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Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 19 Febbraio 2016 - 21:17

Per Maurilio
Allora Maurilio, io cerco di esporre con chiarezza le mie convinzioni, leggere con attenzione quelle degli altri e rispondere a tono, senza fare il furbo (a che pro?); poi posso fraintendere, ma in assoluta buonafede. Avevo capito che chi contesta l'esistenza della sindrome giudicasse il 62% come percentuale insufficiente per catalogarla come "sindrome", mentre invece dubitano delle fonti che parlano di quel 62%. Corretto? Vero è che sarebbe argomento di seria analisi, valutando il numero di donne che soffrono di conseguenze spiacevoli dall'evento (sarebbe molto diverso se fossero anche "solo" il 20 o 30%?) e l'intensità di queste conseguenze (il fatto che nel lungo periodo non ci siano differenze significative tra chi ha abortito e chi no mi sembra risibile: nel lungo periodo saremo tutti morti!). Rimane sempre il fatto che mi risulta poco o nulla considerata la parte più debole di questa situazione... Al netto degli pseudonimi, non si è espressa nessuna donna?

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 19 Febbraio 2016 - 14:09

Re: Scuse e altro
Caro Lele non scusarti per avermi "stuzzicato a tal punto da produrre cotanta risposta...". per me l'aforisma attribuito ad Oscar Wile, "A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio" è un dogma. Se parlo è perchè mi sono informato e mi sono fatto la mia idea. Non mi prolungo, oltre. Come non entro oltre sulla questione dell'embrione, stiamo parlando di filosofia del diritto, troppo complesso fare ragionamenti in questo spazio. Se hai letto bene l'articolo che cito, non si contesta che solo il 62% ne soffre, non fare il furbo Lele, ma come è stato calcolato. Testualmente dice: "Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni.". Sono due cose ben diverse! Saluti Maurilio

Cafè Teologico: “L’aborto non lascia traccia?” - 18 Febbraio 2016 - 23:15

Re: Re: Teologia e aborto?
Caro Lele, ammetto che fino a questa mattina non sapevo neanche cosa fosse la sindrome postaborto, poi mi hai stuzzicato e mi sono informato. Intanto Cinzia Baccaglini non è solo una psicoterapeuta, ma è anche un'attivista "pro life", e non fa nulla per nasconderlo. Poi, ho trovato anche un suo interessante articolo dal titolo: "Fecondazione extracorporea: quali conseguenze?" dove lega la Sindrome postaborto ai pericoli della FIVET (Fertilizzazione In Vitro). Ma la chicca è stata, in un'altra intervista, alla domanda "È vero che in casi di aborto al V o al VI mese i bambini nati vivi ma in gravissime condizioni vengono lasciati agonizzare senza alcuna assistenza su un nudo lettino di ospedale?" la nostra ha risposto: "Mi dicono succeda." SUCCEDA!!!! Ma dove? La legge italiana è chiarissima: "La 194 consente alla donna, nei casi previsti dalla legge (vedi sotto), di poter ricorrere alla IVG in una struttura pubblica (ospedale o poliambulatorio convenzionato con la Regione di appartenenza), nei primi 90 giorni di gestazione; tra il quarto e quinto mese è possibile ricorrere alla IVG solo per motivi di natura terapeutica" abortire al V o al VI è REATO!!!!!!!!! Poi, ho scoperto che c'è chi contesta l'esistenza della cosiddetta sindrome post aborto sulla base di due semplici supposizioni, che cito pari pari: - "Non è corretto parlare di interruzioni di gravidanza come fossero un dominio compatto e come se tutte le donne reagissero allo stesso modo". - "Si afferma che il 62% delle donne che hanno effettuato aborti volontari ...soffre di questa sindrome...Le fonti non sono nominate. Peccato, perché sarebbe stato bello sapere come e chi ha condotto studi del genere e come si è arrivati a queste conclusioni." Se a qualcuno interessa, qui è possibile approfondire: http://www.giornalettismo.com/archives/1165479/la-grande-bufala-della-sindrome-post-aborto/. Mi spiace caro Lele, non sono in grado in affrontare con serenità un tema così complesso, mi sono fatto la mia idea, me la tengo e abbandono la discussione, senza però aver ricordato a chi legge l'articolo 1 della Legge 22 maggio 1978, n.194: - Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio. - L'interruzione volontaria della gravidanza, di cui alla presente legge, non è mezzo per il controllo delle nascite. - Lo Stato, le regioni e gli enti locali, nell'ambito delle proprie funzioni e competenze, promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite. Saluti Maurilio P.S. Dopo quello che ho letto sul tema, il coro de "I 5 Madrigalisti Moderni", sintetizza il mio pensiero https://www.youtube.com/watch?v=PeiYYGloONs

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 13:03

Re: Re: Re: sprechi:
Ciao privataemail In linea di principio concordo con te, "Non è mai inutile confrontarsi serenamente ed esprimere le proprie opinioni". Ma su queste pagine non sempre è così. Infatti, la maggior parte dei commenti a questo post vertono sul tema del nuovo, se mai ci sarò un nuovo, forno crematorio. Non capisco se è perchè a qualcuno interessa spingere la discussione su questo tema, oppure è solo perchè il profilo di chi scrive, con in testa il sottoscritto, è basso! La "... riduzione del 20% dei consumi energetici, l'incremento del 20% delle fonti energetiche rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020..." che sono gli obiettivi del PAES, il contributo del forno crematorio c'è, ma, sono convinto, è solo minimale, rispetto a tutto il resto. Anzi, se per assurdo aumentassi il consumo di energia e le emissioni del forno crematorio, azzerando tutte le altre, è solo un paradosso, l'obiettivo del PAES sarebbe raggiunto alla grande!! Se ha senso o meno ragionare in termini di obiettivi PAES o meno, di quali azioni attuare, e via discorrendo, sono temi coerenti con il post. Ma non catalizzare la discussione sul forno crematorio, così non mi piace, per quel che vale! Saluti Maurilio

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 2 Febbraio 2016 - 21:00

Tanto chiasso per nulla
Non capisco le critiche. Il cittadino forse si potrebbe far turbare dai tetri ma infondati dubbi sui fumi del crematorio ma certamente sarà favorito dal numeri di nuovi parcheggi messi a disposizione. Posso assicurare con la mano sul fuoco che il 90% dei verbanesi riesce a dormire lo stesso se non "l'incremento del 20% delle fonti energetiche rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020". Il forno crematorio è a nuova ossessiva e inutile battaglia delle opposizioni. Intanto Verbania rimane ai vertici delle statistiche ecologiche

Dimissioni di segretario e capogruppo PD a Verbania - 29 Gennaio 2016 - 13:40

Re: se lo dice lui
Ciao paolino primo io non sono fan di nessuno. Secondo se le tue fonti su Nerone sono Svetonio o Tacito dubito che tu possa capire e conoscere la realtà dell' impero sotto Nerone. Egli non fece nulla che non fu già stato fatto e che non fecero dopo altri imperatori . Quindi dare dello squilibrato a Nerone è di una pochezza storica... magari se tu provassi a informarti su come Nerone riqualificò Roma costruendo la Domus Aurea e abbattendo case in legno (Roma bruciò per giorni per questo.. la maggior parte delle case erano costruite in legno.. sai non esistevano solo i fori e i templi ) e facendo costruire case per la popolazione... lo so io che non ho aperto mai un libro di storia in vita mia, puoi saperlo anche tu che hai studiato

Per non dimenticare il dramma della Shoah - 27 Gennaio 2016 - 19:29

Amelia e Maurilio....
sottoscrivo tutte le parole di Amelia. Fa benissimo Maurilio a stimolare i suoi figli affinchè si facciano una idea autonoma. La Storia dovrebbe essere una delle materie di studio più importanti. Amelia, ho avuto la possibilità di conoscere, di persona, una signora armena, che all'epoca dei fatti da lei citati, era una bimbetta. La sua famiglia fu sterminata. Lei si salvò perchè dei turchi la nascosero a prezzo della loro stessa vita. Questa signora non saperva l'esatta data della sua nascita. Appena fu possibile, in base all'aspetto fisico che aveva, le inventarono una data di nascita; per il trauma, lei ricordava solo il nome di battesimo e non fu possibile trovare la sua famiglia. Quando queste atrocità vengono raccontate dalle fonti dirette e non manipolate....è una occasione di profonda meditazione che però fa arrivare alla triste conclusione che la "belva umana" non sarà mai annientata, giorno della Memoria sì, giorno della Memoria no.

Per non dimenticare il dramma della Shoah - 27 Gennaio 2016 - 18:40

Re: gli sterminii per motivi etnici e/o politici
Cara Amelia a me il giorno della memoria non mi ha mai entusiasmato, però non credo neanche che il tuo approccio sia quello giusto! Se ci vengono raccontate solo alcune verità è anche perché lo vogliamo! Viviamo nell'epoca dell'informazione, cercare fonti diverse da tv e giornali, approfondire le tematiche o reperire libri, non è mai stato così semplice! Personalmente, quando mi confronto con i miei figli sul giorno della memoria, cerco di farli riflettere su come gli uomini spesso siano stati folli, dei corsi e ricorsi della storia e di come si importante farsi un'idea autonoma, spero di riuscirci. Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 17:24

Re: Re: per la redazione e Maurilio
Ciao Maurilio Mi spiace ma se ti riferisci ai miei commenti i numeri che ho esposto non sono né casuali ne superficiali, ma arrivano da fonti ufficiali, ho una attività avviata da molti anni e se riesco a lavorare e far lavorare anche in un periodo difficile come questo, vuol dire che i conti della serva sono capace di farli, magari non sono capace di arricchirmi...ma questa è un'altra storia, senza alcun astio...ti auguro una buona serata

Consulta Laica VCO istituisce “Penne Libere” - 7 Gennaio 2016 - 14:26

Credo
Credo ched ogni giornalista abbia il dovere di rendere pubblico tutto ciò di cui viene a conoscenza, salvaguardando le sue "fonti"; certo, se diffama va perseguito, ma non invertiamo le parti: è il diffamato a dover provare che il cronista ha mentito, non il contrario. Non scordiamoci che negli USA dei bravi giornalisti hanno costretto alla dimissioni un presidente: cosa impensabile in Italia, basta vedere come la stragrande maggioranza degli operatori dell'informazione si mette sempre e comunque 90 gradi di fronte a chi governa, quando non è chi ci governa a manipolare l'informazione a proprio uso e consumo. Non scordiamoci poi che Nuzzi e Fittipaldi sono stati inquisiti non dall'Italia ma da uno stato estero con cui confiniamo e che molto sovente travalica mediaticamente quel confine.

PsicoNews: Anno nuovo, vita nuova - 5 Gennaio 2016 - 20:49

ehh, la pissicologia...
Kiryienka, lungo il discorso in proposito a mio parere.... Mi limito ad un paio di osservazioni. Quando si danno consigli (importante, mi riferisco in particolare alla parte di articolo a cui più sopra facevo riferimento) bisognerebbe motivarli e indicare le fonti. Naturalmente ognuno scrive ciò che meglio crede e con le modalità che ritiene opportune, però il tenore in questo caso mi sembra un pelino da: elargisco pillole di saggezza a chi non sa. Ammesso e non concesso che tali pillole siano a tutti gli avventori sconosciute, a maggior ragione si dovrebbe indicare la loro composizione, a meno che si ritenga il prossimo privo di discernimento. Inoltre l'efficacia delle soluzioni proposte - al di là della loro bontà o inutilità o parzialità - non può essere compresa e messa in atto se prima non si è avuta una involontaria reale inconsueta esperienza personale; solitamente dall'osservazione di se stessi si passa alla ricerca ma il percorso potrebbe anche essere per caso fortuito contrario.

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 13 Novembre 2015 - 14:24

cambio culturale
Certo l'opera attira, spesso per opera purtroppo s'intende anche una tanto pubblicizzata e dispendiosa expo, senza entrare troppo nei dettagli 14 miliardi spesi comprendendo le opere accessorio che tali non sono, anzi... Vorrei citare banalizzando un certo George Clooney "immagina puoi" per lanciare una provocazione? utopia? sogno? possibile realtà? che avrebbe un richiamo turistico alternativo all'opera singola. Una cittadina baciata dalla fortuna per la sua ubicazione territoriale, dove spesso siamo già in vetta alle classifiche ecologiche italiane,senza gli orrori edili della ex montefibre, che vista da laveno risalta più del Cem, con costruzioni che non superino i 4 piani, con le vie le strade e le case curate come nella sopracitata Ascona, dove i parcheggi si fanno sotteranei, e fuori dal centro storico, una mobilità pubblica e privata elettrica, in pratica un vero piano Paes, dove si vada a spingere sulle energie alternative, sfruttando fonti come il lago, il sole e perchè no il vento con microturbine. Dove alle bellezze naturali si aggiunge una città sostenibile ed ecologica da pubblicizzare,e richiamare così l'attenzione anche internazionale, con lo slogan "Sulle sponde del Lago Maggiore, in un contesto paesaggistico meraviglioso,sorge una città ad impatto ambientale tra i più bassi al mondo, chiunque vorrebbe viverci e tutti vogliono vederla. Spero proprio che i miei ed i Vostri pronipoti riescano a vederla

Il Viminale taglia la Prefettura di Verbania - 11 Settembre 2015 - 13:09

Bravo!
Giovanni%( come fa sovente) ha colto nel segno:il guaio è che dopo lo smantellamento della prefettura seguirà quello di tutti i comandi provinciali delle forze dell'ordine, dei vigli del fuoco, ecc. In un terriorio come il VCO dove, per altro, lo smantellamento sta avvenendo in forma strisciante e nel silenzio assordante da parte di chi dovrebbe reagire picchiando i pugni sul tavolo ( e se serve anche altrove, vale a dire i sindaci, specie quelli taragti PD per i quali guai a disturbare il manovratore toscano!); basta vedere cosa è stato fatto con l'ARPA. A breve smantelleranno uno dei due DEA. A cosa è valso riempirsi la bocca di specificità montana e di provincia che non deve essere soppressa?Non sottovalutiamo poi che in prefettura ci lavorano persone che sono del VCO, abitano, vivono e quindi spendono e consumano in Verbania e dintorni: nella migliore delle ipotesi dovranno trasferirsi,loro e le loro famiglie, a Novara. Magari c'è gente che qui ha acquistato una casa, un appartamento per il cui acquisto ha acceso mutui: nulla di tutto ciò pare importare a chi da Roma, senza nessuna conoscenza delle realtà locali, gioca a tirar righe su una carta geografica.Solo chi ha un piccolo cervello e quindi una piccola visione della realtà del VCO può essere felice o fregarsene se il massimo organo della rapresentanza statale in loco viene trasferito altrove. Nella visione romanocentrica si finge di voler fare tagli per risparmiare, ma non si taglia mai dove si dovrebbe e dove davvero si potrebbe fare creando fonti di guadagno, Già il problema più grosso, più impellente, irrinunciabile, a rischio di vita e di morte è quello del riforma del Senato....e detto questo è detto tutto sulla levatura mentale di chi sta al timone.Triste doverlo ammettere, ma questi stanno superando di gran lunga l 'utilizzatore finale della nipote di Mubarak: mai avrei pensato che qualcuno ci sarebbe riuscito!

Verbania punta sulle case dell'acqua - 10 Settembre 2015 - 11:02

Perchè le case dell'acqua?
Sinceramente non capisco il proliferare di queste strutture per dare l'acqua,quella che esce dai rubinetti secondo la legge dovrebbe essere potabile e pura.Invece ormai le persone non si fidano delle strutture e dei risultati degli enti preposti ai controlli,quindi per la propria salute compera acqua minerale oppure prende l'acqua a queste fonti miracolose case dell'acqua,sperando che sia meglio di quella che esce dai propri rubinetti.MA!!!!!!!

Atti vandalici a Premeno - 9 Agosto 2015 - 12:18

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Io le cito la corte di cassazione ..lei la cronaca locale.. forse una differenza c è . Le sue analiso seppur autorevoli dovvrebbero comprendere tutti I giornali locali d italia..per quanto riguarda gli insegnanti beh suo parere personale.. si vede che x lei un laureato in filosofia che lavora per una azienda vale molto di piu di uno che insegna... per quanto riguarda Gesù. . essendo ateo. non so.. mi affido a lei

Atti vandalici a Premeno - 9 Agosto 2015 - 11:43

andrè,
Premesso che i reati sono reati, Lei chiede a me di fornire i dati. Visto che ha cominciato Lei a parlare di "dati" che non sono "Sue invenzioni ma statistiche internazionali"....avanti...li sciorini per primo questi dati, citando la fonte (così mi ravvedo) Personalmente, non credo di essere preda di "personali sensazioni" poichè analizzo tutte le varie reti televisive e la carta stampata. Anche le Sue potrebbero essere "personali sensazioni" .... Perdoni, le opinioni altrui sono "personali sensazioni" Le Sue sono "assolute certezze"? Le fonti altrui sono inaffidabile: Le Sue sono Vangelo e Verità rivelata. In quanto agli insegnanti, ribadisco ciò che ho scritto: "Troppi" che non sono stati capaci di imparare...si sono messi ad insegnare, ed addirittura governano! In quanto alle lauree regalate o comprate......il "Trota" non le dice niente? Andrè, guardi che Gesù Cristo è morto sulla croce e non di raffreddore (sarà una mia sensazione?)

Immovilli e Minore: quanto è costato il Giro d'Italia? - 10 Giugno 2015 - 12:31

Però, il comunicato...
A mio parere il comunicato pecca in due aspetti: 1. quando si dice "siamo certi che il Giro d'Italia si aggiri attorno ai 500.000€" dovrebbero riportare fonti e dati certi, altrimenti si mettono sullo stesso piano del Sindaco, che non da cifre ufficiali e così diventa una gara a chi la spara più grossa. 2. Corretto chiedere le voci di spesa, ma a mio parere andrebbero anche valutati anche i vantaggi, da quelli a beneficio della comunità (asfaltature, imbiancature,...) all'aumento del PIL che ha avuto la città, visto che, spero, questo abbia portato vantaggi (alberghi, ristoranti, bar,...). 3. Benefici attesi. So che potrà sembrare fantascienza quello che scrivo, ma se faccio un investimento, non mi deve importare solo quanto spengo, altrimenti non investirò mai più, ma anche quelli che sono i benefici immediati e futuri, mai facili da calcolare, ma necessari per poter valutare la bontà o meno di una scelta come quella di ospitare una tappa del Giro d'Italia. Saluti Maurilio

ARCIGAY - AGEDO a proposito delle unioni civili - 3 Aprile 2015 - 08:34

Sì Andrè
Il mondo è bello perché vario, da una parte il piccolo comune di Verbania, per farsi un po' di pubblicità, istituisce questo registro, dall'altra il governo di uno stato degli USA ha approvato una legge che permette ad un pubblico esercizio di rifiutarsi di servire i gay. Ma immagino che tramite le tue fonti, questa notizia sia stata ignorata...

Carabinieri: spaccio, arresti, ricettazione e multe - 1 Marzo 2015 - 12:08

ora ti spiego
So per altre fonti che hanno perquisito un po' di locali a intra con l aiuto anche dei cani antidroga, questo ha anche, spero, spaventato un po' di ragazzini con 'cattive' abitudini...ripristinato l ordine in via de bonis e 'fatto un giretto' nelle scuole che non fa mai male. Se ti sembra poco.

Minore e Immovilli: consigli e commissioni rari o assenti - 11 Febbraio 2015 - 12:36

Certe volte non si puó
Certe volte ci sono cose che si sanno ma per svariate ragioni non si può avere certezza assoluta, quindi se ne parla con formula generica, non perentoria. Come dimostra il pezzo allegato, a furia di fumo, finisce che si scopre il fuoco. http://www.verbaniafocuson.it/n275791-tra-vigili-e-corvi.htm Ing. Cane, stia sereno, non posso certo rivelare le mie fonti a un anonimo "Cane" 😳
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