Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

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"Le bugie con le gambe lunghe" - 25 Gennaio 2024 - 23:30

Teatro con la Compagnia Vento Di Teatro, "Le bugie con le gambe lunghe", Regia di Silva Cristofari, venerdì 26 gennaio 2024 a Cannero Riviera.

UiL FPL del VCO su sanità locale - 25 Novembre 2023 - 10:23

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del sindacato UiL FPL del VCO, riguardante la situazione della sanità locale.

Apre la pesca in Val Grande - 24 Maggio 2023 - 15:03

Le recenti precipitazioni hanno ripristinato il deflusso minimo vitale.

Pos sospeso al Castelli - 28 Febbraio 2023 - 18:06

Nella giornata di oggi preoccupazione del sindaco, Silvia Marchioni, per la sospensione della possibilità di pagamento dei ticket con il pos, rassicurazioni a stretto giro di ASL VCO, che chiarisce essere una situazione temporanea causa aggiornamenti tecnici.

Lincio precisa sulla carica di Presidente - 18 Ottobre 2021 - 13:37

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Presidente della provincia del VCO, Arturo Lincio, che precisa sul proseguimento del mandato sino alle elezioni di dicembre 2021.

Due comunicati del M5S - 14 Marzo 2019 - 17:04

Riceviamo e pubblichiamo, due comunicati del Movimento Cinque Stelle, uno riguardante il progetto Panchine rosse, e l'altro la questione soldi pubblici e campagna elettorale.

M5S critico sulla gestione ex cinema sociale Pallanza - 23 Luglio 2018 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle Verbania, riguardante la riqualificazione dell'ex cinema sociale Pallanza.

Biellese - Stresa 1-3 - 8 Ottobre 2017 - 16:50

Una partita particolare. Ecco come definire la gara tra La Biellese e lo Stresa. i ricordi più immediati ci riportano alla scorsa stagione, con la drammatica trasferta conclusasi anche con la clamorosa sconfitta.

Rassegna teatrale a Stresa - 10 Marzo 2017 - 15:03

Riportiamo il programma della seconda rassegna teatrale "Vecchio Cinema Rosmini" presso il teatro A.Rosmini a Stresa, organizzata dalla compagnia teatrale E...Dizione Straordinaria.

il sindaco sul bilancio - 23 Febbraio 2017 - 19:11

Riportiamo dal sito del Comune, la sintesi dell'intervento del sindaco Silvia Marchionini per la presentazione del bilancio comunale 2017.

Ultimi giorni per la Mostra su Leonardo Da Vinci - 20 Dicembre 2016 - 11:27

EffedipiArte e Liceo Antonio Rosmini, con la collaborazione del Centro Servizi per il Territorio, presentano a Domodossola la mostra sul genio fiorentino “Leonardo Da Vinci. L’arte dell’invenzione: tra ordine e bellezza”, a cura di Carlo Teruzzi.

"L'avvocato risponde": Legge, lavoro e tasse - 7 Marzo 2015 - 09:42

Qualche giorno fa abbiamo "lanciato" la nuova rubrica, "L'avvocato risponde", in redazione è arrivato subito un primo, e complesso quesito, a cui l'avv. Mattia Tacchini risponde.

M5S: "i loro primi 200 giorni" - 6 Gennaio 2015 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle Verbania, in cui fa la propria versione del bilancio dei primi 200 giorni di Amministrazione Marchionini.

"Disoccupato e nessuno mi ascolta" - 10 Settembre 2013 - 10:23

Riceviamo, da un lettore del blog, una mail dai contenuti molto forti, di cui vi proponiamo uno stralcio delle parti salienti, sulla disperazione della vana ricerca di un lavoro.

CSSV: "Alle persone di buona volontà e anche alle altre" - 21 Giugno 2013 - 09:41

Riceviamo da Chiara Fornara, direttore Consorzio dei Servizi Sociali del Verbano (CSSV), una lettera appello a chi deve "decidere", che racconta uno spaccato drammatico della crisi economico sociale, che già da tempo colpisce le nostre città.
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Telecamere per controllo abbandono rifiuti - 18 Aprile 2022 - 17:39

Re: Scaricabarile x incassare
Ciao Filippo altro comportamento incivile: molti gettano i propri rifiuti nei contenitori altrui. Nel condominio dove abito succede spesso, quindi abbiamo chiesto all'Amministrazione di intercedere presso il Comune affinché ci venissero forniti altri 2 contenitori per carta e plastica. Cosa che puntualmente è avvenuta: come vedi, il sistema funziona, magari non sempre..... Ad ogni modo, fare la differenziata non mi pesa affatto, e comunque ciò che pago non è eccessivo. Credo che trattasi di opinioni soggettive.

Lega su futuro sanità VCO - 30 Aprile 2021 - 10:58

che noia
io dico, state al potere, fate come vi pare, imponete le vostre scelte... ci sta v'hanno votato! a questo punto perchè pensare di avere a che fare con degli stupidi e continuare con questi comunicati da presa per il naso? Vi racconto una storia di fantasia: se 4 anni fa vi avessero promesso (i vostri capetti lombardi di allora, mica io) un intervento del privato lombardo a sostegno della sanità del VCO (che è un pozzo senza fondo e senza finanziamenti dato che proporzionalmente quanto io pago da Verbania in tasse per la sanità la Regione lo devia significativamente verso Torino e soprattutto Cuneo, e qui arrivano le briciole), e che solo l'idea di prendere in mano un centro ospedaliero del 1800 a Domo aveva fatto sganasciare i membri del CDA del grande istituto privato (e che avrebbe comunque creato problemi al sindaco-ras locale) i quali invece vi avevano proposto un centro di riabilitazione oncologica al Castelli, e voi aveste preso la palla al balzo, pensando così di far piacere al membro del CDA vostra espressione e 2) investire per un nuovo nosocomio senza alcun senso tra i bricchi, collegio del vostro amichetto locale... ma se poi la cosa si fosse scontrata con una "imprevedibile" pandemia che ha fatto riscrivere i piani al privato, che è scappato, e che ora sperate di risolvere andando dall'altro privato lomabrdo, un po più piccolo, ma comunque vostro amico, che vi dice: magari facciamo una clinica tipo Veruno del Castelli, così vi diamo pure la scusa per dire che terrete aperto un piccolo DEA che ci servirebbe comunque... ma se questo privato non solo non ha alcun piano di sviluppo in questo senso, e anzi, ha già congelato altri piani di sviluppo proprio qui da noi... però non potendo dire "ok, ci siamo fidati di quello che chiameremo con un nome di fantasia Bobone che invece c'ha mollato in mutande, ora cercate di vendere una decisione totalmente ridicola mascherandola con la solita tattica di svicolare (facciamo le case della salute!!! e grazie al cavolo, siete obbligati dal recovery a farle sennò vi tagliano i fondi! e comunque sono cose che non centrano nulla con le emergenze)... la storia di fantasia finisce qui... e finisce male, nel senso che vuol dire condannare tante persone ad una sanità d'emergenza del cavolo (mettete più ambulanze medicalizzate? bravi prima però assumete i medici, cosa che non siete capaci di fare manco in pandemia, figuriamoci in tempi normali...), strano che non mettiate teletrasporti tipo StarTrek, il livello della discussione è quello... ora al lettore di questo thread scegliere quale delle due storie di fantasia è più assurda, la mia o la vostra? che pena...

Al via processo Ex Veneto Banca - 11 Gennaio 2020 - 22:11

Re: Re: Re: BANCAROTTA FRAUDOLENTA
Ciao "Cervello (poco)" in fuga Dubito fortemente che i capoccia della Veneto abbiano dato l’ordine a centinaia di dipendenti di truffare i clienti. Verosimilmente avranno dato l’ordine di vendere le azioni per rafforzare il patrimonio del banca per rientrare in certi parametri imposti dalla banca centrale oppure, più semplicemente, se vendente azioni della banca avrete questo incentivo, un po’ come quando pago la spesa e mi propongono un gratta e vinci. Pur non conoscendo esattamente le accuse mosse dalla procura di Verbania, penso che ritengano ci sia truffa perché hanno “ingannato” i clienti a comprarle magari convincendoli con la frase rassicuratrice “avete mai sentito una banca fallire?” oppure facendo risultare come esperto investitore il vecchietto pensionato con la seconda media

"Oltre le passioni tristi" - 15 Ottobre 2019 - 19:33

Re: Pubblico e/o privato
Ciao lupusinfabula Esatto. Orgoglio, preparazione e senso del dovere. in tutti i campi. io sono il primo che critica i miei colleghi se non si impegnano. Ma non generalizzo mai. Siamo individui e non categorie. E se gli italiani pagano il mio stipendio io tento di guadagarmelo. io comunque pago le tasse alla fonte e non faccio doppi lavori o nero. E con il mio stoppato le pensioni, il reddito di cittadinanza anche ai terroristi e con la fiscalità generale tutti i tipi di tasse. non so di cosa debba rimproverarmi. E Vabbè. .

Notai: Open Day Solidale - 4 Ottobre 2019 - 19:24

Re: Re: Re: Re: Re: Facciamo una colletta
Ciao SiNiSTRO Mi sembra che tu stia banalizzando un po’ troppo il ruolo del notaio ma voglio raccontarti una barzelletta: un’azienda ha un server rotto. i molti tecnici intervenuti non hanno trovato il guasto nonostante le svariate ore di intervento. il titolare è disperato. Un amico gli dice di chiamare l’ing. Tizio che dicono essere bravissimo. interviene Tizio dà un’occhiata al computer, chiede un cacciavite, dà mezzo giro di cacciavite su una vite e il computer riparte. il titolare felicissimo dice: “ingegnere mi prepari subito la sua parcella e gliela pago immediatamente!”. Dopo qualche giorno arriva la fattura: 10.000 euro. il titolare scrive all’ingegnere di giustificare la parcella perché la ritiene esagerata. L’ingegnere risponde: girare la vite 1 euro, sapere quale vite girare e come girarla 9.999 euro. Dopo qualche giorno l’ingegnere ricevette il pagamento della sua fattura.

Notai: Open Day Solidale - 29 Settembre 2019 - 20:45

Re: Re: Re: Facciamo una colletta
Ciao SiNiSTRO non ho mai detto che i notai guadagnino poco. Dico solo che hanno un ruolo particolare che curano e garantiscono una compravendita immobiliare, rispondendone illimitatamente col proprio patrimonio. E grazie al loro ruolo privilegiato non ci sono cause inerenti alla compravendita di immobiliare. non sono i 1.500 euro che pagherò massimo 2-3 volte nella mia vita a pesarmi ma (ad esempio) sono semmai sono i 100 euro che pago annualmente per il'inutile controllo della caldaia (parole di chi lo fa di mestiere) a non digerire ma sono soprattutto i 6.500 euro di tasse Potrebbero essere anche 1.000 euro invece di 1.500 ma pensare che tale operazione possa essere svolta da un funzionario dello stato pagando qualche marca da 16 euro e un paio di bollettini postali da 20 euro è un'illusione

Manifestazione contro le scelte inumane - 4 Febbraio 2019 - 10:33

Storie
io pago le tasse, spero che tutti lo facciano anche se so che non è così. Quelle tasse le pago perchè il mio paese possa essere un modello virtuoso. La manifestazione (io c'ero) , ha proposto storie di persone, sarebbe interessante vedere come a certe storie raccontate dai protagonisti , certi commentatori potrebbero rispondere "tu non meriti niente, dignità, vita , integrità, un tetto, niente". Vedete , essere "umani" costa un millesimo dell'evasione fiscale, ciononostante sento persone che salverebbero cani randagi ma non muoverebbero un dito per uomini a rischio della vita. Badate bene , ho detto uomini, non cerco il pietismo citando donne e bambini... ho trovato questa breve storia in rete, di "unomini" e ripeto, non di donne e bambini, mi ha gelato il sangue, provate a leggerla. Poi potremmo parlare lungamente di casi specifici, e vi garantisco che non sono quello che a molti piace definire un "buonista", anzi sono un pragmatico e affermo che sia meglio avere un controllo su chi sbarca anzichè svuotare i centri di accoglienza buttando tutti per strada... ma la "vita social", non aiuta certo ad affrontare con cognizione temi complessi.

UNCEM fattura elettronica e negozi chiusi in montagna - 16 Gennaio 2019 - 09:58

Costi fattura elettronica
Confermo che i costi di gestione per ricevere e conservare le fatture elettroniche in carico si aggirano tra i 20,00 e i 40,00 euro l'anno a seconda di chi da il servizio ( io personalmente fino a 300 fatture pago 36 euro/anno), mentre per emetterle esistono applicazioni anche completamente gratis. non mi sembra che questa cifra possa incidere su una piccola partita iVA, che se poi è piccola può beneficiare di utilizzare il sistema tradizionale.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 17 Dicembre 2018 - 14:45

Re: Priorità parcheggi
Ciao Giovanni% sarebbe però anche venuta l'ora di smetterla di pretendere che il pubblico sovvenzioni posti auto che cittadini o turisti utilizzano per il proprio mezzo: parafrasando quella vecchia battuta, "hai voluto l'automobile? ora paghi il parcheggio!". Quanti di noi si sono recati, almeno una volta nella vita, nella vicina Locarno: mi risulta che i parcheggi in centro siano molto pochi, carissimi così come carissimi sono i silos nei dintorni del paese. D'accordo che siamo tutti più stanchi e più vecchi, ma questo non ci esime dal pagare quanto dovuto: lo spazio non è sempre gratuito. Se i locali pubblici pagano il plateatico per l'occupazione di spazi pubblici all'aperto, non vedo perchè non si debba pagare un parcheggio in centro città. Se mai si dovesse concludere la vicenda ex-Padana Gas, ci sarà un altro silos alle porte della città (a pagamento, sia chiaro!) così come sono sempre liberi i posteggi, meno curati, lungo il riparo del S.Bernardino. il problema semmai è quello del parcheggio Rosmini: se pago, pretendo qualità, decoro e sicurezza. Quanto non sta avvenendo nel silos in questione. La città ha diritto di recuperare spazi propri e, questo progetto, recupera spazio pubblico garantendo lo stesso numero, auto in più-auto in meno, dei posteggi ora presenti: spero vivamente che anche questi diventino a pagamento. La comodità di paga: chi vuole risparmiare, ha tutta la città per farlo. Saluti AleB

Goletta dei Laghi: laghi Maggiore e Orta inquinati - 16 Luglio 2018 - 16:22

Re: roby
Ciao Aurelio Tedesco Allora saprai che vi sono treni trenord e i treni trenitalia. E funziona talmente bene il connubio che la regione lombardia vuole liquidare la società e tornare a ferrovie nord. .. in quanto ai pendolari. ...beh. io pago due abbonamenti annuali. Uno anche per il tratto arona verbania. Personalmente perdo 650 euro annui perché ho l integrato regionale di 1027 euro e devo pagare salato per fare 30 km tra verbania ed arona. . non so...vedi tu...

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 1 Maggio 2018 - 08:53

Perchè pagare?
il mio, penso, sia un ragionamento diverso: gli aerei sono aerei militari, quindi acquistati e mantenuti con i soldi degli italiani; i piloti sono dei militari, quindi i loro stipendi sono pagati dal popolo italiano; e allora perchè pagare per farli esibire quando già li finanziamo noi italiani? Nulla contro le forze armate ovviamente, anche se personalmente preferisco un esercito di professionisti ad uno anacronistico di leva.: il professionista lo pago ( pago eventualemente la sua vita) e quindi pretendo che sia all'altezza dei compiti assegnatigl, che sia un professionista della guerrai; da gente che viene chiamata alla leva controvoglia non posso certo pretendere nulla.

Ubriaco e armato: espulso - 22 Agosto 2017 - 20:52

Re: Una sola spiegazione "Vizi Capitali"
Ciao privataemail, vedo che la maggior parte delle informazioni le raccogli praticamente da un unico editore, casualmente di sinistra, anche se tu magari non lo sei. io cerco le informazioni e ascolto tutte le ideologie ma se c'è ne è una che distrugge i valori morali della società è proprio quella della sinistra, quella che annulla le capacità dell'individuo rendendolo "omogeneo" agli altri; quella che vuole combattere la xenofobia ed il razzismo e poi fa entrare illegalmente nel nostro Paese utilizzando le cooperative (parlo di dati di fatto e non di mie invenzioni) centinaia di migliaia di persone, dapprima sostenendo che fossero profughi di guerra ma che poi, di fronte all'evidenza della presenza di soli giovani adulti olimpionici, cambia idea sostenendo che nel nostro Paese abbiamo bisogno di manodopera per i lavori "che i nostri non vogliono far più", sapendo benissimo che invece si tratta di una nuova forma di schiavitù, trattandoli economicamente come ben sappiamo (e qui si amplia la distanza con gli uomini più ricchi del mondo!). Offrono a tutti costoro benefici che i nostri poveri neanche se lo immaginano, difesi a spada tratta per qualsiasi tipologia di crimine commettano, ecc.. ecc.. è facile immaginare le conseguenze sulla società occidentale: la domanda che mi pongo (ma penso che tutti se la pongano) è perché io che lavoro, fatico, pago le tasse, rispetto le leggi, mi adeguo a tutto ciò che mi viene imposto, e vedo che la gente ospite nel nostro Paese fa tutto l'opposto di me ha i miei stessi benefici? E' questo il punto, è qui che si perdono i valori, di fronte a queste ingiustizie (oltre a quelle che giornalmente subiamo dai nostri concittadini): tirate le somme, uno potrebbe domandarsi il perché dovrebbe a continuare a credere a quei valori morali che ci hanno insegnato fin da bambino quando vince sempre il più furbo? Se aggiungi che poi ci stirano con i camion, con le macchine, ci fanno esplodere e ci accoltellano a tradimento, ecc.. e lo Stato è praticamente impotente... Se a tutto questo scenario sommiamo le ingiustizie made in italy, dei valori morali ne possiamo fare a meno. non è una questione di ricchezza in termini di soldi, uno ricco se è colto, se è capace, se è rispettoso (certo, è innegabile, i dindini aiutano). A proposito, quando aumentano le spese militari non è mai un buon segnale, c'è aria di guerra ... Ti pongo una domanda: ma perché non si organizzano e lavorano nei loro Paesi? E' così difficile? i nostri nonni hanno fatto la guerra per liberarsi dai dittatori e ricostruire il Paese, non ci hanno mica aiutato loro. O è più facile andare nei Paesi dove la pappa è già pronta? non facciamo del vittimismo, mentre siamo qui a discutere la Cina sta costruendo megalopoli in tutta l'Africa abbandonata e non considerata dai nostri capi, potrebbero approfittarne e cominciare una nuova vita nel loro continente: le alternative all'Europa le hanno eccome! E sono pronto a scommettere (lo vedremo in primavera) che gli italiani non hanno capito niente e con le prossime elezioni faranno vincere, ahimè, la sinistra!

Per lo stadio Pedroli nessun rischio - 26 Luglio 2017 - 02:07

Re: La memoria di un pesciolino rosso...
Ciao Donald Truck A dire il vero la sindaco non cita la querelle tra società e ditta come hai ricostruito tu ma solamente che la ditta non è stata pagata senza però precisare che i lavori sono stati contestati e tale ricostruzione, a mio modo di vedere, è molto fuorviante. Un terzo: "Maurilio non paga l'affitto" Maurilio: "non pago l'affitto perché vivo in albergo perché l'appartamento non è agibile" Mezza verità = grande bugia

Lega Nord su fusione Verbania Cossogno - 29 Aprile 2017 - 18:27

Beati voi!
Beati voi che credete a queste favole, io resto del mio parere : piccolo è bello ed appagante. A voi piacciono i grandi numeri e le megalopoli dove contate zero? Contenti voi.....E poi, al solito, soldi non ce ne sono per dove non se ne vuole mettere, per altre "cause" ( leggasi migranti) soldi ce ne sono sempre e come diceva Totò:---E io pago!-- inutile continuare in un dialogo tra sordi. Posso solo dire con convinzione che se solo abitassi a Verbania, che non è poi una grande città, cercherei comunque di trasferirmi in un paese del circondario: odio le città.

Addio alle serate “Intra by night” - 27 Aprile 2017 - 23:23

Aston e Sinistro
cari ''amici''...casualmente sarei ''molto introdotto'' nella questione.Vi faccio un esempio per tutti.....ad Arona,chi fa musica,mete i giocolieri,la danzatrice del ventre,il karaoke,Si PAGA il dovuto,mica va a chiedere al Comune di rimborsargli i tributi dovuti tipo SiAE.Stresa,baveno,cannobio...etc etc. .......a Verbania si danno contributi perché?Che se li paghino,i commercianti,la Siae etc etc. .............io me li pago se voglio organizzare qualcosa,non elemosino dai contributi dei cittadini.Cmnque,investimento andato in vacca ,visto che quest'anno la movida non ci sara'.meno male che ci salviamo con novita' assolute........i mercatini artigiani(fasulli) e lo Street Food.........se volete vi mando la programmazione di Cannobio........una citta' che conoscevamo perché si andava al Torchio,tutto li'mai un verbanese aveva pensato di andarci per passare una serata tipo portofino...ed invece e' cosi'....localini,ristorantini,concertini,negoziettini,e turistoni..........sul lago e' la citta' piu' attiva e percentualmente piu' gettonata........fate vobis...''e' tempo di morire''come disse il mio alter ego.....AMEN

Interpellanza su contributo evento - 16 Aprile 2017 - 14:36

Re: ma dai..
Ciao livio, con questi distinguo non si va lontani, anche se non li paga il comune li paghiamo noi tutti, magari a lei fa piacere mantenere i fannulloni, a me come ad altri no! chi è così generoso, invece di fare il buonista, cacci i soldi dal proprio portafoglio, io no, e non voglio neppure che arrivino dalle tasse che pago!!!

Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02

non ti pago
NOTE Di REGiA PREMESSA i "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a Genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. Si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia.

LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 11 Novembre 2016 - 02:01

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Bene
Ciao Hans Axel Von Fersen Come promesso, provo a farti un quadro più preciso della situazione. Prima, però, due doverose premesse: 1. Le tasse vanno pagate, tutte e sempre 2. non sono ne un commercialista ne un fiscalista, ma lavorando a fianco di aziende e professionisti da più di 20 anni, ho un quadro ben chiaro. Mi spiego con un esempio. - Prendiamo un artigiano, o piccola imprese in genere. - Prendo un lavoro dove fatturerò 100, con 50 di costi. - Emetterò una fattura attiva (verso il cliente) di 122 (100+22% di iva), riceverò da uno o più fornitori fatture per 66 (50+22% di iva) - Per questa fattura, io dovrò versare allo stato 11 di iva e 25 (per sempliciipotizzo tutto al 50%) di tasse e contributi vari - Se il mio cliente non mi paga, io non avrò i soldi per pagare i miei fornitori e lo stato (ovvio che questa è una semplificazione, ma meno distante dalla realtà di quello che si possa credere). - Avendo fatturato, dovrò presentare un bilancio dove risulterà che ho avuto un margine di 25 e avrei dovuto pagare 11 di iva - Dopo un anno, circa, riceverò dall’Agenzia delle Entrate una raccomandata dove mi diranno che non ho pagato quanto dichiarato, devo provvedere pagando il dovuto (cioè 36), una multa (altri 36, in linea di massima le multe equivalgono a quanto non pagato) e gli interessi (in questo momento molto bassi, ipotizzo di non considerarli). Però, se non faccio ricorso e se pago entro 60 giorni, la multa si ridurra ad 1/8 cioè 4,13, con la possibilità di rateizzare. - Se nel frattempo il mio cliente non mi ha pagato, io continuerò ad non avere soldi, quindi non pagherò ancora. - Dopo un altro anno, riceverò una raccomandata da Equitalia dove mi dicono che devo pagare i 36 non versati, tutta la multa (altri 36), l’aggio di Equitalia (a memoria ca il 2% se pago subito, 4% se pago dopo i 60 gg), e gli interessi (continuo a non considerarli per semplicità, in totale 72.36 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, entro 60 o 72,72 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, dopo i 60 giorni. Posso rateizzare fino a 10 anni - Tutto questo senza considerare che nel frattempo i miei fornitori mi avranno fatto causa, ma questa è un’altra storia! ipotizziamo ora, che invece di fatturare, lavoro in nero - incasserò 100, sempre con 50 di costi (di solito in nero anche questo, ma facciamo finta di niente). - non dichiaro nulla, non pago nulla. - Se, e quando, l’agenzia delle entrate capisce che c’è qualche cosa che non va, mi manda la stessa raccomandata, ipotizziamo, ma è difficile, che azzecchino esattamente l’importo. Mi chiederanno sempre 25+11, ma non avendo nulla che dimostri cosa ho guadagnato veramente posso accordarmi (esiste una legge specifica per questo, andate a cercare…indovinate chi l’ha promulgata?) fino a pagare il 20% di quanto richiesto, se non faccio ricorso e pago subito. - Quindi, potrei pagare una cifra variabile tra 7,2 (il 20% di 36) e 18 (il 50% di 36), ovviamente dipende da quanto è bravo chi mi assisteste e da altri fattori. Difficile che avendo queste possibilità pagherò quanto dovuto, cii 40,13 del caso precedente - in questo caso, Equitalia non interviene! interverrà solo se non mi accordo, e quindi non pago. in questi esempi, potrei avere sbagliato qualche calcolo, aver ipotizzato & non corrette e saltato qualche passaggio, ma il film è questo! Chi è il furbo, o meglio il delinquente in questo caso? Sicuramente chi lavora in nero, piccolo o tanto non fa differenza, poi chi accetta lavori in nero (si è corresponsabili a tutti gli effetti) ma anche lo stato, perché è palesemente non è equo, anzi, per comodità, favorisce proprio chi dovrebbe colpire, cioè chi non HA DiCHiARATO e non HA PAGATO! Questo non significa che questa “rottamazione” mi entusiasmi, per quello che ho letto, non è una decisione strutturale, è una decisione che favorirà, ancora una volta, pochi che hanno le disponibilità per aderire. Saluti Maurilio

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 10 Ottobre 2016 - 19:44

Follia è fare sempre la stessa cosa
Ciao Marco e Giovanni% Sarò ripetitivo ma ci riprovo, in molte città vuoi per scelta amministrativa vuoi per necessità le auto private sono sempre meno http://www.ecoblog.it/post/101541/la-crisi-dellauto-in-italia-siamo-in-decrescita Provo a far passare un concetto da visionario? da ecologista? da risparmiatore? decidete Voi Se in Verbania vi fossero più fermate bus dove ogni 10 minuti passa il mezzo, con bus anche più piccoli ed economici anche soli 9 posti, magari a metano o ibridi od elettrici o ad idrogeno,usarli come navette dai parcheggi esistenti per gli eventi al nuovo teatro per esempio, tenerne alcuni delle dimensioni attuali per gli orari di punta delle scuole, quanti di voi con magari 3 auto o 4 in famiglia rinuncerebbero almeno ad un'auto ? magari anche 2 se mi facessero funzionare la ferrovia decentemente con collegamenti frequenti alla stazione di fondotoce. Forse alcuni penserebbero adirittura di abbandonarla l'auto. Quanti ultra 65enni percorrono 4/8000 km anno? Per l'acquisto spendiamo in media 13.000 euro con una diciamo 1000 euro anno di perdita? bollo ed assicurazione 1000 annue ? manutenzioni varie gomme collaudi tagliandi ecc 200 annue? Totale 2200 euro annue il noleggio in media costa intorno ai 65/70 euro al giorno il che vuol dire che alla stessa cifra potrei utilizzare un auto a noleggio per 30/34 gg all'anno, se fosse una pratica sempre più diffusa i prezzi scenderebbero. Potrei andarci anche in ferie Magari pago un affitto per un garage che non mi servirà più e con il risparmio faccio l'abbonamento al bus Con il bel tempo la bicicletta su percorsi sicuri dove le automobili sono decisamente meno di ora, credo verrebbe molto più utilizzata. Anche se in paesi nordici dove il clima è decisamente peggiore del nostro è molto più utilizzata A questo punto mi domando spendere milioni su milioni,cementificare sempre più per costruire parcheggi in centro città ha senso? Ampliando il concetto,forse esporteremmo meno democrazia in africa e medioriente per accaparrarci il petrolio, con le tragiche conseguenze attuali dell'immigrazione, magari non devasteremmo una grande area della basilicata per l'estrazione del petrolio e magari citando Albert Einstein "Follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi"

Chiusura SS34 per lavori - 27 Luglio 2016 - 17:28

frontalieri
Sig. Giovanni e' noto a tutti che i frontalieri non si sono mai organizzati soprattutto quelli che lavorano nello stesso posto ( vedi la miriade di infermieri o operai che lavorano nella stessa fabbrica). Quando c' e' stata la frana si e' cercato di fare qualcosa tramite traghetti ma ricordo che c'era stata scarsa partecipazione. il fatto sa qual'e'? il frontaliere pensa:" lavoro,guadagno e faccio come mi pare". Al minimo intoppo si attacca al classico " io lavoro in svzzera e pago le tasse quindi devo essere servito". non funziona proprio cosi. Sicuramente c'e' qualcuno che si organizza col collega e sono da ammirare ma nella stragrande maggioranza dei casi non e' cosi. P.S. mi sa indicare le inesattezze che secondo Lei sono nel commento precedete? Nulla di personale ovviamente
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