Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

cittadini europei

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cittadini europei - nei post

Marchionini: Bilancio di fine mandato - 20 Marzo 2024 - 08:01

Il Sindaco, Silvia Marchionini, scrive ai cittadini di Verbania, facendo un bilancio di fine mandato dell'Amministrazione 2019/2024.

Alpini dal VCO al Parlamento Europeo - 27 Novembre 2023 - 10:03

Delegazione di alpini, bersaglieri e associazioni del VCO al Parlamento Europeo.

Trent'anni di Parco: diario del convegno - 23 Novembre 2023 - 08:01

Si è svolto sabato 18 novembre 2023 il convegno per festeggiare i 30 anni del Parco Nazionale della Val Grande, presso l’hotel-ristorante Il Chiostro di Verbania.

Marchionini saluta gli studenti - 10 Settembre 2023 - 08:01

Nuovo anno scolastico: i saluti del sindaco di Verbania Silvia Marchionini. Gli interventi in corso nelle scuole.

Gioco d'Azzardo, in Piemonte aumentano i malati - 17 Giugno 2023 - 12:05

Si è svolta giovedì mattina, giovedì 15 giugno, presso la sede del Consiglio regionale del Piemonte, l’audizione della III, IV e della Commissione permanente per la promozione della cultura della legalità e contrasto ai fenomeni mafiosi.

Passerella sul San Bernardino: al via i lavori - 26 Maggio 2023 - 08:01

Al via i lavori per la costruzione del nuovo ponte ciclo pedonale sul torrente San Bernardino a Verbania. Collegherà il centro eventi Il Maggiore e la biblioteca all’area del piazzale Flaim.

I risultati della raccolta RAEE 2022 in Piemonte - 26 Aprile 2023 - 10:23

Ieri mattina nella sala Trasparenza del Palazzo della Regione Piemonte si è tenuta la conferenza stampa “La gestione dei RAEE in Piemonte: presentazione dei risultati della raccolta dei rifiuti elettronici nel 2022”.

Studenti VCO a Strasburgo - 24 Aprile 2023 - 08:01

Rappresentanza di studenti della Consulta provinciale del Vco in visita nei giorni scorsi al Parlamento Europeo di Strasburgo.

Accordo tra ACI e Gestione Navigazione Laghi - 10 Aprile 2023 - 08:01

Valorizzare i territori dei tre più importanti laghi navigabili italiani - il Lago Maggiore, il Lago di Garda e il Lago di Como - attraverso la promozione di iniziative comuni.

"Un posto dove sto bene" - 6 Aprile 2023 - 18:06

È stato presentato mercoledì mattina il nuovo progetto rivolto a ragazzi e ragazze fra 11 e 15 anni.

Lavori al Cavalieri - 4 Marzo 2023 - 10:23

Auditorium e ampliamento liceo Cavalieri di Verbania: come procedono i lavori? Di seguito il punto del Sindaco Silvia Marchionini.

Immovilli (Lega Salvini): “Fondi europei Pnrr: obiettivo principale è il rilancio in chiave turis - 16 Febbraio 2023 - 10:21

Nota stampa a firma del capogruppo in consiglio comunale della Lega Salvini Michael Immovilli, della sezione Lega Verbania

PNRR al Comune di Verbania 281 mila euro - 6 Gennaio 2023 - 15:03

281 mila euro dai fondi europei del PNRR al Comune di Verbania per incrementare i servizi digitali a favore dei cittadini.

Rifiuti, nuova strategia del Piemonte: ridurre, differenziare, riciclare - 26 Novembre 2022 - 18:13

Presentato il 24 novembre in V Commissione il progetto del nuovo Piano Regionale dei rifiuti. L’assessore all’Ambiente, Matteo Marnati: «Questi obiettivi e queste sfide ci porteranno ad essere una delle regioni più virtuose d'Italia e d'Europa»

PD VCO: Pallanza: la richiesta del rinvio dei lavori di parte dell’opposizione non ha senso - 30 Ottobre 2022 - 10:09

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Partito Democratico VCO sui lavori di Pallanza

Comitato Salute VCO: "Nuovo, Unico, ma dove sta la differenza?" - 16 Ottobre 2022 - 15:14

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del Comitato Salute VCO

Inizio anno scolastico: gli auguri del Sindaco - 11 Settembre 2022 - 08:01

"Voglio portare un caloroso saluto per l’inizio, lunedì 12 settembre, del nuovo anno scolastico ai docenti, che iniziano un lavoro importante come quello dell’educare, al personale non docente, alle famiglie e a tutti gli studenti, in particolare a quelli che per la prima volta frequentano i nostri istituti cittadini, vero centro dell’istituzione scolastica".

