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Si dimette l'Assessore Abbiati - 19 Luglio 2017 - 13:54

Re: mandato dei cittadini
Non mi ricordo di aver mai visto un film di Moretti ma è certo che fare, tanto per poter dire di aver fatto, equivale a non fare e/o a fare male. Penso che sia questo il senso del suo intervento. Vero? Il fatto che abbia avuto un largo consenso tra i cittadini non ne fa il Napoleone di Verbania. O peggio. Non autorizza a saltare a piè pari Consiglio Comunale e/o Giunta. Cosa che, invece, spesso capita. Il decisionismo è positivo se, sentiti i pareri di tutti, se ne accolga il meglio delle proposte per ottenere il massimo risultato possibile nell'interesse della comunità. Non mi dilungo perché penso Lei abbia capito il senso del mio intervento che non è di critica assoluta. Secondo me il balzo è stato troppo lungo. Forse, il Sindaco uscito dall'incoronazione plebiscitaria, pensa di essere ancora a Cossogno e il suo famoso carattere "tenace", renderà l'agonia amministrativa di Verbania interminabile. Alegar

All'Arena: rifiuti e campeggio? - 12 Luglio 2017 - 13:49

Campeggio e Camper
E' possibile campeggiare all'arena come è possibile sostare con i camper in qualsiasi zona della città nonostante i divieti. Basta sistemarsi dopo le 18.30 e andarsene prima delle 8.30. Ma vale per tutto.....divieti di sosta (ovunque in città dal Lungo lago di suna fino Intra)....gare di velocità di auto e moto (vd. via Castelli, largo Tonolli, via troubezkoy, curva dell'eden)......ZTL senza limiti (vd. zona p.zza San Rocco, san vittore,....) parcheggi riservati a disabili....sensi unici non rispettati... Nessuno è stato in grado, in questi ultimi 50 anni (prima non ce n'era bisogno), di fare una seria politica sul rispetto delle regole e questo è il risultato. Non dovremmo stupirci. Provate a campeggiare al lido di Locarno o a piazzare il vs camper sul lungo lago. In meno di mezz'ora, sia di giorno che di notte, sarete "caldamente" invitati a pagare la sanzione ed andarvene. Negli altri paesi non c'è quasi mai distinzione tra polizia e polizia municipale. O meglio. L'una e l'altra si integrano al fine di coprire le 24 ore della giornata in tutti gli ambiti di competenza. Ora mi chiedo. A parte qualche rara occasione perché non esiste un servizio notturno di P.M.? Com'è possibile che dopo una certa ora è giungla stradale? Domanda: avete mai visto fare una multa per divieto di sosta da parte della Polizia, Carabinieri, Finanza? Alegar

Tutto pronto per il 53° Rally Valli Ossolane - 10 Giugno 2017 - 13:06

Basta Rally !
Lupusinfabula , il suo commento vede ancora altri aspetti del problema che io condivido . Io non voglio togliere il gioco delle macchinone ai bambini cresciuti , il mio intervento era sinceramente preoccupato per le già precarie condizioni della strada della Val Cannobina! Mi piacerebbe sapere se qualche Sindaco si è altrettanto allarmato e si è opposto . Per due giorni scorrazzeranno in lungo e in largo senza preoccuparsi del disagio che porteranno !

Paolo Ravaioli nuovo segretario provinciale PD - 28 Febbraio 2017 - 16:44

il rinnovamento prosegue
prosegue la rottamazione,il ricambio marcia spedito. largo ai 70enni,purchè in linea col capetto. poi non si spiegano perchè i giovani votano in massa il M5S...

Lega Nord su aggregazione di Cossogno - 12 Febbraio 2017 - 22:06

Piccolo non è bello
Piccolo è bello? Assolutamente no. Il piccoli comuni non possono affrontare da soli certe esigenze. Anche gli esempi che avete fornito sono errati. Parlando del vigile urbano che avete evocato solo un comune di un a certa dimensione può garantire una squadra a dispozione per un largo lasso di tempo che funzioni come una sorta di pronto intervento. Nei comuni minuscoli bisogna aspettare che l'unicità vigile il organico abbia il tempo è la voglia di muoversi nel proprio orario lavorativo. Nei piccoli comuni inoltre spesso si assiste a figure di sindaci e funzionari comunali che firmano una sorta di blocco di potere che domina arrogantemente quel determinato territorio comunale.

Altre FOTO della nevicata - 16 Gennaio 2017 - 18:32

Re: Re: foto nevicata.....
Ciao SINISTRO ,vuoi mettere ,Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia......nella ''pioggia''.....mica nella neve.....eh eh eh ...!!!!

Veneto Banca vende l'aereo - 31 Dicembre 2016 - 10:40

Re: Re: Di grazia
Ciao Hans Axel Von Fersen Che proprio tutti siano stati ingenui e sprovveduti, non lo credo neppure io. Resta il fatto che la finanza è malata, ed i l suo unico scopo è togliere ai tanti per dare ai pochi, per la maggior parte nullafacenti. Giustamente Livio chiede che vengano rimborsati i truffati, purtroppo ciò non avviene quasi mai, guardiamo il caso mps, pagheremo tutti per un disastro annunciato da tempo, ma chi dovrebbe essere sul banco degli imputati non pagherà affatto, e cioè tutti gli organi di controllo, altra mangiatoia inutile, ed il partito per eccellenza parassitario. Per chi vuole approfondire senza preconcetti http://icebergfinanza.finanza.com/2016/12/30/mps-e-italian-banks-processo-di-norimberga/ http://www.beppegrillo.it/m/2015/03/interrogazione_parlamentare_m5s_su_mps_-_sorgenia.html. Inoltre sul tranquillo deposito postale non sarei così tranquillo, cdp mi sembra sia sempre più esposta in tutte le operazioni più importanti. Se avete voglia di approfondimento ed una visione indipendente della finanza, leggete anche articoli vecchi del sito icebergfinanza, è sempre andato vicino alla verità è quasi sempre con largo anticipo

Agenti feriti nella rivolta dei migranti - 26 Dicembre 2016 - 10:12

Aggiornamento
La cronaca riporta che sono stati scarcerati ed hanno ricevuto l'ordine di abbandonare l'Italia e tornare in Senegal e Mali non avendo diritto di restare nel nostro paese ma, continua la cronaca, nessuna autorità procederà al loro rimpatrio coattivo. Liberi dunque di passeggiare in lungo ed in largo per la penisola. Ditemi: è questo nostro un paese serio???

Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02

non ti pago
NOTE DI REGIA PREMESSA I "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a Genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. Si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. Indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “Il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] Il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da Il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "Non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "Non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia.

VCO: Costa soddisfatto dei fondi regionali - 10 Settembre 2016 - 20:48

Giovanni e le province
Caro Giovanni, l'abolizione delle province è l'ennesima bufala renziana: sono, rimaste, più vegete che mai, divenute enti di secondo livello. Ciò significa che mentre prima noi poveri sudditi votavamo per eleggere il consiglio provinciale, ora lo fanno solo gli amministratori comunali al nostro posto, che. diligentemente votano non le persone ma gli "indicati" dal partito di appartenenza: insomma la solita boutade del toscano, anzi del mezzo toscano, Se poi vuoi sapere il mio parere, che altre volte ho già avuto modo di esprimere su VBN, per un risparimo vero si dovevano abolire le regioni, centri in cui il malaffaree dilaga come hanno dimostarto decine di indagini in lungo ed in largo per tutta Italia, mentre le province sono enti molto più a contatto diretto con le realtà locali (..e molto meno costose) delle regioni; un motivo in più per un bel NO al prossimo referendum.

“Un’amatriciana per Amatrice” - 4 Settembre 2016 - 11:12

"Amatriciana x Amatrice"
...purtroppo,dobbiamo RENDERCI CONTO che,dato il "largo USO" di ERBE che "ASSUMONO" queste "PERSONE"...,ormai,la loro "CORTECCIA CEREBRALE"...sia ridotta..."IN PAPPA"... Come replicare a certe ERESIE?...,se non (COMPASSIONEVOLMENTE e TRISTEMENTE!...) "SORRIDENDO"???

Allerta Meteo per il sabato 20 Agosto 2016 - 20 Agosto 2016 - 17:10

Re: Re: Re: baggianate
Mi sa che questi svizzeri pur di costruire un complottone scandalistico contro gli italiani hanno omesso di dire la parte più importante della verità- Il sig. Emenuele Pedretti ha ragione al 100%. Dopo l'alluvione di Alessandria del 1994, i margini discrezionali di emanazione dell'allarme si sono ristretti al massimo e diciamo anche azzerati per paure di un qualche intervento successivo della magistratura. Se c'è un'allerta meteo, emanato attraverso i canali ufficiali, un sindaco non può fare altro che attivare la macchina organizzativa. Non si tratta di guadagno come ha volgarmente proposto l'antitaliana TV Svizzera la forse eccesso di burocratizzazione del sistema accompagnato da una magistratura italiana che è sempre alla ricerca di colpevole per cavilli normativi. Chi deve emanare l'allarme rimane largo in quanto teme sempre il cosiddetto "... e se succede qualcosa?" mentre i sindaci nel contempo sono obbligati a dar riscontro a ogni allarme.

Mercato Europeo e Street Food - 10 Giugno 2016 - 23:55

Re: Re: cibo in strada
Ciao Kiryienka. Caro kiry. La gente va dove sa c'è movimento. Poi se uno va allo Street food non vuol dire che non possa frequentare i teatri. Mi sembra che aver a Verbania ci siano eventi per tutti i gusti. A me non piace la confusione giro al largo. Ciao

Ruba bus e si schianta contro auto - 14 Febbraio 2016 - 13:33

Chiavi
Non è che se per scelta o per dimenticanza lascio le chiavi della porta di casa inserite nella serratura il ladro sia autorizzato ad entrare.......idem se lascio le chiavi inserite nel cruscotto non è che chi passa di lì è autorizzato a salire a bordo e prendere il largo. Smettiamola un volta per tutte di voler sempre cercare la colpa nella vittima e non in chi travalica la legge.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 11:43

Re: sara^'
Ciao Max Lavecchia infatti,i n Italia, non ci sono molte più aziende che producono tazze dei cessi!!!! Resta il fatto che: - Renato Bialetti ha fatto grande quella che era la piccola azienda del padre! - E' stato un innovatore, perchè è stato uno primi ad applicare il principio del bello e del valore della marca ad oggetti semplici e di uso quotidiano unito ad un grande impegno nella comunicazione d'impresa. - Se ne è andato in pensione, ad una giusta età, è morto a 93 anni, ha venduto 30 anni fa, credo giusto che uno a 63 anni si ritiri dal lavoro, indipendentemente dal fatto che possieda una Rolls o solo un'utilitaria. Immagino anche che la famiglia non fosse particolarmente interessata a proseguire l'attività in un mercato difficile. - quelli che sono venuti dopo, avevano altri interessi o altre capacità, trovo, purtroppo, naturale che un imprenditore di Brescia non sia troppo interessato al Cusio. - il fatto che si producessero 6.000.000 di caffettiere non significa nulla, se il mercato non è disposto a riconoscerti margini maggiori (per esempio quello che accade all'Alessi, ma anche al Crodino). Se ipotizzo, ma so di essere molto largo, un margine industriale unitario medio di 2€ a caffettiera, parliamo di 12.000.000€, e sono stato largo! Se penso a cosa costa un minuto di spot in TV o una pagina di pubbllicità in una rivista di tendenza, vediamo che 12Mln, non sono granchè... Il problema, caro Max, non è tenere le fabbriche nel VCO, ma far si che chi produce nel VCO, ma questo vale in generale per tutta l'Europa, sappia produrre beni e servizi di valore, beni e servizi che i mercati emergenti comprimo proprio perchè italiani, o europei in genere. Purtroppo le caffettiere e padelle non sono tra questi prodotti! Saluti Maurilio

Dimissioni di segretario e capogruppo PD a Verbania - 28 Gennaio 2016 - 14:59

Sindaco benvisto.......
Questa è meravigliosa.... Sindaco benvisto ormai manco più dalla sua clack...... Dopo L Associazione Amici degli Animali, i gestori dello stadio, della piscina, dell'ostello, dopo ConserVCO, dopo aver massacrato in lungo e in largo la macchina comunale, dopo la turbativa d'asta, dopo alcuni suoi stessi Assessori, adesso anche il PD cittadino. Una domanda: ma in nome di cosa o di chi sta amministrano la città questo sindaco?

Compiti della Guardia Costiera sul Lago Maggiore - 16 Agosto 2015 - 12:19

Dal sito ufficiale della C. d P.
"Compiti del Corpo in materia di diporto Il Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera - oltre alla preminente competenza sui controlli relativi alla sicurezza della navigazione (art. 9, L. 172/2003) - svolge importanti funzioni amministrative riguardanti principalmente: - la proprietà navale: tenuta dei Registri, da parte delle Capitanerie di porto e degli Uffici circondariali marittimi, presso i quali vengono iscritte le unità da diporto; - il rilascio della licenza di navigazione e del certificato di sicurezza (documento di bordo che attesta la navigabilità delle navi e delle imbarcazioni da diporto); - il riconoscimento e rilascio di titoli professionali marittimi per il diporto; - il rilascio delle patenti nautiche e tenuta dei relativi registri; - vigilanza sulle attività delle scuole nautiche. Infine,​ il Corpo svolge funzioni di polizia amministrativa e giudiziaria anche in materia di diporto, allo scopo di scoraggiare eventuali condotte riconducibili a tale settore (documenti di bordo, pesca sportiva, mancanza dotazioni di sicurezza, rispetto delle distanze dalla costa ecc.)." Caro Filippo e Paolino fatevi trovare al largo sulla vostra barchetta, se ne possedete una, senza le dotazioni di sicurezza o senza l' assicurazione del motore e poi vedete se non vi affibbiano un bel verbalone.......

M5S: "Ricovero Muller, nomine da rifare!" - 16 Luglio 2015 - 12:28

Poltrone agli amici
Una delle più gravi piaghe del disastrato bilancio dello stato è quella dei dirigenti e consiglieri delle aziende partecipate. Da un'indagine di Mediobanca, risulta che le amministrazioni pubbliche, Regioni, Province e Comuni, hanno mediamente dai 100 (le regioni) ai 30 ( i comuni) rappresentanti nei consigli di amministrazioni di varie aziende partecipate in settori che vanno dall'energia, trasporto, rifiuti e sanità. Il compenso medio di questi amministratori,escludendo i rimborsi spese, altro tragico capitolo (vedasi le famose mutande verdi), e' di circa 30.000 euro annuo. Ora nel caso in questione si parla di pensionati (largo ai giovani!) che per legge non dovrebbero percepire nulla (ma i rimborsi spese eccome se li beccano!) e rimanere in carica solo un anno ( ma in questo caso si parla di permanenza assai più lunga). Mi associo quindi alla giusta istanza del M5S, aggiungendo che non solo i consiglieri di nomina comunale vanno rimossi, in quanto senza i requisiti previsti dalla legge, ma che sarebbe opportuno anche conoscere quanti consiglieri,con quali competenze, in quali aziende e con quale gettone di presenza il Comune ha "piazzato" in giro. È' giunta l'ora che i cittadini conoscano i nomi e gli stipendi d'oro degli "amici" che vengono sistemati dai partiti nelle varie aziende partecipate.

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 10 Maggio 2015 - 16:25

Ho riflettuto
Ho riflettuto e l'idea che il reddito di cittadinanza non sia riservato unicamente a chi ha la "cittadinanza" italiana (concetto già troppo largo per i miei gusti visto che la si elargisce a piene mani) proprio non mi trova d'accordo: noi Italiani già stiamo mantenendo troppi di altre nazioni: istituire un "reddito di cittadinanza" aperto a tutti sarebbe come un invito a nozze per un sacco di fannulloni extra Italia.

Volpe Sciumé coordinatore Movimento Giovani Padani - 1 Maggio 2015 - 14:10

Andre
Ansa Beppe Grillo sugli immigrati: "Espelle gli irregolari, se ne arriva un milione è stato di guerra" (FOTO) Redazione, L'Huffington Post Pubblicato: 22/04/15 13:32 CEST Aggiornato: 22/04/15 13:33 CEST Dopo un silenzio durato sin dalla tragedia di domenica, Beppe Grillo torna a occuparsi di immigrazione irregolare confermando la linea dura: "Il MoVimento 5 Stelle chiede che gli immigrati giunti irregolarmente sul suolo italiano che non rientrano nello status di rifugiati vengano espulsi". "In tutti i Paesi del Mondo i clandestini vengono espulsi. E' una questione di civile buonsenso", ribadisce dal suo blog. "Il tam tam che in Italia si possa entrare e poi scomparire nel nulla si sta estendendo in tutta l'Africa. Un milione di persone potrebbe entrare in Italia nei prossimi mesi grazie a un governo imbelle e poi? Non si tratterà più di immigrazione, ma di stato di guerra. Di un conflitto sociale di cui nessuno ha la minima idea di come si possa concludere". E' l'allarme che Beppe Grillo lancia dal suo blog, rompendo un silenzio in materia che dura sin dalla tragedia al largo della Libia. IL POST INTEGRALE DI BEPPE GRILLO Il MoVimento 5 Stelle chiede che gli immigrati giunti irregolarmente sul suolo italiano che non rientrano nello status di rifugiati vengano espulsi. In tutti i Paesi del Mondo i clandestini vengono espulsi. E' una questione di civile buonsenso. Il tam tam che in Italia si possa entrare e poi scomparire nel nulla si sta estendendo in tutta l'Africa. Un milione di persone potrebbe entrare in Italia nei prossimi mesi grazie a un governo imbelle e poi? Non si tratterà più di immigrazione, ma di stato di guerra. Di un conflitto sociale di cui nessuno ha la minima idea di come si possa concludere. Chi cavalca la tigre, come la Lega, in realtà ne è diretta responsabile. La Lega continua a sostenere falsamente che il "Movimento 5 stelle ha favorito l'immigrazione selvaggia abolendo il reato d'immigrazione clandestina". Proprio la Lega, che quando era al governo ha firmato il trattato di Dublino III che fa si che l'Italia si debba accollare tutti i rifugiati che giungono nel nostro Paese come primo approdo. Inoltre, la Lega ha sempre favorito l'immigrazione clandestina per specularci elettoralmente aumentando le tensioni sociali. Sul reato d'immigrazione clandestina il M5S ha voluto rendere più snelle le espulsioni degli irregolari, diminuire i costi a carico dei cittadini italiani e facilitare il duro lavoro di forze dell'ordine e magistrati. I fatti sono questi: - La Cassazione con una sentenza depositata il 29 ottobre 2014 ha dichiarato che il reato non è stato ancora abolito e che c'era un vuoto normativo. - Come ricordato dal SAP, il Sindacato Autonomo di Polizia, nel 2010 con il "reato d'immigrazione clandestina" voluto da Lega-Forza Italia-Fdi (allora Alleanza Nazionale): "Un clandestino rimane nei Centri di identificazione ed espulsione cinque mesi in media e ci costa 7mila euro. Nel 2010 sono stati identificati 150.000 irregolari: appena 16.000 riaccompagnati coattivamente alla frontiera". L'89% dei clandestini non espulso grazie alle norme volute dalla Lega. - L'ADUC, Associazione per i Diritti dei Consumatori, ha calcolato che "fino al 2013 , i fascicoli aperti nei tribunali per questo reato erano 200mila, di cui solo la metà era stato definito. Duecentomila processi inutili perchè l'amministrazione non si è adoperata, e non si adopera, per rendere effettive le espulsioni. Tutto ciò a spese del contribuente". Parliamo di milioni di euro che i cittadini italiani pagano per colpa della Lega e soprattutto inutilmente. - Sempre le forze di polizia già nel 2008 denunciavano che: "Prevedere l'arresto obbligatorio in flagranza ed il processo per direttissima, implica che gli stranieri vadano presi e accompagnati non in carcere ma presso le strutture di polizia e tenuti in custodia fino al giorno dopo quando ci sarà il processo. Ciò comporta che le pattuglie dovranno abbandonare il territorio per sorvegliare i fermati: ci sarà quindi meno sicurezza.
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