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Il Comune di Verbania invita a scaricare l'App Immuni - 31 Agosto 2020 - 08:32

Re: Robi ti correggo
Ciao lupusinfabula Prima cosa ti sconsiglio di perdere tempo a rispondere a certa gente. Per quello che mi riguarda ne ignoro l'inutile esistenza. In quanto all'invasione è organizzata ed appoggiata dal movimento di Soros in combutta con una rete internazionale di pseudo filantropi che organizzano con le loro fasulle ong il traffico di esseri umani in modo da rendere l'Europa una polveriera sociale e ristabilire un nuovo ordine mondiale. Il Vaticano attuale acconsente e i poveretti al governo non possono fare altro che abbozzare altrimenti niente soldi dall'Europa. È una strategia ben descritta anche da Diego fusaro che è socialista e marxista ma anche consapevole di quello che sta accadendo. I nostri figli pagheranno cara questa strategia. Le nostre società saranno caratterizzate da violenza e disoccupazione. L'immigrazione selvaggia porterà a città con zone fuori controllo come a Parigi e Stoccolma e i nostri ragazzi subiranno violenze da queste masse di immigrati. Come a Manchester, a Parigi, a Bruxelles a Barcellona, a Stoccolma. Ci saranno morti e lutti. E il tutto in nome di una cultura pseudo progressista e pseudo egalitaria e falsamente democratica che in realtà vuole solo caos e anarchia. I distruttori di statue, i talebani del politicamente corretto, i gretini, la stampa. È tutto strategicamente collegato in modo subdolo per distruggere la società occidentale e creare un mondo orwelliano. Lupus. Lo capisci vero?

Interruzione servizio ferrovia Domodossola‐Milano - 21 Luglio 2020 - 06:57

Diciamo che..
In effetti facendo questa tratta da una ventina d'anni ho visto di tutto. Il tratto arona verbania e quindi domo è lentissimo e provoca ritardi. Come ho detto é la rete ferroviaria il maggior indiziato e trenord ha i suoi problemi ma i treni ci sono e sono nuovi. Anche se sulla linea di domo girano ancora catorci, la Lombardia ha un movimento di pendolari tra i maggiori d'Europa. Nelle infrastrutture si che bisogna investire. E tanto anche. Ma ci sono problemi di tutti i tipi compresi i vincoli ambientali che bloccano tutto. Quindi..

Reazioni al blocco ferrovia Domodossola Arona - 17 Luglio 2020 - 14:00

Rfi
Rfi è la principale responsabile dei disagi di noi pendolari. I treni ci sono e sono anche efficienti a parte qualche vagone obsoleto il problema è la rete. I treni si guastano anche ma in percentuale infinitesimale. La rete invece. ..

Giovani di Fratelli d’Italia su aggressione - 1 Luglio 2020 - 12:15

trovare i colpevoli-video sorveglianza
A me non interessa se i colpevoli sono italiani, cinesi, russi, ecc.... e relative polemiche. L'importante è che siano identificati e che scontino il massimo della pena prevista in quanto della solidarietà, da qualsiasi parte arrivi, non ce ne facciamo nulla. Purtroppo poi far creare una rete capillare di videosorveglianza dal Comune si rischia di fare la fine di Campobasso con 120 telecamere non funzionanti (striscia la notizia) ed un mare di soldi spesi. Meglio consentire ai privati, con l'obbligo di tener memorizzati i video, di poter installare le video camere senza tanta burocrazia magari creando un gruppo d'acquisto identificando le caratteristiche minime .

Lega multe e buon senso - 27 Giugno 2020 - 11:22

Re: Re: Re: Breve video dell'ex Ministro della San
Ciao SINISTRO perché i paesi del terzo mondo hanno meno morti? Semplicemente hanno meno soldi per andare in giro e per fare gli aperitivi con Zingaretti. Aggiungo che, parlando di paesi del terzo mondo, se uno muore non vanno troppo per il sottile a capire la causa, è morto punto. Inoltre. parlando di paesi del terzo mondo, non hanno una rete di assistenza sanitaria nonché un'anagrafe affidabile

Lega multe e buon senso - 26 Giugno 2020 - 08:48

Re: Breve video dell'ex Ministro della Sanità fra
Ciao fr oramai anche sulla rete si è visto tutto e il contrario di tutto..... Confusione allo stato puro!

