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scuola per genitori

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scuola per genitori - nei post

Fine settimana al Museo del Paesaggio - 14 Marzo 2024 - 10:03

Un fine settimana denso di eventi per il Museo del Paesaggio di Verbania tra appuntamenti legati ai grandi dell'arte o destinati a famiglie e bambini.

“Connessi con l’Ambiente” - 4 Marzo 2024 - 10:03

Il Progetto “Connessi con l’Ambiente” è iniziato alla fine del 2023 e terminerà a maggio 2024, coinvolgendo circa 1.800 alunni delle classi di Primo e Secondo Grado dei seguenti istituti: IC INTRA di Verbania, IC RINA MONTI STELLA di Verbania, IC ANTONINI di Verbania, IC CARMINE di Cannero e Cannobio, IC BELTRAMI di Omegna, IC BAGNOLINI di Villadossola.

Patti Digitali - 21 Febbraio 2024 - 08:01

Patti Digitali: benessere digitale nell'adolescenza e nell'infanzia. Incontro giovedì 22 febbraio alla biblioteca di Verbania

Metti una Sera al Cinema - Hometown - 29 Gennaio 2024 - 12:05

Martedì 30 gennaio 2024 "Hometown la strada dei ricordi" Regia di Teona Strugar Mitevksa. Presso Auditorium de IL CHIOSTRO.

“La settimana della banana” - 26 Gennaio 2024 - 13:34

Sabato 27 Gennaio 2024 ore 21.00, presso la scuola di Musica Toscanini, a Verbania Intra in Piazzale Flaim 14, per la rassegna FerMenti Rock, Elisa De Munari (in arte Elli de Mon "One Girl Band” dal sound punk-blues) presenta il suo libro “La settimana della banana” con illustrazioni di Francesca Bono (Edizioni Underground? 2023).

"FKT Genova Montebianco" - 19 Gennaio 2024 - 15:03

Sabato 20 Gennaio al Rifugio Baita Motti una serata per rivivere e commentare insieme al protagonista e agli organizzatori del FKT i momenti più memorabili.

Natale a Parco della Fantasia - 25 Novembre 2023 - 14:33

Il Parco della Fantasia ad Omegna celebra il Natale con eventi magici per tutta la famiglia. Dal 26 novembre al 7 gennaio.

Open day di Asilo ed elementari rosminiane - 10 Novembre 2023 - 17:04

scuola aperta con spettacolo, castagnata e distribuzione gastronomica. Una giornata di festa e di porte aperte per l’Asilo di Intra e le elementari dell’Istituto Rosmini di Verbania.

ZeroseiMusica IV Congresso internazionale Musica in Culla - 3 Novembre 2023 - 11:37

​Sabato 4 novembre e domenica 5 novembre, un weekend all’insegna dell’educazione musicale per i più piccoli.

Ritorna Verbania Città dei Bambini - 27 Settembre 2023 - 08:01

Domenica la festa in piazza Garibaldi e a villa Giulia. Proposte formative per genitori, insegnanti, educatori ed operatori il 28- 29 settembre e 1 ottobre 2023. Pranzo solidale in piazza. Presentata questa mattina in conferenza stampa.

Il "Bottigliolio” va a scuola - 17 Settembre 2023 - 15:03

Continua la campagna per il ritiro dell’olio usato in cucina in 18 plessi scolastici comunali di Verbania. Non buttiamolo nello scarico: inquina tantissimo!

Sentieri e Pensieri - 17 Agosto 2023 - 15:03

Sentieri e Pensieri: torna dal 18 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta.

Sentieri e Pensieri 2023 - 6 Agosto 2023 - 18:06

Sentieri e Pensieri: torna dal 18 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta.

Malescorto al via il 24 luglio - 13 Luglio 2023 - 19:06

Molti gli eventi collaterali per la 23^ edizione del Festival Internazionale di cortometraggi Anteprima il 14 luglio, dal 25 al 28 luglio quattro serate di proiezioni, il 29 gran finale con premiazione dei corti vincitori della Selezione Ufficiale.

Iscrizioni Asili Nido Comunali - 14 Maggio 2023 - 08:01

Dal 15 maggio ci si potrà iscrivere ai due Nidi comunali di Verbania on line dal portale Spazio scuola: "La città dei bambini” a Pallanza e al Nido d’Infanzia di Renco.

"Educare insieme" - 4 Maggio 2023 - 10:23

Il Comitato genitori dell'Istituto Comprensivo Anna Antonini di Trobaso organizza due serate rivolte al personale docente e alle famiglie sulle relazioni e sull'educazione.

Baveno celebra Alda Merini - 28 Aprile 2023 - 15:03

All'interno della rassegna teatrale “BIS! 2 LAGHI 2 PALCHI”, Sabato 29 aprile 2023, Giornata interamente dedicata alla celebrazione della Poetessa dei Navigli, Alda Merini.

Centri Estivi Comunali - 18 Aprile 2023 - 18:06

Dal 2 maggio al via le iscrizioni ai centri estivi comunali di Verbania per bambini e ragazzi dalla scuola dell’infanzia sino alle medie.

Pasqua a Santa Maria Maggiore - 4 Aprile 2023 - 15:03

Pasqua a Santa Maria Maggiore: dalla tradizione del capretto vigezzino all'amatissima caccia alle uova “S...cova l'ova”.

ll "Bottigliolio” va a scuola - 26 Marzo 2023 - 15:03

ll "Bottigliolio” va a scuola, l’iniziativa dell'Amministrazione comunale di Verbania per uno smaltimento corretto dell'olio domestico usato in cucina ha ottenuto i primi significativi risultati con oltre 740 litri raccolti.
scuola per genitori - nei commenti

Scuola Cadorna: Interrogazione parlamentare - 9 Febbraio 2024 - 15:21

Re: Re: Nostra storia
Ciao SINISTRO e tutti, a me a differenza di tante persone che hanno scritto qui non dispiace che si discuta questa cosa, che spingerà delle persone magari ad informarsi, a leggere, e magari ad appassionarsi alla storia. E' l'esatto opposto di una eventuale cancellazione della storia che loro stessi denunciano. Inoltre chi, come me, trova 5 minuti per scrivere qualcosa, magari in modo sguaiato come il parlamentare (by the way: vogliono rinominare la scuola L Cadorna, non la cappella di famiglia :-))), chi in modo paraculo come ARCI, chi in modo miope come l'erede Cadorna, non solo arricchisce il dibattito, ma permette di valutare cose, situazioni, fornendo, spesso inconsapevolmente, tutti gli elementi. A parte questo: la scelta del nome della scuola (che ricordiamo è parte dell'Istituto comprensivo Rina Monti Stella, lei sì grandissimo esempio e modello per i giovani verbanesi, ed anche per i giovani ricercatori di tutto il mondo, di fatto ignota a gran parte di chi scrive qui) spetta al CdI inclusivo dei genitori degli studenti, che sottopongono poi la loro decisione all'approvazione del Prefetto. Ora di fatto sarà il Prefetto che deciderà, liberamente e in serenità, se dare l'approvazione, valutando peraltro le tante reazioni, sia quelle di mente, che quelle di pancia, che quelle di opportunismo politico di basso livello. La butto lì, il Prefetto potrebbe fare il Ponzio Pilato, e lavarsene le mani, oppure potrebbe fare l'Armando Diaz e dar ragione a chi in questo momento potrebbe aiutarlo a far carriera, oppure fare quello per cui è pagato. La cosa che più mi dà pena è che buona parte di chi si scaglia contro la scuola non lo fa per la memoria di Cadorna (per rimettere un minimo in sesto il mausoleone c'è voluta Marchionini... mai sentito un bla da certe parti) ma per antipatia verso Gino Strada, uno che ha dedicato la vita a salvare persone, a curare bambini, ed a denunciare la barbarie delle guerre, e la piccolezza di chi le promuoveva. Uno che invece di criticare, come facciamo noi dalla tastiera, lo faceva di ritorno dalla Bosnia o dall'Afghanistan dove aveva visto e lottato contro l'inferno. Insomma, la nostra coscienza fatta uomo. E qui sta il vero problema: tanti, parafrasando Gaber dovrebbero pensare che la loro paura non è la cancel culture, il comunismo, la storia o altro "io non ho paura di Gino Strada in se, ho paura di Gino Strada in me"... pensateci

Cristina su scuole e attività colpite da DPCM - 2 Novembre 2020 - 10:04

Re: Banchi a rotelle
Ciao lupusinfabula Con sta storia dei banchi a rotelle si è montata una tipica storia all'italiana. Se internet fosse usato in maniera intelligente si scoprirebbe che questi famosi banchi venivano usati negli anni ottanta al MIT (Massachusetts Istitute of Tecnology) e sono tutt'ora utilizzati da una delle istituzioni scolastiche più avanzate d'europa (e lo scrivo con la E minuscola volontariamente). La Danimarca. Oppure che una delle prime interviste fatte a Bill Gates si svolse proprio in un'aula con quei banchi. Non mi verrebbe quindi da ridere per la forma dei banchi quanto sui tempi irreali proposti per l'approvvigionamento. Sarebbe stato meglio dire che, nel giro di un lustro (o legislatura), si sarebbe forse riusciti a farli avere a tutti. Alla consegna dei banchi deve però seguire la riforma della scuola con l'introduzione dei libri digitali e un ricambio generazionale dei docenti che consenta a tutti i nostri ragazzi di avere le corrette informazioni. Futuro? Certamente un bel traguardo……….per i nostri ragazzi e per noi genitori. Alegher

Prima Verbania: preoccupazione per le aggressioni - 24 Giugno 2020 - 00:28

Dati di fatto
Purtroppo il buonismo è imperante a partire dai genitori che difendono ad oltranza i propri scarrafoni per cui dimentichiamo, come vissuto, che per fatti minori già i genitori ci davano una bella lezione ed a scuola ed alla leva militare ci veniva insegnato il rispetto altrui e delle Istituzioni !!! Sono poi d'accordo che a questi individui sia educativo un periodo di lavoro ma, poverini, chissà come soffriranno.... Infine, come già mi dicevano i miei genitori quaranta anni fa, a quelle ore di notte nei locali aperti si possono trovare una moltitudine di nullafacenti, delinquenti, spacciatori e simili e non di certo gente che al mattino si alza presto per lavorare.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 14 Febbraio 2020 - 20:27

Comitato stop 5G VCO
TECNICA DELLA scuola Quotidiano della scuola. Limiti cautelativi di esposizione alle microonde nelle scuole Di Aldo Domenico Ficara - 01/07/2016 L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa con risoluzione 1815 del 27 maggio 2011 applicando un principio prudenziale raccomanda agli Stati Membri, in particolar modo per quanto riguarda la protezione dei bambini, organismi in evoluzione a maggior rischio di contrare malattie degenerative, di svolgere tramite i vari Ministeri (educazione, ambiente e salute) campagne specifiche di informazione dirette a insegnanti, genitori e alunni per allertarli sui rischi specifici sull’utilizzo precoce, sconsiderato e prolungato di cellulari e altri dispositivi che emettono microonde; e per i bambini in generale e in particolare nelle scuole, nelle classi, si dia la preferenza a connessioni internet cablate, regolando severamente l’uso dei cellulari da parte degli alunni nei locali della scuola. Inoltre la risoluzione del Consiglio d’Europa sopra riportata invita i Paesi membri a fissare limiti cautelativi di esposizione alle microonde per lungo termine ed in tutti gli ambienti indoor, in accordo con il Principio di Precauzione, che non superino gli 0,6 Volt/metro e nel medio termine ridurre questo valore a 0,2 V/m. La risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2008 dal titolo “Valutazione intermedia del piano d’azione europeo per l’ambiente e la salute 2004/2010” enuncia l’aumento dei casi di elettrosensibilità e raccomanda di “ridurre l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche”.

Con Silvia per Verbania su erba sintetica - 14 Giugno 2018 - 06:37

Con Silvia per Verbania
Notiamo che, appena si vien punti sul vivo, la si butta in caciara, con tanto di discorsi da tifoseria, conditi, come al solito, con abbondanti dosi di arroganza e autorefenzialità, senza arrivare mai a proporre nulla di seriamente concreto e attuabile ma limitandosi a protestare e criticare, spesso a prescindere. Atteggiamento tipico di chi è a corto di argomentazioni di merito. Torniamo nostro malgrado ad intervenire per rispondere alle accuse rivolteci di asserire il falso per poi chiudere in modo da non alimentare ulteriori quanto inutili polemiche, unico terreno di confronto di certi soggetti. La richiesta da parte della scuola elementare Rodari di Torchiedo giunse all'attenzione della Circoscrizione Verbania Est dopo quella della materna di Biganzolo ma non fu discussa nei successivi Consigli di Quartiere, per cui non risulta verbalizzata, per il permanere dei dubbi sull'attribuzione delle competenze sull'argomento, rimandando lo stesso alle valutazioni dell'amministrazione comunale. Ma certi soggetti hanno l'incredibile arroganza e supponenza di volerne sapere sempre più di chi le cose le ha trattate in prima persona come membro della Circoscrizione Verbania Est (Ramoni) in occasione delle riunioni che i membri della Circoscrizione stessa tengono regolarmente prima di incontrarsi in Consiglio di Quartiere proprio per discutere i temi all'odg, riunioni ove certi soggetti non erano presenti e quindi NON POSSONO SAperE quali scuole fecero richiesta in merito al posizionamento dei prati sintetici. Quindi certi soggetti dovrebbero informarsi accuratamente prima di divulgare informazioni inesatte e accusare pesantemente di asserire il falso col fine molto basso di screditare chi, evidentemente, da fastidio nello svolgere il proprio ruolo politico e istituzionale. È poi evidente che al tempo della Commissoone LLPP citata il nostro gruppo consiliare non fosse al corrente delle richieste fatte dalle scuole alla Circoscrizione Est, oppure le stesse non erano state ancora avanzate, per cui il nostro gruppo non ebbe nulla da obiettare in merito a quanto stabilito sull'erba naturale: se avessimo saputo saremmo sicuramente intervenuti diversamente nel merito della questione. per finire nel parziale resoconto non viene fatto notare quanto la Commissione LLPP specificasse in meriro alla richiesta fatta alla Giunta ovvero "ove tecnicamente possibile" e nemmeno quanto specificato, e riportato nello stesso verbale del Consiglio Verbania Est, da insegnanti e genitori dei bambini dell'asilo di Biganzolo ovvero come nel parco in corrispondenza dell'albero storico non crescesse l'erba con tutti i problemi a ciò connessi, aspetto questo SQUISITAMENTE TECNICO. Alle richieste presentate dalle scuole del Quartiere Verbania Est se ne aggiunsero poi molte altre arrivando ad individuare sei plessi su cui intervenire in base alle priorità, ove asilo di Biganzolo ed elementare di Torchiedo risultano al secondo e quinto posto. Con Silvia per Verbania

M5S su vaccini e continuità educativa - 29 Marzo 2018 - 12:40

A casa dall asilo. Punto
Vi rendete conto che io ho dovuto andare a prendere mio figlio un pomeriggio alle 14.00 (ehhhh...non potevano aspettare che arrivassi alle 16.00 ) dalle maestre per un sospetto di congiuntivite (che non aveva e perso del gran tempo inutilmente, e va beh) e tenerlo a casa due giorni finché il pediatra non l ha visto? Ma vi sembra una roba normale che chi non e' vaccinato invece sta all asilo? Si dice che i bambini non devono pagare le scelte scellerate dei propri genitori e che non debbano perdere scuola: E i figli degli altri che pagano le scelte scellerate degli altri genitori, invece? A casa e i genitori si arrangino se non sanno dove mettere i figli. Scandaloso piuttosto che con una multa possano poi andare alle elementari. E' a questo che puntano col rinnovo del permesso a fine anno scolastico.

Vandalismo alla cartellonistica del Battello di Babbo Natale - 29 Novembre 2017 - 08:58

bravoLupus
Giusto colloquiare con i genitori ai quali bisogna sottolineare che hanno allevato degli im.. ,dopodichè bisogna far pagare i danni, e nel chiuso della casa una bella serie di sani ceffoni e interdizione ad uscire se non per andare a scuola....sui non controlli del sudiciume che di solito lasciano dopo i "raduni" sono d'accordo con Roby

Vandalismo alla cartellonistica del Battello di Babbo Natale - 28 Novembre 2017 - 15:59

Come ai vecchi tempi
Come ai vecchi tempi, come avrebbero fatto inostri genitori con noi: quattro sane pedate là dove non batte il sole e chiusi in casa ( ad eccezione dell'andare a scuola) per qualche mese; altro che comprensione!!!

Spazio Bimbi: Denuncia di 600 professori universitari: gli studenti non sanno l'italiano - 13 Febbraio 2017 - 10:16

colpa dei ragazzi? sucuri?
Non si fanno piu i dettati alle elementari, i vecchi temi come compiti a casa, le interrogazioni scritte sono a crocette e le orali una al mese per materia... Se i professori danno un libro al mese (o per le vacanze estive) da leggere e relazionare per iscritto i genitori si lamentano (conoscenti miei). Alle medie facevamo un tema alla settimana per imparare a esprimerci..ora uno al mese come compito in classe. Quindi la scuola ha la colpa più grande.

Lega Nord sulla rivolta migranti - 4 Dicembre 2016 - 18:59

Re: Re: razzismo...questo sconosciuto. ..
Ciao Maurilio, Se dovessi fare l'elenco dell'odio razziale o semplicemente odio da parte della sinistra nei confronti di ebrei, poliziotti, carabinieri, liberali, leghisti, berlusconiani, partite IVA, commercianti, imprenditori con qualche soldo, lettori del Giornale e di Libero, o più semplicemente chi non è di sinistra...lasciamo perdere. Ho sentito con le mie orecchie alle manifestazioni CIGL bambini dire Berl..devi morire o legh..al rogo.Lasciamo perdere da dove vengono l'odio ed il razzismo, perchè ci sarebbe da parlarne molto... L'odio razziale è ben altra cosa. Io non ho mai sentuto qualcuno di sinistra indignarsi per i bambini, ripeto bambini, che chiedono l'elemosina con dietro i genitori che li guardano e li guidano e li menano se non lo fanno...e sappiamo che sono bambini Rom. E sempre bambini ai quali a scuola non insegnano cosa sono le foibe, ma inculcano loro solo una lettura della storia parziale. Se avessi un figlio certamente non direi lui che l'immigrazione che abbiamo oggi in Italia è una buona cosa. Sarei un ipocrita. Lo potrebbe vedere da solo. .... Preferisco mille volte i SALVINI (il maiuscolo non è un errore) che quelli che ancora inneggiano a Castro come un liberatore, o più semplicemente a chi sparla di razzismo e xenofobia accusando gli altri del suo male... Che si guardi allo specchio la sinistra, e anche tu Maurilio, perchè di scheletri nell'armadio ne avete in quantità industriale. Guardati attorno. Guarda la violenza nelle città, durante le manifestazioni di piazza, gli attentati alle caserme dei Carabinieri. Sono i "razzisti leghisti" che le commettono? O sono quelli che inneggiano al comunismo? Chi vuole annientare lo stato di Israele? SALVINI o la sinistra radicale? Spregievoli, caro Giovanni, sono i buoi che danno del cornuto agli asini.....

La Camera conferma 8milioni per Verbania - 27 Novembre 2016 - 12:52

Re: Re: Re: C.V.D
Ciao Claudio Ramoni Non metta in bocca parole da me non dette o scritte a suo piacere, le opere sopracitate sono tutte più o meno condivisibili, il mio pensiero voleva far riflettere sul fatto che i soldi non piovono dal cielo, a fronte di soldi elargiti sono state fatte scelte di priorità od opportunità a livello governativo o adirittura internazionali. A livello governativo ad esempio si è deciso in commissione Bilancio di non dare 50 milioni a Taranto per l'emergenza sanitaria, perché la misura veniva ritenuta troppo specifica e locale,quei soldi servivano per rispondere a quel +26% di ricoveri di bambini e ragazzi fino a 14 anni nei quartieri più vicini all’impianto siderurgico dell'Ilva, vogliamo parlare dello smantellamento della sanità pubblica in favore del privato ? Così come la scuola la previdenza ?potrei dilungarmi in dettagli ma tutti li conosciamo e purtroppo molti di noi non li interpretano con lucidità e lungimiranza. Quindi il punto è come si spendono i soldi pubblici, somme sempre più ingenti e raccolte spesso in modo vessatorio, e quali sono le priorità? Apprezzerei molto da questa amministrazione,far uso della stessa determinazione che ha nel costruire parcheggi, con i soldi direttamente versati dai Verbanesi, anche nello sfruttare i fondi europei per il sociale cosiddetti FSE ad esempio, ed in generale andare incontro al disagio sociale, causa anche degli strascichi di Arizzano, con soluzioni importanti, certo non si avrebbe la visibilità del Maggiore o dei parcheggi, o del giro d'Italia ed a breve percorrendo quella strada si perde consenso, si troverebbe anche contro la rabbia cieca di alcune opposizioni a darle dell incapace, le quali non comprendono che alcune scelte coraggiose sono per molto tempo impercettibili, e richiedono, tanto per chi governa, di non continuare a cercare consenso con opere di una certa visibilita, come per chi è all'opposizione, continuare a cavalcare l'intolleranza verso lo straniero, o a vedere il marcio in ogni singola azione di chi governa la città, dimostrazione di una scarsa cecapacità di discernimento di tutti, ma sè tutte le forze politiche , al pari di genitori, per il bene dei propri figli decidono di trovare un equilibrio, pensando finalmente a lungo termine, e pianificando il futuro con il contributo di tutti, concordando in generale con il pensiero del consigliere Tigano di pochi giorni addietro, forse i nostri figli o nipoti o pronipoti riusciranno a vivere in un paese civile solidake ed evoluto, ed il richiamo turistico sarebbe una naturale conseguenza, e non un obbiettivo da raggiungere con azioni specifiche. Tutti trarrebbero piacere a soggiornarvi ed ancor di più a viverci

PsicoNews: Il prezzo di una bugia - 31 Marzo 2016 - 01:22

...se posso.....
di fronte a cotanto dissertar di luminare....mi pongo con umilta' ed esprimo il mio piccolo parere.Viviamo e siamo circondati da bugie,la nostra vita e' pervasa dalla menzogna.Bugia cattive,bugie ''tanto per...'',bugie a scopo di bene etc etc .Ovviamente,gli esempi ''migliori'' li abbiamo da chi sta sopra di noi,e quindi da li prendiamo spunto.Quando siamo piccoli ,impariamo dai genitori e da chi ci insegna a scuola l'esistenza delle bugie.Gli adulti ne fanno larghissimo uso.....poi,crescendo,ci confrontiamo con le bugie in amore,dei politici,di chi si erge a ''morigeratore'',e via discorrendo.la bugia,dal mio punto di vista,e' una forma di autodifesa,di ''ultima spiaggia'',per uscire da situazioni che ci porterebbero a fare azioni ben piu' gravi della bugia di per se stessa.Chi nn ha mai detto bugie in vita sua.....certo,ci sono i professionisti del mentire,irriducibili......ma saranno loro molto abili,o noi molto tonti a credergli?.......mah........

Finisce la scuola: "Notte bianca loro. In bianco noi" - 12 Giugno 2015 - 08:35

Buongiorno a tutti
Sono d'accordo con André, una festa fuori città sarebbe anche più produttiva in termini di divertimento, oltre che di educazione. Il problema, a mio avviso, è che non possiamo aspettarci che i ragazzi da soli si inventino una più consona ritualistica della fine della scuola, ci suggerimenti e aiuti da parte delle scuole e dei genitori, compresa la disponibilità a riaccompagnarli a casa la mattina dopo o a organizzare una navetta per il rientro, perché è vero che molti hanno già l'auto, ma è realistico pensare che dopo la festa siano quasi tutti sbronzi e inabili alla guida: anche per questo se ne stanno in paese, per tornare a piedi.

Visita del Sindaco alla scuola primaria paritaria "suore Rosminiane" e Asilo di Intra - 23 Ottobre 2014 - 09:55

parole a vanvera
Le persone prima di aprire la bocca per fare uscire parole a caso dovrebbero collegare il cervello ed informarsi sulle realtà effettive delle situazioni e soprattutto non permettersi di giudicare senza sapere. Il Sindaco ha fatto visita alla scuola su espresso invito dei genitori. Provate ad invitarla anche voi invece di sprecare tempo in polemiche inutili!

Vandali equilibristi - 3 Ottobre 2014 - 09:29

suggerimenti
i giusti commenti di Cesare e Silvia, che saluto cordialmente,indicano le vie possibili per rimediare al danno,come al solito condivido la tesi dei genitori(e la scuola) che stanno allevando degli imbecilli e a questi primi che bisogna consegnare le fatture dei lavori eseguiti da ditte specializzate(ci sono persiane, tapparelle, muri di varie tinte, bassorilievi ecc)e per risarcire i vari proprietari, magari a rate, ma risarcirli perbacco anche per lanciare un segnale...cordialità!

Vandali al Parco Alpi Giulie - 8 Settembre 2014 - 14:59

A scuola un tempo...
Quando facevo le elementari avevo una maestra zoppa che camminava appoggiandosi ad un bastone: e non lo usava solo per appoggiarsi. Chi disturbava veniva chiamato e messo in ginocchio sulla predella della cattedra: già, mi diceva mio padre, ero fortunato perchè ai suoi tempi sotto le ginocchia la maestra stendeva una manciata di ghiaia. Alle medie avevo un professore che si teneva sulla cattedra una sfilata di gomme per cancellare e quando qualcuno diturbava o si distraeva, con mira infallibile lo centrava sulla zucca.: era solo gomma, ma male faceva.Al liceo un prof, che conosceva i due o tre disturbatori cronici, entrava e diceva: -Tu, Tu e tu, fuori!- e non iniziava a far lezione finche quelli non erano usciti. Uscire nel corridodio significava entrare immediatamente nel campo visivo del preside che, regolarmente passeggiava nel corridoio per ascoltare da fuori cosa succedeva nelle varie aule: e quando ti vedeva erano cavoli amari, compresa la chiamata ai genitori che ti davano il resto come mancia. Siamo cresciuti così, senza nessun trauma, ma nessuno di noi è mai andato in giro a fare vandalismi. Oggi invece, fin dall'asilo i pargoli si rivolgono all'insegnante dandole del "tu": Il "ciao maestra" è scontato. Così, fin dall'inizio comincia la mancanza di rispetto verso l'autorità costituita .Il resto a seguire, fino al non fermarsi all'alt dei carabinieri: con quel che poi ne consegue, come fosse colpa dei carabinieri.

Vandali al Parco Alpi Giulie - 8 Settembre 2014 - 13:22

la moda
Ieri correre in casa rompere un vetro o altro danno verso altri era punito in primis dai genitori e poi veniva il resto. Oggi la mamma che si ritrova un bambino/a tale non lo castiga ma anzi lo protegge con un (è un ragazzo vivacie mica lo posso legare). Forse una sana lezione di educazione civica e comportamentale la scuola la potrebbe fare. Iniziando dall'asilo gli fanno fare certe applicazioni senza senso quando sarebbe più costruttivo una base come il comportarsi a tavola o allacciarsi le scarpe senza tralasciare che anche il più tranquillo impara non a giocare tranquillo ma a gridare come un folle anche quando parla e crrere in casa come al parco giochi. Forse il castigo o le bacchettate sulle mani della maestra era troppo ma un poco di buon comportatmento troverebbe il consenso di tanti genitori. Un ultimo commento per i genitori che vestono la bambina come una diva oppure che conciano i capelli del bambino come il calciatore di moda (penosi non i calciatori ma i genitori) per loro un controllino al cervello sarebbe utile.

Garanzia Giovani Piemonte: contrasto alla disoccupazione giovanile - 24 Luglio 2014 - 09:27

obbiettivo lavoro per giovani dai 15 ai 29 anni
Buongiorno a tutti (si fà per dire) ...ma per in non più giovani senza alcuna occupazione , cioè per quelli(laureati,diplomati,scuola dell'obbligo) dai 30 ai 40 anni e oltre, esiste forse qualche formula o legge che non li faccia morire di fame ? Se ne conoscete qualcuna, fatemelo sapere. per i fortunati che hanno ancora i genitori c'è una speranza di sopravvivenza, ma fino a quando? per piacere fatemelo sapere . Grazie.

Genitori puliscono i dintorni della scuola - 2 Aprile 2014 - 08:12

pulizia dintorni scuola
E' un'eccellente iniziativa. Bisognerebbe pubblicarla in prima pagina su tutti i giornali perché si tratta di un'azione risolutiva, che permette di vedere immediatamente i risultati ( il che da una certa soddisfazione) e migliora la qualità della vita, visto che spazzatura = degrado=squallore , mentre il pulito=decoro=dignità= bellezza. Vorrei tuttavia segnalare che, salvo rare eccezioni, i ragazzini e i giovani sono spesso più "educati" dei loro genitori e dei loro nonni: mi capita spesso di vedere signori brizzolati e panciuti e signore truccate e ingioiellate che, dalla loro macchinona in corsa lanciano porcherie di ogni genere! Io stessa, ogni lunedì, mi ritrovo a raccogliere cartacce, lattine, sacchetti di merendine che trovo per terra in prossimità del cancello e del muro di cinta di casa mia! (Non abito a Napoli ma in un paesino vicino al lago d'Orta) E, se tutti, ma proprio TUTTI facessimo così? C'è anche una legge che nessun sindaco fa rispettare che impone ad ogni proprietario di tenere pulito il terreno pubblico immediatamente confinante con quello privato. MA COME FATE, VOI CHE GETTATE PORCHERIE per STRADA E per I PRATI A TOLLERARE LA SOLA VISTA DI UN SIMILE SQUALLORE? SIETE BESTIE????

Sberla allo studente: insegnante sospeso - 26 Marzo 2013 - 20:42

ceffone a scuola
Sono d'accordo con Marco, i miei genitori arrivata a casa me ne avrebbero dati altri due di ceffoni.I genitori oggi sono troppo permissivi, educazione e rispetto per tutti va INSEGNATO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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