Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

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Eu-Vote: 600 giovani nel VCO - 26 Marzo 2024 - 15:03

Più di 600 ragazzi hanno partecipato al progetto che ha portato l’Europa e le prossime elezioni europee di giugno nel VCO.

Baveno eventi e manifestazioni dal 25 marzo al 6 aprile - 24 Marzo 2024 - 15:03

Eventi a Baveno e dintorni dal 25 marzo al 6 aprile 2024.

Mostra della Camelia 2024 - 22 Marzo 2024 - 10:23

Primo weekend di primavera: a Verbania eventi floreali e musicali per la 56a Mostra della Camelia 23-24 marzo 2024 Verbania Pallanza

“Relazioni e affettività” al Rosmini international Campus - 13 Marzo 2024 - 18:06

Alle medie del Rosmini international Campus un progetto sulle relazioni e l’affettività.

Mostra "Life is a journey" - 1 Marzo 2024 - 15:03

Un viaggio visivo attraverso i paesaggi rurali e naturalistici incontrati da Carol Lerede durante i suoi viaggi on the road in giro per il mondo.

Mostra della Camelia Invernale sul New York Times - 10 Gennaio 2024 - 12:05

E' uscito in queste ore, in home page sul sito del prestigioso quotidiano americano The New York Times (che conta 19 milioni di di follower su facebook), un lungo e interessante articolo su Verbania e la Mostra della Camelia Invernale.

Lampi sul Loggione 2024 - 10 Dicembre 2023 - 15:03

La 37 edizione della stagione teatrale 2024 da gennaio a maggio allo Spazio Sant'Anna di Verbania con sei spettacoli.

XVIII Mostra della camelia invernale - 24 Novembre 2023 - 08:01

Novembre in fiore a Verbania. 25 e 26 novembre XVIII Mostra della camelia invernale a Villa Giulia.

Giornata Nazionale della Colletta Alimentare - 17 Novembre 2023 - 11:37

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare ONLUS, compie 27 anni e si svolgerà sabato 18 novembre 2023.

"Lo Schiaccianoci" - 15 Novembre 2023 - 10:03

Balletto "Lo Schiaccianoci" il 16 Dicembre 2023, ore 21.00, al Teatro “La Fabbrica“ di Villadossola.

Concerto della Màv Simphon Orchestra di Budapest - 26 Ottobre 2023 - 10:03

Venerdì 27 ottobre 2923, a Il Maggior si terrà il concerto della Màv Simphon Orchestra di Budapest.

“Lo Schiaccianoci” - 15 Ottobre 2023 - 15:03

Sono state aperte le prevendite per lo spettacolo “Lo Schiaccianoci” del Bulgarian State Opera Ballet of Varna, diretto da Sergej Bobrov, il 16 Dicembre 2023, ore 21.00, al Teatro “La Fabbrica“ di Villadossola ( VB).

Corto e Fieno 2023 - 5 Ottobre 2023 - 18:06

Torna Corto e Fieno, Festival del cinema rurale venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 ottobre nei Comuni di Omegna e Gozzano sul lago d’Orta, in Piemonte. Un festival che quest’anno sarà diffuso con eventi speciali sabato 21 ottobre a Gozzano e domenica 29 ottobre a Miasino.

CRI Verbania ricerca assistente alla poltrona - 3 Ottobre 2023 - 12:05

Il Comitato di Verbania della Croce Rossa Italiana sta valutando la possibilità di inserire nel proprio organico, nell’ambito di un progetto di odontoiatria solidale sostenuto da una rete territoriale di soggetti pubblico privati (Comune di Verbania, Consorzio Servizi Sociali del Verbano, Fondazione Comunitaria del Vco, Soroptimist international Vco e Caritas parrocchiale di San Vittore a Intra) un assistente alla poltrona.

Proiezione del cortometraggio "Binario due" - 28 Settembre 2023 - 15:03

Venerdì 29 settembre, ore 21.00, presso lo Spazio Sant’Anna, si svolgerà la proiezione in anteprima del nuovo cortometraggio dal titolo Binario Due. Ingresso Gratuito.

Congresso internazionale IGCA a Baveno - 23 Settembre 2023 - 16:06

Dal 24 al 30 settembre AICG (Associazione Italiana Centri Giardinaggio) ospita in Italia il Congresso internazionale IGCA (international Garden Centre Association), che si tiene ogni anno in un Paese diverso. IGCA è il board internazionale che riunisce tutte le associazioni nazionali di garden center, compresa l’italiana AICG.

