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Ambulanza del Vergante corso per volontari - 31 Dicembre 2014 - 15:32

Corso per volontari....
bellissima iniziativa che può' portare a una sicura professione e passione futura.Una cosa che molti giovani potrebbero fare,anziche' stare al bar a bere birra e spinellarsi dalla mattina alle 7 fino alle 24.Bellissima attività',che permette di salvare la vita a molta gente,e al contempo avere tanti amici ovunque.Il sottoscritto lavoro' per circa 43 anni come para medico presso l'ALS 14,che,pur con tutte le sue manchevolezze(di chi sia la colpa non ha importanza),mi diede enormi soddisfazioni per il particolare modo di vivere la' dentro.Vivendo quotidianamente la sofferenza altrui,si matura mag giormente e si apprezza quello che succede al di fuori,e anche un lupo solitario come me,dopo circa 14 anni fuori da quel posto,ancora oggi incontra gente che lo saluta,e a volte si inchina.Inchini a parte,ti fa' capire che hai fatto bene il tuo mestiere che,oltre allo stipendio generoso,ti ha appassionato,e hai fatto di più di quello che ti venne richiesto.Oggi la sanità' non è piu'quella egli anni(1978-2014)fa'un po'schifo,fra gestione delle ASL e incapacita'dei tanti manager(politi cizzati),ma nel nostro piccolo,nei tanti rapporti interpersonali fra sanitario e paziente o utente,si trova semper il modo di fare una carezza in più'a qualcuno.E spesso,quel gesto è più' importante di tutte le balle che sentiamo raccontare. Aggiungo che,la maggior parte dei volontari,del 118 soprattutto,ma anche di altre ambulanze sono molto piu'preparati delle equipe paramediche delle varie ASL,perche' fanno solo quello,e si sono specialzzati nelle manovre di emergenza.Il malato ha si bisogno di cure e affetto,ma soprattutto RISPETTO,cosa quest'ultima da tempo,dimenticata.Dicevo,cocco le si,ma dopo,a letto,quando il peggio è passato e ritorna la normalità'.Ma nel momento della emergenza le coccole non servono a niente;occorre personale preparato,che non lacrimi quando vede un uomo terra ferito,ecc,ecc,ecc..Auguri anche a loro.. Personalmente,nonostante la freddezza acquisita in circa 50 anni di quella attività',non sarei in grado di essere utile in quei frangenti...dovrebbero soccorrere me.Infatti,quando accadono incidenti e sono nei pressi,se posso mi prodigo in tutto,ma poi mi lascio prendere dallo sconforto,e fuggo.Ovviamente senza volere onori e gloria.L'importan te è sapere che il traumatizzato è arrivato in un letto d'ospedale nelle mani di chi "dovrebbe "( e ripeto"dovrebbe") capi re che cosa ha.Auguri

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 14:14

Volontariato
Facciamo cosi...il servizio emergenza 118 lo fa l'ASL con i propri dipendenti e le proprie ambulanze cosi che le associazioni di volontariato tornano ad assistere chi ha bisogno come dice il buon Alberto.

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 01:20

x il signor presidente Dario
Caro signor presidente, forse le è sfuggito che in tutte le righe del mio precedente commento non ho assolutamente fatto alcun attacco o accusa ai volontari, anche perchè ho dedicato più della metà della mia vita a portare avanti questa missione; la mia critica generica era destinata a tutte quelle pseudo attività d'impresa camuffate da associazioni/onlus. Si è mai chiesto come mai una volta (circa 25/30 anni fa), le attività assistenziali (associazioni di soccorso), in particolare di questa città, erano formate da soli volontari e riuscivano benissimo a sostenere tutte le spese di gestione, mentre oggi, con la bella trovata di mescolare volontari con stipendiati, fanno fatica addirittura a coprire i turni 118, facendo fare degli orari agli stipendiati di 24 ore continuate di servizio, azioni queste passibili di denuncia all'ispettorato del lavoro, non ci crede? lo chiede ai suoi dipendenti quando a mezza voce si lamentano di questo inqualificabile sistema!! Vogliamo poi parlare di quante volte alle attuali "cosiddette associazioni", gli vengono chiesti dei semplici servizi da espletare nei confronti di persone indigenti, le do io la risposta, nell'85% dei casi la risposta è negativa con la scusa che c'è solo l'equipaggio per il 118 o per le chiamate dirette dell'asl per trasferimenti, TUTTI QUESTI, SERVIZI RIGOROSAMENTE A PAGAMENTO!! Leggendo bene il mio precedente commento compare anche il passaggio che parla anche dell'esistenza delle associazioni di volontariato, quelle vere no profit, che i denari che incassano li spendono per le sole spese vive di gestione e per aiutare i bisognosi, non solo per la salute ma anche per le condizioni economiche. Le garantisco inoltre, che quanto scritto nel precedente e in questo commento, non sono frutto di farneticazioni ma di dati ben precisi. Conosco perfettamente il significato delle parole: fare il volontario e fare volontariato, è dare il proprio tempo libero facendo attività di assistenza e soccorso verso il prossimo e, senza ombra di equivoci, NON REMUNERATO. Quindi, non mi racconti la favola de buon samaritano perchè in questo contesto proprio non ci azzecca!

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 15:34

VOLONTARIATO
Gentile Alberto, comprendo la tua ostilità verso certi meccanismi ma non li condivido. Oggi va tanto di moda criticare e osteggiare qualsiasi utilizzo del denaro pubblico, ma forse sarebbe il caso di fermarsi a riflettere prima di sputare sentenze. in primo luogo perché si banalizza e si riducono ai minimi termini delle realtà che sono invece fondamentali per il nostro territorio. Le convenzioni con le Asl esistono, non sono un mistero, ma sono a malapena sufficienti a coprire una parte dei costi che un'associazione di questo tipo può sopportare. Se così non fosse, occorrerebbe ribaltare tali costi direttamente sull'utente finale perché sia ben chiaro che ad oggi il terzo settore (ovvero il non profit) ha più che mai difficoltà a reperire risorse dal settore privato. Fosse così facile acquistare un'ambulanza (il cui costo medio è 70.000 euro) con i contributi dei privati... Le associazioni vivono del volontariato e dell'opera essenziale dei volontari che meritano tutto il rispetto possibile per quello che fanno, privandosi di parte del proprio tempo libero per donarlo agli altri. Tuttavia garantire un servizio 24 ore su 24 non è sempre fattibile solo con i volontari e per questa ragione servono i dipendenti. Altrimenti rischieremmo di trovarci ad avere necessità di un ambulanza e di non avere nessuno in grado di intervenire. TI ricordo che le associazioni sono regolarmente revisionate da soggetti indipendenti che verificano la corretta applicazione delle regole e l'utilizzo dei fondi provenienti dalle convenzioni, garantendo la massima trasparenza nell'interesse di tutti. Infine, tutto il tuo discorso è secondo me fine a se stesso in quanto trattandosi di enti non profit anche qualora ci fosse un avanzo di gestione nessuno potrebbe appropriarsene in quanto per statuto esiste per questi enti il divieto di distribuire utili a chiunque, per cui eventuali avanzi possono essere utilizzati solo per essere reinvestiti nell'attività dell'ente medesimo. CI sono tanti sprechi in Italia, ma forse sarebbe opportuno capire che non sempre l'impiego di denaro pubblico è uno spreco ma spesso solo un volano per consentire a un ente di farsi carico di un servizio che tra l'altro, se fosse erogato direttamente da un ente pubblico, probabilmente costerebbe di più... mi spiego: se asl dovesse garantire il servizio 24 ore su 24 potrebbe farlo solo con dei dipendenti e quindi dovrebbe pagare sempre e comunque almeno 2 dipendenti per ogni equipaggio, 24 ore al giorno. Con gli enti di volontariato è invece possibile pagare magari solo un dipendente, perché il soccorritore può essere un volontario (che invece non potrebbe prestare la propria opera in asl gratuitamente). Con le associazioni di volontariato quindi si riesce a garantire un servizio con un costo minore e inoltre c'è l'indubbio vantaggio di diffondere la cultura del soccorso tra i volontari. Si vorrebbe non avere mai bisogno di un intervento del 118 ma personalmente ritengo che avere la certezza che in caso di necessità ci sarà sempre qualcuno in grado di intervenire mi fa dormire sereno. Sapere che quel qualcuno può essere un volontario che dona il suo tempo a favore di tutti, senza chiedere nulla in cambio, mi rende orgoglioso di essere il presidente della Squadra Nautica di Salvamento. Spero di avere chiarito qualche dubbio e forse di aver dato un punto di vista meno polemico ma più concreto alla questione.

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 09:22

Solidarietà
Certo che definirsi ancora associazione di volontariato ci vuole un bel coraggio, attenzione non lo dico per rispetto a quei pochi volontari che ancora esistono in queste realtà, ma per le migliaia di euro che prendono dalle asl pe fare una vera e propria attività d'impresa camuffata da onlus (sapete reclutano i volontari per salvare l'immagine e a supporto degli stipendiati che hanno a libro paga per poter garantire i servizi che gli portano denaro in cassa). In pochissimi sanno che l'asl gli paga: divise a tutto il personale iscritto, stipendi, assicurazioni, attrezzature, corsi, patenti, ammortamento dei mezzi (questo è il paradosso più eclatante), perchè se li fanno regalare da privati, società, banche e fondazioni, ecc. ecc., poi se li fanno ripagare nuovi dalle asl (prima l'ammortamento era in 4 anni, poi hanno capito che facevano i furbi, oggi mi sembra sia di 8, ma sempre vengono comunque ripagati). E' come se un autista di taxi, per svolgere il suo lavoro in piazza, si fa pagare tutte queste cose dal comune e in più, si fa pagare tot al chilometro per i tragitti che gli vengono richiesti. Come lo definireste??? Ah, la ciliegina sulla torta, prendiamo le persone indigenti, una volta venivano assistite dalle vere associazioni di ambulanze e a gratis, perchè allora le associazioni erano esclusivamente e solo di volontariato; oggi, se non possono pagare tot al chilometro non li considerano nemmeno, trovando la scusa che hanno solo il personale per garantire il 118 (altra bella fregatura per il popolo, non funziona e ha dei costi da fuori di testa), se volete c'è una marea di persone che può testimoniare tutto quanto. QUESTE ASSOCIAZIONI/SOCIETA' AVETE IL CORAGGIO DI CHIAMARLE ANCORA DI VOLONTARIATO????, fatevi dare i bilanci dalle asl poi vedete che business è diventato tutto il mondo legato ai servizi di ambulanze! Comunque vi rassicuro che esiste ancora l'altro mondo parallelo che è ancora di volontariato, purtroppo poche realtà ma ci sono, organizzazioni spontanee che si occupano sempre e solo di dare aiuto a chi ne ha bisogno; ed è forse questo concetto che si dovrebbe rispiegare a quelle società/onlus, il vero significato della parola V O L O N T A R I A T O e a chi va indirizzato!

La ladri in azione a Verbania, Cannero, Cannobio e Domodossola - 30 Novembre 2014 - 14:01

Sei sicuro Lupus?
Sei sicuro di quello che dici? Se chiami il 118 dovrai dare spiegazioni, e si sa da che parte stanno le istituzioni in Italia. Come minimo ti becchi un rapimento e violenza se non tentato omicidio. Trai tu le conclusioni......

La ladri in azione a Verbania, Cannero, Cannobio e Domodossola - 30 Novembre 2014 - 13:44

Inutile
Tutto inutile: se anche vengono presi al massimo denuncia a piede libero e poi chi si è visto si è visto. E tutto ciò succede per le leggi eccessivamente garantiste volute per lo più dalla sinistra, che ci hanno ridotto in questa situazione. Per quanto mi riguarda se ne sorpendo uno in casa mia non chiamo certo le forze dell'ordine: chiamerò il 118 dopo una mezzoretta che me lo sarò lavorato come dico io.

Interventi di Marcovicchio e Sistori in Consiglio Comunale Aperto - 17 Novembre 2014 - 14:32

Sanità diverse X Emanuele
Sono reduce da un viaggio in Sicilia ove ho constatato de visu l'efficienza di un grande ospedale di un capoluogo di provincia (come Verbania): una stuttura moderna, molto accogliente con attrezzature all'avanguarda e con elicottero del 118 stazionante in cortile, elicottero che ho visto alzarsi in volo anche in piena notte e con conzioni meteo non certo ottimali per pioggia e vento. Certo, tutt' attorno, nelle area circostanti e di sosta delle auto l'immondizia è indicibile: ma questo è un altro discorso che riguarda non solo l'ospedale ma un territorio ove "raccolta differenziata" è binomio sconosciuto. Quinidi, se comne dice Emanuele abbiano 20 sanità diverse, forse anche Verbania ha diritto a ciò che hanno anche in Sicilia. Signori amministratori, sveglia: fatevi sentire o con le buone o con le cattive!

Marchionini chiede Consiglio Comunale aperto sulla sanità - 15 Novembre 2014 - 08:48

Guerre tra poveri
La cosa indegna è vergognosa è che questa giunta regionale, anziché tagliare la marea di spese pazze e superflue che ci hanno messo in ginocchio, trova la soluzione mettendo in guerra la popolazione di un'intera "provincia" (la famosa guerra tra poveri), sapendo, tra l'altro, il forte campanilismo, anche se immotivato, che c'è sempre stato e c'è ancora tra il Verbano e l'Ossola. Parlano di sprechi, si perdono con un'estensione oceanica; elenco solo i primi e i più significativi che riguardano il sistema sanitario: non possiamo non mettere al primo posto gli spropositati e assurdi stipendi e benefit di tutto il magna magna della politica e della dirigenza regionale, tangenti e scandali a parte (questi ultimi sono ormai diventati di prassi parte aggiuntiva); costi lievitati nelle gare d'appalto per la fornitura di materiali sanitari, per le ditte che svolgono lavori interni alle strutture ospedaliere (servizi di lavanderia, manutenzione, cucina, noleggio mezzi, ecc. ecc.); l'interosistema 118, che di fatto ha subito eliminato il prezioso apporto e supporto alla sanità pubblica del volontariato, andando a creare un indotto imprenditoriale che ha dei costi, non solo fuori da ogni logica, ma da fuori di testa, oltre ad aver peggiorato il servizio di trasporti verso la popolazione e l'emergenza (1 es. malore di una persona al tribunale di Verbania, arrivo dell'ambulanza dopo 45 minuti); ciliegina sulla torta, sistema elisoccorso, un sistema insaziabile che succhia denaro senza controllo, solo un paragone: rispetto al sistema svizzero costa 6 volte tanto, ma che a differenza di quello svizzero, quello italiano viene pagato anche quando è fermo e non effettua voli notturni! Capito dove stanno gli spechi? Non eliminando 2 DEA da due ospedali che sono in una vasta "provincia" ad alta densità montana.

Il M.O.T.O. a proposito del DEA - 14 Novembre 2014 - 08:11

sanità
Questa è la vergogna di una politica incapace e insensibile alle necessità della gente, questo vale solo per noi popolo ma non per le loro tasche e i loro interessi. E' vero che l'ospedale unico, a suo tempo prospettato come soluzione per questo territorio, era sicuramente la scelta migliore, ma ad oggi, dove quel progetto è ormai tramontato, basterebbe limitare le spese e i costi superflui: mantenimento di tutto il sistema 118 che non funziona per niente ma dove però pagano a peso d'oro i servizi di ambulanze e una marea di straordinari e indennità a tutto il personale afferente; i costi da fuori di testa del sistema elisoccorso (hanno come esempio il funzionamento svizzero degli elicotteri della REGA), ah è vero, poi come si fa a mangiare! Per non parlare poi, come al solito, degli scandali politici legati a tutto il mondo sanitario. Solo andando ad eliminare gran parte dei costi sopra descritti la sanità sul nostro territorio potrà, forse, non essere così penalizzata per nessuno dei nostri territori del VCO (questo solo perchè siamo campanilisticamente divisi in 3 aree).

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 17 Settembre 2014 - 10:18

x lupusinfabula
Ti ringrazio per aver ben delineato il mio commento; sai perchè sono documentato sulla materia? perchè appartengo a quella fascia di volontari che fanno servizi rimettendoci del loro per far andare avanti le loro associazioni, per fortuna c'è ne sono ancora molti; poi invece arrivano questi furboni, che a suon di euro fanno credere ai beoni di essere puri e casti "volontari" ma in realtà dietro a tutto c'è solo il bussiness (si qualche volontario l'hanno anche loro ma chi primeggia sono gli stipendiati). Tanto per far capire di che pasta sono e come ci tengono all'etica professionale ne racconto una delle tante che ha dell'incredibile: qualche settimana fa questa pseudo ecc. ecc., ha fatto una assistenza (attenzione si parla di squadra nautica che al suo interno deve avere gente che almeno sa stare a galla), con la barca di soccorso, bhè, sapete che a bordo come equipaggio c'era una ragazza che aveva il guibbino di salvataggio addosso perchè aveva paura dell'acqua e non sapeva nuotare? Questo è il modo di come svolgono le loro attività. Come possiamo definirli questi? volgiamo poi parlare delle ore di lavoro continuative di alcuni loro stipendiati (lo hanno detto gli stipendiati a mezza voce e in camera caritatis), gli fanno fare anche 24 ore di servizio continuative per il 118 perchè non hanno chi copre i turni altrimenti lo stesso 118 gli toglie la caramella (convenzione di oltre €. 190.000 l'anno + divise, patenti varie gratis, manutenzione mezzi, carburante, pasti, assicurazioni, ecc. ecc., MA ATTENZIONE, SONO TUTTI SOLDI PUBBLICI) chi non farebbe "volontariato" così? Provate a chiamarli per trasportare una persona con difficoltà economiche a fare una visita, VI RISPONDONO CHE NON HANNO PERSONALE, C...O, questo è fare del volontariato???? ma mi facciano il piacere.

Squadra Nautica Salvamento: nuove apparecchiature - 16 Settembre 2014 - 10:01

dire la verità alla gente
Queste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato come quella del blog, prendono fior di denaro (questa prende oltre €. 190.000 all'anno), per gestire un servizio di emergenza in convenzione con il 118, cioè pagato dai cittadini, hanno persino degli stipendiati (a tal proposito andrebbero esortati la ASL, l'Ufficio Provinciale del Lavoro e i Sindacati a fare delle verifiche sugli orari di lavoro continuativo che fanno fare a questi stipendiati e non vado oltre perchè in tantissimi sanno). Ma le sorprese non finiscono qui, queste pseudo ecc. ecc., si sono sempre fatte regalare i mezzi da privati, banche, società e fondazioni (quindi ricevuti a costo 0), ma attenti alla furbata per far cassa, le hanno sempre messe come costo in ammortamento nella convenzione con la ASL; della serie, le hanno ricevute a gratis per i servizi istituzionali di soccorso e, anzichè far pagare alla ASL una sorta di affitto per i servizi svolti, glieli hanno fatti pagare per intero incassando denaro non dovuto. Attenzione, ma nelle convenzioni la ASL paga a tutta questa fiumana di pseudo ecc. ecc. (PREFERISCO DEFINIRLE ECC. ECC. PERCHE' IL VOLONTARIATO E' UN ALTRA COSA), divise, assicurazioni, attrezzature, apparecchiature (quella sopra è un ulteriore regalino extra). Non vi sembra, lettori del blog, che se la ASL utilizzava suo personale e i mezzi se li faceva regalare lei da privati, società, banche e/o fondazioni, avremmo risparmiato una montagna di euro? Rifacendomi ad una storica frase di Antonio De Curtis in arte Totò: E IO PAGO - E IO PAGO!!!!

Frontalieri con le ali - 6 Settembre 2014 - 20:18

Pino e i numeri
Pino tu fai il 117 che noi facciamo il 118 che ti portiamo al 180!

Corsi Squadra Nautica Salvamento - 17 Agosto 2014 - 13:51

Diventare volontari
Cercare volontari per poi mantenere fior fiore di stipendiati in regola a spese sella collettività con convenzioni 118 (lasciamo perdere in che maniera poi li fanno lavorare, anche per 24 ore filate); SIGNORI LA PAROLA VOLONTARIATO HA UN SOLO SIGNIFICATO! non pigliamo per il c..o la gente! Vogliamo poi parlare delle gestioni dei fondi per le vetture e le ambulanze? molti di questi mezzi vengono regalati alle associazioni da fondazioni e/o privati, le cosiddette associazioni di volontariato cosa fanno? le mettono a disposizione alle strutture sanitarie, specie il 118, il quale gliele ripaga, SI RIPAGA, sotto forma di ammortamento (prima erano 5 anni poi 9, adesso penso che anche loro si siano accorti che la cosa non era molto regolare e stanno cambiando le regole), quindi semplificando: DA UN REGALO FACEVANO E FANNO CASSAAAAA! Rigorosamente a carico del popolo. Farebbero tutti volontariato così, sopratutto chi non ha un lavoro. Non credete? chiedete i bilanci alla ASL poi vedete come funziona tutta questa cuccagna.

Ritrovato il "disperso" - 8 Giugno 2014 - 21:21

Non era un equivoco
Non era presunta la chiamata...perché è' arrivata eccome.....e a me...e dopo varie chiamate e dopo un sms dove gli dicevo che se non mi rispondeva avrei chiamato il 118..... Sono stata costretta a farlo. Sulla sua emergenza..cioè sul suo cellulare c era solo il mio numero....tra l' altro circa tre mesi fa era stato male e portato al dea e vivendo solo aveva pensato di mettere l emergenza sul suo cellulare. Tutto e' bene quello che finisce bene....

Comitato Salute Vco 5 domande ai candidati - 30 Aprile 2014 - 20:38

1 0k e 5 k.o.
la serata ha avuto un solo interprete di valore: carlo bava. l'unico che conosca e padroneggi l'argomento trattato. la sig.ra cristina era tra il comico (quando ha accusato l'ex sindaco zacchera di non aver saputo portare emodinamica a vb) e il disperato ( quando ha tuonato contro chi ha portato via la centrale 118, ovvero cota e i suoi accolti). Marchionini in difficoltà ed innervosita dalla superiorità di bava. non è competente della materia e si è ben visto. gli altri non pervenuti. concordo pienamente con l'amletico amico shakesperiano (rosencraz e guildester). abbiamo un candidato che si dimostra nettamente superiore agli altri. prendiamone atto. concordo pure sul duro giudizio nei confronti del personaggio che ha introdotto la serata.

170 chilometri per partorire 2 gemelli: muore la bimba - 8 Gennaio 2014 - 10:01

Trasporti di soccorso
Questo fatto ha davvero dell'incredibile, ma guardate che non è isolato, di queste brutte storie ne capitano tutti i giorni. Sapete perché? oggi non esistono più quelle che una volta erano delle vere e proprie associazioni di volontariato che prestavano la loro opera completamente A GRATIS. Gli equipaggi dei mezzi di soccorso che vedete oggi sfrecciare per le città sono composti per l'80% da stipendiati pagati in convenzione dalle ASL. Queste società camuffate da associazioni, fanno attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali previste da appositi Decreti. Qualunque società regolare, quando partecipa ad una gara d'appalto per il trasporto di persone, resta fuori dai giochi contro queste pseudo "associazioni", con i benefici fiscali che hanno entrano dovunque. Chiedete alle ASL cosa costa mantenere ognuna di queste "associazioni", cifre da paura. Tra l'altro, se una persona indigente non può pagare la tariffa chilometrica che impongono, per non dire no (li scopre troppo), dicono di avere solo il personale per coprire il 118, per forza vengono pagati di più! Qualche anno fa, un privato cittadino di Verbania, ha voluto aprire una società regolare di servizi per trasporto infermi sul nostro territorio, bene, queste lobbi gli hanno fatto una guerra spietata tanto che ha dovuto andare a lavorare nel biellese e nel vercellese. Vogliamo parlare di donazioni di mezzi? Queste realtà si fanno regalare, donare mezzi da banche, privati, strutture pubbliche poi, dopo pochi anni le mettono completamente in ammortamento alle ASL per i servizi che svolgono, terminato il periodo di operatività rivendono questi mezzi sul mercato dell'usato di questi particolari mezzi. Fate il conto di quanto incassano! A già, ma si definiscono di volontariato. Le 7 ore d'attesa per quegli sfortunati genitori , vanno imputate anche a questo modus operandi di queste "associazioni", che, nonostante le convenzioni, nonostante l'enorme esigenza di mezzi per i diversi territori, hanno la sfrontatezza di fare la guerra a chi si vuole regolarmente mettere in discussione per far fronte alle carenze, aprendo regolari società di servizi e pagando tutte LE TASSE!
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