"L'Europa con i Giovani, l'Europa per i Giovani" - 5 Maggio 2022 - 10:02

Venerdì 6 maggio, alle ore 9.00, il Centro Eventi Il Maggiore accoglie l’iniziativa L'EUROPA CON I GIOVANI, L'EUROPA PER I GIOVANI, parte del Progetto nazionale 2022 "L'anno europeo dei giovani. Un futuro più verde, più digitale e più inclusivo".

Aperto anche il tratto finale della pista ciclo pedonale - 29 Aprile 2022 - 19:11

Aperto il tratto finale della pista ciclo pedonale tra Fondotoce e Suna a Verbania. Due chilometri e mezzo totali affacciati sul lago.

PD su bilancio preventivo - 3 Febbraio 2022 - 19:28

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato, del Partito democratico Verbania, riguardante l'approvazione del bilancio preventivo.
cittadini europei - nei commenti

Automobile Club Verbano Cusio Ossola aderisce alla Giornata Nazionale del Risparmio Energetico - 16 Febbraio 2023 - 14:26

aci e risparmio energetico?
I trasporti privati(automobili) causano il 23% dell'inquinamento atmosferico globale,a causa del quale ogni anno 400.000 cittadini europei perdono la vita. In Italia si spendono ogni anno tra i 24 e i 34 miliardi di euro per i costi sanitari e ambientali causati dall'inquinamento atmosferico.Tutto cio' è noto alle aziende produttrici di automobili e di combustibili fossili fin dagli anni 60 del secolo scorso. Anche all'ACI,che non ha mai detto una parola...un po' tardi ora ,no? saluti,Paolo de Piccoli

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 4 Aprile 2020 - 05:44

Comitato stop 5G VCO
Ci sono studi di centinaia di scienziati accreditati che hanno chiesto di fermare il 5G. Non sono affatto bufale, tanto è vero che ci sono posizioni preoccupate del Consiglio d'Europa, della Svizzera, della Slovenia, della Regione di Bruxelles, di centinaia di città AMERICANE e di Comuni di tutto il mondo. 5G. DAGLI USA LA RICERCA DA PAURA: “DANNI AL DNA ED EFFETTO CANCRO” di Martin Pall Nel panorama dell’informazione tutto tace. Guai a parlarne. In ballo ci sono i miliardi delle aziende di telefonia. Ma cosa ci stanno nascondendo? Sta per arrivare il 5G, il nuovo sistema permetterà connessioni dati a maggiore velocità e molte altre funzioni wireless. La velocità di partenza del 5G potrà spingersi fino a 1000 volte di più dell’attuale con 1milione di connessioni per chilometro quadro. Ma il danno sugli esseri viventi a causa delle onde elettromagnetiche potrebbe essere disastroso. In assenza di uno studio preliminare ‘ufficiale’ sul pubblico rischio sanitario, a tappare la falla ci pensa Il Prof. Martin L. Pall, emerito di Biochimica e di Scienze Mediche di Base della Washington State University, che ha inviato alle istituzioni europee e statunitensi una revisione di studi che dimostrano la pericolosità della tecnologia 5G. LO studio fa paura, davvero! Martin Pall, tra i più noti studiosi al mondo degli effetti biologici delle radiofrequenze, non lascia equivoci: il 5G provoca 8 principali danni alla salute umana. Eccoli, in sintesi: danni cellulari al DNA – rottura al filamento singolo del DNA, rottura del filamento doppio, ossidazione delle basi del DNA; diminuzione della fertilità maschile e femminile, aumento di aborti spontanei, abbassamento di ormoni come estrogeni, progesterone e testosterone, abbassamento della libido;danni neurologici e neuropsichiatrici; apoptosi e morte cellulare; stress ossidativo e aumento dei radicali liberi (responsabili della maggior parte delle patologie croniche); effetti ormonali; aumento del calcio intracellulare; effetto cancerogeno sul cervello, sulle ghiandole salivari, sul nervo acustico. Insomma, c’è poco da starne sereni, l’impatto su tutta la popolazione potrebbe essere davvero devastante. Qualche tempo fa 170 scienziati indipendenti hanno chiesto alle istituzioni dell’Unione Europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. Con il sostegno dell’associazione AMICA, per le Malattie da Intossicazione Cronica e/o Ambientale (suo il rilancio in Italia della ricerca di Pall) i primi firmatari dell’appello furono Rainer Nyberg, EdD, professore emerito della Åbo Akademi in Finlandia, Lennart Hardell, docente al Dipartimento di Oncologia della facoltà di medicina di Orebro in Svezia. Poi sono seguite le firme di altre decine e decine di scienziati. L’appello chiede da tempo alle istituzioni dell’Unione Europea di bloccare lo sviluppo della tecnologia 5G in attesa che si accertino i rischi per la salute per i cittadini europei. “Serviranno molte nuove antenne con un’implementazione su larga scala che in pratica si tradurrà in un’installazione di antenne ogni 10-12 case nelle aree urbane, aumentando così in modo massiccio l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici – dicono gli scienziati – Con “l’uso sempre più intensivo delle tecnologie senza fili” nessuno potrà evitare di essere esposto perché, a fronte dell’aumento di trasmettitori della tecnologia 5G (all’interno di abitazioni, negozi e negli ospedali) ci saranno, secondo le stime, “da 10 a 20 miliardi di connessioni” (frigoriferi, lavatrici, telecamere di sorveglianza, autovetture e autobus autoguidati, ecc.) che faranno parte del cosiddetto Internet delle Cose. Tutto questo potrà causare un aumento esponenziale della esposizione totale a lungo termine di tutti i cittadini europei ai campi elettromagnetici da radiofrequenza” Angela Francia https://www.youtube.com/channel/UCsLAEHyA7EYbXT575Ov8i7g AL MIO CANALE TELEGRAM: https://t.me/An

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 23 Gennaio 2019 - 10:00

Civismo cittadino
Il civismo a diffenza della recente politica dei partiti di centro-sinistra, che hanno curato piu che altro gli interessi delle lobby e dei poteri forti, di centro-destra, ormai orientati unitamente verso una pericolosa azione statalista e sovranista e dei movimenti, prettamente populista e mossa da forti quanto deleterie contraddizioni interne che ne minano la coerenza, ha come scopo principe quello di attuare una politica delle necessità e dei bisogni delle persone, ad iniziare dai comuni cittadini, dove noi abbiamo fatto la nostra parte ascoltando ed esaudendo quando possibile le piccole richieste dei cittadini, le necessita della vita quotidiana, anche se non completamente secondo quanto ci eravamo prefissati per motivi contingenti con l'obiettivo però di migliorare in tal senso la nostra azione. Che è certamente un'azione politica ma prioritariamente al servizio dei territori e delle persone che vi abitano, un modello che ora riteniamo debba essere esportato a livelli più ampi, partendo dalle città per arrivare ai conglomerati interregionali, un'unione che deve divenire coerente e coordinata nell'azione comune di cura degli interessi delle persone prima di ogni altro interesse. Per superare quelli delle lobby e dei poteri privatistici forti, gli interessi populistici di un ristretto gruppo di persone che ha in mente solo l'applicazione di modelli politici inattuabili o insostenibili nel lungo termine e, soprattutto, gli interessi sovranisti di supremazia statalista che nel passato secolo sono stati la causa della devastazione dell'Europa e dei suoi popoli. Un'Europa che oggi deve cambiare anch'essa rotta, passando da una concezione superata degli interessi prevalentemente degli stati sovrani a quella attuale e necessaria dei macroterritori (conglomerati urbani e regionali) che oggi sono i veri costituenti di un'Europa dei popili. È da qui che occorre (ri)partire per avviare una riscoperta dell'Europa dei popoli e per sottrarci, usando le parole di Mattarella, "all'egemonia di particolarismi senza futuro e di una narrativa sovranista pronta a proporre soluzioni tanto seducenti quanto inattuabili, certa comunque di poterne addossare l'impraticabilità all'Unione". Chi appoggia e giustifica tali soluzioni allora pensa ancora alla difesa degli interessi degli Stati e dei poteri persinalistici e, oggi, addirittura al ritorno ad un sovranismo che fu in passato la culla dell'egemonia statalista sui popoli europei. Questo, a nostro avviso, va combattuto con forza e determinazione per fare in modo che si scongiurino possibili pericoli di cui la storia abbonda per tornare ad una politica dei popoli e per i popoli.