Rievocazione Storica "Arona - Stresa - Arona" - 8 Settembre 2023 - 13:01

Il 9 e 10 settembre avrà luogo la IV edizione della Rievocazione Storica "Arona - Stresa - Arona", la corsa automobilistico più antica d'Italia.

Successo per il Ballo delle Debuttanti 2023 - 7 Settembre 2023 - 12:05

Sabato 2 settembre 2023, grazie al patrocinio del Comune di Verbania, ha avuto luogo la dodicesina edizione del BALLO DEBUTTANTI LAGO MAGGIORE presso Villa Giulia a Verbania, organizzata dalla NO PROFIT APEVCO sotto la guida della Presidente Giovanna Pratesi.

Stresa Festival 2023 - Angela Hewitt - 4 Settembre 2023 - 18:06

Martedì 5 settembre 2023, Stresa Festival Hall, dalle ore 20:00, Angela Hewitt.

Concerto del Maestro Katsunori Ishii - 14 Agosto 2023 - 12:05

Al Maggiore continua, fino a mercoledì 16 agosto, la 6^ edizione della masterclass VILLA SANDRA PIANO ACADEMY.
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Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 07:17

Comitato stop 5G VCO
Nel 1940 il fondo naturale del campo elettromagnetico era di 0,0002 V/m. Ora la normativa italiana prevede il limite di 6 v/m per permanenze superiori alle 4 ore; per permanenze inferiori il limite è 20 V/m. Come è noto vi è una richiesta di elevare il limite italiano a 61 V/m. Il corpo umano si trova evidentemente a disagio con valori cosi elevati e innaturali. E' un fatto intuitivo, non richiede particolare intelligenza.. Ma se il 5G portasse come qualcuno scrive a ridurre l'inquinamento elettromagnetico come mai chiedono di elevare di oltre 10 volte il limite? Avevo già scritto che il Consiglio d'Europa indicava in 0,6 V/m un limite da adottare che avrebbe poi dovuto ridursi a 0,2 V/m. per garantire la sicurezza delle persone e dell'ambiente. E' abbastanza ovvio per chi conosce la materia , non solo per sentito dire, che aumentando la frequenza di un segnale l'induzione elettromagnetica aumenti. Comunque qualcuno è uso far valere le proprie ragioni, senza leggere neppure i documenti presentati da chi la pensa diversamente e si aiuti con gratuite e volgari offese o intimidazioni. Conosco bene la Legge e l'ho saputa utilizzare adeguatamente nei riguardi di persone che hanno commesso reati. Per chi è sinceramente interessato a capire le conseguuenze cui porterebbe il 5g allego la delibera del COMUNE DI Potenza Picena, il sindaco Tartabini vieta l'installazione del 5G: "applicato il principio di precauzione" DI PICCHIO NEWS 26/02/2020 Il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha emanato una specifica Ordinanza nella quale “vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G sul territorio del Comune di Potenza Picena in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’international Agency of Research on Cancer, applicando il principio di precauzione sancito dall’Unione Europea, prendendo in riferimento i dati scientifici più aggiornati, indipendenti da legami con l’industria e già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo”. Il provvedimento, come già sottolineato, applica il principio di precauzione in attesa di ulteriori approfondimenti scientifici sull’impatto della nuova tecnologia sulla salute pubblica. Infatti, il 5G si basa su microonde e radiofrequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici, anche dette “onde millimetriche”, che comportano due applicazioni principali:maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono assorbite (in particolare tessuti umani) e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori, a parità di potenza, per garantire il servizio. Inoltre, le radiofrequenze del 5G sono del tutto inesplorate mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema, tant’è che la stessa Commissione Europea ha affermato come “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Aprile 2020 - 18:48

Lei legge solo quello che vuole lei!
Gli ultimi commenti che ho trovato in rete (ho tolto l'autore, non lo conosco, come anche lei delle persone che riporta!): Cerco di essere meno tecnico possibile dato che studio queste cose... Il 5G in Italia utilizza 3 frequenze: 700 MHz, 3.7 GHz, 26 GHz. Le prime due frequenze sono già in uso da tanti anni per le reti 4G e le trasmissioni televisive, quindi l’unica frequenza che può generare paura è l’ultima. In realtà, anche questa frequenza è in uso in ambiente militare per la comunicazione e non ci sono risultati scientifici provati che ne dimostrino la pericolosità. Sul fatto che servano molte antenne, questo non significa un campo elettromagnetico enorme e intenso, ma è piuttosto una necessità logistica dovuta al fatto che le onde a così alta frequenza (che tra l’altro non sono nemmeno millimetriche come dice qualcuno, a 26 GHz la lunghezza è di circa 1.1 cm) vengono facilmente assorbite da alberi, edifici e corpi (senza alcun effetto significativo). Inoltre, la tecnologia 5G userà il cosiddetto “bean foaming”, cioè invece di inondare lo spazio circostante con un campo elettromagnetico che verrà per forza ricevuto dal dispositivo che lo richiede, l’alto numero di antenne sarà in grado di direzionare direttamente il campo verso il dispositivo ricevitore, sfruttando le proprietà di “rimbalzi” delle onde, e questo e meno pericoloso dell’attuale 4G in quanto non espone tutta un’area a radiazioni elettromagnetiche. Infine, sul fatto che le onde elettromagnetiche possano essere cancerogene, bisogna anche qui fare chiarezza. Le onde EM si dividono in non ionizzanti e ionizzanti: le prime non sono pericolose a causa della bassa potenza (es WiFi, trasmissioni televisive) mentre le seconde possono essere pericolose in quanto possono alterare il DNA se l’esposizione dura a lungo. Tuttavia, la FCC (federal commission for communication), la CISPR (special international commission for radio interference) e la ICNIRP (commissione internazionale per la protezione da radiazioni non ionizzanti) stabiliscono limiti in termini di SAR (specific absorption rate, l’energia assorbita nell’unita di tempo) molto stringenti che fanno in modo che l’assorbimento di un’onda non sia sufficiente a generare il calore necessario per rappresentare un pericolo per la salute. C’è anche da dire che in Italia i limiti sulle radiazioni elettromagnetiche sono molto più stretti che negli altri paesi (6 V/m contro i 28 V/m limite in altri paesi europei) e il 5G dovrà inserirsi in questo scenario nel rispetto di tali limiti, motivo per cui dire che l'adozione delle reti mobili di quinta generazione possa innalzare i campi elettromagnetico è falso. Piuttosto, si dovrà ragionare sulla possibilità di spegnere le reti 3G, ora che i terminali in questo standard sono sempre meno.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 29 Febbraio 2020 - 03:34

Comitato stop 5G VCO
Il documento tratta esplicitamente della telefonia cellulare 5G ovvero internet delle cose. In calce una sintetica biografia del prof. Blank, famoso scienziato americano che per trent'anni ha studiato gli effetti dei campi elettromagnetici sull'ambiente e sull'uomo. Statement by the Advisors to the international EMF Scientist Appeal August 18, 2017 In addition to the technological advancements that have been transforming the electrical power and telecommunications industry over the last few decades, we are now witnessing a new infrastructure deployment – 5th generation (5G) wireless broadband, and the Internet of Things - that promises to establish a globally connected world. Some parts of 5G will operate at much higher frequencies than before, into the millimetre range. This new , ewill be transmitting through the environment with a multitude of low powered micro-sensors (emitters and sensors). There is scientific evidence to cause concern among independent scientists, that this new infrastructure, on top of existing electrical and wireless infrastructures, will cause more harm to mankind and nature. People who suffer from electrical sensitivity are facing the reality that they may have no place to go that is free from EMF hazards. New U.N. Guiding Principles on Business and Human Rights, issued in June 2017, realize that “the human rights of all” are an important aspect to achieving the U.N’s Sustainable Development Goals. These principles hold that business and investment do not come at the cost of human rights, based on the three pillars of “Protect, Respect and Remedy”. The current practice of deploying new technologies, without first completing an investigation to ensure there is no possible harm, violates these principles. We recommend that, in keeping with the U.N. Guiding Principles on Business and Human Rights, to “Protect, Respect and Remedy", 5G technologies must be subjected to an independent health and safety assessment before they are launched. Open the document. We invite you to view a three-minute video of the late Dr. Martin Blank (1933-2018) announcing the Appeal. Dr. Blank brought over 30 years of experience conducting EMF research at Columbia University and served as president of the Bioelectromagnetics Society. In his own words, Dr. Blank gives a compelling explanation of the global public health crisis we are now facing due to increasing levels of environmental pollution from electrical and wireless infrastructures and devices that are supported by a multitude of EMF sources.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 29 Febbraio 2020 - 03:20

Comitato stop 5G VCO
Gentile sig. Guerra di seguito leggerà l'Introduzione del professor Martin Blank della Columbia University, a un appello di piu' di 160 colleghi sui rischi dei campi elettromagnetici che oggi raggiungono livelli enormemente più grandi del livello naturale.che possono dannegiare il DNA delle cellule e causare il cancro. Sul sito EMFScientist.org puo' trovare l'appello completo con la firma degli scienziati che lo hanno sottoscritto. Introduction to the United Nations EMF Appeal Delivered by Martin Blank, PhD, Department of Physiology and Cellular Biophysics, Columbia University I'm here with disturbing news about our favorite gadgets: cell phones, tablets, wi-fi, etc. Putting it bluntly, they are damaging the living cells in our bodies and killing many of us prematurely. I'm Dr. Martin Blank, from the Department of Physiology and Cellular Biophysics at Columbia University. It is distressing for me, and more than 160 colleagues, who today are petitioning the United Nations requesting that they address this problem. We are scientists and engineers, and I am here to tell you - we have created something that is harming us, and it is getting out of control! Before Edison's lightbulb, there was very little electromagnetic radiation in our environment. The levels today are very many times higher than natural background levels and are growing rapidly because of all the new devices that emit this radiation. An example that a lot of us have in our pockets right now is the cell phone. One study shows that as cell phone usage has spread widely, the incidence of fatal brain cancer in younger people has more than tripled. We are putting cellular antennas on residential buildings, and on top of hospitals, where people are trying to get well. Wireless utility meters, and cell towers, are blanketing our neighborhoods with radiation. It's particularly frightening that radiation from our telecommunication and powerline technology is damaging the DNA in our cells. It is clear to many biologists that this can account for the rising cancer rates. Future generations - OUR CHILDREN - ARE AT RISK. These biologists and scientists are not being heard on the committees that set safety standards. The BIOLOGICAL facts are being ignored, and as a result, the safety limits are much too high. THEY ARE NOT PROTECTIVE! More protection will probably result from full disclosure of possible conflicts of interest between regulators and industry. Rising exposure to electromagnetic radiation is a GLOBAL problem. The World Health Organization and international standard setting bodies are not acting to protect the public's health and well-being. international exposure guidelines for electromagnetic fields must be strengthened to reflect the reality of their impact on our bodies, and in particular, on our DNA. Although we are still in the midst of a great technological transformation, the time to deal with the harmful biological and health effects is long overdue. We are really all part of a large biological experiment, without our informed consent. To protect our children, ourselves, and our ecosystem, we must reduce exposure by establishing more protective guidelines. And so, today, scientists from around the world are submitting an Appeal to the United Nations, its member states and the World Health Organization, to provide leadership in dealing with this emerging public health crisis. Details of The Appeal can be found at EMFScientist.org

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 29 Febbraio 2020 - 02:57

Comitato stop 5G VCO
Egr sig. Guerra, Di seguito un appello di 248 scienziati di 42 nazioni che chiedono un programma urgente di protezione della natura e del genere umano dal 4G e 5G che significano alti rischi e una crisi globale.. U.N. Environment Programme Urged to Protect Nature and Humankind from Electromagnetic Fields (EMF) 4G/5G antenna densification is escalating health risks - a global crisis New York, NY, July 22, 2019. The Advisors to the international EMF Scientist Appeal, representing 248 scientists from 42 nations, have resubmitted The Appeal to the United Nations Environment Programme (UNEP) Executive Director, Inger Andersen, requesting the UNEP reassess the potential biological impacts of next generation 4G and 5G telecommunication technologies to plants, animals and humans. There is particular urgency at this time as new antennas will be densely located throughout residential neighborhoods using much higher frequencies, with greater biologically disruptive pulsations, more dangerous signaling characteristics, plus transmitting equipment on, and inside, homes and buildings. The Advisors to The Appeal recommend UNEP seriously weigh heavily the findings of the independent, non-industry associated EMF science The Advisors to the international EMF Scientist Appeal - Annie Sasco, MD, Dr.PH., Henry Lai, Ph.D., Joel Moskowitz, PhD., Ronald Melnick, Ph.D. and Magda Havas, Ph.D., call upon the UNEP to be a strong voice for the total environment of the planet, and an effective catalyst within the United Nations with regards to the biological and health effects of electromagnetic pollution. The complete Press Release is here and it links to the recent letter to the UN Environment Programme (UNEP) The press release has been translated in 11 different languages. For further translations, scroll to translator at the bottom of this page. Summary of the Appeal The Appeal is being signed by scientists who have published peer-reviewed papers on the biological or health effects of non-ionizing electromagnetic fields, part of the electromagnetic field (EMF) spectrum that includes extremely low frequency fields (ELF) emitted by electrical devices; and, radiofrequency radiation (RFR), used for wireless communications. Scientists who have published peer- reviewed papers in related fields and have been significantly engaged in EMF education, are recognized as Supporting Scientists. The Appeal urgently calls upon the United Nations, the WHO, UNEP and the UN Member States to: •Address the global public health concerns related to exposure to cell phones, power lines, electrical appliances, wireless devices, wireless utility meters and wireless infrastructure in residential homes, schools, communities and businesses. The scientific findings identified by the signators and others justify this appeal. The World Health Organization (WHO) is encouraged to exert strong leadership in fostering the development of more protective EMF guidelines, to call for precautionary measures, and to educate the public about health risks, particularly risks posed to children and to normal fetal development. By not taking action, the WHO is failing to fulfil its role as the preeminent international public health agency. •The United Nations Environmental Programme (UNEP) is the U.N.’s “voice for the environment” and is uniquely positioned to take a planetary view of the potential for harm that EMF pollution presents to, biology -- evolution, health, well being, and very survival of all living organisms world-wide. •We encourage the U.N. to ask UNEP to evaluate the scientific evidence and initiate an assessment of alternative exposure standards and practices that could substantially lower human exposures to non-ionizing electromagnetic fields. Note: The Appeal was initially submitted on May 11, 2015 Press Release announcing international EMF Scientist Appeal (May 11, 2015) The National Toxicology Program (NTP) concluded in two final reports re

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 15 Febbraio 2020 - 09:10

Comitato stop 5G VCO
6. The Assembly regrets that, despite calls for the respect of the precautionary principle and despite all the recommendations, declarations and a number of statutory and legislative advances, there is still a lack of reaction to known or emerging environmental and health risks and virtually systematic delays in adopting and implementing effective preventive measures. Waiting for high levels of scientific and clinical proof before taking action to prevent well-known risks can lead to very high health and economic costs, as was the case with asbestos, leaded petrol and tobacco. 7. Moreover, the Assembly notes that the problem of electromagnetic fields or waves and their potential consequences for the environment and health has clear parallels with other current issues, such as the licensing of medication, chemicals, pesticides, heavy metals or genetically modified organisms. It therefore highlights that the issue of independence and credibility of scientific expertise is crucial to accomplish a transparent and balanced assessment of potential negative impacts on the environment and human health. 8. In light of the above considerations, the Assembly recommends that the member states of the Council of Europe: 8.1. in general terms: 8.1.1. take all reasonable measures to reduce exposure to electromagnetic fields, especially to radio frequencies from mobile phones, and particularly the exposure to children and young people who seem to be most at risk from head tumours; 8.1.2. reconsider the scientific basis for the present standards on exposure to electromagnetic fields set by the international Commission on Non-Ionising Radiation Protection, which have serious limitations, and apply ALARA principles, covering both thermal effects and the athermic or biological effects of electromagnetic emissions or radiation; 8.1.3. put in place information and awareness-raising campaigns on the risks of potentially harmful long-term biological effects on the environment and on human health, especially targeting children, teenagers and young people of reproductive age; 8.1.4. pay particular attention to “electrosensitive” people who suffer from a syndrome of intolerance to electromagnetic fields and introduce special measures to protect them, including the creation of wave-free areas not covered by the wireless network; 8.1.5. in order to reduce costs, save energy, and protect the environment and human health, step up research on new types of antenna, mobile phone and DECT-type device, and encourage research to develop telecommunication based on other technologies which are just as efficient but whose effects are less negative on the environment and health; 8.2. concerning the private use of mobile phones, DECT wireless phones, WiFi, WLAN and WIMAX for computers and other wireless devices such as baby monitors: 8.2.1. set preventive thresholds for levels of long-term exposure to microwaves in all indoor areas, in accordance with the precautionary principle, not exceeding 0.6 volts per metre, and in the medium term to reduce it to 0.2 volts per metre; 8.2.2. undertake appropriate risk-assessment procedures for all new types of device prior to licensing; 8.2.3. introduce clear labelling indicating the presence of microwaves or electromagnetic fields, the transmitting power or the specific absorption rate (SAR) of the device and any health risks connected with its use; 8.2.4. raise awareness on potential health risks of DECT wireless telephones, baby monitors and other domestic appliances which emit continuous pulse waves, if all electrical equipment is left permanently on standby, and recommend the use of wired, fixed telephones at home or, failing that, models which do not permanently emit pulse waves; 8.3. concerning the protection of children: 8.3.1. develop within different ministries (education, environment and health) targeted information campaigns aimed at teachers, parents and children to alert them to the specific risks of early, ill-considered and prolonged use of mobiles and other devices emitting microwaves;

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 01:08

Comitato stop 5G VCO
Gentile sig. Rocco, Di seguito potrà leggere il profilo del dr livio Giuliani, con tutti gli incarichi ricoperti, la laurea in Matematica, qui ha ragione ma c'era un errore nel sito dove io mi ero informato, con 110 e lode. Quindi un uomo di notevole intelligenza. Ho scritto che era dirigente dell'Ispesl e ricercatore sui campi elettromagnetici e questo risulta ampiamente dal suo profilo. Dr. Giuliani earned his laurea cum laude in mathematics on 1974 and served as Assistant and Lecturer at the Institute of Mathematics, 1st University of Rome (1974). Dr. Giuliani has been conducting research on radioprotection for over 30 years. From 1975 to 1982, he worked at the Personnel Dosimetry Lab of ENPI (Italian Labour Ministry) whose film dosimetry method and film and TLD procedures were employed to monitor over 40.000 IR exposed workers in Italy. Since affiliating with ISPESL (a department within the Italian Health Ministry), his main professional interests have been worker protection against non-ionizing radiation and electrical and magnetic fields. Since 1988, he has monitored radiofrequency antennas and co-location facilities as well as high voltage power lines. He contributed to the adoption of the Italian government exposure guidelines (Decree 1998/381) and, in recognition of his contributions, he was named “father of the 6 V/m (0,1W/m2 ) RF/MW limit” by the national press (La Repubblica, 20/1/2003, Corriere della Sera etc.) He provided the scientific rationale for the Italian framework of restriction that govern public EMF exposure which the Italian Government recommended that the EU Council adopt on October 1998, instead of the ICNIRP framework. The Italian Government recommendation to the EU was written according to the May 5, 1994 and March 10, 1999 EU Parli, ament Resolutions, and the precautionary principle was also applied as the basis for the EU EMF protection framework (EU Council Recommendation 1999/519, which did not include the Italian and EU Parliament suggestions, but refers to marginal issues). He was senior researcher (1996), Chief of research programs (1998) and has directed the Radiation and Ultrasounds Research Unit of ISPESL up to the present time. He is chief of the East Veneto and South Tirol Department of ISPESL (2000), where he has lead a large EMF research program, with the participation of scientific institutions like the Italian National Council of Researches (CNR, Bologna and Rome Labs), the Italian Nuclear Energy Committee (ENEA, Frascati), the National Institute for Nuclear Physics (INFN, Milano University Section), the Cancer Researches Institute of the B. Ramazzini Foundation (Bologna) and others, concerning both fundamental and the phenomenological issues of the interaction between EMF and biological systems. He is a professor on contract to teach Bioelectromagnetics at the Higher School of Biochemestry of Camerino University, He has published several papers in international scientific magazines. He served on the World Health Organization’s Precautionary Principle Working Group and has made presentations at many international meetings. He is a cofounder of the international Commission For Electromanetic Safety and has served as its spokesman since this organization was founded in 2003. Disclaimer: Dr. Giuliani has signed the Benevento Resolution as an expression of his own opinion: his signature does NOT represent the official opinion of ISPESL

Manifestazione contro il 5G - 29 Gennaio 2020 - 08:18

Pseudo scienza alla riscossa!
In lista: (1) "5G onde millimetriche mai sperimentate prima". FALSO. Il 5G utilizza frequenze a 700 MHz, 3.6 GHz, e 26 GHz. Come l'attuale telefonia mobile (700 MHz), il wi-fi (2.4 e 60GHz, rispettivamente prima e seconda generazione). [https://www.wired.com/story/worried-5g-health-effects-dont-be/]. (2) "20000 satelliti irradieranno dall'etere..." ETERE??? Dall'introduzione della relativita' ristretta di Einstein nessono piu' postula l'esistenza dell'etere. Andiamo bene.. (3) "Migliaia di scienziati lanciano l'allarme..." NOMI PLEASE. Nel frattempo, secondo l'international Commission on Non-Ionizing Radiation Protection, e per l'international Committee on Electromagnetic Safety non ci sarebbe di che preoccuparsi.

Fratelli d’Italia: Il Maggiore e la visita del Ministro - 4 Luglio 2018 - 11:51

Accostamenti azzardati
Quelli di FdI non si smentiscono e continuano a regalare perle. [..] l’opera nel 2017 è risultata tra i 75 progetti vincitori dell’international Architecture Award nella categoria musei e spazi culturali mentre oggi, a causa del degrado in cui versa, è stata inserita da Vittorio Sgarbi tra gli “sfregi al paesaggio d’Italia” [..] Come a dire, ha vinto un premio di architettura MONDIALE, ma vorrete mica metterlo in confronto con un post su facebook?? Ministro, suvvia, oggi la laurea non si prende più nemmeno per corrispondenza, ma sui social. Il Maggiore è talmente un fallimento che: - sta ospitando la Milanesiana, manifestazione culturale affermata a livello nazionale gestita ed organizzata, udite udite, dalla sorella del critico Sgarbi (ah, tra l'altro, lo stesso personaggio è ospitato nella manifestazione in quel del Cusio). Nell'ambito di tale manifestazione, arriva a VB un Neri Marcorè qualunque: evento gratuito per la cittadinanza. - ospita manifestazioni dello Stresa Festival, con artisti di caratura internazionale. - nella prossima stagione teatrale, porta sulle rive del Verbano gente dai nomi poco conosciuti: Beppe Fiorello, Enrico Bertolino, Elio, Anna Foglietta, Paolo Calabresi, e via dicendo. - e' stata creata una Fondazione a capitale comunale e regionale per mezzo della quale si consolida l'ambito economico, le rispettive competenze e si gettano le basi per l'accesso a fondi ministeriali. Davvero un fallimento. Ci tenevamo la vaschetta dell'Arena e sicuramente avremo potuto apprezzare gli stessi grandi nomi, Per inciso, gli spettacoli vengono annullati perchè non si possono tenere davanti a 4 persone: sappiate che il problema non è della struttura ma della società. Se preferite guardare Maria De Filippi piuttosto che assistere ad un concerto di musica classica (tanto per citare la serie di eventi annullata per mancanza di pubblico), eh no, la struttura CEM non c'entra proprio nulla: indovinate un pò di chi è la colpa? Consiglio spassionato: venite a teatro, godetevi gli spettacoli, ascoltate musica, informatevi, leggete, STUDIATE. La cultura rende ricchi, in tutti i sensi, ma soprattutto evita di mostrare il lato peggiore di noi stessi. Saluti AleB PS: per inciso, i tavolini in plastica son per l'area esterna. All'interno del bar ci sono tavoli in alluminio e legno, design minimal ma apprezzabile. Se a lor signori non aggrada, possono sempre andare altrove!

Furlan Responsabile Nazionale Protezione Civile S.O.G.IT - 6 Dicembre 2016 - 23:45

Risposta
1) Io non ho mai detto che lei abbia gettato fango sull'ordine ma che lo ha gettato su di me; 2) visto con quanta enfasi e godimento si è prodigato nella calunnia dubito seriamente che lei possa appartenere ad un ordine, almeno a quello cui apparteniamo io e i miei iscritti e/o ad uno degli altri rami ufficiali cui facciamo parte; 3) mi arrabbio quado i commenti sotto una notizia a mio nome sono privi di fondate verità, ecco dove sta la calunnia e la diffamazione, si fidi, me l'hanno confermato proprio oggi; 4) sui commenti da me fatti su un'associazione "di volontariato" verbanese (a differenza sua, mettendoci la faccia), che si porta in cassa ben €. 200.000 all'anno (hanno anche il coraggio definirsi di volontariato), soldi del popolo usati in gran parte x mantenere i loro stipendiati che, spesso e volentieri, x coprire i turni 118, gli fanno fare anche 24 ore di lavoro filate (dichiarato da loro); per non parlare poi delle ambulanze, acquisite in donazione da banche o da privati, messe poi in ammortamento alla ASL, quindi ripagate a nuovo sempre dal popolo; e lei ha il coraggio di dire che sono commenti al limite della diffamazione o mie fisime su cospirazioni, ma mi faccia il piacere!! 5) a livello suo personale, anche come volontario, ciò che pensa di me non mi importa un fico secco, non approvo xó che lei diffami pubblicamente scrivendo commenti come quelli sopra, solo x il gusto di colpire, anche a sproposito; 6) le do infine un utile informazione: solo chi è un componente, un cavaliere o un membro dell'Ordine di San Giovanni, come lo siamo io e i miei volontari (Sezione/DELEGAZIONE ufficiale italiana del Johanniter international) o dello SMOM (nostri diretti cugini), può definirsi appartenente all'Ordine che intende lei, se lo faccia spiegare x benino dai dirigenti della sua fondazione!!!!

Minore su riapertura spiaggia Beata Giovannina - 10 Aprile 2015 - 11:56

VACANZA AL LAGO: TUTTI ALLA BEATA GIOVANNINA
NON HO VOGLIA NE TEMPO DI SINTETTIZZARE IL TESTO........IL SUMMA POTREBBE ESSERE: CHI IN SARDEGNA,COSTA AZZURRA, ETC..... CHI ALLA BEATA GIOVANNINA! TUTELARE UN DIRITTO FONDAMENTALE....COME QUELLO DELLE VACANZE......SANCITO ANCHE DALLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO 1948 E' COSA BUONA E GIUSTA... BRAVA MINORE! DA LEGGERE: Eurostat ha dichiarato che nel 2020 in Italia non ci saranno più famiglie numerose statisticamente parlando: rappresenteranno infatti meno dell'1% delle famiglie. E' l'ovvia della mancanza – cronica, strutturale, trasversale – di politiche a sostegno e promozione della famiglia in quanto cellula fondamentale, costituente, della società, come pure previsto dalla Costituzione. Il mancato ricambio generazionale, conseguente ad una grave crisi di denatalità che attraversa tutta l'Europa e il forte invecchiamento dell apopolazione sta già avendo importanti conseguenze dal punto di vista economico e sociale, previdenziale e produttivo, storico e culturale, mettendo in seria discussione le prospettive future in termini di sviluppo, ma anche di benessere e welfare. Salvo alcune rare situazioni locali (per l’Italia il Trentino e per l’Europa la Francia) dove la classe politica e gli amministratori si sono resi conto della situazione e hanno iniziato a pianificare ed a mettere in atto politiche promozionali per i giovani e le famiglie, in generale le famiglie sono state abbandonate a se stesse e state spesso sono diventate oggetto di pregiudizi e di gravi penalizzazioni ed iniquità anche dal punto di vista fiscale e dell’accesso a servizi pubblici. Nel giro di tre anni l'arrivo del terzo figlio ha portato il 40% delle famiglie sulla soglia della povertà: maggiore povertà significa rinunce a spese che sono erroneamente considerate superflue come ad esempio le spese per il tempo libero, lo sport e le vacanze. Si contraggono le opportunità per le famiglie di trascorrere assieme momenti di tranquillità e di intimità che hanno un profondo contenuto salutare. Gli enti locali, che di fatto rappresentano la mano dello stato tesa verso i bisogni delle famiglie con figli, si preoccupano di sostenere attraverso servizi e risorse, altri bisogni delle famiglie; ad esempio erogano contributi per l’affitto, per le utenze, per i testi scolastici per tanti bisogni che possono avere le famiglie ma in queste non considerano quasi mai (sono rarissime le eccezioni) il bisogno di fare vacanze di riposarsi soprattutto per i figli, ma anche per l’intera famiglia perché possa trovare momenti di serenità e fare quello che fanno le alte famiglie senza sentirsi discriminata. Eppure, in una italia che taglia sui consumi alimentari, è naturale che siano le vacanze ile prime viittme dei tagli La nostra associazione è impegnata anche su questo fronte, attraverso convenzioni con i privati in località turistiche (sfruttando i momenti e gli spazi vuoti, quelli meno costosi, che se non impegnati non rendono nulla) ed opere di sensibilizzazione di chi ha responsabilità politiche ed amministrative. Questo deve far riflettere tutti gli addetti ai lavori e non poiché il turimo sociale rivolto alle famiglie con bambini è quindi strumento e garanzia di un diritto fondamentale (quello alle vacanze), sancito anche dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo già nel 1948 e che mai come oggi assume una valenza particolare: infatti, in una società in cui i nuclei famigliari sono sempre più isolati e, contemporaneamente, sottoposti a crescenti problematiche (sociali, economiche, ecc) emerge fortemente la necessità di dare sostegno alla famiglia intesa come istituzione sociale, posizionandola all’interno di un network composto dalle diverse tipologie di istituzioni esistenti nella società: e questo anche in ambito turistico. 31/07/2010 WORKSHOP: Il turismo sociale rivolto alle famiglie Terzo workshop preparatorio al Congresso Mondiale del BITS (Bureau international du Turism Social) che si terrà dal 19 al 23 settembre 2010 a Rimini.
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