
perche' la regione non rimborsa agli allevatori i costi veterinari e di addestramento per dei cani pastore?? Mi chiedo, sono cani selezionati solo per c****e nei centri storici?!

Interpellanza sosta selvaggia al mercato - 29 Ottobre 2017 - 15:17

Sosta selvaggia
Si vede che non siete mai venuti a Cannobio la Domenica in via Sotto l Chiosi ! In occasione poi della fiera degli allevatori , in zona depuratori c'erano macchine posteggiate in curva , davanti i cancelli , un caos e non ho visto un vigile . Non esagero dicendo che erano il 99% targate Ticino, Zurigo , e resto d'Europa !

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 21 Febbraio 2016 - 20:22

Re: Mah von fersen
Ciao gennaro scognamiglio Spiego diversamente: secondo il suo discorso la società non si può evolvere perché crea disoccupazione in qualche settore. Quindi non avremmo mai potuto costruire ponti perché avrebbero perso il lavoro i traghettatori e i barcaioli, potuto costruire automobili perché avrebbero perso lavoro i maniscalchi, i coltivatori di biada e gli allevatori di cavalli, mai potremmo inventare il vaccino contro il cancro perché perderebbero il lavoro gli oncologi e mai potremmo inventare il motore ad acqua perché perderebbero il lavoro i benzinai. Questo esempi sono l'applicazione del suo pensiero

Anche Cannobio dice No ai formaggi "senza" latte - 22 Ottobre 2015 - 16:51

EXPO una presa per i fondelli
Ora capite perchè EXPO è una presa in giro,si vuol far credere che si salvaguardano le produzioni locali italiane eccelenze mondiali,e invece l'europa(minuscola) ci vuol costringere a fare il formaggio con la polvere del latte ,notoriamente materia morta che distruggerà decine di formaggi locali,speriamo che gli allevatori abbiano le .p....le,perchè dei politici non ci si può fidare. Forza allevatori.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 19:30

Non giriamoci intorno
Ho letto con attenzione la replica del dr.Zacchera, che vedo essere d'accordo su molti punti da me evidenziati: gli uccelli ittiofagi, alcune alterazioni chimiche dell'acqua ( per noi uomini della strada : con l'acqua troppo pulita il pesce fa la fame), mentre dissente sulla questione delle reti. Non ho intenzione di annoiare nessuno con un dibattito via internet sull'argomento, ma credo che il punto rimanga uno: ha senso, nel 21mo secolo gettare reti di chilometri in un lago in cui ci sono problemi non da poco? Chi se ne frega che per secoli ci sono stati i pescatori, quello che conta è che adesso tra cormorani, gabbiani, depuratori, temperatura e chi più ne ha più ne metta, la pesca professionale è il classico colpo del ko per il Verbano. Nell'anno dell'Expo, il dr. Zacchera Sembra non aver compreso il messaggio universale che ci arriva dall'evento, cioè che le attività antropiche devono essere in simbiosi con la natura, lo sfruttamento delle risorse deve essere sostenibile. Può, in tutta onestà, il dr. Zacchera, rimanere il paladino dei pescatori professionisti alla luce di questa pressione a cui il lago è soggetto? La mia idea di trasformare, sfruttando le acque del bacino, i pescatori in allevatori, non va proprio in questa direzione? Si salvaguarderebbero i posti di lavoro, si produrrebbero risorse alimentari, si potrebbe ripopolare il lago. A questo vorrei che il dr. Zacchera, dall'alto degli incarichi che ricopre, rispondesse e si attivasse, nell'interesse dell'ambiente e di noi tutti. Grazie. P.s. In tutto questo, ovviamente, la mia identità è veramente poco importante, credo sia meglio disquisire su idee e concetti piuttosto che tirare in ballo la solita tiritera sui nicknames ..

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 17:40

Ma poi qual'e' il punto?
Alla fine, dopo aver stabilito che: 1 - l'acqua del lago è molto più pulita adesso che 50 anni anni fa perché i depuratori fanno il loro mestiere. 2- essendoci meno rifiuti organici, c'è anche meno nutrimento per i pesci e quindi ce ne sono meno. 3- ci sono molte specie di uccelli predatori che razziano gli avanotti. 4- l' unico pesce "infestante" che non diminuisce , anzi aumenta, e' l'agone, che all'inizio dell'Estate invade il litorale per la riproduzione per poi sparire nei punti più profondi del lago. Alla luce di questi quattro punti credo di capire il motivo per il quale il nostro ex sindaco si sia risvegliato dal letargo, e cioè per difendere, ancora una volta, gli interessi dei suoi amici pescatori professionisti che si lamentano del fatto che l'agone, entrando in competizione alimentare con pesci più pregiati, leva spazio a bondelle e coregoni, obiettivo primario degli "isolani". Le perplessità vere però, senza seguire i conflitti d'interesse più o meno condivisibili del noto politico locale, sono proprio legate ai quattro punti iniziali: alla luce di una situazione di povertà di nutrimento delle acque lacustri, del fatto che non viene effettuato il ripopolamento di coregoni, persici, lucci, e altre razze che stanno scomparendo, ha ancora senso sostenere il fatto che si possano mettere reti chilometriche che non lasciano scampo ai pochi esemplari rimasti? Personalmente vedo due soluzioni al problema: non fare nulla, e nel giro di pochi anni il lago verrà svuotato, oppure vietare l'uso di reti e riconvertire i pescatori professionisti in allevatori, contribuendo alla creazione di impianti ma obbligando a effettuare immissioni regolari di tutte le specie endemiche del lago. Speriamo che il signor Zacchera, dall'alto della sua esperienza, smetta di fare azioni a sostegno di un mestiere che non ha più senso e provi a ragionare sulle mie proposte, ci guadagnerebbero tutti.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 08:38

Il lago come l'oceano.
L'ex onorevole Zacchera, con un paragone suggestivo, ci fa capire come la burocrazia italiana, dall'aereoporto della Capitale in giù,riesca a far danno con la sua ignavia e la sua mancanza di competenza che la porta a non prendere decisioni, proprio per non rischiare di assumersi responsabilità . Nel caso specifico del Lago Maggiore, tuttavia, io sto con gli Agoni, con i Coregoni, con i Persici e le Alborelle senza se' e senza ma. Perché, cari utenti del blog, il nostro simpatico ex sindaco, più che preoccuparsi dell'equilibrio biologico del Lago, difende, da sempre, gli interessi dei pescatori professionisti delle isole. Questa storica categoria, infatti, da secoli getta le reti nel lago forte di una concessione secolare conferita dagli allora signori di queste terre, i Borromeo, tutt'oggi proprietari di circa metà del Verbano. Ma mentre due o tre secoli fa il Lago era più pescoso e le reti meno tecnologiche, e le specie ittiche non venivano decimate dalle rudimentali attrezzature degli antenati dei professionisti attuali, oggi dalle Isole partono imbarcazioni che gettano reti di giorno e di notte, di lunghezze anche di chilometri che falcidiano qualsiasi cosa. Chiedete ai pescatori dilettanti ( quelli con la canna) se riescono ancora a prendere qualcosa, o guardate con attenzione il lago di notte, potrete scorgere le luci di segnalazione delle mega reti all'opera. In conclusione, invece di abbaiare alla luna, lo stimato Marco Zacchera meglio farebbe a regolamentare la pesca con le reti, a procedere a un ripopolamento che non si limiti alla sola trota, e magari a limitare la presenza di gabbiani e cormorani che falcidiano gli avanotti o piuttosto,a trasformare pescatori industriali che trattano un piccolo lago come fosse un Oceano in ...allevatori di pesce. Magari li si' con contributi per installare gli impianti, con la possibilità di allevare più specie e magari ad immetterne un po'nel lago per proteggere anche le razze che sono in via di estinzione....altro che quattro agoni in carpione.

Tempo di lupi. La storia di un ritorno. La mostra - 17 Aprile 2015 - 16:01

Fortuna
Dovreste avere una fortuna sfacciata per poterlo vedere e magari fotografare, non attacca certamente l'uomo anzi se ne starà ben lontano da voi. I lupi che dobbiamo temere sono in città con noi. Mi sembra evidente che se nel loro vagare uccidono dei capi di bestiame gli allevatori devono essere risarciti senza troppe scartoffie e lungaggini. viva il lupo.

Tempo di lupi. La storia di un ritorno. La mostra - 17 Aprile 2015 - 06:16

Lady :D
Non hai tutti i torti 😂😂😂 Il lupo mi affascina, pur comprendendo il punto di vista di allevatori e pastori, credo si possa trovare un modo per convivere con questa specie... Alla fine il lupo vive secondo natura e rispettando le sue regole, cosa che ahimè l'uomo ha smesso di fare da un pezzo.

LegalNews: La responsabilità civile dei magistrati - 10 Marzo 2015 - 09:17

...e i politici?
se ora pagano i giudici, i politici quando pagano? a quanto ammonta la responsabilità civile della Lega Nord che per anni ha illuso gli allevatori padani di poter fare i loro comodi sulle quote latte,ora costa allo Stato il deferimento europeo per 1.3 miliardi di multe non pagate? paga Salvini?no pantalone..e i 4 miliardi gettati per coprire i debiti della bad company Alitalia? e i 5 miliardi per il non smaltimento della monnezza in Campania' e i danni patiti dai 300mila esodati creati dalla legge Fornero'? solo per citarne alcuni ci vorrebbe una gigantesca class action per far pagare questo chilometrico conto a chi, destra, centro e sinistra,negli ultimi 20 anni ha approvato con dolo o colpa grave le "riforme" che ci hanno rovinati, ma le leggi non lo consentono essendo state scritte e votate da chi dovrebbe pagare.. Il cappone non salta spontaneamente nella pentola alla vigilia di Natale....

Striscia la Notizia nuovamente a Domodossola - 8 Marzo 2015 - 08:24

Scandalosa Striscia
E' scandaloso che gli allevatori, lavoratori che lavorano veramente duramente, siano messi all'indice da una una trasmissione TV che agisce solo per vendere pubblicità e per assecondare questa orda di animisti dal cervello piccolo piccolo.

Striscia la Notizia nuovamente a Domodossola - 6 Marzo 2015 - 13:27

Bravo !
Edorado, sei unico ! BRAVO ! Tu dai voce a chi voce non ne ha.... e certi che ce l'hanno potrebbero anche tacere ! Sicuramente si possono ascoltare le ragioni degli allevatori e capire la loro realtà, ma questo non toglie la condizione in cui devono vivere per lunghi mesi gli animali in questione... e non dite che sono animalista.... Io di animali non ne ho e mangio anche la carne. Parlo solo per BUON SENSO.

Striscia la Notizia nuovamente a Domodossola - 5 Marzo 2015 - 15:52

Ci risiamo
Si lasci in pace chi lavora. Solidarietà agli allevatori ossolani.

Severino: Striscia la Notizia ingiusta con l'allevatore - 22 Gennaio 2015 - 17:11

La LN c'è più che mai a sostegno del territorio.
Leggo dei commenti veramente fuori luogo , chi vuole usare la causa dell'allevatore per attaccare la lega Nord e i suoi segretari - è veramente sterile e poco sensibile al problema creato all'allevatore , problema che si ripercuote su tutto il territorio montano pastorizio . Tutta la lega è vicino al territorio e allevatori . Complimenti alla segretaria Provinciale MARCELLA SEVERINO -confermata in due congressi- Massimo Tamburini ( io mi firmo )
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