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Interventi pro TAV - 14 Novembre 2018 - 16:57

non ne hanno azzeccata una
un campionario di strafalcioni mai visto,a conferma che non sanno di cosa parlano. iniziamo dal nome,TAV,acronimo di Treno ad Alta velocità che quindi sarebbe IL Tav,e non LA Tav. che però non è nemmeno giusto,perchè questo sarebbe ad alta capacità in quanto le merci non possono viaggiare ad alta velocità. merci sì,perchè si tratta solo di treni merci,quindi per favore nessuno straparli di possibilità di viaggiare come frecce per l'Europa. treni merci che viaggiano già sulla tratta attuale con un tasso di riempimento bassissimo (intorno al 20%),tratta appena rimessa a nuovo con investimenti per quasi mezzo miliardo di euro. oh,tutte queste belle cose non le dico io,le diceva Foglietta nella sua relazione al governo Gentiloni,mettendo nero su bianco che l'opera non è più giustificabile con gli scenari attuali,in quanto frutto di previsioni totalmente errate. chi è Foglietta? è il commissario straordinario del governo e presidente dell'osservatorio sul TAV,che un anno fa metteva nero su bianco quanto scritto sopra,e sabato invece era in piazza tutto garrulo,per dire della serietà di questo omino. quanto ai finanziamenti che si perderebbero,la commissione eroga finanziamenti solo su opere ultimate,qui manco si è scavato un metro (capito bene,ZERO metri scavati del tunnel di base,quello scavato è un tunnellino di ispezione) e quindi non si perderebbe un euro. ultimo dato curioso: il tunnel sarebbe per l'80% in territorio francese e solo per il 20% nostro,ma con il nostro proverbiale senso degli affari lo pagheremmo noi per circa 2/3!!! nonostante ciò,i più scettici sono proprio i francesi,ben consci del folle spreco che sarebbe.

Seconda Motobenedizione a Verbania - 16 Luglio 2018 - 14:04

Penso proprio
Penso proprio che siamo diventati dei bamba ,invece delle inutili benedizioni cerchiamo di stare attenti alla velocità e non fare i c......ni , lo dico da motociclista. Naturalmente sarebbe il caso di avere strade sicure con la segnaletica e senza buche, altro che benedizioni.

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 12 Maggio 2018 - 16:58

Re: Io farei così..
Ciao info premesso che gli attuali sloggeranno alla velocità della luce alle prossime elezioni,non è che i tuoi beniamini abbiano fatto granchè. degli ultimi 18 anni ne hanno governati dieci,e i risultati li abbiamo visti. chiunque arriverà,invece di andare col cappello in mano a far la carità ai cugini ricchi farà meglio a tirarsi su le maniche e lavorare per sistemare i disastri. capisco che la prospettiva di farsi il mazzo invece di bussare alla zia ricca sia meno appetibile,ma nel mondo reale funziona così.

Fronte Nazionale: chiede modifiche ai lavori lungolago Pallanza - 9 Aprile 2018 - 10:16

suggerimenti..
La carreggiata ristretta secondo il mio modesto parere serve anche a limtare la velocità,il chè non è male per la sicurezza dei pedoni ,per quanto attiene le migliorie consigliate dovrebbero essere tenute in debita considerazione,e se posso a mia volta suggerire qualcosa, propongo ai preposti di prendersi l'onere di "alzare le chiappe"e andare a vedere in altre località turistiche che tipo di lavori hanno fatto a proposito..e non bisogna fare tanti chilometri!

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 5 Aprile 2018 - 10:19

Documentazione di progetto
@Axel, potremmo prendere ad esempio altre strade con le stesse caratteristiche di traffico della statale (tra cui la statale stessa in attraversamento della città) e non cambierebbero i numeri: per carità, tutti disponibili ad aumentare la sicurezza di tutti, ma non ci sarà mai la soluzione perfetta, Un guard-rail può salvare la vita ad un pedone in caso fuoriuscita di un autoveicolo a forte velocità, ma può toglierla al motociclista che ci finisce sotto (non si contano incidenti di questo tipo). In ogni caso, se qualcuno volesse approdondire i dettagli del progetto, potete trovare la documentazione completa qui: http://servizi.comune.verbania.it/download/pdcompista.zip Infine, errata corrige sul limite di velocità della statale prima dell'accesso cittadino (tra i cartelli di Fondotoce e verbania): non sono 50 ma 60km/h. Non cambia comunque la sostanza. Saluti AleB

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 13:10

A norma di codice
Parto dal fondo con un'osservazione: lo stesso parapetto ad elementi verticali senza intermedi orizzontali è da anni presente sullo stesso tratto di strada a protezione di autoveicoli, cicli e motocicli, persone, cani, gatti e striscianti in generale (in prossimità della fermata del bus). Gli elementi orizzontali di un parapetto non hanno funzioni di tenuta: se l’obiettivo è quello di proteggere contro l'urto di veicoli, ci vuole un guard-rail ad assorbimento di energia e non un traverso tubolare. In ambito tecnico, lasciamo la parola ai professionisti altrimenti si rischia il ridicolo: è un parapetto, non una gabbia per ergastolani e nemmeno una divisoria autostradale. In merito alle protezioni aggiuntive, risaputo che il livello di estetica della protezione è inversamente proporzionale alla sua efficacia (gli amici su due ruote vorranno per caso i new jersey in cemento?), è strano come si chieda - da più parti a dir la verità, di risolvere una sistematica infrazione al CdS con protezioni aggiuntive e senza agire direttamente alla radice del problema. Anche perché mi chiedo, se accettiamo di passeggiare in città sui marciapiedi con la stessa differenza di livelli esponendoci al rischio che un veicolo perda il controllo e ci investa sul nostro percorso, non vedo come non si possa accettare lo stesso rischio su quel tratto di SS34 avendo risolto il problema “velocità” per il tramite di altre leve: ricordiamo a tutti che il limite è sempre di 50km/h, in paese come sul quel tratto di litoranea. Nei Paesi in cui l’uso della bicicletta è più radicato, non ho visto particolari accorgimenti tecnici di separazione dei flussi: in molte occasioni le due vie condividono lo stesso manto stradale, con l’unica segnaletica orizzontale a fare da spartitraffico. La mobilità ciclistica ed automobilistica, nel pieno rispetto delle rispettive regole, possono condividere gli spazi assicurando nel contempo la sicurezza di tutti. Saluti AleB

Pista cilcabile: l'Amministrazione risponde - 20 Marzo 2018 - 17:37

Pista ciclabile e ristrutturazione lungolago
Precisato che spazi ecologici , sportivi e migliorie estetiche sono sempre i benvenuti, credo che quello che sfugga e appaia critico ai cittadini sia, più che la pavimentazione, su cui possono esprimersi solo esperti, le condizioni negative che potrebbero crearsi riguardo a: -restrizione dela carreggiata per automobili,pullman ecc.; -riduzione di posteggi pubblici . Pensare ad una nuova era dove via via l'uso di mezzi a motore sia diminuito, è utopia, laddove la sempre maggiore velocità produttiva richiesta dall'organizzazione esige rapidità di spostamento,e quindi uso di tali mezzi . Ch i ha ideato il Piano dovrebbe quindi divulgare :: -.qual isono le misure di sicurezza alternative preventivate per i mezzi automobilistici ; -qual isono i posteggi alternativi rispetto a quelli eliminati sul lungolago; -quali le misure a favore dei residenti, che farebbero volentieri i turisti, ma non lo sono, hanno esigenze di movimento per lavoro e di sosta perchè residenti. E' chiaro che il Piano tende a favorire Turismo e Commercio locale, ma, ripeto, ci sono nativi e residenti che chiedono di non essere sacrificati su quell''Altare. (Preciso, per concludere, che pesonalmente ho la fortuna di possedere un garage)

Successo per il film girato in Val Grande - 4 Marzo 2018 - 18:40

Lo specchio dell'anima
Bel lavoro..... lento come il passo sicuro sui sentieri della Val Grande ma di grande efficacia vedere il paesaggio ed avere il tempo di assorbire il Disegno universale davanti a noi: con la velocità ci perdiamo i dettagli, importanti quanto necessari. Il silenzio che ci manca è il nostro specchio dell'anima: non cura la salute del corpo ma aiuta ad essere migliori ed a valutare con saggezza la vita. Bella esperienza, belle cose ha fatto il Parco e chi ci lavora..... avanti così. Grazie di cuore per il pensiero che ci accomuna.

M5S su ciclabile Suna-Fondotoce - 14 Gennaio 2018 - 10:48

Ribadisco
Avevo già commentato sulla pista cixlopedinale da villa taranto a villa giulia che ci sono dei pseudopaletti assurdi e che invece ci virrebbe una bella barriera e qualcuno aveva risposto che li ce il limite di 30.......ma voglio vedere un bambino in bici travolto da una macchina a quella velocità cosa succede soprattutto alla curva sell eden

Senso unico Fondotoce - Verbania - 13 Ottobre 2017 - 11:01

Re: Efficienza imprese edili
Ciao SHPALMAN, ma dove vivi? quello è forse un cantiere pubblico? e tu credi che un lavoro pubblico verrebbe fatto con quella velocità ed efficienza? gli interventi pubblici sono fatti sempre e solo per avvantaggiare qualcuno: in italia il pubblico è out, per quello siamo allo sfascio .....

Truffa immobiliare - 6 Settembre 2017 - 13:44

Paolino, informati...
Paolino, informati: in America, tanto per dire, l'eccesso di velocità è penale; sopra un certo limite, idem anche in Svizzera; in Croazia puoi scegliere se pagare o scontare giorni in carcere; certo, a nessuno danno l'ergastolo per questo, magari pochi giorni, ma li sconti.

FDI AN su accorpamento Camera di Commercio - 11 Agosto 2017 - 14:33

Accorpamento Camere di Commercio
Ho da sempre espresso, anche dall'interno dello stesso ente, l'inutilità della struttura alla luce delle profonde modificazioni avvenute in questi anni del mondo economico. Il mio ruolo attuale alla guida regionale della più grande federazione degli agenti immobiliari in Italia F.I.A.I.P. mi ha aiutato a concludere alcune considerazioni. Con la telematica, questi enti non servono più e nulla apportano al miglioramento dei nostri affari (scopo costitutivo delle Camere di Commercio), viceversa orpelli economici alle aziende grandi e piccole rimangono. Le CCIAA nate per favorire il miglioramento delle attività economiche oggi sono, come tanti enti in Italia un mero ammortizzatore sociale. Inutili i corsi (che li potrebbero fare benissimo e con migliori risultati le scuole), inesistenti gli apporti di nuovi clienti alle aziende (i Ministeri sono bravissimi sui nuovi mercati e preposti nel farlo), inutili gli studi settoriali (che si sovrappongono a quelli istituzionali rendendoli di fatto surplus), ecc..... ma gli orpelli a carico delle imprese per mantenere gli elenchi di esistenza, iscrizione e cancellazione delle Ditte rimangono; appunto per "parcheggiare" lavoratori che si meriterebbero attività più gratificanti legate all'ambiente mercantile dinamico e moderno con contatti aperti sul mondo grazie al WEB. Abbiamo così paura di innovarci? Poveri noi, gli "altri" vanno veloci con metodi in tempo reale e noi ci accontentiamo della velocità inutilmente lenta legata solo alla tradizione corporativistica dell'economia latina che mi piace come pensiero ma ormai caduta e resa inutile dal concetto anglosassone del mercato che, piaccia o no, comanda il mondo economico, politico e sociale ormai da anni nel mondo. Riusciremo ad accorgercene?

Via XXIV Maggio: la risposta del Sindaco - 1 Agosto 2017 - 14:11

Re: Re: "Altre come questa"
Probabilmente è vero ma la velocità è doppia in via Castelli......in presenza di: Ospedale....scuola materna.....media..... Evitiamo di fare la gara tra chi è più "sfigato". Per favore. Qui non si tratta.......esatto non si TRATTA.....il problema. Non c'è volontà politica di trattarlo. Come per altre situazioni che non cito per non allargare troppo il discorso. Sino a quando i tratta di asfaltare e/o tappare qualche buco sulla strada tutti d'accordo......quando si tratta di fare "repressione educativa" allora niente.....meglio lasciar stare altrimenti si diventa dei "gabellieri" comunali con notevoli ripercussioni sulle preferenze alle prossime elezioni comunali.

Pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni: bene Verbania - 25 Luglio 2017 - 07:37

Re: Bene ma non troppo
Ciao privataemail. qui si parla di "velocità" dei pagamenti.

All'Arena: rifiuti e campeggio? - 12 Luglio 2017 - 13:49

Campeggio e Camper
E' possibile campeggiare all'arena come è possibile sostare con i camper in qualsiasi zona della città nonostante i divieti. Basta sistemarsi dopo le 18.30 e andarsene prima delle 8.30. Ma vale per tutto.....divieti di sosta (ovunque in città dal Lungo lago di suna fino Intra)....gare di velocità di auto e moto (vd. via Castelli, largo Tonolli, via troubezkoy, curva dell'eden)......ZTL senza limiti (vd. zona p.zza San Rocco, san vittore,....) parcheggi riservati a disabili....sensi unici non rispettati... Nessuno è stato in grado, in questi ultimi 50 anni (prima non ce n'era bisogno), di fare una seria politica sul rispetto delle regole e questo è il risultato. Non dovremmo stupirci. Provate a campeggiare al lido di Locarno o a piazzare il vs camper sul lungo lago. In meno di mezz'ora, sia di giorno che di notte, sarete "caldamente" invitati a pagare la sanzione ed andarvene. Negli altri paesi non c'è quasi mai distinzione tra polizia e polizia municipale. O meglio. L'una e l'altra si integrano al fine di coprire le 24 ore della giornata in tutti gli ambiti di competenza. Ora mi chiedo. A parte qualche rara occasione perché non esiste un servizio notturno di P.M.? Com'è possibile che dopo una certa ora è giungla stradale? Domanda: avete mai visto fare una multa per divieto di sosta da parte della Polizia, Carabinieri, Finanza? Alegar

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 7 Giugno 2017 - 15:18

Re: Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao paolino scusami per la risposta un po' secca, ma oggi è una giornata indaffarata. Comunque quello che voglio dire è che un ciclista quando decide di percorrere un'arteria internazionale come la ss34 (che già di per se è stretta) deve sapere che ci sono dei rischi nel quale può incorrere. stessa cosa vale per un automobilista. In questo caso cercare di minimizzare i rischi per il ciclista, penalizzerebbe l'automobilista. In un lavoro come il mio in cui devi fare avanti e indietro tra intra, cannobio, gravellona, ecc. in tempi prestabiliti è dura quando ti trovi davanti un ciclista o anche solo un turista che è in giro per farsi il gran tour del lago. Non condanno nessuno, però nel momento del sorpasso dev'essere l'automobilista a regolarsi e capire quale secondo lui sia la distanza minima da tenere nella manovra. Ad esempio io non sorpasso mai a pelo il ciclista, un 80cm li lascio sempre. Anche io ho paura di poterlo in qualche modo ferire, ma 1,50m sono un'esagerazione a mio parere. La legge dovrebbe essere rivista in termini di distanza da mantenere su un determinato tipo di strada. E' più facile creare disagi a un ciclista se vai a una velocità elevata che se magari vai a 60km/h come sulla statale. Quindi personalmente modificherei la legge con una distanza da tenere proporzionale alla velocità dell'automobilista. E' anche una questione poi di spostamenti d'aria. La fisica insegna che più veloce vai, più forte è lo spostamento d'aria. Di conseguenza quella che ho scritto sopra può essere una soluzione. Penso che sia nel buon senso di tutti evitare manovre di sorpasso azzardate.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 11:58

Re: Re: Pazzesco!
Ciao robi Eccomi. Faccio finta di essere un marziano e interpreto i commenti. Mi state dicendo che esistono una tipologia di conduttori (i ciclisti) che conducono i loro mezzi (bici) nel totale spregio del codice della strada generando grandissimo pericolo sopratutto per lo loro stessi. Poi ci sono gli stessi conduttori che quando conducono le auto (se escludiamo qualche sbarbatello spatentato, sono le stesse persone...) che quando conducono altri loro mezzi (le auto) diventano ligi al codice e guidano rispettando gli altri utenti della strada nonostante abbiano mezzi strasicuri con impianti frenanti inimmaginabili qualche decennio fa, con airbag anche per lo scroto e un'auto a prova di centinaia di crash test. E così la cosa mi lascia molto perplesso perché avremmo in circolazione moltissimi Dr Jekyll e dei Mr Hide Nella realtà vivo in Italia e so benissimo che il codice della strada non lo rispetta nessuno, nemmeno i pedoni lo rispettano. Mi fai l'esempio del passaggio pedonale: in Italia vige la regola "non scritta" che se il pedone non rischia un po' del suo osso del collo, col piffero che le auto si fermano. L'anno scorso dopo 20 auto che non mi davano la precedenza sulle strisce, avevo deciso un po' di rischiarlo, l'auto ha inchiodato ed è stata tamponata e io li ho lasciati lì a piangere le loro ferite. Quasi tutte le auto non rispettano i limiti di velocità, la distanza di sicurezza, i divieti di sorpasso, di fermarsi entro la riga agli incroci, il parcheggio decoroso, uso delle frecce, apertura delle portiere in modo umano e potrei continuare... Le bici invece non rispettano solamente i passaggi pedonali come non li rispettano le auto. C'è anche una differenza. Ogni 200 auto c'è una bicicletta in giro. A me non serve nessuna legge per capire che non devo strusciare durante un sorpasso, una mamma che spinge un passeggino, un pedone, una carrozzella, il vecchietto con la vespa con la sporta della spesa agganciata al manubrio e i ciclisti e che quando li sorpasso devo lasciargli una distanza di sicurezza sia per i sassi, per le pozze ma evidentemente la questione non è immediata per tutti. Come la misuri? Con lo stessi strumento che usi per tenere la distanza minima di sicurezza dalle auto che ti precedono e con la stesso strumento che devi usare per lasciare la distanza minima di sicurezza al veicolo che hai appena sorpassato. Poi se vuoi andiamo a farci un giro assieme, tu conti le infrazioni delle biciclette e io quelle delle auto e poi vediamo chi ha ragione

Comitato Amici Pendolari: maggio "tragico" - 25 Maggio 2017 - 06:24

solito disastro
Questi signori sono totalmente disinteressati ai pendolari in quanto non portano reddito come al contrario le lunghe tratte o l'alta velocità. Con tutto l'apprezzamento per il comitato che fa l'impossibile per aiutarci non vedo prospettive. Sarà sempre peggio è non escludo che in futuro venga soppresso il servizio a vantaggio dei merci. Non per nulla i treni passeggeri vengono fermati quando passa un merci. Il pendolarismo su rotaia è un costo per Rfi che sento ora punta a strategie internazionali e integrate. Che glie ne frega a loro di noi?

SS34: incidente mortale fra Gravellona e Fondotoce - 13 Aprile 2017 - 21:54

Certo che non c'è nesso.....
Certo che non c'è nesso tra l'accaduto e il fatto che sia stato quello che è stato. Semmai il nesso è il fatto che spesso lo si vedeva passare a velocità non consone ovunque. Poche settimane fa l'ho pure mandato a "stendere" perché in via troubezkoy (Suna - zona a 30 kmh) sarà transitato a 90 Kmh senza farsi alcun problema di pedoni/ciclisti e lavori in corso. Mi ha pure mandato a FC. Certo, come lui ce ne sono centinaia che si permettono di farlo. E' solo un caso che sia capitato a lui e in quel momento? Se lo chiederanno certamente i tre figli e la moglie del malcapitato. PS: chiedo alla redazione: ma dell'accaduto al sig. Borghi (deputato) non si parla più?

Frana sulla SS34 strada bloccata - 18 Marzo 2017 - 15:21

Ennesima frana sulla SS34
Percorro questa strada da 31anni, spesso si vedono massi trattenuti dalle reti che restano lì per sempre, forse aspettano che vengano giù da soli? Mi chiedo se tra tutti quelli che paghiamo ci sia qualcuno che controlla! Mi dispiace molto per questo sfortunato motociclista e le altre persone coinvolte. Lo scorso anno, mentre in moto tornavo dal lavoro, poco prima di Brissago (in territorio Svizzero) mi sono visto attraversare la strada da due massi, uno dei quali grande come la ruota di un'auto, ad una velocità incredibile. Se fossi stato 50 metri più avanti mi avrebbe centrato in pieno. A me è solo andata bene. Resta da chiedersi perché? in quest'epoca in cui di certo non mancano i mezzi per effettuare i dovuti controlli delle zone evidentemente a rischio, non si vede nessuna iniziativa, persone devono perdere la vita e altre continuano a rischiarla per due volte al giorno nell'indifferenza di chi invece, per dovere, dovrebbe darsi da fare.
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