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inps i contributi

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inps i contributi - nei post

Cantieri di lavoro per disoccupati - 30 Giugno 2023 - 10:23

Quattro posti per Cantieri di lavoro di un anno per disoccupati con almeno 58 anni organizzati dal Comune di Verbania.

Preioni su assegni familiari frontalieri - 3 Febbraio 2023 - 09:33

Preioni (Lega Salvini Piemonte): “Approvata mozione pro frontalieri, indispensabile riattivazione dell’erogazione degli assegni familiari parte svizzera”. Di seguito la nota completa.

Bandi di lavoro, disoccupati over 58 - 10 Aprile 2022 - 08:01

Al via altri due bandi per cantieri di lavoro per cinque persone disoccupate over 58 a Verbania.

Bando per lavoro disoccupati over 58 - 19 Marzo 2022 - 15:03

Al via il primo bando per cantieri di lavoro per persone disoccupate over 58. Primo inserimento presso la Farmacia Comunale.

False email dall’inps, l’allerta dell’istituto - 2 Marzo 2022 - 10:03

Attenzione alle false email che sembrano inviate dall’inps ma non lo sono. È un nuovo tentativo di truffa che sfrutta il logo dell’istituto e cerca di carpire dati personali e password.

Grande Nord: mozione per salvaguardia stato sociale - 10 Marzo 2020 - 15:03

i consiglieri di tutti i livelli istituzionali di Grande Nord e di liste civiche "vicine" del Piemonte e di tutto il nord italia nei prossimi giorni presenteranno la Mozione che riportiamo all'interno, con tema: "Azioni urgenti per la salvaguardia dello stato sociale".

Bando Amianto a Verbania - 29 Gennaio 2020 - 15:03

il Comune di Verbania, con Delibera di Giunta Comunale, ha esteso i benefici del bando amianto (già attivo negli anni precedenti per privati cittadini, enti e associazioni senza scopo di lucro per interventi di rimozione e smaltimento amianto) anche alle aziende iscritte all'albo delle imprese artigiane e alle imprese agricole per interventi effettuati a partire dal 1 gennaio 2019.

inps: attenti alle truffe - 20 Agosto 2019 - 11:04

L’inps informa i cittadini che si sono verificati nuovi tentativi fraudolenti attraverso l’invio di email con contenuti apparentemente attribuibili all’istituto. Di seguito la nota ufficiale.

ispettorato del Lavoro VCO i dati 2016 - 11 Febbraio 2017 - 10:23

Riceviamo e pubblichiamo, il comunicato dell'ispettorato del lavoro nel territorio del VCO con i dati relativi ai controlli nell'anno 2016.

Canile: un intervento da Una Verbania Possibile - 19 Agosto 2014 - 15:23

Dal sito del gruppo consiliare Una Verbania Possibile, riportiamo un post, a firma di Gianmariano Bernardini, sulla recente Commissione Consiliare “Politiche giovanili - sport - turismo - scuola - expo - cultura - ambiente - associazionismo d'area”, in cui si è affrontato il tema canile.

Frontalieri: Severino incontra Lombardia e Svizzera - 8 Aprile 2014 - 10:23

Tutele per i lavoratori frontalieri e reintegro del fondo speciale per la disoccupazione, al via collaborazione con i rappresentanti del Vco. Marcella Severino, assessore al frontalierato della provincia del Vco, all'incontro in Regione Lombardia.

Disoccupazione frontalieri bloccata in senato - 29 Settembre 2012 - 11:00

È bloccata al Senato italiano la legge che introduce un aumento della durata del diritto alle indennità per la disoccupazione versate ai frontalieri.
inps i contributi - nei commenti

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 26 Agosto 2019 - 08:47

Re: Quota 100
Ciao lupusinfabula ad onor del vero è un provvedimento sperimentale per 3 anni, perché poi bisognerà fare i conti con le casse dell'inps. Se te la stai godendo, è perché hai molti anni con contributi versati in base al sistema retributivo. il sistema contributivo andrà a pieno regime, e sarà più equilibrato, quando non ci saranno più le baby-pensioni e quelle privilegiate. la Fornero non c'entra nulla, visto che anche molti Paesi dell'Est hanno copiato il nostro sistema pensionistico, uno dei migliori al mondo.

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 7 Luglio 2018 - 18:34

Re: La possibili
Ciao lupusinfabula a dire il vero, molti lavoratori stranieri regolari lasciano nelle casse dell'inps contributi non riscattati, quando rientrano nei loro Paesi d'origine. in Svizzera sono anni che pagano lo stipendio "svizzero" solo a stranieri residenti; nel caso dei frontalieri invece la retribuzione è allo stesso livello di quella "nostrana". Chissà, per esempio, la Gran Bretagna come tratterà ora i lavoratori stranieri, compresi quelli italiani.... L'ossessione mancina o maldestra non c'entra proprio nulla, basta fare lo stesso ragionamento al contrario, appunto anche per i nostri a casa d'altri!

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 18:19

Re: il miglior sistema
Ciao lupusinfabula, i conti non tornano... inizi a lavorare a 20, paghi contributi per 40, vai in pensione a 60, ipotizzando una prospettiva di vita media di 80 l’inps paga pensione per 20 anni. in pratica ogni 2 anni di contributi, l’inps paga 1 anno di pensione. inizi a lavorare a 30, paghi contributi per 37, vai in pensione diciamo a 67 anni, l’inps ti paga pensione per 13 anni. Qui abbiamo che ogni 3 anni di contributi ottieni 1 anno di pensione. Qualcosa non torna... io propongo di andare in pensione tutti alla stessa età. i lavoratori usuranti (sicuramente non i vigili del fuoco) verranno indennizzati con una paga maggiore che gli permetterà di smettere prima e pagarsi autonomamente i contributi mancanti. Chi più ha pagato, più prende di pensione

Ancora interventi per furto - 28 Agosto 2017 - 12:21

Re: Chi paga
Ciao lupusinfabula beh, considerando che non tutti sono detenuti, che molti di quest'ultimi lavorano all'interno degli istituti e che spesso non riscattano, nel Paese d'origine, i contributi previdenziali versati, lasciandoli nelle casse dell'inps (per fortuna nostra), forse andiamo a pari...

Ancora interventi per furto - 28 Agosto 2017 - 09:50

Re: Chi paga
Ciao lupusinfabula sicuro? Se vedi come ( e quando) pagano un difensore d'ufficio per il gratuito patrocinio, forse andiamo a pari in termini di cifre, o forse no, dipende da tanti fattori..... Riguardo il lavoro penitenziario, se eliminassero quello retribuito, andrebbe in crisi l'inps, considerando che molti, non sapendo o potendo riscattare i contributi nel Paese d'origine, li lasciano qui da noi! Beh, mi sembra un ottimo risarcimento per la nostra società, in alternativa al lavoro gratuito.

Spadone: SS34, SS33, basta! - 31 Marzo 2017 - 16:39

Re: la ricongiunzione degli immigrati.....
Ciao lucrezia borgia Condivido in pieno, aggiungerei alcuni dettagli in particolare sulla separazione. i Governi che si sono succeduti ha trasformato molte prestazioni assistenziali in previdenziali. Si pensi agli assegni sociali, alle voci relative ai disabili di diverso tipo, alla cassa integrazione, alla mobilità, all’integrazione al trattamento minimo e così via. Sin dal 1989 ( legge 88) il legislatore ha cercato di separare, all’interno del bilancio inps, la previdenza dall’assistenza, istituendo una speciale gestione dei trattamenti assistenziali (GiAS) da finanziarsi a carico della fiscalità generale. La GiAS tuttavia non riguarda solo le prestazioni assistenziali ma anche talune previdenziali, non coperte correttamente dai contributi versati. Pochi esempi su tutti: le pensioni dei coltivatori diretti, le pensioni d’invalidità ante 1982, l’integrazione al trattamento minimo. Voce che, da sola, vale oltre 13 miliardi di euro e che deve essere inequivocabilmente iscritta all’assistenza. http://infoprevidenza.it/welfare-sanita-assistenza-e-previdenza/ Per quanto riguarda gli immigrati, personalmente sarei per pari diritti solo nei confronti di chi ha versato regolarmente per almeno 10 anni. Perché gli abusi sono tanti. Pur avendo fatto ritorno ai loro Paesi di origine, o essendosi assentati continuamente dal territorio nazionale per periodi da uno a cinque mesi (perdendo così i requisiti per il beneficio), 331 lavoratori (bengalesi ) percepivano indebitamente l'assegno mensile di 800 euro. Mentre tutti li credevano in italia loro se ne erano andati (di nascosto) già da un po' con in tasca la pensione sociale mensile. i truffatori sono 174 immigrati di diverse nazionalità con un età superiore ai 65 anni. Ciascuno di loro avrebbe continuato a percepire una pensione mensile di 450 euro. Nei fatti, un immigrato, per avere l’assegno, deve aver compiuto «65 anni e 3 mesi di età» e trovarsi in uno «stato di bisogno economico». Poi, gli basta avere un famigliare che sia titolare del «permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo» e abbia «residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno 10 anni nel territorio nazionale». Rispettate queste condizioni, il gioco è fatto: lo Stato gli elargirà una pensione di 448,51 euro mensili per 13 mensilità (cifra aggiornata a inizio 2015). Più o meno è l’importo di una pensione minima di un lavoratore italiano. Solo che lo straniero non ha lavorato né versato contributi qui. i controlli per accertare che abbiano soggiornato stabilmente, ovviamente non ci sono. Da non sottovalutare la comunità cinese Prato avrà pure una storia di tolleranza (toscani e meridionali sono fifty fifty), riesce a far convivere 110 etnie diverse ma la misura ora sarebbe colma. Nelle ultime settimane sono arrivati in Comune 240 esposti: il pronto soccorso dell`ospedale è intasato da cinesi che non hanno medico di famiglia e si rivolgono lì per qualsiasi disturbo. Quindi ribadisco dopo 10 anni di lavoro regolare i italia per me pari sono, ma diversamente dubito siano un vantaggio per le casse inps e della sani

Spadone: SS34, SS33, basta! - 31 Marzo 2017 - 09:56

Re: Re: Mia pensione?
Ciao robi dipende: molti contributi che gli immigrati versano all'inps rimangono qui da noi, in quanto, una volta andati via, non effettuano una ricongiunzione coi sistemi pensionistici dei loro Paesi d'origine. Cosa che ha permesso, per alcuni anni, di non far peggiorare ulteriormente il passivo di bilancio previdenziale. Un po' come per i lavori socialmente utili, visto che, in qualche modo, molti, ma non tutti, ripagano la società per averli ospitati.

Referendum: fallisce il quorum - 20 Aprile 2016 - 18:24

Diciamoci la veri
Diciamoci la verità:l'unico modo per risollevare il paese rilanciando l'economia è quello di pensionare, sia nel pubblico che nel privato, gli ultra sessantenni i quali, per logica derivante dall' età hanno una resa lavorativa inferiore ai giovani, ed al loro posto assumere subito altrettanti giovani, i quali potranno farsi una famiglia avendo un futuro più certo, potranno spendere, ma soprattutto torneranno a versare nelle casse inps i loro contributi rimpolpando quei serbatoi da i quali per ora esce solo ed entra quasi nulla. Job act,azione giovani, servizio civile ecc, sono tutte balle pallative che non risolvono il problema. Non mi sembra che necessiti essere un esperto di economia per capirlo: chi non lo capisce sono solo coloro che anche quando devono fare pipi vanno a chiedere alla Merkel se e dove possono farla e se quella dice loro di trattenerla piuttosto si fanno scoppiare la vescia ma non la mollano.

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 21:21

Reddito di cittadinanza e assistenza
La proposta di legge per il Reddito di cittadinanza, di cui le coperture, non mi stancherò mai di dirlo, sono state già approvate dalla Corte dei Conti, non è semplicemente un assegno che viene distribuito ai cittadini maggiorenni che non hanno reddito da lavoro o che non studiano. E' un complesso sistema in cui chi riceve l'assegno è tenuto costantemente in attività dallo Stato che si occupa di riqualificarlo secondo le esigenze del mercato del lavoro e che, a seconda delle esigenze della comuniin cui vive e delle qualifiche professionali acquisite, viene chiamato a prestare la propria opera professionale al servizio appunto della comunità. Sia chiaro però, lo Stato garantisce un reddito e non un'elemosina e il cittadino, proprio nell'atto di mettersi a disposizione dello Stato, non potrà mai sentire di essere un peso per la comunità ma se ne sentirà addirittura una risorsa. Ci si potrebbe chiedere allora come funzionerebbero i versamenti inps per questi eventuali "lavoretti" saltuari che la pubblica amministrazione potrebbe chiedere e la risposta è semplice, le amministrazioni acquisterebbero dei Voucher inps, quelli già in uso per pagare ad esempio le donne di pulizia, e con quelli pagherebbe i contributi delle giornate lavorative richieste a chi riceve un Reddito di cittadinanza. A tutti gli scettici di buona volontà consiglio vivamente la lettura dell'intero testo della proposta di legge, troverà tutte le risposte alle sue curiosità. Buona lettura. http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/PROPOSTA%20LEGGE%20REDDiTO%20Di%20CiTTADiNANZA.pdf

Canile: proposta di gestione dell'Associazione Amici degli Animali - 22 Febbraio 2015 - 21:08

Chiarimenti
solo per puntualizzare preciso che i cani, fin da quando la prof. Zamana ha voluto creare il canile di verbania, sono sempre stati mantenuti dai volontari. Le somme che dovrebbero essere corrisposte dai comuni, pari ad 1,50 euro per abitante, serviranno per pagare stipendi, contributi inps e iNAiL ed oneri vari relativi al personale. Pertanto ogni polemica relativa al mantenimento dei cani mi pare fuori luogo. La proposta fatta dai volontari ha proprio la finalità di far risparmiare i comuni ed i cittadini, i quali non avranno altri costi. Ovviamente questi risparmi non si sarebbero potuto verificare nel caso in cui la gestione fosse stata affidata alla società privata, ipotesi questa fortunatamente scongiurata.

Migranti: lavoro volontario per il territorio - 8 Luglio 2014 - 08:19

kyryinka (inps)
in effetti mi stavo proprio chiedendo dell'inps... Se, ad esempio, mio padre pensionato, a tempo perso non può fare il volontario presso di me senza doverlo reiscrivere all'inps e naturalmente pagare i contributi, mi chiedo proprio come sia possibile far lavorare delle persone delle persone senza alcun inquadramento inps....

Marco Tartari sulle indennità dei consiglieri - 27 Giugno 2014 - 18:24

i contributi??
Una domanda scema, ma solo perchè sono curioso e credo anche tanti altri che magari non osano chiederlo, e mi firmo con nome e cognome veri, ho letto che è lordo l importo delle retribuzioni, e che circa il 40% è la trattenuta delle tasse. Ma i contributi pensionisitici, inps, ass. varie sono incluse in quel lordo, o sono a parte? Di quanto gravano se ci sono? Da chi son pagati? Oppure per la politica, i contributi non si pagano? Non sono un costo che gravano sulla collettività anche i contributi dei politici, se si pagano? in conclusione, se arriva una risposta da qualche esperto, adesso basta parlare di soldi, di puntualizzazioni su chi prendeva di piu e di meno, adesso facciamo qualcosa per questa città! Al lavoro!!

Impiegato Inps intascava pensioni dei defunti - 8 Novembre 2013 - 11:21

per goffredo
Caro Goffredo leggi bene la mail NON VERSO CONTRiBUTi ALL'inps non vuol dire che vivo di rendita....sai che esistono anche altri istituti dove versa re i contributi ....e poi e' l'impiegato che ha rubaro che non ha avuto rispetto per noi ViVi E MORTi visto quello che ha fatto....SEi PER CASO UN DiPENDENTE pubblico? che invece di lavorare ciatta?

Impiegato Inps intascava pensioni dei defunti - 8 Novembre 2013 - 10:57

risposta ad emilio polignani
Mi spiace caro Emilio non e' cosi.....grazie a Dio non verso i contributi all'inps , ma sono una persona impegnata nel sociale, qualunque pratica di competenza inps viene delegata ai patronati .....e ti sfido a provare ad effettuare una telefonata oppure inviare una mail per chiarimenti ......NESSUNO RiSPONDE.....se avessi vissuto queste cose personalmente ti assicuro che le avrei denunciate, ma ci sono tanti anziani che non sanno usare i computer che solo sentirli parlare ti viene da piangere....
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