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Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 15:56

Comitato Stop 5G VCO
A proposito delle altissime frequenze a microonde 5G esiste un documento pubblicato nel 2019 dal Comitato Scientifico sui Rischi Sanitari Ambientali ed Emergenti (SCHEER) della Commissione europea ha affermato come "il 5G lascia aperta la possibilità di conseguenze biologiche". L'allarme 5G da parte di SCHEER è scientificamente supportato da referenze. In un recente documento di orientamento sulle questioni emergenti in materia di salute e ambiente il 5G , è indicato tra le 14 questioni emergenti nell'area non alimentare identificate come futuri pericoli potenziali per la salute umana e per l'ambiente. Il documento Europeo riconosce quindi il 5G come agente pericoloso per l'umanità. Ma già nel 1977 erano noti a livello scientifico gli effetti delle onde millimetriche sulla salute degli esseri viventi. Il 5G puo' causare danni permanenti alla pelle umana anche dopo brevi esposizioni. L'allarme è sul numero di dicembre 2018 della rivista medica Health Physics. Gli stessi tipi di tumore rilevati dal NTP statunitense e dall'Istituto Ramazzini di Bologna emergono anche da uno studio epidemiologico sulla popolazione (Philps et al. ) del Regno Unito: dopo 10 anni di utilizzo di telefono per almeno tre ore al giorno. Livio Giuliani, dirigente Ricercatore ISPESL e biofisico in un'intervista ha affermato che "Già gli esperimenti condotti negli anni ‘70 sui pulcini mostrarono l’effetto tossico dei campi elettromagnetici sulle cellule, in particolare si osservò un’alterazione della pompa del calcio intracellulare. Significa che le onde interagiscono con i fondamenti della vita. Nel 2011 la IARC (l’agenzia dell’OMS che ricerca le sostanze cancerogene) stabilì che le radiazioni comprese fra i 30 kHz e i 300 Ghz (quindi anche i 2,6 Ghz del 4G e i 27,5 Ghz del 5G) sono possibili cancerogeni per l’uomo (Gruppo 2B). Sono almeno 10.000 gli studi che supportano il principio di precauzione (perfino il 27% di quelli finanziati dall’industria della telefonia." Per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 13:46

Re: Comitato Stop 5G del VCO
Ciao Paolo Caruso, In tutto la citazione a sproposito delle fonti, poi dimentichi le conclusioni concrete che gli studi danno, così come il fatto che il 5G ha una potenza di emissione molto inferirore a quelle delle tecnologie precedenti, quindi in realtà l'inquinamento elettromagnetico diminuirebbe., Sulle microonde ti sei dimenticato di menzionare le centinaia di pesone che ogni anno muoiono mentre si riscaldano il pranzo con il forno.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 12:32

Comitato Stop 5G del VCO
Gli studi effettuati dal Nationale Toxicology Program e dall'Istituto Ramazzini di Bologna sono stati bene eseguiti come ICNIRP conferma. I tumori rilevati sono quelli derivati dalle cellule di Schwann, cellule gliali periferiche che coprono e proteggono la superficie di tutti i nervi diffusi in tutto il corpo; quindi si tratta di vestiboli del nervo acustico e cardiaco nel caso dei ratti colpiti da tumore. L'aumento degli schwannomi maligni cardiaci, dei tumori gliali maligni del cervello e dell'iperplasia delle cellule di Schwann sono state osservati negli animali esposti in entrambi i laboratori a migliaia di chilometri di distanza in un'ampia gamma di esposizioni RFR studiate. Questi risultati non potevano essere interpretati come un caso. D'altro canto i campi elettromagnetici sono stati classificati dallo IARC gIà nel 2013 come possibili cancerogeni e gli studi citati sono già all'attenzione dell'Istiututo sulla ricerca sul cancro per una rivalutazione da possibile a probabile o certa della cancerogenicità dei campi elettromagnetici . Gli studi hanno riguardato frequenze sino a 1,8 Ghz 2G E 3G sfiorando il 4G ma proprio per questo non si puo' sottoporre l'intera popolazione a milioni di antenne e a 20.000 satelliti che emaneranno microonde ovunque senza alcuna autorizzazione sanitaria, sostanzialmente attuando una sperimentazione di massa sulla pelle dei cittadini. La comunità Europea e il nostro paese prevedono il Principio di precauzione recepito dal decreto legislativo 152/2006 che afferma che in caso di pericoli anche solo potenziali per la salute umana e per l'ambiente debba essere assiurato un alto livello di protezione. In merito all'elettrosensibilità è stato dimostrato in 4 studi (Rea 1991, Havas 2006 e 2010, Mc Carty e altri 2011) che è possibile identificare persone con ipersensibilità elettromagnetica e dimostrare che possono essere testati usando risposte obiettive, misurabili, dimostrando che questi soggetti sono realmente ipersensibili se confrontati con i normali controlli. Altri studi dimostrano che ci sono veri e propri cambiamenti fisiologici nei soggetti con elettrosensibilità (De Luca, Raskovich, Pacifico, Thai, Korkina 2011 e Irigaray, Caccamo, Belpomme 2018) e due studi hanno dimostrato che le persone elettrosensibili hanno alti livelli di stress ossidativi . Il Parlamento Europeo nella risoluzione 2009 e l'Assemblea del Consiglio d'Europa con la risoluzione n. 1815 del 2011 hanno richiamato gli Stati membri a riconoscere l'Elettrosensibilità come una disabilità, al fine di dare pari opportunità alle persone che ne sono colpite.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 10 Febbraio 2020 - 19:35

citazioni a sproposito
Nell'ordine, gli studi citati (a sproposito, ma a seminare il panico si è bravi) non sono stati fatti sul 5G ma sulle tecnologie precedenti (2G e 3G) e i risultati non sono cosi preoccupanti come vorrebbero farli sembrare, al di là del sensazionalismo il primo studio (quello dell’US National Toxicology Program) in realtà il numero di tumori è entro la variabilità di questo dato, nel secondo caso (quello dell'istituto Ramazzini) il dato è falsato dal fatto che il gruppo di controllo non ha mostrato segno di alcun tumore, mentre avrebbe dovuto comunque averne secondo le normali aspettative. Riguardo all' "elettrosensibilità" non è riconosciuta come malattia dall'OMS, gli studi eseguiti in doppio cieco hanno mostrato che in realtà le persone che si dicono affette da queste patologia non sono in realtà in grado di distinguere se sono o meno all'interno di un campo elettromagnetico. La OMS rileva che studi ben controllati hanno mostrato come i sintomi non sono causati dai campi elettromagnetici e che ci sono alcune indicazioni che tali sintomi sono dovuti a preesistenti condizioni psichiatriche, stress o sono causati dalla stessa paura dei campi elettromagnetici.

Immovilli: decrescita fa riflettere - 11 Gennaio 2020 - 20:32

Re: benone
Ciao marco Dimenticavo... 100 anni fa i figli a 8 anni iniziavano ad essere produttivi, a 14 anni era completamente produttivi. Oggi, nel migliore dei casi, bisogna mantenerli fino a 20 sempre che non continuino gli studi o che trovino uno straccio di lavoro velocemente

Comitato STOP 5G del VCO - 10 Dicembre 2019 - 12:21

studi "indipendenti"
Per studi indipendenti.si intendono studi pubblicati su riviste semisconosciute non per review che si fanno pagare per la pubblicazione? PS: ricordatevi di non usare forni a microonde

Presentazione Elicottero di Soccorso - 24 Novembre 2019 - 20:04

Ottima sintesi
Ottima notizia di qualcosa di concreto. Giordano inoltre in poche righe ha sintetizzato la situazione e relativa logica possibile soluzione. Purtroppo però siamo circondati da politici inetti capaci solo di scrivere comunicati demenziali e fare riunioni per cercare di mettersi in luce ma si finirà per sperperare inutilmente i pochi fondi disponibili. Avremo però molti bei progetti e studi fattibilità pagati profumatamente.

Notai: Open Day Solidale - 13 Settembre 2019 - 13:25

Re: Re: Figura da abolire
Ciao Hans Axel Von Fersen, no, tolte tutte le tasse, l'onorario dei notai appare veramente esagerato, palesemente esagerato. Mica devono svolgere un intervento chirurgico. Mica neanche devono seguire una causa civile o penale con le sue dovute complessità con studi fattuali e normativi. Nella stragrande maggioranza die casi devono svogere una serie di atti sempre uguali, stilati facilmente con formulari dalle loro segretarie, e controllare la documenti d'identità dei firmatari e le trascrizione di proprietà nei vari pubblici registri. E' una casta e non a caso rietra tra le classi più benestanti del paese.

Il Premio Strega a Verbania - 6 Luglio 2019 - 09:46

Re: Meritato
Ciao paolino Ahahaaaha! All'università mi hanno insegnato anche a leggere. Tu che studi hai? La faccenducola fasulla dei leghisti o di chi vota destra che non hanno cultura la rispedisco al mittente. Il libricino di tal Scurati o mille di questi non valgono un racconto breve di Hesse o mezza sillaba di d'Annunzio. Ma vai va!

Comitato Terre San Giovanni su mini idroelettrico - 23 Maggio 2019 - 13:47

studi e argento
grazie per l'augurio ma a riprendere gli studi proprio non ci penso; per il resto concordo che ciò che con la lira era oro, ora è argento: proprio per questo è meglio prendere ciò che è ancora argento prima che si trasformi in ferro o qualche altro metallo ancor meno nobile. Un consiglio a chi ha i requisiti per quota 100: prendete questo treno fin che siete in tempo, perchè se cambia l'aria è facile che chi verrà dopo revochi questa possibilità e, con la scusa che l'età media è in aumento, vi farà lavorarare fino a 70 ed oltre anni! Come cie un vecchio proverbio:-Pochi, maledetti e subito-.

Comitato Terre San Giovanni su mini idroelettrico - 23 Maggio 2019 - 09:23

Re: Pensionato?
Ciao lupusinfabula ammesso che sia oro.... Forse una volta, ora con l'euro semmai argento. Per il resto, ti auguro di riprendere e concludere gli studi universitari.

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 15:11

Re: per Giovanni% e HAvF
Ciao lupusinfabula d'accordo sui telefonini. Riguardo al lavoro, nel pubblico non credo che il ricambio sia automatico, visto che le assunzioni sono settoriali, seguono le emergenze del momento e, per gli idonei degli anni precedenti, se tutto va bene, dovranno aspettare fino a novembre/dicembre dell'anno in corso. Se poi manodopera straniera, in regola, svolge lavori laddove scarseggia richiesta italiana, la colpa non è certo di chi si offre per lavorare. e non dimentichiamo quanti italiani hanno lavorato e lavorano in nero per altri italiani, oltre poi a quei nostri concittadini che spesso sono costretti a lavorare all'estero. Infine, riguardo all'università, una volta in pensione, ti auguro di riprendere gli studi per coronare il tuo traguardo.

Imprese Piemonte, previsioni negative per inizio 2019 - 3 Gennaio 2019 - 08:20

pronostici
i pronostici di Confindustria li conosciamo bene. dissero,documentando il tutto con uno studio scientifico,che se al referendum avesse vinto il no ci sarebbe stato un crollo del PIL e una perdita secca di mezzo milione di posti di lavoro. il no ovviamente vinse,il PIL e l'occupazione segnarono i massimi del vuoto quinquennio a targa PD,dimostrando così inequivocabilmente che o il centro studi di Confindustria non vale niente,oppure che le previsioni erano artatamente falsate per influenzare il voto. poi magari questa volta ci azzeccheranno,ma da imprenditore non farei troppo affidamento su questi vaticini.

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 29 Dicembre 2018 - 18:41

Re: Evento negativo per Verbania
Ciao Giovanni% ma certo, lo è per tutte le comunità all'infuori di quella di Ornavasso e Gravellona se la mettiamo sotto l'aspetto logistico. E' per questo che una soluzione che scontenta tutti di fatto è l'unica ad essere percorribile; se la vedi invece da un altro punto di vista, uscendo da un provincialismo spiccio - bandiera degli ossolani più testardi, probabilmente i vantaggi sono assai più numerosi a cominciare dalla qualità del servizio, dagli ambienti moderni e, più indirettamente, dai costi di lungo periodo. Sarebbe importante condividere con l'intera comunità i risultati delle ricerche tecniche: la tesi del giovane ossolano può essere uno strumento importante di comunicazione, così come i risultati degli studi di un tempo (appoggio HAVF nella richiesta a Robi per sommi capi). Ma anche senza addentrarci in tecnicismi finanziari, è palese che un ospedale unico con TRE sedi costa certamente di più di un nosocomio unico con sede singola. Rileggete l'intervista al primario di ginecologia: «Ho lasciato Novara per questa sfida, ma è dura. I punti nascita richiedono un medico in guardia attiva e uno reperibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Siamo in 11, dal primo gennaio saremo sotto organico di 4 e in queste condizioni siamo poco attraenti agli occhi di giovani specialisti». I turni si riescono a coprire solo ricorrendo alla collaborazione - come capita anche a pediatria, Dea e ortopedia - di «gettonisti» esterni. In sostanza: un unico punto nascite con doppia sede --> doppio personale. C'è poco da far di conto. Così per tutti gli altri reparti, non contanto le mobilità tra i due ospedali e senza monetizzare i costi che le famiglie sostengono per passare da uno all'altro plesso ospedaliero. La regione, nonchè lo Stato, ragiona su investimenti di lunghissimo periodo: un ospedale "vive" per almeno 50 anni (ALMENO!) ed i conti si fanno sul lungo termine. Rinnovare oggi i due plessi potrebbe apparentemente avere un senso rispetto ai 170M€ di investimento + interessi per il nuovo polo, ma non lo ha per chi ragiona con la finanza dei pubblici investimenti. Io non sono certamente un tecnico di queste cose, ma i ragionamenti mi sembrano alquanto semplici. Saluti AleB

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52

ci sono anche io
Non posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i

Frana a Cannero: silenzio assordante - 20 Novembre 2018 - 09:25

Re: Non giusto
Ciao lupusinfabula se, andando via 4 anni prima, ti tolgono il 30% (almeno stando alle previsioni dell'Ufficio studi Legislativi della Camera), non credo sia un affare. Non puoi sapere quanto e come invecchi....

Offerte di lavoro del 09/10/2018 - 11 Ottobre 2018 - 10:28

siamo seri
Ma dai. I corsi di studi si aggiornano e si adeguano alle nuove esigenze. "alzare il tiro" nella richiesta di competenze sarà poi adeguatamente rispettato nello stipendio o pagano sempre stagista/tirocinante 600€ ??? Un po' con per fare il portalettere dove viene chiesto un diploma e un voto minimo di 70/100.... Mah.

Tavola rotonda sulla violenza di genere - 27 Giugno 2018 - 12:39

Re: mah
Ciao marco uccidere le donne è radical chic?!! ma hai una vaga idea di quel che dici,o quando impari una parola nuova la butti lì ad minchiam sperando di far bella figura? tu e l'altro fenomeno,il lombardo involontario, mettete fortemente in dubbio gli studi di Darwin.

M5S su vaccini e frequentazione scolastica - 20 Marzo 2018 - 23:53

Devono essere multati
C'è una legge. Ci sono dei genitori che hanno palesemente scelto di non vaccinare i loro figli andando contro la legge. Visto l'approssimarsi della fine dell'anno scolastico potrebbero proseguire gli studi ma i genitori devono essere multati e non bisogna transigere nel prossimo anno scolastico.

Cristina commenta il voto - 16 Marzo 2018 - 07:49

MAH...
Da noi la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione esiste ancora (Caserta).... Inoltre ce ne sono anche di specifiche nei vari ministeri (per es.: Il Dicastero della Giustizia ha l'ISSPE a Roma (Istituto Supereriore studi Penitenziari).
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