Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

asl

Inserisci quello che vuoi cercare
asl - nei commenti

Piscine Comunali: chiusura per cambio gestione - 30 Aprile 2016 - 20:26

Diciamolo tutta e con onestà
Forse era esattamente così: DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. 1449 DEL 23 novembre 2015 Oggetto: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E REVOCA DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO PER LA GESTIONE DELLA PISCINA COMUNALE DI VERBANIA, SITUATA IN VIA BRIGATA CESARE BATTISTI, 43 Premesso che, in seguito a gara ad evidenza pubblica, l’Amministrazione comunale di Verbania assegnava a S.S.D. Insubrika Nuoto srl la concessione per la gestione della piscina comunale. I termini e le condizioni della concessione venivano indicati nel contratto sottoscritto il 10/12/2012 e repertoriato al n. 21374; Visto che durante la concessione in oggetto, il gestore S.S.D. Insubrika Nuoto srl, si è reso responsabile di ripetute e reiterate inadempienze agli obblighi derivanti dalla convenzione in atto, nonostante le formali diffide ed i solleciti dell'Amministrazione; Visto l’avviso di l'avviso di avvio del procedimento di risoluzione della concessione per la gestione della piscina comunale, comunicato al concessionario S.S.D. Insubrika Nuoto srl il giorno 13/10/2015 con notifica prot. n. 41591 e contenente le seguenti contestazioni: 1. Omissioni e carenze manutentive della struttura e delle attrezzature, più volte segnalate e non sanate, in violazione all'art. 20 del contratto di servizio; 2. Aumento arbitrario della tariffa massima d'ingresso, in violazione dell'art. 11 del contratto di servizio; 3. Ritardo nell'effettuazione delle opere obbligatorie di manutenzione straordinaria, ivi comprese quelle indicate come urgenti, e parziale mancata realizzazione degli interventi di miglioria offerti in sede di gara, ben oltre le proroghe concesse dall'Amministrazione (art. 21 e 22 del contratto di servizio); 4. Ripetuta chiusura dell'impianto a seguito di segnalazione di asl VCO (ordinanze SIN/ECO/22/2014 e SIN/ECO/26/2014) per inadeguato stato di manutenzione (art 20), mancato rispetto dei requisiti igienico-sanitari (art 24) mancato rispetto degli obblighi in materia di sicurezza (art 25); 5. Mancato rimborso, al Comune concedente, dei consumi pregressi dell'acqua, anticipati dall'Amministrazione comunale sino ad avvenuta voltura dell'utenza (art. 18 contratto di servizio); 6. Mancato rispetto del progetto di gestione della piscina offerto in sede di gara, come emerge dalle numerose segnalazione dei cittadini e utenti (art. 4); 7. Difficoltà di accesso alla struttura e mancata valorizzazione della partecipazione di tutti i gruppi sportivi interessati all’uso dell'impianto natatorio (art. 8). Determina dirigenziale corroborata, peraltro, dalle molte e continue segnalazioni dei cittadini utenti dell'impianto circa carenze manutentive e mancato rispetto del progetto di gestione. Inoltre si parla di 2 giornate intere più 3 mattine, tempo minimo necessario con buona probabilità per porre temporaneo rimedio alle carenze manutentive, tempi più lunghi avrebbero certamente provocato forti disagi all'utenza. È chiaro che il recupero dell'attuale situazione richiederà più tempo, una bella sfida per la nuova gestione. Quindi siamo onesti.

5 mila euro per la piccola Denise - 31 Marzo 2016 - 12:09

Re: si però
Ciao lady oscar È la stessa cosa che ho notato io, io però ho concluso che si tratta di cure sperimentali non ancora riconosciute dal sistema sanitario. So che per acune tipoogie di cure fatte all'estero, la asl ha rimborsato grandi importi

"Parcheggio ospedale semi-interrato: una proposta" - 24 Febbraio 2016 - 06:57

parcheggio ospedale
La cosa che non capisco è perchè il sindaco voglia penalizzare così tanto i dipendenti della asl e tutte le persone che si recano giornalmente in ospedale per curarsi, lasciando poi di fatto terreno libero a quanti abitano in quella zona che, non avendo garage, useranno quel parcheggio a gratis nelle ore notturne; perchè è così che finirà, mica faranno uscire i vigili di notte a controllare gli scontrini dei pagamenti! Siamo proprio nel paese dei balocchi e nella repubblica delle banane!

L’associazione 21 Marzo risponde a De Magistris e Minore - 21 Febbraio 2016 - 09:18

X 21 marzo
Capisco che in quella data inizia la primavera e quindi una rinascita, non con questo dev'esserci anche economica a scapito della cittadinanza; solo x una questione di giustizia sociale: che mi risulti siete solo voi a prendere dei denari pubblici per fare le vostre attività, tutte le altre organizzazioni regolarmente iscritte all'Albo del Volontariato i contributi li trovano aggregando associati, non con questo però fanno delle iniziative meno importanti delle vostre, (escludo dalla lista le cosiddette associazioni di soccorso, queste sono delle vere e proprie società che fanno attività d'impresa, con tanto di stipendiati messi in conto spese d'esercizio alla asl, ma sono camuffate da associazioni no profit per non perdere le agevolazioni fiscali), leggendo quanto sopra scritto noto che voi e queste ultime traspare una sorta di somiglianza, tranne forse in un particolare, loro hanno anche la partita iva! Vi do solo una notizia, è dal 1989 che io la mia Organizzazione omaggiamo il turismo dell'intero nostro territorio (laghi Maggiore, Orta e Mergozzo), con un libretto di prevenzione e turismo multilingue di 112 pagine SENZA PUBBLICITA' (Estate Sicura - Vivere i Laghi); sapete quanto viene in tasca alla nostra associazione? 0 €., ed è uno strumento riconosciuto a livello europeo come unico. Quindi, se volete fare delle attività, usate lo stesso metodo che usano tutte le altre vere associazioni, TROVATEVELI VOI I SOLDI PER LE VOSTRE INIZIATIVE!

"Parcheggio ospedale semi-interrato: una proposta" - 20 Febbraio 2016 - 10:34

parlarne mai?
solo usando i social ho registrato altre 2 ipotesi alternative: 1- Si faccia pagare il parcheggio solo alla sera! 2- mettere il parcheggio a disposizione dei dipendenti asl, con una sbarra che si alza con badge, così tutti gli altri possono usufruire del posteggio davanti alla portineria con posti a pagamento e gratuiti. Adesso questi ultimi ,alle 8 sono tutti occupati da noi dipendenti. BASTEREBBE PARLARNE, INVECE MAI!

ASLVCO e tempi d'attesa - 30 Gennaio 2016 - 10:24

Tempi di attesa asl
Infatti,chissa' perche' nel privato convenzionato (cioe' pagato dal Pubblico) i tempi d'attesa sono infinitamente minori? E chissa' perchè per una visita e/o esame all'asl puoi aspettare settimane ma se utilizzi intramenia (cioe' ti paghi la visita sempre all asl ,stesso medico che lavora all'asl,stesso ambulatorio,stessa prestazione,le settimane diventano qualche giorno ?