Manifestazione contro il 5G - 16 Giugno 2020 - 12:24

Re: W la scienza
Ciao Damiano Guerra piccola premessa, da qualche tempo quando mi capita di scrivere nei forum vari evito le repliche perché so essere inutili, per varie ragioni, faccio lo strappo momentaneo e solo per questo mio intervento. Dici "concordo fino ad un certo punto: una cosa è avere delle opinioni, altra è il diffondere falsità astruse". Qui si entra in meandri quasi inestricabili: chi decide cosa è vero e cosa è falso? Ma io sono pure pronto a lasciare questo privilegio a chiunque se lo voglia accaparrare e in nome di qualsiasi verità si ritenga scevra da errori (faccio inoltre notare che la parola scienza spesso viene utilizzata da organismi che anelano all'assolutismo, dato che spesso ignorano deliberatamente ricerche scientifiche che non fanno comodo, e qui potrei fare molti riferimenti e per diversi argomenti traendoli da Pubmed ove si trovano articoli scientifici semplicemente ignorati; spesso si scambia il cieco scientismo per procedimento scientifico, il secondo non è possibile incasellarlo perché per sua natura è libero ed in continua evoluzione, il primo invece tende a concentrare in organismi delle verità inviolabili e per questo ambisce all'impartizione di dogmi) e quindi mi metto già in una posizione di non-comando, da tale posizione subalterna però mi permetto di dire: - che se lo desiderano coloro che detengono tali verità facciano quello che meglio credono per ammaestrare il volgo; - che a sua volta il volgo sia libero di accettare o respingere tali verità; - che il volgo abbia la libertà di esprimere liberamente le proprie idee e di leggere liberamente quelle di altri liberi cittadini. Nel caso specifico 5G, dato che nel documento UE si afferma esplicitamente che "è importante combattere la diffusione di disinformazione sulle reti 5G, in particolare per quanto riguarda le affermazioni secondo le quali questa rete costituirebbe una minaccia per la salute o il fatto che sarebbe collegata al COVID-19", ma tralasciando l'aspetto "intimidatorio" di cui ho già parlato anche nel post di ieri e che va tenuto ben presente, faccio rilevare che queste persone che lo hanno stilato paiono ignorare esse stesse i procedimenti scientifici dato che a priori decidono che non ci possono essere effetti sulla salute, senza citare alcuna ricerca in merito. Ma vengo io in loro soccorso, e riprendo uno stralcio da un mio post di qualche settimana fa e che metto qui sotto. Dal sito NCBI (National Center for Biotechnology Information promuove la scienza e la salute fornendo l'accesso alle informazioni biomediche e genomiche). Titolo della pubblicazione del settembre 2019: Wireless 5G ed effetti sulla salute: una revisione pragmatica basata su studi disponibili riguardanti da 6 a 100 GHz. Estrapolo: Questa recensione ha analizzato 94 pubblicazioni pertinenti che svolgono indagini in vivo o in vitro. ....... L'80 percento degli studi in vivo ha mostrato risposte all'esposizione, mentre il 58% degli studi in vitro ha dimostrato effetti. ....... Gli studi disponibili non forniscono informazioni adeguate e sufficienti per una valutazione significativa della sicurezza o per la domanda sugli effetti non termici. Sono necessarie ricerche sugli sviluppi del calore locale su piccole superfici, ad es. Pelle o occhi, e su qualsiasi impatto ambientale. La nostra analisi della qualità mostra che affinché gli studi futuri possano essere utili per la valutazione della sicurezza, la progettazione e l'implementazione devono essere notevolmente migliorate...... ....... Va notato che non ci sono studi epidemiologici riguardanti la comunicazione wireless per questa gamma di frequenza, quindi questa revisione riguarderà gli studi condotti in vivo e in vitro. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6765906/

Manifestazione contro il 5G - 15 Giugno 2020 - 16:15

Re: Re: Ai manifestanti, notizie assai interessant
Ciao SINISTRO la mia posizione è diversa e la spiego in 2 parole. Tralascio il fatto che Colao, sta emergendo ora, pare sia in conflitto di interessi (è consigliere Verizon dal 2019). - In assenza di studi specifici (se ne era già parlato anche qui in altro articolo) risulta quantomeno avventato proporre l'innalzamento dei limiti di emissione, la logica e buonsenso avrebbero dovuto suggerire l'investimento di una somma relativamente contenuta in studi preventivi (e pure qui evito di reiterare) prima di mettere in atto una tecnologia che per come sarà strutturata è senza precedenti. - Invece di impedire ai sindaci di avere voce in capitolo, sarebbe cosa buona e giusta ascoltare e dialogare, perché se li si vuole esautorare resta evidente che non c'è la minima intenzione di rapportarsi, e in democrazia questa cosuccia non è marginale. - Sul documento della UE. Si dice ad un certo punto "... è importante combattere la diffusione di disinformazione sulle reti 5G, in particolare per quanto riguarda le affermazioni secondo le quali questa rete costituirebbe una minaccia per la salute o il fatto che sarebbe collegata al COVID-19..." dopo aver tirato in ballo forze dell'ordine, magistratura e addirittura servizi di sicurezza, ecco, mi permetto di dire che ciò non è comprensibile, perché avere delle opinioni, geniali o bislacche che siano, è garantito dalla costituzione; le forze dell'ordine fino a prova contraria non devono intervenire quando un libero cittadino esprime le proprie opinioni, fossero pure le più stupide di questo mondo, e neppure la magistratura, e neppure i non meglio identificati servizi di sicurezza. Questi organismi hanno altro da fare, aprire la bocca non è un reato, le opinioni non sono disinformazione, è indice di malafede fare intendere ciò ed implicitamente fa comprendere cosa muove questi soggetti che stilano questi documenti. Asserire che è "importante combattere la diffusione di disinformazione" dopo aver citato forze dell'ordine, magistratura e persino servizi di sicurezza e addirittura dopo aver fatto intendere irresponsabilmente e senza alcuna prova che qualcuno li voglia esautorare (cito: "è importante preservare la [loro] capacità") a me personalmente fa raddrizzare i capelli, perché si esplicita l'intenzione di intimorire chi osa avere diverse da quelle imposte. Si vuole combattere quella che si ritiene disinformazione? E per quale motivo? Ogni essere umano oltreché il diritto di esprimersi come ritiene opportuno con le idee che più gli garbano ha pure il diritto di ascoltare le idee più disparate di questo mondo, anche se fossero le più totali scemenze mai concepite dall'alba dell'umanità.

Manifestazione contro il 5G - 15 Giugno 2020 - 15:43

Accelerare il 5G
Nel corso di questa pandemia ci si è resi consapevoli che bisogna potenziare la connettività. E' auspicabile una netta acelerazione dell'installazione della rete 5G.

Manifestazione contro il 5G - 14 Giugno 2020 - 19:26

Ai manifestanti, notizie assai interessanti.
Due aggiornamenti. Il primo. Tra le proposte della task force di Colao, al punto 27 in relazione al 5G si auspicano in sostanza 2 cose: 1- togliere ai sindaci la possibilità di opporsi con ordinanze all’installazione di impianti; 2- innalzare i livelli di emissione elettromagnetica a 61 V/m (attualmente sono di 20V/m se si staziona non più di 4 ore, e 6V/m se la presenza è maggiore a tale tempo; se sbaglio correggetemi). Il secondo. (Il pezzo tradotto l’ho estrapolato da un sito che l’ha messo online oggi, sotto metto il link che dovrebbe essere prima fonte della UE). Segreteria Generale del Consiglio dell’Unione Europea, documento “Dare forma al futuro digitale d’Europa“, 9 giugno 2020, al punto 36. ““...nell’ambito della diffusione di nuove tecnologie come 5G/6G, è importante preservare la capacità delle forze dell’ordine, dei servizi di sicurezza e della magistratura per esercitare efficacemente le loro legittime funzioni; tenendo conto delle linee guida internazionali per gli effetti sul campo elettromagnetico sulla salute; rilevando che è importante combattere la diffusione di disinformazione sulle reti 5G, in particolare per quanto riguarda le affermazioni secondo le quali questa rete costituirebbe una minaccia per la salute o il fatto che sarebbe collegata al COVID-19...”” Riferimento https://data.consilium.europa.eu/doc/document/ST-8711-2020-INIT/fr/pdf

Lega multe e buon senso - 1 Giugno 2020 - 09:40

Multe
A riguardo voglio segnalare che ai primi di maggio mei pressi del ponte pedonale sul S Giovanni sono stati “castigati” in modo esemplare quattro ragazzini per assembramento (erano in dieci: i più furbi come da copione l’hanno evitata) dopo che sono stati due mesi chiusi in casa a fare studio in rete. Totale € 400 di multa. Una severa reprimenda ed un avviso ai genitori era troppo eticamente corretto? Per carità non li si vuole giustificare ma santo cielo un minimo di educativo buonsenso. Grazie e saluti.

Obbligatorietà della Vaccinazione Antiinfluenzale e Antipneumococcica - 7 Maggio 2020 - 13:08

Re: Re: Re: Re: Re: Qualche altro dato
Ciao fr (& associati) "Il coronavirus non esiste": la teoria del complotto a "Le Iene" Un servizio della trasmissione Mediaset ha dato voce ad alcuni esponenti del complottismo 127 “Il Covid-19 non esiste, è tutta una copertura architettata per coprire i danni del 5G“. Questa è la teoria alternativa sul coronavirus emersa durante un servizio della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, che ha dato voce ai “massimi esponenti del complottismo”. Secondo Rosario Marcianò, precursore delle scie chimiche in Italia e autore di ‘Attacco dal cielo’, “la situazione in cui ci troviamo adesso è stata preparata da lungo tempo”. Ancora Marcianò: “Sui media nazionali vedo solo la versione ufficiale, le notizie alternative sulla rete vengono insabbiate”. Marcianò ha poi spiegato: “Io sono dell’opinione che le conseguenze derivanti dall’utilizzo intensivo del 5G vengono coperte con questa storia del COVID-19. Io non ho paura di prenderlo perché non esiste“. Il Corvo ha aggiunto: “È solo un diversivo“. Poi ha spiegato: “Siamo sotto controllo da tanti anni ormai. Ci spiano costantemente. Il coronavirus è stato solo l’inizio per spaventare il popolo“. Nel corso del servizio di Gaston Zama, Il Corvo ha anche sostenuto che “le antenne del 5G sono praticamente i vettori del virus”. Ipse dixit..... Ma per favore!

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Maggio 2020 - 13:06

il terrorismo del terzo millennio.....
Ciao isabella cerchiaro (& associati) "Il coronavirus non esiste": la teoria del complotto a "Le Iene" Un servizio della trasmissione Mediaset ha dato voce ad alcuni esponenti del complottismo “Il Covid-19 non esiste, è tutta una copertura architettata per coprire i danni del 5G“. Questa è la teoria alternativa sul coronavirus emersa durante un servizio della trasmissione Mediaset ‘Le Iene’, che ha dato voce ai “massimi esponenti del complottismo”. Secondo Rosario Marcianò, precursore delle scie chimiche in Italia e autore di ‘Attacco dal cielo’, “la situazione in cui ci troviamo adesso è stata preparata da lungo tempo”. Ancora Marcianò: “Sui media nazionali vedo solo la versione ufficiale, le notizie alternative sulla rete vengono insabbiate”. Marcianò ha poi spiegato: “Io sono dell’opinione che le conseguenze derivanti dall’utilizzo intensivo del 5G vengono coperte con questa storia del COVID-19. Io non ho paura di prenderlo perché non esiste“. Il Corvo ha aggiunto: “È solo un diversivo“. Poi ha spiegato: “Siamo sotto controllo da tanti anni ormai. Ci spiano costantemente. Il coronavirus è stato solo l’inizio per spaventare il popolo“. Nel corso del servizio di Gaston Zama, Il Corvo ha anche sostenuto che “le antenne del 5G sono praticamente i vettori del virus”. A questo punto ,credo che non ci sia altro da aggiungere su certe teorie negazioniste campate in aria, e francamente non capisco come si possa credere a certe cose....

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 1 Maggio 2020 - 23:52

Stop 5g
https://attivo.tv/watch/5g-dopo-questo-servizio-la-svizzera-ha-spento-la-rete-di-antenne-sul-suo-territorio_MIYa9oK8WeL61TS.html?fbclid=IwAR2ZD60AE2fgAyBixS890vg5Wmmbe9Xox34CZ5rSs9qkxkoF73t0BxUBYw0 Buona sera Sig.ra Annes, se avrà voglia le consiglio di ascoltare questo video della Svizzera, sono sicura che viste le sue conoscenze, capirà MOLTE COSE !!!! Gentile Sig. fr, l'ascolto sempre con piacere, e capisco perfettamente ciò che espone. Volevo mettere al corrente inoltre, e penso che il Sig. Paolo lo sappia già, che il Comitato Nazionale STOP 5G ha inviato a tutti i comuni di ITALIA una lettera con gli aggiornamenti sul 5G , per la moratoria. Inoltre i comuni già STOP 5g in Italia sono saliti a 300. di nuovo un caro saluto, buon riposo

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 24 Aprile 2020 - 14:07

Re: Comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso Se era riferito a me le posso dire che, ahimè, mi occupo proprio di questo e ho a che fare quasi tutti i giorni con pubblicazioni e altro. I tumori a cui Lei allude (cerebrali) sono causati certamente dall'uso del terminale più che dall'esposizione alle SRB. Come è ormai risaputo l'oggetto "smartphone" deve superare rigidi controlli e rispettare limiti ben precisi. Infatti 10 anni orsono gli stessi producevano valori molto elevati (molto elevati misurati sino a 45/60 V/m proprio nella porzione di apparecchio che veniva in contatto con il padiglione auricolare esterno). Oggi, il più scarso apparecchio che si può trovare sul mercato raggiunge valori molto più bassi). Vi è poi da dire che dipende anche da come il terminale che si ha in mano si connette alla rete. Se il segnale è ottimo dovrà impiegare meno potenza per farvi parlare…….se il segnale è scarso il vs telefonino si scalderà parecchio perché dovrà utilizzare più potenza per "tenersi agganciato" alla rete. Sono tanti i fattori che influenzano il campo…...certo, se non usassimo il cellulare non ci sarebbe bisogno di SRB.....e così via. Ma, d'altronde, se non usassimo la macchina ma il cavallo, non avremmo bisogno del petrolio. Alegar

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 23 Aprile 2020 - 15:06

Comitato stop 5G VCO
Gentile Annes concordo che sia molto più intelligente completare la rete con la fibra ottica che implementare il 5G. Sul 5G esistono molte perplessità da parte di governi, enti locali e associazioni di cittadini e di scienziati indipendenti. E' di oggi la notizia che l'ICNIRP (una associazione privata molto discussa) proporrà all'OMS dei limiti di campi elettromagnetici fino a 90 v/m per permanenze sino a 4 ore e sino a 200 V/m per permanenze minori. Questo perchè il 5G per riuscire ad entrare nelle case non deve emanare un raggio unidirezionali ma 64 raggi.. Se rammentiamo che il Consiglio d'Europa aveva consigliato il limite di 0,6 V/m da ridurre a 0,2 V/m limite di sicurezza c'è di che preoccuparsi.. Molti studi indipendenti hanno sottolineato i rischi del 5G per la salute umana, in particolare l'incremento della produzione di radicali liberi (con indebolimento delle difese immunitarie), maggiori difficolta all'assorbimento dell'ossigeno e del ciclo del calcio. La Svizzera ha disattivato la funzionalità delle antenne già installate e bloccato le nuove installazioni. I limiti indicati dall'ICNIRPE sono assolutamente molto gravi. Ho letto che qualcuno attende il vaccino contro il coronavirus. Luc Mantagnier ha spiegato che il corona virus è stato chiaramente costruito in laboratorio nel tentativo di predisporre un vaccino contro l'AIDS. Infatti al classico CORONA VIRUS che causa il raffreddore sono state inserite con tecniche di biologia molecolare catene attenuate di rna del virusi che causa l'AIDS. E' un virus che sparirà a breve non essendo frutto di una evoluzione naturale . Ma comunque è noto che i virus influenzali sono in continua evoluzione e quindi il vaccino risulta del tutto inutile. Lo dicono studiosi di fama mondiale non virologi legati al potere.e agli enormi interessi delle case Farmaceutiche oggi nelle mani di Bill Gates.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 20 Aprile 2020 - 02:24

Stop 5g CONDIVIDETE.. CHE SIA UN ESEMPIO !!!!!
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Contro il 5G e l’inquinamento elettromagnetico si sono schierati Ambiente Salute nel Piceno, in accordo con l’Associazione Medici per l’Ambiente, la Dottoressa Isde Patrizia Gentilini, oncologa, la Dottoressa Isde Renata Alleva con dottorato in biochimica, Stop 5G Marche nella persona di Stefania Gagliardi , Adriano Mei per i comitati in rete Marche. Allo scopo di fare sentire la propria voce, questi comitati e associazioni hanno inviato una lettera al Sindaco di San Benedetto, Pasqualino Piunti. Di seguito le loro parole tramite la nota inviata al primo cittadino. “Siamo qui con la presente per riproporLe quanto da noi richiesto mesi fa per vietare la sperimentazione e l’installazione della tecnologia 5G a San Benedetto del Tronto; tecnologia messa in discussione da medici e ricercatori di tutto il mondo proprio perché si pongono seri dubbi sui suoi effetti sulla salute. Chiedemmo allora che Lei, come massima autorità sanitaria locale, appoggiato da un atto amministrativo largamente condiviso dal consiglio comunale, imponesse il divieto alla sperimentazione ed installazione di tale tecnologia fino a che non fosse provata la sua innocuità nei confronti della salute dei cittadini, facendo leva sul Principio di Precauzione, fondamentale normativa europea per la tutela e la prevenzione della salute pubblica. Oggi, a distanza di mesi, abbiamo acquisito la consapevolezza che la sperimentazione in Italia è ormai terminata e che nel corso del 2020 molte aziende si stanno già preparando ad inviare le proprie richieste per l’installazione nel nostro comune di antenne 5G. Im virtù di questa nuova situazione Le chiediamo con urgenza di esprimere la Sua contrarietà con un atto amministrativo, in ragione della sua massima carica di Primo Cittadino, e che lo faccia coinvolgendo tutto il consiglio comunale, gli uffici tecnici del Comune, l’azienda Polab alla quale è stato appaltato il piano antenne cittadino. Consideriamo ancora fondamentale l’utilizzo e il potenziamento del monitoraggio da noi proposto ed ottenuto per il controllo dei limiti delle emissioni delle antenne già esistenti. Chiediamo inoltre, proprio con l’ausilio di una commissione, di rivedere il regolamento comunale su questa materia per mettere in sicurezza il nostro territorio prevedendo la tempestiva informazione dei comitati di quartiere. Certi che lei abbia compreso l’urgenza e la gravità della questione ci auspichiamo in un riscontro positivo alle nostre richieste”. Ambiente Salute nel Piceno ricorda che sabato 18 aprile, alle ore 19, in diretta sulla pagina facebook dell’associazione, si terrà un evento online.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 14 Aprile 2020 - 09:22

Re: Comitato stop 5G VCO
Gentile Paolo siamo circondati dai c.e.m. (da quelli statici terrestri a cui non si sfugge e quelli modulati, pulsati o variabili generati dalle apparecchiature che ci circondano). Nelle nostre case tutto ciò che funziona con e.e. (energia elettrica) genera un campo elettromagnetico ma non per questo dobbiamo privarci di frigo, lavatrice, rasoio e aspirapolvere. La stessa auto ibrida o elettrica genera un c.e.m. che ci avvolge quando siano al suo interno. E' quindi molto difficile poter effettuare test specifici long term a determinate frequenze. Ma questo non esclude che si debba avere un'atteggiamento di cautela. In attesa, come detto in precedenza sarebbe auspicabile che prima di realizzare la rete 5G, si porti la fibra ovunque. Poi, all'interno delle proprie abitazioni, "l'internet delle cose" (che potrebbe funzionare su code LTE+) sarebbe una scelta individuale e limitata nello spazio.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Aprile 2020 - 18:49

Lei legge solo quello che vuole lei!
Gli ultimi commenti che ho trovato in rete (ho tolto l'autore, non lo conosco, come anche lei delle persone che riporta!): Leggo che il COVID è favorito dai ripetitori 5G. E' ora di dire basta. Dalla prima generazione 1G, che era analogica e molto più aggressiva come emissioni, si è passati al digitale 2G, e ora col 3G e 4G le emissioni sono almeno dieci volte più basse che con i segnali analogici. Questo perché il segnale digitale, come quello della televisione satellitare, è codificato e può essere estratto dal fondo ambientale con algoritmi numerici. A differenza del segnale analogico che DEVE essere sopra il fondo per essere ricevuto. La banda a 700 MHz, analogica e aggressiva come intensità di emissioni, che per decenni è stata usata dai canali televisivi, ora è vuota e sarà occupata dal segnale 5G, che essendo digitale, sarà di molto inferiore al segnale televisivo analogico cui siamo stati sottoposti per decenni. Questo continuo diminuire della intensità dei campi è stato fatto non solo per le normative nazionali tese a diminuire le emissioni, ma anche per un fatto tecnico e commerciale: più si riducono le emissioni più durano le batterie. E il 5G sarà quindi meno intenso degli attuali segnali. Quindi se le emissioni c'entrano, sono quelle attuali 3G e 4G, non certo quelle 5G che sono minori o uguali a quelle. E le famigerate onde millimetriche, sono usate da anni dalle televisioni satellitari e sono vicine al fondo cosmico di radiofrequenze che permea tutto l'universo. Ecco perché chi sa queste cose non può e non deve stare zitto di fronte alle scemenze che vengono dette sul 5G.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 7 Aprile 2020 - 18:48

Lei legge solo quello che vuole lei!
Gli ultimi commenti che ho trovato in rete (ho tolto l'autore, non lo conosco, come anche lei delle persone che riporta!): Cerco di essere meno tecnico possibile dato che studio queste cose... Il 5G in Italia utilizza 3 frequenze: 700 MHz, 3.7 GHz, 26 GHz. Le prime due frequenze sono già in uso da tanti anni per le reti 4G e le trasmissioni televisive, quindi l’unica frequenza che può generare paura è l’ultima. In realtà, anche questa frequenza è in uso in ambiente militare per la comunicazione e non ci sono risultati scientifici provati che ne dimostrino la pericolosità. Sul fatto che servano molte antenne, questo non significa un campo elettromagnetico enorme e intenso, ma è piuttosto una necessità logistica dovuta al fatto che le onde a così alta frequenza (che tra l’altro non sono nemmeno millimetriche come dice qualcuno, a 26 GHz la lunghezza è di circa 1.1 cm) vengono facilmente assorbite da alberi, edifici e corpi (senza alcun effetto significativo). Inoltre, la tecnologia 5G userà il cosiddetto “bean foaming”, cioè invece di inondare lo spazio circostante con un campo elettromagnetico che verrà per forza ricevuto dal dispositivo che lo richiede, l’alto numero di antenne sarà in grado di direzionare direttamente il campo verso il dispositivo ricevitore, sfruttando le proprietà di “rimbalzi” delle onde, e questo e meno pericoloso dell’attuale 4G in quanto non espone tutta un’area a radiazioni elettromagnetiche. Infine, sul fatto che le onde elettromagnetiche possano essere cancerogene, bisogna anche qui fare chiarezza. Le onde EM si dividono in non ionizzanti e ionizzanti: le prime non sono pericolose a causa della bassa potenza (es WiFi, trasmissioni televisive) mentre le seconde possono essere pericolose in quanto possono alterare il DNA se l’esposizione dura a lungo. Tuttavia, la FCC (federal commission for communication), la CISPR (special international commission for radio interference) e la ICNIRP (commissione internazionale per la protezione da radiazioni non ionizzanti) stabiliscono limiti in termini di SAR (specific absorption rate, l’energia assorbita nell’unita di tempo) molto stringenti che fanno in modo che l’assorbimento di un’onda non sia sufficiente a generare il calore necessario per rappresentare un pericolo per la salute. C’è anche da dire che in Italia i limiti sulle radiazioni elettromagnetiche sono molto più stretti che negli altri paesi (6 V/m contro i 28 V/m limite in altri paesi europei) e il 5G dovrà inserirsi in questo scenario nel rispetto di tali limiti, motivo per cui dire che l'adozione delle reti mobili di quinta generazione possa innalzare i campi elettromagnetico è falso. Piuttosto, si dovrà ragionare sulla possibilità di spegnere le reti 3G, ora che i terminali in questo standard sono sempre meno.
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