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figlia

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figlia - nei commenti

Barack Obama all'Isola Bella - 3 Aprile 2017 - 15:10

Re: Re: COMUNQUE...
Ciao robi anch'io, soprattutto per consorte & figlia!

Incontro con la fumettista Takoua Ben Mohamed - 8 Marzo 2017 - 18:41

Re: Lady e il decoltè
Ciao lupusinfabula. Posso capire il piacere maschile nel vedere ondeggiare un seno prosperoso sorseggiando un caffè (d altra parte d'una tecnica funzionante da secoli... ) di contro, se fosse mia figlia (o la tua), che per vendere piu caffè si esibisce in conturbanti rimestolamenti tazziniani..... Beh ognuno faccia ciò che gli pare. Io lo trovo svilente ma c'è chi fa peggio..

Appalti vinti ma fisco evaso - 18 Gennaio 2017 - 19:49

Re: Ricordo
Ciao Giovanni%,ovviamente non sollecitavo i ''nostri'' caporedattori,ma l'agenzia che rilascia notizie....cacchio,se mandi indietro una irba ti segnalano IMMEDIATAMENTE alla centrale rischi,e sei fottuto per parecchio tempo..........se truffi e/o ne combini peggio di Bertoldo in Francia,ti mandano all'Isola dei Famosi e ti riablitano Vedi marchi e figlia....)................mi sembrerebbe giusto divulgare nomi e cognomi.......'na volta tanto...........e' vero,adesso,a 24 ore di distanza sappiamo di chi si tratta,ma bisogna metterli alla gogna,altro che balle!!!!!!

Casa del Consumatore: No indennizzi a pioggia banche venete - 15 Gennaio 2017 - 10:14

grazie
Davvero grazie per il chiaro contributo che non fa una piega,mi resta l'amaro in bocca per essermi fidato "dell'amico" di sempre che stava al di là dello sportello che mi consigliava di non lasciare sul conto corrente troppi soldi e quindi di investirli in azioni..ne ho sempre avute anche della BPI da sempre banca di famiglia (nonno, papà,io e figlia),dovrò sperare nelle class action,ma chi vive sperando spesso muore a Montecatini Terme buongiorno a tutti

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 25 Novembre 2016 - 21:18

Dopo tanto tempo..
Ma come è possibile che chiunque provi a commentare negativamente contro questa indegna immigrazione clandestina (vi ricordo che fino a prova contraria, chi non ha acquisito lo status di profugo è di fatto un clandestino) viene assalito da questi catto-finto-buonisti/comunisti, definendoli di fatto populisti, xenofobi e razzisti? Di fronte ad un'invasione di massa come quella attuale, di sicuro non figlia di guerre ma semplicemente di comodo, come fate a tollerarla? Prescinde dal colore della pelle, fossero anche americani, russi o giapponesi ... non si può accettare questa situazione! Io vi faccio solo due conticini, e poi mi direte se stiamo accogliendoli per umanità o per interessi. Mi spiego meglio: ogni immigrato=35 euro al giorno, ogni 100 immigrati le cooperative e/o onlus della Caritas incassano la bellezza di 3.500 euro al giorno che, moltiplicati per 365 giorni (366 negli anni bisestili)=1.277.500 euro all'anno. Beh, a me (e non solo a me) viene il dubbio che forse qualche interesse c'è... o no? Se pensate che ogni mille immigrati ragioniamo sui 12.775.000 euro all'anno, e via dicendo (divertitevi a fare i calcoli con i multipli di dieci), possibile che non vi viene il dubbio che si tratta solo di business? E' normale che chiunque tenti di raccontare le cose come stanno viene taciuto definendolo razzista e balle del genere. Senza calcolare i costi insostenibili relativi a sanità, sicurezza e istruzione, che stiamo pagando tutti noi cittadini. Come mai nessuna trasmissione televisiva, viste le critiche a rete 4, non propone servizi a favore di questa "giusta "immigrazione? Rispondo io: perchè non è fattibile, non ci sono le condizioni, non rappresenta la realtà. Il problema non sono solo questi stranieri ma gli italiani che li difendono a tutti i costi, anche di fronte ai fatti di Arizzano e di Torino. Sig.ra Marchionini, io credo che lei non sia andata perchè non aveva materiale sul quale ragionare, avrebbe fatto un autogol clamoroso.

Lega Nord sulla rivolta migranti - 23 Novembre 2016 - 14:48

Re: Arizzano...PROFUG..."LESS"...
Caro Massimiliano Gabriele Il discorso sulla mafia non lo faccio io, ma i libri di storia! Che ci abbiano preso a pesci in faccia, ma visto quello che succede in Ticino lo stanno facendo ancora, è un altro dato di fatto, ci sarà stato un motivo? A chi siamo in mano? A chi abbiamo votato! Dal 1994, c'è stata una quasi perfetta alternanza tra pseudodestra e pseudosinistra, quindi, che piaccia o meno, la situazione attuale è figlia di entrambi gli schieramenti! Che ti piaccia o meno! Saluti Maurilio

Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02

non ti pago
NOTE DI REGIA PREMESSA I "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a Genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. Si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. Indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “Il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] Il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da Il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "Non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "Non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia.

Mensa scolastica: l'Amministrazione precisa - 10 Novembre 2016 - 16:58

Provare a sorpresa
Buona sera ,per l argomento tutte parole molto belle però io diffiderei dagli "assaggi" del 22 novembre,a titolo di controllo preferirei che un assessore o il sindaco o chi per loro facesse un assaggio a sorpresa di tanto in tanto nelle varie mense così da testare le temperature e qualità dei cibi dei bambini.benche mia figlia sia soddisfatta della mensa a me da particolarmente fastidio vedere gli addetti che aspettano il cibo e quelli che lo portano con la sigaretta in mano!!!!

Demolita l'edicola di piazza Cavour - Foto - 13 Ottobre 2016 - 14:54

Re: Aiuola
Ciao ermes saputello ???? noooo è proprio per la mia ignoranza che ho chiesto alla figlia di Rodrigo e sorella del Valentino di darmi delle spiegazioni sulle idee sviluppate da Ceretti ... pensavo di aprire un dibattito che ha lo stesso livello del piazzare o non piazzare una panchina... cioè il nulla mischiato a niente ... i

Lettera Aperta sul tema Sicurezza - 23 Agosto 2016 - 21:30

Re: ENNESIMO SCIVOLONE...
Ciao SINISTRO ...ma soprattutto, perchè, sempre "La Stampa", pubblica, a corredo di un comunicato sull'assegnazione delle case popolari, una foto con, presumo, la figlia? Mah... si veda, http://www.lastampa.it/2016/08/10/edizioni/verbania/cronaca/servono-norme-chiare-per-lassegnazione-delle-case-popolari-6j6Icqze9K3DvufTDTkWtO/pagina.html Saluti Maurilio

Statale del lago Maggiore: Traffico deviato AGGIORNAMENTO - 10 Maggio 2016 - 09:24

l'avevo detto...
la notizia della frana l'ho appresa da mia figlia al telefono...."..papà allora avevi ragione,ha franato quel punto...."dato che ogni volta che di lì passavo esprimevo perplessità sulla tenuta del terreno...ma io sono un "chiaroveggente"e con questo, sia chiaro, non voglio puntare il dito contro nessuno

Piscina comunale chiusa sino a venerdì mattina - 6 Maggio 2016 - 06:07

Piccolo appunto
Avrei quanto meno aspettato la fine dei corsi, a giugno, non penso che aspettare un mese in più o uno in meno vi avrebbe poi cambiato la vita. E considerato che poi mia figlia ha perso una lezione, che non mi venga proposto il buono di entrata gratuito. Perché non ho pagato la retta mensile per essere io a insegnarle a nuotare. Buona giornata

Cafè Teologico: “Fare sesso solo per piacere è peccato?” - 18 Aprile 2016 - 09:56

Ricordi
Forse l'analisi di Giovanni% è più esatta della mia, o meglio più rapportata al giorno d'oggi. Temporibus illis quando ero giovane, si aspettava con ansia l'arrivo delle turiste/ragazze nostre coetanee che arrivavano dai paesi del nord Europa nei vari campeggi e nelle case di vacanza proprio perchè erano molto più "di ampie vedute" delle ragazze locali, le quali invece erano sempre molto parche e restie nel concedersi in virtù dell'educazione ricevuta figlia dell0influenza cattolica; magari ora avranno capito che col loro atteggiamento si sono perse gli anni migliori per fare sano e divertentre sesso, perchè poi, inutile negarlo, quando gli anni passano ...... Poi, passata l'estate, arrivava l'autunno e noi, baldi giovani, tornavamo agli amori locali accontentandoci di quel po che passava il convento.

Comitato pro Referendum - 21 Febbraio 2016 - 11:20

Sig. Marconi
lei continua a volermi far sentire in difetto cercando di evidenziare in me una sorta di "conflitto d'interessi morale" ma non ci riuscirà, anzi credo che quest'ennesima strumentalizzazione degna figlia di quell’esigua parte di minoranza che vi manovra vi si sta già ritorcendo contro. Si perché lei è molto solerte a stigmatizzare il fatto che io dovrei in ogni caso favorire la partecipazione (cosa che faccio come le ho già detto e su questo non vorrei più tornarci) ma poi non interviene minimamente quando addirittura la Vice-Presidente di Quartiere Nord afferma pubblicamente che non avallerà in caso di confronto pubblico in sede assembleare chi dovesse parlare di astensionismo perché argomento anticostituzionale, impedendo di fatto la libera partecipazione di tutti i cittadini alla vita sociale del Q. Nord e dall’altro facendo un’affermazione incredibilmente molto lontana verità su di un argomento che come avvocato dovrebbe ben conoscere e magari mettere a disposizione di tutti in sede assembleare, per favorire (cito) “la responsabilizzazione dei cittadini alla vita pubblica e all’attività sociale della città”, informando di come sia costituzionalmente riconosciuto il diritto all’astensione, fosse solo per etica morale visto la carica che ricopre. Pertanto se permette trovo io molto discutibile, anzi grave, un comportamento tanto lesivo della partecipazione cittadina, di questo si dovrebbe preoccupare prima di venire a fare a me la morale! E appurato che in occasione di un referendum abrogativo con quorum ASTENERSI sia un diritto costituzionale al pari del SI e del NO siete pregati d'ora in poi di smetterla di fingere di scandalizzarvi, perchè se lei non ha nulla da ridire sul NO per coerenza a questo punto nulla da ridire deve avere anche sull'ASTENSIONE. Se continuerete a farlo darete una chiara conferma di come stiate strumentalizzando l’intera vicenda. Sappia inoltre che se oggi i Quartieri sono stati svuotati di "contenuti" ciò è dovuto al venir meno della rappresentatività cittadina e la responsabilità è di quelle passate Amministrazioni che ne anno ridotto le competenze, fino all'ultima passata che ne ha dato il colpo di grazia, E non da meno sono stati certi Consiglieri Comunali eletti in questa Amministrazione che invece di sostenerne la rinascita hanno voluto sancirne l'inutilità: ebbene caro signore il nuovo regolamento ha consentito l'introduzione delle "competenze": consultive potendo esprimere pareri circa i piani attuativi votati dal CC, di iniziativa potendo proporre argomenti, progettualità, stanziamento di fondi fino alla costituzione di squadre civiche di volontari, di informazione alla e formazione della cittadinanza. Se lo vada a leggere bene magari riuscirà a capire cosa sia un serio tentativo fatto per recuperare rappresentatività e partecipazione. In merito alla sua ultima affermazione le rispondo che non c’è contraddizione: le elezioni dei CdQ non prevedevano un quorum, infatti sono stati ritenuti validi malgrado la bassa percentuale, ma se anche lo avessero previsto mi sarei battuto per la partecipazione al voto, come in effetti facemmo comunque per cercare di scongiurare ala massimo l'astensione al voto, voto che però era un più un dovere che un diritto del cittadino (si soffermi e ragioni su tale enorme differenza). Viceversa il referendum sul forno, prevedendo un quorum, legittima l’astensione: battetevi per la partecipazione come facemmo noi invece di condannare i comportamenti peraltro costituzionalmente consentiti. Ed è vero, le differenze sono enormi: i Quartieri rappresentano una grande sfida che richiede 5 anni di lavoro non facile per recuperare la rappresentatività cittadina persa negli anni, ma lo faremo con serietà e impegno; il forno invece si esaurirà il giorno 17 aprile e a quel punto cercherete qualche altro argomento di scontro politico "a prescindere". Visto infine il livello delle esternazioni di alcune persone credo proprio non sia più il caso di confrontarci su di un blog alla portata di qualsiasi "hoolligans" della politi

Non chiamatemi più CEM! Ora sono “Il Maggiore” - 17 Dicembre 2015 - 16:33

Pragmatico
Nome non certo ricercato ne originale ma semplice e pragmatico per rendere la struttura facilmente riconoscibile alla clientela e alle professionalità di fuori provincia (nazionali e internazionali) cui essa ambisce. Dalla discussione tenutasi in occasione dell'ultima Commissione Consiliare 6° (che contempla anche l'ex CEM) è emerso chiaro l'obiettivo di perseguire un'offerta culturale a 360° di livello medio-alto che richieda quindi e inevitabilmente il coinvolgimento di professionalità di livello tale che faccia da forte richiamo per un pubblico il più vasto possibile ma che sarà inevitabilmente anche pretenzioso vista l'ampia offerta che Italia ed estero offrono; senza però scordarsi della cultura locale incentrata spesso sul nostro paesaggio che è il nostro valore aggiunto. Concordo con AleB quando dice che sarebbe stato meglio un nome legato al territorio (infatti la classe di mia figlia che ha partecipato al concorso aveva proposto "Camelia blu" su isuggerimento di un'assocuazione culturale locale), ma chi ne avrebbe colto il significato solo a Milano? Infine a clprofessional rispondo che per quanto riguarda il bando per la gestione di bar-ristorante-spiaggia in Commissione è stata colta l'idea, anche in tal caso, di un'offerta di ristorazione di alto livello, quindi nessun nome preordinato, ovviamente chiunque sia in grado di soddisfare tale prerogativa possa proporsi, come dev'essere peraltro.

PsicoNews: Babbo Natale o non Babbo Natale? - 11 Dicembre 2015 - 12:35

Bugia
Sì, il fatto è che Gesù è vero, anche per i non cattolici, anche per i non cristiani: è storico. Quanto a babbo natale.... mia figlia a cinque anni vi avrebbe già spiegato l'origine nella campagna della Coca Cola senza fare tante storie.... poi ognuno si gestisca le bugie come meglio gli riesce e...Auguri

La posizione di Insubrika Nuoto sulla revoca della gestione delle piscine comunali - 24 Novembre 2015 - 14:02

Francamente
trovo l'atteggiamento di Insubrika Nuoto quanto meno anomalo, poco professionale e molto carente dal punto di vista igienico-sanitario (mia figlia si è beccata una bella patologia cutanea da ricondurre alla frequentazione della piscina, diagnosticata da specialista medico, quindi parlo da utente). Ma in Italia funziona così (e su questo concordo totalmente con il Sig. Furlan), chi gestisce la cosa pubblica ha come primo obiettivo quello di spremerla al massimo con il minimo investimento. Mi si dira "e gli investimenti fatti?" Ah certo, nuovo management e nuovo D.S. ma sempre per il raggiungimento del massimo profitto a discapito di un'adeguata manutenzione (finanche straordinaria!). Altri investimenti? Piani ottimali di prevenzione? Piani ottimali di gestione? Di manutenzione? Certo 1000 utenze, grazie al fatto che non vi sono altre piscine nel raggio di molti chilometri ove potersi recare e quindi monopolio che comporta minor qualità del servizio e aumento del costo d'ingresso (qui mi pare sia Insubrika a non aver dialogato con l'A. C. o sbaglio??). Ma ciò di cui si preoccupa primariamente Insubrika è il danno d'immagine arrecatole, meno di quello da lei arrecato alla Comunità verbanese da una conduzione tanto professionale.

Determina revoca gestione piscine comunali - 24 Novembre 2015 - 09:36

La struttura
La struttura è ormai vecchia e qualsiasi sia il gestore si troverebbe di fronte a spese che recupererebbe in 20 anni,la piscina deve essere gestita dal comune direttamente se vuole essere salvata ,con un piano ben preciso di risanamento e rilancio con calcolatrice alla mano e persone serie e competenti, Spiegatemi perchè da anni i pannelli solari a quanto mi risulta non funzionano??? In ogni caso per mia figlia ho pagato sino a dicembre ,spero di non perdere i soldi.

Selezionati i Bambini in passerella - 16 Novembre 2015 - 06:19

Re: Re: Fateli giocare
Ciao lady oscar Se io porto mia figlia a selezioni di sfilate in fondo in fondo è perché me la voglio sm.inchiare ..., per carita' il bimbo è' contento? Meglio

Insubrika Nuoto: nuova stagione con un Open Day - 7 Ottobre 2015 - 13:35

Piscina comunale di Verbania
Buongiorno, frequento la piscina comunale regolarmente, accompagnando mia figlia ai vari corsi che si sono susseguiti negli ultimi anni... per noi è stata proprio una fortuna avere una tale possibilità nelle nostre vicinanze. Ho letto con interesse e piacere l'articolo, da cui traspare uno spirito societario innovativo, in cui si parla di "una vera e propria svolta che passa anche attraverso un rinnovato modello di organizzazione" e, aggiungerei, con l'intenzione di rilancio dell'offerta complessiva di corsi e attività. Ma gli ambienti della struttura? Che ne pensate? In qualità di pubblico, facendovi visita domenica prossima con la mia famiglia, al mattino o al pomeriggio che sia, mi piacerebbe poter verificare anche le risposte che sarete in grado di dare (magari congiuntamente con l'amministrazione comunale) riguardo semplici concetti, quali appunto "benessere della persona" e comfort ambientale: solo piccole cose, non che abbia particolari aspettative -non siamo certo in una SPA- ma trovare armadietti rotti negli spogliatoi e docce dotate di attaccapanni penzolanti ormai da tempo poiché mai nessuno si è degnato di ripararli, ritengo forse strida un po' con i buoni propositi e l'affidabilità dei corsi. Saranno dettagli ma alla fine viene da dubitare sul fatto che magari altri utenti paganti potrebbero rivolgersi verso altri lidi limitrofi, così, anche solo per una banale sensazione di incuria...
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