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 18 Gennaio 2016 - 19:34

Dati pubblicati forno crematorio di Frosinone
Questa comparazione è un semplice esempio per far comprendere a chi è interessato alla vicenda forno ed anche agli amministratori, che vi sono molte soluzioni da vagliare e non una semplice offerta di un privato, se a casa Vostra dovete ristrutturare date il lavoro al primo che vi propone un suo progetto, senza considerare più soluzioni ? Il forno non è fuori norma e nemmeno da rottamare, giustamente bisogna programmare il suo futuro servizio. Inoltre con il solo utile del 2014 si può cambiare il forno, per quanto riguarda sala commiato l'ampliamento credo sia necessario alla ditta in questione per organizzare 2 sale, in modo funzionale per le cremazioni che sicuramente verranno incrementate e farne pagare a parte l'utilizzo come avviene in altri forni. In ultimo il limite delle 4 cremazioni non è tecnico ma burocratico http://www.frosinoneweb.net/2013/10/05/forno-crematorio-di-frosinone-c-%C3%A8-l-ok-della-conferenza-dei-servizi/ "La tecnologia di riferimento adottata per la cremazione è quella della ditta “GEM s.r.l.” di Udine, già realizzatrice di numerosi altri impianti di cremazione in Italia, tra cui quello realizzato presso il civico cimitero di Udine, il cimitero di Venezia Marghera e di Spinea (VE) con due linee di cremazione, il cimitero Maggiore di Padova, il cimitero di Brescia con due linee di cremazione, il cimitero di Verbania, il cimitero di Aosta, il cimitero Oltre Isarco di Bolzano con due linee, le tre linee realizzate presso il cimitero di Lambrate per il comune di Milano, presso il cimitero di Ferrara, di Como con due linee, di Busto Arsizio, di Sassari e di Mantova. L’impianto ha avuto un costo complessivo di 890.000 euro di cui 526.000 euro per le opere in muratura e 364.000 euro per forno crematorio, e attrezzature varie. Possiamo ritenere quindi che la spesa complessiva della realizzazione del complesso del forno crematorio possa essere considerata di poco superiore ad un milione di euro, tenendo conto delle ulteriore spese minori che l’amministrazione ha dovuto sostenere quali: spese tecniche, adeguamento cabina per fornitura elettrica, autorizzazione asl e autorizzazione per la emissioni in atmosfera dell’impianto di cremazione.

Insubrika Nuoto ricorre al TAR - 25 Dicembre 2015 - 11:26

Piscine comunali
Che tutti debbano avere il diritto di lavorare è sacrosanto, detto questo però, la cosa che sconcerta, non è l'annullamento del contratto ma di quanto ci sta dietro a questa revoca; vogliamo parlare delle manutenzioni non eseguite; di come si è presentata l'acqua alle verifiche della asl, risultati di analisi che hanno fatto inorridire anche i meno rigorosi alle normative, forse a molti questo non è ben chiaro che il pericolo era la salute delle persone. Poi, da che mondo e mondo, chi non ottempera ad accordi contrattuali se ne va e paga le penali ed eventuali danni.

Cena di Beneficenza C.R.I. - 12 Dicembre 2015 - 09:04

Cene di beneficenza
Se alcuni sodalizi usassero solo volontari (com'è giusto che sia per una relatà che si definisce DI VOLONTARIATO), anzichè pagare degli stipendi ad una parte di loro "pseudo volontari", che tradotto significa PAGATI DAL POPOLO TRAMITE LE CONVENZIONI CON LE asl; si troverebbero le risorse anche per chi è povero. E' ora di finirla far credere al popolo che si raccolgono denari in beneficenza per sostenere delle società camuffate da associazioni di volontariato, che fanno delle vera e propria attività d'impresa beneficiando delle agevolazioni fiscali, facendo concorrenza sleale, mettendo così in crisi le vere società che pagano regolarmente le tasse!!! Sfido chiunque a dimostrare il contrario!!

Comitato Insieme per Sant'Anna materiale per Squadra Nautica di Salvamento - 3 Dicembre 2015 - 06:43

Donazioni materiale
Tutte le iniziative atte a donare un qualcosa sono da ammirare e plaudire, il fatto è che bisogna sempre vedere cosa e a chi donare. Nel caso specifico ritengo che il Presidente del Comitato insieme per S. Anna, che sicuramente in buona fede ha dato il via all'iniziativa per amicizia con qualcuno che è all'interno di questa società; avrebbe dovuto prendere un po più di informazioni sullo status di queste pseudo .......... che si definiscono associazioni di volontariato, ma che di fatto sono invece delle società camuffate che del volontariato beneficiano solo delle agevolazioni fiscali (legge 266/91 e Decreto onlus), che fanno della sana attività d'impresa con tanto di partita iva e codice fiscale, con all'interno fior di stipendiati che fanno ore su ore per coprire turni, regolarmente pagati tramite le convenzioni dalla asl, quindi dalla popolazione. Pensate sia tutto qui? no c'è dell'altro: si fanno donare i mezzi e li mettono come costi in ammortamento alla asl facendoseli pagare come nuovi in 8 anni; sempre sui rimborsi di costi in ammortamento ci mettono pure le divise di tutto il personale (stipendiato e volontario), come pure la patente nautica, il materiale utilizzato per svolgere la loro attività e tutte le assicurazioni (mezzi e volontari), l'affitto della sede, le manutenzioni mezzi, il carburante, ecc. ecc., quindi tutto rigorosamente pagato dal popolo, si perchè la asl gli eroga poco meno di €. 300.000 all'anno, oblazioni e raccolte fondi a parte. Penso che qualsiasi società seria farebbe salti mortali per poter avere un giro d'affari così. Qualche anno fa un cittadino verbanese ha cercato di aprire una regolare società e dare un servizio come il loro a pagamento (che di fatto è identico al loro con la differenza che lui no aveva agevolazioni e pagava le tasse), sapete com'è finito? HA DOVUTO CHIUDERE, PERCHE' QUELLE CHE SI DEFINISCONO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DI QUESTA CITTA', HANNO FATTO CARTELLO INIZIANDO CONTRO DI LUI UNA GUERRA SPIETATA. Ora, fate il riepilogo di quanto sopra e un breve conteggio, alla fine tirate le somme e chiedetevi: MA COME FANNO A DEFINIRSI ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO!!! Mi dispiace solo per chi gli crede ancora!!!

Zacchera: "ospedale unico: complimenti al PD" - 29 Novembre 2015 - 11:06

ospedale unico
Devo, purtroppo, contraddire Paolino, perchè l'ospedale unico, ripeto purtroppo, lo faranno; sono riusciti a mettere in moto una cordata con dei privati ai quali la asl/Regione pagheranno all'anno un altissimo affitto, degno di un qualsivoglia investimento speculativo (tranquillo che qualcuno ha già calcolato anche il proprio business). Lo scandalo però non è tanto su cosa, come, quando o dove faranno questo benedetto ospedale, ma è di cosa faranno dei 2 già esistenti: a chi li daranno, per quanto e per quali finalità. Mi permetto invece di dare un mio personale giudizio sull'articolo del Dott. Zacchera: anche se solo per ipocrisia o per sfottimento politico, ritengo sia inutile continuare a commentare e plaudire, anche metaforicamente, l'operato di quella che si continua a chiamare e definire "politica" (che sia di dx di centro e di sx), visto che tutta sta gente è da sempre sorda e cieca per gli interessi del popolo e del Paese ma molto attiva per i propri, quindi, sempre metaforicamente parlando, meglio non esaltarla troppo per le loro malefatte, per la loro incapacità, per la loro ingordigia e, per moltissimi, per la loro disonestà, altrimenti i danni per noi potrebbero essere davvero deleteri e irreversibili!

PCdI: "No Ospedale Unico" - 24 Novembre 2015 - 14:08

x Andrè
Inizio subito col dire che l'aver messo nello stesso calderone il PD con il PCDI non significa inveire contro il PD, anche perchè tanto sono tutti uguali! Inoltre, le ipotesi messe sui tavoli riguardo l'ospedale unico sono state innumerevoli e di certo non a favore di chi paga e continuerà a pagare le tasse e gli errori della così detta "politica"; e le garantisco che quanto ho detto non è frutto d'immaginazione. Lo sa che con la precedente iniziativa mai decollata, una bella fetta di dipendenti amministrativi della asl ha portato a casa una marea di grana (€. 9.000 all'anno in più sul loro stipendio e per più di 6 anni) ma nessuno di loro ha restituito l'indebita acquisizione; poi lei mi dice di informarmi di più. Sul canone di locazione, se, dico se, verrà preso in considerazione e ad esempio il progetto dell'ospedale nuovo di Brescia, possiamo anche sperare che la scelta possa essere quella azzeccata; ma visti i precedenti, in piccola parte sopra citati, e a chi manovra tutta la baracca (LA FALLIMENTARE POLITICA), non possiamo far altro che affidarci alla sorte e sperare di uscirne meno bastonati!

Ospedale unico si punta su Ornavasso - 11 Novembre 2015 - 06:37

ospedale unico
Già con il vecchio progetto hanno mangiato una marea di denaro PER NIENTE!!! Pensate che pure diversi amministrativi dell'asl hanno preso degli incentivi, addirittura €. 9.000 all'anno in più sullo stipendio (questo per oltre 5 anni), per il progetto che avrebbero dovuto gestire dell'ospedale unico, che non si è mai fatto; pensate che questi il denaro che hanno preso impropriamente lo hanno restituito? NOOOOO!!! Quindi, anche stavolta, questo ennesimo spot elettorale, servirà solo a far mangiare denaro a chi non ha fatto in tempo a partecipare al banchetto della volta scorsa e costerà alla collettività un'altra barcata di soldi e, se dovesse andare in porto, dico se, il tutto verrà gestito dai privati. Cari contribuenti, ditemi, NON C'E' DA FARSI VENIRE VOGLIA DI RIBALTARLI?

Sanità, esami e tempi di attesa - 29 Ottobre 2015 - 09:41

tiket
istituto Raffaele Garofalo di Gravellona costo Privatamente Euro 50 asl pubblica ticket Euro 36,15 Val la pena di pagare tasse su tasse per la sanità se poi il vantaggio è così poco? Non è meglio una bella assicurazione privata obbligatoria? O forse mandare a casa valanghe di politici che si preoccupano solo dei propri interessi personali?

PD: delibera a sostegno proposta ospedale unico - 24 Ottobre 2015 - 13:29

Ospedale Unico
Ma questi ci fanno o sono proprio così! Ma non gli sono bastati i soldi del popolo che hanno buttato nel pattume già al tempo della prima proposta su l'ospedale unico, se farlo o non farlo? Solo per dare qualche piccolo dato: (dal vangelo secondo i politici), A quel tempo, alcuni dipendenti della asl che ricoprivano e ricoprono ancora incarichi amministrativi (alcuni anche sindacalisti non certo di destra), hanno iniziato a percepire, oltre allo stipendio, degli incentivi pari a €. 9.000 all'anno per il progetto dell'ospedale unico, che come ben sappiamo non è mai partito tranne che sulle carte e, volete sapere per quanto li hanno percepiti? per oltre 3 anni; ma, nonostante qualcuno ha fatto scoppiare il bubbone, quel denaro non lo hanno mai restituito. MI viene quindi un dubbio: non è che per caso vogliono far mangiare quelche fetta di torta a qualche altro loro adepto che a quel tempo non ha fatto in tempo ad assaggiare? lascio a chi legge la risposta; una cosa è però certa, se si rimettono in pista non lo fanno certo per il bene del popolo, gli scandali che stanno emergendo in tutti i cantoni lo dimostrano.

Asl Vco risponde al Comitato Salute Vco - 7 Ottobre 2015 - 09:04

Risposta del direttore asl
Il direttore nel difendere i medici ha ammesso il gravissimo errore di valutazione e errata diagnosi. Tutto ciò deve finire e si deve dare la possibilità ai medici di fare tutti gli accertamenti necessari anche se costosi.

"Quale Sanità volete nel VCO?" - 26 Settembre 2015 - 03:57

La sanita' a Verbania
Ho lavorato per molti anni nella sanità di VB e se un tempo vedevo queste cose dall'interno,quindi con meno apprensi sione di oggi che sono un cittadino come molti altri.. e come molti altri,di tanto in tanto vivo lo stress della ENORME disorganizzazione della sanità verbanese,pur avendo essa a disposizione validi medici e paramedici e anche attrezza ture atte a svolgere i compito per cui furono progettate e acquistate.La sanita' verbanese,da quando misi piede per la prima volta come paramedico nel 1978 a Intra in CO con il validissimo Primario di chirurgia Prof Marinoni,fu da sempre in alto mare non per il personale prettamente sanitario,ma per quello amministrativo...quello della cupola per meglio intenderci..E non voglio fare nomi e neppure accuse,per quelle ci sono le sedi adatte. Ora il mio ragionamento come ex paramedico e,oggi cittadino come molti altri,è il seguente.Perche' debbo arrivare al DEA di Pallanza con una scheggia in un occhio,e se non c'è quel giorno in servizio nei poliambulatori un medico specialista di oculistica devo correre a Domodossola perche' a Verbania non posso fare niente?Allora a che mi serve un DEA=dipartimento di emergenza e accettazione(dove a volte manca anche il cotone per fare le iniezioni intramuscolari o a volte(è successo)c'è in turno di guardia uno psichiatra e arriva un cardiopatico'e allo psichiatra gli prende un colpo) se poi o subito devo correre a Domodossola o altre perche'manca quella specialistica?Serve ai signori politici,sindaci com presi che un domani si allargherebbero la bocca dicendo dopo aver ricevuto la solita medaglia al valore"Fui io a far rimanere il DEA a Verbania"Aaah sii che bello! Ma nonostante questo considerazioni,un posto in cui ricevere e curare o tenere sotto controllo per una notte almeno,un povero cristo che non ha soldi e possibilità di andare altrove,ci deve essere.Quindi,lo sceriffi diverse volte anche a Marchionini che non ho votato(e lo sa') ma che in diverse situazioni con problematiche varie mi diede una mano,di fare attenzione a cosa fa quando con altri sindaci si riunisce.Un DEA ci vuole ma non solo per vincere i capricci della politica...Ma che cavolo ci vuole a trasferire un po' di oculisti"a turno"da Domo e un po' di ferri del mestiere al DEA per piccoli interventi di emergenzasenza fa correre la gente fino a Domo?Cari sign ori chiunque voi siate,e anche politici mimetizzati in questi siti,prima di parlare a vanvera come fate da anni provate cosa vuoi dire avere bisogno e non avere un cane vicino che sappia' quello che sta facendo...Pensavo di stare male come dipendente dell'asl 14=azienda sanitaria latitante,MOLTO LATITANTE,ma mi accorsi ben presto che si sta' peg gio come pazienti,che a lungo andare perderanno la pazienza..NON PENSO CHE I SERVIZI TERRITORIALI POSSANO SOSTITUIRE UN PRONTO SOCCORSO CHE HA UNA ACCETTAZIONE E ALCUNI POSTI LETTO PER PROBLEMATI CHE URGENTI,dove peraltro vedrei medici specializzati per quello e non CERTI ATTUALI che dormono in piedi e hanno scelto di lavorare al DEA di Pallanza per lavorare poco(fidatevi)..a differenza di altri nei reparti che si tirano la pelle del culo..in una ENORME DISORGANIZZAZIONE super evidente che pero'per ovvi motivi chi ha bisogno deve accettare cosi' come è..Un famoso politico verbanese un anno fa Assessore,mi disse giorni fa:Caro sig Luigi,io ne o'qualcosa della sanati verbanese.Non è il personale infermieristico e medico che va male,a cui tolgo tanto di cappello,ma quelli che gestiscono..Che gestirono male allora e di cui oggi tutti noi paghiamo le spese.. Il progetto per l'ospedale unico,fu' molto discusso negli anni 2000 ma ben presto messo da parte,perche a parte i sol BARONI di FI che lo volevano sotto casa loro,con la demografia e geografia del VCO,sarebbe stato una spesa apocalit tica e inutile.Se costruito in zona verso Domo che vuole da sempre tutto per se,non avrebbe potuto interessare della zona laghi e confine e valli.Se da un'altra parte,idem per la parte precedente.Dato che a Domo c'è gia',e a Pallanza pure io vedrei la presenza di un mini DEA

Parte la campagna di reclutamento della squadra Nautica di Salvamento - 20 Settembre 2015 - 10:29

X Giovanni e Mirko
Non penso ci sia molto da spiegare tranne il fatto che una vera associazione di volontariato (Legge 266/91), dovrebbe nascere e crescere per fare del puro volontariato portando a casa solo le risorse per sopravvivere, non trasformarsi radicalmente a scapito del popolo (si perchè tutto quello che incassano, anche in eccesso, lo pagano i cittadini). Questo purtroppo è successo alle associazioni poco serie dopo l'avvento delle convenzioni dirette con le strutture Pubbliche, per l'appetibile indotto economico che gira attorno ad esse (ad esempio soldi che le asl danno per mantenere: tutte le spese riguardanti i mezzi, gli stipendiati, le patenti e/o brevetti vari, ecc. ecc.; addirittura si fanno regalare dalle Fondazioni e/o da privati le ambulanze e le mettono in ammortamento facendosele ripagare per nuove, agli Enti con i quali hanno convenzioni), come dire, si trasformate in vere e proprie attività d'impresa con tanto di partita iva, ma rimanendo camuffate da associazioni onlus per beneficiare delle agevolazioni fiscali; ditemi, cos'altro c'è da aggiungere? per semplificare: è come portare ad esempio i parlamentari grillini che si sono dati una regola sugli stipendi, alcuni hanno accettato per entrare in parlamento poi, hanno seguito il flusso del dio denaro lasciando il movimento; come definireste questi soggetti? Il vero Volontariato con la V maiuscola aiuta tutti, in particolare gli indigenti anche a gratis, e non a suon di tariffe chilometriche per effettuare i trasporti per visite ospedaliere che farebbero arrossire il più tenace ed esoso dei taxisti.

Polistirolo nel lago - 27 Agosto 2015 - 10:31

se....
....fosse stato un privato che accidentalmente avesse fatto cadere un pezzettino di polistirolo ci sarebbe stato immediatamente un blitz congiunto di carabinieri, vigili urbani, NAS, asl, ambientalisti, polizia, wwf, polizia provinciale, guardia costiera, ecc. e il poveretto avrebbe dovuto arruolarsi nella legione straniera per sfuggire alle pene pecuniarie, penali e mediatiche che gli sarebbero state inflitte. Invece..........!!!!!!

Donato nuovo DAE alla Squadra Nautica di Salvamento - 16 Agosto 2015 - 23:06

x Giovanni e lupusinfabula
Tutti ammirano i volontari, che è una grande risorsa Nazionale (sarei un pazzo pensare il contrario visto che sono quasi 40 anni che lo faccio in prima linea), ma approfittare delle agevolazioni riservate al volontariato per fare attività d'impresa non è bella cosa, ne nei confronti dei cittadini ne nei confronti delle ditte che pagano regolarmente le tasse per intero; basta chiedere alla asl (sono documenti pubblici si può fare), quanto gli costano e quanto costano di riflesso a noi cittadini le convenzioni con queste pseudo "associazioni", sono sicuro che cambierete opinione; s'intende, non sul vero volontariato!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti