Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

0

Inserisci quello che vuoi cercare
0 - nei commenti

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 8 Aprile 2020 - 07:17

Comitato stop 5G VCO
Nel 1940 il fondo naturale del campo elettromagnetico era di 0,0002 V/m. Ora la normativa italiana prevede il limite di 6 v/m per permanenze superiori alle 4 ore; per permanenze inferiori il limite è 20 V/m. Come è noto vi è una richiesta di elevare il limite italiano a 61 V/m. Il corpo umano si trova evidentemente a disagio con valori cosi elevati e innaturali. E' un fatto intuitivo, non richiede particolare intelligenza.. Ma se il 5G portasse come qualcuno scrive a ridurre l'inquinamento elettromagnetico come mai chiedono di elevare di oltre 10 volte il limite? Avevo già scritto che il Consiglio d'Europa indicava in 0,6 V/m un limite da adottare che avrebbe poi dovuto ridursi a 0,2 V/m. per garantire la sicurezza delle persone e dell'ambiente. E' abbastanza ovvio per chi conosce la materia , non solo per sentito dire, che aumentando la frequenza di un segnale l'induzione elettromagnetica aumenti. Comunque qualcuno è uso far valere le proprie ragioni, senza leggere neppure i documenti presentati da chi la pensa diversamente e si aiuti con gratuite e volgari offese o intimidazioni. Conosco bene la Legge e l'ho saputa utilizzare adeguatamente nei riguardi di persone che hanno commesso reati. Per chi è sinceramente interessato a capire le conseguuenze cui porterebbe il 5g allego la delibera del COMUNE DI Potenza Picena, il sindaco Tartabini vieta l'installazione del 5G: "applicato il principio di precauzione" DI PICCHIO NEWS 26/02/2020 Il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini ha emanato una specifica Ordinanza nella quale “vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G sul territorio del Comune di Potenza Picena in attesa della nuova classificazione della cancerogenesi annunciata dall’International Agency of Research on Cancer, applicando il principio di precauzione sancito dall’Unione Europea, prendendo in riferimento i dati scientifici più aggiornati, indipendenti da legami con l’industria e già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, estremamente pericolose per la salute dell’uomo”. Il provvedimento, come già sottolineato, applica il principio di precauzione in attesa di ulteriori approfondimenti scientifici sull’impatto della nuova tecnologia sulla salute pubblica. Infatti, il 5G si basa su microonde e radiofrequenze più elevate dei precedenti standard tecnologici, anche dette “onde millimetriche”, che comportano due applicazioni principali:maggiore energia trasferita ai mezzi in cui le radiofrequenze vengono assorbite (in particolare tessuti umani) e minore penetrazione nelle strutture solide, per cui vi è la necessità di un maggiore numero di ripetitori, a parità di potenza, per garantire il servizio. Inoltre, le radiofrequenze del 5G sono del tutto inesplorate mancando qualsiasi studio preliminare sulla valutazione del rischio sanitario e per l’ecosistema, tant’è che la stessa Commissione Europea ha affermato come “il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche”.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 6 Aprile 2020 - 23:17

Comitato stop 5G VCO
Di seguito un articolo che riporta la notizia della condanna definitiva di Radio Vaticana dovuta ai danni alla salute causata dall'inquinamento elettromagnetico delle sue antenne. Fino a 12 km dalle antenne sono aumentati oltre 4 volte i casi di leucemia. L'inquinamento elettromagnetico è un fatto serio su cui non si deve scherzare. L'inquinamento elettromagnetico ad alta e bassa frequenza è dannoso per la salute umana. Ci sono indagini epidemiologiche, sentenze della magistratura, ricerche scientifiche, documenti del Consiglio d'Europa e Paesi che hanno normative puntuali per limitare l'inquinamento e Paesi come Svizzera e Slovenia che rifiutano il 5G oltre a centinaia di scienziati che ne chiedono la moratoria. Il Comitato Stop 5G del VCO chiede che vengano compiute ricerche indipendenti che ci dicano con chiarezza se il 5G è pericoloso o meno per la salute. Questo prima che vengano implementate le antenne. I cittadini italiani non sono cavie. Condanna definitiva per Radio Vaticana, le onde elettromagnetiche aumentano di 4-5volte il rischio di leucemie [ 25 febbraio 2011 ] Eleonora Santucci LIVORNO. E' stata confermata la condanna per Radio Vaticana. La Corte di Cassazione ha infatti ribadito la decisione dalla Corte d'Appello del Tribunale di Roma: reato di "getto pericoloso di cose" (articolo 674 Codice penale) e risarcimento ai cittadini. Non si procederà però, nei confronti dell'unico imputato superstite, il cardinale Roberto Tucci, perché il reato si è estinto. «Ieri - dichiara il Comitato dei Comitati di Roma Nord - è stata una data storica per la giustizia italiana: la Suprema Corte di Cassazione ha respinto il ricorso della Radio Vaticana». Ed aggiunge «Ogni volta che rileveremo violazioni dei limiti di legge e disturbi alla nostra vita quotidiana sporgeremo querele contro i responsabili della radio vaticana». La questione è iniziata molti anni fa (oltre 11) quando alcuni cittadini di Cesano denunciarono la trasformazione di alcuni elettrodomestici, citofoni, lampadari in duplicatori del segnale di Radio Vaticana. A ciò si aggiunsero gli esposti da parte di chi accusava malattie provocate dal superamento dei limiti di emissione delle onde elettromagnetiche. Nel tempo si sono infatti susseguiti due giudizi di primo grado, due pronunciamenti di secondo grado e si sono già avute quattro sentenze della Corte di Cassazione, di cui una nell'ambito del procedimento penale per omicidio plurimo colposo, per il quale il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma, a seguito dei sorprendenti ed impressionanti risultati dell'indagine epidemiologica condotta in cinque anni nel territorio limitrofo agli impianti, il 13 novembre 2010 ha rinviato gli atti alla Procura della Repubblica per le conseguenti decisioni della pubblica accusa. Gli studi hanno sottolineato che il rischio di mortalità di leucemia presenta un fattore di 4,9 volte superiore al valore atteso oltre i 12 km di distanza. In particolare lo studio di incidenza di leucemie e linfomi nei bambini da 0 a 14 anni ha dimostrato che il fattore è da 4,1 a 4,7 volte superiore al valore atteso oltre i 12 km. di distanza e fino a 6,9 volte se si considerano solo i bambini di età maggiore di un anno. Tanto che la perizia del Tribunale di Roma ha annunciato che «l'eccesso di rischio è clamorosamente alto. ... L'effetto è molto importante e non può essere dovuto al caso... I risultati ottenuti sono assolutamente impressionanti. ... Non siamo stati in grado di trovare un fattore di causa diverso dalla Radio Vaticana. Non si può non pensare che lì sia successo qualcosa di importante per la vita di quelle persone, che non è spiegabile con altra causa che non siano le emissioni della Radio Vaticana. ... I risultati hanno a che fare con la dislocazione in cui queste persone hanno abitato nella loro vita e questi bambini hanno abitato nel loro periodo di vita. ... Livelli così elevati di rischio si riscontrano, nella letteratura scientifica, soltanto negli studi epidemiologici relativi alle zon

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 4 Aprile 2020 - 12:34

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso Centinaia di scienziati accreditati che ad oggi hanno prodotto "0" paper peer review che ne documentino la pericolosità. Per la serie inventare le notizie e spargere bufale

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 15 Febbraio 2020 - 14:48

Comitato stop 5G VCO
Gentile sig. Rocco, Vedo che in conclusione prende atto che i limiti di campo elettromagnetico fissati dalla risoluzione 1815 del 2011 del Consiglio d'Europa siano 0.6 V/m e 0,2 v/m come obiettivo di qualità. Quindi il limite italiano di 6 V/m non è affatto cautelativo. Avrà notato che il documento del Consiglio d'Europa ha come obiettivo quello di minimizzare i campi elettromagnetici considerati pericolosi per le persone e più in gemerale per l'ambiente. Vedo che adesso si arrampica sugli specchi asserendo che il documento è politico. Politica è tutto cio che riguarda la convivenza civile (guardi l'etimologia della parola) e il Consiglio d'Europa nella risoluzione riconosce con chiarezza l'esistenza dell'elettrosensibilita ai campi elettromanetici e invita i Paesi membri a prestare particolare attenzione alle persone elettrosensibili. Il 22 maggio verrà a Verbania uno dei ricercatori dell'Istituto Ramazzini a parlare delle conclusioni della ricerca effettuata sul pericolo dei campi elettromagnetici.. Mi farà piacere conoscerla.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 15 Febbraio 2020 - 09:10

Comitato stop 5G VCO
6. The Assembly regrets that, despite calls for the respect of the precautionary principle and despite all the recommendations, declarations and a number of statutory and legislative advances, there is still a lack of reaction to known or emerging environmental and health risks and virtually systematic delays in adopting and implementing effective preventive measures. Waiting for high levels of scientific and clinical proof before taking action to prevent well-known risks can lead to very high health and economic costs, as was the case with asbestos, leaded petrol and tobacco. 7. Moreover, the Assembly notes that the problem of electromagnetic fields or waves and their potential consequences for the environment and health has clear parallels with other current issues, such as the licensing of medication, chemicals, pesticides, heavy metals or genetically modified organisms. It therefore highlights that the issue of independence and credibility of scientific expertise is crucial to accomplish a transparent and balanced assessment of potential negative impacts on the environment and human health. 8. In light of the above considerations, the Assembly recommends that the member states of the Council of Europe: 8.1. in general terms: 8.1.1. take all reasonable measures to reduce exposure to electromagnetic fields, especially to radio frequencies from mobile phones, and particularly the exposure to children and young people who seem to be most at risk from head tumours; 8.1.2. reconsider the scientific basis for the present standards on exposure to electromagnetic fields set by the International Commission on Non-Ionising Radiation Protection, which have serious limitations, and apply ALARA principles, covering both thermal effects and the athermic or biological effects of electromagnetic emissions or radiation; 8.1.3. put in place information and awareness-raising campaigns on the risks of potentially harmful long-term biological effects on the environment and on human health, especially targeting children, teenagers and young people of reproductive age; 8.1.4. pay particular attention to “electrosensitive” people who suffer from a syndrome of intolerance to electromagnetic fields and introduce special measures to protect them, including the creation of wave-free areas not covered by the wireless network; 8.1.5. in order to reduce costs, save energy, and protect the environment and human health, step up research on new types of antenna, mobile phone and DECT-type device, and encourage research to develop telecommunication based on other technologies which are just as efficient but whose effects are less negative on the environment and health; 8.2. concerning the private use of mobile phones, DECT wireless phones, WiFi, WLAN and WIMAX for computers and other wireless devices such as baby monitors: 8.2.1. set preventive thresholds for levels of long-term exposure to microwaves in all indoor areas, in accordance with the precautionary principle, not exceeding 0.6 volts per metre, and in the medium term to reduce it to 0.2 volts per metre; 8.2.2. undertake appropriate risk-assessment procedures for all new types of device prior to licensing; 8.2.3. introduce clear labelling indicating the presence of microwaves or electromagnetic fields, the transmitting power or the specific absorption rate (SAR) of the device and any health risks connected with its use; 8.2.4. raise awareness on potential health risks of DECT wireless telephones, baby monitors and other domestic appliances which emit continuous pulse waves, if all electrical equipment is left permanently on standby, and recommend the use of wired, fixed telephones at home or, failing that, models which do not permanently emit pulse waves; 8.3. concerning the protection of children: 8.3.1. develop within different ministries (education, environment and health) targeted information campaigns aimed at teachers, parents and children to alert them to the specific risks of early, ill-considered and prolonged use of mobiles and other devices emitting microwaves;

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 14 Febbraio 2020 - 21:25

Comitato stop 5G VCO
GENT SIG. ROCCO Le copio di seguito la risoluzione integrale in lingua inglese 1815 del 2011 del Consiglio d'Europa. Legga attentamente i 8.1.4. che afferma "di prestare particolare attenzione alle persone elettrosensibili....." e il punto 8.2.1 dove indica il valore di 0,6 V/m come limite da portare al valore di 0,2 V/m Resolution 1815(2011) Final version The potential dangers of electromagnetic fields and their effect on the environment Author(s): Parliamentary Assembly Origin - Text adopted by the Standing Committee, acting on behalf of the Assembly, on 27 May 2011 (see Doc. 12608, report of the Committee on the Environment, Agriculture and Local and Regional Affairs, rapporteur: Mr Huss). 1. The Parliamentary Assembly has repeatedly stressed the importance of states’ commitment to preserving the environment and environmental health, as set out in many charters, conventions, declarations and protocols since the United Nations Conference on the Human Environment and the Stockholm Declaration (Stockholm, 1972). The Assembly refers to its past work in this field, namely Recommendation 1863 (2009) on environment and health: better prevention of environment-related health hazards, Recommendation 1947 (2010) on noise and light pollution, and more generally, Recommendation 1885 (2009) on drafting an additional protocol to the European Convention on Human Rights concerning the right to a healthy environment and Recommendation 1430 (1999) on access to information, public participation in environmental decision-making and access to justice – implementation of the Ǻrhus Convention. 2. The potential health effects of the very low frequency of electromagnetic fields surrounding power lines and electrical devices are the subject of ongoing research and a significant amount of public debate. According to the World Health Organization, electromagnetic fields of all frequencies represent one of the most common and fastest growing environmental influences, about which anxiety and speculation are spreading. All populations are now exposed in varying degrees to electromagnetic fields, the levels of which will continue to increase as technology advances. 3. Mobile telephony has become commonplace around the world. This wireless technology relies upon an extensive network of fixed antennae, or base stations, relaying information with radio-frequency signals. Over 1.4 million base stations exist worldwide and the number is increasing significantly with the introduction of third generation technology. Other wireless networks that allow high-speed Internet access and services, such as wireless local area networks, are also increasingly common in homes, offices and many public areas (airports, schools, residential and urban areas). As the number of base stations and local wireless networks increases, so does the radio-frequency exposure of the population. 4. While electrical and electromagnetic fields in certain frequency bands have wholly beneficial effects which are applied in medicine, other non-ionising frequencies, whether from extremely low frequencies, power lines or certain high frequency waves used in the fields of radar, telecommunications and mobile telephony, appear to have more or less potentially harmful, non-thermal, biological effects on plants, insects and animals as well as the human body, even when exposed to levels that are below the official threshold values. 5. As regards standards or threshold values for emissions of electromagnetic fields of all types and frequencies, the Assembly strongly recommends that the ALARA (as low as reasonably achievable) principle is applied, covering both the so-called thermal effects and the athermic or biological effects of electromagnetic emissions or radiation. Moreover, the precautionary principle should be applied when scientific evaluation does not allow the risk to be determined with sufficient certainty. Given the context of growing exposure of the population, in particular that of vulnerable groups such as young people and children, there

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 14 Febbraio 2020 - 20:27

Comitato stop 5G VCO
TECNICA DELLA SCUOLA Quotidiano della scuola. Limiti cautelativi di esposizione alle microonde nelle scuole Di Aldo Domenico Ficara - 01/07/2016 L’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa con risoluzione 1815 del 27 maggio 2011 applicando un principio prudenziale raccomanda agli Stati Membri, in particolar modo per quanto riguarda la protezione dei bambini, organismi in evoluzione a maggior rischio di contrare malattie degenerative, di svolgere tramite i vari Ministeri (educazione, ambiente e salute) campagne specifiche di informazione dirette a insegnanti, genitori e alunni per allertarli sui rischi specifici sull’utilizzo precoce, sconsiderato e prolungato di cellulari e altri dispositivi che emettono microonde; e per i bambini in generale e in particolare nelle scuole, nelle classi, si dia la preferenza a connessioni internet cablate, regolando severamente l’uso dei cellulari da parte degli alunni nei locali della scuola. Inoltre la risoluzione del Consiglio d’Europa sopra riportata invita i Paesi membri a fissare limiti cautelativi di esposizione alle microonde per lungo termine ed in tutti gli ambienti indoor, in accordo con il Principio di Precauzione, che non superino gli 0,6 Volt/metro e nel medio termine ridurre questo valore a 0,2 V/m. La risoluzione del Parlamento europeo del 4 settembre 2008 dal titolo “Valutazione intermedia del piano d’azione europeo per l’ambiente e la salute 2004/2010” enuncia l’aumento dei casi di elettrosensibilità e raccomanda di “ridurre l’esposizione alle radiazioni elettromagnetiche”.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 01:43

Comitato stop 5G VCO
Sig. Guerra, francamente dopo il suo scritto offensivo di ieri non avrei dovuto risponderle. Non amo giudicare le opinioni altrui ne offendere con epiteti come "Vergognoso" o altro. Non sono abituato ad oltraggiare i miei interlocutori ma ad argomentare le mie opinioni. Ma le risponderò sperando che lei legga quanto le scrivo. I limiti di legge non sono un dogma ma sono stabiliti dai legislatori. Cosi per i campi elettromagnetici il limite italiano è di 6 V/m il limite tedesco di 61 V/m. Ma il llimite italiano prima era calcolato in un intervallo di 6 minuti, ovvero era la media dei valori rilevati nell'arco di 6 minuti. Il governo Monti ha stabilito che avrebbe dovuto essere la media dei dati rilevati in 24 ore. Ovviamente la prima misura era la più cautelativa. Il Consiglio d'Europa ha indicato come valore da porsi come obiettivo quello di 0,6 V/m e come obiettivo di qualità 0,2 V/m. Il valore non è casuale ma deriva da studi e ricerche legate al rapporto campi elettromagnetici e salute delle persone. Non sto a risponderle sul Procurato allarme. poteva risparmiarsi sinceramente una affermazione senza alcun fondamento che non mi intimorisce minimamente. Le rispondono le sentenze della magistratura che riconoscono il nesso tra campi elettromagnetici e patologie tumorali o le ordinanze di Sindaci e Commissari Prefettizi. La invito a rileggersi tutto quanto ho scritto cosi avrà informazioni obiettivee fondate

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 13 Febbraio 2020 - 01:08

Comitato stop 5G VCO
Gentile sig. Rocco, Di seguito potrà leggere il profilo del dr livio Giuliani, con tutti gli incarichi ricoperti, la laurea in Matematica, qui ha ragione ma c'era un errore nel sito dove io mi ero informato, con 110 e lode. Quindi un uomo di notevole intelligenza. Ho scritto che era dirigente dell'Ispesl e ricercatore sui campi elettromagnetici e questo risulta ampiamente dal suo profilo. Dr. Giuliani earned his laurea cum laude in mathematics on 1974 and served as Assistant and Lecturer at the Institute of Mathematics, 1st University of Rome (1974). Dr. Giuliani has been conducting research on radioprotection for over 30 years. From 1975 to 1982, he worked at the Personnel Dosimetry Lab of ENPI (Italian Labour Ministry) whose film dosimetry method and film and TLD procedures were employed to monitor over 40.000 IR exposed workers in Italy. Since affiliating with ISPESL (a department within the Italian Health Ministry), his main professional interests have been worker protection against non-ionizing radiation and electrical and magnetic fields. Since 1988, he has monitored radiofrequency antennas and co-location facilities as well as high voltage power lines. He contributed to the adoption of the Italian government exposure guidelines (Decree 1998/381) and, in recognition of his contributions, he was named “father of the 6 V/m (0,1W/m2 ) RF/MW limit” by the national press (La Repubblica, 20/1/2003, Corriere della Sera etc.) He provided the scientific rationale for the Italian framework of restriction that govern public EMF exposure which the Italian Government recommended that the EU Council adopt on October 1998, instead of the ICNIRP framework. The Italian Government recommendation to the EU was written according to the May 5, 1994 and March 10, 1999 EU Parli, ament Resolutions, and the precautionary principle was also applied as the basis for the EU EMF protection framework (EU Council Recommendation 1999/519, which did not include the Italian and EU Parliament suggestions, but refers to marginal issues). He was senior researcher (1996), Chief of research programs (1998) and has directed the Radiation and Ultrasounds Research Unit of ISPESL up to the present time. He is chief of the East Veneto and South Tirol Department of ISPESL (2000), where he has lead a large EMF research program, with the participation of scientific institutions like the Italian National Council of Researches (CNR, Bologna and Rome Labs), the Italian Nuclear Energy Committee (ENEA, Frascati), the National Institute for Nuclear Physics (INFN, Milano University Section), the Cancer Researches Institute of the B. Ramazzini Foundation (Bologna) and others, concerning both fundamental and the phenomenological issues of the interaction between EMF and biological systems. He is a professor on contract to teach Bioelectromagnetics at the Higher School of Biochemestry of Camerino University, He has published several papers in international scientific magazines. He served on the World Health Organization’s Precautionary Principle Working Group and has made presentations at many international meetings. He is a cofounder of the International Commission For Electromanetic Safety and has served as its spokesman since this organization was founded in 2003. Disclaimer: Dr. Giuliani has signed the Benevento Resolution as an expression of his own opinion: his signature does NOT represent the official opinion of ISPESL

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 12 Febbraio 2020 - 17:30

Invece di parlare, provi!
si compri un rilevatore CEM e faccia le prove. 0,6 V/m? la legge italiana dice 6. l'organizzazione mondiale della sanità dice 60. qua non si tratta di libertà di parola o di pensiero, ma di parlare senza alcune prova! ovvero procurato allarme!! comunque non conta solo il valore di azione, ma anche il tempo di esposizione. esistono metodi di valutazione che considerano i valori limite e anche i tempi di esposizione. li provi! ha seguaci che la pensano come lei? c'è anche gente che pensa la Terra sia piatta!

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 12 Febbraio 2020 - 01:54

Comitato stop 5G VCO
Leggo solo ora affermazioni tracotanti e sguaiate di qualcuno che dimostrano che neppure ha letto quello che ho scritto. Non sono abituato a certi toni , sono abituato al rispetto dei miei intelocutori e non ho nulla di cui vergognarmi. Non ho usato nessuna ragazza. I genitori della ragazza elettrosensibile fanno farte del Comitato Stop 5G del VCO e hanno partecipato all'incontro col Sindaco di Verbania esponendo i gravissimi problemi della figlia. Oltre 140 Comuni hanno assunto deliberazioni che esprimono viva preoccupazione per la nuova tecnologia 5G. Tra queste le cito l'Ordinanza del Commissario Prefettizio di Garbagna Novarese che premettendo diverse considerazioni in merito al rischio per la salute dei campi elettromagnetici Vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G su tutto il territorio del Comune. L'Ordinanza è la n. 3/2019 del 17 dicembre 2019 e comporta per i trasgressori la segnalazione all'autorità giudiziaria per la violazione dell'art. 650 del Codice Penale. I campi elettromagnetici sono considerati dallo IARC possibili agenti cancerogeni e gli studi decennali del Nationale Toxicologi Program statunitense e dell'Istituto Ramazzini di Bologna lo hanno confermato . L'Istituto Ramazzini con 30 anni di anticipo della messa al bando dell'amianto ne aveva denunciato la cancerogenicità. Intanto in quei 30 anni migliaia di persone sono state colpite da gravi patologie. Sui limiti previsti dalla normativa italiana sono 10 volte più elevati di quelli indicati dal Consiglio d'Europa di 0,6 V/m . La legge quadro sulla esposizione ai campi elettromagnetici 36/01 indica l'obiettivo di minimizzare l'intensità e gli effetti dei campi dei campi elettromagnetici . Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte. E la Corte di Appello di Torino ha sancito un legame tra campi elettromagnetici emessi dai telefonini e tumori. Attendo la denuncia per procurato allarme.

Carabinieri: controlli agli istituti scolastici - 23 Gennaio 2020 - 11:09

...due osservazioni...
...non importa se siano 0,002 o 2 grammi, se la detenzione e l'uso della sostanza è vietato, giusto perseguire, certamente, non darei tutta questa enfasi al sequestro di 2 grammi di marijuana, ammesso che poi non fosse qualche altra schifezza che qualche furbone ha rifilato a due ragazzini!! Mi piacerebbe, però, che i Carabinieri, ma anche tutte le altre forze dell'ordine, controllassero lo stato degli istituti scolasti, se tutto è a norma, bagni, servizi antincendio, parapetti,staticità degli edifici...perchè ancora troppo problemi sono presenti in Italia, non solo nel VCO

Congresso Wikipoesia a Domo - 3 Gennaio 2020 - 20:09

Licenza CC BY-NC-SA 4.0
Grazie per la precisazione con la quale sono d'accordo. Avendo praticato un pò Wikipedia non mi sembra che ci sia censura ma discussioni tra le parti in caso di disaccordo. Se questo poò interressare anche se in francese: https://april.org/libre-a-vous-radio-cause-commune-transcription-de-l-emission-du-5-mars-2019#Wikipedia https://april.org/libre-a-vous-radio-cause-commune-transcription-de-l-emission-du-9-avril-2019#Wikipedia_et_la_Wikimedia_Foundation

Congresso Wikipoesia a Domo - 3 Gennaio 2020 - 19:41

Re: Licenza CC BY-NC-SA 4.0
Ciao momb Mi scuso non m'ero accorto che ero sloggato. Il mio commento è riferito al fatto che Wikipedia è rilasciata in licenza CC BY-SA 3.0, che ammette l'uso commerciale dei suoi testi (citando comunque la fonte), mentre la licenza usata da Wikipoesia lo esclude

Congresso Wikipoesia a Domo - 3 Gennaio 2020 - 13:11

Re: Licenza CC BY-NC-SA 4.0
Ciao momb non so quale possa essere l'idea di anonimo ma la mia consiste nell'aver constatato che wikipedia è valida per cercare alcuni tipi di informazioni, quando però gli argomenti o parte degli argomenti non sono ben visti dalle ortodossie scattano le censure, e di gente più realista del re è pieno il mondo, il paradosso è proprio questo, la censura funziona egregiamente perché si appoggia ad una indole molto diffusa, e se si vuole cercare le motivazioni lo si può fare piuttosto in fretta per cui direi di tralasciare qui. Cosa che peraltro avviene sostanzialmente in tutti i forum, qualsiasi argomento si tratti, e anche qui la cosa più sconfortante che si nota è l'allineamento degli altri utenti a dar manforte o per ben che vada il loro silenzio, e sto parlando di esperienze personali nelle quali mai vengono da me utilizzati termini offensivi. W l'amour

Congresso Wikipoesia a Domo - 3 Gennaio 2020 - 07:09

Licenza CC BY-NC-SA 4.0
Anonimo scrive « parte già con la licenza sbagliata ». Qualche spigazione per favore?

Congresso Wikipoesia a Domo - 2 Gennaio 2020 - 20:26

Licenza CC BY-NC-SA 4.0
Hmm per essere ispirata a Wikipedia, parte già con la licenza sbagliata

Sanità: Preioni attacca Marchionini - 30 Ottobre 2019 - 16:33

Re: Re: Bravo Preioni
Ciao laura Stai serena. Io di verbania me ne sbatto. Avrò da ridere con le elezioni regionali. Intanto in pochi mesi 4 a 0. Sicilia Sardegna Abruzzo e Umbria. Eccome se ridero'! 😂😂

Autonomia Piemonte: Cirio scrive al Ministro - 20 Settembre 2019 - 12:48

Re: Capitan coniglio
Ciao paolino stile ex cav. d'annata, anni 90..... Ad ogni modo, capitana vs capitano: 1 a 0, forse a tavolino! Cosa dire: abbasso la Bestia, W l'Italia Viva....

PD: "I 34mln per la SS34 già c'erano" - 22 Agosto 2019 - 15:09

Re: Re: Re: Re: Domanda per Paolino
Ciao robi le ultime, in futuro si vedrà.... Per il resto: Avvocato VS Capitano: 10 a 0.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti