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nuovo tempio crematorio: partiti i lavori - 20 Marzo 2024 - 09:33

Sono partiti i lavori per la costruzione del nuovo tempio crematorio e della sala del Commiato al cimitero di Pallanza a Verbania.

Michael Immovilli: dichiarazione programmatica - 7 Marzo 2024 - 09:30

Riceviamo e pubblichiamo, una nota con gli intenti programmatici di Maichol Immovilli, candidato Sindaco, Nuova Verbania.

Premiato “Il parco Filo Blu” - 24 Febbraio 2024 - 08:01

Verbania con “Il parco Filo Blu” tra i vincitori a Milano della 24° edizione del premio “La città per il verde”.

nuovo Asilo Comunale in costruzione - 20 Febbraio 2024 - 08:01

Al via la costruzione di un nuovo e moderno asilo a Intra voluto dall’Amministrazione Comunale di Verbania. Si aggiunge ai due esistenti a Pallanza e Trobaso. 60 posti in più al servizio delle famiglie.

Concorso Scrittori in Erba - 30 Gennaio 2024 - 18:06

Al via la 7° edizione di SCRITTORI IN ERBA Concorso per giovani autori e autrici di racconti brevi e libri d’artista.

PD: sgarbo di Cirio a Marchionini - 25 Gennaio 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Democratico VCO: "Sgarbo istituzionale e zero risposte ai problemi della sanità. A Verbania Cirio ha fatto solo l’ennesima passerella".

“I custodi del Lago d'Orta" - 18 Gennaio 2024 - 18:06

Venerdì 19 gennaio alle ore 21 presso la Sezione Cai di Omegna si terrà l'incontro pubblico “I custodi del Lago d'Orta. Il Grand Tour del Lago d'Orta e la tutela del territorio”.

Nuova rotatoria a Zoverallo - 17 Gennaio 2024 - 10:03

Nuova rotatoria in frazione Zoverallo a Verbania in fase di appalto. Poi il via ai lavori.

Riqualificazione alla Canottieri Intra - 14 Gennaio 2024 - 08:01

Partiti i lavori allo spazio sportivo e ricreativo del Comune per 1 milione e 500 mila euro. Molti gli interventi agli impianti sportivi in questi anni.

Molinari su visita Cirio all'ospedale di Domodossola - 16 Dicembre 2023 - 09:33

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Giacomo Molinari, Segretario circolo Verbania PD, su l'ospedale Castelli e la vistita del Presidente Cirio all'ospedale di Domodossola.

"Isole di Luce" - 14 Dicembre 2023 - 16:06

Si è svolta a Stresa martedì 12 dicembre 2023 la presentazione di *Isole di Luce*, un nuovo progetto del Distretto Turistico dei Laghi che mira a promuovere il patrimonio turistico e culturale dando “nuova luce” alle storiche costruzioni lacustri – tra pesca e fede – presenti sull'Isola dei Pescatori (Stresa, Lago Maggiore) e l'Isola di San Giulio (Orta San Giulio, Lago d'Orta).

PD Verbania su proposte Albertella - 8 Dicembre 2023 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Giacomo Molinari, Segretario PD Circolo Verbania, e Roberto Gentina, Capogruppo Consigliare, riguardante le proposte di Albertella.

Vino Vegan - 20 Novembre 2023 - 18:06

Vino Vegan: sul Lago Maggiore prima edizione dell'evento dedicato ai vini vegani. Martedì 21 novembre un convegno con undici protagonisti d'eccezione e a seguire banchi d’assaggio con oltre trenta cantine rappresentative dell'universo vitivinicolo vegan.

nuovo marciapiede a Possaccio - 18 Novembre 2023 - 12:05

Completato il nuovo marciapiede in via Per Possaccio a Verbania che collega il centro storico della frazione alla rotonda dell'area industriale.

Lavori alla viabilità a Trobaso - 14 Novembre 2023 - 15:03

nuovo marciapiede a Trobaso in via per Santino, illuminazione di tre passaggi pedonali e riqualificazione della rotonda. Si continua ad intervenire con 450 mila euro per la sicurezza pedonale e la viabilità a Verbania.

"Tradizione - Innovazione" per Cambiasca - 2 Novembre 2023 - 11:31

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di presentazione della lista civica "Tradizione - Innovazione" e del candidato sindaco a Cambiasca Jimmy Parrella.

nuovo sito istituzionale del Distretto dei Laghi - 1 Novembre 2023 - 10:03

Si è svolta il 25 ottobre 2023, presso la sede della Provincia del VCO, la presentazione del nuovo sito istituzionale del Distretto Turistico dei Laghi, tra restyling grafico, aree tematiche, geolocalizzazione, servizi digitali "DESy" e molto altro, per trasmettere i valori del territorio attraverso un ecosistema digitale uniforme.