Minore su Farmacia Comunale - 16 Novembre 2018 - 10:12

Fatti, non parole...
…diceva quel tale! Proviamo a fare un riassunto (limitato al contesto comunale per le opere durature), non esaustivo ed in ordine sparso, tra i FATTI -> e le “chiacchiere” (sentite qui e là sul web&social)? ABBATTIMENTO ex CAMERA del lavoro -> “era un bel rudere che dava tono alla città; favoritismo all’impresa edile; potevano farci boh” SISTEMAZIONE Parcheggio ed accesso bus via XXIV Maggio, Intra -> “Lavori di asfaltatura in ritardo, pensilina bus non centrata.” SISTEMAZIONE Via Madonna Campagna, piazzale bus e percorso pedonale -> “Ci stanno pochi pulman, una colata di cemento nel mezzo del nulla, la strada e stretta (perché prima era larga!), lavori non sono finiti (NB: in attesa del III lotto).” OPERAZIONE Nuova LIDL -> “un altro centro commerciale che ucciderà il commercio di Suna; i cittadini di Suna moriranno di fame perché non hanno più un negozio in centro paese; operazioni a macchia di leopardo sulla destinazione d’uso delle aree a fini commerciali; era meglio farci boh” VILLA SAN REMIGIO, lavori di restauro e comodato d’uso -> “non c'era bisogno di accollarsi gli oneri di un immobile regionale; soldi mal spesi” CEM & FONDAZIONE MAGGIORE -> evito la noiosissima lista che va dal gusto personale sino alle querele alle autorità competenti. MOVICENTRO, I LOTTO -> “VB non si doveva accollare i costi di completamento” CICLABILE, I LOTTO, in completamento -> “un’inutile corsia di cemento fronte lago; non ci sono i guard rail di protezione” OPERE DI RINNOVAMENTO PONTE S.GIOVANNI -> “lavori in ritardo, sostanziale aumento del tragitto per i residenti che utilizzano il ponte per arrivare a intra, passaggio su statale pericoloso per i pedoni” NUOVA FARMACIA COMUNALE con sistema robotizzato di immagazzinamento e somministrazione medicinali -> “In ritardo rispetto al crono-programma, spese oltre budget, danni erariali, pasticci amministrativi.” INTERVENTI P.zza MATTEOTTI e sostituzione WC pubblici: in corso -> “bloccano il cuore della città; i WC fanno schifo, è colpa del Sindaco; sono lavoro di promo elettorale” INTERVENTI di messa in sicurezza e riorganizzazione assetto stradale loc. Sassonia: in corso di appalto -> “sono lavoro di promo elettorale” OPERAZIONE ex TAMTAM -> "un altro All-U-can-eat?" PARCHEGGIO R.SANZIO: modifica PRG per provare a recuperare il rudere -> “non serve a nessuno un altro parcheggio; era meglio farci boh.” VILLA SIMONETTA, accesso ai fondi europei per il recupero, appalto in corso -> “… compilare a piacimento, non ricordo commenti particolari.” OPERAZIONE ex ACETATI: schema di indirizzo per modifica PRG per provare a recuperare l’area industriale dismessa -> “apriti o cielo!!” In programma, evidentemente elettorale per la prossima legislatura: MOVICENTRO, II LOTTO: fondi stanziati (e poi posticipati), lavori appaltati -> il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB COMPLETAMENTO PISTA CICLABILE, II LOTTO: fondi stanziati (e poi posticipati), lavori in appalto -> un’inutile corsia di cemento fronte lago; il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB SISTEMAZIONE SPIAGGE CITTADINE ed ACCESSIBILITA’: fondi stanziati (e poi posticipati) -> il Bando Periferia non doveva essere assegnato a VB PARCHEGGIO CHE RESPIRA, S.BERNARDINO: fondi stanziati, lavori appaltati, querelle per la bonifica dei terreni in corso -> Non serve un altro parcheggio; deturpa il paesaggio; la ggggente deve andare a piedi ed in bicicletta!!111!!1 NUOVA P.zza Fratelli Bandiera: progettazione esecutiva -> “dove parcheggiamo le auto; non serve un’altra piazza a VB; intervento a spot nel cuore cittadino” Ex ACETATI, modifica PRG ed inizio cronoprogramma di recupero -> “apriti o cielo!!” PALAZZO CIOJA, recupero -> con quei soldi ci fanno poco&niente!11! Ora, io un’idea me la sarei anche fatta..ad ognuno la propria. Saluti AleB

UE: proroga "ultimatum" sul formaggio senza latte - 14 Luglio 2015 - 09:00

formaggi senza latte fresco
Proroga ? ! ? (di circa 75 giorni, e poi ?) . L'unione Europea siamo noi ; e noi non vogliamo darci martellate sulle"dita"(questo, non per campanilismo nazionale ma per sani principi esistenziali per noi e per i futuri cittadini europei). Le leggi vanno abrogate, non modificate momentaneamente.se esse possono creare un danno ad una collettività. Ad esempio, compromettendo la qualità e genuinità dei prodotti di cui si parla ed eventuali conseguenti problemi di salute per ora non valutabili.

