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riforma costituzionale

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riforma costituzionale - nei post

Canoni idrici: molte reazioni - 30 Luglio 2020 - 09:34

A seguito dell'assegnazione dei canoni idrici della Regione Piemonte, molte reazioni delle forze politiche, che riportiamo all'interno.

Cristina presenta ddl elezione diretta Presidenti Provincia - 16 Dicembre 2018 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del On. Avv. Mirella Cristina, che annuncia la presentazione di un ddl per ripristinare l'elezione diretta di presidenti e consigli provinciali.

Passaggio alla Lombardia, PD: demagogico e strumentale - 29 Ottobre 2017 - 11:04

Riceviamo e pubblichiamo, il documento approvato dall’Assemblea Provinciale del Partito Democratico del VCO (riunitasi in data 26 ottobre 2017) sul tema della raccolta firme per il referendum “Diamoci un taglio” per il passaggio del VCO dal Piemonte alla Lombardia.

LegalNews: Assegno divorzile: il nuovo criterio dell’autosufficienza economica - 15 Maggio 2017 - 08:00

La Suprema Corte con la recentissima – ma già molto nota - sentenza n. 11504 del 10.05.2017 parrebbe aver mutato il proprio orientamento in tema di quantificazione dell’assegno divorzile.

LegalNews: il no della Corte costituzionale al referendum sull’articolo 18 - 13 Febbraio 2017 - 08:00

La Corte costituzionale con la recente sentenza n. 26 del 27.01.2017 ha dichiarato l’inammissibilità del referendum abrogativo avente ad oggetto la disciplina dei licenziamenti individuali dettata dal Jobs Act e dall’articolo 18.

"Verso il Referendum" - 27 Novembre 2016 - 15:03

Lunedì 28 novembre 2016, alle ore 20.30, presso l'Hotel Villa Carlotta di Belgirate si terrà una serata informativa "VERSO IL REFERENDUM"

Comitato Basta un Sì: i prossimi gazebo per informare - 11 Novembre 2016 - 09:14

Proseguono le iniziative del Comitato Basta un Sì del Verbano Cusio Ossola per informare i cittadini sui contenuti e le ricadute positive che si avrebbero con l’approvazione della riforma costituzionale, prevista con il voto del 4 dicembre prossimo.

Referendum serata con il giudice Crapanzano - 9 Novembre 2016 - 14:27

Il 4 Dicembre 2016 si vota per il referendum costituzionale. La sezione ANPI Alto Verbano, per un voto consapevole, propone una serata informativa sul referendum costituzionale giovedì 10 Novembre 2016, alle ore 20.30, presso il Teatro Nuovo di Cannobio.

#IOVOTONO, A VERBANIA: INFORMARSI E INFORMARE! - 9 Novembre 2016 - 08:44

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del M5S Verbania sul referendum

"#IODICONO" a Verbania - 4 Novembre 2016 - 13:01

"Il M5S di Verbania organizza un incontro pubblico sulla riforma costituzionale per informare i cittadini sulle conseguenze della radicale modifica della nostra costituzione."

La Lega Nord in piazza per il NO - 28 Ottobre 2016 - 07:03

Nella giornate di Sabato 29 ottobre e sabato 26 novembre nelle piazze di Verbania, Domodossola e Omegna, Baveno, Stresa, Gravellona Toce , Varzo e Trontano verranno allestiti dalle rispettive sezioni della Lega Nord alcuni Gazebo per spiegare ai cittadini le ragioni del NO al prossimo referendum costituzionale.

Il professor Luther ha parlato del referendum costituzionale - 20 Ottobre 2016 - 18:06

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Forza Italia Verbania, a margine della serata sul referendum costituzionale il cui relatore è stato il professor Jörg Luther, docente di Diritto pubblico all'Università del Piemonte Orientale.

Referendum costituzionale: gazebo e incontri per il NO - 14 Ottobre 2016 - 18:06

Riceviamo e pubblchiamo, una nota riguardante la campagna referendaria del Comitato Forza Italia Vco dice No, affiancato dall'associazione politica e culturale Orizzonte ideale, costituitasi nei mesi scorsi.

riforma costituzionale: incontro con il sottosegretario Sandro Gozi - 25 Settembre 2016 - 09:16

Continuano le iniziative promosse dal comitato provinciale del VCO “Basta un Sì” con una serata dedicata all’approfondimento delle motivazioni del “Sì”, in vista del referendum costituzionale per il quale saremo chiamati a votare quest’autunno.

"Mobilitazione Fdi-An" - 16 Settembre 2016 - 10:24

Anche in Piemonte Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale aderisce alla campagna “In nome del popolo sovrano”. Sabato 17 settembre gazebo in tutti i capoluoghi di Provincia dalle ore 15 alle ore 19. Di seguito la nota ufficiale.

Appuntamento per il NO al referendum costituzionale - 29 Agosto 2016 - 13:01

Si è avviata, da tempo, la campagna per il “No” al referendum costituzionale anche nel Cusio. Un appuntamento pubblico è stato annunciato per mercoledì 31 agosto, alle 21, nella sala Scacchi del Circolo “F.Ferraris” di Omegna da parte della componente di sinistra del comitato che intende “allargare” il dibattito anche ai temi sociali e politici di stringente attualità.

Forza Italia Vco: nasce Comitato NO al referendum costituzionale - 29 Giugno 2016 - 18:49

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato di Forza Italia Vco, che annuncia Comitato per il no al referendum costituzionale di ottobre.

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum costituzionale" - 29 Giugno 2016 - 11:27

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato della Federazione Degli Studenti VCO, riguardante la posizione a favore del SI al prossimo Referendum costituzionale.

Omegna: nasce Comitato per il No nel Referendum - 30 Maggio 2016 - 07:00

Martedì 24 maggio 2016 presso la Sede dell’ANPI ad Omegna si è costituito il Comitato per il No nel Referendum alle modifiche costituzionali in difesa della Costituzione nata dalla Resistenza.

Il VCO presente al seminario UPI "Le nuove Province" - 20 Ottobre 2015 - 10:23

Il 13 e 14 ottobre, si è tenuto a Roma il seminario UPI “Le nuove Province: prospettive, ruolo e contributo degli Enti di Area Vasta per lo sviluppo del Paese”: per la Provincia del Verbano Cusio Ossola era presente il Consigliere Gianni Morandi.
riforma costituzionale - nei commenti

PD VCO: "Caos sanità" - 19 Febbraio 2022 - 12:54

Solito bla bla bla
Il pd dopo avere governato decenni in Italia e in Piemonte si sveglia adesso che non governa il Piemonte. Per fortuna. A proposito. Chi ha fatto la riforma costituzionale che ha disintegrato la sanità dando le competenze (concorrenti solo sulla carta)? Ovviamente il pd o ulivo come si chiamava... E già. Ma mi chiedo. Perché parlate ancora invece di darvi al giardinaggio?

PD:"Tamponi nel VCO: troppe lentezze e ritardi" - 29 Ottobre 2020 - 15:40

Re: Re: Re: Re: Già...
Ciao annes Insisto nel dire che la pandemia va governata dallo stato e gestita in coabitazione con le regioni. Se poi la riforma costituzionale è stata, sbagliata si può correggere. E ti contesto anche l'affermazione per cui la lega autonomista per natura avrebbe sbagliato. Ti ricordo che la riforma della, costituzione in chiave federalista è stata bocciata con un referendum. Per quanto riguarda le province anche qui... Volute dall'allora segretario del PD e premier Renzi e dal sempre presente Delirio. Lo scaricabarile non serve a nessuno. Però diamo a Cesare quel che è di Cesare!

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 28 Gennaio 2019 - 10:14

Leggere e saper comprendere
Hans Axel Von Fersen, anche per lei un consiglio spassionato, prima di sentenziare e parlare di richieste insensate quanto assurde conviene studiare un po' meglio la recente storia politica italiana o almeno informarsi un pochino meglio per non confondere ad arte le cose. Abbiamo parlato di modello federale basato sullo schema Miglio, schema nato dal movimento fedetalista Cisalpino di cui Miglio nel 1945 fu tra i fondatori che prevedeva la suddivisione del territorio italiano su base cantonale, secondo il modello svizzero, con la costituzione di tre grandi macroregioni (Nord, Centro e Sud). A quel tempo era iscritto alla DC ove ne sosteneva le idee di sinistra (sinistra della DC) fino al 1968. Solo nel 1990 si avvicino alle idee della Lega Nord ove elaborò un progetto di riforma federale fondato sul ruolo costituzionale assegnato all'autorità federale e a quella delle macroregioni o cantoni (del Nord o Padania, del Centro o Etruria, del Sud o Mediterranea, oltre alle cinque regioni a statuto speciale). Ma Bossi era poco interessato a tale progetto, infatti preferì seguire una politica di contrattazione con lo stato centrale che mirasse al rafforzamento delle autonomie regionali. Fu uno dei motivi del dissenso tra i due che di li a poco porto' Miglio a lasciare la Lega (1994) per fondare e dirigere il Partito Federalista fino alla sua morte, sottolineando come per Bossi "il federalismo sia stato strumentale alla conquista e al mantenimento del potere". Se c'è qualcuno che deve chiedere scusa a milioni di italiani crediamo sia (ancora una volta) la Lega Nord che, a differenza di Miglio, con Bossi ha strumentalmente usato il federalismo per arrivare a Roma.

Provincia VCO risponde agli studenti del Maggia - 26 Dicembre 2018 - 18:06

Re: Se
Ciao lupusinfabula sarà, fatto sta che anche i grillini hanno promesso per l'anno venturo una riforma costituzionale..... Quindi, se si vuole, nulla è insanabile e definitivo. Non vorrai mica dirmi che 50 anni di DC abbiano fatto meno danni? Suvvia, siamo realisti....

Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 19:19

Re: Re: E' anche vero....
Ciao annes, la riforma organica della dirigenza pubblica della Madia prevedeva un percorso simile. Doveva essercibun ruolo unico di dirigenti usciti dalla Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione con incarichi a tempo non rinnovabili all'infinito. Il decreto attuativi è stato reso illegittimo dalla Corte costituzionale come ho già scritto.

Cristina commenta il voto - 14 Marzo 2018 - 15:03

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Avvovato
Ciao SINISTRO no, non è così. la riforma organica Madia della dirigenza pubblica è stata dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale nel 2016 a causa di un vizi di competenza proposto in un ricorso della Regione Veneto. C'è stata solo una riforma nel 2016 della dirigenza sanitaria.

M5S torna su fusione Verbania - Cossogno - 16 Novembre 2017 - 09:21

ennesimo comunicato
bene leggo il secondo comunicato dei 5 stelle fatto probabilmente solo per far vedere l'esistenza anche a verbania di questo movimento perchè in consiglio comunale la presenza non si nota se non per certe dichiarazioni fuori luogo ( vedi il sindaco con la coppola) .non entro nel merito della questione fusione che con forza dobbiamo portare avanti tutti quelli che vedono lontano cari 5 stelle , ma solo per un appunto per la parte finale del comunicato " l Referendum sul forno crematorio non si è voluto accorparlo alla riforma del Senato, ben sapendo che si sarebbe superato il quorum" . Il referendum sul forno crematorio non si è accorpato a quello sul referendum costituzionale semplicemente perchè avendo voi e soci ... ops scusate i 10 propositori fatto richiesta di referendum a Novembre 2015 raccolto le firme fino a fine gennaio 2016 e i garanti dato l'ok a febbraio /marzo il referendum si doveva svolgere entro 90 giorni come recita lo statuto ed è stato accorpato al referendum nazionale delle trivelle . Come poteva essere accorpato a quello costituzionale che si è svolto a dicembre 2016? ma parlate tanto per parlare?

Minoranze: il Presidente difenda il Consiglio Comunale - 26 Settembre 2017 - 10:38

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: l'insostituibile
Ciao SINISTRO In primo luogo vorrei ricordare a tutti, che nella mer.a ci siamo finiti grazie alle forze politiche dei vostri beniamini di dx e sx, i quali spesso cambiano casacca e nome del partito, con l'unico scopo di conservare poltrone e privilegi anness ( affermazioni pubbliche tipo mai più con Berlusconi). Aggiungo che Di Battista non è andato a Rimini in quanto alla sua compagna gli si sono rotte le acque ed è diventato papà (Ma i complottisti ed i dietrologi non erano i 5 stelle) Affermare il falso non dà credibilità, non è stata cambiata alcuna regola sul doppio mandato, esiste semplicemente e DEMOCRATICAMENTE la proposta di cancellare il vincolo di mandato per i parlamentari, ridurne il numero, le indennità e le immunità lasciandola solo per le opinioni e i voti espressi nell’esercizio delle funzioni. I 5 Stelle lanciano la loro proposta di riforma costituzionale, con la missione di rafforzare la “democrazia diretta”. Il documento viene pubblicato sul sito di Beppe Grillo, corredato da un video collettivo di alcuni parlamentari. Si tratta, in realtà, di una proposta di programma che verrà messa ai voti dei militanti. Se mai dovesse cambiare la regola del 2 mandati e poi a casa, lo decideranno gli iscritti, quelli veri visti a Rimini, e non i tesserati fantasma come nelle altre forze politiche.

Casa del Consumatore: No indennizzi a pioggia banche venete - 15 Gennaio 2017 - 12:15

Re: grazie
Ciao livio Purtroppo vi sono molte lacune nella tutela del risparmio, tutela garantita in costituzione ma non nei fatti, da qui le varie critiche alla riforma costituzionale, dove si diceva che bastava rispettarla la carta anziché cambiarla. E menzionando la class action hai toccato un altro tasto dolente, in Italia passano leggi che nel titolo dicono una cosa, ne abbiamo una ma nei contenuti è ben diversa, la class action come dovrebbe essere, per intenderci e quella del film dove Julia Roberts nel 2000 è stata Erin Brockovich. Bene gli avvocati si sono consociati ed hanno chiesto ed ottenuto risarcimenti milionari, permettendo a semplici cittadini di unirsi in un unica causa, e gli avvocati non chiedono nulla, se non una percentuale, anche importante, ma solo se vincono la causa. Così si checontrasteremmo le solite lobby, anche finanziarie. Sarebbe ora che i vertici ed i responsabili di queste truffe legalizzate, insieme a parte delle costose ed inutili authority pagassero in prima persona, anche con il pignoramento di tutti i loro beni, cosa che le banche fanno regolarmente con i piccoli debitori. Una dimostrazione di come funzionano le cose in Italia. Un certo Massari presidente di MPS acquista da Santander con una telefonata Antonveneta, una banca che poco prima gli spagnoli compra toni a 3 miliardi, lui ne sborso il triplo ben 9, ma non basta, si fece anche carico dei suoi debiti per 7 miliardi. Quindi si spendono con una telefonata ben 16 miliardi, e sapete cosa è accaduto al grande finanziere? E stato eletto presidente ABI la quale dovrebbe agire per la correttezza delle banche. Ed ora noi dovremmo sborsare più di 100 euro a testa, per salvarla, compresi bambini disoccupati e senzatetto. http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/08/24/mps-antonveneta-mussari-spese-nove-miliardi-soltanto-con-telefonata/689987/

Elezioni provinciali VCO 2017 - i risultati - 10 Gennaio 2017 - 12:57

per quelli della controriforma
Avete votato no e ora vi tenete le province.. Si peccato che la riforma costituzionale fosse largamente disomogenea, andava a modificare una miriade di articoli partendo dal CNEL fino alle province passando per il ruolo del governo nella formazione delle leggi (scusa se è poco). Se il quesito fosse stato spacchettato ci saremmo liberati delle province, non si ringrazi il no ma il caro Renzi.

M5S su riqualificazione via Madonna di Campagna. - 2 Novembre 2016 - 19:38

Re: Il valore dei Grillini
Ciao Claudio Ramoni Vogliamo scendere al livello di chi l'ha fatta più grossa? Ricordiamoci sempre che i parlamentari 5 stelle non sono professionisti della politica,e di sicuro non hanno responsabilità sulle condizioni in cui versa il paese,e non pagano per avere uno scranno come il PD 35mila euro http://www.ilfattoquotidiano.it/.../elezioni.../481632/ Detto questo la Senatrice ha sicuramente sbagliato, ma non dimentichiamoci che troppo spesso ciò che sembrava complottismo si è rivelata realtà, e che il M5S è arrivato ad essere il primo partito in Italia, anche perchè cerca di smascherare tutte le trame che danneggiano il popolo sovrano, e ce ne sono troppe. Giudicate Voi se questo è un atto di maggiore gravità La senatrice del Partito Democratico Maria S. su Twitter ha postato una foto parlando della piazza di Renzi per il Sì al referendum costituzionale dell’altro giorno. Peccato però che l’immagine sia sbagliata e si riferisca al 3 ottobre 2009, manifestazione per la libertà di stampa e contro il governo Berlusconi. Da notare l'ironia della sorte, il suo commento nel tweet è stato "Qualcuno ha detto che eravamo pochi..ora diranno che è un fotomontaggio..tanto bugia più...bugia meno" https://twitter.com/.../status/793071571212599297/photo/1... Parliamo di valori? magari del Vostro Leader e del suo Aereo da 40 mila euro al giorno? http://www.ilfattoquotidiano.it/.../air-force.../2503723/ Oppure della sua parola di uomo d'onore? - Non farò mai il segretario del PD, sono il meno adatto. (Renzi 6 novembre 2012). - Se vinco mai più larghe intese. (Renzi 20 ottobre 2013). - "Quando un leader politico viene condannato con sentenza DEFINITIVA passata in giudicato, la partita è FINITA: game over." (Renzi, 11 settembre 2013 - Per tutto il 2014 il premier è e sarà Enrico Letta. (Renzi 22 dicembre 2013). - Nessuna intesa tra Letta, Alfano e me, non voglio essere assolutamente accomunato a loro (Renzi 29 dicembre 2013). - Enrico non si fida di me ma sbaglia io sono leale. (Renzi 12 gennaio 2014). - Il governo Letta deve lavorare per tutto il 2014. (Renzi 13 gennaio 2014). - Enrico stai sereno nessuno ti vuole prendere il posto vai avanti. (Renzi 18 gennaio 2014). - La staffetta Letta renzi non è all'ordine del giorno, io, sia chiaro sto fuori da tutto (Renzi 5 febbraio 2014). - Al governo senza elezioni chi ce l'ho fa fare? Io non diventerò mai presidente del consiglio senza il voto. (Renzi 10 febbraio 2014). - Accetto tre ministri di NCD ma devono essere facce nuove, Alfano quindi non può esserci. (Renzi 21 febbraio 2014). - Io non sono aggrappato alla seggiola. (Renzi 21 maggio 2014). - Nessuna intesa tra Letta, Alfano e me, non voglio essere assolutamente accomunato a loro. - "Immunità, reintrodurla, un errore clamoroso." (Renzi giugno 2014). - "Non sono nelle mani di Berlusconi. (Renzi 10 agosto 2014). Se Renzi inganna i suoi, quanto ingannerà gli altri e gli italiani? Potremmo aggiungere il Vostro emerito Presidente bieletto, che faceva la cresta ai voli https ://www.youtube.com/watch?v=f6rD-FRHTx4  E se mai il M5S avrà una lista superiore a questa, http://www.ilfattoquotidiano.it/.../pd-la-nuova.../2691955/ solo allora potrete permettervi da dare lezioni di valori. Un piccolo appunto Sig.Ramoni si vada a leggere in particolare l'articolo 3 del Vostro manifesto dei VALORI (tralatro scritto da Mattarella) e mi spieghi come fà a coniugarlo con la Vostra riforma costituzionale

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 23:31

Fine
Quindi tutto verte sulla riforma del titolo V ,e con tutti gli amministratori impegnatissimi, qualcuno casualmente avrà detto togliamo alle regioni,province e comuni, una serie di funzioni Con il nuovo testo, Passano a quella statale: il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario (salvo per gli specifici profili inerenti alla regolazione in ambito regionale delle relazioni finanziarie tra enti territoriali ai fini del rispetto degli obiettivi di finanza pubblica); la previdenza complementare e integrativa; la tutela e sicurezza del lavoro; il commercio con l'estero;  l'ordinamento sportivo; l'ordinamento delle professioni; l'ordinamento della comunicazione; la produzione, il trasporto e la distribuzione nazionali dell'energia. Pensiamo ad esempio all'energia, magari in Basilicata dove stanno devastando i territori, con l'estrazione del petrolio fino ad oggi lo Stato poteva imporsi attraverso La Corte costituzionale, ma gli enti locali ricevono una compensazione anche monetaria , con la riforma non più. Potrebbe valere anche per i depositi di scorie nucleari ad esempio. La qualità ambientale è un bene pubblico locale, e, come nel caso della qualità dell’acqua potabile o della gestione dei rifiuti o di un parco pubblico locale, il livello del degrado di tali beni ricade sui residenti all’interno della giurisdizione locale. in questi casi la gestione della qualità ambientale, in capo agli enti locali, sia da preferirsi alla competenza nazionale. Aggiungiamoci un pò di complottismo. Si può ipotizzare, che il vero obbiettivo,sia quello di una PRIVATIZZAZIONE selvaggia della gestione della manutenzione stradale,o quella dell’edilizia scolastica, della sanità, della previdenza e potrei continuare. Trattati come il CETA appena approvato in Europa,ma ancora da ratificare in ogni singolo Stato Europeo (le speranze che Renzi si rifiuti temo siano mal riposte) , che permetteranno, alle società Canadesi od Americane con sede in Canada, di ingozzarsi con il banchetto della Svendita dei servizi, ratificando questo trattato o il TTIP od il TISA , dove aziende straniere possono concorrere con le nostre, applicando le loro regole ambientali,salariali e di sicurezza, senza avere una sede in Europa. Ed attraverso strumenti inseriti in queste machiavelliche macchine, distruttrici del bene pubblico e della democrazia, come gli arbitrati internazionali detti anche ISDS,strumenti con cui potranno fare causa allo stato per eventuali intralci al loro Businness. La lezione di aver firmato con leggerezza Trattati come quello di Lisbona o di Dublino non ha insegnato nulla ? Ritornando alle Province e la loro soppressione, attraverso il referendum costituzionale,io trovo molto superficiale e pericoloso, modificare così tanti articoli, diversi fra loro con un unico quesito. Più che pensare a velocizzare le leggi penserei alla loro utilità e ricaduta,più che modificare la costituzione, modificherei la visione di una società improntata al profitto ad ogni costo.

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 16:34

Non hai capito nulla!
Ha ha ha ha ha ha Paolino non hai capito prprio nulla di tutto! Gli Enti di Area Vasta sono stati previsti dalla riforma Del Rio per atrofizzare e svuotare le competenze provinciali in attesa della riforma costituzionale. Paolino stati fuori da ogni logica, Prima affermi che la riforma costituzioanale non accenna alle Province e abbiamo visto tutto che hai scritto una grossa e palese CAVOLATA. Poi, non so con che logica, CONFONDI la riforma transitoria Del Rio con la riforma costituzionale. Paolino perché fai il saccente su argomenti che non conosci? Seconda grandissima brutta figura di Paolino.

Provincia: 31 ottobre uffici chiusi - 31 Ottobre 2016 - 14:49

Lui non sa, ma straparla!
Paolono non perde tempe per scrivere enormi inesattezze facendo la sua ebbesima MAGRA FIGURA. Paolino ha avuto il coraggio di scrivere che nella riforma costituzionale non si farebbe cenno alle Province. Se invece di scrivere a vanvera questo tal Paolino avesse preso la briga di informarsi avrebbe saputo che l'art 29 del testo di riforma costituzionale tratta prorpio dell'abolizione delle Province, mondificando l'art, 114 del dettato costiuzionale. Ecco il testo: art. 29 (Abolizione delle Province) 1. All'articolo 114 della Costituzione sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo comma, le parole: « dalle Province, » sono soppresse; b) al secondo comma, le parole: « le Province, » sono soppresse. Ecco il link della Gazzetta Ufficiale: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/04/15/16A03075/sg Ora la domanda viene spontanea. Perché Paolino si inserisce così saccentemente in argomenti che non conosce?

Referendum: incontro per il SI - 28 Ottobre 2016 - 13:06

Re: Re: Fine
Ciao Maurilio Premesso che Anonimo lo sei anche tu, il fatto che a te non interessi non vuol dire valga anche per altri, e comunque non è vero non ti interessa, perchè subito dopo dici "A parte aver scopiazzato qua e là un po' di idee, te ne sei fatta una tua precisa?" commentare in un blog vuol dire essere liberi di esprimersi come più ci aggrada, la provocazione nei lunghi post è un piccolissimo tentativo di contrapporsi alla propaganda Renziana cercando sempre di non insultare direttamente gli utenti,comunque dato che non ti interessa, la mia idea sul referendum, è di votare NO.....si era capito? Cerco di argomentare per quanto è nelle mie limitate capacità. Quando un Partito (con una maggioranza incostituzionale in parlamento) millanta valori di questo tipo "metter fine alla stagione delle riforme costituzionali imposte a colpi di maggioranza" e si contraddice nei fatti non è credibile, e se non è credibile non mi fido delle sue azioni e promesse,quindi e NO, piccola nota la carta dei valori per il PD l'ha scritta un certo "Mattarella" e tra le sue prerogative di Presidente della Repubblica all'art 68 si legge il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale è il garante dell'indipendenza e dell'integrità della nazione ""vigila sul rispetto della Costituzione"" Scrive i valori etici e morali per un partito dove si evince la retta via (a parole), ma poi avvalla (nei fatti) queste riforme,e sbugiarda il suo pensiero, a me sembra non vigili e nemmeno tuteli l'integrità della Nazione. Se si voleva risparmiare senza stravolgere la costituzione bastava ad esempio dimezzare i Senatori ed i Deputati, ed in coerenza con il fine di risparmiare, perchè non si è votato Martedì la riduzione degli stipendi dei parlamentari tutti, proposta dal M5S? Quanti di Voi sono a conoscenza di questo gesto di solidarietà ? E' tutto scritto nel cosiddetto "comma Napolitano". All'articolo 40 comma 5 . Grazie al quale "lo stato le prerogative dei senatori di diritto e a vita restano regolati secondo le disposizioni già vigenti alla data di entrata in vigore della presente legge". Salvati in questo modo i 579 mila 643 euro l'anno riservati agli ex inquilini del Quirinale. Che vengono così addirittura blindati all'interno nella Costituzione. Insieme al cospicuo staff composto tra l'altro di un capo ufficio, tre funzionari, due addetti ai lavori esecutivi e altri due addetti ai lavori ausiliari. Oltre un consigliere diplomatico o militare A noi le pensioni con l' APE (quanti sanno cosa sia?) ed a loro i privilegi di una Monarchia? i diritti acquisiti delle persone comuni calpestati quotidianamente, e loro se li blindano in costituzione? è una riforma costituzionale o cosa? vi rendete conto modificare questi privilegi cosa comporta? Si vuole velocizzare perchè troppo lento l'iter, perchè non si è votato SI o NO per la riduzione degli stipendi ai parlamentari Martedì, e si scelto di rinviare in commissione? Quando la politica ha interessi diretti o deve ricambiare con favori le lobby finanziarie/ bancarie o delle multinazionali è veloce La manovra Salva-Italia di Monti e Fornero ha impiegato 16 giorni. Il lodo Alfano 20 giorni. A proposito di costi e casta per la legge Boccadutri (Maurilio sai di cosa parla?) ci hanno messo 20 giorni tra Camera e Senato Quando vogliono il parlamento funziona. Una curiosità il calendario per il Senato questa settimana prevedeva i lavori Martedì dalle 11,00 alle 13,00 Mercoledì 9.30-13,00 16.30-20.00 Giovedì 9.30-14.00 interpellanze dalle 14.00 quante ce ne saranno? e poi liberi tutti fino a Mercoledì 2 Novembre alle 16.30 Avrei molto altro da dire,in particolare sulla perdita di sovranità che inseriremo in questa riforma, magari in un altro post

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:39

O forse è per il NO
Voto no perché per cambiare l’Italia dobbiamo attuare la Costituzione, non modificarla. Voto no perché la modifica della Costituzione non è una priorità del popolo italiano. Voto no perché non voglio che ci governi un partito di minoranza, come accadrebbe se andassero in porto riforma elettorale e modifica della Costituzione. Voto no perché la nuova Costituzione rafforza la cessione di sovranità all'Unione Europea. Voto no perché un parlamento eletto con una legge elettorale incostituzionale non può riformare la Costituzione. Voto no perché attraverso un senato eletto dai partiti attraverso i consigli regionali passeranno le ratifiche delle decisioni imposte dalla Ue. Voto no perché un Senato non eletto dal popolo potrà modificare la Costituzione. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono da respingere in blocco. Il no fa fuori anche l'Italicum, pensato solo per la Camera. Voto no perché il loro progetto complessivo prevede che tutti i senatori e la maggioranza dei deputati siano nominati dai partiti. Voto no perché questa riforma non affronta i nostri veri problemi. Voto no perché per risparmiare potevano prima di tutto ridursi lo stipendio. Voto no perché non deve essere il governo a cambiare la Costituzione. Voto no perché la deforma mi toglie il diritto di eleggere direttamente il Senato. Voto no perché il governo Renzi è sostenuto da una maggioranza non eletta dai cittadini e da partiti che si sono presentati alle elezioni come avversari. Voto no perché è una deforma che divide il popolo. Voto no perché niente genera più instabilità che abituare il popolo a una Costituzione di parte, nelle mani di chi ha un numero in più in parlamento. Voto no perché se vinceranno loro, temo che poi daranno una nuova aggiustata alla Costituzione con i numeri della sola maggioranza. Voto no perché nessuno alle elezioni ha dato il mandato a Napolitano e Renzi di cambiare la Costituzione. Voto no perché un solo partito potrà condizionare la nomina dei giudici della corte costituzionale e dei membri del csm, allungando le mani sulle autorità di garanzia. Voto no perché la sovranità appartiene al popolo e questa deforma ce ne toglie un altro pezzo. Voto no perché nel programma del Pd non c'era questa modifica della Costituzione. Voto no perché il referendum costituzionale non prevede il quorum. Chi non sta al loro gioco deve andare a votare e votare no. Voto no perché in questo parlamento siedono 260 voltagabbana, molti dei quali hanno cambiato prima il loro partito e poi la nostra Costituzione. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà soltanto la concentrazione del potere nelle mani del governo. Voto no perché il risultato di Italicum e deforma sarà la concentrazione del potere di governo nelle mani del capo del partito di minoranza vincente. Il partito che potrà avere il 54 per cento dei seggi alla camera anche solo con il 25 per cento dei voti del corpo elettorale. Voto no perché legge elettorale e deforma costituzionale sono due parti di un unico disegno di potere che prevede la gestione di modiche quantità di popolo. Voto no perché è una tragica illusione pensare di governare il paese in un contesto di grave crisi economica con il consenso di una minoranza del popolo. Voto no perché non riesco a dire sì a uno come Verdini! Voto no perché a suggerirmi il si sono le banche di affari e le agenzie di rating. Voto no perché non è tecnicamente vero, come dicono, che il nuovo senato sarà rappresentativo delle autonomie locali sul modello tedesco. Voto no perché un senato rappresentativo delle autonomie locali non dovrebbe eleggere due giudici della corte costituzionale. Voto no perché aumentano da 50 mila 150 mila le firme necessarie per le proposte di legge di iniziativa popolare. Voto no perché non è vero che questa è l’ultima occasione per cambiare l’Italia. Voto no perché la riforma è piena di errori e contraddizioni. Che c''entrano cinque senatori di nomina presidenziale in

M5S su emendamenti, forno crematorio e streaming - 1 Ottobre 2016 - 10:37

Re: La triste verità
Ciao Giovanni% è un problema culturale. se chi ci amministra invita a disertare i referendum (a seconda della convenienza,a quello sulla peggior riforma costituzionale del mondo ci invitano eccome a votare..) come puoi pretendere che poi la gente comune,già molto disattenta,si appassioni alla politica?

VCO: Costa soddisfatto dei fondi regionali - 12 Settembre 2016 - 12:23

Re: Smania di cambiare
lupusinfabula, i cambiamenti posti nella riforma costituzionale, anche se non perfetti, li considero comunque migliorativi. Renzi peò agisce a macchia di leopardo. Accanto a poche proposte migliotive comme quella costituzione mette in atto schifezze assurde come l'ultima proposta di prepensionamenti pagata con gli INTERESSI da chi andrebbe in questo modo in pensione.

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 1 Luglio 2016 - 22:23

Rispondo
Parlo a mio nome, come Mattia Nobili. Io non sono Renziano, ne tanto meno seguo la linea del ministro Boschi. Il mio percorso sociale e politico lo dimostra. Lei dice che noi dovremmo occuparci di migliorare la scuola con iniziative e proposte. Lei pensa che questo, dove ne abbiamo la possibilità, non lo stiamo già facendo? io Sono Rappresentante dell'istituto Ferrini-Franzosini e con mille difficoltà, con un grande lavoro abbiamo reso, a mio parere, la nostra scuola un posto migliore. ovvio che c'è ancora tantissimo da fare.Ovvio che alle prossime elezioni, se gli studenti decideranno che abbiamo amministrato male, me ce ne andremo a casa. Detto questo, la nostra posizione sui referendum precedenti non è cambiata. Crediamo ancora che il forno crematorio deve rimanere pubblico. Crediamo ancora che il nostro paese deve puntare sulle energie rinnovabili e non sul petrolio. Noi sapevamo che non si sarebbe mai raggiunto il quorum, ma alcune battaglie bisogna farle lo stesso. La posizione sul referendum costituzionale, è maturata persino prima dei referendum di cui sopra parlo. E' stata una decisione presa tutti insieme, e lavoreremo per informare le persone come meglio possiamo. Poi ognuno ha la sua idea... ma al posto di criticare sul fatto che noi prendiamo una posizione, discutiamo nel merito della riforma. Saluti,buona serata a tutti.

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 30 Giugno 2016 - 11:20

Promossi al secondo esame
Dopo la delusione del SI per il referdum fuffa delle trivelle questi ragazzi hanno recuparato con il loro SI per il prossimo referendum costituzionale. Apprezzo il loro pragmatismo. Si sono bene espressi. la tentazione di dare oresentare un NO in faccia a Renzi è troppo forte ance da parte mia ma riconosco elemeneti di positivtà importanti della riforma. Bravi ragazzi. Avete recuperato con lode al secondo quadrimestre.
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