Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

ricostruzione

Inserisci quello che vuoi cercare
ricostruzione - nei commenti

Bando vendita immobile comunale - 1 Novembre 2016 - 11:12

ApriBottega
L'amministrazione ha già risposto molto concretamente dando vita ad un importante progetto per la ricostruzione commerciale delle principali zone marginali di Verbania, prime fra tutte Via Repubblica a Trobaso, operazione inserita nel piu ampio punto del programma elettorale relativo al sostegno al commercio e al lavoro. Con tale operazione, peraltro, si cerca di incentivare non solo nuovi imprenditori e commercianti all'apertura si nuove attività preferibilmente in tali zone ma anche proprietari di immobili, sfitti e magari da ristrutturare, venendo loro incontro riducendo le tasse legate all'immobile e ipotizzando anche incentivi per il loro recupero; generando così un circolo virtuoso e vicendevolmente vantaggioso tra proprietari e locatari/commercianti; il tutto finalizzato alla ricostruzione del commercio dei Quartieri periferici a tutto vantaggio dei loro cittadini. Senza dimenticare altre importanti progetti già attuati come ad esempio l'impianto dispenser automatizzato di acqua installato a Trobaso di recente. Forse a questo serve la vendita di un immobile a uso anche commerciale (e forse di interesse proprio di chi un'attività la vuole aprire confortato anche dell'appoggio e sostegno del comune), ovvero attuare fattivamente uno dei principali obiettivi che quest'amministrazione si è posta, il rilancio economico della città, agendo su due fronti: commercio e turismo.

Verbania documenti: "Il Cotonificio Verbanese" - 29 Marzo 2016 - 18:11

cotonifici
Credo che la ricostruzione di Bruno e Carlo sia da apprezzare, ma non si può parlare dei cotonifici di Verbania senza ricordare lotte e fatiche svolte in quelle del famoso "Riva", L'unione Manifatture, "Mugiani" e "Miller". Al Mugiani sono entrato giovane nel reparto magazzino pezze, in seguito passai al turno di notte sulle macchine ring e in seguito nel reparto stiratoio, mischia e carde, dove per bere un caffè dove fare aria sopra la tazzina per evitare di bere anche la polvere, ho conosciuto lo zio di Riva il famoso Lampugnani e ho vissuto la spartizione della "torta", la prima ristrutturazione e distribuzione delle produzioni tessili in europa e non. Per capirci il periodo in cui i ring andavano nel terzo mondo come macchine superate ma dove la manodopera non costava nulla. Qualche errore è stato fatto, abbiamo lottato molto ma la ristrutturazione è passata per di più in un settore dove erano impiegate in gran parte donne, insomma un no ai licenziamenti senza calarsi in quello che stava accadendo e senza proposte.

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 19 Gennaio 2016 - 17:55

Re: giovanni% . Maurilio . AVF .Paolino
Ciao sibilla cumana non sto giustificando una guerra, ma solo ricordando come solo l'intervento pubblico, come nel caso della ricostruzione post seconda guerra mondiale, può far partire il volano dello sviluppo. Contesto l'equazione meno lavori meno tasse, la storia insegna che l'equazione corretta sia più lavori, uguali tasse più sviluppo, più benessere (nel medio lungo periodo). Poi, vanno fatte scelte giuste, io non so ancora, ma l'ho già detto, che questa sia la scelta giusta. Saluti Maurilio

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 19 Gennaio 2016 - 10:48

giovanni% . Maurilio . AVF .Paolino
Confesso che ho letto quello che c'è scritto su questo articolo, dove mi pare non si legga come intendono finanziare l'opera. Gentilmente, mi dice dove devo guardare? Sig. Maurilio, d'accordo che la ricostruzione europea è stata sostenuta dagli americani con l'enorme raccolta di denaro, ecc, ecc. A mio parere, se non si scatenassero guerre distruttive, non sarebbe necessario, dopo, ricostruire...I danni materiali ed umanitari, valgono il prezzo di una ricostruzione? I 20 milioni di morti russi, quanto valgono? Sig. Maurilio le guerre le dichiarano i ricchi ed a morire sono i poveri e se le guerre fossero combattute da chi le dichiara....vivremmo in pace e senza spendere per ricostruzioni ma per migliorare l'esistenza di tutti. .Capisco che è utopia sperare che non ci siano più guerre, vedi ai giorni nostri...ma tant'è. Non sono contraria alle opere pubbliche è che purtroppo e quasi sempre, "pubblico" vuol dire mazzette ed è sinonimo di grandi introiti per pochi. Al popolo ....le briciole e molto spesso neanche quelle! I "signori delle mazzette" ben difficilmente fanno girare i soldi. Minimo, li portano all'estero e se rimangono in Italia, sono usati per alimentare corruzione e malcostume ed acquisti dell'effimero. Meglio, secondo me, lasciare anche poche centinaia di euro nelle tasche della gente che li spenderà in qualcosa di essenziale, non in direzioni obbligate e farà girare l'economia reale. Infine, grazie sig. Paolino per .....la Palmira. Ogni volta che la cita, mi fa sbellicare dalle risa. Quanto a % ed ai suoi toni, il saccente, in realtà, è il più ignorante: suggerisco una bel bagno caldo con dosi massicce di educazione ed umiltà. Buona giornata a tutti ......

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 19 Gennaio 2016 - 09:38

...senza scomodare Keynes...
Senza scomodare Keynes, è puro buon senso! Se immetto denaro in un sistema sociale, questo girerà più velocemente (acquisto materiale che farà lavorare di più chi vende e produce, lavoro per operai, tecnici e professionisti con il quale vivono, comprano cose beni, di ogni tipo, mazzette che comunque sono soldi che poi verranno spesi,...). Più denaro immetto, cioè più grandi lavori realizzo (qui ci si potrebbe collegare con la discussione sul raddoppio del forno crematorio da parte dei privati, ma lasciamo perdere) più soldi circolano, più la gente ha disponibilità, etc. Se guardiamo alla storia, uno dei motivi del predominio americano del secondo dopoguerra nasce proprio dalla quantità di denaro raccolta e spesa dagli Stati Uniti per sostenere la guerra, nazione che dopo la crisi del '29, aveva le pezze al c**o, ma che con un'opera "keynesiana", culminata con l'intervento in guerra, ha dato il via al benessere occidentale, visto che la ricostruzione europea è stata sostenuta dagli Stati Uniti...ma noi, limitiamoci a parlare solo di giardinetti!! Saluti Maurilio

Ecco come sarà il nuovo Porto Turistico - 31 Dicembre 2015 - 19:44

Condivido Claudio
Ha ragione Claudio , un porto senza una struttura muraria esterna è pura follia . Ma i precedenti non hanno insegnato nulla? Chiedete a chi guida i battelli , quando il vento ha una certa intensità in quel tratto non navigano , troppo pericoloso. Hanno tanto criticato la precedente amministrazione per il CEM , ma dobbiamo dare atto che sono riusciti ad utilizzare soldi della UE , i PD dovrebbero dimostrare pari capacità nell'utilizzare i soldi messi a disposizione dalla UE per la ricostruzione del Porto.

M5S dona i gettoni di presenza - 25 Dicembre 2015 - 11:46

Trasparenza e cambiamento culturale
Ciao André e auguri Non voglio dire che il movimento 5 stelle sia perfetto ed unto dal signore, ma bisogna ammettere che sarebbe un cambiamento notevole e necessario rispetto alla deriva morale ed etica della politica degli ultimi 40 anni , potrà essere fallibile, criticabile in alcune scelte e decisioni ma in questo momento storico va fatto per le future generazioni. Entrando nel merito delle tue osservazioni quando ho dato i miei contributi, in particolare mi ricordo una donazione per la ricostruzione di una scuola nel terremoto dell'Emilia , vi era la lista dei bonifici con il nome, l'iniziale del cognome e l'importo qui un link di rendicontazione http://www.beppegrillo.it/m/2013/04/rendicontazione_delle_spese.html e digitando nella ricerca del Blog rendicontazione troverai molte risposte ai tuoi quesiti ed anche critiche ai soliti professionisti della politica. http://www.beppegrillo.it/m/2015/11/milioni_di_euro_esentasse_al_pd_con_i_rimborsi_ai_senatori.html Ora non credo che la politica sia fatta solo da delinquenti e ladri ma di certo serve un cambio culturale, anche da parte di tutti i cittadini, ed i politici dovrebbero esseri i primi a dare il buon esempio

Minore su privatizzazione forno crematorio - 28 Settembre 2015 - 09:37

La presunzione del Guardiano
Gentile Guardiano del faro alias il grillino che vive di fronte al porto, il fatto che uno esca prima con un comunicato non lo fa detentore dei temi dello stesso. Lei come attivista non partecipa alle commissioni istituzionali altrimenti saprebbe che già al primo accenno alla privatizzazione, ho espresso parere contrario. Specifico poi che le motivazioni sono diverse, io non ho detto come ha fatto erroneamente il M5S in consiglio che il project financing non è possibile, ma che in questa operazione è totalmente assente l'interesse pubblico, per i motivi suesposti. Inoltre aggiungo che per un progetto di sostituzione del forno con una spesa che supera di poco quella affrontata per il Giro d'Italia, non c'è proprio la necessità di ricorrere ad un project financing, cosa che avrebbe sicuramente più senso per un opera costosa come la ricostruzione del Porto Palatucci.

Rolla, Scalfi, Zanotti e il calcio verbanese - 31 Luglio 2015 - 15:30

per chiarire
giusta e doverosa ricostruzione. fa ridere chi oggi parla di sprechi e ieri regalava i soldi dei contribuenti ai suoi amichetti per mettere in ridicolo una società e una città,seminando debiti a destra e a manca.

M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 10:10

Il potere del gioco di squadra
Per quanto riguarda il porto Palatucci, di cui in questa news tutti hanno potuto verificare lo stato di abbandono, è d'obbligo segnalare che l'attuale amministrazione ha esercitato la strategia del "muro di gomma". Negare, depistare, queste le parole d'ordine. Nemmeno di fronte al disastro l'attuale amministrazione ha mosso un dito contro l'intoccabile concessionario che, impunito,continua a gestire ancora il porto di Cannero, dopo essere stato coinvolto nel l'affondamento del porto di Cannobio prima e di Verbania poi. Le conseguenze di questo modo di distribuire ai "compagni" ( nella piena accezione politica del termine) di partito, le concessioni, sono sotto gli occhi di tutti. Le strutture pubbliche vengono assegnate a prezzi ridicoli, la manutenzione non viene eseguita se non a spese del Comune e , alla fine, quando il castello di carte crolla, non ci sono più i soldi nemmeno per portare via le macerie. Il potere del gioco di squadra non paga più, le uniche alternative sono la gestione diretta del sito, con entrate finanziarie che possano far recuperare i costi per la ricostruzione, o l'assegnazione a privati ( ma con i giusti requisiti) facendo pagare una cifra adeguata per la gestione. Speriamo solo una cosa, che il regista della diretta della tappa del Giro, abbia il buon cuore di non fare troppe inquadrature panoramiche e si concentri sulla strada e i ciclisti.....

M5S: "Houston avete un problema!" - 6 Marzo 2015 - 20:05

Incisività e potenza?
Nelle argomentazioni del Sig. Ramoni riscontro esclusivamente tanta,tanta supponenza , riscontrabile anche in in chi ha pubblicamente definito i precedenti amministratori "INCAPACI". 10.000 euro buttati per la mala gestione del progetto Frontalieri con le ali . 1.500 euro x il concorso Vicecomandante polizia municipale. 40.000 euro per il progetto di fattibilità x ricostruzione porto che ovviamente, votando contro all'accertamento delle responsabilità , pagheremo noi cittadini . L'umiliante retromarcia dopo la rivoluzione interna alla Polizia Municipale Certo è meglio non parlarne , loro sono impegnati in problemi più importanti come quello della sanità . Ma non eravate ,a parole, i difensori dei due DEA ? Ora avete deciso di condividere la scelta della regione di un solo Dea e volete distrarre l'attenzione al problema perdendo tempo per una pataccara soluzione alternativa? Ha ragione Cattrini , i 2 DEA devono rimanere , portate a Torino le vostre istanze e se non vi danno ascolto dimettetevi tutti .

In Consiglio Comunale nasce il gruppo Fronte nazionale - 20 Febbraio 2015 - 14:03

rosso
mi scuso anche con lei.. pensavo che il segretario di quel partito era lo stesso che fu condannato per ricostruzione del partito fascista.. ma ha ragione Lady Oscar non mi sono evoluto e sono anacronistico (ho dovuto cercare sul dizionario per capire cosa volesse dire)

Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese - 9 Gennaio 2015 - 08:42

Greta e Vanessa
Certamente ci auguriamo che le due ragazze tornino a casa.Ma Zacchera non sbaglia quando scrive che i rapitori delle due ragazze sono gli stessi che sono con loro in una famosa foto che le ritraggono abbracciate davanti a una bandiera Siriana dei cosiddetti "ribelli" vicini ad Al Qaeda . All’indomani del loro rapimento, avvenuto il 31 luglio scorso in un villaggio nei pressi della città di Aleppo, i media avevano fatto circolare numerose immagini delle due ragazze, da anni impegnate come attiviste al fianco dell’opposizione anti Assad. Tra le tante foto, una in particolare aveva suscitato molti dubbi sulla reale attività svolta dalle due ragazze, descritte sempre come due volontarie impegnate in progetti di cooperazione in Siria. In una immagine si vedono Ramelli e Marzullo, nel corso di una manifestazione contro Assad, mentre tengono in mano un cartello che recita: “Agli eroi di Liwa Shuhada grazie per l’ospitalità e se Dio vuole vediamo la città di Idlib libera quando ritorneremo”. Liwa Shuhada al-Islam è un gruppo ribelle islamista il cui nome significa “La Brigata dell’Islam”. La Brigata inneggiata dalle due ragazze lombarde è considerata dagli esperti di terrorismo internazionale una sigla vicina al Fronte al Nusra, braccio di al Qaeda in Siria, di chiara matrice jihadista. Questa brigata ha rivendicato inoltre l’attentato che nel luglio del 2012 ha ucciso a Damasco dei funzionari governativi. Secondo altri, il gruppo a cui le due ragazze facevano riferimento era Liwa Shuhada Badr (Unione dei battaglioni dei martiri di Badr). Di male in peggio. Il suo capo è Qalid bin Ahmad Siraj Ali (alias Qalid Hayani). Il gruppo è dedito a saccheggi e altri crimini contro i civili nella provincia di Aleppo. La liwa Shuhada Badr “controlla due centri di tortura soprannominati “Guantanamo” e “Abu Ghraib”, dove detengono avversari politici, militanti baathisti e civili rapiti nei quartieri settentrionali di Aleppo. La liwa Shuhada Badr è attivamente impegnata nella lotta contro la locale popolazione di origine curda, ed è nota per l’uso dei famigerati “cannoni inferno”, armi che lanciano grosse bombole di gas caricate di TNT, utilizzate contro i quartieri filo-Baath di Aleppo”. Una coalizione di attivisti siriani per i diritti civili di Aleppo aveva definito Hayani un “macellaio” avendo bombardato i civili, incoraggiato i suoi uomini a violentare le donne e i prigionieri, per aver saccheggiato e distrutto le industrie, laboratori e negozi di Aleppo per venderne il materiale alle imprese turche. La notizia del rapimento era stata data per prima dal quotidiano libanese Al-Akhbar, che raccontava come le due giovani fossero state attirate con l’inganno nella ”casa del capo del Consiglio rivoluzionario di Alabsmo” con il giornalista de Il Foglio Daniele Ranieri, che era riuscito a scappare. Una ricostruzione, però, quella del rapimento e della fuga solitaria del giornalista che da anni intrattiene rapporti con l’opposizione armata in Siria, che non ha mai convinto fino in fondo. Secondo altre versioni, le due ragazze erano ospiti del capo del Consiglio Rivoluzionario, in un villaggio controllato dall’Esercito Libero di Siria, l’alleanza di cui fa parte proprio Liwa Shuhada, fazione islamista con cui le due erano in contatto. Nella zona da tempo è presente anche Jabat Al Nusra, che ha rivendicato, dopo mesi di silenzio, il rapimento delle due ragazze. Potrebbe essere stato il gruppo Liwa Shuhada a cedere Ramelli e Marzullo al braccio siriano di al Qaeda. Il quotidiano italiano La Repubblica parla invece di una “gestione collettiva” del rapimento, che vedrebbe i miliziani dell’Esercito Siriano Libero (che l’Occidente considera “moderati”) ricoprire il ruolo di carcerieri delle due italiane. E proprio la vicinanza tra alcune fazioni dell’ELS (come Liwa Shuhada) e al Nusra avrebbe reso possibile questo tipo di rapimento, rendendo particolarmente complicato il percorso per la liberazione di Ramelli e Marzullo.

Con il canile, l'amministrazione riparte da zero - 21 Novembre 2014 - 15:41

la mia ricostruzione
La figuraccia dell'amministrazione è palese! io la "ricostruisco" così: http://verbaniafocuson.verbanianotizie.it/n228926-ho-i-soliti-sospetti-come-fonzie-non-diranno-mai-di-aver-sbagliato.htm

Zacchera: "Salute Vco: diciamoci la verità!" - 16 Novembre 2014 - 14:00

Poco Sportiva mente, la storia dice altro
Mi spiace contraddirti, ma la storia dice altro. La sinistra ha boicottato l'ospedale unico cavalcando i comitati delle mamme e degli ospedali, e la Bresso ha lasciato un buco di 2,8 miliardi di euro. Se ti riguardi le carte e i documenti dell'epoca ti accorgerai che la ricostruzione di Zacchera è veritiera. Dire "questi di destra" oltre ad essere un po' snob e radical chic, con quel tocco di disprezzo tipico di chi si sente a torto superiore culturalmente, significa non guardare ai fatti.

Comunità.vb: "Canile, il dibattito che non sarà" - 3 Novembre 2014 - 18:41

Giudizio Astra..tto
L'operato di un sindaco si giudica per la concretezza e non per l'apparenza . Astra si accontenta delle pubbliche relazioni mentre io vorrei la sostanza , cosa intende fare per uno sviluppo turistico di Verbania ? Non un programma nulla di nulla , solo ordinarie manutenzioni . Ha fatto un gran casino con il canile, ha votato contro l'accertamento delle responsabilità e/o corresponsabilità di chi ha distrutto il nuovo porto , voto che ,per ora, ci costa 40.000 per lo studio di fattibilità della ricostruzione. Astra elogia la sindachessa che scende tra la gente e si preoccupa , si preoccupa di cosa? Noi siamo preoccupati .

Maggioranza assente alla commissione sui servizi alla persona - 3 Ottobre 2014 - 15:33

traspare
Beh, Vincenzo, cosa posso replicare? se lei ritiene che traspaia dalla mia ricostruzione, trasparirà certamente.

Maggioranza assente alla commissione sui servizi alla persona - 2 Ottobre 2014 - 09:20

presa d'atto e chiarezza
questa la risposta che ho personalmente inviato alla maggioranza e a tutta la commissione. In "coda" anche la ricostruzione del movimenteo delle informazioni in modo da fare chiarezza su questa grottesca situazione: Prendo atto della decisione dei consiglieri di maggioranza i quali si assumono la responsabilità politica di questo gesto. Per correttezze mi preme precisare che Assessore e vicepresidente di Commissione sono state informate in data 24 Settembre dell'intenzione di convocare la Commissione il 2 Ottobre, che la Commissione è stata informata dal sottoscritto in data 25 dell'ODG e della data di convocazione, che la convocazione formale è stata spedita in data 26 Settembre, che l'ODG è stato basato sul verbale della prima commissione svoltasi in data 4 Settembre. Trovo singolare che la maggioranza informi solo oggi il sottoscritto e la Commissione tutta di un suo precedente impegno. Con la speranza che il senso di responsabilità induca a un ripensamento tale da non far mancare il numero legale alla Commissione, ricordando che l'Art. 19 del regolamento prevede che il Presidente abbia la facoltà di convocare la Commissione e di formularne l'ODG. Informo altresì che l'incontro con l'Assessore di riferimento era previsto per il 29 Settembre ed è stato da Lei disdettato. Tutto ciò detto, in attesa degli eventi saluto cordialmente Renato Brignone aggingo per completezza di informazione i passaggi che hanno condotto a questa incresciosa situazione che da Presidente non voglio giudicare ma "fotografare": 1) in data 8 settembre chiesi all'Assessore Franzetti via mail "se le ipotesi di lavoro (esposte durante la commissione ndr) potessero essere inserite in una strategia che fosse di supporto e nel solco dei desideri di indirizzo dell'amministrazione". Non ottenni alcuna risposta. 2)A seguito della comunicazione del segretario comunale (protocollo 33796) che chiedeva che i Presidenti convocassero le commissioni tra il 16 e il 19 Settembre, convocai la commissione per il 18. Mi contattò il segretario del PD Brezza chiedendomi di sconvocare la commissione e di incontrarmi con lui e l'Assessore. Accettai concordando che l'incontro fosse a scadenza ravvicinata. 3)il 23 Settembre il segretario del PD Brezza mi informa che l'Assessore può incontrarmi il 29. Informai il segretario del PD e commissario Brezza che era mia intenzione convocare la Commissione per il 2 Ottobre. Chiedo quindi di poter trovare una data più ravvicinata per l'incontro l'assessore. Non essendo possibile altra data accetto l'incontro del 29 confermando che la commissione sarebbe stata convocata il 2 Ottobre (data in cui avevo concordato la disponibilità di un tecnico qualificato a trattare il tema oggetto dell'ODG che era uno dei punti qualificanti e concordati già alla prima commissione - si veda il verbale della riunione del 4 settembre-) 4)in data 24 Settembre confermo via Mail all'Assessore che sono disponibile all'incontro del 29 che sono dispiaciuto non si riesca a incontrarsi prima e che il giorno seguente avrei convocato la commissione per il 2/10. 5)in data 25 Settembre convoco la commissione , con mail indicante data e ODG alle ore 16.00, alle ore 16,20 mi telefona l'Assessore chiedendomi di non convocare la Commissione e le dico che è tardi, la convocazione (lei era in copia) era stata fatta 20 minuti prima (avrebbe avuto un giorno intero per dire che non le stava bene quella data) 6)in data 30 Settembre comunico a tutta la Commissione che all'incontro parteciperanno 2 dirigenti ASL il direttore del Consorzio e un professionista delle "dinamiche adolescenziali". 7) il primo Ottobre mi viene detto dalla maggioranza che non parteciperà alla commissione per "precedente importante" riunione.

Porto Turistico: Marchionini incontra la Regione - 25 Settembre 2014 - 12:12

Il fronte del porto
Dalla Stampa del 19 settembre, pagina 56, apprendiamo che l'amministrazione è in attesa di un progetto, pronto per ottobre, elaborato dall'Universita' di Bologna, per la ricostruzione del Porto Turistico di Villa Taranto. Come cittadino di Verbania, ma soprattutto come appassionato di nautica e proprietario di una piccola imbarcazione, non posso che rallegrarmi di questo importante annuncio. Leggendo poi l'articolo, molto poco dettagliato purtroppo, apprendo altre informazioni che fanno scattare qualche campanello d'allarme. Intanto il costo dell'opera, stimato tra gli 8 e i 9 milioni. Su questo punto faccio notare che la precedente struttura, andata In malora in soli 13 anni, ne costo' circa 5, compresa però tutto l'insieme delle opere fisse a terra. Ora la sostituzione dei soli pontili galleggianti e non meglio precisate altre strutture vanno a costare quasi il doppio. Per dovere di onestà mi riservo di vedere il progetto per dare un commento definitivo, anche se leggendo le cifre in gioco sono piuttosto perplesso. Altro punto di perplessità viene dal finanziamento dell'opera, soprattutto quando si dice " i privati si facciano avanti". Sì, perché i privati possono pure farsi avanti, ma poiché chi investe lo fa per raggiungere un risultato economico positivo, occorre pensare quanti anni debba tenere la concessione per raggiungere il punto di pareggio. Mi sono divertito a fare due conti: se i posti barca saranno 200, ammettendo di riempire da subito ( cosa non facile) la capienza, e ipotizzando un costo medio annuo di euro 2500 per ormeggio, significa incassare euro 500.000 lordi a cui vanno aggiunti i ricavi per la gestione del ristorante, altri 40.000, e tutti gli altri servizi di alaggio, ricovero e manutenzione natanti che stimiamo intorno ai 50.000 euro. Con un investimento di euro 9 milioni stiamo parlando di un tasso di rendimento annuo, al lordo delle tasse e dei costi di esercizio, del 6,5%. Se ipotizziamo il lavoro di almeno due persone, i costi per il materiale di consumo e l'energia elettrica, non possiamo pensare a meno di 50.000 euro di costi, che riducono il tasso di rendimento al 6%, ancora non male. Pagando poi le tasse, dobbiamo pensare ad un'aliquota del 27,5%, il risultato netto sarà di euro 394000 circa, pari ad un ritorno percentuale del 4,38%. A questo tasso di rendimento, con un semplice calcolo, si può affermare che occorrono, solo per ritornare in possesso del capitale investito, di più di sedici anni. Questo se il comune si accontenterà di avere, alla fine della concessione l'opera a gratis e non richiederà alcun canone annuo. Insomma un imprenditore che si assume tutti i rischi, incluso il fatto di avere il porto nel posto più soggetto a eventi distruttivi di tutto il lago, avrebbe un modesto ritorno (4,38%) . Se poi il comune volesse pure un canone? E se la concessione fosse solo per 10 anni? Quale pazzo potrebbe avere interesse a "imbarcarsi" in una simile avventura? In attesa di ulteriori sviluppi credo non sia il caso di scrivere oltre, se non fare un accenno alle imminenti cause civili per danni in cui il nostro povero Comune sarà coinvolto. Cosa dirà il giudice quando vedrà le ordinanze emanate ma non fatte rispettare? Cosa dirà quando saprà che le compagnie di assicurazione hanno fatto leva proprio su questo per non risarcire nulla ai malcapitati proprietari di barche? ( che per inciso non sono tutti miliardari). Forse ci sono soluzioni efficienti, progetti meno faraonici ma attuabili ( ad esempio sfruttando le strutture già esistenti) con spese più' abbordabili e con maggiore facilità di coinvolgimento dei privati, ma certo questo, avrebbe meno eco sui media.....

Porto Turistico, dialogo Regione Piemonte - Comune di Verbania - 6 Settembre 2014 - 07:24

si al porto turistico no al gestore
mi sembra ovvio che tutti i cittadini che hanno a cuore lo sviluppo di questa citta' depressa vogliano la ricostruzione del porto . ma non ridiamolo a questo gestore !!!! disdiciamo il contratto di appalto che per mille ragioni puo' essere chiuso / revocato / disdetto senza problemi data la molteplicita' di regole infrante e che lo gestisca direttamente il comune. accidenti se ci mettiamo i soldi (oneri) almeno prendiamoci gli utili (onori). il comune potrebbe introitare una bella cifra tra posti barca ed affitto della pizzeria pascale e nonincassare solo quella ridicola cifra definita nel contratto di appalto . ci saranno almeno 400/500 mila euro di fatturato solo per posti barca? ' io dico di si'. e poi il comune potrebbe assumere delle persone per la conduzione dell'opera turistica. magari potrebbe assumere delle persone 40/50 enni in mobilita' che non troveranno mai piu' lavoro. cosi' la citta' darebbe un segnale di attenzione verso questa categoria di concittadini sfortunati dandogli lavoro e dignita' e non solo sussidi. fatti e non solo parole!!! grazie per l'attenzione
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti