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referendum forno crematorio

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referendum forno crematorio - nei post

MoVimento 5 Stelle risponde a Forza Italia - 16 Maggio 2018 - 20:11

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del MoVimento 5 Stelle Verbania, in risposta a quello di Forza Italia su referendum per la fusione Verbania Cossogno

Forza Italia Verbania critica i 5 stelle - 16 Maggio 2018 - 07:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Forza Italia Verbania, in polemica con il Movimento 5 Stelle sulla questione referendum.

Minore su risultati referendum - 14 Maggio 2018 - 17:14

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Consigliere comunale Stefania Minore, a commento dei risultati del referendum.

Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da Verbania e da Cossogno - 14 Maggio 2018 - 07:30

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa di Forza Italia sul referendum di Cossogno

Con Silvia per Verbania su fusione Cossogno-Verbania - 18 Aprile 2018 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Lista civica Con Silvia per Verbania, riguardante la questione fusione tra Verbania e Cossogno.

M5S torna su fusione Verbania - Cossogno - 15 Novembre 2017 - 17:34

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle Verbania, riguardante la fusione tra i comuni di Verbania e Cossogno.

Sul forno crematorio - 24 Novembre 2016 - 10:23

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comitato referendum sul forno crematorio, in vista della conclusione dell'iter sull privatizzazione del forno crematorio di Verbania.

M5S su riparazione porfido in piazza Ranzoni - 4 Agosto 2016 - 18:31

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Movimento Cinque Stelle Verbania, riguardante la questione della riparazione del porfido di piazza Ranzoni da parte di un privato.

M5S: Marchionini non ignori più di 6000 persone - 19 Aprile 2016 - 11:58

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del M5S di Verbania, rispetto al recente referendum

PD: Rispetto per il voto dei verbanesi, ora si apra un confronto per tutelare l’interesse pubblico - 19 Aprile 2016 - 11:03

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa della segreteria PD di Verbania, rispetto al voto dei verbanesi

referendum: nota del Comitato propositore - 18 Aprile 2016 - 17:34

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato propositore del referendum sul forno crematorio, a margine delle votazioni di ieri.

referendum: la posizione di Una Verbania Possibile - 18 Aprile 2016 - 16:22

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del gruppo Una Verbania Possibile, a margine dell'esito del referendum sull'esternalizzazione del forno crematorio.

referendum: commento del sindaco Silvia Marchionini - 18 Aprile 2016 - 14:02

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di commento del sindaco Silvia Marchionini, sull'esito del referendum sull'esternalizzazione del forno crematorio.

referendum: i dati ufficiali del quesito comunale - 18 Aprile 2016 - 10:10

Il Comune ha pubblicato sul proprio sito i dati sui due quesiti referendari votati ieri, confermato il mancato raggiungimento del quorum.

referendum: fallisce il quorum - 18 Aprile 2016 - 00:42

I referendum di oggi, sia quello nazionale sulle trivellazioni, sia quello locale sul forno crematorio falliscono il quorum, secondo i dati di affluenza diramati dalla Prefettura.

referendum: affluenza alle ore 19 - 17 Aprile 2016 - 19:39

Affluenza alle urne per i quesiti referendari alle ore 19.00.

referendum: affluenza alle ore 12 - 17 Aprile 2016 - 13:08

Urne aperte da questa mattina sino alle ore 23.00 di questa sera per il quesito referendario sulle trivellazioni, e a Verbania anche per il quesito sul forno crematorio.

Comitato per l'astensione risponde ai referendari - 14 Aprile 2016 - 13:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Comitato per l'astensione, in risposta a quello del Comitato referendario sul forno crematorio.

Lega Nord su referendum forno crematorio - 14 Aprile 2016 - 11:27

Riceviamo e pubblichiamo, una nota della Lega Nord, riguardante la posizione rispetto al referendum sul fornno crematorio.

M5S: forno crematorio e numeri - 14 Aprile 2016 - 09:09

Riceviamo e pubblichiamo, un comuncato del Movimento Cinque Stelle, riguardante il referendum sull'esternalizazione del forno crematorio.
referendum forno crematorio - nei commenti

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 17 Maggio 2018 - 13:05

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao paolino beh, ora non generalizzare: d'altronde anche privataemail, pur essendo simpatizzante M5S, viaggia sulla stessa linea d'onda, e poi anche te hai cambiato idea spinto, credo, da motivazioni diverse: prima sinistrorso, poi grillino, ora agnostico. In fondo quello del forno crematorio era un altro referendum.

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 18:17

Re: Re: Re: Re: STATO
Ciao paolino a differenza sua, che si nasconde dietro ad uno pseudonimo sentenziando da dietro una tastiera, io la faccia e il nome li metto e le confermo di essere uno dei coordinatori del Comitato astensione referendum forno crematorio del 2016. E come ho detto e scritto pubblicamente più e più volte, e prima di me i presidenti Napolitano e Mattarella, il diritto all'astensionismo è commisurato al valore e all'utilità dell'argomento proposto, e quello sul forno crematorio fu non solo un'inutile spreco di denaro pubblico, ben 20.000 per un vezzo di un manipolo di Consiglieri Comunali senza nemmeno l'avallo del Consiglio Comunale e quindi dei cittadini, e un potenziale danno economico per Verbania, oltre che politicamente pretestuoso e strumentale. Dimostra cosi di essersi informato a suo uso e consumo facendo però fnta di non comprendere l'importanza del referendum sulla fusione, con enormi ricadute in termini di sviluppo del territorio pedemontano verbanese. Quindi glielo faccio spiegare dal Sindaco Marchioni Omegna che, con la coalizione di centrodestra, persegue lo stesso obiettivo cui ambivano Cossogno e Verbania ma osteggiato in ogni modo dal centrodestra verbanese cui lei penso appartenga dimostrando così il totale disinteresse al bene della città e del territorio strumentalizzando l'intera vicenda a fini meramente elettorali. Questa si che è una bella figura di menta, piperita pe di più!

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 18:45

Re: Due referendum diversi e due risultati diversi
Ciao Claudio Ramoni Questi argomenti richiedono un dialogo verbale, su questa piazza è complicato. Comunque sei tu che hai menzionato il referendum del forno, e le tue argomentazioni sono strumentali, nonchè errate, come spiegato dal commento precedente. Sull'argomento ne ho scritto in abbondanza nei miei commenti su verbanianotizie. Ma vorrei precisare che Primo: la cifra di 1,5 milioni è basata su di un financial project redatto da privati, la scelta poteva essere diversa, avevo scritto di un comune che rifatto un forno crematorio intorno agli 800 mila euro. Secondo: con un funzionamento ben gestito come avveniva direttamente dagli addetti, il saldo netto si avvicinato ai 400 mila euro, se non ricordo male nel 2014, ne consegue che al massimo in 3 anni si sarebbe rientrati della spesa. Terzo: l'assesore al bilancio ha saggiamente più volte ricordato, che per una gestione virtuosa del comune, bisogna avere entrate extratributarie, diversamente, continuiamo a vessare i Verbanesi, per coprire i servizi, con le tasse, ne consegue che il forno è una delle raririsime entrate extratributarie, Quarto: il confronto con l'unione Valsamoggia, in primo luogo non è corretto,noi avremo una fusione per incorporazione (ed a mio avviso le incorporazioni di norma sono più virtuose delle unioni) in quanto per la conformazione del territorio e per il numero degli abitanti, si parla di 110 mila abitanti. La popolazione dell'Unione all' 1/01/2016 Dati al 01/01/2016 Superficie Popolazione Densità Casalecchio di Reno 17,3 36.349 2.097,0 Monte San Pietro 74,7 11.011 147,4 Sasso Marconi 96,5 14.732 152,7 Zola Predosa 37,7 18.828 498,8 Valsamoggia 178,1 30.611 171,8 Totale Ambito 2 404,4 111.531 275,8 Ripeto manca a priori uno studio di fattibilità ed una visione generale, con un arco temporale almeno ventennale. Questo è un esempio di studio,di ben 153 pagine, non la brochure presentata ai cittadini, quantomeno si è analizzato e programmato prima del referendum, un amminstrazione seria e sincera, dovrebbe spendere i soldi pubblici di un referendum e di una fusione consapevolmente, e rendere consapevoli i cittadini di un voto informato. Purtoppo non riesco a postare i dati completi, ma rende benissiomo l'idea Sommario 5Il procedimento di fusione 6Il regime giuridico del nuovo Comune: aspetti salienti 8Le misure statali di incentivazione diretta: il contributo straordinario decennale 10Le misure statali di incentivazione indiretta 12Le disposizioni derogatorie e di maggior favore per i Comuni nati da fusione 13Le misure regionali di incentivazione diretta 14Le misure regionali di incentivazione indiretta 15Il rapporto tra Unioni e fusioni di Comuni 15Unioni e fusioni nella legislazione regionale 19Il territorio 19La popolazione 24Il tessuto produttivo 28In sintesi: il territorio e il processo di fusione dei Comuni di 30Analisi dei bilanci 33Imposte e tasse 33Trasferimenti 35Entrate extratributarie 36Entrate da alienazioni e trasferimenti Titolo 4 38Entrate da prestiti 41Spesa di personale 41Altre spese correnti Analisi delle spese per servizi 43Prospetto delle spese di bilancio, programmi e macroaggregati (Spese correnti impegni) 46Previsione contributi straordinari regionali e statali 47Partecipate e Immobili comunali Obiettivi dell’analisi e note metodologiche 53Le strutture organizzative dei Comuni di 55Unione Terre di Pianura: i servizi delegati dai Comuni di 60Mappatura delle principali convenzioni comunali 62Area Affari Generali 63Area Servizi Finanziari e Tributi 82Area Servizi alla Persona 92Area Ufficio Tecnici Gli assetti della rappresentanza politica nel Nuovo Comune 131Tabelle di sintesi del confronto e impatti della fusione 137Considerazione sui margini di razionalizzazione economico finanziaria conseguibili nell’ipotesi del Nuovo Comune nel breve periodo L’architettura organizzativa del Nuovo Comune 146Modello divisionale 147Modello diffuso Il percorso progettuale per la creazione del Nuovo Comune Quando i consiglieri

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 16:43

Due referendum diversi e due risultati diversi
se parliamo di costi per svolgimento e informazione in effetti vi sono diversità dove i costi del referendum sulla fusione hanno superato quelli per il referendum sul forno; va per anche detto per che se fosse passato il SI all'abrogazione della delibera di giunta impedendo così l'esternalizzazione del forno crematorio il comune si sarebbe dovuto accollare costi per ripristino, manutenzione e adeguamento pari a circa 1,5 mln di €; viceversa se dovesse vincere il SI alla fusione entrerebbero nelle casse comunali ben 30 mln di €. Si afferma poi che i contributi alla fusione siano saliti al 60%, piacerebbe sapere di cosa: i costi, come indicato nella 2^ variazione al bilancio di previsione 2018-2020, ammontano a 20.000€ mentre i ricavi sempre 30 mln di €. E questo aspetto lo ha ben compreso anche il M5S che sul piatto della bilancia risultano preponderanti; e di parecchio, i benefici economici derivanti dalla operazione. Si vede che anche loro (ma non lei a quanto pare) hanno letto quanto riportato dal sindaco di Valsamoggia dopo oltre due anni di positiva amministrazione del comune nato dalla fusione di ben cinque piccoli comuni http://uncomunetremunicipi.altervista.org/il-sindaco-di-valsamoggia/

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 11:33

Re: Re: razionalità parola sconosciuta
Ciao Claudio Ramoni Mi spiace ma non sembri nemmeno tu molto informato, è questo la dice lunga su quanto i numeri e le analisi di questa fusione, siano superficiali e strumentali. Primo non è affatto vero che i costi del referendum del forno crematorio, da parte del comune siano pari a questi della fusione, nel primo caso il comune non ha speso un centesimo per pubblicizzato, mentre ad oggi per la fusione sono stati spese 2400 euro, a dimostrazione che la Sindaca, nei fatti ha ritenuto il primo un referendum di serie B, mentre il secondo si serie A Secondo i contributi per la fusione sono saliti al 60 % Ripeto la fusione è nata solo ed esclusivamente, in funzione degli ingenti contributi, senza una vera programmazione, basata su di una visione ben precisa, e senza una condivisione con le altre forze politiche, a garanzia di un progetto lungimirante e virtuoso, il rischio è di vedere sperperato un patrimonio, frutto di tassazioni e vessazioni di cui ci lamentiamo ogni giorno

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 17:14

Le ragioni della fusione per incorporazione
Ciao privataemail, nel caso della fusione tra Cossogno e Verbania non è richiesto un piano di fattibilità (che non credo proprio psia fatta a costo zero dalle università, finanche venga commissionato dal M5S) poiché questo studio è già stato fatto sul campo dagli amministratori dei due comuni nel corso dei due ultimi decenni verificandone convenienza e fattibilità. Risulta quindi evidente come i due comuni abbiano maturato un’esperienza tale per procedere consapevolmente verso la fusione, esperienza e consapevolezza che il restante 70% dei comuni evidentemente non aveva. Venendo ai dubbi: - se per aumento della spesa intende quella a carico dei cittadini mi risulta che la sola prevista, per altro solo tra cinque anni, sia l’allineamento dell’addizionale IRPEF a carico dei cossognesi, che credo possa ammontare a poche decine di euro l’anno; - le assicurazioni (e le rassicurazioni per alcuni) sono esplicitamente dettate dalla Legge Delrio n. 54/2014 che la invito a leggersi; - non può chiedermi ora quanti nuovi mutui saranno accesi in futuro, questo dipende da quanti investimenti saranno attuati per la città; - i costi burocratici della fusione non li conosco nel dettaglio, posso solo citarle i costi per il referendum consultivo, richiesto e deliberato in Consiglio Comunale, dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre 2017 pari a quelli sostenuti nel 2016 per il referendum abrogativo sul tema del forno crematorio, richiesto dalla minoranza consiliare che poi non ha portato a nulla. A tal proposito vorrei rilevare il senso molto politico del secondo rispetto al primo, la fusione dovrebbe, infatti, essere fatta trasversalmente, indipendentemente dal colore politico, perché chi ne avrà il vantaggio è la città e i suoi cittadini. - avendo il comune di Cossogno nel 2017 un bilancio con un avanzo di 30.000€, ritengo sia stato capace di ottemperare alle manutenzioni richieste sul suo territorio, figuriamoci con 600.000€/anno in più per investimenti ordinari e straordinari, quota destinata a Cossogno dei 3.000.000 totali spettanti all’anno per la fusione; - la visione di un comune tanto ampio c’è e da molti anni, capisco che ci si preoccupi della fattibilità di questo progetto ma al contempo si esprimano le opinioni sulla base di una completa conoscenza dei fatti. Se necessario, sarà mia premura allegare la mia dichiarazione fatta in tal senso, e pubblicata su media e online, ove risulta con chiarezza come tale visione esista dal 1999; - i governi futuri potrebbero far tutto e il contrario di tutto, ma questo indicherebbe la solita scelta politica di partito molto poca onesta nei confronti della città e dell’intero territorio, 30.0000.000€ sono una priorità per chiunque abbia a cuore primariamente la città e non il proprio partito; - come già affermato la Legge Delrio prevede uno stanziamento per tutti i 10 anni previsti, e questo non lo può cambiare nessuno (esattamente come gli 8 milioni concessi a Verbania dal Bando Periferie); - la sua ultima domanda dovrebbe rivolgerla a qualcun altro dall’ego molto ma molto smisurato che di cattedrale nel deserto a Verbania ne ha creta un’enorme, lasciando a noi le croste da grattare. Per finire le risorse investite dallo Stato per le fusioni sono risorse pubbliche derivanti anche da tagli alla spesa ma sicuramente inferiori a quelle stanziate da sempre per la sopravvivenza di oltre 8.000 comuni (e qui parliamo di centinaia di miliardi di euro) che alla fine andrà a generare un forte risparmio, un ritorno utille per garantire migliori servizi per tutti, a iniziare da una possibile riduzione della pressione fiscale. Questo ci porta a pensare per logica che la razionalizzazione della spesa inizi innanzi tutto a livello centrale, con benefici che chiaramente andranno a ripercuotersi a tutti i livelli. Altrimenti mi spiega dove starebbe la convenienza per lo Stato? Dirimente risulta essere questa intervista al sindaco di Valsamoggia comune emiliano nato dalla fusione di ben 5 comuni i cui risultati estremamente positivi vengono evid

M5S torna su fusione Verbania - Cossogno - 16 Novembre 2017 - 09:21

ennesimo comunicato
bene leggo il secondo comunicato dei 5 stelle fatto probabilmente solo per far vedere l'esistenza anche a verbania di questo movimento perchè in consiglio comunale la presenza non si nota se non per certe dichiarazioni fuori luogo ( vedi il sindaco con la coppola) .non entro nel merito della questione fusione che con forza dobbiamo portare avanti tutti quelli che vedono lontano cari 5 stelle , ma solo per un appunto per la parte finale del comunicato " l referendum sul forno crematorio non si è voluto accorparlo alla riforma del Senato, ben sapendo che si sarebbe superato il quorum" . Il referendum sul forno crematorio non si è accorpato a quello sul referendum costituzionale semplicemente perchè avendo voi e soci ... ops scusate i 10 propositori fatto richiesta di referendum a Novembre 2015 raccolto le firme fino a fine gennaio 2016 e i garanti dato l'ok a febbraio /marzo il referendum si doveva svolgere entro 90 giorni come recita lo statuto ed è stato accorpato al referendum nazionale delle trivelle . Come poteva essere accorpato a quello costituzionale che si è svolto a dicembre 2016? ma parlate tanto per parlare?

Primarie PD gli eletti del VCO - 12 Maggio 2017 - 14:11

Re: Re: Re: confronto? chi ha parlato di confronto
Ciao renato brignone per cominciare mettiti il cuore in pace: ho contribuito a fondare e sostenere la lista civica "Con Silvia per Verbania" che a soli 2 mesi dalla nascita ha preso oltre 1.000 voti, che ha molti punti programmatici in comune con quelli elaborati da Sindaco e PD e che sostiene il Sindaco come gruppo consiliare di maggioranza; quindi è sacrosanto che sostenga Sindaco e Giunta visto che fin dall'inizio condividiamo gli stessi valori politici e lo stesso metodo nella loro applicazione. Che lo faccia in maniera acritica è, al solito, la tua personalissima opinione, come sempre opinabile; e mi fa sorridere che mi venga detto da chi costantemente è contro Sindaco e Giunta a priori e a prescindere, cosa che ormai è sotto gli occhi di tutti, e in questo sei in degna compagnia (la peggio parte, fortunatamente solo quella). Ora, che tu venga a chiedere a me il confronto piuttosto che ottenerlo da chi ti siede di fronte in CC fa particolarmente specie e rende bene l'idea del credito di cui godi, e non certo per le presunte ombre di cui parli che chiaramente non esistono (come appurato dalla magistratura che regolarmente ha archiviato ogni denuncia presentata dai detrattori per assoluta mancanza di elementi a loro sostegno, e non parliamo di semplici ricorsi al TAR). Mai più vero fu il detto "si raccoglie solo ciò che si semina"! E mettiti il cuore in pace anche per il forno crematorio, naturalmente raddoppio non ci sarà, piuttosto un forno di ultima generazione capace di elevata efficienza e minor impatto sull'ambiente. Direi che questo lo hanno capito e sancito i cittadini di Verbania al referendum accogliendo la delibera di esternalizzazione, con il fine principale di evitare un inutile spreco di (molti) denari pubblici per un servizio del tutto secondario che utile non crea più, per essere utilizzati invece in ben altri servizi che già hanno raccolto l'apprezzamento dei cittadini (forte riduzione delle rette degli asili nido, sostegno al commercio e al lavoro con apribottega, recupero di tutti i parchi gioco cittadini e delle aree ludiche, elaborazione del nuovo piano del traffico con relativa messa in sicurezza delle strade più a rischio a vantaggio di pedoni e ciclisti, ecc.ecc.). Ma ben so che avrai la pronta risposta per criticare tutto ciò. Ancora una volta!

Orto civico nasce la petizione - 28 Aprile 2017 - 15:37

va beh
visto che vuole uno che non è imparziale... ma non avevate detto che il forno crematorio butta fuori fumi , ceneri che finiscono sui balconi di sant'anna (vedi trasmissione extra dell'aprile 2016 sul referendum cittadino ) , ora volete adibire la zona ad orti?

PD sui fatti di Arizzano - 24 Novembre 2016 - 23:18

Re: Fatti di Arizzano
Ciao nino temo tu faccia una gran confusione (e non solo con le lettere sulla tastiera). primo io (come già detto mille volte) ho avuto una sola tessera di partito in vita mia, per soli 2 anni, era l'IDV e quindi non posso cambiare partito come tu sostieni. Certo, ho votato persone diverse, con idee diverse e basandomi sui programmi proposti (alle amministrative io faccio così, ragiono nel merito). Detto ciò, vedo che hai perso dei pezzi, non solo ho votato in favore del programma di questa amministrazione (che non ha rispettato), ma ho fatto diverse proposte: Abbiamo fatto proposte sui trasporti ( inascoltate), abbiamo suggerito la sperimentazione di un bus che prendesse i campeggiatori ( inascoltato), abbiamo fatto proposte per la rimozione dell'amianto ( inascoltate), abbiamo fatto proposte sui contenuti del cem ( inascoltate), abbiamo fatto proposte sui pendolari ( inascoltate), abbiamo fatto proposte per rendere effettivo il PAES (inascoltate), abbiamo provato a spiegare perché così non si poteva esternalizzare il forno crematorio ( siamo stati costretti a fare un referendum affinché finalmente qualcosina cambiasse), abbiamo fatto proposte sui rifiuti ( inascoltate), abbiamo lanciato Albopop ( l'amministrazione non se ne preoccupa)... questo a titolo di esempio, ma abbiamo fatto molto altro ancora. detto ciò, sicuramente non te ne voglio, ti suggerisco solo di essere più informato, se vuoi a questo link puoi leggere anche la lettera del primo assessore che ha abbandonato questo sindaco, vedrai che nel merito è una lettera ben argomentata e molto ragionevole: http://www.verbaniafocuson.it/n856045-perche-mandare-a-casa-marchionini-e-il-male-minore-e-un-buon-punto-di-partenza.htm

Scioglimento del Consiglio Comunale di Verbania - 24 Novembre 2016 - 11:43

Gentile Grazia, meglio che si informi
lei ci dice: "Li ha tutti contro , meno i cittadini che l'hanno votata e di lei sono contenti ." forse dimentica che anche la sua maggioranza l'ha votata ed oggi due persone se ne sono andate e molte non sono contente, e non per pregiudizio, ma dopo una attenta analisi dei fatti. Poi ci dice ancora: "Cercate di collaborare e non sempre di soffiare sul fuoco" allora le dico io che Abbiamo fatto proposte sui trasporti ( inascoltate), abbiamo suggerito la sperimentazione di un bus che prendesse i campeggiatori ( inascoltato), abbiamo fatto proposte per la rimozione dell'amianto ( inascoltate), abbiamo fatto proposte sui contenuti del cem ( inascoltate), abbiamo fatto proposte sui pendolari ( inascoltate), abbiamo fatto proposte per rendere effettivo il PAES (inascoltate), abbiamo provato a spiegare perché così non si poteva esternalizzare il forno crematorio ( siamo stati costretti a fare un referendum affinché finalmente qualcosina cambiasse), abbiamo fatto proposte sui rifiuti ( inascoltate), abbiamo lanciato Albopop ( l'amministrazione non se ne preoccupa)... questo a titolo di esempio, ma abbiamo fatto molto altro ancora. Il modello Marchionini è faccio IO decido IO, poi accontento qualcuno e tanto nessuno approfondisce e tutti hanno la memoria corta... Beh, io che ho la memoria corta scrivo per non dimenticare... legga qualcosa anche lei , si informi http://www.verbaniafocuson.it/n856045-perche-mandare-a-casa-marchionini-e-il-male-minore-e-un-buon-punto-di-partenza.htm

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 1 Luglio 2016 - 22:23

Rispondo
Parlo a mio nome, come Mattia Nobili. Io non sono Renziano, ne tanto meno seguo la linea del ministro Boschi. Il mio percorso sociale e politico lo dimostra. Lei dice che noi dovremmo occuparci di migliorare la scuola con iniziative e proposte. Lei pensa che questo, dove ne abbiamo la possibilità, non lo stiamo già facendo? io Sono Rappresentante dell'istituto Ferrini-Franzosini e con mille difficoltà, con un grande lavoro abbiamo reso, a mio parere, la nostra scuola un posto migliore. ovvio che c'è ancora tantissimo da fare.Ovvio che alle prossime elezioni, se gli studenti decideranno che abbiamo amministrato male, me ce ne andremo a casa. Detto questo, la nostra posizione sui referendum precedenti non è cambiata. Crediamo ancora che il forno crematorio deve rimanere pubblico. Crediamo ancora che il nostro paese deve puntare sulle energie rinnovabili e non sul petrolio. Noi sapevamo che non si sarebbe mai raggiunto il quorum, ma alcune battaglie bisogna farle lo stesso. La posizione sul referendum costituzionale, è maturata persino prima dei referendum di cui sopra parlo. E' stata una decisione presa tutti insieme, e lavoreremo per informare le persone come meglio possiamo. Poi ognuno ha la sua idea... ma al posto di criticare sul fatto che noi prendiamo una posizione, discutiamo nel merito della riforma. Saluti,buona serata a tutti.

Referendum: fallisce il quorum - 18 Aprile 2016 - 22:47

La voce del popolo
Il popolo Verbanese ha deciso: " Il forno crematorio puo' essere privatizzato" e questo è un fato di fatto. Ormai e' inutile nascondersi dietro ai numeri o alle percentuali, da oggi un buon imprenditore con la I maiuscola potrà applicare il principio fondamentale dell'economia " Massimo rendimento minimo sforzo" e questa volta non ci saranno scuse, i VERBANESI hanno deciso. Tutto legitimato dal massimo strumento che il popolo ha a disposizione ( il referendum).-

Referendum: fallisce il quorum - 18 Aprile 2016 - 21:05

Re: basta leggere
Ciao paolino i quesiti erano chiarissimi, ma non era per niente chiaro cosa sarebbe successo oggi! O meglio, nel caso delle "trivelle", NULLA!! Le piattaforme avrebbero continuato a pompare petrolio qualsiasi fosse stato l'esito del referendum. Mi spieghi l'utilità, oltre a dar manforte ad Emiliano? Sul forno crematorio, più o meno la stessa cosa. So di ripetermi, si sarebbe dovuto, eventualmente votare sulla bontà, o meno, d un bando, con chiari obblighi e responsabilità dell'appaltante, durata e quantità di emissioni massime,... In un referendum, quello che conta è l'impatto della domanda sul contesto, non andare in televisione o sui giornali... Saluti Maurilio

Referendum: fallisce il quorum - 18 Aprile 2016 - 10:23

Re: parere
Ciao lupusinfabula anch'io invidio gli svizzeri! Li invidio, perchè i loro referendum vertono su domande ben specifiche, di impatto comune! Quello sulle "trivelle" era un tecnicismo, quello sul forno crematorio troppo generico. La mia lettura, per quel che vale non è che la gente apprezzi il lavoro di Renzi o della Marchionini, ma: - le domande sui referendum devono essere chiare e facilmetne comprensibile (quello sul forno era chiara la domanda, ma non era chiaro l'impatto della scelta, visto che a priori non è vantaggiosa una o l'altra soluzione) - le opposizioni devono cambiare strategia, i tecnicismi non pagano - se indici un referendum, devi essere interessato al mio parere di cittadino, non devi cercare di "manipolare" la mia risposta su altri fini (questo vale soprattutto per il nazionale, per quanto una certo sentore di pro o contro Marchionini si è sentito anche sul referendum sul forno). Saluti Maurilio

Comitato per l'astensione risponde ai referendari - 16 Aprile 2016 - 16:03

Per Sig. Claudio
Fa confusione, il Sindaco fu Giacomo Ramoni. Per le trivelle non entriamo nel merito: il Comitato per l'astensione si è costituito lo scorso febbraio in merito al referendum sull'esternalizzazione del forno crematorio, che riteniamo inutile, e solo per quello. L'accorpamento c'è stato dopo, fortemente voluto dal Comitato referendario e su cui concordiamo, ma non per questo non possiamo non entrare nel merito della questione. In merito all'astensione, ribadiamo ancora una volta quanto da noi già espresso: essa è legittima perché, prevedendo la Costituzione per questo tipo di referendum abrogativo un quorum, diviene una delle posizioni che il cittadino può esprimere liberamente, al pari del si e del no. Inoltre, il nostro Comitato non obbliga certo il cittadino al non voto, bensì lo consiglia, in questo caso specifico, sulla base di argomentazioni obiettive, serie e documentate. Ognuno è poi libero, sulla base di queste informazioni date, di agire come meglio crede. Con questo concludiamo i nostri interventi e rimandiamo all'esito delle urne, qualsiasi esso sia.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 00:24

Comitato "11 uomini e un referendum"
Abbiamo contattato il Prof. Nardin per avere un suo parere in merito alla nostra posizione e dal nostro punto di vista, fornendogli i dati che il Comitato ha esibito in conferenza stampa, oltre che per aver citato il suo studio nelle nostre valutazioni. Restiamo in attesa di una sua risposta, preferiamo averla scritta (verba volant, scripta manent). Questo per cortesia nei suoi confronti ma non certo per obbligo visto che qualsiasi studio (tecnico, scientifico, ecc.) pubblicato su libri, riviste e/o siti internet può essere citato e utilizzato liberamente, naturalmente senza modificarne l'impianto generale, semplicemente citandone la fonte senza per questo dover chiedere autorizzazione all'autore. Nel mondo accademico questa è la norma, ad essa ci siamo attenuti. Chiariamo inoltre che detto studio è stato da noi citato non per confrontare il forno di Bovolenta (nuovo) con quello di Verbania (vecchio) bensì per far comprendere come le emissioni di un forno crematorio siano notevolmente (centinaia di volte) inferiori a quelle di comuni attività domestiche e che l'apporto di inquinanti nell'aria respirata nei suoi pressi sia ininfluente, operando quindi in condizioni di sicurezza ambientale. Detto questo confermiamo quanto da noi esposto in conferenza stampa, un lavoro il nostro che si basa sulla seria ricerca di informazioni e dati, analizzati e confrontati grazie anche ad un certo livello di competenza in seno al Comitato e non dell'improvvisazione come si vuol far credere, un lavoro quindi obiettivo e non basato sul chiacchiericcio. Infatti nessuna obiezione è stata sollevata in merito al dato di maggior rilievo da noi presentato e cioè il confronto tra le emissioni del forno crematorio di Domodossola e quello di Verbania, nettamente inferiori nel caso del crematorio ossolano.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 12 Aprile 2016 - 18:23

A quelli che "danno i numeri"
ho trovato questo comunicato che demolisce le affermazioni del comitato pro astensione: Leggiamo dal comunicato del Comitato 11 uomini e un referendum che viene utilizzato uno studio fatto dall’università di Udine in merito a un impianto di cremazione di Bovolenta che può essere assimilato al nostro di Verbania. Lo studio viene utilizzato per dimostrare come un impianto di cremazione nuovo inquini meno di uno “obsoleto” come il nostro. Incuriositi chiamiamo il professor Nardin che ha redatto lo studio. Riportiamo di seguito l’illuminante conversazione. “Buon giorno professor Nardin, è a conoscenza del fatto che un gruppo di persone di Verbania utilizza il suo studio per dimostrare che il nostro forno è obsoleto?” “Verbania? Non sapevo nemmeno che ci fosse un forno crematorio, io non ho sentito né autorizzato nessuno ad utilizzare questo studio” “Ah, ingenuamente credevamo che l’avessero contattata. È possibile paragonare il nostro forno crematorio a quello di Bovolenta e asserire che il nostro impianto è obsoleto ( marca GEM del 2004)?” “Senza le specifiche non si può fare, ciò che posso dirle è che GEM è una delle due società leader nel settore e che dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata” “È corretto quindi dire che se oggi facciamo 1200 cremazioni e domani le aumentiamo di conseguenza aumentano anche le emissioni?” “Beh, questo mi sembra ovvio” “Qual è la vita media di un forno crematorio?” “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna” “Cosa può dirmi, vista la sua esperienza, dei privati che gestiscono i forni crematorio?” “Il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business, ha una politica aggressiva nei confronti delle amministrazioni affinché gli facciano costruire nuovi impianti”. A margine della piacevole conversazione con il professore ci sentiamo di fornire due consigli: 1) quando si cita una fonte è sempre meglio contattarla e assicurarsi che dia il suo consenso 2) se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 11 Aprile 2016 - 11:35

Re: Re: Re: Re: Re: Re: addirittura!
Ciao Maurilio Per la prima volta condivido in parte il tuo commento, in particolare dove puntualizzi che l'amministrazione ha sbagliato, avrei anch'io apprezzato la pubblicazione su questa piazza della tua analisi economica, anche se come giustamente dici sono ipotesi e hanno molte variabili, le quali andavano fatte e condivise il più possibile, prima di portare in consiglio comunale la delibera oggetto del referendum, a maggior ragione non devi denigrare chi espone le sue tesi con i numeri di cui dispone, in quanto è proprio da quel tipo di confronto tra le varie posizioni che si deve trovare il giusto equilibrio nell'interesse della città. Per comodità rispondo anche al Sig. Tedesco, uno dei motivi per cui sono convinto aumenteranno le cremazioni è proprio nel suo commento, per ottimizzare l'efficienza del forno e di conseguenza risparmiare energia, vie è la combustione continua, il forno consuma molto ad arrivare a temperatura da freddo, mantenerla in seguito è meno dispendioso. Il fantomatico macchinario che limita le emissioni, altro non è che l'abbattimento della temperatura fumi, con relativo recupero di calore, e conseguente abbattimento delle diossine, la convenienza energetica dello scambiatore c'è sempre che si abbia dove recuperare questo calore, in inverno in parte può essere ceduto al riscaldamento dei locali, diversamente in estate ad esempio se non si collega ad una importante utenza di acqua calda sanitaria va sprecato, le possibilità possono essere svariate, basta confrontarsi serenamente per il bene della città, ad esempio la famosa falda di acqua temperata che hanno evidenziato i 5stelle, aiutata dal forno crematorio, potrebbe essere sfruttata per riqualificare la zona ex acetati e creare delle terme. Magari da valutare per essere inserito nel fantomatico Paes, il quale chiede di abbassare le emissioni di Co2 non di aumentarle, per chi non avesse letto la notizia in Olanda le auto a benzina e gasolio saranno vietate dal 2025, concludo ribadendo che i 2 referendum non sono fuffa come qualcuno dice, ma voler guardare a lungo termine come migliorare la qualità della nostra vita per non essere cremati prima del tempo

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 11:26

Re: Sig. Maurilio
Ciao Roberto Campana detto questo, trovo offensivo e presuntuoso dire: 1. "...ammesso che la foto si la sua..." prima si informi sono facilmente raggiungibile sui diversi social!!!! 2. "...avrò la premura di informarlo sui molteplici aspetti ..." crede che io commento senza essermi prima informato? Un'ultimo consiglio, e lo dico da simpatizzante del M5S, basta populismo, se mi fa un commento sulla convenienza economica della privatizzazione del forno crematorio, si limiti a quel commento! I parcheggi, casa Ceretti e altro, non serve nulla in questa discussione!!! Anzi, potrebbe dare certezze a chi dice che in realtà questo sia un referendum pro o contro Marchionini!! Ecco cosa intendo quando dico che l'opposizione deve "essere all'altezza della situazione"!! Saluti Maurilio
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