UE: proroga "ultimatum" sul formaggio senza latte - 14 Luglio 2015 - 09:00

formaggi senza latte fresco
Proroga ? ! ? (di circa 75 giorni, e poi ?) . L'unione Europea siamo noi ; e noi non vogliamo darci martellate sulle"dita"(questo, non per campanilismo nazionale ma per sani principi esistenziali per noi e per i futuri cittadini europei). Le leggi vanno abrogate, non modificate momentaneamente.se esse possono creare un danno ad una collettività. Ad esempio, compromettendo la qualità e genuinità dei prodotti di cui si parla ed eventuali conseguenti problemi di salute per ora non valutabili.

Crisi o ripresa? Un sondaggio di CNA - 14 Marzo 2015 - 09:25

Grandi studi per risposte ovvie !
Quante parole, quante risorse e tempo sprecati per annunciare ciò che è sotto gli occhi di tutti. Per dire come stanno le cose, senza giri di parole e soprattutto con parole semplici, sarebbero state sufficienti un paio di righe: "artigiani e piccole imprese non hanno abbastanza clienti mentre lo Stato, dall'orecchio da mercante, continua a tassarli nonostante sappia che la ricchezza lasciata all'imprenditore non è sufficiente affinché l'impresa sopravviva. Lo Stato quindi innesca una spirale che costringe gli imprenditori a tentare di rimediare attraverso il prestito bancario che, alla fine, li spinge in pasto ad Equitalia che, a sua volta, per conto dello Stato, si impossesserà dell'Impresa." E già signori, il meccanismo è proprio questo, ma come ci si può salvare ? Il primo passo sarebbe l'abolizione di Equitalia: http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/abolirequitalia_proposta_legge_m5s.pdf Il secondo passo sarebbe la fuoriuscita dall'euro e il ritorno ad una moneta nazionale sovrana valutata secondo l'economia italiana e non tedesca, che porterebbe immediatamente altri tre benefici: http://www.beppegrillo.it/fuoridalleuro/come-uscire-euro/come-si-fa.html 1) prestiti a tasso 0 o negativo nel caso di imprese da incentivare; 2) incremento della spesa interna e riduzione dell'importazione di materie e prodotti già disponibili sul territorio; 3) incremento delle esportazioni e del turismo estero. La grancassa dei media batte il suo tamburo spargendo il terrore dell'uscita dalla trappola in cui molti "statisti e economisti", a nostra insaputa, ci hanno lanciato. Parlano di un tragico tracollo dell'economia italiana dovuta alla improvvisa svalutazione della "nuova Lira" che ci strangolerebbe dovendo comprare "tutto" dall'estero. Signori, la peggiore delle ipotesi sulla svalutazione della "nuova Lira" sarebbe stata del 30%, sapete di quanto si è svalutato l'euro negli ultimi 10 mesi ? Bene, del 40% ! Essendo però all'interno di un sistema di cambi fissi, non abbiamo potuto godere di nessuno dei benefici di cui si parlava prima. Allora cittadini, non lasciatevi ingannare da giornali e TV, vi propinano espressioni sconosciute come il "Quantitative Easing di Draghi" per non farvi capire che la manovra non è altro che una "svalutazione dell'euro" che, se da una parte porterà ad un aumento del prezzo di materie prime e energia provenienti dall'esterno dell'area euro, dall'altra non ci permetterà di avere un beneficio nelle esportazioni e nel turismo avendo, nei confronti dei nostri partner commerciali europei, un cambio monetario fisso.

Nonsoloaiuto: raccolti 1085€ per il ricongiungimento - 3 Febbraio 2015 - 22:57

Replica x Andrè
Commentare quello che fa comodo è sempre la cosa migliore, ma se avesse letto bene il mio precedente commento avrà notato che ho sottolineato che non era importante chi ha raccolto o chi e come è stato invitato all'agape; ma ho detto che tutto questo, interpretato dai cittadini italiani che non tirano a fine mese, o che non hanno un lavoro e che dormono per strada perchè nessuno li aiuta, una insofferenza popolare che oramai è arrivata da tempo al capolinea! Poi, signor sant'Andrè, glielo già scritto, non commenti impropriamente a suo uso e consumo l'attività di volontariato svolta da altre persone, di quello e quanto ho fatto nei decenni ne vado fiero; di certo preferisco aiutare persone che sono disperate (a prescindere dal colore della loro pelle o dalla loro nazionalità), piuttosto che giovani improduttivi, servit e riveriti, che passano il loro tempo ad oziare, divertendosi con cellulari e tablet di ultima generazione, per non parlare degli atteggiamenti irriguardosi che hanno avuto verso quei volontari che li hanno aiutati fin dal loro arrivo qui a Verbania (vogliamo parlare del taglio delle gomme delle auto dei volontari?). Poi, la racconti come vuole, ma prima di parlare di falsità vada a leggersi i capitoli di bilancio delle varie strutture pubbliche quanto mettono a disposizione per questa "emergenza"! e vada a leggersi bene qual'è il significato della parola emergenza, stia tranquillo che non è sicuramente il nostro caso! Per aiutarla le faccio un solo esempio: tutte le visite sanitarie, CHE NOI ITALIANI PAGHIAMO PROFUMATAMENTE, loro le hanno TUTTE a gratis; quindi per favore, non parli più di aiuti europei perchè offende la grande solidarietà fatta fino ad ora è con tanti sacrifici dal popolo italiano, e poi, ci metta la faccia!

Zanotti: "Specificità montana e autonomia del Vco" - 1 Dicembre 2014 - 14:13

dove si pensa di andare???
L Ossola pensa x se. Insieme saremmo più forti. Vogliamo essere cittadini europei e non sappiamo neanche essere verbanesi. Peggio x tutti direbbe Lochness

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 18:02

...ribadisco il concetto...
Ribadisco il concetto, le mie, e le nostre tasse, servono per offrire servizi migliori ai cittadini! L'esempio del CEM è per dare un ordine di grandezza dei valori in gioco! Poi se sono fondi europei, nazionali, regionali o comunali, sempre soldi miei sono! Ribadisco il concetto che tutti i servizi pubblici hanno un costo superiore a quello incassato, non per questo vanno sospesi! Anche i cittadini che lavorano a Milano, o in altre città, hanno il diritto di chiedere servizi migliori, visto che pagano le tasse, essere partiti da questo servizio, ammesso che sia possibile agire anche su tutti gli altri! Questo è un servizio che sulla carta ha una sua bontà di fondo, visto che non ci sono alternative alle auto, e il carsharing è già realizzato dai frontalieri senza intervento di nessuno! Dire, dopo due giorni, che sia un fallimento è RIDICOLO! Sicuramente è migliorabile, immagino che il vero problema sia poi raggiungere il luogo di lavoro dall'imbarcadero! Magari tra qualche mese si getterà la spugna, sicuramente è una strada che va percorsa, ribadisco, non ci sono alternative nell'immediato e il Canton Ticino è l'unica ancora di salvezza per la nostra economia! Per quanto si possa migliorare, la strada resterà sempre una strada scomoda e brutta, l'unica alternativa è costruire una nuova a mezza costa, scavando numerose gallerie, NON SI FARA' MAI, ma anche se fosse, sicuramente ci sarà qualcuno che criticherà la scelta, probabilmente perché sarà presa da un milanista e io sono della Roma, in più la Juve bara e l'arbitro è cornuto! Ma mi faccia il piacere come diceva il grande Totò! Saluti Maurilio

Damiano Tradigo si dimette - 28 Ottobre 2014 - 22:00

Ahi, Brignone
Caro Consigliere e Presidente Brignone, ioi miei 5 annetti di scienze politiche me li sono fatti. Quando dice che di politica capisco pochino ci può anche stare, ma detto da Lei mi pare un po' azzardato. Sono certo che i Suoi studi di politica siano di gran lunga superiori ai miei. Potemmo fare lunghe discussioni sui sistemi politici europei, oppure sui sistemi elettorali, o ancora sulla definizione di democrazia o anche sul concetto di leadership. O magari sulle competenze dei comuni. Ma temo che uno dei due non sarebbe in grado di reggerlo. Vede, una delle prime cose che insegnano nello studio della definizione di politica è che non ne esiste una sola definizione, ma tre. Lei intende la politica come lotta per il potere, io la intendo come lo strumento migliore per soddisfare le istanze dei cittadini. Detto in parole povere, Lei ha capito benissimo che la politica fatta dai dilettanti e dagli incompetenti è quella che da più risultati a breve termine. in sostanza ti fa eleggere, ma poi la pochezza viene fuori. Se per Lei capire di politica significa mettere il deretano sulla seggiolina del potere, fare due interpellanze e un po' di casino mediatico, allora tanto di cappello. Ha capito tutto! Ma quanto durera? Mi dia retta, se vuole fare il politico serio e non la macchietta studi, studi, e studi ancora. Almeno ci provi! Ci sono scuole organizzate di formazione politica, o magari si può iscrivere all'Università. Non si dia per vinto, può ancora farcela a diventare un bravo politico! Ora me ne vado a nanna che domani mi alzo alle 5 per lavorare. saluti

Comune Verbania "Decoro aree verdi Palazzetto Intra" - 10 Agosto 2014 - 09:59

multe a chi sporca
se per cattiva manutenzione si intende anche la mancata raccolta dei soliti piccoli rifiuti, la soluzione migliore sarebbe quella di mettere telecamere che permettessero di identificare le persone che gettano cartacce, bottigliette, ecc, al fine di recapitare a casa loro il rifiuto abbandonato corredato di relativa e non piccola multa. E' UN OTTIMO DETERRENTE. E non mi si risponda con la solita balla della "privacy" perchè sono stufa che si usino i miei soldi di contribuente per porre rimedio allo scempio provocato dalla maleducazioni di altri cittadini. In tanti altri paesi europei si fa così: perchè in Italia no? Che ci sia dietro il business dell'appalto per le pulizie????

Migranti: lavoro volontario per il territorio - 9 Luglio 2014 - 18:56

Migranti al lavoro
Questa è la ciliegina sulla torta, ma non è stata una sorpresa vedendo come si muove la nostra politica: devo dire che mi aspettavo qualcosa di più eclatante, come ad esempio l'invito ai cittadini a portarsi a casa qualcuno di questi immigrati clandestini e magari adottarlo. Siamo proprio un paese e un popolo senza attributi! Andate a vedere nei loro paesi come si comportano con gli stranieri REGOLARI, in particolare con gli europei, poi giudicate!!

Dieci migranti in città - 5 Luglio 2014 - 00:51

paolino
ritengo di avere letto molto bene ciò che ho scritto e postato, specialmente nell'elenco di servizi e beni che viene elargito a profughi e chi se ne occupa., Quello che mi chiedo invece è perchè un QUALSIASI italiano/a in difficoltà debba essere lasciato magari a vivere in auto e per i bambini debba ricorrere all'aiuto di amici e parenti perchè le istituzioni ,non solo quelle locali, questi PRIVILEGI piccoli o grandi che siano non li riservano minimamente a soggetti italiani. In questi casi direi che il razzismo è piuttosto quello di lasciare gli italiani ad arrangiarsi riservando invece aiuti ai cosiddetti profughi ( che molti altri paesi europei rifiutano a priori ) e sottolineo che lo stesso CSSV che se ne occupa con altre associazioni, non riserva nessuno di questi aiuti ai cittadini del vco che sono stati magari sfrattati o sono esodati o pensionati con una minima pensione insufficiente ad avere una qualità di vita sufficientemente degna di essere chiamata tale.

15 profughi in città - 2 Giugno 2014 - 09:35

avete letto?
Veramente non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...io commentavo l'articolo che parlava di profughi !!! Gli altri paesi europei li respingono al di là di un confine terrestre ...noi li raccogliamo annegati sulle spiagge !!! Questo è il discorso sui profughi, se poi si parla di come vengono trattati i cittadini indigenti che abitano in un comune, siano essi stranieri con regolare permesso o nativi del luogo, è un'altra cosa. E' vero, delle volte i verbanesi vengono superati in classifica x l'assegnazione di una casa, di un posto di lavoro, di un contributo economico da stranieri perchè hanno più figli o per mille altri motivi...LA GUERRA TRA POVERI E' BRUTTA Stiamo attenti a non confondere i nemici....chi ha rubato i soldi a tutti noi contribuenti????!!!!!!

