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grecia - nei commenti

Formaggi senza Latte: Coldiretti Novara Vco protesta a Roma - 7 Luglio 2015 - 06:45

e.u.r.o.p.a.
Se ne parlava fin dai tempi delle prime massonerie di voler far diventare il pianeta un unico ordine mondiale burattinato dai potenti oscuri. Questa europa ne è l'esempio lampante; guardate ad esempio cosa hanno fatto con la grecia, premetto che era già fallimentare: prima falsano i bilanci per farla entrare, gli danno soldi, che loro puntualmente sperperano (hanno l'iva più bassa di tutti e vanno in pensione prima di tutti), ora che non c'è più trippa per gatti e i nodi sono arrivati al pettine! E quindi noi italiani, grazie a quella banda di nostri incapaci politici, rimane solo l'amaro in bocca come dei cucu, visto che che gli abbiamo dato €. 50.000.000.000. Ah, altra cosa, noi a questa europa diamo all'anno €. 15.000.000.000, ma c'è ne ritornano, quando va bene, solo €. 5.000.000.000.

Minore e Immovilli: "Rifiuti, tariffe e lavoratori" - 7 Maggio 2015 - 10:18

Reddito di cittadinanza e non ci pensi più !
Le imprese smetteranno di fare il bello e il cattivo tempo solo quando i cittadini lavoratori non saranno più al guinzaglio degli imprenditori e cioè quando saranno liberi, avendo le spalle coperte da un reddito alternativo, di abbandonare l'impresa al suo destino stracciando essi stessi il contratto e andandosene sbattendo la porta. Un lavoratore, in presenza di un reddito di cittadinanza, acquista una forza contrattuale inedita in Italia ma esistente in tutta Europa tranne che, guarda un po', solo in grecia ed in Italia. In presenza di un "Reddito di cittadinanza" gli imprenditori sono costretti a garantire un minimo salariale altrimenti non troveranno mai collaboratori disposti a lavorare per loro ! Meditate gente, meditate. http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/05/07/come-funziona-il-reddito-di-cittadinanza-nei-paesi-ue

Fronte Nazionale: approvato il regolamento bluff sulle unioni civili - 4 Aprile 2015 - 23:53

destra seria
......... un partito fondato da uno che andò a festeggiare in grecia il colpo di stato dei colonnelli e non solo

"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa" - 28 Marzo 2015 - 19:06

Cultura complottista internettiana
Anche io credo che Hans abbia ragione. Giustamente Fersen ha scritto che alcuni Stati come la grecia (e l'Italia) hanno accumulato troppi debiti e che sia dato troppo potere a un sistema finanziario e bancario che in molti modi stritolano le economie. Pensatore però ha posto una storiella riguardante la creazione di moneta che è di stampo signoraggista, una di quelle pseudoteorie complottiste che si trovano in rete pari come quelle delle scie chimiche. Teorie che non meritano alcun confronto serio in quanto sarebbe come convincere un individuo non adulto che Babbo Natale e la Befana non esistono.

"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa" - 28 Marzo 2015 - 14:28

pensatore
Ecco la mia versione della storiella.... grecia (come Italia tra l'altro...) dà servizi ai propri cittadini che costano 100 monetine. Di queste 100 monetine non tutte finiscono in servizi perché ci sono inefficienze e ruberie. Ad ogni modo 100 è il costo. Il governo però incassa dalle tasse solamente 75 monetine, le altre 25 se le fa prestare promettendo di restiturne 30.. Dopo anni e anni di questa procedura le monetine da restituire sono 10.000 e ora il governo dice che non le vuole più restituirle e chi ha prestato le monetine s'è un po' risentito...

"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa" - 28 Marzo 2015 - 10:38

Per André, Paolino e Robi.
Per André, Paolino e Robi. Io sono europeista ma un dibattito di destra e sinistra che scardini un certo "pensiero unico" di politica europea E' necessaria. Considerata le mie idee è automatico che vedo con estremo interesse Syriza. La piccola Gracia da sola però non può fare nulla e di fatto pare che fino a ora si sia mediaticamente abbiano solo cambiato i "nomi" degli attori in gioco (per esempio non più troika ma istituzione europee, memorandum come impegni presi ecc.). Qualunque idea è condizionata dalla forza e all'espressione di potenza di un determinato conteso che in grecia è molto basso.

"Cambia la Grecia, Cambia l'Europa" - 28 Marzo 2015 - 08:14

La grecia è un laboratorio...
... e quando salterà in pezzi saremo noi i prossimi. Seguite le regole di questo nuovo gioco, alla fine della lettura saprete esattamente dove si trova la grecia e dov'è l'Italia: Si gioca in 11 e sono necessarie 100 monetine di pari valore, una clessidra da 1 minuto e 100 figurine raffiguranti alimenti, bevande, paesaggi e gioielli. Lo scopo del gioco è quello di possedere il maggior numero di figurine. Il gioco: 1) Si decide chi farà il banchiere e riceverà tutte le monetine. 2) Gli altri 10 giocatori saranno i cittadini e riceveranno ognuno 10 figurine. 3) I 10 cittadini potranno scambiarsi le figurine ma per farlo dovranno dare loro un prezzo e venderle usando le monetine del gioco [moneta unica]. 4) I cittadini quindi chiedono ognuno 10 monetine al banchiere con la promessa che ad ogni clessidra (da 1 minuto) ne restituiscano 1. Essi inoltre promettono che, alla restituzione del prestito, pagheranno 1 monetina in più per ripagarlo del suo "servizio sociale" [interesse del 10%] e usano come garanzia di restituzione le figurine: 1 figurina per ogni moneta. Svolgimento del gioco: 5) I 10 cittadini si scanneranno per 10 minuti, cercando di imbrogliarsi a vicenda, vendendo sempre più care le loro figurine ma all'11° minuto, il banchiere avrà nuovamente le sue 100 monetine [pareggio di bilancio] e in più avrà un credito di 10 monetine distribuito tra gli altri giocatori. A questo punto il banchiere prenderà le sue 10 figurine che avevano fatto da garanzia al prestito. 6) I cittadini quindi avranno bisogno di altre monetine (crisi monetaria) e allora il banchiere distribuirà nuovamente le 100 monetine alle stesse condizioni iniziali. 7) Dopo qualche mano di gioco alcuni cittadini avranno raccolto la maggior parte delle figurine diventando molto "ricchi", mentre altri resteranno addirittura senza figurine ma ... 8) ... dopo 100 minuti di gioco, il banchiere avrà per sé le 100 monete e le 100 figurine e tutti gli altri giocatori, anche i più capaci e i più creativi, saranno in mutande. OHPSS, non è un gioco, è la realtà !

Forza Nuova su "Settimana contro il razzismo" - 18 Marzo 2015 - 16:45

aggiunta
non ho scritto la grecia ai greci e la Russia ai russi, ma era pleonastico

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 20 Febbraio 2015 - 10:54

@ Andrè: solo parole vuote
La mozione presentata dal M5S è la 1-00089 del 25 giugno 2013, potresti indicare gli estremi delle mozioni presentate sul reddito di cittadinanza nei vent'anni precedenti ? Guarda la foto che allego, si possono vedere chiaramente i 181 NO (PD, PDL E Scelta Civica) e i 50 SI (M5S, SEL), votazione alla quale la Lega Nord si astenne. Proprio nei giorni scorsi, tra queste pagine, si parlava di quella coppia costretta a vivere nell'Ipercoop a causa di uno sfratto. Se quella votazione fosse andata a buon fine [per i cittadini intendo] non sarebbe mai accaduto. Sveglia Andrè, sei ancora immerso nel gigantesco e tranquillizzante Truman Show, quel cielo blu che vedi all'orizzonte è di cartone, dietro ci sono dei nuvoloni grigi, urla e povertà, la grecia è molto più vicina di quanto credi. p.s. oltre all'Italia, in Europa, il reddito di cittadinanza manca solo in grecia !

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 20 Febbraio 2015 - 09:21

Reddito di cittadinanza
L'articolo e tutti i commenti che si sono succeduti non sarebbero mai stati scritti se ci fosse stato in Italia un reddito di cittadinanza, una delle battaglie del MoVimento 5 Stelle, già scritta, con coperture approvate dalla Corte dei Conti ma fortemente contrastata dal partito di Governo. Un esempio per tutti è proprio la Fiat. Se il mercato non fosse stato drogato dagli interventi statali che hanno concesso all'azienda Torinese di "modulare" le spese per il personale caricandole all'occorrenza sullo Stato italiano, oggi avremmo una fabbrica in meno ma probabilmente si sarebbe dato spazio ad altre realtà industriali e oggi avremmo autovetture all'altezza delle più avanzate tecnologie Toyota. Il destino del Mercatone Uno non dovrebbe preoccupare, noi dovremmo semplicemente pensare che "se volesse sopravvivere proponga articoli appetibili", ma i collaboratori del gruppo no, a loro dev'essere garantita una vita dignitosa a prescindere dal lavoro e con 780 euro a testa, una coppia, può ancora sopravvivere, senza dover finire per strada. Certo, nel frattempo che il centro per l'impiego non ti ha ancora proposto un lavoro, potrebbero proporti delle riqualifiche, chiamarti a spalare neve, a far attraversare la strada ai bambini davanti alle scuole oppure a tagliare rami o ancora ad imbiancare uffici pubblici, ma sarebbe un modo utile per non farti sentire di essere un peso per la società. Chissà quanti collaboratori del Mercatone Uno non si sono recati alle urne nel 2013 pensando che "tanto non cambia mai nulla", sarebbe bastato votare in modo oculato invece; la storia dell'Italia sarebbe cambiata completamente e non avremmo mai più dovuto leggere articoli e commenti simili. Ma sono ottimista, a pancia vuota [grecia insegna] il voto sarà più responsabile.

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 19 Febbraio 2015 - 17:14

combattiamo l'ISIS con gli F35
maddai, un po' di serietà, è come dire che l'attentato di Parigi si sarebbe evitato se la Francia avesse più F35 ?! vi rivelo il segreto di pulcinella c'è l'ISIS , c'è la tratta di esseri umani, ci sono le guerre (principalmente) perchè c'è ingiustizia sociale! ma chi pensa che uno sia felice di attraversare il mediterraneo in gommone? La grecia siamo noi !

Giorno del Ricordo: "Diario dall'Istria" - 12 Febbraio 2015 - 18:31

Non casco
Caro Giovanni non so ci sei mai sato in quelle zone, non so hai parlato con quelle persone, non so se hai mai ascoltato la voce degli esuli dall'Istria, non so se hai parlato anche con i soldati italiani che la guerra in Jugoslavia/albania/grecia sono andati a combatterla: io si. Non sto a dire che gli italiani non hanno avuto i loro torti ed i loro eccessi, ma si sa che in guerra nessuno scherza e l'unica legge è che chi spara per primo sopravvive. ma una cosa è certa: sui campi di concentram,ento nazisti si sa ormai tutto, su quelli comunisti molto resta ancora da scoprire.Se ti capita ( ma fai in fretta perchè ne restano pochi e quei pochi, ncor oggi terrorizzati parlano poco) parla con chi è stato incarcerato dai suoi stessi "compagni comunisti" a Goli Otok per la sola sola colpa di essere comunisti, ma di un altro modo di intendere il comunismo.E le frasi scolastiche ad effetto, lasciale agli sbarbatelli come Andrè, che se fossero vissuti in quelle terre ed in quei tempi non potreb bero certo blaterare ciò che blaterano.

Piemonte: migliorano dati su ore cassa integrazione - 6 Febbraio 2015 - 15:28

CONCORDO
Concordo con il commento che mi precede ,è ovvio che vi sono meno ore di cassa int. le aziende chiudono e non chiedono più niente,ma stiamo attenti che la grecia è dietro l'angolo anche per noi,niente ospedali o pronto soccorso poi vediamo cosa succede in Italia,altro che giro d'Italia è ora di finirla di buttare denaro,vogliono fare il giro d'italia se lo paghino.

Centrodestra Verbania sul registro coppie di fatto - 25 Gennaio 2015 - 22:06

Coppie di fattoata
Nella grecia Antica, la pederastia era praticata prevalentemente dalla casta nobile e dagli studenti dell'ateneo, p.e. Alcibiade, Platone, Aristotele, precettore di Alessandro Magno, re di Macedonia ed ispiratore delle concezioni politiche e culturali, anch'egli pederasta famoso, per cui abbiamo illustri predecessori non dimenticando Shakespeare, Wilde, Gide e e e ! Sarebbe ora che Italia, Patria di Letterati, Pittori, Scrittori tra i primi nel mondo, che contano tra di loro non pochi omosessuali, si svegliasse con leggi adeguate alla realtà ed abbondasse la sua innata ipocrisia.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 3 Novembre 2014 - 10:33

signor Robi
lungi da me farle cambiare idea ,questa mia solo per sottolineare che ho profondi dubbi che le cause per licenziamenti illegittimi durino anni . A quanto mi risulta si fanno sempre con urgenza Comunque questo è quello che succede negli altri paesi facenti parte della UE e non dell'ex patto di Varsavia : Francia L'ordine di reintegro è ammesso ma non può essere imposto. La somma del risarcimento per il lavoratore va da un minimo di 6 mensilità a oltre 24. In alcuni casi è prevista anche un’indennità che varia in base al danno subito. Regno Unito Nessun diritto di reintegro. Il risarcimento prevede un rimborso base pari a 6600 sterline, un importo compensatorio di 12mila sterline ed eventualmente degli importi speciali. L'unico caso in cui è ammessa il reintegro del lavoratore è quella di licenziamento per "motivo illecito", come la discriminazione per motivi politici o razziali. Spagna Per l'attuale legge spagnola l'ordine di reintegro è facoltativo. Il datore di lavoro può optare per il risarcimento al lavoratore tramite un'indennità pari a 33 giornate lavorative per ogni anno di anzianità, più gli arretrati. Nel corso dei primi 12 mesi di lavoro entrambe le parti possono recedere liberamente il contratto. Portogallo Reintegrare il lavoratore licenziato ingiustamente è obbligatorio per il datore di lavoro. La decisione del giudice è basata su un'analisi dei costi connessi con la (prevista) riorganizzazione aziendale e dei benefici economici che l’azienda trae dal licenziamento. Il dipendente può scegliere tra il reintegro e il pagamento delle mensilità arretrate, o un'indennità pari a una mensilità per ogni anno di servizio. grecia Anche in questo paese è ammesso l'ordine di reintegro. Il risarcimento per il lavoratore, inoltre, è un’indennità per il periodo tra la data del licenziamento e la decisione del giudice. Il giudice deve valutare la legittimità del licenziamento in base al giudizio sul bilanciamento tra esigenze dell'impresa e del lavoratore. Olanda Il datore di lavoro può scegliere se reintegrare il lavoratore o in alternativa versargli un'indennità. Qui il datore di lavoro che intende licenziare deve però sottoporsi preventivamente a un’autorizzazione amministrativa finalizzata a vagliare la "ragionevolezza" del recesso. Austria Quando una persona è licenziata ingiustamente, il datore di lavoro è obbligato a reintegrarla e a pagare un risarcimento, comprensivo della liquidazione e di una somma uguale allo stipendio che avrebbe dovuto essere percepito nel periodo tra il licenziamento e la conclusione legale del caso. Il giudice è però tenuto a valutare la legittimità del licenziamento in base ad un giudizio di 'bilanciamento' tra le esigenze dell’impresa e l'interesse del lavoratore a mantenere il posto di lavoro. Belgio In questo Paese non esiste per il lavoratore il diritto al reintegro, pur essendo quest'ultimo possibile, ma al risarcimento, che comprende il periodo di preavviso e un rimborso danni pari a sei mensilità. Danimarca La legge danese ammette l’ordine di reintegro del lavoratore licenziato ingiustamente e stabilisce un risarcimento pari a un anno di retribuzione. Svezia Il licenziamento può avvenire solo per grave disobbedienza o per ristrutturazione dell'azienda. Il giudice può imporre il reintegro o il risarcimento dei danni più le retribuzioni maturate dal momento del licenziamento fino al termine della sentenza. Se il datore di lavoro nega il reintegro deve corrispondere un'indennità che va da 16 a 48 mensilità. Il lavoratore licenziato ha la priorità nelle nuove assunzioni. bisogna ricordare che le nazioni appartenenti all’Ue rispondeno all’articolo 30 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue, che è stata resa fonte giuridicamente vincolante in seguito all’entrata in vigore del Trattato di Lisbona. In particolare l’articolo 30 stabilisce che: “Ogni lavoratore ha il diritto alla tutela contro ogni licenziamento ingiustificato, conformemente al diritto comunitario e a

Carabinieri: deferiti per furto di monete - 8 Ottobre 2014 - 20:18

Alcune considerazioni
Intanto si deve dire che di stranieri proprietari di case che a loro volta affittano ad altri turisti stranieri è piena l'Italia: evidentemente quello di Verbania deve aver schiacciato i piedi a qualcuno. Personalmente ho avuto occasione di assistere a quanto segue: il tedesco XY acquista una villa sul lago oggi; domani il tedesco XY vende la villa appena acquistata ad una società con sede nelle Isole Vergini; dopodomani la società con sede nelle Isole Vergine affitta la suddetta villa al tedesco XY, il qual oggi si bea di affittare la sua villa ad altri turisti connazionali, di non pagare ICI ( o come si chiama), Tarsu (o come si chiama) in quanto è solo l'inquilino e non il proprietario e dice a chi reclama di rivolgersi al proprietario.... che sta nelle Isole Vergini. E tutto ciò perchè in Italia gli è consentito: infatti prima che la pratica passi ad equitaliua e si possa attuare il pignoramento immobiliare passano anni. Inoltre, anche se affittano in nero costoro portano comunque turisti in Italia che a loro volta spendono soldi: forse ora il tedesco di Verbania non affitterà più, quindi meno gente che verrà a Verbania; continuiamo a farci del male: tanto Spagna, grecia, Croazia sono lì che aspettano solo questo a già stanno facendo una politica dei prezzi turistici di gran lunga inferiore alla nostra. Per non parlare di nazioni a noi confinanti come la Slovenia che a agli imprenditori che vanno ad investire da loro da GRATIS centinaia di metro di terreno ed assicura un periodo esentasse di 10 anni: noi continuiamo a parlare dell'art. 18, tagliamo sulle assunzioni, sugli aumenti di stipendio e sulle pensioni. Continuiamo così e vedremo dove andremoa finire: povera Italia in quali mani ti trovi!

M5S: no alle elezioni provinciali - 28 Settembre 2014 - 21:01

Stiamo sull'argomento
La cosa si sta facendo interessante, rispetto ai soliti commenti litigiosi. Ha ragione Giovanni che ringrazio, ma l'idea di federalismo alla tedesca non è certo mia e comunque piace a molti. Di solito le rivoluzioni portano a disastri peggiori e al peggioramento della situazione. E siccome siamo una democrazia occidentale, anche se pessima ed incompiuta, anche se volessimo fare le barricate di certo gli altri paesi non ci lascerebbero fare. Non siamo la grecia. Bisogna essere realisti e fare le cose per bene, scrollandoci di dosso quel fardello di interessi corporativi che ci fa rimanere a metà tra regno borbonico e socialismo reale. Cominciamo noi, piccola provincia di confine, a muoverci?

Torna "La Notte dei Ricercatori" - 26 Settembre 2014 - 08:18

dai che ci siamo!
e come finanzia la ricerca la Commissione? attraverso borse di studio! mica "fa un bonifico alla ricerca italiana"! prendersela con l'Europa è un modo puerile di scansare le nostre responsabilità,perchè di fondi da usare (anche per la ricerca) ce ne sarebbero montagne,solo che la Commissione (cattivoni) per darceli vuole dei progetti,non basta la nostra bella faccia. e noi italiani siamo secondi solo alla grecia nella penosa classifica di chi non accede ai fondi UE per mancanza di progetti.

"Chi deve dire all’opposizione cosa fare?" - 12 Settembre 2014 - 18:40

No, il dibattito no!
Così Nanni Moretti in un profetico film, sulla inutilità di certi dibattiti interni alla sinistra che non portano a nulla. Credo invece sia giusto che concetti come governabilità e decisionismo sostituiscano "partecipazione, discussione e diversità di opinione", che vogliono dire tutto o niente, o meglio vogliono dire che si usano come leva per impedire a chi vince democraticamente le elezioni di governare in nome del popolo. La democrfazia non nè un concetto univoco, e il Dott. bava, da uomo colto dovrebbe saperlo. Nella grecia dei filosofi politici, patria della democrazia, il dibattito era limitato a pochissimi. Negli Stati Uniti, patria della democrazia moderna, chi vince governa con check and balances, ma avendo comunque un raggio ampio di governabilità. Al contrario democrazia italiana è un po'...diciamo asfittica. Vogliamo rimanga così? A chi giova l'ingovernabilità? Il concetto di democrazia, come sa bene Dott. Bava, è elastico, non univoco. in democrazia il fine ultimo è governare e decidere, altrimentri sarebbe anarchia. Non trova?

12 nuovi migranti in città - 31 Agosto 2014 - 11:57

signori...
Sono x chi non mi conosce x prima gli italiani: Case popolari, lavoro, ecc. Concordo con Amelia su tutto devo però chiedervi:" Davvero, ma davvero voi mandereste indietro respingendo o sparando magari come malta e grecia barconi coi disperati moribondi? Ma voi. Non un boia pagato da noi" . Io non sono buonista, anzi, ma come si fa? Io non riuscirei . Perché, ve l ho già chiesto altre volte, invece di scannarci tra noi per le nostre idee non ci scagliamo contro chi ci dovrebbe sostenere economicamente e ci ha scaricati dicendo :" Bravi, grazie?'. L' europa, signori. Con la "e" piccola.
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