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Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 08:38

Il lago come l'oceano.
L'ex onorevole Zacchera, con un paragone suggestivo, ci fa capire come la burocrazia italiana, dall'aereoporto della Capitale in giù,riesca a far danno con la sua ignavia e la sua mancanza di competenza che la porta a non prendere decisioni, proprio per non rischiare di assumersi responsabilità . Nel caso specifico del Lago Maggiore, tuttavia, io sto con gli Agoni, con i Coregoni, con i Persici e le Alborelle senza se' e senza ma. Perché, cari utenti del blog, il nostro simpatico ex sindaco, più che preoccuparsi dell'equilibrio biologico del Lago, difende, da sempre, gli interessi dei pescatori professionisti delle isole. Questa storica categoria, infatti, da secoli getta le reti nel lago forte di una concessione secolare conferita dagli allora signori di queste terre, i Borromeo, tutt'oggi proprietari di circa metà del Verbano. Ma mentre due o tre secoli fa il Lago era più pescoso e le reti meno tecnologiche, e le specie ittiche non venivano decimate dalle rudimentali attrezzature degli antenati dei professionisti attuali, oggi dalle Isole partono imbarcazioni che gettano reti di giorno e di notte, di lunghezze anche di chilometri che falcidiano qualsiasi cosa. Chiedete ai pescatori dilettanti ( quelli con la canna) se riescono ancora a prendere qualcosa, o guardate con attenzione il lago di notte, potrete scorgere le luci di segnalazione delle mega reti all'opera. In conclusione, invece di abbaiare alla luna, lo stimato Marco Zacchera meglio farebbe a regolamentare la pesca con le reti, a procedere a un ripopolamento che non si limiti alla sola trota, e magari a limitare la presenza di gabbiani e cormorani che falcidiano gli avanotti o piuttosto,a trasformare pescatori industriali che trattano un piccolo lago come fosse un Oceano in ...allevatori di pesce. Magari li si' con contributi per installare gli impianti, con la possibilità di allevare più specie e magari ad immetterne un po'nel lago per proteggere anche le razze che sono in via di estinzione....altro che quattro agoni in carpione.

Presentata LetterAltura 2015 - 6 Maggio 2015 - 15:45

Interessante
Renato, sono molto interessanti le tue constatazioni e sarà certamente altrettanto interssante il tuo cortometraggio che spero di non mancare di visionare. Verissimo Renato, rimango anche io stupito quando noto che il giro nel nord-europaVerbania e conosciuta mentre nelle altre parti dello stivale, specialmente prima della costituzione della provincia, rimaneva un luogo sconosciuto speoo posizionato nel Lazio. C'è un fuoco di interesse in terre lontane...

"Mi vergogno!" - 23 Aprile 2015 - 23:39

A prescindere.
In questa solita italietta si guardano c'è la solita caratteristica divisione. Ci sono "individui" spesso un po' volgarotti che a prescindere odiano e rifiutano queste persone venute da lontano, argomentando di cose e situazione che non conoscono o peggio spesso inventate di sana pianta per strumentalizzare e costruire consenso. Ci sono altri che a prescindere aprirebbero l'Italia e l'Europa a mondo intero, a continenti sovrappopolati e affamati per soddisfare una qualche ideologia piena di buoni sentimenti ma intrinsecamente utopistica. Ed ecco quindi il super retorico "mi vergogno" con foto ad effetto pieno di mea culpa giusti (colonialismo e neocolonialismo) ma che dimentica le tante sciagure endogene i quei "tristi tropici ed equatori" come la sovrappopolazione, guerre di religioni, lotte tribali, diverso sviluppo millenario di civiltà dettata dalla primordiale diversa distribuzione geografiche delle risorse (terre fertili a nord, sud arido ecc). Odio chi grida all'affondamento dei barconi oppure indica di ai migranti il ritorno a casa ma è anche vero che dall'altra parte si fanno troppe emotive, ideologiche e RETORICHE semplificazioni. No, non mi vergogno!

Cena vegana e solidale con la LAV - 16 Febbraio 2015 - 17:54

Perplessità
Leggo nel titolo "cena vegana solidale". Apro l'articolo e scopro che il tutto serve per una colonia di gatti. Mi vengono in mente situazioni di pensionati che rovistano nei rifiuti, persone disperate in casa nostra o in terre lontane. Proprio in questo sito ho letto di quella coppia disperata di Gravellona... Sono veramente perplessa.

Giorno del Ricordo: "Diario dall'Istria" - 12 Febbraio 2015 - 18:31

Non casco
Caro Giovanni non so ci sei mai sato in quelle zone, non so hai parlato con quelle persone, non so se hai mai ascoltato la voce degli esuli dall'Istria, non so se hai parlato anche con i soldati italiani che la guerra in Jugoslavia/albania/grecia sono andati a combatterla: io si. Non sto a dire che gli italiani non hanno avuto i loro torti ed i loro eccessi, ma si sa che in guerra nessuno scherza e l'unica legge è che chi spara per primo sopravvive. ma una cosa è certa: sui campi di concentram,ento nazisti si sa ormai tutto, su quelli comunisti molto resta ancora da scoprire.Se ti capita ( ma fai in fretta perchè ne restano pochi e quei pochi, ncor oggi terrorizzati parlano poco) parla con chi è stato incarcerato dai suoi stessi "compagni comunisti" a Goli Otok per la sola sola colpa di essere comunisti, ma di un altro modo di intendere il comunismo.E le frasi scolastiche ad effetto, lasciale agli sbarbatelli come Andrè, che se fossero vissuti in quelle terre ed in quei tempi non potreb bero certo blaterare ciò che blaterano.

Morte di Nicolazzi: PCdI sulle dichiarazioni del Presidente Costa - 25 Gennaio 2015 - 09:17

Di grazia
Di grazia, fra tutti i detrattori di Nicolazzi, qualcuno sa citarmi il nome di qualche politico che dopo di lui ha portato nelle nostre terre qualche opera di una certa consistenza? Non avendo il paraocchi unidirezionale come quelli di sinistra,rendo onore a ciò che Nicolazzi ha fatto per il VCO non alle sue malefatte....detto da uno che non sta certo sulla linea politica dell'ex PSDI!

Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 9 Dicembre 2014 - 21:59

andare fino in fondo
35 anni or sono chiesi di stabilire la mia residenza in una località ossolana dove mia mamma aveva una casa, ma il sindaco, contro ogni legge, tergiversava, tirava in lungo. Con ostinazione andai a "fare le pulci" a tutto l'operato di detto sindaco. Scoprii che la strada sterrata che portava alla casa di mia madre, de fosse stata abitata da residenti, secondo il piano regolatore darebbe diventata comunale (esproprio). Naturalmente attraversava terre del sindaco: tutto fu chiaro. Concorso di interessi privati in atti pubblici e omissione di atti d'ufficio. Con queste accuse andai a Novara dall'autorità prefettizia. Nel giro di una settimana ebbi la residenza e il sindaco di dimise. Con questo voglio dire che bisogna affrontare a muso duro le istituzioni "pigre" o "interessate". Ne avrei altre di esperienze simili, inutile dilungarsi. Comunque, appena capiscono che si ha intenzione di andare fino in fondo, improvvisamente rispettano le leggi e i nostri diritti. Altrimenti se ne i fischiano, convinti di essere furbi , e noi i fessi...

Maltempo in attenuazione il Vco per ultimo - 14 Ottobre 2014 - 16:33

Ultimi!
Non c'è che dire: anche nell'attenuazione del maltempo siamo gli ultimi: emblematico delle nostre terre!

"Aiutatemi devo operare mia figlia" arrestato - 18 Agosto 2014 - 08:31

ester
non si permetta mai più di denigrare gli italiani! Si ricordi bene che gli italiani in Libia, Eritrea, Somalia ed Albania, hanno lasciato infrastrutture che i locali usano ancora adesso ed in molti casi sono le uniche esistenti. Ci sono stati sì degli episodi squallidi (legati al Generale Graziani) ma tenga bene a mente che ciò che di bene hanno fatto gli italiani nelle colonie è di gran lunga superiore al male. Ho avuto modo di conoscere il figlio nato da una relazione fra italiano ed eritrea: gli italiani non solo erano benvoluti ma....rimpianti! Eccheccavolo! In quanto all'Europa che sfrutta le risorse africane, sappia che l'esodo dei profughi economici africani è dovuto al fatto che i cinesi e le multinazionali (non europee) si stanno comprando l'Africa. Danno i soldi per la traversata a quei disgraziati inconsapevoli e si imposessano delle loro terre. Non si spiega altrimenti perchè questi profughi economici spendano almeno 3000 dollari per gli scafisti, rischiando la vita, e non ne spendano 1000 per venire da noi in aereo! Per ultimo, lei è un essere vivente, mi pare. Pertanto, vivendo, usa e consuma tanta di quella "roba" che, secondo il suo pensiero, è frutto del ladrocinio perpetrato da "quelli" verso i quali lei punta il dito! Non le rimane che vivere d'aria!

Mottarone: polemiche per lo stop allo sci dopo la vittoria dei Borromeo - 8 Marzo 2014 - 00:34

revoluciòn verbolivariana
sono stupito nel vedere quanti emuli di Hugo Chavez frequentano il blog...ma sì allora,espropriamo le terre ai ricchi,così possiamo continuare a sciare senza pensieri. espropriamo,e poi diamo in concessione. ma le concessioni si pagano...e una concessione del genere costerebbe altrochè 10mila euro l'anno. quindi? quali altre ideone avete per risolvere l'annoso problema?

CittadiniconVoi, sito sotto attacco: "Non ci fermeranno!" - 5 Maggio 2013 - 12:39

Spiriti
Gli spiriti che sono stati liberati dalla bottiglia non rientreranno facilmente. E' il tempo dei corvi, contro-corvi, sabotatori, sbandati di Salò, hackers. La parapolitica in autocombustione psichiatrica lascia le scorie. Sagge le parole del Commissario Prefettizio: "decantare". La rinascita della città ha bisogno di moderazione, serietà, concentrazione e tempo. Cieli nuovi e terre nuove ci aspettano.

Dalla Francia un racconto su Bracchio - 27 Febbraio 2013 - 11:54

L' Enfant JESUS de BRACCHIO
L' histoire de l' Enfant JESUS de Bracchio nous dit comment Dieu se glisse dans la vie de SES enfants de la terre, utilise des " bouts de chandelles " ,façonne ce merveilleux Bambino, le dépose dans l' église où IL est prié, vénéré par les fidèles jusqu' à ce jour. " MES PENSEES ne sont pas celles des hommes. MES CHEMINS ne sont pas ceux des hommes. " IL sait tout de nous, connaît notre futur, peut nous aider dans toutes les situations que nous rencontrons si nous nous tournons vers LUI. Et IL fera de même : ramassera " nos bouts de chandelles brûlées " et les transformera en une Merveille ..... en SES TEMPS et HEURE ..... D' un " mal " IL tirera un " BIEN " encore plus grand pour SA GLOIRE. Allons vers LUI, laissons-LE nous visiter dans nos misères, épreuves de toutes sortes ...... quand il nous semble que tout est brûlé, fini, cassé ..... IL est tout proche, attend un petit signe, un mouvement du coeur .... pour nous réchauffer, LUI le grand Ami de l' homme pauvre et meurtri, toujours fidèle, miséricordieux, débordant de Tendresse, au COEUR brûlant d' Amour ...... IL est là .... tout près .... IL attend .... CONFIANCE ..... confiance .... OUI, allons à LUI. Que le Seigneur bénisse Elena ! AMEN !! sr Benjamine
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