Il PSI Vco disegna il prossimo consiglio comunale - 31 Maggio 2014 - 15:52

Lana caprina e problemi reali
Non vorrei intromettermi nella disputa sul socialismo, ma dire che il PDRenzi sia socialista e laburista è un po' ardimentoso. Il fatto che si sia iscritto al PSE è stata una scelta obbligata. Il PD di oggi è un calderone che definirei vetero democristiano, con le correnti tipo dorotee o morotee. Insomma, il partito della pagnotta è tornato. La novità è che alla guida c'è un leader liberale che finge di essere laburista, capace ed energetico, che io stimo. il PD per lui è il mezzo per raggiungere il fine, e credo poco glie ne importi di dispute ideologiche sul socialismo o sul laburismo. E' evidente che i partiti europei moderati popolari e socialisti o come li vogliamo chiamare, sono praticamente sovrapponibili, a parte qualche sfumatura per far contenti gli elettori più ideologizzati. La vera differenza è tra il blocco popolare-socialista europeista ed il resto che raccoglie tutte le visioni possibili dell'Europa futura. Tornando al socialismo nostrano, non è vero che il vero socialismo era quello di Pertini e che Craxi non era socialista. Sono frutto dello stesso albero, come del resto dalla stessa pianta sono nati fascismo, comunismo e tutte le ideologie non di area cattolica o liberale del secolo. Socialisti e fascisti erano Mussolini e Nenni, Scalfari e Bocca. Uno dei padri del comunismo italiano, Ingrao, era fascista. L'icona della cultura di sinistra Dario Fo era noto repubblichino. Non mi avventuro su cosa è successo in Germania o in URSS, ma se avete seguito il mio ragionamento, il succo è quello. Tutto questo per dire che le battaglie ideologiche non hanno portato mai a niente se non disastri, e il fatto che Renzi sia trasversale nei voti significa che forse anche l'ultimo muro sta per crollare. Un conto sono le idee, altro sono le ideologie. E francamente sentire ancora parlare del vero e del falso socialismo, oltre che essere poco interessante, non è qualificante dal punto di vista delle azioni concrete e delle politiche che servono realmente ai cittadini, siano di Verbania o dell'intero universo mondo, che di tutto hanno bisogno fuorchè di inutili e fastidiose disquisizioni ideologiche di lana caprina.

Le spiegazioni di Zacchera - 29 Aprile 2013 - 11:00

Petizione anti CEM
ok, anche belle parole dal ex Sindaco, ma il problema principale che lascia alla città è il CEM. Ora speriamo nel Commissario, e per aiutarlo a scegliere spero che questa bozza di petizione che al momento non è ancora in circolazione, raggiunga in fretta moltissime firme: I sottoscritti cittadini di Verbania, visto il progetto PISU proposto dall'uscente Amministrazione che prevede al suo interno il "progetto CEM", che a nostro parere è viziato da diversi problemi tra cui: 1) Tra il 1998 e il 2002 l'area interessata dal progetto CEM è stata riqualificata anche con soldi europei (per una spesa di 1'327'811 euro ) e non è in degrado. 2) Per la realizzazione dell'opera bisogna bonificare almeno 13'500 MC di materiale che se lasciati fermi come sono ora non creano alcun pericolo. 3) Il progetto CEM è stato assegnato senza gara adducendo motivazioni irreali, infatti l'autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici prescriveva già nel 2011 che se si fosse trattato di un semplice adeguamento progettuale i costi di progettazione avrebbero dovuto essere minimi, in realtà si sono raddoppiati proprio perchè si è trattato di un nuovo progetto e per tanto era necessaria una gara. 4) Il piano di gestione è irreale, costi di gestione e di personale minimi e ricavi dalle attività sproporzionati, se a ciò si aggiunge che una struttura del genere (congressuale/culturale) nasce senza parcheggi, si capisce quanto siano poco veritieri i numeri riportati sul piano di gestione. Per queste macro ragioni, alle quali molte altre se ne potrebbero aggiungere, e per il fatto che la città più volte si è espressa inascoltata dall'uscente Amministrazione, ci rivolgiamo ora al Commissario Prefettizio affinchè prenda in seria considerazione l'ipotesi di bloccare i lavori del CEM e ponga in essere una azione di autotutela della città, nei confronti degli Amministratori che hanno voluto proseguire sulla strada di un progetto costoso e molto probabilmente illegittimo viste le considerazioni sopra fatte.

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos
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