Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

la nostra storia

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la nostra storia - nei post

“Barriere Misteriose” a Baveno - 21 Marzo 2024 - 11:37

“Barriere Misteriose”: spettacolo che racconta la scomparsa delle parole dopo un ictus encefalico.

I Giardini Botanici Villa Taranto riaprono al pubblico - 14 Marzo 2024 - 08:01

I Giardini Botanici Villa Taranto riaprono al pubblico dal 15 marzo, rimanendo aperti ai visitatori sino a domenica 3 novembre, tutti i giorni settimanali, compresi i festivi

Fondazione Circolo dei lettori a Verbania - 3 Marzo 2024 - 10:03

Firmata la convenzione tra Città di Verbania e Fondazione Circolo dei lettori - la Fondazione va sul lago Maggiore: apre a Verbania la nuova sede del Circolo. A partire dalla primavera prende casa a Intra a Palazzo Pretorio.

CIGL su are ex SISMA - 29 Febbraio 2024 - 17:04

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di CGIL Novara e VCO, riguardante il progetto sull'area ex Sisma a Villadosspla.

Verbania Futura, FdI e Lega su Forza Italia - 27 Febbraio 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Verbania Futura, Fratelli d’Italia e Lega, riguardante la decisione di Forza Italia di correre da sola alle prossime Amministrative.

Comitato Salvaguardia Allevatori VCO su 'Messa del Lupo' - 25 Febbraio 2024 - 12:05

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato Salvaguardia Allevatori VCO, riguardante le polemiche sorte dopo la 'Messa del Lupo'.

Nasce “Amici del Muller ODV” - 22 Febbraio 2024 - 09:33

Il 20 febbraio 2024, si è costituita l’associazione di volontariato “Amici del Muller ODV”.

Solidarietà a Fabio Volpe - 19 Febbraio 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, da più parti espressioni di solidarietà per Fabio Volpe, dopo le minacce ricevute dal presidente del Comitato 10 Febbraio di Verbania.

Baveno eventi e manifestazioni dal 17 febbraio al 10 marzo - 17 Febbraio 2024 - 08:01

Eventi a Baveno e dintorni dal 17 febbraio al 10 marzo 2024.

Proroga mostra “Due Veronese sul lago Maggiore” - 13 Febbraio 2024 - 10:03

Un anno da record il 2023 per il Museo del Paesaggio di Verbania e alla luce della risposta e dell'apprezzamento del pubblico la decisione di prorogare fino a domenica 12 maggio 2024 "Due Veronese sul lago Maggiore.storia di una collezione", la mostra a Palazzo Viani Dugnani che vede protagonisti i due capolavori di Paolo Veronese ritrovati a Villa San Remigio: Allegoria con la sfera armillare e Allegoria della scultura.

Omaggio alla lapide di Norma Cossetto - 11 Febbraio 2024 - 12:05

Nella serata di venerdì 9 febbraio, alle ore 18:00, presso la lapide in ricordo di Norma Cossetto, all’ingresso della Biblioteca Ceretti di Verbania, Gioventù Nazionale VCO e Fratelli d’Italia hanno deposto un omaggio floreale in occasione del 10 febbraio.

ARCI Verbania su scuola Cadorna - 9 Febbraio 2024 - 12:05

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Arci Verbania APS, sulla questione dell'intitolazione della scuola attualmente “Cadorna” a Gino Strada.

Nasce "Verbania Si Prende Cura" - 7 Febbraio 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del gruppo civico Verbania Si Prende Cura, in vista delle elezioni Amministrative.

"No al cambio nome della Scuola Cadorna" - 5 Febbraio 2024 - 12:05

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato congiunto dei gruppi Verbania Futura, Fratelli d’Italia e Lega Salvini – Piemonte in merito al cambio dell’intitolazione della scuola media “L. Cadorna”.

la Vigezzina-Centovalli è il treno del mese per il The Guardian - 21 Gennaio 2024 - 14:03

“A dramatic 'back door' into Switzerland through the Italian Alps”, questo il titolo con cui la giornalista Nicky Gardner inserisce la ferrovia che collega Domodossola con Locarno nel lungo articolo dedicato all'itinerario ferroviario del mese.

Cresce ancora Presepi sull'acqua: boom di visite - 15 Gennaio 2024 - 10:03

L'edizione appena conclusa della manifestazione promossa dal Comune di Crodo, la numero 9, si chiude con un bilancio estremamente positivo.

Università della terza età 2024 - 4 Gennaio 2024 - 16:06

Al via a gennaio nuovi otto corsi dell'Università della terza età del Comune di Verbania. Aperte le iscrizioni.

Corsi UNI3 - 2 Gennaio 2024 - 11:04

Corsi UNI3 in partenza a gennaio e febbraio 2024

Calendario della Famiglia Intresa - 19 Dicembre 2023 - 15:03

Nel calendario 2024 la Famiglia Intresa ricorda "l’Operosa Industria” che nell’800 fece di Intra la Manchester del Verbano.

"BIS! 2 laghi 2 palchi" 2024 - 18 Dicembre 2023 - 10:03

Presentata la seconda edizione della rassegna teatrale che si svolgerà a Baveno e Gozzano a partire dal 19 gennaio.
la nostra storia - nei commenti

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 9 Febbraio 2024 - 15:21

Re: Re: nostra storia
Ciao SINISTRO e tutti, a me a differenza di tante persone che hanno scritto qui non dispiace che si discuta questa cosa, che spingerà delle persone magari ad informarsi, a leggere, e magari ad appassionarsi alla storia. E' l'esatto opposto di una eventuale cancellazione della storia che loro stessi denunciano. Inoltre chi, come me, trova 5 minuti per scrivere qualcosa, magari in modo sguaiato come il parlamentare (by the way: vogliono rinominare la scuola L Cadorna, non la cappella di famiglia :-))), chi in modo paraculo come ARCI, chi in modo miope come l'erede Cadorna, non solo arricchisce il dibattito, ma permette di valutare cose, situazioni, fornendo, spesso inconsapevolmente, tutti gli elementi. A parte questo: la scelta del nome della scuola (che ricordiamo è parte dell'Istituto comprensivo Rina Monti Stella, lei sì grandissimo esempio e modello per i giovani verbanesi, ed anche per i giovani ricercatori di tutto il mondo, di fatto ignota a gran parte di chi scrive qui) spetta al CdI inclusivo dei genitori degli studenti, che sottopongono poi la loro decisione all'approvazione del Prefetto. Ora di fatto sarà il Prefetto che deciderà, liberamente e in serenità, se dare l'approvazione, valutando peraltro le tante reazioni, sia quelle di mente, che quelle di pancia, che quelle di opportunismo politico di basso livello. la butto lì, il Prefetto potrebbe fare il Ponzio Pilato, e lavarsene le mani, oppure potrebbe fare l'Armando Diaz e dar ragione a chi in questo momento potrebbe aiutarlo a far carriera, oppure fare quello per cui è pagato. la cosa che più mi dà pena è che buona parte di chi si scaglia contro la scuola non lo fa per la memoria di Cadorna (per rimettere un minimo in sesto il mausoleone c'è voluta Marchionini... mai sentito un bla da certe parti) ma per antipatia verso Gino Strada, uno che ha dedicato la vita a salvare persone, a curare bambini, ed a denunciare la barbarie delle guerre, e la piccolezza di chi le promuoveva. Uno che invece di criticare, come facciamo noi dalla tastiera, lo faceva di ritorno dalla Bosnia o dall'Afghanistan dove aveva visto e lottato contro l'inferno. Insomma, la nostra coscienza fatta uomo. E qui sta il vero problema: tanti, parafrasando Gaber dovrebbero pensare che la loro paura non è la cancel culture, il comunismo, la storia o altro "io non ho paura di Gino Strada in se, ho paura di Gino Strada in me"... pensateci

Famiglia Cadorna su cambio nome della scuola - 9 Febbraio 2024 - 13:44

Re: Sinistra vergognosa
Ciao Alberto scusa ma rispetto il massacro delle Foibe non ti ho risposto. Lungi da me il negarlo. I pareri degli storici sono discordanti, alcuni di loro lo considerano una ritorsione dei partigiani jugoslavi ai sopprusi subiti durante l'occupazione fascista dei loro territori, dei quali esiste una cronologia abbastanza particolareggiata. Alcuni, invece, la considerano una pulizia etnica. Come al solito la verità sarà, forse, nel mezzo, sicuramente va ricordato come uno dei peggiori eventi della nostra storia. Non mi schiero come tanti, semplicemento mi limito a valutare quello che ci viene dato in eredità dalla storia, ecco, appunto......

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 8 Febbraio 2024 - 14:16

Re: nostra storia
Ciao lupusinfabula Mah, una parte della sinistra vuole la cultura che cancella, il woke, ecc.. Una parte della destra vuole negazionismo, revisionismo, complottismo, ecc... Le perdite di tempo sono bipartisan.

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 8 Febbraio 2024 - 13:41

nostra storia
Purtroppo sta diventando di moda per una certa parte il voler cancellare la nostra storia che, se non sempre edificante, comunque è stata parte di noi e della nostra nazione. Mi chiedo anche ciò avvenga solo ora, quando dalla guerra del 14/18 sono ormai passati più di 100 anni: se fino ad ora nessuno ha avuto nulla da eccepire, cosa è cambiato negli ultimi due anni? E' vero: gente che ha poco o nulla da fare se non perdere tempo...... (quelli che vogliono cambiare il nome)

Detriti sotto la targa commemorativa - 28 Agosto 2023 - 16:44

mah
Anche io, come il signor Adriano, sono stato disturbato dalla vista dei detriti accumulati sotto al ceppo commemorativo, chiaramente scarico del cantiere in opera che sta proprio accanto. Detto questo, due cose però un po mi disturbano altrettanto: nella nostra provincia abbondano i ceppi commemorativi di eventi dello stesso periodo in codizioni da abbandono da decenni, cosa che mi disturba altrettanto, perchè ritengo che questi monumenti, nella loro semplicità, aiutino le persone a chiedersi cosa fosse successo in passato, e magari ad appassionarsi alla conoscenza, prima come memoria, poi come storia, del nostro passato. Cosa che io ritengo molto positiva. Ecco, forse varrebbe la pena di indignarsi per il degrado in quanto tale, non a strillare solo quando l'arbitro fischia il rigore contro la propria squadra del cuore... la seconda cosa è la definizione di "scomoda" di una certa "memoria"...la memoria è quello che è, è personale ed è fallace, divertente, consolatoria, assolutrice, quello che si vuole... I ceppi riportano eventi storici, a volte con commenti un po assurdi e divertenti, ma eventi storici, oggettivi in quanto tale. Scomoda è la storia italiana, così come quella verbanese, quella milanese, quella tedesca e quella russa o americana. la storia è sempre scomoda, perchè non è assolutoria, consolatrice, gloriosa e così via come la memoria. Ma è storia, ci fa capire tante cose, e ci aiuta anche a mettere nel sacco quei politici che invece ci vendono la loro memoria per storia, e inventano, per esempio, bande musicali che passeggiano per Roma. Per questo vorrei che la storia sia rispettata e conosciuta, ed il rispetto dei ceppi, come quello indicato dal signor Adriano, è il primo passo. Saluti

PCI VCO su libri e scuola - 10 Giugno 2021 - 06:56

Re: Re: Ah.. Pure revisionismo sulle foibe
Ciao albert Coraggio? Potete ringraziare gli alleati in primis e la gente che alle elezioni ha scelto la parte giusta della storia affondando le velleità staliniste di Togliatti. Per fortuna! Altrimenti dopo 20 anno di fascismo ne avremmo avuti 70 di comunismo. I nazisti rossi come vedo sono ancora attivi nella nostra democrazia liberale. Spero per poco. Dovreste assaggiare un po di regime nord coreano. Così vi passa la voglia..

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 5 Maggio 2021 - 07:52

Parchi con orari di apertura e chiusura
L'unica maniera è avere un parco con cancello e orari di apertura e chiusura. Per fortuna dove abito io da qualche anno si fa in questo modo con volontari incaricati dal comune che si occupano della apertura e della chiusura. Gli anni precedenti era un delirio. Danneggiamenti continui e casino alla notte con tanto di spaccio di droga e alcol a fiumi. Ora va molto meglio. Ma se non ci sono regole e controllori non c'è niente da fare. I soliti idioti ci sono e ogni tanto scavalcano il cancello. Ma questo è normale in una società come la nostra in cui la libertà e la democrazia sono scambiati per diritto di fare e di dire quello che ci pare! Vedi il monologo del milionario tatuato con il cappellino firmato. Ma questa è un'altra storia.

Una nota del Comitato a difesa degli Ospedali - 24 Luglio 2020 - 06:32

Re: Re: Re: Re: Re: Re: la rinomata efficienza pub
Ciao SINISTRO E vero. Hai perfettamente ragione. Questo è un problema insormontabile che purtroppo blocca tutto da decenni. Infatti secondo me si farà come vogliono in molti. Rimarranno tutti gli ospedaletti ritoccati e così tutto il v.c.o. sarà soddisfato. Se la nostra conformazione geografica e le nostre divisioni campanilistiche e ideologiche sono insormontabili inutile insistere. Facciamo come vuole il comitato e fine della storia.

Sanità VCO: reazioni a proposta Rosso - 29 Giugno 2019 - 14:05

Re: Concordo con Rosso e Songa
Ciao robi concordi? Libero di farlo. la differenza: a Verbania ha vinto e si e' riconfermato chi qualcosa di buono ha fatto. In regione ha vinto gente che a quanto pare vorrebbe fare l'interesse di altri e non di certo di noi del VCO. Faccio fatica a comprendere il tuo commento, certo uno di sinistra convinto come me...... un attimo di difficolta'...... voi destrorsi, superiori in tutto...... insomma, cerca di capirmi........ vi sono periodi della nostra storia che considerarsi di destra si pensa sia un vantaggio. In tutti e sempre abbiamo pagato pegno. Libero di concordare, concordi pure....

Atto Vandalico al Memoriale di Pala - 19 Maggio 2019 - 11:00

Memoriale di Pala
Incredibile. Evidentemente alcuni non conoscono la nostra storia recente. Chi scrive (ormai ottantenne), purtroppo ha (da parte di mia moglie) ricordi terribili. Il suocero morto nel 48 dopo una prigionia in Germania (salvato da una famiglia di tedeschi che la presero a lavorare nella propria officina). Il fratello di mio suocero (medaglia d'argento) morto nel 43 in Montenegro. E ancora si pensa di compiere certe azioni. Poveri noi. Mario Caroglio

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 7 Aprile 2019 - 13:46

Re: Trasferimento medici
quando non si capisce perchè un medico non aspira ad una realtà come la nostra e si crede che la causa sia geografica, abbiamo chiaro il motivo per cui questa provincia non avrà mai un livello di assistenza sanitaria di alta qualità: Non ce lo meritiamo! Continuate pure a credere che 3 ospedali sotto casa siano la soluzione di lungo periodo: arriverà quel giorno in cui qualcuno taglierà il vostro ospedale, che sia il Castelli o il San Biagio, Continuate pure a credere che un reparto di ostetricia da 100 parti l'anno possa ritenersi sicuro: al primo morto per parto, ve lo chiuderanno. Continuate pure a guardare al vostro giardino: prima o poi passerà la ruspa e vi ritroverete senza. Il treno sta passando: c'è gente disposta a pagare il biglietto per prenderlo, anche se in corsa. C'è poi gente che vuole prenderlo ma senza pagare il suo costo. E poi ci sono quelli che stanno bene lì: il treno lo guardano passare come il ragazzo di campagna del Pozzetto degli anni '80. State pure seduti: il mondo va avanti, anche senza di voi. Quando poi dovrete prendere l'auto per raggiungerlo e la benzina costerà la vostra salute, non vi rimarrà che la storia. Perchè sempre insegna. Saluti AleB

Regione Piemonte abolisce tiket sui farmaci - 6 Marzo 2019 - 12:33

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: confusione
Ciao robi purtroppo ho un'età per la quale ho vissuto gli eventi di quegli anni, ma questo poco importa! Quello che ti contesto, è che se dici: "la montefibre di verbania è finita per colpa loro (dei sindacati)" stai vedendo un pezzo marginale del problema (insomma ti preoccupi della pagliuzza nell'occhi e non della trave nel...) e non stai vedendo la situazione nel suo complesso. I sindacati hanno sicuramente avuto un ruolo negativo, ma la montefribre ha chiuso perchè non era competitiva, e non avrebbe in nessun modo esserlo, lontana come era dalla ferrovia e dalle autostrade (ricordo che la parte finale della A-26 ha aperto nel 2005, prima di andava a prenderla a Vergiate e solo 89/90 a Borgomanero!); poteva avere un senso nel 1930, non oggi! la stessa cosa si potrebbe dire per una bella fetta di crisi aziendali che si sono succedute nella nostra zona fino ad oggi. Le attività a basso valore aggiunto, quali rubinetterie, casalinghi, chimica di base,acciaierie, tessile,...NON POSSONO trovare terreno fertile in zone periferiche come è il VCO, csi sarebbe dovuto sviluppare in modo molto diverso, ma non è successo! Ti consiglio, ma lo consiglio a tutti quelli che sperano ancora in un ritorno di un certo tipo di imprese, di collegarti al sito dell'Associazione Industrie Ticinesi (www.aiti.ch/membri/associati/) per vedere nella vicina Svizzera, su un territorio con caratteristiche simili alle nostre, che tipo di imprese si sono sviluppate! Il confronto con le aziende del VCO è deprimente, e ti deprimi ancora di più se confronti i due territori con google maps o similari. Ma per fare tutto questo, ci sarebbero voluti imprenditori, e imprese, amministratori, sia locali che nazionali e sindacati di spessore completamente diverso, ma questa è tutta un'altra storia!

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 23 Gennaio 2019 - 10:00

Civismo cittadino
Il civismo a diffenza della recente politica dei partiti di centro-sinistra, che hanno curato piu che altro gli interessi delle lobby e dei poteri forti, di centro-destra, ormai orientati unitamente verso una pericolosa azione statalista e sovranista e dei movimenti, prettamente populista e mossa da forti quanto deleterie contraddizioni interne che ne minano la coerenza, ha come scopo principe quello di attuare una politica delle necessità e dei bisogni delle persone, ad iniziare dai comuni cittadini, dove noi abbiamo fatto la nostra parte ascoltando ed esaudendo quando possibile le piccole richieste dei cittadini, le necessita della vita quotidiana, anche se non completamente secondo quanto ci eravamo prefissati per motivi contingenti con l'obiettivo però di migliorare in tal senso la nostra azione. Che è certamente un'azione politica ma prioritariamente al servizio dei territori e delle persone che vi abitano, un modello che ora riteniamo debba essere esportato a livelli più ampi, partendo dalle città per arrivare ai conglomerati interregionali, un'unione che deve divenire coerente e coordinata nell'azione comune di cura degli interessi delle persone prima di ogni altro interesse. Per superare quelli delle lobby e dei poteri privatistici forti, gli interessi populistici di un ristretto gruppo di persone che ha in mente solo l'applicazione di modelli politici inattuabili o insostenibili nel lungo termine e, soprattutto, gli interessi sovranisti di supremazia statalista che nel passato secolo sono stati la causa della devastazione dell'Europa e dei suoi popoli. Un'Europa che oggi deve cambiare anch'essa rotta, passando da una concezione superata degli interessi prevalentemente degli stati sovrani a quella attuale e necessaria dei macroterritori (conglomerati urbani e regionali) che oggi sono i veri costituenti di un'Europa dei popili. È da qui che occorre (ri)partire per avviare una riscoperta dell'Europa dei popoli e per sottrarci, usando le parole di Mattarella, "all'egemonia di particolarismi senza futuro e di una narrativa sovranista pronta a proporre soluzioni tanto seducenti quanto inattuabili, certa comunque di poterne addossare l'impraticabilità all'Unione". Chi appoggia e giustifica tali soluzioni allora pensa ancora alla difesa degli interessi degli Stati e dei poteri persinalistici e, oggi, addirittura al ritorno ad un sovranismo che fu in passato la culla dell'egemonia statalista sui popoli europei. Questo, a nostro avviso, va combattuto con forza e determinazione per fare in modo che si scongiurino possibili pericoli di cui la storia abbonda per tornare ad una politica dei popoli e per i popoli.

“Piccola storia partigiana della banda di Pian Cavallone” - 23 Novembre 2018 - 08:56

mo' basta
la classifica delle dittature (erano peggio i rossi,i fascisti in fondo mica erano così male) ha francamente rotto,oltre che essere una colossale stron..ta. facevano schifo tutte,e basta. i distinguo fanno pena. quanto alla resistenza violenta e spietata,in effetti i partigiani avrebbero potuto invitare i nazisti e i fascisti a dei pomeriggi di discussioni davanti a un tè e una fetta di torta,e invece (cattivoni) dopo un ventennio di angherie e 5 anni di guerra avevano un po' perso il fairplay,e hanno deciso di passare alle armi. continuare a ripetere all'infinito che erano pericolosi assassini assetati di sangue (grazie al prezioso contributo di un libercolo di Pansa,comunista per 50 anni convertitosi poi in età senile sulla via di Arcore) serve come serve ricordarci che l'acqua è bagnata. ma se oggi abbiamo la libertà di dire quel che ci pare,comprese fesserie sul fascismo e sulla resistenza stessa,è anche grazie al sacrificio di quelle persone che con la loro violenza (ribadisco che guerre non violente ancora non le ho viste) hanno posto fine alla pagina più vergognosa della nostra storia.

PCI di Verbania su future elezioni comunali - 10 Ottobre 2018 - 11:06

Chi ha avuto ha avuto....
Fascismo e comunismo son parte della nostra storia. Chi ne sente la nostalgia mi sembra molto anacronistico e poco efficace per definizione. Occorre comunque rispetto delle idee. Abedue le ideologie sono nel bene e nel male un nostro patrimonio e come tale vanno trattate . Chi ha avuto ha avuto ....ma NON scordiamoci il passato. Evitiamo gli errori di chi si crede detentore unico della verita'

Chifu e Immovilli su futuro piana del Toce - 15 Gennaio 2018 - 15:40

perchè criticare ogni iniziativa?
Buongiorno, ecco ci risiamo con la solita storia, subito pronti a criticare o cercare di bloccare nuovi progetti, perché non volete che cresca Verbania? forse non avete dei figli senza lavoro. Io ho la moglie senza lavoro proprio perché l'azienda dove lavorava dopo ennesimi ricorsi per ogni stupidata hanno chiuso lasciando sulla piazza senza lavoro tanta gente, quindi basta è ora di finirla, a chi non sta bene il progresso, se ne vada a vivere in montagna o in collina, ma per favore, che si smetta di criticare ogni iniziativa, lasciamo crescere la nostra bellissima città, creando nuovi posti di lavoro e di svago, non facendo scappar via i nostri ragazzi. Verbania deve crescere con i giovani e non con gli anziani. Chi critica vuol dire che se la passa bene economicamente e se ne frega degli altri.. quindi viva il progresso nel rispetto di tutti e basta con le critiche.

Nodo Territoriale contro le discriminazioni - 7 Dicembre 2017 - 13:57

Che bella iniziativa!
Ma che bel "Protocollo d'Intesa", per di più finanziato dal Ministero dell’Interno con risorse del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione della nostra amatissima Unione Europea! "Ha come obiettivo prevalente la promozione della parità di trattamento e la prevenzione delle discriminazioni nei confronti dei cittadini e delle cittadine dei Paesi Terzi".... wow, ma che bello, finalmente l'Italia sta diventando un Paese civile! Un Paese che, in nome di una inesistente ed impossibile integrazione, praticamente obbliga i propri concittadini a subire un'intollerabile presa di posizione della sinistra mondiale tirando in ballo, come fattori discriminatori, la nazionalità, il sesso, il colore della pelle, l'ascendenza od origine nazionale, etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, la disabilità, l'età, l'orientamento sessuale e l'identità di genere ed ogni altra condizione personale o sociale": praticamente hanno messo dentro di tutto, non si può più dire niente altrimenti potrebbe essere considerato un atto discriminatorio. O la si pensa come loro o ti obbligano a farlo. Ma come si può essere d'accordo con tutto questo? Mi piacerebbe poter andare avanti nel tempo, nel futuro, e vedere cosa diranno i libri di storia di questo periodo di dittatura, sarei troppo curioso! A meno che... un attimo, mi è venuto un dubbio .. tutto ciò non sia stato fatto per noi italiani, cioè coloro i quali subiscono tutti questi atti discriminatori ..

Giornata dialogo cristiano-islamico - 1 Novembre 2017 - 21:08

Re: Purtroppo si
Ciao lupusinfabula, per non parlare del taxi di Londra (da chiarire ancora se è terrorismo). Io a questo mondo di emme non mi ci voglio abituare, nemmeno per un secondo. Non capisco, e non li voglio capire, chi continua a far finta di niente, che tira in ballo la storia (quella non l'abbiamo fatta noi, l'hanno fatta gli altri, giusta o sbagliata che sia), siamo nel presente e dobbiamo scrivere il futuro. Ok, impariamo dagli sbagli commessi nel passato, perfetto, la multiculturalità e tutte quelle balle lì, America, Francia, Inghilterra, Belgio, ecc... hanno applicato questo modello di integrazione tra diverse culture e religioni ... ora la domanda la pongo io: quale è stato il risultato? Non parlatemi delle colonie di quegli Stati e dei vari sfruttamenti del passato, i bimbiminchia che si fanno esplodere, che accoltellano, che stirano la gente potrebbero già essere miei figli e di storia ne sanno quanto un analfabeta, perciò la dimostrazione l'abbiamo già avuta: è stato un totale fallimento ma non per colpa nostra, per colpa loro, quello che io definisco gli inintegrabili, e sono decine di migliaia in Europa e milioni nel mondo. Lo volete capire che non è questa la strada da seguire???

Conferenza sulla Brexit - 1 Settembre 2017 - 18:28

Esatto
Ciò che dice Giovanni% è esatto; a ciò aggiungasi una pletora di stranieri cui è stata elargita la cittadinanza italiana senza che essi abbiano acquisito alcuna nozione sulla nostra cultura, sulla nostra storia, sul funzinamento della nostra nazione, su un'accettabile conoscenza della nostra lingua e via cantando. Fino a qualche anno fa la cittadinanza veniva concessa veramente con il contagocce e dopo lunghi ed approfonditi accertamenti.Poi, pian piano, le maglie si sono allargate a partire dalo sport ove sono state date cittadinanze italiane a calciatori unicamente per poterli fare giocare qui da noi. Oggi la cittadinanza quasi quasi l'acquisti al supermercato e poi vai in comune a farla ratificare.A complemento di ciò che aggiunge Giovanni% aggiungo che molti discendenti di italiani hanno chiesto la cittadinanza anche senza essere mai stati nel nostro paese e senza neppure conoscere la nostra lingua solo a fini pensionistici.E noi paghiamo....

Ancora interventi per furto - 30 Agosto 2017 - 09:07

Facciamo un riepilogo...
Dunque, abbiamo un Minniti che ha temuto per la tenuta democratica delle istituzioni: erano da almeno due anni che qualcuno sosteneva questa teoria, dalla Lega alla destra, ma tutti i sinistroidi liquidavano il problema dando degli xenofobi, razzisti e populisti. Lo avete già dimenticato? E' storia abbastanza recente. Abbiamo un utente del blog che sostiene che "i lavoratori stranieri versano 8 miliardi di euro l'anno e ne incassano di pensioni 3,con un saldo netto a nostro favore di 5 miliardi l'anno", sarebbe davvero curioso scorporare le varie voci ed analizzare chi sono questi stranieri, gli immigrati clandestini delle spiagge e delle bancarelle abusive oppure la maggior parte saranno contribuenti cinesi con i loro grossi affari e i loro inguardabili centri commerciali? A parte il fatto che ci mancherebbe ancora che non contribuissero, il problema non sono loro che lavorano ma quelli che vengono nel nostro Paese senza averne diritto, quelli che oggi i sinistroidi cominciano a definire "migranti economici", che come delle sanguisughe approfittano del nostro welfare senza aver mai contribuito e beneficiano indistintamente dei nostri servizi sociali. Faccio un esempio, l'anno scorso, in tutti gli ospedali di una grandissima città del Piemonte (Torino), hanno dovuto revocare e rivedere il piano ferie di tutti i medici perché i carissimi maritini delle immigrate non volevano far visitare le loro donne dai medici maschi, gli ospedali hanno dovuto modificare i piani ferie già decisi nel mese di febbraio (la decisione è stata presa a giugno) e rovinare le vacanze alle famiglie dei medici solo perché questi bambinoni non cresciuti piangevano e non ne volevano sapere di farsi visitare. Ora, quale Paese al mondo avrebbe consentito tutto ciò, a parte il nostro? Dov'è la democrazia? Hanno la precedenza su tutto, anche sui trapianti e le operazioni, non tirano fuori un Euro e mi parlate di democrazia? Fate ridere... oltre che pena! Pagate voi con i vostri soldi e vedrete che cambierete idea! In più abbiamo degli immigrati clandestini con precedenti penali (a quanto pare) che violentano una ragazza in spiaggia, qualcuno di loro sostiene che provano anche piacere (non all'inizio, dopo un po'!), la risposta più bella l'abbiamo avuta dal viceministro polacco Patryck Jaki, definendo bestie quelli che in Italia i sinistroidi chiamano risorse: la Polonia sarà fiera ed orgogliosa di avere un ministro con le palle come lui, è un popolo unito, che ha vissuto e sofferto il vostro amato comunismo, lo ha combattuto e ne è uscita vincente, a testa alta. Il risultato lo sappiamo, non si fanno e non si faranno invadere da nessuno, l'Europa ha preso una bella lezione di democrazia! Dai, la primavera è vicina, la vostra perdita anche! E per lo Ius Soli, per gli amanti di Wikipedia, facciamo un bel copia ed incolla dalla nostra vicina e democraticissima Svizzera, dove non è previsto!
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