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Offerte di lavoro del 20/12/2023 - 20 Dicembre 2023 - 18:06

Riportiamo le offerte di lavoro della settimana del Centro per l'impiego di Omegna.

Rimborsi azionisti ex Veneto Banca - 19 Maggio 2021 - 10:02

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Difesa del Cittadino Verbania, riguardanti i rimborsi agli azionisti ex Veneto Banca.

Montani: accelerare indennizzi veneto Banca - 16 Aprile 2021 - 09:33

Senatore Montani (Lega Salvini): “Accelerare la liquidazione degli indennizzi a favore dei risparmiatori colpiti dal crac Veneto Banca”

Conclusa indagine su conservazione cellule staminali - 23 Gennaio 2021 - 11:04

Il tutto ha avuto inizio nel mese di novembre 2019, a seguito di una denuncia querela sporta da alcune famiglie verbanesi che avevano scelto di far conservare presso una banca privata le cellule staminali prelevate – al momento del parto – dai cordoni ombelicali dei rispettivi figli.

Marchionini scrive a Cirio per sostegno RSA - 5 Dicembre 2020 - 11:05

Il Sindaco di Verbania Marchionini scrive al Presidente della regione Cirio. Necessario sostenere economicamente le Residenze per Anziani Piemontesi. Anche quella verbanese è in difficoltà.

Piemonte: 14milioni€ ai Comuni - 10 Maggio 2020 - 17:04

Sono 14 i milioni di contributo a favore dei Comuni per la manutenzione del territorio e per la messa in sicurezza delle opere pubbliche in tutto il territorio regionale.

Movimento Difesa del Cittadino su vicenda Ex Veneto Banca - 1 Febbraio 2020 - 10:02

Il Movimento Difesa del Cittadino - Verbania, nella persona del suo Presidente sig. Ettore Francioli, rende noto che il GUP del Tribunale di Verbania dott.ssa Alesci, all'udienza del 30 gennaio tenutasi presso il Teatro Il Maggiore di Verbania, ha ammesso la costituzione di parte civile dell'associazione sia nella sua qualità di ente esponenziale nazionale, che della sua rappresentanza locale.

Movimento Difesa del Cittadino su Veneto Banca - 12 Gennaio 2020 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Difesa del Cittadino, riguardante la vicenda Veneto Banca.

Canoni Idrici: una nota della Provincia del VCO - 17 Ottobre 2019 - 19:06

"Con l’ultimo atto deliberativo della Regione Piemonte si chiude la transazione con la provincia. Ora lavoriamo tutti insieme per ottenere in via continuativa, a partire dal 2020, l’introito dei canoni demaniali idrici." Inizia così la nota della Provincia del VCO.

Provincia istituisce tavolo permanente su Mercatone UNO - 1 Giugno 2019 - 10:03

La Provincia del VCO, tramite il suo Presidente, Arturo Lincio, dirama un comunicato, in cui annuncia l'istituzione di un tavolo di crisi permanente per monitorare gli sviluppi della vicenda Mercatone UNO.

Maggioranza Provincia VCO risponde a Reschigna - 8 Gennaio 2019 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del gruppo consigliare di maggioranza della provincia del VCO, riguardante alcune dichiarazioni del Vice Presidente della Regione Piemonte, sulle problematiche dell'Ente.

Concluse indagini Veneto Banca - 28 Luglio 2018 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, due comunicati, uno di Federconsumatori Piemonte e l'altro di Movimento difesa del cittadino - sezione di Verbania, sulla chiusura indagini della vicenda verbanese di Veneto Banca.

Istituito organismo composizione crisi sovraindebitamento - 28 Aprile 2018 - 18:06

E’ stato istituito dall’Ordine degli Avvocati di Verbania e dall’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Verbania, in accordo con il Tribunale, con sede presso i locali dell’Ordine Avvocati, l’Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento, così detto OCC Verbania.

LegalNews: Certificato medico per il datore con indicazione della patologia: lesione della privacy? - 12 Febbraio 2018 - 08:00

Con la recente Ordinanza n. 2367/2018 la Suprema Corte ha esaminato il tema della risarcibilità del danno derivante dall’indicazione ad opera del medico, nel certificato diretto al datore di lavoro a seguito di visita fiscale sul lavoratore, della patologia di quest’ultimo.

Chiusura Forno Crematorio per manutenzione - 6 Agosto 2017 - 08:01

Chiusura del Forno Crematorio di Verbania per manutenzione straordinaria dal 7 al 20 agosto 2017. riportiamo la determina.

"Banche in liquidazione …e ora?" - 20 Luglio 2017 - 09:16

Venerdì 21 luglio 2017, alle ore 21.00, presso Palazzo Flaim, Comunità.vb organizza una serata pubblica dal titolo “Banche in liquidazione …e ora? – dall’emergenza alla prevenzione. Consigli pratici per il risparmiatore”, a cura del professor Beppe Scienza e l’avvocato Matteo Moschini.

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 26 Giugno 2017 - 20:11

Riceviamo e pubblichiamo, i comunicati di Veneto Banca e Intesa San Paolo, riguardante gli sviluppi odierni sulla vicenda del dissesto e dell'acquisizione di Veneto Banca.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 24 Giugno 2017 - 19:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Veneto Banca a seguito delle dichiarazioni della Bce che ha definito a "rischio di dissesto" la banca.

LegalNews: Compravendita immobiliare: la prova del dolo e la non veridicità della quietanza - 17 Ottobre 2016 - 08:00

La Suprema Corte con la recente sentenza n. 17573 del 05.09.2016 ha trattato il tema della prova del dolo e della mancanza di veridicità di una quietanza contenuta in un atto notarile di compravendita immobiliare.

LegalNews: Il D.L. n. 59/2016 e gli indennizzi per gli investitori in banche in liquidazione - 23 Maggio 2016 - 08:00

Tra le novità introdotte dal recente D.L. n. 59/2016 risultano di fondamentale importanza le disposizioni in materia di indennizzi agli investitori in banche in liquidazione, previsti agli artt. 8 e 9 del Decreto.
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Frana a Cannero: silenzio assordante - 20 Novembre 2018 - 14:00

30%
Il 30% è una delle previsioni, quella per l'ipotesi di massimo anticipio. Ma guardiamo le cose da un altro punto di vista: andare a lavorare ha un costo, benzina e deperimento auto se vai con mezzi tuoi o abbonamenti vari bus/treno, se poi devi mangiare fuori (anche a mò di mensa) e magari berti un caffè, tenuto conto che in casa puoi stare comodamente in tuta mentre andare al lavoro comporta indossare un vestito decente che pure lui ha un costo, nella migliore delle ipotesi si spendono mediamente 15 euro al giorno; per 20 giorni lavorativi sono300 euro ( chi però lavora a Milano, Varese o altrove spende anche di più). Un amico che recentemente se ne è andato in pensione sfruttando l'APE (con un certo costo) mi diceva quanto è bello poter andare a dormire quando si vuole, alzarsi quando si vuole, fare ciò che ti garba nei modi e tempi che vuoi, non dover più ripondere ai superiori e non aver più responsabilità di chi ti è sottoposto, non avere più alcuno stress, da lavoro, poterti dedicare ai tuoi hobby in tutta tranquillità, riscuotere prima l'importo della liquidazione di cui godere negli anni a venire: tutte cose che, mi dice, hanno una valore che trascende quello della moneta, e chi se ne frega dei 200 euro che mi hanno detratto, dice sempre lui. Come dargli torto? Unico neo quello che finisci col trascorrere maggior tempo con la moglie.....ma non si può avere tutto dalla vita!

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 09:35

Re: Re: Re: Buon senso
Ciao robi ad onor del vero, non ricordo che qualcuno di destra o non rosso, politico o no, abbia fatto chissà quale trambusto. Ricordi quando nel 2004 l'ex cavaliere rifiuto l'offerta di Air France per Alitalia, facendo esattamente la stessa cosa? Cioè, ripulirla dai debiti, scaricandoli sulla collettività? Nel caso specifico, poi, il dissesto di BPI è iniziato nel lontano 2003, quando ci fu la corsa all'Eldorado dei fondi sud-americani, operazioni speculative ad altissimo rischio, salvo poi scoprire che una banca rurale ha bisogno di un jet privato... Io applicherei la normativa del secolo scorso, che prevedeva la liquidazione coatta amministrativa!

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 28 Giugno 2017 - 18:50

Risparmiatori
Certo che gli azionisti sono risparmiatori e vanno tutelati . Nel caso specifico della Veneto Banca è mancato ogni controllo .Il prezzo delle azioni veniva fissato dal CDA ,ma prima sottoposto al controllo degli organi di vigilanza e con questi concordato . Il risparmiatore azionista acquistava al prezzo "controllato" e quindi considerato equo . Chi poteva immaginare ,dopo questi controlli, che il prezzo era gonfiato ad arte esclusivamente per fare cassa ? In questo senso dico che i risparmiatori non sono stati tutelati , anzi... Credo che per un azionista di Veneto Banca ( non è il mio caso) , il comunicato " assicurata la tutela di tutti i risparmiatori " non sia stato gradito , anzi...... Vogliamo approfondire anche " le passività subordinate restano in capo alla liquidazione " ? Anche in questo caso questa breve frase nasconde il dramma di tantissimi risparmiatori . Ciao Giovanni

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 17:56

sig. Maurilio - buonasera!
- le aziende del VCO che hanno lasciato i conti correnti nelle due banche, potevano anche cambiarle..E' nota da tempo la sofferenza di questi Istituti. Se non l'hanno fatto è forse a causa dei conti in rosso? Ogni banca è felice di ricevere clienti con i conti con segno positivo. - non è bello che lo Stato, quindi noi tutti, paghiamo i debiti delle banche ma se non lo avesse fatto si sarebbe aperto un buco maggiore. Illustre, lei pensa che si impedisca l'affondamento della nave chiudendo la grossa falla ma aprendone altre, che sommate hanno la stessa superficie della falla chiusa? Con l'aggravante che così facendo si è attinto al patrimonio sano di quelle formichine italiane, sagge, laboriose, coraggiose per consegnarlo nelle mani di cicale scialacquatrici, pavide, omertose ed inette. Se permette, la cosa mi dà molto fastidio. - perchè queste operazioni non si sono fatte prima? Sig. Maurilio, se lei volesse acquistare qualcosa all'asta, lo fa alla prima battuta o lascia che l'asta vada deserta in modo di acquistare lo stesso bene a minor prezzo? Questo ha fatto Intesa, ha lasciato sminuire il valore del bene sapendo o sperando che lo Stato (purtroppo noi) avrebbe foraggiato! - Madoff: fosse stato in Italia, circolerebbe libero ed impunito con addosso una liquidazione milionaria! - c'è stato qualcuno che ha cercato di contrastare lo strapotere della finanza e delle banche, dirottando i danari, da loro alle tasche degli italiani. Sappiamo che fine ha fatto! - a proposito di organi di controllo: il sig. Messina nella sua carriera è stato alla BNL, al Banco Ambrosiano Veneto, ed è membro del Comitato Esecutivo dell'ABI (come ha controllato vero?) (desunto dal sito ufficiale della Banca Intesa) Chiudo affermando che non è stata mia intenzione attaccare Carlo Messina o Banca Intesa. Ho solo invitato gli interessati ad informarsi sul web In quanto all'isteria..........sono certamente seconda a lei!

Provincia del VCO: esposto cautelativo - 14 Marzo 2017 - 23:22

Stupiti?
Dopo aver spolpato un intero popolo e svuotato le casse, infiltrandosi in ogni dove dalle banche alle società pubbliche, dai sindacati alle associazioni di categoria, dai giornali alle tv, ogni decisione presa per ottenere privilegi a danno dei miseri sudditi, dopo aver legiferato per salvarsi dalla giustizia e dalla galera ed aver rubato un futuro normale ad un intera generazione, questa politica autoreferenziale che non accetta più neppure il responso delle urne, si lamenta di non avere i soldi nemmeno per l'ordinario, andate a dirlo a chi deve lavorare per almeno 45 anni ed avere pensioni da fame e servizi a pagamento, oppure ai ragazzi che devono sopravvivere dividendo le pensioni dei nonni od emigrare a fare lavori da sguattero, o restare in Italia ed essere pagato con i voucher con cui non si maturano ferie malattia liquidazione e pensione, ma un po di rimorso lo provano questi professionisti della politica ?

GDF: evasione per 580mila € - 6 Febbraio 2017 - 04:33

2 cose o forse di più
Preciso che si devono seguire gli obblighi fiscali ma devo segnalarvi che quando la finanza "ricostruisce" non tiene presente delle spese sostenute. In pratica constatano solo gli incassi e da questi desumono l'evasione. Questo per dire che nella realtà, l'evasione dovrebbe essere circa 20.000 euro di IVA e cifra analoga di imposte. Comunque problemi suoi se gli contestano cifre maggiori. Veermer dice che l'evasione fa parte del DNA italico. Più che Nel DNA italico fa parte del DNA del governo italico. Attuale governo: sospensione invio cartelle esattoriale da metà dicembre a metà gennaio per far trascorrere in serenità le festività agli evasori. Governo Renzi: "rottamazione cartelle esattoriali", liquidazione equitalia e "voluntary disclosure" nome cool inglese per indicare "condono fiscale". Con tutte queste agevolazioni all'evasione è sempre più difficile seguire la retta via soprattutto quando si sopprimere l'agenzia più temuta dagli evasori

Che fine ha fatto lo sconto benzina? - 6 Settembre 2016 - 11:24

sconto benzina
io avevo visto tempo fa, pubblicato sul sito della Provincia del VCO, determine di liquidazione a favore di benzinai per lo sconto sulla benzina, che risalivano però anni precedenti. Ho chiesto in Provincia e mi hanno confermato che provvedono alle liquidazioni. Ho fatto quindi richiesta il 14/6 della tessera con un modulo reperito presso il Comune di Cannero, che non hanno saputo confermarmi nulla, ma che avrebbero inviato alla Regione. Con lettera del CSI di Torino (gestore del servizio per la Regione Piemonte) in data 12/7/2016 ho ricevuto la nuova smart card, le istruzioni per attivarla e l'indicazione che: "basterà inserire la Carta negli appositi terminali, installati presso i distributori autorizzati ed indicare il numero di litri da acquistare; automaticamente verrà calcolato il valore dello sconto che sarà immediatamente sottratto dal prezzo totale della benzina." Confesso che non ho ancora provato ad attivarla e che il distributore presso il quale normalmente faccio rifornimento non ne sapeva niente. Il problema è capire chi sono i distributori autorizzati e se poi, pur essendo autorizzati, consentono di utilizzare la carta, perché credo che lamentino i tempi dei rimborsi successivi a loro favore. Mi sembra di ricordare che le norme avevano anche ridefinito le aree e ridotto le distanze dal confine. In ogni caso, con la diminuzione del prezzo, lo sconto non è più così rilevante. Ciò nonostante se c'è, perché non dare la possibilità di usufruirne?

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 21:58

Re: sig. Maurilio
Cara sibilla cumana mi spiace, ma hai toppato ancora, lungi da me difendere il Piazzista di Rignano, ma dici: "...per sottolineare certe decisioni del suo Governo (bail-in) ecc. ecc.", ma sai esattamente che cos'è il "bail - in"? Prima di tutto, non è il Piazzista di Rignano che ha voluto il "bail - in", ma l'Europa! Se in Europa l'Italia conta come il "2 picche quando briscola è fiori", non è certamente SOLO colpa dell'ultimo arrivato, ma di tutti quelli che hanno governato negli ultimi 20 anni. Poi, il il "bail - in" è uno strumento che compone il BRRD (Bank Recovery and Resolution Directive) regolamento per la gestione delle crisi finanziarie dell banche. Gli altri strumenti sono - vendere una parte dell’attivo; - trasferire temporaneamente le attività e passività a una bridge bank (ossia a un veicolo costituito per proseguire le funzioni più importanti in vista di una successiva cessione sul mercato); - trasferire le attività deteriorate a una bad bank (che ne gestisca la liquidazione). Il "bail - in", che si può tradurre in “salvataggio interno”, è uno strumento, che in questo contesto, permette la svalutazione di azioni e crediti e la loro conversione in azioni per assorbire le perdite e ricapitalizzare la banca in difficoltà secondo una gerarchia la cui logica prevede che chi investe in strumenti finanziari più rischiosi sostenga prima degli altri le eventuali perdite o la conversione in azioni. Solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria più rischiosa si passa alla categoria successiva. Di per sè, il "bail - in" non è il male assoluto, è solo uno strumento, forse potevano essercene altri, o forse no. Ma soprattutto, non è questo strumento che ha causato le crisi finanziare delle banche, ma altri fattori, immagino in primis la cattiva gestione. Darle tutte le colpe, è bersi un'altra delle tante bufale che girano! Saluti Maurilio P.S. Le informazioni sul BRRD e sul "bail - in" le ho prese dal sito http://www.soldionline.it/guide/diritti-investitore/bail-in-e-crisi-bancarie-tutto-quello-che-c-e-da-sapere

Saldi al via con festa a Intra - 5 Luglio 2015 - 23:03

Termini
Più che barbona la definirei maleducata... E purtroppo ce n'è tanta in giro... Mi ricordo un aneddoto di anni fa, quando stava chiudendo il negozio di scarpe sotto il bennet è tutto era in liquidazione... C'era tutto per aria e ho provato vergogna e un po' pena per le commesse che non sapevano più da che parte girarsi. Dai cinesi come parrucchieri, mi fido di ciò che mi hanno detto poi non metto la mano sul fuoco, pare si possano portare i propri prodotti. Anche per questo probabilmente si paga meno. Concordo sul fatto 'una volta di meno, paga un po' di più ma fatta bene' ma non tutti si possono permettere sempre quel di più anche per una volta in meno, come ahimè non tutti possono andare sempre per negozi se non ci sono i saldi. Piena solidarietà per chi si trova ad avere a che fare con gente Burina.

LegalNews: il fallimento dell’impresa - 13 Aprile 2015 - 14:51

Per sig. Andrea
Egregio sig. Andrea, concordo sul fatto che vi siano sicuramente gestioni "allegre" in alcuni casi; al contempo, però, non è possibile assolutamente generalizzare e giungere ad affermare che ci siano sempre - o anche solo spesso - sprechi nella gestione da parte dei curatori fallimentari. Il problema, se vogliamo trovarlo, a mio parere può essere individuato nella naturale inefficienza della fase di liquidazione dell'attivo patrimoniale, dato che spesso l'attivo fallimentare viene monetizzato a valori fuori mercato, concorrendo di fatto ad ampliare la già consistente esposizione debitoria del fallito. Cordialità

Tecnoparco Del Lago Maggiore in liquidazione - 19 Febbraio 2015 - 14:12

poveri noi....
E il mercatone e la svizzera che lasciano a casa, e il tecnoparco in liquidazione.. Tutto affonda..

Un carabiniere di Verbania da malato partecipava a gare di sci - 7 Novembre 2014 - 15:53

Mangiapaneatradimento
Diamo dei precedenti. Quanta gente è nelle sue condizioni, sopratutto statali e più alti in grado. A lui dieci anni con la restituzione del maltolto, licenziato e senza liquidazione. Domani per un anno e tre mesi di 'ferie' (perchè di galera certamente non ne farà) lo faccio anch'io, magari ho anche un doppio lavoro. Ha rubato a tutti noi, poi si lamentano che non hanno soldi per il carburante, Lui deve pagarlo.

Un carabiniere di Verbania da malato partecipava a gare di sci - 7 Novembre 2014 - 15:37

Mangiapaneatradimento
L'avessi fatto io sarei stato licenziato senza liquidazione.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. Grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

Assenteista accusato di truffa e peculato - 17 Ottobre 2014 - 21:41

bene.....
nome e cognome di questo farabutto. Restituisca quanto ha percepito ingiustamente, senò spero si decurti dall stipendio. Una cosa giusta sarebbe licenziarlo subito e per la liquidazione vediamo......... spero tutto questo non sia solo utopia ma diventi realtà..

Riorganizzazione Arpa: lettera dei lavoratori Vco - 10 Ottobre 2014 - 09:59

non contro il lavoro
Cara sig.ra Silvia, il richiamo alle miniere era puramente simbolico perché, come forse sa meglio di me, nella PA nessuno è mai stato licenziato (vedasi, non ultima, la cronaca provinciale). Infatti i posti dei dipendenti Arpa saranno preservati......nessuno perderà il lavoro. Si perderà semmai, professionalità con cui ultimamente però non si mangia! Ecco perché al di la del fatto, su cui concordo, per cui i risparmi per l'agenzia saranno minimi, non mi sembra il caso di fare troppo putiferio. Il riferimento ai lavoratori del Sulcis era proprio indirizzato in questo senso. Loro, oltre a fare vita da miniera, il posto l'hanno pure perso. Arpa Piemonte ha "tradito" il proprio ruolo istitutivo di organo tecnico riempiendosi la pancia di personale amministrativo. Le notizie volano ed è ormai di dominio pubblico che, a fronte del fatto di essere un Ente tecnico, la metà dei dipendenti è amministrativa. Ovvero c'è un amministrativo per ogni tecnico. Per dirla alla Renzi.....Dov'erano i sindacati quanto il bilancio si gonfiava (in un ente pubblico il bilancio è per 80% formato dal monte stipendi) non per tecnici o strumenti ma per riempire le stanze di torino? Su di una cosa sono d'accordo con Lei, ARPA serve...ci deve essere...ma forse qualche modifica sia alla stessa che in generale alla PA si DEVE fare....così com'è oggi non funziona. A partire dalle dirigenze, spesso molli, non all'altezza dei compiti affidati, per non dire altre cose. Parimenti non possiamo nemmeno affidarci ai sindacati. Ormai diventati delle lobby di potere basti pensare ai fine carriera dei loro capi: Bertinotti, del turco, Cofferati, dantoni......etc.....etc....tutti in parlamento a prender la liquidazione!! senza guardare la strana assonanza tra essere sindacalista e far carriera. saluti

Comunità.vb sul riassorbimento dipendenti ex Saia - 2 Ottobre 2014 - 21:08

2 pesi e 2 misure
all'inizio di quest'anno Saia ha messo in liquidazione la Cesa srl della quale deteneva circa il 95% delle azioni con conseguente licenziamento dei circa 20 dipendenti (11 dei quali provenienti da Tecnoverde sempre partecipata di Saia poi fatta confluire in in Cesa srl.mi chiedo perchè non vale lo stesso principio?e soprattutto, come già detto da annes,perché chi si è adoperato per questo ordine del giorno non prova a scorrere i nomi di chi ha amministrato saia cesa e Tecnoverde e non gira anche a loro la stessa proposta?o ancora meglio impegna il consiglio comunale a farsi portavoce di ciò?

Centrodestra e le differenze tra candidate - 3 Giugno 2014 - 18:37

Libri in tribunale
Per mettere in liquidazione la ditta fallita, serviva il tribunale e l'avvocato. Sono stati utilizzati entrambi.

Consiglieri regionali: la "pensione" subito - 3 Febbraio 2014 - 13:25

vitalizi
Io per motivi familiari sono dovuta andare in pensione prima ma i contributi per 38 anni li ho gia' versati, ma la liquidazione me la daranno fra 2 anni........ i politici..........mi spiace dirlo ma sono proprio tutti uguali peccato ci ricorderemo tutti alle prossime elezioni ci perderanno solo loro

Zanotti: 6 proposte per Verbania - 22 Gennaio 2014 - 17:15

6 proposte per Verbania
Non penso di trovare le giuste parole per definire questa sorta di poema da campagna "balle elettorali". Il signor "denuncio tutti i cittadini che mi criticano quando non faccio bene il sindaco e mi stanno sullo stomaco, tanto se perdo la causa pagano quei fessi dei verbanesi"; dov'è stato fino adesso? Ma lo sa che anche lui ha fatto il sindaco di questa città e che le cose che ci sta imballinando, che sono solo delle gran balle pluriscaldate, le avrebbe già dovute fare lui quando era seduto sulla cadrega? Quella cadrega part time che le ha dato una liquidazione full time. Ah, è vero, c'è la scusante di quel morbo, come si chiama? HALZAIMER. Buona memoria a tutti!
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