Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

attivit

Inserisci quello che vuoi cercare
attivit - nei commenti

Appello per consentire la caccia - 14 Novembre 2020 - 08:37

Esserci o farci?
Gli amministratori leghisti non smettono di stupire. Provo a dargli una risposta scritta, ma sono convinta che un disegno sarebbe più efficace. Ebbene, l'attività venatoria è interrotta perché gli ospedali sono in affanno a causa dei molti pazienti affetti da COVID-19, e non ci si può permettere di ricoverare anche quelli che si sparano a vicenda nei posteriori. Ma questi due ci sono o ci fanno?

Covid-19: Video Messaggio di Marchionini - 8 Novembre 2020 - 08:57

Equilibrio
Si evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! E nel VCo da parte di tutti gl i amministratori si consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capacità d'adattamento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case»

Progetto VCO: Lincio eviti atteggiamenti irresponsabili - 7 Novembre 2020 - 07:56

Giusti mezzi per giuste cause
Si evitino toni offensivi da ogni parte politica, almeno in queste circostanze! Progetto VCo consideri la delibera del Presidente della Val d'Aosta, è una dimostrazione di capcità d'adatatmento per le libertà che non comportano rischi e pericoli d'aggravamento per nessuno . "Si potrà fare la spesa al di fuori del proprio comune, passeggiare distanti dalla propria abitazione ed eseguire lavori di manutenzione nei propri appezzamenti o seconde case ovunque essi siano. E' quanto prevede la nuova ordinanza che il presidente della Regione Erik Lavevaz sta per firmare e che entrerà in vigore dalla mezzanotte. «Abbiamo dato - ha spiegato Lavevaz in una conferenza stampa oggi - interpretazioni del Dpcm che non sono ampliative ma che intendono calare sulla realtà valdostana le restrizioni imposte dal governo». Per quanto riguarda le attività commerciali, la nuova ordinanza consente «in ragione delle peculiarità del territorio valdostano» che sia consentito lo spostamento nei comuni vicini per raggiungere esercizi e negozi non presenti nel proprio. Boccata di ossigeno per i locali pubblici: considerato che il Dpcm garantisce l'apertura delle mense, l'ordinanza regionale permette ai ristoranti di stipulare contratti con titolari di imprese per far usufruire i dipendenti dei servizi di ristorazione come se fossero, appunto, mense aziendali. Concessioni anche sul fronte degli spostamenti: l'ordinanza permette di svolgere attività motoria e sportiva non solo nei pressi della propria abitazione, come dice il Dpcm, ma «ovunque all'interno del proprio Comune», ovviamente evitando assembramenti e mantenendo le distanze. Sarà dunque possibile raggiungere sentieri e percorsi di trekking, ove esistenti, ma con due limiti: bisognerà andarci a piedi e non si potranno superare i 2000 metri di altitudine. «Questo - ha spiegato Lavevaz - per evitare forme di escursionismo in montagna che rischierebbe, con eventuali infortuni, di appesantire ulteriormente il sistema sanitario». Il limite dei 2000 metri e quello del comune di residenza non vale invece per le guide alpine che volessero effetture attività di allenamento e esercizio. Sospesa per 15 giorni la caccia, si ragionerà successivamente su eventuali futuri recuperi del calendario venatorio. Ci si potrà spostare da un comune all'altro per la manutenzione di appezzamenti come piccoli orti, vigne, frutteti «ma anche - ha chiarito il presidente - per il taglio della legna o per lavori su seconde case»

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 6 Novembre 2020 - 13:29

Re: E quindi?
Ciao Filippo pure io ho perso tempo a leggere questo intervento dove la sintassi non ha diritto di cittadinanza (ma io mi chiedo, oltre ad usare il correttore di Word, far rileggere le bozze da un ragazzo di terza media è proprio così difficile?) Si capisce comunque che qualcuno qui "lavora in silenzio" e farebbe cose. Non so cosa, ma so bene cosa (per incosciente incompetenza) non ha fatto da maggio ad oggi. Ne riassumo una breve selezione: - tracciamento: fino a un mese fa il Piemonte faceva pochissimi tamponi, oggi qualcuno in più. Bastava copiare giapponesi, coreani o tedeschi, e tracciare massicciamente con tamponi positivi e contatti, potenziando le strutture esistenti invece di fare azioni di facciata come a Venaria... e oggi non saremmo in questa situazione. Peggio del Piemonte in questo senso non ha fatto quasi nessuno. - attivazione di dirve through per i tamponi rapidi. Nel lazio sono quasi 300, in Piemonte? Non lo dico per carità. - potenziamento della medicina di base attraverso l'assunzione, a maggio/giugno, di nuovi medici di base, l'attivazione di studi che permettessero di effettuare tamponi, la formazione dei medici stessi e dei pediatri. Fatto nulla. - assunzione di personale infermieristico (da attivare come TD in caso di necessità) con concorsi da bandire entro l'inizio dell'estate. Mai fatto - assunzione urgente di nuovi medici (infettivologi, pneumologi) almeno in sostituzione di quelli che si sono spostati verso l'attività privata o si sono prepensionati usando quota 100 (e non giudichiamoli), proprio in vista di una nuova ondata. mai fatto. - identificazione di strutture da dedicare ai pazienti COVID, sia come ospedali che come strutture di isolamento dei casi più lievi ma impossibilitati a stare a casa. Fatto pochissimissimo, negli ultimi giorni da Torino spostano centinaia di malati a Tortona, e non aggiungo altro. Fatto pochissimo e solo nelle ultime settimane, quando è ormai troppo tardi. - attivazione di call center e uffici dedicati all'emergenza e al tracciamento con l'app Immuni. Mai fatti. - potenziamento delle professionalità locali e della gestione delle ASL attraverso esperti di chiara fama: qua non solo non è stato fatto nulla, ma a settembre, per beghe di partito, hanno pure spostato i DG delle ASL di VC e VB, mettendo persone che nulla sanno della situazione locale a capo dell'ASL. -isolamento ai primi cenni di recrudescenza del virus delle RSA e protezione totale dei loro ospiti. Non solo non fatto, ma s'è immediatamente pensato di spostare pazienti covid proprio lì (geni, ma durante la prima ondata dove stavate? al cinema?) mi fermo qua, perchè ho pena ad andare avanti, i risultati del "lavoro in silenzio" sono ospedali strapieni (ben oltre la media nazionale), terapie intensive strapiene ben oltre la media nazionale, così come l'indice RT che ci dice che siamo totalmente fuori controllo, ritardi assurdi nella comunicazione di eventuali positività, blocco praticamente totale dell'attività ospedaliera non di urgenza, nuovi picchi di contagi tra il personale ospedaliero, e a breve numero di decessi. E' vero, non ha senso ora parlare di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale, avrebbe più senso parlare di dimissioni da parte di chi ha causato questo terribile disastro. saluti

Piemonte Zona Rossa - 5 Novembre 2020 - 08:34

Zona rossa contine zone verdi
La salvaguardia della salute generale richiede certamente alcune misure eccezionali. Tuttavia non giustifica l'impedimento di libertà personali chiaramente altrettanto importanti per la salute e decisamente di nessun danno alla collettività. A fine inverno e primavera, in alcuni casi, queste libertà non vennero salvaguardate. Insieme ad altri appassionati e sportivi, abbiamo rivolto varie petizioni che chiarivano il perchè di richieste legittime di rimozione degli impedimenti adottati. Mi auguro che le autorità regionali e provinciali, consapevoli della qualità dei vari territori locali, confermino che attività sportiva individuale all'aperto per i cittadini significa anche raggiungimento delle aree pedemontane e montane,per escursioni di grado semplice, su sentieri con pericolo minore di uno jogging lungo le strade di città, con assunzione di responsabilità personale da parte dello sportivo. Lo stesso discorso può valere per il raggiungimento di orti e casolari situati ,lo sottolineo, sempre in territori assolutamente non comportanti alcun rischio, certamente inferiore al muoversi in città fra mezzi meccanici ecc. In caso contrario, saremmo di fronte ad un lmpedimento posto al diritto di uso della proprietà privata.

Piemonte Zona Rossa - 5 Novembre 2020 - 08:17

attività sportiva all'aperto in forma indivudale
Mi auguro che le autorità regionali e provinciali, consapevoli della qualità del territorio locale, confermino che attività sportiva individuale all'aperto per icittadini del Vco significa raggiungimento delle aree pedemontane montane,per escursioni di grado semplice, su sentieri con pericolo minore di uno jogging lungo le strade di città, con assunzione di responsabilità personale da parte dello sportivo.

Nuovo DPCM: in una locandina tutto quello che c’è da sapere - 28 Ottobre 2020 - 06:35

Teatro dell'assurdo
Esatto. Una locandina del teatro dell'assurdo! Eugene Ionesco gli fa un baffo a questi fenomeni. Peccato per loro che tra un po' andranno ad Inseguirili direttamente con i forconi... Alche' gli "consiglierei fortemente" di andare a casa e tornare alle loro attività precedenti. Cioè, per la maggioranza di loro, al nulla.

Sospese le riunioni condominiali - 23 Ottobre 2020 - 10:00

Re: Re: Re: Dpcm demenziale
Ciao robi ho letto anch'io il DPCM del 18 ottobre (per lavoro non perché sia interessante) ma trovo solo una volta il "fortemente raccomandato" relativamente allo svolgimento di riunioni della PA ma anche dei soggetti privati. Se nella maggior parte delle P.A. è già stato attivata la piattaforma web per le video conferenze non si può certamente dire altrettanto per i privati. In particolar modo per quei professionisti che svolgono il loro lavoro in piccole realtà provinciali e sub-provinciali. Pensate se avesse imposto l'obbligo, per tutti quanti svolgono attività in riunione, di dotarsi dei supporti web necessari….........cosa sarebbe successo????? Penso che l'inserimento della formula "fortemente consigliato" voglia dire che: stai attento perché la situazione potrebbe protrarsi per lungo tempo e che quindi, per la tua professione, è consigliabile un adeguamento che ti consenta di effettuare le tue riunioni in sicurezza. Pensate cosa poteva succedere se fosse stato scritto: da domani, tutte le riunioni con più di 4 persone, debbono essere svolte tramite sistemi web che garantiscano la sicurezza dei partecipanti. Sarebbero scesi in piazza tutti….. In ogni caso ritengo che, considerato lo "spessore" medio degli atti e leggi degli ultimi 20 anni di legislazione, evidenziato che quelli del 2020 sono stati elaborati in periodo di emergenza, questi ultimi siano stati fatti abbastanza bene. Ricordatevi che, piacente o no, il Presidente del consiglio è laureato con lode (giurisprudenza) e ha un curriculum studi di tutto rispetto. Dubito possa aver scritto delle grandi fregnacce, come invece i suoi predecessori hanno certamente fatto. Come molti di Voi, anch'io preferirei un politico vero come Presidente ma, in assenza (ahimè da diversi decenni) di un vero candidato forte e credibile, ritengo che Lui possa fare certamente un buon lavoro (al di là che ci sia dietro il M5S - PD - Lega, non mi interessa).. Ricordiamoci sempre che una situazione del genere mai era capitata (nel mondo) e quindi tutta da "inventare". Se uno come Conte qualcosa ha certamente sbagliato, immaginiamoci cosa avrebbe fatto……... chiunque altro…...magari fuori corso per 12 anni alla facoltà di lettere. Alegher

