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estate - nei commenti

Voce Libera VCO su ultimo DPCM - 5 Dicembre 2020 - 11:53

C'è sempre chi si lamenta
La logica è evitare spostamenti incontrollati come avvenuto questa estate con gli effetti devastanti che stiamo vivendo. La norma è di emergenza quindi deve essere generale altrimenti si crea un caos. D'altronde cosa ci va a fare un abitante di Intragna ad Aurano come uno di Milano a Domodossola al di fuori di quanto è permesso????

Voce Libera VCO su comparto sciistico - 26 Novembre 2020 - 14:43

sempre la solita nennia....
Con questa frase si riassume tutto: "Riteniamo, che in condizioni di massima sicurezza, agevolate tra l’altro dalle caratteristiche dello sci come tipico sport individuale, vi siano tutti i presupposti perché impianti sciistici e rifugi possano aprire". Banalità una dietro l'altra e bi-partisan, come se fossero obbligati a dire qualcosa...per forza. Siamo tutti consapevoli che il blocco porterà a meno incassi e non pare necessario che i politici ci ricordino queste ovvietà. Il problema, come diceva Filippo, è che i protocolli servono se ci sono le persone che controllano e viste le loro considerazioni, mandiamo loro (i politici, ndr) a controllare che la fila all'impianto di risalita sia rispettata con almeno 1 metro tra gli utilizzatori o che, sulla seggiovia a due posti (che da noi è ancora molto di moda), salgano solo componenti della stessa famiglia e non estranei (carta di identità alla mano), mentre imperversa una bufera o con -10 alla partenza della seggiovia di Pecetto. Qui sono tutti buoni a parlare e dire ovvietà ma nessun riesce a ragionare e pensare che i protocolli sono solo specchietti per le allodole. In Italia, dove si ha poco rispetto delle regole, il protocollo è spesso disatteso come abbiamo potuto verificare questa estate......e il virus va a spasso....pronto a donarci una primavera a singhiozzo dove sentiremo ancora i politici dire le stesse cose. Scienza e politica non sono mai andate a braccetto.....ma se devo credere.......scienza tutta la vita.. L'unica soluzione, con i dovuti ristori (che pare saranno validi per tutte le stazioni sciistiche delle Alpi), è quella di aprire solo a festività finite (10 gennaio) quando la curva epidemica sarà in discesa, inizieranno ad effettuare i primi vaccini e non ci sarà l'affollamento che SEMPRE c'è nelle vacanze di Natale, quando tutti si sentono Tomba e gli ospedali, visto che già non lo sono, sono ingolfati di gente con le ossa rotte. Si perderà il 50% del fatturato in quei 20 giorni? E' certamente vero. Ma molti nonni potranno trascorrere il Natale con i nipoti e le spese sanitarie, nel giro di breve tempo, diminuiranno del doppio degli incassi degli impianti a fune. Pensate sempre che un ricoverato in rianimazione costa alla comunità......1300€ al giorno.....il costo di una settimana bianca compreso di skipass settimanale. Alegher

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 26 Novembre 2020 - 11:01

..non va dimenticato che....
Non va dimenticato che questa estate, e ve lo dico perché l'ho passata a Macugnaga, la montagna ha fatto il pieno ovunque. Non è quindi vero che la montagna e le sue attività sono rimaste a "bocca asciutta tutto il 2020". A Macugnaga (e mi immagino in Trentino o Valle d'Aosta) non c'erano più case in affitto; negozi, bar e ristoranti erano affollati all'inverosimile. La riapertura degli impianti, secondo me, potrebbe avvenire solo dopo il 6 gennaio, quando il rischio di assembramenti si riduce drasticamente anche applicando il protocollo che mi pare, sin da ora, sia già pronto. Resterebbe da valutare il periodo di carnevale, sempre affollato, e quello Pasquale, sempreché ci sia ancora neve a sufficienza. Una cosa è certa. Questo modus operandi dev'essere valido per tutto l'arco alpino, altrimenti si vedranno gli assembramenti si vedranno ai confini. Per quanto riguarda la Svizzera. Beh....che dire....loro hanno sempre pensato solo ai soldi e il loro comportamento ne è una diretta conseguenza. Bisognerebbe boicottarli duramente.....anche a livello EU. Alegher

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 25 Novembre 2020 - 11:58

Ci risiamo!!!
Possibile che si prendano in considerazione solo gli interessi economici di un settore a discapito dell'interesse generale della popolazione? Sempre per parlare di soldi quanto ci sta complessivamente costando la dissennata apertura al turismo di questa estate vedi ad esempio il VCO dove eravamo arrivati circa 10 positivi al MESE e potevamo tranquillamente sciare quest'inverno? Ho sempre sciato su tutto l'arco alpino e so che, a parte l'attività sulle piste a rischio zero, si prendono funivie, ci si ferma nei rifugi a mangiare e bere, ecc... ad elevatissimo rischio. Risultato dell'apertura invernale TERZA ONDATA e perdiamo anche la prossima estate!!! Non penso infine che nessun addetto al turismo sia così mal messo da non poter mangiare e quindi dover andare a casa di Sinistro o peggio dover dormire sotto un ponte.

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 25 Novembre 2020 - 09:29

Re: Montagna
Ciao Antonio appunto, ci vuole buonsenso, e di sicuro non lo si dimostra dicendo che devono chiudere solo gli altri. Per il resto, finirebbe tutto in caciara, come accaduto con le discoteche. Per una volta, cerchiamo di pensare all'essenziale, visto che sciare non è una ragione di vita, e la montagna funziona anche d'estate, senza la neve.

ANCI Piemonte chiede risposte per lo sci - 25 Novembre 2020 - 09:26

Re: Bah
Ciao gennaro scognamiglio se per te contano solo i soldi, allora riapriamo tutto, indiscriminatamente, come avvenuto in estate per le discoteche. Piuttosto cerchiamo di capire, senza far finta di nulla, che i sacrifici devono farli un po' tutti, invece di pensare solo al proprio orticello e tornaconto personale, politico e non, fregandosene della salute, propria e altrui. Se chiudono scuole, bar, ristoranti, negozi, allora possono benissimo star chiusi anche le piste da sci e relativo indotto. Che senso ha chiudere solo le città?

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 22:02

Re: Re: Re: Corso di lettura
Ciao robi guarda, sulle linee generali hai parzialmente ragione, le politiche di tutti gli ultimi 7-8 governi si sono basate su continui tagli alla sanità, sulla trasformazione delle USL in ASL (tranne dove i governi regionali hanno contrastato questa linea, e i risultati positivi si vedono), e sul pareggio di bilancio. Cose giustificate dal fatto che l'UE, mentre la Germania correva a copiare la sanità italiana anni 90, imponeva all'Italia di smembrare lo stesso sitema per logiche di risparmio, e dal fatto che le ruberie e gli sprechi erano immensi (e sono comunque continuati). Sul dettaglio però ho ragione io, se le politiche dei tamponi legate agli spostamenti stanno in mano al governo le azioni sul territorio stanno in mano alle regioni, e il Piemonte ha una università che, come in Veneto, ha sviluppato consumabili per qPCR a basso costo fatti in casa. In Veneto li hanno usati in Piemonte no, perchè? Scelta politica dato che il Dipartimento che li ha sviluppati vede un ordinario dichiaratamente di sinistra? A pensar male... ora siamo senza consumabili e riduciamo i tamponi ai soli sintomatici... (il Piemonte, non l'Italia). Le ASL dovevano essere organizzate a livello regionale per il tracciamento dell'app immuni. Il Piemonte, come altre regioni, non ha fatto nulla, ma altri, per esempio Trento o Bolzano, o il Lazio, hanno aperto call center e linkato questi alle ASL e al servizio di tamponi. Bastava farlo. Stessa cosa per il bado per infermieri (uscito qualche giorno fa), andava fatto a giugno, ma a giugno la regione aveva in mente altro: figurati che sono venuti anche da noi due volte, la prima (a maggio) ad offrirci (molti) fondi per sviluppare nel mio ente un servizio di tamponi (cosa impossibile da fare in 6 mesi in quanto servono spazi di un certo tipo che non c'erano e andavano fatti da zero) e quando io ho detto, assumete trenta quaranta biologi e infermieri che in tre settimane ve li formiamo a costo zero come tecnici biomolecolari e poi impiegateli nei centri già esistenti, risparmiando un bel po, e potenziando il tracciamento, ci hanno detto che non era una loro priorità. La seconda per dirci, in piena estate, se avevamo idee per fare ricerca nel nuovo centro di Venaria, che avevano pereparato per il covid e che essendo l'emergenza finita avrebbero voluto usarlo per altro... quando gli ho fatto notare che era allora il momento di fare tamponi, e che avrebbero dovuto mettersi sotto invece di pensare ad altro, non mi hanno più contattato. Sono piccoli esempi di quello che non è stato fatto. E' un disastro, e le colpe sono ben chiare, sia a livello locale (i trasporti comunali e provinciali andavano riorganizzati, magari recuperando i bus turistici, che sono pure in sofferenza), che regionale, che statale (e non dico nulla sulla tragedia burocratica dei fondi a chi sta soffrendo economicamente). E che altre nazioni abbiano fatto la stessa colpevole sottovalutazione non è una scusa... noi avevamo avuto i camion militari a spostare le bare, non gli slovacchi. Ultima cosa: i bandi per assumere medici: vai sul sito della regione a vedere cosa è stato bandito da maggio ad oggi, e cosa nell'ultima settimana o due. Non è che i soldi sono comparsi dal nulla... E vatti a vedere quanti medici si sono spostati nel privato (che si permette pure di dire: i covid ve li tenete, a noi mandateci gli oncologici che pagate meglio) o si sono prepensionati con quota cento. Sai quanti sono stati sostituiti? Vabbè, la smetto, perchè mi arrabbio. Cito un bravo virologo inglese: fatevi la vostra bolla, una cerchia di amici stretti, e frequentate solo loro, fino a che il vaccino sarà pronto e disponibile. Non è limitare la libertà, è scegliere, consapevolmente, di abbattere i rischi, per voi e per la società. Ho pure scritto "bravo virologo", finisco con una battuta: come ogni microbiologo che lavora con i batteri so benissimo che i virologi sono semplicemente microbiologi non abbastanza intelligenti per lavorare coi batteri :-) notte

Lincio chiede per il VCO esenzione Zona Rossa - 6 Novembre 2020 - 14:23

Partenza per il baratro
E finiamola con questi falsi piangistei....I bar e ristoranti per adeguarsi hanno speso due cipolle in cambio di ampliamenti e mancati pagamenti dei plateatici. Questa estate erano tutti pieni con affollamenti, bastava fare un giro serale a Verbania e Pallanza, fuori da ogni rispetto delle norme, Hanno quindi incassato anche per i mesi di lock down per i quali hanno ricevuto contributi con il risultato di enorme diffusione del COVID. Adesso TUTTI NOI ne paghiamo le conseguenze e loro hanno un bel conto in banca. PS Lincio ha letto il bollettino con il record di 132 casi positivi di ieri nel VCO?

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 6 Novembre 2020 - 13:29

Re: E quindi?
Ciao Filippo pure io ho perso tempo a leggere questo intervento dove la sintassi non ha diritto di cittadinanza (ma io mi chiedo, oltre ad usare il correttore di Word, far rileggere le bozze da un ragazzo di terza media è proprio così difficile?) Si capisce comunque che qualcuno qui "lavora in silenzio" e farebbe cose. Non so cosa, ma so bene cosa (per incosciente incompetenza) non ha fatto da maggio ad oggi. Ne riassumo una breve selezione: - tracciamento: fino a un mese fa il Piemonte faceva pochissimi tamponi, oggi qualcuno in più. Bastava copiare giapponesi, coreani o tedeschi, e tracciare massicciamente con tamponi positivi e contatti, potenziando le strutture esistenti invece di fare azioni di facciata come a Venaria... e oggi non saremmo in questa situazione. Peggio del Piemonte in questo senso non ha fatto quasi nessuno. - attivazione di dirve through per i tamponi rapidi. Nel lazio sono quasi 300, in Piemonte? Non lo dico per carità. - potenziamento della medicina di base attraverso l'assunzione, a maggio/giugno, di nuovi medici di base, l'attivazione di studi che permettessero di effettuare tamponi, la formazione dei medici stessi e dei pediatri. Fatto nulla. - assunzione di personale infermieristico (da attivare come TD in caso di necessità) con concorsi da bandire entro l'inizio dell'estate. Mai fatto - assunzione urgente di nuovi medici (infettivologi, pneumologi) almeno in sostituzione di quelli che si sono spostati verso l'attività privata o si sono prepensionati usando quota 100 (e non giudichiamoli), proprio in vista di una nuova ondata. mai fatto. - identificazione di strutture da dedicare ai pazienti COVID, sia come ospedali che come strutture di isolamento dei casi più lievi ma impossibilitati a stare a casa. Fatto pochissimissimo, negli ultimi giorni da Torino spostano centinaia di malati a Tortona, e non aggiungo altro. Fatto pochissimo e solo nelle ultime settimane, quando è ormai troppo tardi. - attivazione di call center e uffici dedicati all'emergenza e al tracciamento con l'app Immuni. Mai fatti. - potenziamento delle professionalità locali e della gestione delle ASL attraverso esperti di chiara fama: qua non solo non è stato fatto nulla, ma a settembre, per beghe di partito, hanno pure spostato i DG delle ASL di VC e VB, mettendo persone che nulla sanno della situazione locale a capo dell'ASL. -isolamento ai primi cenni di recrudescenza del virus delle RSA e protezione totale dei loro ospiti. Non solo non fatto, ma s'è immediatamente pensato di spostare pazienti covid proprio lì (geni, ma durante la prima ondata dove stavate? al cinema?) mi fermo qua, perchè ho pena ad andare avanti, i risultati del "lavoro in silenzio" sono ospedali strapieni (ben oltre la media nazionale), terapie intensive strapiene ben oltre la media nazionale, così come l'indice RT che ci dice che siamo totalmente fuori controllo, ritardi assurdi nella comunicazione di eventuali positività, blocco praticamente totale dell'attività ospedaliera non di urgenza, nuovi picchi di contagi tra il personale ospedaliero, e a breve numero di decessi. E' vero, non ha senso ora parlare di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale, avrebbe più senso parlare di dimissioni da parte di chi ha causato questo terribile disastro. saluti

Coronavirus: aggiornamenti 02/11/2020 - ore 18.00) da Regione Piemonte - 3 Novembre 2020 - 15:15

covid
La nostra provincia è stata nella scorsa primavera fra le meno colpite, da giugno per lunghe settimane d'estate non vi sono stati più decessi, pressochè nulli i contagi. Ai primi di settembre, solo recandomi nell'allessadrino mi capitava di risentire allarme per un focolaio, da noi sembrava tutto calmo. Qui, come in altre Province, c'è qualcuno che può entrare nel merito delle spiegazioni sull'innalzamento, che ci ha ora allineato all'indice più elevato nel Paese?

Panchina rotta in centro - 24 Settembre 2020 - 16:51

lo stesso in Piazza Castello
Ne avevano rotto una con le stesse modalità, e ce ne vuole per romperla, quest'estate in Piazza Castello. Forse in Piazza San Rocco qualche telecamera ha registrato.

Verbania Civica: proposte per paseggiata Villa Taranto a Villa Giulia - 8 Giugno 2020 - 16:02

Le proposte sono sempre ottimi spunti ma.....
Incominciamo dalle cose semplici senza avventurarci in offerte che debbano prevedere oneri e costi e che, indubbiamente, posso essere di accoglienza soggettiva. Le cose semplici sono quelle base che tutti noi amiamo…...pulizia….pulizia.....pulizia.....pulizia.....e rispetto delle regole e delle norme. La strada è già bella così, in ombra d'estate con panorama finale mozzafiato presso la punta (quando non ci sono rami e sterpaglie che lo impediscono). Qui è solo una questione di decisione politica: da maggio a settembre chiusura al transito (TOTALE) dalla Villa Taranto sino alla Fornarina. Una scarpa e una ciabatta sono soluzioni che lasciano sempre l'amaro in bocca cercando sempre (da buoni politici mediocri) di accontentare tutti e così facendo, scontentano tutti. Non è momento delle mezze decisioni (pensate a cosa hanno escogitato per l'isola pedonale di pallanza.....Venerdì sabato e domenica dalle 18 alle 24. Ciò significa che alle 19 ci saranno ancora macchine in giro e che alle 23 i soliti furbi incominceranno ad accaparrarsi i parcheggi resi vuoti da questa pseudo ridicola isola pedonale. Facciamo cose semplici e semplifichiamo la comprensione ai cittadini e turisti…….chiusura totale e pulizia quotidiana della strada, dei cestini delle immondizie, delle siepi, dei muretti……..sistemazione con camuflage dell'Hotel Eden e del suo garden. Potrebbe diventare la VIA DELL'AMORE del lago Maggiore che, partendo a Intra, potrà portare sino a feriolo….senza grossi investimenti. Ma è solo un sogno……....... Alegar

Coronavirus: misure su uso mascherine - 10 Aprile 2020 - 08:11

Re: RE: MASCHERINE
Ciao MALARA MARIA ANGELA Beh non mi sembra una cifra da indignarsi, anzi mi sembra un buon prezzo, considerando che la scorsa estate ho comprato le ffp2 usa e getta a 7 euro l’una. Mi sembra strano che non si possano detrarre

Immovilli su chiusura SS34 - 8 Febbraio 2020 - 12:35

A lavorare in biciletta
La risposta è semplice: perchè hanno inventato mezzi di trasporto più comodi e confortevole delle biciclette,specialmente quando non fa bel temp o fa freddo, oppure in estate quando fa troppo caldo e l'aria condizionate rende più sopportabili i tragitti casa/lavoro e che, nel contempo permettono di trasportare igli eventuali figli a scuola o all'asilo e consentono a chi fa compere di farne in quantità da stivare nei portabagagli cosa altrimenti impossibile sui bicicli. Grazie a Dio i tempi si sono evoluti.

Immovilli su chiusura SS34 - 29 Gennaio 2020 - 12:54

Coerenza
Fare i lavori un giorno feriale non vabe, farli in un prefestivo neanche. Certo che come coerenza è fantastica. Quando dovevano programmarli il 30 febbraio ? Riguardo al periodo turistico in effetti potevano farli a primavera o in estate quando non ci sono turitisti, invece che in inverno.... ma per favore

Nuoto: esordio super per i colori della VerbaniArcobaleno - 8 Dicembre 2019 - 09:49

Piscine Comunali
Che dire...le piscine sono poco fruibili, sarebbe il caso di pensare un impianto sportivo nuovo e più grande; con più spazio anche all’esterno per l’estate. Nella zona ex Acetati ad esempio? A mio parere la zona del Teatro era idonea, con la spiaggia annessa, (tipo Locarno)...

Spiaggia sulla passeggiata? - 11 Settembre 2019 - 13:41

...il solito scontro tra i CONTRO e non
Siamo sempre alle solite. Esempi….paragoni e via dicendo. Non si posso fare paragoni con altre realtà, specie internazionali. Non si posso fare perché non abbiamo la stessa contezza delle regole e delle istituzioni che gli altri hanno e che non hanno perso ma accentuato con le regole e norme partorite a Bruxelles. Noi, ahimè, l'abbiamo persa questa "paura delle istituzioni" a causa di molte ragioni che non sto ad elencare ma che probabilmente nascono dal lassismo con siamo stati gestiti in questi anni (40). Non si tratta di apprezzare o no i gesto ma di rilevare che lo stesso non è previsto. Essendo tale non dovrebbe essere accettato. L'aiuola non è una spiaggia. Come del resto un parapetto non è un trampolino. Vogliamo invece dire che Verbania non ha spiagge? che non ha una zona trampolini? Che le aree dove si potrebbe fare pic nic sono spesso sporche e non segnalate? Questo si che è necessario evidenziarlo e pretenderne un miglioramento. La prossima estate tutti sulle aiuole…..a banchettare a base di benzene vista l'estrema vicinanza della strada. Alegher

Spiaggia sulla passeggiata? - 10 Settembre 2019 - 13:56

Incredibile!
...incredibile sentire certi commenti! Cercare di paragonare la riqualificazione della Senna di Parigi con quello evidenziato dal lettore (con il quale concordo ovviamente al 100%) o città del nord Europa (tra l'altro capitali!). E sentire che siamo stati tutti ragazzi e cercare sempre in qualche modo di giustificare questi poveretti che si buttano da lungolago. O che se il fenomeno del pic nic diventasse abituale o di massa allora bisognerebbe prendere dei provvedimenti... non ci siamo proprio! Vogliamo prendere esempio dall'estero? Benissimo, cominciamo a rispettare le regole di base come fanno loro (nella maggior parte dei casi). Il resto verrà da sé. Del resto, un'altra situazione ben peggiore è quella del lungolago di Suna con le famose partite di calcio e dove l'anno scorso uno scooterista ha rischiato sul serio la vita in seguito alla caduta, dopo che la palla era andata in strada (con quel signore ho parlato il giorno dopo, vi garantisco che era davvero conciato male): quest'estate si rischiava di prendere pallonate dappertutto, una vergogna, soprattutto per i turisti che passavano e che coprivano i loro figli da queste ()! E mai nessuno che è intervenuto. Oppure al pontile del bar alla spiaggia di Suna, dove una miriade di ragazzini si tuffavano con relativi applausi dei genitori, mentre le barche aventi diritto all'approdo non potevano o avevano serie difficoltà di approdo. Dai, aspetto i soliti commenti tipo che sono represso, che sono stupidate, che sono ragazzini, e bla bla bla ... io personalmente, e vi assicuro che parlando cominciamo ad essere in tanti, ne abbiamo le p... piene di queste situazioni. Il Comune saprà sicuramente come procedere per evitare che in futuro si ripetano questi eventi (ovviamente sono ironico!).

Sciopero ASL VCO - 9 Settembre 2019 - 20:06

Re: Anche se...
Ciao lupusinfabula Hai presente il caldone insopportabile di questa estate? È stata la più calda di sempre, temperature vicine ai 40 gradi in nord Europa,i telegiornali ne hanno parlato per settimane. Ecco, è stata la stessa cosa in Africa,con la differenza che in circa un terzo del continente i gradi erano costantemente sopra i 50. E lì non hanno i condizionatori...o le piscine in cui buttarsi. Ovviamente qui non ne parliamo,come non parliamo degli incendi che sono circa 4 volte quelli già terrificanti in Amazzonia. Parlarne fa brutto, perché non potremmo continuare a fingere che in Africa non si sta poi così male,e quelli che vengono sono dei fancazzisti a cui piace viaggiare. Senza contare le carestie e la siccità,sempre crescenti,e le epidemie. Ma é meglio fingere di non sapere,e dire "se è vero che in Africa si sta male", così da mettere a tacere la coscienza. Io lo so,tu lo sai,tutti lo sappiamo. Non so cosa fare,ma so cosa non fare: lavarmene le mani e dire "si arrangino".

Spiaggia sulla passeggiata? - 5 Settembre 2019 - 11:54

Passeggiata a lago
Quest'estate per accedere a piedi alla Cannottieri ho percorso quasi giornalmente la passeggiata ed ho trovato in tutto solo qualche episodio di picnic all'ombra che non mi ha disturbato per niente. Chiaro che se il fenomeno diventa abituale e di massa si devono prendere provvedimenti. Per quanto riguarda i tuffi siamo stati tutti giovani ed abbiamo fatto tante cose che non pensavamo essere pericolose.... Il problema della passeggiata è la mancata sostituzione degli alberi venuti a mancare nel tempo ed il pessimo stato con buchi dei marciapiedi sul ponte con spazio ridotto causa vasi fiori per cui si deve camminare sulla strada, pericoloso come i tuffi.
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