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rapporti - nei commenti

"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 15 Novembre 2016 - 17:47

Non mi pare
Non mi pare che riguardi solo i frontalieri, ma TUTTI coloro che intendono lavorare od avere un domicilio in Svizzera: e basta con sto vittimismo dei frontalieri!!! Ma se non vi vanno bene le norme elvetiche abbandonate quel paese ed i loro opifici!! Le tasse le pagano tutti i lavoratori, anche quelli che non lavorano in Svizzera! Perchè sputare nel piatto in cui si è mangiato e si mangia?? Sono i lamentosi con mania di persecuzione come Grazia che rendono invisi i frontalieri. Conosco gente che ha lavorato un'intera vita in Svizzera ed ancora oggi, ormai in pensione, sono in ottimi rapporti con i loro ex datori di lavoro elvetici, con i loro ex colleghi svizzeri e con essi intrattengono rapporti di amicizia: certo si sono guadagnati stima e rispetto sul campo come solo gli italiani all'estero sanno fare.Vedo mio figlio che pur essendo ancora giovane è entrato in una ditta svizzera ai livelli più bassi ma in pochi anni ora ricopre un posto di rilievo con uno stipendio che un suo pari età ed esperienza in Italia si sogna; certo ha accettato di andare anche in America ed in altri stati esteri per conto della sua ditta, ma come dovunque, anche in Svizzera, chi merita e sa farsi valere fa carriera: gli altri è giusto che restino al palo.

PsicoNews: Donne che amano troppo - 31 Agosto 2016 - 22:51

ed. Feltrinelli, 1989
commenti inutili,luoghi comuni e teorie e pratica discostanti dalla realta'......l'errore sta nel testo di riferimento, ed. Feltrinelli, 1989 ,fuori dal tempo....siamo nel 2016........l'argomento ed i rapporti sono cambiati e largamente superati.......testo anacronistico ed obsoleto.............................inutile addentrarsi in commenti ed altro....salut

Roberto Brigatti nuovo assessore ai lavori pubblici - 27 Agosto 2016 - 11:23

la casa di vetro
Dico innanzitutto che ho stima personale e professionale per i Geometri Brigatti Roberto e Massimiliano e quindi le considerazioni seguenti sulla nomina ad Assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Verbania di Roberto Brigatti sono esclusivamente di valutazione Politica e Amministrativa. Vengo informato dalla stampa locale della nomina del geometra Brigatti Roberto e subito la memoria mi rammenta i disposti dell'art.78 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, come modificato dall’art. 19 della legge 3/8/1999 n. 265, che con specifico riferimento ai rapporti fra mandato politico e libera professione stabilisce che "I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato". Con un’altra previsione di carattere più generale, infine, il successivo 5° comma del citato art. 78 dispone che: “Al sindaco ed al presidente della provincia, nonché agli assessori ed ai consiglieri comunali e provinciali è vietato ricoprire incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo ed alla vigilanza dei relativi comuni e province”. Altre norme allargano poi ai parenti e affini sino al quarto grado, le situazioni di incompatibilità e o gli obblighi di astensione. Dettami specifici deontologici del collegio dei geometri, pongono poi delicata attenzione e severe limitazioni in materia Non posso quindi che ritenere la situazione che si viene a creare, per l'Amministrazione Comunale Politicamente delicata, inopportuna. Comunque Internet è pieno di documenti, battaglie politiche, interventi di magistratura e prefettura, fin anche del PD avverse a situazioni simili e tutti possono farsene un'idea. Per i due professionisti, che dovranno da un lato rinunciare a futuri incarichi di libera professione sul territorio del Comune di Verbania, si crea anche una situazione foriera di grave difficoltà specie sulle posizioni professionali in itinere. Roberto Brigatti ha poi anche altre partecipazioni in commissioni, collegi, enti, ecc. ecc., la cui compatibilità con l’incarico da assessore potrebbe generare altre situazioni critiche. Giordano Andrea FERRARI Consigliere Comunale Città di Verbania.

Operazione antiterrorismo anche a Baveno - 1 Maggio 2016 - 08:16

Due considerazioni
L'arresto di Baveno altera inevitabilmente i rapporti di vicinato con gli immigrati in quella città e nella nostra zona. Non sento, del resto, almeno sino ad ora, alcuna protesta, appello, condanna da parte delle associazioni arabo-musulmane del VCO.

Cafè Teologico: “Fare sesso solo per piacere è peccato?” - 16 Aprile 2016 - 13:00

Il bene e il male
Tizia incontra Caio o magari già si conoscono. Provano reciprocamente una certa attenzione fisica e, magari aiutati da un occasione e atmosfera particolare, fanno sesso. Tizia e Caio sono liberi da altri legami. Tizia e Caio non attuano alcuna violenza, costrizione o minaccia. Tizia e Caio attuano tutte le precauzioni del caso. Mi domando: Tizia e Caio hanno fatto del male a qualcuno, compresi lo stessi? P.S. sappiamo comunque che il caso di Tizia e Caio riguarda una parte minoritaria dei rapporti. La maggior parte dei rapporti sessualità interviene comunque nell'ambito di un rapporto di coppia.

Zacchera : "i misteri del CEM" - 15 Marzo 2016 - 13:02

PAROLE DI ZACCHERA
Parliamoci chiaro: a Verbania fino a 40.000 euro + IVA (erano 20.000 , ma questa amministrazione ha raddoppiato l’importo, W la trasparenza…) si può legittimamente procedere con nomina diretta, ma è evidente che se le funzioni vengono reiterate, spacchettate, mischiate ecc.ecc. si va ben oltre la soglia di spesa per lo stesso incarico violando la legge e quindi credo che correttezza sarebbe stato comunque procedere ad una gara. Soprattutto perché appare angosciante che sulla stampa locale si possa leggere che la dott.ssa Rapetti abbia indicato di fatto lei stessa la collega Guazzotti come “persona di suo riferimento” (leggere ECO RISVEGLIO di 3 settimane fa). Piacerebbe sapere i rapporti tra le due, perché se di fatto hanno collaborato o collaborano insieme – come sembra - allora il limite di spesa sarebbe stato abbondantemente superato. Se poi la Rapetti ha addirittura “delegato” la Guazzotti nella parte esecutiva ed organizzativa allora quale sarebbe il suo ruolo ?! Nell’ incredibile confusione di incarichi e sovrapposizioni varie (ad oggi siamo già arrivati solo per consulenze recenti a ben oltre i 90.000 euro ) ancora non sappiamo cosa si farà, come si farà, chi lo farà e quando si farà l’apertura del teatro, né tantomeno si conosce il programma di una possibile stagione estiva ammesso che il teatro venga davvero inaugurato a maggio . QUANDO HA RAGIONE , HA RAGIONE! Siamo arrivati a che devo dar ragione a Zacchera... è la fine del mondo!

Decadenza consiglieri: regole non opinioni - 13 Febbraio 2016 - 12:49

Interessi legittimi di elettori e candidati
Proprio a tutela di interessi legittimi, miei e dei miei elettori, ho formulato l'istanza di decadenza del Consigliere Zappoli. Istanza a seguito della quale il Presidente del Consiglio Comunale ha dato corso all'iter previsto. Ciò è avvenuto solo dopo aver constatato le numerosissime assenze, oltre il 60 %, dato previsto dal Regolamento Comunale per decretare la decadenza di un Consigliere. Non discredito a prescindere, ma risposta ad alcune dichiarazioni, che evocavano valutazioni diverse quali la simpatia, l'età, l'opportunità politica ....... Resto in serena attesa dell'esito del procedimento. Sono pronto a dare, se sarà il caso, un contributo attivo in Consiglio Comunale. Contributo mirato a migliorare i rapporti tra il Sindaco e la Città e le componenti politiche di maggioranza. Un sostegno sereno, di critica costruttiva sino al naturale compimento del mandato. Giordano Andrea FERRARI - Socialista a Verbania.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 09:37

Re: Re: delocalizzazione
Ciao Giovanni% da come la racconti sembra siano passati pochi anni dall'"ideona" alla vendita "per far cassa"; invece ne sono passati più di 30. Non si sta parlando di uno speculatore, ma di un industriale. E la differenza non è di poco conto. A proposito di disimpegno, chissà se ha lasciato qualche testimonianza sui rapporti con i sindacati negli anni "caldi".

Immovilli è incompatibile con l'incarico - 12 Gennaio 2016 - 16:41

Re: e se lavorasse in cooperativa?
Ciao Renato il mio pensiero, ma non vale un c**zo, l'ho espresso: "chi è direttamente o indirettamente (coniuge o parente di primo grado) responsabile di una società, con o senza scopo di lucro, che intrattiene rapporti con la pubblica amministrazione, NON DOVREBBE nemmeno presentarsi alle elezioni." Deve valere per la "destra", la "sinistra" e gli ambigui (tutti gli altri). Poi, l'opportunità è diversa dalla incompatibilità e, per fortuna, siamo in democrazia, non posso sindacare le scelte degli elettori.... Saluti Maurilio

Immovilli è incompatibile con l'incarico - 12 Gennaio 2016 - 16:01

Re: così sarà
Ciao Renato La prima considerazione è: VOGLIO ANDARE A VIVERE IN SVIZZERA!!! Personalmente non mi interessa se ha ragione o meno Immovilli, nel dubbio, chi ha sollevato la questione ha fatto bene a farlo! Il problema, come al solito, è la nebulosità di leggi e regolamenti, spesso fatto . Se come dici, vincerà Immovilli, ovviamente dovrà pagare chi ha sbagliato, non l'amministrazione e questa sarà una giusta battaglia politica. Poi, visto che nel precedente post ai parlato di opportunità, secondo me, chi è direttamente o indirettamente (coniuge o parente di primo grado) responsabile di una società, con o senza scopo di lucro, che intrattiene rapporti con la pubblica amministrazione, NON DOVREBBE nemmeno presentarsi alle elezioni. Quindi, ne lui, ne il suo partito avrà il mio appoggio. Quindi il presidente di una società sportiva, o il marito come è successo nella precedente amministrazione, non dovrebbe sedersi in consiglio comunale, o peggio in giunta. Ma questo è il mio personalissimo parere! Saluti

Consulta Laica VCO istituisce “Penne Libere” - 7 Gennaio 2016 - 10:10

anacronistica pretesa di esporre simboli religiosi
Ho letto bene? "anacronistica pretesa di esporre simboli religiosi nelle scuole pubbliche"? Ma siamo fuori? Non sono PER NULLA d'accordo con questa violenta e gratuita affermazione! Fanno parte della nostra storia e tradizione e dobbiamo difenderli SEMPRE! Quando inizierete dunque a distruggere le "anacronistiche" opere d'arte a tema religioso abbondantemente presenti nel territorio italico? l'80%, forse il 90%, dell'arte, della cultura e dei beni culturali in Italia esistono grazie alla Chiesa ed al sentimento religioso che era insito nelle popolazioni italiane dall'impero romano in poi. Ma sono "anacronistiche": distruggiamole! - PS: uno capisce perché l'ISIS avanza.. PS 2: per quanto mi riguarda Fittipaldi e Nuzzi sono 2 scribacchini furbetti che hanno studiato un modo pratico per fare una marea di soldi, e basta, altro che 'difensori della libertà di stampa'; sono cittadini come tutti gli altri e come tali SOGGETTI ALLA LEGGE. E se sbagliano (diffamazioni aggravate, trafugamento notizie riservate, furto di materiale protetto, rapporti strani con persone poco chiare...etc etc...e non quali altre accuse hanno) devono pagare come tutti noi poveri comuni imbecilli mortali. Punto.

Forza Italia Berlusconi: "Il Comune paghi i servizi di Con.Ser.VCO" - 3 Novembre 2015 - 08:54

Diritto for dummies
Paolino sta facendo una gran confusione. Afferma genericamente che tutto è stabilito dalla legge. Non sa, anche se con un po' di sforzo chiunque potrebbe arrivarci, che i rapporti tra i privati (Enti e soggetto giuridici vari) vengono anche regolati da una fitta rete di contratti, accordi e convenzioni con regole, clausole, penalità, determinazioni di corrispettivi ecc. Non è antigiuridico o fuori dalla realtà la riduzione del pagamento deciso dal sindaco se questa è prevista dalla Convenzione di Servizi sottoscritta tra il Comune e la Conservco. Non so dire purtroppo se è stato applicato bene tecnicamente quella specifica clausola (hanno citato l’articolo 29) in quanto non riesco a trovarla in rete. La magistratura o arbitri vari interverranno successivamente se appunto la Conservco ritiene che questo articolo sia stato applicato male o in modo illegittimo. Detto questo non sto certo dalla parte del sindaco per i seguenti motivi: - penalizza azienda e lavoratori già in difficoltà. - grave mancanza di comunicazione pubblica. Non sono state spiegate e esposte bene e nel dettaglio le motivazioni che stanno alla base della decisione; - schizofrenia istituzionale. il Comune di Verbania è socio dell'aziendae in qualche modo penalizza una parte di sé stesso.

Stefania Minore aderisce alla Lega Nord - 25 Settembre 2015 - 19:49

parassiti
Addio Il parassita è privo di vita autonoma e dipende dall'ospite a cui è più o meno intimamente legato da una relazione anatomica e fisiologica obbligata. Il parassita ha una struttura anatomica e morfologica semplificata rispetto all'ospite. Il ciclo vitale del parassita è più breve di quello dell'ospite e si conclude prima della morte dell'ospite. Il parassita ha rapporti con un solo ospite. A sua volta questi può avere rapporti con più parassiti.

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 26 Agosto 2015 - 07:05

Rispedire al mittente
Innanzitutto quando mi si parla di "carenze di manutenzione..." direi "da che pulpito!" (è affondato un porto per tali carenze!), nel merito mi sembrano contestazioni totalmente non circostanziate prive di qualsiasi riferimento. Se "i fallimenti dei rapporti con le altre attività" possono essere noti alle parti in causa, le segnalazioni, alcune tra l'altro nemmeno contestate direttamente da chi avrebbe notato il problema, se non precisamente riferite alla data e alla durata, non dimostrano nulla. La mia trisavola milanese avrebbe detto: "i soliti rudegaball"

Marchionini risponde a Cristina sulla Guardia Costiera - 15 Agosto 2015 - 12:31

Per una volta..
....Mi tocca stare dalla parte del sindaco, che con la solita rudezza che oramai costituisce il biglietto da visita dei suoi rapporti con l'opposizione risponde per le rime alla consigliera. In un post separato ho anch'io risposto alla dr. Cristina, che si sveglia a Ferragosto e si accorge che non c'è più la Guardia Costiera. Meno male che all'opposizione a Verbania ci sono anche consiglieri più reattivi e preparati, sennò staremmo freschi.... Sulla materia molti altri utenti, oltre a me , hanno già ampiamente dibattuto e lanciato proposte, come ad esempio quella di distribuire le numerose forze e associazioni di volontariato in più punti del lago per assicurare una migliore tempestività d'intervento. Un apprezzamento, infine, ai corpo dei VVF ma anche un grazie ai volontari del Salvamento del tutto ignorati dal Sindaco nel suo (poco gentile) intervento.

Scacchi: agli italiani bella esperienza per i verbanesi - 6 Luglio 2015 - 19:28

posso risponderti
dipende dal fatto che come DSA associata al CONI dobbiamo seguire le direttive sportive; è così in tutte le discipline scacchi inclusi; ciò non significa che i rapporti di forza non siano equilibrati, tutt'altro; ciò che indica la forza di un giocatore/giocatrice è il punteggio Elo, un indice internazionale applicato a tutti.

Unione tra i Comuni di Cossogno e Verbania? - 25 Febbraio 2015 - 13:27

tristezza
Che tristezza questi piccoli comuni fagocitati dai grandi: quando i cossognesi si renderanno conto di essere stati ridotti ad un quartiere periferico della grande città, capiranno quanto migliori erano i rapporti ed i servizi nel piccolo comune. Nel piccolo, in genere, tutto funziona al meglio, nel grande invece.....Non per nulla i grandi arraffatori e conseguenti scandali avvengono nelle grosse realtà non nei piccoli centri ove c'è ben poco o nulla da rubare.

Al Cafè Teologico si parla di procreazione assistita - 6 Febbraio 2015 - 14:46

Una risata...
Mi sono perso l'incontro: "15/11/2014 I rapporti PREMATRIMONIALI AIUTANO LA COPPIA? con Giuseppe Spimpolo". Peccato! Come avrei risposto alle loro tesi? Con una grossa risata!

E' morto Franco Nicolazzi - 23 Gennaio 2015 - 22:11

Etica e Morale
Fuor di dubbio il Ministro Nicolazzi amava il territorio in cui è nato è vissuto , ma ciò non toglie che il primo dovere di chi si occupa della cosa pubblica è la sua integerrima moralità . Lei cita il discorso di Bettino Craxi alla Camera, ,, tutti rubano nessuno ruba, questa era la sintesi del suo discorso ...io invece le cito Enrico Berlinguer : I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali. Per esempio, oggi c'è il pericolo che il maggior quotidiano italiano, il Corriere della Sera, cada in mano di questo o quel partito o di una sua corrente, ma noi impediremo che un grande organo di stampa come il Corriere faccia una così brutta fine. Insomma, tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E il risultato è drammatico. Tutte le "operazioni" che le diverse istituzioni e i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell'interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica. Un credito bancario viene concesso se è utile a questo fine, se procura vantaggi e rapporti di clientela; un'autorizzazione amministrativa viene data, un appalto viene aggiudicato, una cattedra viene assegnata, un'attrezzatura di laboratorio viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura quei vantaggi, anche quando si tratta soltanto di riconoscimenti dovuti. Franco Nicolazzi ha partecipato a questo sistema ? Da parte mia può aver premuto per aver fatto costruire tutte le autostrade o le superstrade d'Italia ,ma ciò non toglie è che chi gestisce la cosa pubblica ha una responsabilità etica e morale che va al di là di ogni cosa. In Germania un ministro poco tempo fa si è dimesso perché ai tempi universitari aveva copiato un pezzo della tesi di laurea . Ora Lei dice che sono schierato? sicuramente lo sono schierato , dalla parte di chi fa politica solo per la passione ,che sia di sinistra o che sia di destra. Non scendo da una cattedra sulla quale non sono mai salito , ma non rimpiago colui o coloro hanno massacrato l'Italia con il loro modo di gestire lo Stato (con la S maiuscola)

Replica di Marco Zacchera al PD Verbanese - 9 Gennaio 2015 - 08:42

Greta e Vanessa
Certamente ci auguriamo che le due ragazze tornino a casa.Ma Zacchera non sbaglia quando scrive che i rapitori delle due ragazze sono gli stessi che sono con loro in una famosa foto che le ritraggono abbracciate davanti a una bandiera Siriana dei cosiddetti "ribelli" vicini ad Al Qaeda . All’indomani del loro rapimento, avvenuto il 31 luglio scorso in un villaggio nei pressi della città di Aleppo, i media avevano fatto circolare numerose immagini delle due ragazze, da anni impegnate come attiviste al fianco dell’opposizione anti Assad. Tra le tante foto, una in particolare aveva suscitato molti dubbi sulla reale attività svolta dalle due ragazze, descritte sempre come due volontarie impegnate in progetti di cooperazione in Siria. In una immagine si vedono Ramelli e Marzullo, nel corso di una manifestazione contro Assad, mentre tengono in mano un cartello che recita: “Agli eroi di Liwa Shuhada grazie per l’ospitalità e se Dio vuole vediamo la città di Idlib libera quando ritorneremo”. Liwa Shuhada al-Islam è un gruppo ribelle islamista il cui nome significa “La Brigata dell’Islam”. La Brigata inneggiata dalle due ragazze lombarde è considerata dagli esperti di terrorismo internazionale una sigla vicina al Fronte al Nusra, braccio di al Qaeda in Siria, di chiara matrice jihadista. Questa brigata ha rivendicato inoltre l’attentato che nel luglio del 2012 ha ucciso a Damasco dei funzionari governativi. Secondo altri, il gruppo a cui le due ragazze facevano riferimento era Liwa Shuhada Badr (Unione dei battaglioni dei martiri di Badr). Di male in peggio. Il suo capo è Qalid bin Ahmad Siraj Ali (alias Qalid Hayani). Il gruppo è dedito a saccheggi e altri crimini contro i civili nella provincia di Aleppo. La liwa Shuhada Badr “controlla due centri di tortura soprannominati “Guantanamo” e “Abu Ghraib”, dove detengono avversari politici, militanti baathisti e civili rapiti nei quartieri settentrionali di Aleppo. La liwa Shuhada Badr è attivamente impegnata nella lotta contro la locale popolazione di origine curda, ed è nota per l’uso dei famigerati “cannoni inferno”, armi che lanciano grosse bombole di gas caricate di TNT, utilizzate contro i quartieri filo-Baath di Aleppo”. Una coalizione di attivisti siriani per i diritti civili di Aleppo aveva definito Hayani un “macellaio” avendo bombardato i civili, incoraggiato i suoi uomini a violentare le donne e i prigionieri, per aver saccheggiato e distrutto le industrie, laboratori e negozi di Aleppo per venderne il materiale alle imprese turche. La notizia del rapimento era stata data per prima dal quotidiano libanese Al-Akhbar, che raccontava come le due giovani fossero state attirate con l’inganno nella ”casa del capo del Consiglio rivoluzionario di Alabsmo” con il giornalista de Il Foglio Daniele Ranieri, che era riuscito a scappare. Una ricostruzione, però, quella del rapimento e della fuga solitaria del giornalista che da anni intrattiene rapporti con l’opposizione armata in Siria, che non ha mai convinto fino in fondo. Secondo altre versioni, le due ragazze erano ospiti del capo del Consiglio Rivoluzionario, in un villaggio controllato dall’Esercito Libero di Siria, l’alleanza di cui fa parte proprio Liwa Shuhada, fazione islamista con cui le due erano in contatto. Nella zona da tempo è presente anche Jabat Al Nusra, che ha rivendicato, dopo mesi di silenzio, il rapimento delle due ragazze. Potrebbe essere stato il gruppo Liwa Shuhada a cedere Ramelli e Marzullo al braccio siriano di al Qaeda. Il quotidiano italiano La Repubblica parla invece di una “gestione collettiva” del rapimento, che vedrebbe i miliziani dell’Esercito Siriano Libero (che l’Occidente considera “moderati”) ricoprire il ruolo di carcerieri delle due italiane. E proprio la vicinanza tra alcune fazioni dell’ELS (come Liwa Shuhada) e al Nusra avrebbe reso possibile questo tipo di rapimento, rendendo particolarmente complicato il percorso per la liberazione di Ramelli e Marzullo.
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