Tigano: "Riaprire il dibattito sull'assetto ospedaliero del VCO" - 19 Ottobre 2020 - 14:52

dibattere, ma con chi?
In Piemonte, nell'ultimo mese abbiamo assistito al scellerato scambio di direttori ASL tra VCO e VC per beghe interne di partito, peraltro di bassissimo livello e che neppure rigiardavano il VCO, donandoci un direttore nuovo e del tutto impreparato sulla situazione reale della sanità provinciale (e non è colpa sua) proprio quando ormai anche i sassi avevano capito che si andava incontro ad un autunno durissimo; a code assurde per fare i tamponi, conseguenza del fatto che il Piemonte fino a settimana scorsa di fatto non utilizzava le due nuove strutture di Ipazia (Novara) e di Venaria, che venivano tenute ferme pur avendo la nostra regione uno dei valori per abitante in termini di tamponi diagnostici più bassi d'Italia; a ritardi terribili in tutte le attività di tracciamento, che vanno dai centralini, all'update di dati su Immuni, al ritardo incredibile di consegna dei risultati dei tamponi (che in alcuni casi documentati sulla stampa) sono arrivati oltre la fine della quarantena... alla ancora carente distribuzione di posti in TI e in TSI sul territorio. Di fatto alla enorme quantità di lavoro da fare, di cose da seguire, da progettare da smaltire e da sviluppare. Anche in questo caso servirebbe qualcuno con cui parlarne... peccato che nell'ultima settimana l'assessore regionale responsabile di tanto disastro, e purtroppo a noi ben noto, dopo la patetica figura della presentazioncina da venditore di pentole anni 80 a Gravellona qualche mese fa, nell0ultima settimana se ne sia stato "pancia a terra" in viaggio di nozza in Sicilia. Da notare l'ossimoro: l'assessore ha dichiarato di essere stato in smart working durante tutta la vacanza. (l'ossimoro, a vostra scelta, può stare sia tra le parole smart e assessore, che tra le parole working e assessore)

Lincio su attività estrattive - 12 Ottobre 2020 - 13:21

Sviluppo vuol dire rispettare il territorio
Trovo molto triste constastare che nel 2020, persone con importanti incarichi pubblici pensino che lo sviluppo del territorio non debba tenere in considerazione l'ambiente in cui il territorio è inserito. Ero rimasto senza parole nel leggere tempo fa la dichiarazione per cui il VCO ha anche troppe aree protette. Anziché essere un vanto, viene tuttora visto come un ostacolo. Se ci sono divieti e vincoli, pur nel rispetto delle attività presenti, è proprio per preservare il territorio, proteggerlo, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista diciamo strutturale. Proprio in questi giorni abbiamo visto quanto la natura possa dimostrare tutta la sua potenza e mai come ora capiamo la necessità di rispettare il territorio, per evitare ancora una volta di avere molteplici danni. Il fiume ha bisogno dei suoi spazi perché in caso di piena e succederà ancora, l'acqua uscirà dall'alveo e quindi se trova attività, inevitabilmente succederanno altre tragedia. Incredibile come si cerchi di sfruttare ancora l'ignoranza per arrivare a un obiettivo, che è poi quello di permettere l'estrazione di ghiaia. Un amministratore deve fare scelte che siano equilibrate per il bene di un'intera comunità, non solo quelle dei cavatori. Ad oggi ci sono vincoli e divieti per precisi motivi, andare a dragare e sottrarre materiale, oltre a creare situazioni peggiori in caso di piena (soprattutto per chi starà a valle) ha anche molto controindicazioni ambientali (e poi non prendetevela con i cormorani se pesci pregiati spariscono). Assurdo pensare oggi di sviluppare il territorio senza considerare l'ambiente in cui questo territorio è inserito. Ben vengano le aree protette e si conservino anche meglio di come sono tenute ora. Del resto le attività presenti possono tranquillamente operare e i vincoli e i divieti sono quelli più ovvi e chiari, nuove edificazioni e scavi. Del resto come si può pensare alla luce di quanto avvenuto di sviluppare in tal senso una valle che volenti o nolenti è debole dal punto di vista idrogeologico? Quindi giusto continuare a sostenere le attività presenti, che creano lavoro e reddito, ma altrettanto giusto è proteggere il territorio dalla brama di chi vuole solo monetizzare lasciando poi i problemi che eventuali scelte porteranno. Si parlava tempo fa della zona di Fondotoce, dopo tutto quello che è successo, forse ora si capisce perché è importante lasciarla a verde il più possibile? Un domani magari si potrà sfruttarla come zona di piena, per ridurre l'impatto sul lago (faccio un esempio molto semplicistico). Quindi mi auguro di avere presto nuove generazioni di politici, più formati sull'importanza dell'ambiente e del suo sostegno. Nel 2020, leggere di chi si lamenta della presenza di troppe aree protette è semplicemente incredibile e anche molto triste.

Cristina su tassa rifiuti - 4 Ottobre 2020 - 09:58

Chi è senza peccato scagli la prima pietra
Carissima ”onorevole” (?) trovo più stigmatizzabile la scelta della regione Piemonte (a traino destrorso) di distribuire a pioggia aiuti, senza alcun criterio, NON comprendendo attività che non solo non hanno lavorato durante il locdown, ma sono pure state penalizzate nel “post lockdown) e che si pagano, ad oggi, ogni centesimo di tasse! Non sto qui a farla lunga, ma se desidera, carte e numeri alla mano, dimostro ciò che ho scritto! Quindi vedere la pagliuzza nell’occhio del Comune, non dovrebbe impedirle di rilevare la TRAVE che ha nel suo, in quanto istituzione che ci DOVREBBE (?) rappresentare in Parlamento!

Montani su piana di Fondotoce - 28 Settembre 2020 - 20:55

La salvaguardia ambientale è un'altra cosa
Leggo dalle dichiarazioni: "valutato che nel dna della Lega Salvini c’è la salvaguardia, anche ambientale, dei territori." Mi spiace ma proprio no, se c'è una cosa che manca assolutamente nella maggior parte delle linee guida della Lega è la salvaguardia ambientale, dalle continue agevolazioni venatorie (assurde nel 2020 e spesso rigettate - vedere Lombardia), al pressoché totale consumo di suolo laddove possibile. Totale mancanza di conoscenza minima dell'ambiente, di concetti come habitat, corridoio ecologico, tutela delle specie, eccetera. Il turismo ha anche bisogno del paesaggio e dell'ambiente, altrimenti anche il turismo sceglie altri lidi. La piana di fondotoce è un importante corridoio ecologico per la sua posizione tra i laghi e il fiume Toce. Si vuole inserire il canneto nel parco nazionale della Val Grande, quindi si deve tutelare l'intera area. Gli interventi proposti vanno in altra direzione. Almeno bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno e non fingersi a tutela dell'ambiente per giustificare tutto. Se veramente si vuole salvaguardare l'ambiente, allora si possono eliminare gli edifici, creare un percorso natura con stagno didattico (da utilizzare per le scuole ed educazione ambientale), creare filari di siepi e perché tratti boschivi misti. Divieto di caccia assoluto e tutela, ed eventualmente creare strutture per l'osservazione della fauna. Salvaguardare l'ambiente significa creare biodiversità e habitat, consentendo quelle attivit che possono compatibili, come il trekking o l'uso della mountain bike. Gli intereventi proposti in parte erano e sono eccessivi e di certo non salvaguardano nulla. Il campo da golf esiste, è una bella realtà, OK alle concessioni fatte, ma basta. Inoltre, non si possono costruire altre strutture. Il turismo si può tutelare anche tutelando il territorio, magari puntando a un turismo anche più di qualità. Si confonde troppo spesso il significa di salvaguardia dell'ambiente.

Aggiornamento regolamento plateatici comune di Verbania - 17 Settembre 2020 - 12:19

Bisogna sentire le parti interessate
Purtroppo abbiamo infiniti esempi di decisioni con effetti catastrofici prese dai politici per cui ritengo positivo che vengano ascoltate le diverse campane. Nello specifico per agevolare bar e ristoranti che causa COVID avrebbero avuto un minore numero di coperti sono stati concessi aumenti delle superfici dei plateatici molte volte a discapito dei diritti della Comunità quali ad esempio viabilità veicolare e pedonale, decoro, estensione davanti ad ingressi condominiali ed altre attività senza nulla chiedere alle proprietà. Inoltre queste attività hanno avuto anche il BONUS del mancato pagamento al Comune, quindi NOI TUTTI, che in cambio da questa categoria non abbiamo avuto nulla (almeno un caffè). Ritengo quindi che la Comunità abbia tutti i diritti affinchè, a fine emergenza COVID, tutto ritorni come prima e sarebbe comunque utile e civile conoscere i termini degli aggiornamenti che si intendono apportare. Concordo, anche se non in tema, con Annes sulla revisione orari di chiusura.

Aggiornamento regolamento plateatici comune di Verbania - 17 Settembre 2020 - 09:27

Re: Re: Re: Plateatici a gogò
Ciao Vincenzocolombo.vb la delega alla guida della città l'abbiamo data nelle ultime elezioni. Chiedere alla cittadinanza è solo un modo per mischiare le carte. La politica, demandata a valutare e prendere decisioni (anche impopolari) chiede ai cittadini? Mi chiedo allora perché non farlo anche per tutto il resto! Ne caso specifico dei plateatici mi pare fosse chiaro a tutti che lo scopo era quello di creare i giusti spazi per continuare un'attività che, pur essendo aggregativa per antonomasia, con le giuste concessioni (allargamento di plateatici) poteva tornare ad una certa normalità. Ma così non è stato…..o solo in parte. Alcune attività, spesso, sembravano delle piccionaie e l'ampliamento del plateatico è servito solo ad aumentare la presenza di clienti…..non a distanziarli (chi ha girato soprattutto alla sera dopo cena se né accorto). Ora si pone il problema di fare un back step…….lo si faccia senza chiedere niente a nessuno, come già previsto prima della concessione e, contestualmente, si faccia una SERIA revisione del regolamento che consenta, a chi di dovere, di effettuare i giusti controlli sia in termini di spazio occupato che sugli orari di funzionamento degli stessi. Quest'ultimo argomento importantissimo per una civile convivenza urbana. alegar

Lupi: è polemica - 10 Settembre 2020 - 13:15

Lavoro nero
Molti italiani che lavorano in nero lo fanno, per lo più, esercitando un secondo lavoro in quanto quello ufficiale non permete loro di mantenere con decoro se stessi e la propria famiglia; inoltre il lavoro nero è dovuto anche al carico fiscale (oneri+procedure) di gui è gravato chiunque intenda mettere in piedi una propria attività. Conosco diversi artigiani, ad esempio, la cui mole di lavoro richiederebbe l'assunzione di altro personale, ma non lo fanno perchè gli oneri derivanti sono tali da non rendere più remunerativo fare nuove assunzioni. Così prefriscono ridurre il giro dei loro clienti e la collettività perde possibili posti di lavoro.

Il Comune di Verbania invita a scaricare l'App Immuni - 1 Settembre 2020 - 14:29

Re: 10 post
Ciao lupusinfabula L’avranno hackerato PS hackerare=attività che consiste nel carpire le credenziali di un utente internet per poi usarle fraudolentemente

Cristina su chiusura discoteche - 27 Agosto 2020 - 17:51

Ma l'Onorevole è connessa?
Ma se non siamo più in una situazione critica come mai ad esempio la F1, il moto GP, le partite di calcio eventi che si disputano in varie parti del mondo con importanti interessi economici sono disputati SENZA pubblico? Forse perchè esiste un concreto pericolo, come le discoteche che da giovane ho esageratamente frequentato, non potendo controllare il distanziamento sociale ed infatti, come sopra riportato, il Billionaire e Sottovento qualche contagio l'hanno provocato. La mia personale idea è che la riapertura di alcune attività turistiche, movida compresa, è stata prematura. Per quanto riguarda gli aiuti economici il fatto concreto è che da anni e anni i vari Governi hanno fatto crescere il debito pubblico e ora le casse sono vuote ed il poco disponibile, deve giustamente essere destinato alla Sanità in via prioritaria. Mi dispiace per il gestore della discoteca ma è la dura legge del liberalismo economico.

Insieme per Verbania su ex ufficio turistico di Pallanza - 12 Agosto 2020 - 21:11

cartina
Avevo bisogno di una cartina da dare a dei tedeschi, i quali erano ben desiderosi di spendere i loro euro tedeschi nei servizi offerti dalle varie attività verbanesi. Sono andato lunedì mattina 2 volte alla proloco dell'imbarcadero di Pallanza, una 3a volta nel pomeriggio ed era sempre chiusa. Poi sono entrato nella sala della navigazione (che tra l'altro c'era il divieto di accesso ai non viaggiatori) per vedere se tra i vari depliant dell'outlet di Novara c'era una cartina ma nulla. Poi sono andato all'ufficio turistico del Kursaal e ho letto un cartello (non ci metto la mano sul fuoco) che mi invitava ad andare al Museo del Paesaggio. Al Museo del Paesaggio un operaio mi diceva: "Qui è tutto chiuso, non può entrare perché è un cantiere". Ecco ai tedeschi (mio nipote mi diceva che la loro macchina costa 70k euro) non ho potuto dare quelle semplici indicazioni dove poter svuotare il loro straboccante portafoglio. Non è che volessi la luna ma una semplicissima cartina dove indicare il ristorante "luxury" (parole loro) nonché "shopping avenue" (sempre parole loro). Alla fine ho dovuto mestamente ripiegare sull'andate di là che trovate tutto e poi chiedete lì. Ma fi@@! 25 anni a Postumia in Slovenia alle ore 20, hanno aperto apposta l'ufficio turistico per me per potermi trovare un luogo dove pernottare adatto alle mie scarsissime disponibilità economiche (di allora e di adesso) e qui su 3 sedi preposte per fornire informazioni turistiche, non ce n'era una operativa.

Marchionini: "Bandiera Nera un abbaglio" - 24 Luglio 2020 - 11:26

...
Ciao Renato e ciao a tutti, il mio messaggio iniziale è riferito semplicemente al comunicato di LA ed alla scelta di inserire Verbania, per questo intervento, nella lista di una decina scarsa di bandiere nere in Piemonte. Sono perfettamente daccordo che se l'intervento non sia rispettoso della legislazione riguardante quelle aree non debba essere fatto, ci mancherebbe. Se delle persone e delle associaioni hanno deciso di portare al TAR la questione è chiaro che ci siano gli estremi per una valutazione legale (io manco lo sapevo) e quindi lasciamo che i giudici valutino la situazione. Riguardo allo strapotere ed all'amicizia tra il citato imprenditore e le amministrazioni vivo a Verbania da troppo poco tempo per poter dire qualcosa al riguardo, quindi non entro nella discussione. La mia lamentela sta nel fatto che vorrei che LA, invece di concentrarsi su beghe di questo tipo o su valutazioni di qualità ambientale che non è in grado di fare assegnando medaglie e medagliette per avere un titolo su un giornale, tornasse ad essere la LA che avevo imparato ad apprezzare in gioventù, dove accanto ad attività di volontariato che sensibilizzavano gli iscritti ed i cittadini alla cura dell'ambiente in cui vivono c'era un'attività di indirizzo politico verso la conservazione (termine scientifico che come ecologo aborro, ma che rispetto se promossa da chi scienziato non è, specialmente se promossa senza secondi fini) e la tutela di un determinato aspetto del paesaggio, che includeva anche azioni per la mobilità sostenibile, la promozione di modelli di sviluppo meno agressivi e così via. Da almeno 10 anni quella LA è scomparsa, e invece di andare la domenica mattina a raccogliere rifiuti e a ripulire parchi pubblici come facevamo in passato, si fanno oggi quasi solo attività promozionali, troppo spesso nascondendosi dietro a cappelli scientifico-istituzionali (tra cui anche il mio ente) che io (ed è il mio pensiero) non vorrei vedere tra le attività di LA, dato che ci sono già altri enti (ARPA, ISPRA, IZS vari, ASL) preposti a certe attività, che sono fatte da questi ultimi in modo (per quanto limitato dai laccioli dati dalla carenza di fondi e dalla burocrazia) infinitamente più serio di quelle promosse da LA. E non vanno sui magazine...

Marchionini: "Bandiera Nera un abbaglio" - 22 Luglio 2020 - 14:23

questo lo scrive ITALIA NOSTRA
Pur debolmente pubblicizzata, la notizia della bandiera nera che sventola sul pennone del Palazzo della città di Verbania, ha comunque provocato la replica del Sindaco in carica che, non potendo gioire per il riconoscimento, l'ha bollata come una cosa non seria. Il premio assegnato da Legambiente, quindi da un'associazione che non potrebbe essere accusata di essere di parte (avversa), ha voluto riconoscere l'impegno profuso dalla città nella valorizzazione e nella conservazione del Piano Grande di Fondotoce, dove seppur lentamente, continua il tentativo di occupazione in atto da parte della Società () che, ultimo capitolo, in un ambito dedicato alla realizzazione di un parco fluviale, con particolare attenzione per l'incremento delle caratteristiche naturali proprie dell'area del canale di Fondotoce, vi installa un impianto ludico/sportivo per la pratica della disciplina delle bmx, con tanto di parcheggio a suo servizio per circa 250 auto. Molti si mostrano scandalizzati per l'attività di contrasto posta in atto da parte di questa Associazione, ritenendo la biclicletta un mezzo di spostamento assolutamente green. Può darsi, ma il problema è un tantino diverso e forse sarebbe stato meglio che il Sindaco fornisse ulteriori dettagli, così da rafforzare l'opinione pubblica a noi avversa. Se non lo ha fatto, probabilmente ne è sprovvista, ma tempo pochissimi giorni potremo leggere la memoria difensiva che il Comune di Verbania produrrà davanto al Tar per la Camera di Consiglio del 29 prossimo dove si deciderà sulla richiesta, precauzionale, di sospensione dei lavori, in attesa poi della decisione definitiva del Tribunale. Vi terremo informati. Per ora si è costituita in giudizio la Soprintendenza, difendendo, male, il proprio operato. Diciamo male, perchè si è palesemente contraddetta, scrivendo di aver fatto una cosa e dimostrando invece, con tanto di documento a nostre mani, di aver fatto esattamente il contrario. Il diavolo fa le pentole, ma molte volte dimentica i coperchi. Dal nostro punto di vista, speriamo che anche Verbania dimentichi i coperchi, così che questa vicenda si chiuda bene, per noi, e presto. Ce lo auguriamo vivamente, non avendo intenzione di perdere anni ad inseguire lo sfuggente Comune che, dobbiamo dirlo, ad oggi ha dimenticato di rispondere alla richiesta che le Associazioni firmatarie avevano formulato riguardo un'audizione sui problemi della Cascina Grande dove, come noto, è depositata una proposta di utilizzo assolutamente non in linea con gli intendimenti della () , ma che dovrebbe invece vedere il riconoscimento della città di Verbania, condizione questa per ammainare la bandiera nera, diversamente credo che bisognerà alzare il gran pavese, tutto in nero: naturalmente.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti