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ottobre - nei commenti

"Fidati e affidati: il mio cammino di Santiago" - 1 Marzo 2019 - 19:36

Percorsi alternativi
Non voglio svalutare il cammino di Santiago, l'esperienza anche se ridotta a pochi giorni e poche centinaia di km (personalmente la prima volta per per problemi fisici, la seconda idem - anche se più contenuti - unitamente ad uno stato mentale pessimo) lascia anche delle tracce positive. Al di là delle condizioni fisiche e mentali soggettive, ormai da almeno 15 anni è diventato un business che soffoca l'individuo. I dati di affluenza da inizio anni 2000 dei camminatori sono impressionanti, con tutto quel che ne consegue. Già da diverso tempo non controllo i dati ma credo che i mesi ideali per affrontarlo con la dovuta calma e pace si riducano ad un paio se si esclude in partenza quelli invernali, quindi da ottobre (sono 800 km quindi in 25/30 giorni si giunge a Santiago da St Jean Pied de Port) oppure da metà o fine febbraio. L'ideale, a mio parere, ma solo per chi non ha problemi di denaro, è alloggiare nei bed and breakfast o comunque dove si ha la possibilità di avere una camera privata, perché i disagi di una camera comune li si possono sopportare 1 settimana, dopodichè l'esasperazione prende il sopravvento; naturalmente ciò non è valido per tutti ma bisogna avere i nervi saldi; alcuni esempi: code per chiedere ospitalità al rifugio; russate a non finire che ti impediscono di dormire per ore e ore; code per lavarsi; assenza di privacy; unitamente ai disagi vari come ad esempio lavarsi gli indumenti, e se sei solo, ciò richiede ancora più impegno e pazienza. Partire da soli è eccitante ma dopo un po' inizia a pesare tanto quanto procedere involontariamente con persone che preferiresti perdere per strada, cosa piuttosto difficile perché il passo più o meno è uguale per quasi tutti, Molti partono perché pieni di problemi, non voglio fare di tutte le erbe un fascio ma penso che sia meglio pensare a camminate più brevi, di 4-5 giorni, più facili da gestire psicologicamente e molto meno stressanti, quindi su percorsi che se pure non hanno valore spirituale o storico concedono maggiore spazio alla libertà interiore ed esteriore.

Da VCO al corteo NO TAV - 10 Dicembre 2018 - 14:33

Infrastrutture, logistica e trasporto sostenibile
Proporremo in Consiglio Comunale una Ordine del Giorno a favore della TAV, infrastruttura strategica per il Nord Italia e non solo. Come da noi sottolineato in occasione del Convegno “Passaggio a Nord-Ovest” tenutosi a Verbania lo scorso 27 ottobre 2018, da noi organizzato e promosso, Piemonte, Liguria e Lombardia hanno bisogno di corridoi di collegamento infrastrutturali con l'Europa, in primis la TAV, alta velocità ferroviaria per il trasporto sostenibile su rotaia, senza dimenticare il terzo Valico dei Giovi, altra priorità nell'ambito del collegamento con l'Europa centrale per il trasporto delle di merci che transitano giornalmente dal porto di Genova. Il traffico di merci va spostato il più possibile su ferro, per decongestionare dal traffico le grandi arterie stradali, ridurre l'impatto su di una rete stradale e autostradale in parte obsoleta e non più in grado di sopportarne il transito massiccio e diminuire drasticamente le emissioni nocive del trasporto su gomma. Come abbiamo sottolineato in più occasioni e in sede di convegno, se un tempo ci si poteva permettere di sacrificare l’ambiente in nome dello sviluppo oggi lo sviluppo deve tutelare i territori: deve necessariamente affermarsi il connubio Sviluppo-Ambiente. La TAV è frutto di accordi internazionali che vanno rispettati, pena il risarcimento milionario alle imprese vincitrici dell’appalto e la restituzione all’UE dei finanziamenti ottenuti*. La lista civica Con Silvia per Verbania, in accordo con il coordinamento delle liste civiche del Nord Ovest, si schiera fortemente a favore della TAV ed esprime soddisfazione per l’esito della manifestazione tenutosi a Torino lo scorso 10 novembre, nella convinzione che questo tema non riguardi però solo la città di Torino ma sia il “core business” che tiene letteralmente in vita l’intero Nord, dal Friuli al Monviso, che ha fondato il suo sviluppo sulle esportazioni nazionali a tutta la Europa passando dal Nord Ovest Italia. Bisogna guardare al futuro, portare a termine le opere iniziate, salvaguardare i posti di lavoro di chi sta lavorando e condividere con tutte le forze politiche cittadine favorevoli una mozione in appoggio alla realizzazione della linea di alta velocità ferroviaria Torino Lione. *https://mobile.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-12-06/tav-l8217-europa-avverte-se-l8217-italia-ritarda-i-lavori-dovra-restituire-i-soldi-ricevuti/AEvSoHuG

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 9 Dicembre 2018 - 14:54

Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao info se non si è compreso, dopo 5 anni, che siamo una lista civica senza colori politici con a cuore gli interessi dei cittadini e del territorio forse diviene difficile comprendere e giudicare la nostra azione La conservazione dell'ambiente cittadino non è la nostra bandiera, diversamente saremmo "verdi e basta", piuttosto è uno dei nostri obiettivi attuali per dare soluzione ad un annoso problema che su trascina da decenni. Non vogliamo salvare Verbania, non è nostra pretesa, cerchiamo invece di salvaguardarla, é diverso, se lo si comprende: quello ambientale è da sempre un nostro obiettivo programmatico per cui coerentemente cerchiamo di darne atto. Noi stiamo con i piedi per terra appoggiando quindi progetti realisticamente praticabili con le finaze disponibili e ove reperibili. Territori, logistica, produttività e competitività erano i temi del Convegno "Passaggio a Nord-Ovest" da noi promosso il 27 ottobre scorso a Verbania al quale hanno partecipato amministratori pubblici, in primis sindaci di capoluoghi, e imprenditori del Nord-Ovest Italia interessati allla salvaguardia dei territori perché consapevoli che solo da questa possa derivare lo sviluppo di competitività e produttività, se avesse partecipato avrebbe ascoltato le risposte da persone ben più competenti di noi. L'anno prossimo ci saranno le elezioni, si proponga quindi come amministratore mettendoci la faccia (e magari anche il nome) e realizzi i suoi bei progetti se capace, ne saremo tutti entusiasti. Cordiali saluti

SS34: ANAS rettifica gli orari d'apetura - 30 Novembre 2018 - 13:34

Re: Re: Re: Si, ma tanto....
Ciao lady oscar la mia voleva essere di proposito una battuta, ben sapendo che c'è sempre il moralista sostenuto di turno.... Ma mi chiedo: durante le fasce orarie non c'è pericolo di caduta massi, oppure sarà che questa volta ci ha messo lo zampino qualche Ente pubblico di controllo? Se non ricordo male, nel periodo ottobre/novembre 2014, con eventi franosi molto più consistenti, le fasce orarie, prima della chiusura totale e conseguente successiva riapertura, erano più ampie.....

SS34 è ufficiale: ANAS riaprirà la strada dal 29 novembre - 27 Novembre 2018 - 16:19

Re: info
Ciao alessandro Inoltre, considerando anche gli orari già vigenti da ottobre per il divieto di transito tra via degli Uccelli & Piazza S. Vittore, diventa un po' complicato da gestire....

Frana a Cannero: M5S su manifestazione a Cannobio - 27 Novembre 2018 - 16:00

Re: Frana Cannobio
Ciao Mario Caroglio concordo sulle multe, come riferitomi da molti miei amici frontalieri. Riguardo gli orari, credo sia una situazione provvisoria, che vale anche nei prefestivi e festivi. Inoltre, considerando anche gli orari già vigenti da ottobre per il divieto di transito tra via degli Uccelli & Piazza S. Vittore, diventa un po' complicato da gestire....

Statale del Lago Maggiore chiusa fino a sabato 10 novembre - 7 Novembre 2018 - 13:20

Re: MAH...
Ciao SINISTRO volevo dire domenica 28 ottobre: prima chiusa la strada per 5 giorni, poi riaperta a senso unico alternato.

LeU su referendum Lombardia - 2 Ottobre 2018 - 17:49

davanti al camino
Il 21 ottobre sara' tempo di castagne. Meglio arrostirle e mangiarle davanti al camino. Almeno avremo un valore aggiunto

LeU su referendum Lombardia - 2 Ottobre 2018 - 08:06

Re: Re: Re: E Vabbè
Ciao robi parlo di LeU/FdI. Comunque, sondaggi a parte, che variano al minimo starnuto o colpo di tosse, vediamo cosa succederà il 21 ottobre.

VCO fuori da Fondazione Cariplo - 1 Ottobre 2018 - 09:15

AH PERO'...
ma se al referendum del 21 ottobre dovesse vincere il Sì, ci riammetterebbero?

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 11:10

Voto un SI non convinto.
Come è stato già scritto, la proposta lombarda parte con il peccato originale dell'assenza di una chiara visione dei vantaggi che potremmo avere con il cambio della regione ed è anche ovvio che con questo non risolveremo i problemi più pressanti del nostro territorio. La parte politica proponente non ha fatto bene il suo lavoro affidandisi ai soliti slogan propagandistici che caratterizzanomolto quella parte politica. E' anche vero che il 21 ottobre verremo chiamati a votare e si spenderano fondi (che ancora devono essere trovati). Dovendo proprio sceglire voterò SI. Non so quale sarà la via nuova ma certamente conosco la vecchia via piemontese che non mi piace. E' sicuramente un azzardo, ne sono consapevole.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 6 Settembre 2018 - 16:23

Re: È il referendum ?
Ciao Graziellaburgoni51 a parte il fatto che ognuno ha le sue idee, anche trasversali rispetto alle proprie ideologie, ci mancherebbe, ma espandere il dibattito non credo sia un reato, altrimenti il tutto si ridurrebbe a telegrafici Sì o NO: compito quest'ultimo da svolgere nelle urne. Ad ogni modo io voterò NO il 21 ottobre, o quando sarà (fondi provinciali permettendo); e comunque la Storia, anche politica, ha sempre il suo fascino: historia magistra vitae.

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Passaggio alla Lombardia: referendum a ottobre - 11 Agosto 2018 - 14:52

Voto si
Occasione unica. Voterò Sì. Buon voto a tutti. Favorevoli e contrari. Nulla altro da dire fino al 21 ottobre.

Quattro serate per il ferragosto Verbanese - 10 Agosto 2018 - 11:32

Re: Per la redazione
Ciao robi speriamo lo facciano anche per l'annessione al Canton Ticino..... Dai, scherzo: comunque ci sarà il 21 ottobre, previa copertura finanziaria: la Provincia ha detto che soldi non ne ha.

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 11:10

solo per te......
Ciao SINISTRO e' inutile che cerchi di spiegare, hai tutta la mia comprensione, ma e' inutile. E' inutile spiegare che questo e' solo un governo raffazzonato che serve solo ai pentastellati per vantarsi, un giorno, di aver dimezzato qualche centinaio di vitalizi. L' economia sta andando allo sfascio, lo spread sta risalendo in maniera assurda, ma il legaiolo destrorso e' felice perche' il suo capo ha bloccato qualche centinaio di profughi al largo del canale di Messina, questo e'. Il decreto "dignita'", indegno di fatto, un altro buco nell' acqua, lo hanno spiegato in tutte le maniere che non portera' nessun beneficio, ma che anzi. portera ad alzare la percentuale di disoccupati, ma niente, il sorridente giggino continua per la sua strada. Parlano di vaccini per gettare un po di fumo negli occhi a chi si meriterebbe di vivere nel medioevo, la tav non si fa, si fa, forse.... Non stenderemo gli asciugamani sul gasdotto e ci daranno un bell' assegno di cittadinanza..... a settembre/ottobre ci sara da ridere, P.s. per tornare in tema, per raggiungere l' ospedale unico, quello moderno, quello che dovrebbe migliorare tutti i servizi sanitari del vco, dal Castelli ci vogliono al massimo 20 minuti, l' ambulanza ci metterebbe molto meno, per quelli che ne usufruirebbero partendo dalla parte bassa del vco, Cannobio compresa, che cosa cambierebbe?

Senso Unico da Fondotoce a Suna - 26 Luglio 2018 - 19:28

Vorrei solo dire
Vorrei solo dire che arrivati alla fine di luglio, si poteva aspettare sino ad ottobre tanto ormai la stagione tra 20 giorni è finita, L'intervento lo avrei visto intelligentemente ad inizio stagione diciamo Maggio non vi pare??

Montani sulla frana in Vigezzo - 3 Aprile 2018 - 16:21

Importante
Il termine "importante", a mio avviso, va letto contestualizzandolo nella realtà viggezzina ed allora "importante" è ancora poco, direi meglio "essenziale" come arteria viaria verso la Svizzera; per capirlo basta conoscere il volume di traffico giornaliero dei frontalieri che fruiscono di quella strada, dato a cui va aggiunto il traffico "turistico" che aumenta esponenzialmente nei mesi da aprile ad ottobre. Pensate solo al caso in cui una frana simile si verificasse contemporanemaente a quella tra Cannobio ed il confine: l'alternativa per raggiungere Locarno ed il Ticino sarebbe solo via lago con il traghetto e percorrendo la sponda Lombarda. Quindi definirla "importante" è anche riduttivo.

Osservazioni del Comitato difesa torrente San Bernardino - 27 Novembre 2017 - 10:37

Sig. Cesare
Nella seduta del 19 ottobre 2017 il Consiglio di Quartiere così si è espresso: "Il Quartiere ha ricevuto da parte del Comitato per la salvaguardia e la valorizzazione del San Bernardino delle osservazioni relative l’impianto idroelettrico (Coclea) con derivazione dal torrente San Bernardino in località Trobaso nel Comune di Verbania, come da documento allegato, osservazioni che vengono tutte esaminate e condivise.- Si osserva che tale iniziativa è in contrasto con il progetto PAES nel quale a pagina 100 si dice che il Comune di Verbania non darà l’autorizzazione per la costruzione di una centralina per l’energia elettrica. Il quartiere, quindi, chiede spiegazioni all’amministrazione comunale e chiede altresì che venga indetta un’assemblea pubblica per sensibilizzare i cittadini in merito a quanto riportato nel progetto, il quale avrebbe un forte impatto ambientale. Il Quartiere Nord all’unanimità esprime parere negativo alla realizzazione di tale progetto." Il Comitato rimane in attesa di un pronunciamento dell'Amministrazione Comunale.

Il CAI e la storia degli Alpini - 16 Novembre 2017 - 12:37

Alla attensione del Prof Ragozza
,Professore, ho saputo solo ora della sua lezione. Sono interessato alla storia del Battaglione Intra, vissuta dalla mia famiglia; In particolare per il Sottotenente Giacomo Tedaldi, cugino di mia madre, caduto nelle ultime battaglie sul Grappa nell'ottobre 1918. Se i suoi studi sono pubblicati o disponibili sul web gradirei molto di leggerli. Grazie. Cesare Casagrande - cesare.casagrande@tin.it
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