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dario - nei post

Canottieri Pallanza torna alle gare - 16 Marzo 2024 - 15:03

Dopo 11 mesi la Canottieri Pallanza é tornata sui campi di gara con la propria squadra agonistica giovanile e per il nuovo corso questo evento rappresenta la vittoria più bella da cui ripartire con grande entusiasmo.

Le scuole a teatro a Il Maggiore - 14 Febbraio 2024 - 12:05

Il Maggiore di Verbania organizza la stagione di Teatro Scuola 2024 in collaborazione con UNOTEATRO.

Proroga mostra “Due Veronese sul Lago Maggiore” - 13 Febbraio 2024 - 10:03

Un anno da record il 2023 per il Museo del Paesaggio di Verbania e alla luce della risposta e dell'apprezzamento del pubblico la decisione di prorogare fino a domenica 12 maggio 2024 "Due Veronese sul Lago Maggiore.Storia di una collezione", la mostra a Palazzo Viani Dugnani che vede protagonisti i due capolavori di Paolo Veronese ritrovati a Villa San Remigio: Allegoria con la sfera armillare e Allegoria della scultura.

Paffoni, tap-in all'ultimo respiro - 25 Gennaio 2024 - 15:03

Due punti tanto voluti quanto necessari: la Paffoni torna alla vittoria fermando sul campo di Gravellona una NPC Rieti priva di Roderick, ma con il coltello tra i denti per provare a riacciuffare il gruppone di squadre a metà classifica.

"La Pinacoteca ritrovata" - 4 Gennaio 2024 - 12:05

Riallestita con il meglio della tradizione pittorica vigezzina la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”.

Capodanno in piazza a Verbania - 28 Dicembre 2023 - 16:06

Ritorna il Capodanno in piazza a Verbania, promosso dall'Amministrazione Comunale, domenica 31 dicembre dalle ore 22:00 con Dj Jacopo e la grande Explosion Band.

Capodanno in piazza a Verbania - 11 Dicembre 2023 - 15:03

Ritorna il Capodanno in piazza Ranzoni, promosso dall'Amministrazione Comunale di Verbania. Dalle ore 22:00 con Dj Jacopo e la Explosion Band.

Incontro pubblico organizzato da Verbania Futura - 30 Novembre 2023 - 10:03

Venerdì 1 dicembre 2023, alle ore 21.00, si terrà l’assemblea pubblica organizzata dal gruppo civico Verbania Futura.

"Un’esperienza sanitaria da raccontare" - 29 Novembre 2023 - 12:05

Le associazioni culturali Verbania documenti e socialismo xxi secolo invitano amministratori e forze politiche, associazioni sindacali e di categoria, e i cittadini a una serata di informazione. Un’esperienza sanitaria da raccontare.

"Il Cuore in Mostra" - 18 Ottobre 2023 - 08:01

In occasione della 1^ Edizione “Il Cuore in Mostra” organizzata dall’Associazione Siviera presieduta dalla Prof.ssa Marisa Cortese e dall’Associazione Amici del Cuore presieduta dal Dott.Enzo M.Bianchi invitano Presso il Parco Di Villa Giulia Verbania Pallanza dal 18 al 22 ottobre 2023 alla Mostra d’Arte Contemporanea dedicata alla tematica del CUORE nelle sue forme ed espressioni più diverse.

Baveno eventi e manifestazioni dal 7 al 12 ottobre - 6 Ottobre 2023 - 11:37

Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 7 al 12 ottobre 2023.

Baveno eventi e manifestazioni dal 30 settembre al 12 ottobre - 29 Settembre 2023 - 20:05

Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 30 settembre al 12 ottobre 2023.

Trio Hegel a Domodossola - 28 Settembre 2023 - 17:04

Il Trio Hegel in concerto a Domodossola: nuova proposta di Associazione Culturale Mario Ruminelli e Fondazione Paola Angela Ruminelli. Venerdì 29 settembre alla Cappella Mellerio il trio d'archi propone musiche di AndreaGabrieli, dario Castello, Antonio Vivaldi ed Ermanno Wolf Ferrari.

Stagione teatrale a La Fabbrica - 19 Settembre 2023 - 15:03

Una nuova stagione in partenza il 1° novembre. Un cartellone variegato per soddisfare interessi molteplici e, sul palco, anche il nuovo progetto Teatro No Limits

Vigezzini di Francia - 15 Settembre 2023 - 15:03

Vigezzini di Francia: dal 16 settembre al 26 novembre, Collezione Poscio espone a Casa De Rodis a Domodossola 90 opere dell'Ottocento Vigezzino.

Movida a Cannobio, una nota dal Centro Storico - 14 Agosto 2023 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota dai quartieri del centro storico di Cannobio, riguardante la questione della movida sul lungolago.

“Musica da bere” - 6 Luglio 2023 - 17:33

“Musica da bere” al via a Santa Maria Maggiore venerdì 7 luglio: sei originali appuntamenti tra concerti – dalla musica classica alle sonorità irish – e spettacoli di teatro-canzone.

Baveno eventi e manifestazioni dal 2 al 11 giugno - 2 Giugno 2023 - 09:16

Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dal 2 all'11 giugno 2023.

"Una Montagna di Record" - 1 Giugno 2023 - 09:16

Nell'ambito delle manifestazioni a corredo della 47^ Maratona della Valle Intrasca, venerdì 2 giugno per “Una Montagna di Record” si terrà una serata ad ingresso libero ideata con l’intento di vivere e raccontare il mondo degli sport Outdoor attraverso i racconti di due protagonisti di assoluto valore: Matteo Eydallin e Marcello Ugazio.

Baveno eventi e manifestazioni dal 27 maggio al 4 giugno - 27 Maggio 2023 - 09:33

Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dal 27 maggio al 4 giugno 2023.
dario - nei commenti

Un vascello che mantiene giovani - 26 Gennaio 2020 - 09:37

Vase
Bravo dario lei si che è inaffondabile

Teresio Valsesia dialoga con Raphael Rues - 7 Ottobre 2019 - 12:41

inforamzioni su un fatto di sangue del 1945
Buon giorno, sono ilfiglio di dario Gardino, ucciso a Feriolo il 10 febbraio 1945. Ho pochissime notizie circa la morte di mio padre e ho deciso di provare a raccogliere maggiori elementi. Potete mettermi in contatto con chi ha rqccolto notizie su questi anni? grazie Paolo Gardino

Passeggiata sui sentieri della memoria partigiana - 2 Aprile 2017 - 07:17

Re: ???
Ciao marco Famo 2 conto: Diciamo che il più giovane doveva avere 20 anni nel 1945 quindi essere nato nel 1925 e quindi oggi avrebbe più di 90 anni. Considerando l'esiguità del fenomeno, sia a livello nazionale sia locale, nel VCO ne sopraviveranno non più.di 5. Poi ne troverai ancora centinaia di chi è diventato partigiano a guerra finita. dario Fo docet.

La lapide del battello "Genova" - 9 Novembre 2016 - 11:58

Re: punti di vista
Ciao robi se e vero che mi segui spesso, dovresti aver capito che io ho tutto tranne che "succube di pretesa superiorità culturale", anzi! Dico sempre che la mia unica certezza è il dubbio! Solo chi ha molti dubbi è in grado di capire oltre a chi ha solo certezze! Infatti non prendo posizione predefinite negli eventi accaduti dopo il 25 luglio/8 settembre del 43. Cerco solo di trovare, e capire, il punto d'innesto, da cui si può capire meglio, e soprattutto senza preconcetti, quei fatti. Per contro, se mi citi come fatto rilevante alla discussione, la partecipazione di dario Fo, cioè di un ragazzo di 17 anni, a quei fatti sorrido e faccio spallucce, scusa! Clintoniano non so, l'America è lontana, e non mi butto...ma sotto sotto, penso che Trump possa anche essere una buona cosa, ma questo è un altro discorso. Peraltro, sono assolutamente d'accordo sulla posa della lapide, mi lasciano, ma mi sto ripetendo, perplesso le motivazioni, e ho dei dubbi sul motivo per cui sia proposta ora e da una ben determinata area politica, non mi piace confondere il presente con il passato Saluti Maurilio

La lapide del battello "Genova" - 8 Novembre 2016 - 23:37

Re: discussione storica...
Ciao robi se l'unica cosa che sai dire è "...poco si dice del tanto osannato dario Fo, ex repubblichino e poi sepolto cantando bella ciao.." hai proprio capito poco, e rendi questa discussione poco interessante! Chissa quanti ragazzi di 17/20 anni sono hanno combattuto, o comunque prestato servizio militare nella RSI, pe rpoi cambiare radicalmente idea! Se proviamo a metterci nei panni di ragazzi nati sotto il regime fascista, che avevano studiato nelle scuole fasciste, non doveva essere sicuramente facile farsi idee diverse da quella di regime. E poi, ci voleva un gran coraggio a scappare e/o ribellarsi in uno stato militarizzato! Per questo motivo, a chi scelse la lotta partigiana, deve andare tutto il nostro rispetto, non deve essere stata una scelta facile! Saluti Maurilio

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 17:35

discussione storica...
Per molti i morti non 'buoni' sono discussioni da bar. Per altri più obiettivi la storia si guarda con un occhio più sveglio e non distorto da visioni univoche e parziali. Ma a sinistra l'obiettivita' non è pensabile. Altrimenti non si spiegherebbe come il Sig. dario Fo da repubblichino alleato dei nazisti sia stato sepolto cantando bella ciao.a questo è solo un esempio. ... Parliamo dei partigiani rossi che volevano sostituire la dittatura fascista con quella comunista? Discorsi da bar? No grazie. ..quelli li lascio ai kompagni. ..

La lapide del battello "Genova" - 6 Novembre 2016 - 16:05

Impossibile....
In Italia non è possibile riappacificare niente....i buoni sono gli antifascisti, i cattivi i fascisti. Poco importa che alleati e partigiani abbiano compiuto stragi e massacri di civili, loro erano il bene. Non ci fossero giornalisti e storici coraggiosi e di sinistra come Giampaolo Pansa tutto sarebbe insabbiato e sotterrato, o affondato come il battello Genova con a bordo non sterminatori di ebrei (come i comunisti stalinisti in Russia....) ma cittadini inermi. Anche le foibe non esistono, pura fantasia di fascisti nostalgici e buguardi, e se anche qualche donna o bambino fose stato infoibato beh....era necessario per la liberazione! Poco si sa di fascisti che il giorno dopo erano diventati comunisti, poco si dice del tanto osannato dario Fo, ex repubblichino e poi sepolto cantando bella ciao, o dei vari Scalfari, Ingrao, Bocca e moltissimi altri intellettuali di "sinistra" passati dal nero al rosso manco fossero milanisti.....Poco si dice nei TG politicamente boldriniani che i violenti nelle piazze che chiamano "antagonisti" sono comunisti estremisti, accecati da decenni di odio verso qualsiasi cosa che possa dirsi democratico. Per rispetto dei morti per mano dei "buoni" ora mi zittisco, ma molti dovrebbero farsi non un esame, ma un intera laurea di coscienza, se ne hanno ancora. saluti

Festa dello Gnocco Fritto - si farà il 2 agosto - 2 Agosto 2015 - 13:09

per lupus
eh eh eh ...io sono per i gay pride,per i suoi sostenitori ed anche per i ''praticanti''......nel senso che''piu' ce ne sono'', meno concorrenti ci sono sulla piazza per corteggiare le belle donne.....eh eh eh ...a buon intenditor......insomma,piu' chanches per noi poveri ''all'antica''........w la g....fritta!!!!!!!!!!!!!!!!../non bannarmi dario)

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 18:55

Se si ragiona come Luigi non sarà mai una festa
Purtroppo nelle parole di Luigi la solita demagogia e retorica tipica della sinistra. I rossi buoni e i neri cattivi. Io vengo da una famiglia antifascista e socialista da una parte e monarchica dall'altra, o almeno mia nonna era per il Re e anticomunista. Io penso solo che la storia scritta fino ad ora andrebbe rivista, come coraggiosamente fa il "traditore" Pansa. Le foibe sono stare sdoganate solo negli ultimi anni, e di questa vergogna nazionale le associazioni di partigiani come l'ANPI non ne vogliono neppure sentir parlare. I tanto democratici partigiani hanno costretto la brigata ebraica a disertare la festa della liberazione perchè gli hanno preferito i palestinesi, amici dei nazisti durante la guerra. Questa confusione storica non fa altro che dividere, come del resto fa Luigi. Ricordiamoci poi i tanti personaggi famosi che da fascisti e addirittura repubblichini sono passati alla sinistra dopo la guerra, come dario Fo, Bocca, Ingrao, Scalfari e una miriade di tanti altri. Troppo semplice dividere il mondo in buoni e cattivi! Io comunque non festeggio, ma partecipo alla ricorrenza.

Una nota sulla questione Liberazione - 24 Aprile 2015 - 15:11

Grazie Luigi
Grazie Luigi per le belle parole e il quadro che ci ha fatto di quegli anni. A sostegno della sua tesi, va ricordato che fu la Repubblica Sociale Italiane nacque in contrapposizione al Regno d'Italia, che legittimamente governava, il quale aveva accettato del dimissioni di Mussolini (25 luglio), firmato la resa (3 settembre, resa pubblica l'8) e schieandosi, con lo status di nazione co-belligerante, con gli alleati. Da sempre si motiva la nascita della Repubblica Sociale Italiana con la tesi di aver voluto tenere alto l'onore italiano, mantenendo fede gli impegni presi con l'alleato tedesco e non voler combattere a fianco con quelli che erano nemici fino al 8 settembre. Tesi romantica, ma falsa, proprio perché andava contro un chiaro principio di fedeltà alla patria e alla corona, a cui militari e politici avevano prestato giuramento. Può piacere o meno, ma questi sono punti fermi della storia, indiscutibili! Quindi c'era solo una parte giusta, stare dalla parte del Re, anche se non brillò per acume e coraggio, e del Regno d'Italia, chi si schierò contro stava sbagliando, perché si stava schierando contro l'Italia. Ovviamente, per i soldati di truppa e chi dovette comunque coesistere con una situazione subita, valgono considerazioni diverse da caso a caso. Molto interessante è stata l'intervista a dario Fò, trasmessa poche settimane fa nella trasmissione di RaiTre "D-Day", sulla sua esperienza di militare, allora diciassettenne, nella RSI. Un esempio di chi fece fino in fondo il suo dovere da soldato è nel nostro concittadino, il generale Raffaele Cadorna (http://it.wikipedia.org/wiki/Raffaele_Cadorna_%281889-1973%29), figlio del Luigi sepolto nel mausoleo di Pallanza, che da generale del Regio Esercito, divenne il comandante del Corpo volontari della libertà, il legittimo braccio militare della Resistenza. Chiudo con le parole, prese dall'intervista pubblicata oggi su "la Repubblica", del nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "...Ha ragione Calvino: pietà per i morti ma è impossibile equiparare i giovani di Salò e i partigiani...nella Resistenza ci sono stati atti di una deviazione grave. Ma le stragi e i campi di sterminio erano lo sbocco di una ideologia totalitaria...Abolire questa festa è senza senso. Sarebbe come dire : non celebriamo il nostro Risorgimento ma la Rivoluzione americana" Saluti a tutti e buon 25 aprile Maurilio

Lettera al Sindaco sulle donne da ricordare - 21 Marzo 2015 - 12:29

Graziella e Letizia e il repubblichino dario Fo
Per fortuna ci sono persone ragionevoli che non la pensano come voi. Il primo fascismo fu un movimento di sinistra rivoluzionaria, per certi versi simile al socialismo ma senza dubbio molto meglio. Il blocco che passò dal fascismo alla resistenza, un po' per ideali, molto per convenienza, si rifaceva al comunismo sovietico, e meno male che le forze democratiche del paese hanno stroncato sun nascere con elezioni libere la caduta nell'inferno dello stalinismo. Chi parla di resistenza evidentemente lo fa in modo parziale e demagogico. la democrazia americana, e non la resistenza, ci hanno liberato dal fascismo ultima maniera prima e dallo spettro del comunismo poi. Potemmo chiedere infine a personaggi come il volontario repubblichino dario Fo, Pietro Ingrao, Scalfari e i moltissimi passati dal nero al rosso il perchè delle loro scelte. Ma forse è più comodo pensarla come le due in oggetto, che il bene sta da una parte e il male dall'altra. Contente voi....

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 15:30

Risposta finale a dario
Ringrazio il signor presidente dell'invito, ma il mio tempo libero e i miei sforzi li dedico già ad un altra organizzazione fatta di soli volontari; per quanto concerne gli auguri li accetto in parte, in quanto la festività, cosiddetta di natale, è solo una semplice ricorrenza pagana dedita al consumismo e alla paciatoria e dedicata al solstizio d'inverno e con la nascita di Gesù non c'entra un fico secco; questo è quanto dicono le antiche scritture non di certo è una mia invenzione! Buone tavolate a tutti!

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 01:20

x il signor presidente dario
Caro signor presidente, forse le è sfuggito che in tutte le righe del mio precedente commento non ho assolutamente fatto alcun attacco o accusa ai volontari, anche perchè ho dedicato più della metà della mia vita a portare avanti questa missione; la mia critica generica era destinata a tutte quelle pseudo attività d'impresa camuffate da associazioni/onlus. Si è mai chiesto come mai una volta (circa 25/30 anni fa), le attività assistenziali (associazioni di soccorso), in particolare di questa città, erano formate da soli volontari e riuscivano benissimo a sostenere tutte le spese di gestione, mentre oggi, con la bella trovata di mescolare volontari con stipendiati, fanno fatica addirittura a coprire i turni 118, facendo fare degli orari agli stipendiati di 24 ore continuate di servizio, azioni queste passibili di denuncia all'ispettorato del lavoro, non ci crede? lo chiede ai suoi dipendenti quando a mezza voce si lamentano di questo inqualificabile sistema!! Vogliamo poi parlare di quante volte alle attuali "cosiddette associazioni", gli vengono chiesti dei semplici servizi da espletare nei confronti di persone indigenti, le do io la risposta, nell'85% dei casi la risposta è negativa con la scusa che c'è solo l'equipaggio per il 118 o per le chiamate dirette dell'asl per trasferimenti, TUTTI QUESTI, SERVIZI RIGOROSAMENTE A PAGAMENTO!! Leggendo bene il mio precedente commento compare anche il passaggio che parla anche dell'esistenza delle associazioni di volontariato, quelle vere no profit, che i denari che incassano li spendono per le sole spese vive di gestione e per aiutare i bisognosi, non solo per la salute ma anche per le condizioni economiche. Le garantisco inoltre, che quanto scritto nel precedente e in questo commento, non sono frutto di farneticazioni ma di dati ben precisi. Conosco perfettamente il significato delle parole: fare il volontario e fare volontariato, è dare il proprio tempo libero facendo attività di assistenza e soccorso verso il prossimo e, senza ombra di equivoci, NON REMUNERATO. Quindi, non mi racconti la favola de buon samaritano perchè in questo contesto proprio non ci azzecca!

Zacchera: sbagliato perdere Zanetta - 22 Agosto 2014 - 11:19

dario, aggiungo
che gli americani, esportatori di democrazia, hanno sulla coscienza la distruzione della Nazione Indiana......

Monitoraggio del lago Maggiore in diretta online - 30 Luglio 2014 - 09:53

Barca
Grazie dario delle informazioni!

Il PSI Vco disegna il prossimo consiglio comunale - 31 Maggio 2014 - 15:52

Lana caprina e problemi reali
Non vorrei intromettermi nella disputa sul socialismo, ma dire che il PDRenzi sia socialista e laburista è un po' ardimentoso. Il fatto che si sia iscritto al PSE è stata una scelta obbligata. Il PD di oggi è un calderone che definirei vetero democristiano, con le correnti tipo dorotee o morotee. Insomma, il partito della pagnotta è tornato. La novità è che alla guida c'è un leader liberale che finge di essere laburista, capace ed energetico, che io stimo. il PD per lui è il mezzo per raggiungere il fine, e credo poco glie ne importi di dispute ideologiche sul socialismo o sul laburismo. E' evidente che i partiti europei moderati popolari e socialisti o come li vogliamo chiamare, sono praticamente sovrapponibili, a parte qualche sfumatura per far contenti gli elettori più ideologizzati. La vera differenza è tra il blocco popolare-socialista europeista ed il resto che raccoglie tutte le visioni possibili dell'Europa futura. Tornando al socialismo nostrano, non è vero che il vero socialismo era quello di Pertini e che Craxi non era socialista. Sono frutto dello stesso albero, come del resto dalla stessa pianta sono nati fascismo, comunismo e tutte le ideologie non di area cattolica o liberale del secolo. Socialisti e fascisti erano Mussolini e Nenni, Scalfari e Bocca. Uno dei padri del comunismo italiano, Ingrao, era fascista. L'icona della cultura di sinistra dario Fo era noto repubblichino. Non mi avventuro su cosa è successo in Germania o in URSS, ma se avete seguito il mio ragionamento, il succo è quello. Tutto questo per dire che le battaglie ideologiche non hanno portato mai a niente se non disastri, e il fatto che Renzi sia trasversale nei voti significa che forse anche l'ultimo muro sta per crollare. Un conto sono le idee, altro sono le ideologie. E francamente sentire ancora parlare del vero e del falso socialismo, oltre che essere poco interessante, non è qualificante dal punto di vista delle azioni concrete e delle politiche che servono realmente ai cittadini, siano di Verbania o dell'intero universo mondo, che di tutto hanno bisogno fuorchè di inutili e fastidiose disquisizioni ideologiche di lana caprina.
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