Marchionini su sanità locale - 26 Ottobre 2023 - 08:01

"Ospedali: entro l'estate gli appalti affermava il leghista Preioni. Solo parole e nessun fatto! La sanità è allo sbando e la giunta Cirio si è dimenticata del VCO".

Dalle Catedrali della Terra al Duomo di Milano - 20 Ottobre 2023 - 13:01

Inaugurazione del nuovo Museo del Marmo Rosa e del Granito ad Albo di Mergozzo e del Visitor Centre di Ornavasso con Visite Guidate gratuite alle Cave di Marmo.

CROSS Project 2023 - 4 Ottobre 2023 - 13:01

Danza | Performing Arts | Teatro| Eventi collaterali , Verbania - Ameno - Albagnano – Miasino, 5-8 ottobre - Ecco gli appuntamenti autunnali.
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Rabaini: Albertella già in campagna elettorale - 15 Dicembre 2023 - 11:55

PRG....
Mi pare, per quello che ho potuto vedere, che nel nuovo PRG ci sia ben poco di "rilancio" della città ma più un "rilancio" dei campeggi (ammesso ce ne sia bisogno considerato che sono ormai delle "città nelle città"). I ciclisti, tanto amati dall'Assessore, continuano imperterriti a "ciclare" sulla S.S., snobbando la ciclabile. Quindi direi che, a fronte dei sacrifici (degli automobilisti) e disastri fatti (dall'Amministrazione) per ottenerla, trattasi di un mezzo fallimento. Gli edifici in rovina sono ancora li, specie quelli privati (Ex cinema Sociale Pallanza ormai fermo da 1 anno, ex Orsoline 17 anni, Auxologico 15 anni, Caserma CC 10 anni, Villa POS e Hotel EDEN paleolitico, in fondo a sx sul corso Garibaldi 20 anni, Area ex Buzzi 20 anni, Birreria 35 anni....di cosa sta parlando l'Assessore? Forse, proprio per questo grande sforzo che l'Amministrazione ha fatto in questi anni per migliore l'aspetto della città, la stessa P.A. dovrebbe perseguire in maniera maggiormente convincente i proprietari dei sopraccitati cantieri a voler, per lo meno, camuffare le bruttezze che offrono a cittadini e turisti. Solo per esempio: nel 2008 il turista scattava la foto e ritraeva la moglie sul lungo lago di pallanza con due belle Gru sulla sfondo. Oggi, a distanza di ben 16 anni, potrebbe fare altrettanto ma forse chiedendosi se, la dietro, era ed è in costruzione il COLOSSEO. Vi pare normale????? La stessa cosa dicasi per le onduline metalliche che cintano quel che rimane del palazzo Peretti in centro ad Intra. Con la video sorveglianza cosa risolvi? Nulla. La violazione e/o il reato vengono commessi ma hai le immagini. Capirai che consolazione!! E la prevenzione? E' necessaria la presenza costante sul territorio sia della PM che di P.S., in special modo la sera quando i balordi (che sono in aumento a dispetto di quanto afferma l'assessore) escono e si radunano. La messa insicurezza di alcune strade è sempre una buon cosa ma bisognerebbe capire con che criterio quelle strade siano state scelte in luogo di altre che, così paiono a noi cittadini, sono maggiormente frequentate e insicure eppure snobbate dalla progettualità dell'Amministrazione. Insomma. L'assessore vede il bicchiere mezzo pieno (o pieno) mentre il cittadino quel bicchiere.......non lo vede.. Alegher

Rabaini su parcheggio “ex Caserma carabinieri” - 23 Giugno 2023 - 09:24

letti entrambe....
Ho letto entrambe gli interventi mi pare che la questione andrebbe affrontata in maniera diversa ponendosi domande che, nessuna delle parti si è ancora posta. Sono così necessari altri parcheggi a ridosso o all'interno dell'abitato di Pallanza? Secondo me non è più accettabile progettare il futuro della città facendo transitare flotte di auto attraverso strade strette, in centro città e vicino ad un ospedale (la costruzione del nuovo parcheggio in via Crocetta dovrà superare diverse autorizzazioni non ultimo l'incremento del traffico in entrata/uscita a fianco della pediatria posta in classe I dal punto di vista acustico). I parcheggi devono essere pensati e realizzati fuori il centro cittadino come avviene nella maggior parte delle città a vocazione turistica di tutto il mondo. Dobbiamo scardinare questo modo di pensare secondo cui la gente non viene se non parcheggia a meno di 100 dal luogo in cui deve andare. Va altrettanto detto che bisogna poi creare spazi di cammino sicuri e ben tenuti, cosa che a Verbania sembra non essere possibile guardando ogni giorno cespugli di erbacce crescere ovunque e totale incapacità, da parte di OGNI amministrazione che si è succeduta, di mantenere un sufficiente decoro cittadino (guardate solo cosa lasciano dietro di se quei piccoli scavi richiusi malamente con cemento rosa oppure la mancanza di autorità laddove i privati cittadini si permettono di abbandonare cantieri per mesi/anni senza porre vincoli o prescrivere opere di mitigazione visiva). Dunque, la questione parcheggi a Pallanza va affrontata in maniera diversa da come la stanno pensando/elaborando i ns odierni e - forse - futuri amministratori. I parcheggi vanno allontanati da centro cittadino mentre tutto il lungo lago deve diventare un'isola pedonale e non solo quel ritaglio di poche decine di metri che ci rende ridicoli agli occhi di quei turisti che sarebbero ben felici di fare qualche centinaio di metri a piedi e poi godersi un vero spazio di tranquillità e benessere. Ricordiamoci che gli unici che NON sono "PRO-TEMPORE", siamo noi cittadini.

Verbania Futura su sanità locale - 20 Gennaio 2023 - 09:38

OSPEDALE VCO CON IL FUTURO nuovo DI NOVARA
Quest'anno inizierà finalmente la costruzione dell'ospedale nuovo di Novara. Piuttosto che mettere continuamente costose pezze nei nostri ospedali Castelli e San Biagio, sarebbe opportuno destinare risorse all'ospedale nuovo di Novara mantenendo nei nostri i pronto soccorso e medicina territoriale. Sarebbe interessante avere in futuro camere presso l'ospedale di Novara acquistate dal Vco. Per quanto riguarda il trasporto dei degenti non mancano sicuramente nel nostro territtorio volontari e ambulanze. Credo che tutto ciò negli anni avvenire sarà inevitabile.

Verbania Futura su sanità VCO e dichiarazioni Marchionini - 8 Agosto 2022 - 14:05

OSPEDALE UNICO
L'associazione medici, la maggior parte dei sindaci , e dei dei cittadini chiedono l'inizio della costruzione del nuovo ospedale già stabilito nella zona di Ornavasso. La politica deve prendere atto di ciò e muoversi in tal senso. C'è necessità di certezza in tal senso, per la salute di tutti.

Verbania Futura su futuro sanità e richieste Regione - 2 Agosto 2022 - 11:51

OSPEDALE UNICO O CASTELLI
Mi scuso ma non ho mai sentito che ci sia nella piana di Fondotoce un area dichiarata idonea per la costruzione dell'ospedale unico .Verbania Futura dovrebbe indicare precisamente dov'è quest'area che non sia a rischio idrogeologico, non sarebbe male come idea se ci fosse davvero. A questo punto per coerenza il vostro movimento dovrebbe evitare di chiedere di investire soldi nel Castelli e battervi per la costruzione del nuovo ospedale che mi sembra già definito nella zona di Ornavasso ,dalla piana di Fondotoce si può arrivare anche a piedi con una bella passeggiata lungo i sentieri ciclabili del Toce

Comitato Salute VCO: "Piuttosto che niente... è meglio piuttosto" - 10 Febbraio 2022 - 11:20

Re: Re: Re: Dove eravate?
Ciao robi la tua analisi in generale è sbagliata, perchè in effetti in passato le passate giunte regionali avevano fatto qualcosa, con i limiti che erano ad esse imposte dalle norme che causa dissesto limitavano la loro operatività. Di fatto si era arrivati prima ad un passo dalla definizione del nuovo ospedale unico a Piedimulera, e poi ad Ornavasso. Le giunte regionali avevano fatto quanto di loro competenza. Personalmente ritengo che entrambe le soluzioni fossero non ottimali (se si vuol fare l'ospedale unico il posto per farlo deve essere Gravellona, il resto è solo fuffa politica per accontentare appetiti locali), ma chi le ha affossate sono state le azioni della politica locale (i sindaci del Verbano e del Cusio nel primo caso, il sindaco di Domo nel secondo), che evidentemente non è mai stata in grado di trovare una posizione comune. Questa giunta invece ha agito nel torbido per varie ragioni: il primo è che l'interesse per il nostro territorio è molto limitato, di fronte alle altre priorità che ci sono a livello regionale (logiche, come le città della salute di Torino e Novara; o egoistiche, come gli ospedalini di casa Icardi). Il secondo è che muoversi sul nostro territorio dilania i rapporti politici tra forze che stanno nella maggioranza (e questo non va bene). Il terzo è che essendo la nostra ASL disegnata com'è oggi o si seguone le linee guida OMS (e Min Sanità) e si chiudono Verbania e Domo e si fa l'ospedale unico a Gravellona, oppure ci si deve inventare delle giustificazioni ad minchiam per fare altro, che secondo i modelli di gestione sanitario non stanno ne in cielo ne in terra, e quindi si coprono dietro a piani tipo il rapporto IRES (sic) o alle prese di poszione del sindaco tale e del politico tal altro. Ma che poi alla prova dei fatti non stanno in piedi, e quindi il politico regionale, per evitare troppe figuracce, scappa. In questo senso questa giunta è stata terribile. Se al pessimo lavoro fatto aggiungiamo il casino fatto con le nomine politiche e gli spostamenti partitici imposti alle ASL nel bel mezzo della pandemia, la nomina di commissari raccapriccianti per CV e capacità, gli errori grossolani che hanno portato ai ritardi (e quasi al blocco) delle procedure per la costruzione delle nuove città della salute siamo sotto zero. E per fortuna che almeno una parte del lavoro sul COVID è cascato nelle mani di un altro assessorato (Ambiente) che invece ha lavorato (con tutti is suoi limiti) bene, anche quando a livello nazionale c'era pressione partitica per fare le cose alla cavolo... Come vedi c'è ampio spazio per criticare questa giunta, sicuramente la peggiore dell'ultimo ventennio in campo sanitario, ma è sempre vero che se la politica locale nel suo complesso fosse stata all'altezza, non ci saremmo mai posti il problema. ciao!

Attivate 4 colonnine per auto elettriche a Verbania - 14 Maggio 2021 - 13:11

Svolta green
Il Consigliere Laura Sau e il gruppo Verbania Civica, che la sostiene, hanno appreso con interesse e soddisfazione dell’attivazione di cinque colonnine di ricarica per auto elettriche sul territorio verbanese, cui ne seguiranno presto altre, della realizzazione di un servizio di biciclette elettriche a noleggio, dell’entrata in servizio di una barca elettrica per visite guidate alla Riserva di Fondotoce e della costruzione di un pontile d’attracco per barche elettriche a Intra. Tutte queste iniziative rientrano in una importante e necessaria “svolta green” di Verbania iniziata già nel 2016 quando proprio il Consigliere Sau, allora Assessore all’Ambiente, Trasporti ed Innovazione Tecnologica, con un lavoro durato tre anni gettò le basi per consentire al Comune di Verbania di entrare a far parte del progetto Interreg Italia-Svizzera denominato Mobster, teso allo sviluppo di una mobilità e di un turismo sostenibili nel nostro territorio. Il progetto, con soddisfazione dell’amministrazione e della cittadinanza, vide la luce nel marzo del 2019, pochi mesi prima delle vittoriose elezioni del 2019, in cui il riconfermato sindaco Marchionini ribadiva il proprio impegno nell’ambito della tutela e della sostenibilità dell’ambiente. Il precedente mandato, grazie all’importante lavoro dell’uscente Assessore Sau su questo e altri progetti di sostenibilità ambientale, aveva visto la definizione del Patto dei Sindaci su energia sostenibile e clima (già avviato nel 2014), il PAES (Piano di azione per l’energia sostenibile) e altri quali l’interesse fattivo sulle tratte ferroviarie di RFI Milano-Domodossola e Novara-Domodossola, la digitalizzazione dei servizi pubblici (che nel 2019 risultava essere tra le più alte ed efficienti tra i comuni italiani), la realizzazione dell’Agenda Digitale (collaborazione tra cittadini ed istituzioni per lo sviluppo tecnologico del territorio), ecc. Il Consigliere Sau e Verbania Civica salutano pertanto con entusiasmo la finalizzazione dei summenzionati progetti da parte del nuovo assessorato, segno di un importante ed evidente (per quanto implicito) riconoscimento della qualità del lavoro svolto negli anni scorsi. Ci si chiede però quali siano in dettaglio i nuovi progetti in questo ambito che verranno proposti dal Sindaco e dall’Assessore, una volta portati a compimento tutte le attività avviate con esperienza e competenza dai precedenti amministratori.

On. Panza: ospedale unico non si farà - 28 Novembre 2019 - 10:31

Re: Rendetevi conto
Ciao paolino bufala per bufala: la precedente amministrazione regionale con il benestare totale delle amministrazioni locali e di qualsiasi altro organo, (in pratica non c'era nessuno che era contrario) aveva detto che avrebbe fatto un nuovo ospedale ad Ornavasso. Capisco che la costruzione possa superare il periodo del loro mandato ma ad oggi non c'è neanche il cartello del cantiere. Ma davvero c'è gente che continua a dare fiducia a questi personaggi?

Il Centro Destra sceglie Albertella - 11 Febbraio 2019 - 13:31

Re: Attendo il programma
Un programma non c'è ancora - tanto che si vocifera di fogli bianchi pronti ad essere riempiti, ma le linee programmatiche più o meno possono già essere indicate: http://www.verbano24.it/index.php/12117-cadidatura-albertella-i-punti-centrali-del-programma-che-verra Battute in libertà: SOCIALE - non si capisce nel concreto cosa voglia dire. La sua compagine politica però ha già indirizzato questo tema con il RdC nazionale. LAVORO – Difficile, se non impossibile, che un’amministrazione comunale riesca ad essere efficace in tal senso. Tuttavia, nella stessa frase, sembra esserci un ossimoro: si chiede più lavoro e nel contempo lo si nega dicendo che non servono altre realtà commerciali. Quelle esistenti, per l’appunto, ci sono già e già contribuiscono al livello occupazionale. Se vogliamo aumentarlo va da sé che bisogna creare del nuovo. PARCHEGGI – Dove, come, quanti, quanto costa. Facile dire “più parcheggi per tutti” e poi non sapere dove metterli. Ad oggi l’indirizzo Marchionini è chiaro: parcheggi al di fuori del centro città (parcheggio che respira, che dovrebbe finalmente “tirare” ossigeno nella prossima legislatura), lieve riduzione di quelli “dentro le mura”, incentivo alla mobilità non a motore (piste ciclabili). Tra l’altro per un piccolo parcheggio a Suna l’amministrazione uscente è stata contestata: l’una o l’altra cosa quindi. Si decidano e prendano una strada. P.zza F.lli BANDIERA – La piazza è da rifare – e qui son tutti d’accordo, anche Brignone: chiede che venga “collegata al resto della città” ed è esattamente l’obiettivo del progetto vincitore del concorso di idee. Si dice che è inedificabile e quindi si sta dicendo che la riqualificazione della piazza starebbe solo nella riasfaltatura? Il progetto attuale è figlio di un concorso di idee: credo che nessuno abbia ipotizzato un nuovo manto stradale senza metterci due alberi e qualche panchina. Se è questa l’idea di Piazza dell’opposizione, che lo chiariscano sin da subito. Inoltre, parlano di un mutuo da 2M€ come una cifra che condannerà economicamente la città: vien da ridere. Giova per caso ricordare il milione di € in mutuo acceso dal Comune in era Zacchera per la costruzione del CEM? Consiglio inoltre la lettura del documento di programmazione denominato “Quadro Generale Mutui 2019”, così giusto per apprezzare il significato numerico dei DUE milioni aggiuntivi di mutuo richiesti per il progetto in questione. CEM – Mi soffermo ancora sul discorso area esterna. Continuare a parlare di discarica e di degrado dell’area è un’offesa alla città intera. Nessuna discarica a cielo aperto e nessun degrado urbano: “solamente” un terreno non trattato che, per ovvie ragioni, deperisce alle intemperie. Vale la pena ricordare due cose: 1. l’impianto di illuminazione esterno non era compreso nel progetto CEM e l’amministrazione uscente si è fatta carico di un 200k€ (su per giù, la cifra non la conosco a memoria) per dare illuminazione paesaggistica nonché scenica a tutta l’area esterna. 2. L’area esterna, quindi “i giardini” che abbracciano il CEM, non erano all’interno del progetto di riqualificazione. Marchionini aveva sondato la possibilità di metterci mano seriamente, con una cifra di ca 250k€ che non ha trovato capienza. Sulla messa a norma si sono spesi fiumi di parole: speriamo arrivi presto perché ne abbiamo ben donde di sentirle. Noto solo un accanimento su una questione tecnica sulla quale c’è stata, parere del tutto personale e non esperto, un’evidente forzatura: in nessun teatro del mondo l’illuminazione scenica è costantemente disturbata da una decina di cartelli illuminati delle vie di fuga. Così come in tanti teatri italiani, della resistenza al fuoco se ne infischiano bellamente. . ...continua

Una Verbania Possibile: bilanci di fine ciclo - 4 Gennaio 2019 - 20:29

Re: luoghi comuni
Ciao AleB 2 cose, il CPI, la cui assenza può essere "normale" quando si tratta di una scuola all'interno di un edificio di inizio 1.900 ma risulta assurdo quando si tratta di un edificio nuovo di trinca. Non che sia colpa dell'AC ma questa ha colpa quando non ne chiede conto (e quindi non chiede i danni) agli svariati progettisti che hanno seguito la costruzione, i quali invece sono stati molto precisi e scrupolosi ad emettere le parcelle regolarmente liquidate. Ex acetati, senza ritornare sulle varie opinioni che ci siamo già scambiati in un altro post, ti dico solo che non si tratta di difendere le posizioni acquisite di alcuni commercianti contro gli interessi di nuovi commerciante ma si tratta esclusivamente di difendere l'attrattività di Intra agli occhi dei turisti. Non siamo Cinisello Balsamo che se chiude un negozio, non crea alcun danno. Il negozio medio del centro di Intra campa grazie ai turisti e nei mesi morti grazie ai residenti i quali permetto di tirare avanti in attesa dell'estate. Una Intra con i negozi chiusi "perde" di valore agli occhi dei turisti e qualsiasi turista vuole girare la località anche perché ci sono i negozi. Le vetrine coi cartelli vendesi o affittasi non interessano nessuno.

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 13:44

Re: Re: fatemi capire
Ciao robi proprio sullo sviluppo modulare l'ospedale nuovo nascerebbe già morto. una costruzione a mezza costa,con scavi e riporti ciclopici e zero possibilità di sviluppo a causa della collocazione. senza contare la perdita secca di posti letto. parliamoci chiaro,per come sta evolvendo la società (politica,economia) qui non avremo MAI specialità di eccellenza,per quelle ci appoggeremo sempre a Novara e a Milano. ma potremmo avere due buoni ospedali,se ristrutturati come si deve e con investimenti sul personale. i muri scrostati ovviamente non sono un bel biglietto da visita,ma non confondiamo problemi di manutenzione con problemi strutturali. e ti ripropongo la questione del mentre: nei 10 anni (magari saranno 7,o magari 12) che serviranno a realizzare questa utopia,prosciugando tutte le risorse,che facciamo??

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 30 Dicembre 2018 - 09:33

fatemi capire
dunque,per non dover vincolarsi alla reperibilità di qualche dottore e infermiere in più da assumere,risolviamo il problema spendendo 200 milioni mal contati? e mentre la regione "ragiona sul lunghissimo periodo" (traduzione: se va di lusso 10 anni) siccome le risorse andrebbero tutte sul nuovo,i due ospedali si avvierebbero alla rovina. risultato,per un decennio avremo due ospedali allo sfascio e uno in costruzione. ecco,mentre nel lunghissimo periodo prendono forma i sogni dei politici,nel brevissimo periodo la gente si ammala e muore negli ospedale cadenti,costrigendo i fortunati che possono alla transumanza verso altri lidi più affidabili. 200 milioni (molto più realistici dei 170 sognati) divisi equamente in 10 anni,fanno 20 milioni all'anno di investimenti nei due ospedali per 10 anni,una montagna di soldi. abbastanza per farli diventare due gioiellini. a me non sembra così difficile.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale unico - 19 Dicembre 2018 - 09:41

Re: Re: La realtà dei numeri
Ciao Aston da quello che caspico, il problema non sarebbe tanto quello dell'utilità dell'ospedale unico (per svariate ragioni, anche quelle economiche) bensì, siccome sappiamo che come sistema Paese non siamo capaci nemmeno a mettere in sicurezza una strada, allora è meglio rinunciare in partenza. Per carità, da questo punto di vista siamo tutti d'accordo: inutile mettersi in pista per una maratona se non ci siamo allenati. Così ragionando, potremmo estendere il caso anche al nuovo ponte di Genova: opera faraonica, da 200M€ che sostituisce un manufatto crollato. Le alternative ad oggi esistono, senza nulla costruire, poco efficaci e poco efficienti ma ci sono. Basterebbe, secondo questo approccio, migliorare l'esistente. Tuttavia, con questo atteggiamento, non ci miglioreremo mai: rimarremmo con il nostro orticello dal quale potremmo sempre e solo cavare 4 patate e 2 carote. Gli appalti pubblici DEVONO migliorare e questo è il compito della politica locale ma soprattutto nazionale: tante opere subiscono i problemi ormai noti, ma tante altre arrivano a compimento nei costi e nei tempi dovuti (vedasi il tanto odiato CEM), con uno scarto fisiologico per questo tipo di progetto. Il rischio, ormai tangibile, è quello che le future amministazioni si ritroveranno con budget tagliati e dovranno prendere le decisioni dell'urgenza: potrebbe valere che l'avrà vinta chi urla di più (nel caso specifico, le partorienti dell'Ossola pur avendo un centro nascite da numeri risibili) oppure si guarderanno di nuovi i numeri e si prenderanno le decisioni più ponderate. Potrebbe andar bene ai cittadini di VB, oppure a quelli di Domo: siccome questa è una partita politica, non ci sono certezze. E' inutile a mio parere continuare a puntare sul conto economico dell'ammodernamento/adeguamento delle due strutture: non sta in piedi (perchè prima o poi finiranno anche i 170m€ destinati alla costruzione del nuovo) e ce l'hanno già detto tutti i livelli della politica nazionale e non, ivi compresi gli apparati di controllo. Se la democrazia sceglierà rappresentanti contro a questa idea (tra parentesi, gli stessi che pochi anni or sono furono favorevoli poichè messi contro il muro ed oggi cambiano idea per ragioni squisitamente elettorali), ringrazierete loro quando ci ritroveremo davanti allo stesso muro. Saluti AleB

Forza Italia su progetto Outlet all'ex Acetati - 30 Ottobre 2018 - 16:05

Quale clientela?
Sono sempre propenso per la nascita di nuove imprese ma in questo caso sono molto perplesso. Quale sarà la clientela di questo nuovo outlet? Facciamo qualche ipotesi. 1)Clientela locale del VCO. I numeri sono molto scarsi. Credo che l'offerta sia già satura. Un nuovo outlet non farebbe altro che togliere clientela alle imprese già esistenti. Siamo sicuri di accontentare e favorire in questo caso l'economia locale? 2) clientela delle province piemontese. Non verrà nessuno. C'è già Vicolungo. 3) clientela Lombarda. Nel milanese, oltre alla grande piazza commerciale della città di Milano, esistono megacentri commerciali come quello di Arese e quello ancora in costruzione di Segrate che sarà grande 4 volte quello di Arese. Senza contare che nel contempo hanno chiuso centri enormi che non avevano 10 anni di vita (Auchan di Sesto S. Giovanni) mentre altri vanno verso la desertificazione. Rimarrebbe la 4) clientela svizzera. Rimango dubbioso. Si fermerebbero al piccolo outlet verbanese. Non sarebbe per loro più proficuo proseguire verso Vicolungo o Milano per svolgere la loro giornata di shopping?

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 6 Aprile 2018 - 10:55

varie
Letto tutto l'articolo e tutti i commenti e ritorno ad esprimere il mio pensiero. Invece di costruire un nuovo ospedale a Ornavasso con tutti i rischi del caso, si potrebbe semplicemente ampliare di 1 o 2 piani l'ospedale di Pallanza che da Ornavasso dista 15 km. Se non ricordo male i posti letti previsti nel nuovo ospedale sarebbe molto meno della somma di quelli attuali di Domo e Pallanza e quindi un ampliamento sarebbe sufficiente a eguagliare la nuova struttura prevista Con questa soluzione avremmo un risparmio mostruoso di soldi Tempi più veloci e meno intoppi legati rispetto ad una costruzione nuova. Facciamo un referendum e vediamo cosa ne pensano i cittadini.

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49

A chi interessa l'ospedale unico?
A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni.

Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 11 Gennaio 2018 - 16:16

Ragioni e Torti
Non sono quasi mai d'accordo sulle analisi di Renato, ma su due questioni non v'è dubbio alcuno: - Struttura CEM: c'è stato un errore tecnico (e non politico come in tanti vogliono farlo passare). Qualcuno ha sbagliato i conti e qualcun'altro si è accorto troppo tardi che il fascicolo antincendio non era conforme alle direttive. E' pacifico che, per non attendere i tempi della Giustizia, si debba procedere con le correzioni del caso; ma è altrettanto doveroso perseguire chi ha creato il danno e pretendere il rimborso delle spese. Per questo tipo di cose ci sono le assicurazioni; non si conosce la genesi di questo errore, ma immagino non sia così complesso scoprirla. Tuttavia, per trasparenza, l'Amministrazione ben farebbe a rendere pubblica la storia, demandando alle azioni giudiziarie il recupero delle somme spese. - Inquinamento ex gasometro: è lapalissiano che nessuno mai pagherà per i danni procurati. Se mai riuscissero ad identificare i responsabili, le attuali condizioni potrebbero di fatto rendere impossibile il recupero delle maggiori spese. Ma qui finisce il mio appoggio a Brignone: sul resto della linea, rimango distante dalle sue osservazioni. In primo luogo, la scelta del materiale non c'entra nulla con le tempistiche del cantiere: installare un legno non trattato o trattato in fabbrica è la stessa cosa. Inoltre ognuno fa il suo mestiere: se Notarimpresa aveva come scopo di fornitura la realizzazione di un'opera con capitolati e materiali ben precisi, non era suo compito verificare. Vero che in questo modo la qualità di qualsiasi attività migliora, ma portando all'estremo questo concetto, allora anche il tecnico controllore deve essere controllato. Se il fascicolo anticendio era predisposto ed approvato, perchè mai il "magut" avrebbe dovuto metterci becco? Vale comuque quando detto sopra al primo punto: qualcuno ha sbagliao e giusto che paghi. Per quanto riguarda il parcheggio, l'unico vantaggio di una soluzione a raso era un evidente risparmio di denaro: per il resto avrebbe potuto accogliere verosimilmente solo un terzo della auto che potrà ospitare il nuovo edificio e, se non se ne fossero accorti con gli scavi, avrebbe lasciato gli inquinanti così come sono. Oppure, una volta scoperti, i costi di bonifica avrebbero certamente superato quelli di costruzione dello stesso parcheggio, avendo ben presente che nessuno pagherà mai per i danni procurati. Tornando al contenuto dell'articolo, sarebbe davvero dannoso (ai fini della realizzazione dell'opera) attendere che l'ente provinciale si esprima in maniera definitiva: non hanno soldi per il riscaldamento degli istituti secondari (leggasi riduzione dei giorni di scuola) e sappiamo bene come è finito il cantiere Movicentro. Per non parlare della manutenzione delle strade a loro gestione (con il teatrino annuale sui fondi per lo spalamento neve!). E' ragionevole pensare che la spesa di 186k€ per l'anali di rischio (spero ed immagino con relativi carotaggi) abbia portato ad un risultato tecnico congruo (ma questo non si può dire: hanno sempre ragione chi è contro l'amministrazione!). La provincia e l'Arpa avranno speso un decimo, ma si arrogano il diritto di porre veti solo perchè l'analisi del sottosuolo dovrebbe estendersi anche alle zone adiacenti....e chi pagherebbe? Carotiamo il San Francesco e poi se il sottosuolo è inquinato lo tiriamo su tutto per bonificare? Paga sempre la provincia!? Mah... Una volta deciso che il progetto è necessario per la città, ben fa l'Amministrazione a tirare dritto poichè siamo molto vicini a ritrovarci un cantiere che mai più si chiuderà a pochi passi dal centro storico, con buona pace di chi alla parola DEGRADO associa il proprio gusto personale. Saluti AleB

Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 10 Gennaio 2018 - 16:39

280metri!
Questa la distanza (arrotondata per eccesso visto che il riferimento sono gli uffici di Acqua NO VCO Spa), presa da gmaps, tra il costruendo parcheggio ed il Centro Multieventi. Difficile immaginare che qualcuno che si propone come futura guida cittadina e che vanta profonda conoscenza della città, non sappia che esiste un sottopasso della statale che funge da collegamento tra i due edifici. Piuttosto, il percorso pedonale sarà certamente da sistemare e mettere in sicurezza (anche se è già parzialmente protetto) ed ignoro al momento se sia previsto questo corollario all'interno del progetto di costruzione. Il km scarso a cui si fa riferimento è la distanza che separa il parcheggio con il centro città: chissà, magari la nuova leadership proporrà un silos fronte lago negli anni a venire? Tornando al tema dell'inquinamento dell'area, forse si preferisce lasciarla così com'è invece di fare le dovute bonifiche. Il progetto di costruzione includerà necessariamente opere di bonifica dell'area: spese che, nè il Comune nè gli ex proprietari dell'area si accolleranno senza un reale motivo (d'altronde, per anni l'area è rimasta inquinata con buona pace della nostra inconsapevolezza!). Chiediamoci quindi se è meglio un'area bonificata con un parcheggio in più, oppure non avere altri posti auto lasciando tutto così com'è. Da quello che si legge dagli articoli di giornale, ARPA e PROVINCIA non hanno dato parere positivo poichè richiedono ulteriori verifiche sulle aree limitrofe. La domanda è: una volta che riscontreranno che anche le altre aree sono inquinate, chi metterà i soldi per le ulteriori bonifiche? La provincia? Vogliamo scherzare, vero? Curioso notare come da una parte si contesta il parcheggio selvaggio in Sassonia durante la giornata del mercato cittadino e dall'altra si fa altrettanto contro la costruzione di un nuovo sito, poco distante dalla città e con tecnologie di ultima generazione. Cosa non si fa per farsi notare. Notarimpresa ha terminato il CEM nei tempi dovuti e questo, nel panorama degli appalti pubblici, è già un successo (andare alla voce Movicentro e SS32 Ticinese giusto per un paio di esempi): l'appalto del parcheggio si è fermato non a causa loro mentre il Movicentro è ripartito da poco. Il CEM può essere un caso fortunato? Lo vedremo, ma se anche questi due appalti arriveranno a compimento nei tempi dovuti, fossi il dirigente comunale, darei l'esclusiva a questi signori per le costruzioni comunali dei prossimi trent'anni! Infine, ben venga la denuncia all'Autorità preposta e perché non denunciare direttamente anche il Prefetto visto che si insinua connivenza: certo, facile fare comunicati stampa e meno esporsi direttamente con atti formali. Certo è che se, a detta del denunciante, la magistratura per mezzo della GdF non ha ancora dato esito agli esposti ricevuti (alcuni di essi ormai abbondantemente datati), non viene il dubbio che in realtà sia tutto in regola? No, vero? Saluti AleB

Mercatini di Natale a Intra: 12 mila passaggi stimati - 15 Dicembre 2016 - 14:59

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: x Moni
Ciao Aston un supermercato Lidl c'è già e come dice Giovanni si sposta solo di 300 m. Lidl ha deciso di investire in Italia e a Verbania o comunque nella provincia , non solo riqualifica una zona che sta andando in deperimento .. con verde ,fontane et etc .. qualcuno che commenta ha visto il progetto???? ma assume personale , crea posti di lavoro per i verbanesi .. farebbe lavorare aziende per la costruzione del nuovo supermercato .. gli si nega la possibilità ??? . i tedeschi non si fanno problemi.. chiuderebbero quello che c'è ora e costruiscono lo stesso da un altra parte sempre in provincia... magari proprio a Gravellona

Ospedale unico: sopralluogo di Saitta - 7 Aprile 2016 - 14:09

I Sindaci hanno chiesto un nuovo ospedale?
La mia memoria è in confusione . L'Assessore dichiara che i Sindaci hanno chiesto alla Regione un nuovo ospedale moderno .... Io ricordo che la Regione ha proposto , dopo una riunione a porte chiuse con solo i sindaci del PD , la costruzione di un ospedale unico ! Per favore correggetemi se sbaglio .
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