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assumere - nei commenti

Dipendenti Provincia Vco in stato di agitazione - 14 Dicembre 2014 - 11:03

lavoratori pubblici e non
I lavoratori pubblici saranno spostati da un ufficio all altro. Quello che preoccupa e' che mancheranno i servizi ai cittadini. Ho anche una domanda : Ieri mi hanno detto che ci sono incentivi pubblici x assumere extracomunitari. Qualcuno sa se e' vero?

NCD e Comunità.vb: "No alla chiusura dei Dea" - 8 Novembre 2014 - 17:36

Cosa ha buttato via il VCO
Per guardare un po' al di la del nostro naso, estrapolato dal sito "architetturasostenibile.it", e per sapere cosa il VCO ha buttato via: "Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di “recuperare una visione umanistica dell’ospedale”. Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca(a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l’architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l’evoluzione e l’avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la “visione umanistica”. Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l’idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d’animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell’edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: • Umanizzazione: lo spazio e l’ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. • Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. • Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. • Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all’ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico–costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. • Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico–scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. • Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l’aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità".

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 21:09

X Sig. Aurelio
Le idee sono belle perchè varie e diverse. Non sono baggianate solo perchè non sono le Sue, Sig. Aurelio. Tra le cose che ha giustamente elencato manca la paura delle aziende di assumere a tempo indeterminato per non avere cause decennali e danni economici. Con la giustizia che abbiamo la paura è fondata. Come si diceva una volta, colpirne uno per educarne cento. Se un'azienda si ritrova a dover pagare dopo anni un indennizzo milionario, e per giunta con l'obbligo di reintegrare il dipendente che non faceva il suo dovere, le altre aziende si chiedono se ne vale la pena. Ergo, come dicevo prima, esternalizzano o scappano all'estero. Le pare una baggianata? Oltre, ovviamente a tutto il resto che non funziona. Io, almeno, la penso così e rispetto chi la pensa diversamente, e credo di non offendere nessuno dicendo che si tratta di una posizione neomarxista e veterocomunista, o almeno un comunista non dovrebbe offendersi. Sa, come scrive Piero Ostellino credo che l'Italia sia l'unico paese occidentale in cui vige il socialismo reale, in ogni meccanismo sociale, politico, giudiziario, culturale ed economico. E credo lo sappia anche Renzi e prima di lui Berlusconi. E chi si sarebbe mai aspettato qualche anno fa che un segretario PD (ricordate Fassino, Bersani, Epifani..) avrebbe battagliato contro magistratura, sindacati e sinistra? il mondo cambia, ma forse non per tutti.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 18:56

Voto su ODG Di Gregorio.
Non capisco perchè ci si preoccupa tanto del mio voto favorevole su ODG contrario alla abolizione dell'art. 18. Chi lo ha letto sa che questo articolo non è altro che una interpretazione degli art. 2118 e 2119 del codice civile che stabiliscono le norme sia del licenziamento come pure del diritto del lavoratore di richiedere l'arbitrato del Giudice di fronte ad un licenziamento illeggittimo. Nella fattispecie non cambia nulla perchè , permanendo la validità dell'attuale Codice Civile, il licenziato avrà sempre la possibilità di richiedere l'inrevento del Giudice. Che poi la Giustizia risenta di opinioni personali , questo è un altro discorso. O si ha fiducia nell'ordinamneto giudiziario o non la si ha. Ma abolire l'art . 18 è come disconoscere la validità del Codice Civile. Tutto questo dimostra che il problema è solo politico e non pratico. Dove si vuole arrivare? A legittimare licenciaziamenti illegittimi? O alla grande bugia che con la modifica dell art. 18 le aziende ricominceranno ad assumere? Non è che le aziende sono in crisi per mancanza di domanda, per un costo del lavoro eccessivo, per lo strangolamento delle tasse e le burocrazie asfissianti ? Prima di votare mi sono solo documentato e ho fatto un ragionamento, Oltre a essere ispirato dalle mie convinzioni politiche in tema di lavoro.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 12:22

Mi scusi Dott. Tartari
Il documento di Di Gregorio parla di estendere le tutele, io le chiamo privilegi, dell'art. 18 a tutti i lavoratori, compresi quelli delle aziende con meno di 15 dipendenti. Mi chiedo a questo punto perchè in Italia ci sia il record delle piccole aziende. Non sarà anche per evitare la tagliola dell'art. 18? Non mi pare che Renzi sia su questa linea. Se parliamo di ridurre la burocrazia siamo tutti d'accordo (forse la CIGL meno...), ma come la riduciamo se le aziende hanno paura di assumere per non trovarsi in contenziosi senza fine con il dipendente, appoggiato da sindacati irresponsabili (e su questo mi pare Renzi concordi...). La libertà di voto è sacrosanta, ma votare come PD un documento contro il job act, che pure il Sindaco non ha votato, mi pare perlomeno contraddittorio.

Massimo Nobili all'Eremo di Miazzina? - 28 Ottobre 2014 - 16:05

Come riporta il sito
"L’Eremo di Miazzina Casa di Cura Privata", alla luce di questo, potranno assumere chi più gli piace, non trovate?

Comunità.vb sul riassorbimento dipendenti ex Saia - 1 Ottobre 2014 - 15:46

renato brignone
Raccontacelo tu come avvenivano le assunzioni .. anzi ti chiedo anche di fare nomi e cognomi di chi è stato assunto e chi lo ha fatto assumere

PdcI sulla variante di bilancio per lavoro interinale - 1 Ottobre 2014 - 14:26

per chiarezza
Per fare chiarezza: La variazione di bilancio riguardava lo spostamento (storno di fondi) di 15.000 euroda un capitolo già esistente in bilancio, la cui dicitura era "assunzione di personale a tempo determinato" a favore dell' istituzione di un nuovo capitolo " assunzione di personale interinale. Quindi dal punto di vista dalla somma a disposizione non cambia nulla. Cambia invece come vengono assunte le persone e il tipo di contratto applicato. Nel primo caso hanno lo stesso contratto dei dipendenti pubblici e vengono scelti da apposite graduatorie; nel secondo caso e una agenzia ( che prende i soldi per l'intermediazione) e affitta il lavoro applicando contratti capestro. Nel secondo caso è generalmente l'ente che fa la "CHAMATA" che sceglie chi assumere !!!!! E mi pare una grandissima differenza...mica baubau miciomicio.....

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Porto Turistico, dialogo Regione Piemonte - Comune di Verbania - 6 Settembre 2014 - 07:24

si al porto turistico no al gestore
mi sembra ovvio che tutti i cittadini che hanno a cuore lo sviluppo di questa citta' depressa vogliano la ricostruzione del porto . ma non ridiamolo a questo gestore !!!! disdiciamo il contratto di appalto che per mille ragioni puo' essere chiuso / revocato / disdetto senza problemi data la molteplicita' di regole infrante e che lo gestisca direttamente il comune. accidenti se ci mettiamo i soldi (oneri) almeno prendiamoci gli utili (onori). il comune potrebbe introitare una bella cifra tra posti barca ed affitto della pizzeria pascale e nonincassare solo quella ridicola cifra definita nel contratto di appalto . ci saranno almeno 400/500 mila euro di fatturato solo per posti barca? ' io dico di si'. e poi il comune potrebbe assumere delle persone per la conduzione dell'opera turistica. magari potrebbe assumere delle persone 40/50 enni in mobilita' che non troveranno mai piu' lavoro. cosi' la citta' darebbe un segnale di attenzione verso questa categoria di concittadini sfortunati dandogli lavoro e dignita' e non solo sussidi. fatti e non solo parole!!! grazie per l'attenzione

Frontaliere alla qualità FFS: la Lega si indigna - 2 Settembre 2014 - 23:54

Maledetti frontalieri con cervello
Finchè stendono asfalto, puliscono culi, lavano i cessi dove vanno di corpo i Ticinesi ve bene... Ma adesso assumere anche Frontalieri che ragionano... che scempio... dove finiremo di sto passo...

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 30 Agosto 2014 - 09:41

Requisiti a Verbania
Certo in questo comune avere i requisiti per qualunque cosa è un optional, ma non è sempre così, tutto dipende da chi chiede e quale dirigente da. Come la giustizia: la legge è uguale per tutti ma non tutti sono uguali per la legge! Quindi, lamentarsi per come funzionano le cose non serve a niente perché in questi tipi di strutture pubbliche funziona così, non parliamo poi dei piaceri che devono alla politica, dove forzatamente fanno assumere ai posti comando degli incompetenti e incapaci che fanno solo danni a spese del popolo. Tra l'altro in questo genere di pratica siamo primi al mondo, vedete un primato mondiale lo abbiamo pure noi. Parlando di requisiti e di come funziona la macchina di questa politica malata, perché comunque i fili lì tirano loro su tutto, basta andare a leggersi tutte le brutte storie che negli anni si sono susseguite per far capire come le cose funzionano. Non angustiamoci più di tanto, purtroppo questa, non è solo Verbania, ma l'Italia, come meglio chiamata, PAESE DEI BALOCCHI, DEI TARLOCCHI E DEI TROPPI L.....I!

Sclerosi Laterale Amiotrofica: la distanza tra progetti e realtà - 12 Agosto 2014 - 17:06

Richiesta di assunzione?
"ci viene chiesto dalla coordinatrice di reparto di assumere una persona per garantire lo svolgimento di queste pratiche" .. sembra quasi che la proposta sia: o assumete qualcuno o non possiamo curare il vostro caro. Ma allora ... su quali basi la struttura viene definita "d'eccellenza"? se quando arriva un paziente viene detto che per curarlo occorre assumere qualcuno? Ho male interpretato la spiegazione?

Carabinieri sanzioni ad esercizi pubblici - 29 Luglio 2014 - 13:23

Ahimè...
...purtroppo mancano sempre i nomi, non tanto delle persone coinvolte ma dei locali. Perchè personalmente mi interesserebbe sapere se TAL locale commette "...inadempienze igienico sanitarie..." o mantiene una "...cattiva conservazione di alimenti...", così da non metterci mai (o mai più) piede. Viceversa, se passa sempre più l'idea che è meglio assumere personale "in nero" perchè così ci si guadagna in due (il datore e il lavoratore), bè allora poi non lamentiamoci che il Paese funzione come funziona. Il concetto è sempre il medesimo: chi commette "..irregolarità nella posizione contributiva.." o "...irregolarità concernenti la normativa antincendio ed il testo unico sulle leggi di Pubblica Sicurezza..." NON è furbo, è solo ladro! E ci rimettiamo tutti.

Una Verbania Possibile: trasporti, pace e resoconti - 26 Luglio 2014 - 19:53

Commenti
X Brignone Si un Consiglio comunale deve parlare solo di aiuole e tombini, il resto è una perdita di tempo. Se vuole trattare del conflitto in sede istituzionale si candidi in Parlamento. Se vuole invece trattare semplicemente della questione lo faccia, in internet, faccia una conferenza faccia latro ma lasci stare istituzioni che servono ad altro. X paolino espone solo un aspetto della vicenda strumentalmente fuorviante. Hamas ha ricevuto tantissimi fondi da governi e fratellanze varie. Questi soldi non li ha spesi per dissalatori, per far progredire la vita economica e civile della popolazione, anche per dare uno schiaffo civile a Israele ma li ha spesi per fare tunnel di alcuni livelli, una sorta di line Maginot che è costata alcune milioni di dollari per chilometro. Le entrate e le uscite di queste fortificazioni sono state istallate vigliaccamente in abitazioni civili. Gli scudi umani non li hanno posti ne io, ne lei ne tanto meno Israele ma Hamas. Ecco spiegati i volantini, gli SMS e i megafoni per far allontanare la gente prima degli interventi mirati. Qualcuno ha sparato ma ora è chiaro chi ha posto quei bambini come bersaglio? Non si deve assumere una posizione tout court pro-israeliana ma neanche dare a questi tutta la responsabilità inneggiando deliranti blocchi commerciali verso lo Stato ebraico.

Nobili risponde ai sindacati NLM - 24 Luglio 2014 - 19:43

dirigenti
Lei ha mai visto un dirigente pubblico incapace pagare? I dirigenti Dell Alitalia hanno pagato? pagano solo i lavoratori. Vengono spostati. Mai licenziati. Non parliamo di risarcimenti. La navigazione x stare nel bilancio potrebbe non assumere più gli stagionali. Che sono padri di famiglie verbanesi. I nostri vicini di casa. Io , mi scuserà, sto con loro.

Diego Brignoli Presidente del Consiglio Comunale - 26 Giugno 2014 - 16:09

Brignoli gioca d'anticipo
Diego Brignoli e' persona politicamente degna e sicuramente idonea ad assumere questo importante e delicato incarico istituzionale. La sua elezione risulta, nei fatti, un atto di forza del PD nei confronti del Sindaco il quale, suo malgrado, ha dovuto incassare. Brignoli ha fatto bene ad accettare l'incarico: da un lato, si allontanera' dal contatto diretto con le beghe interne al gruppo consiliare, dall'altro, prendera' le distanze dalle pedanti giovani leve del partito, quelle alla Brezza, per intenderci, alimentate - nel loro agire - da un pericoloso mix di presunzione ed esaltazione. Ciro il Grande non può, però, tacere i risvolti strategici sottesi a questa scelta: il nuovo ruolo, se esercitato con la dovuta astuzia, permetterà a Diego Brignoli di osservare e presidiare, da posizione privilegiata, l'operato del nuovo Sindaco. Un modo per poter, in futuro, giocare d'anticipo.

Centro per l'Impiego risponde al lettore sull'offerta di lavoro - 12 Giugno 2014 - 03:59

sospetti
mi insospettiscono sempre le offerte di lavoro dove cercano PROFESSIONISTI CON ESPERIENZA e pretendono di assumere solo determinate persone con determinata esperienza.. con la scusa del tirocinio (di cui un professionista non ha bisogno visto che esiste da sempre il periodo di prova..!!) pseudo imprenditori da poco ci lucrano sopra non poco ovvero pagano niente o quasi ed hanno uin cambio la qualità di una persona disperata e disoccupata quanto alle "offerte" del centro impiego..no comment !

Offerta di lavoro o ricerca di nuovi schiavi? - 9 Giugno 2014 - 07:05

Commento interessato su offerta lavoro ....
Penso che tale offerta nemmeno un pakistano la accetterebbe perché è un costo e occorre l'auto. Purtroppo essere troppo qualificati non si viene assunti e andare in svizzera sarebbe ottimi ma vogliono il tedesco e non tutti lo sanno. Ho fatto un sondaggio offrendo lavoro e specialità italiane all'estero, ma anche lì, o bufale o non rispondono, la crisi è totale. E' vero che il centro per l'impiego ha dei limiti, ma anche io ho ricevuto proposte in un campeggio ove il guadagno doveva andare a coprire le spese di riscaldamento, telefono (sebbene ho il cellulare) e spese alimentari, in cambio 25 ore al giorno di lavoro e disponibilità.... Proprio nuovi schiavi. Quello però che non capisco, è come facciano gli stranieri a trovare subito lavoro, nonostante che per assumere disoccupati e oltre 50 enni ci sono sgravi fiscali non da poco !!

Comitato Carlo Bava Sindaco: comunicato sul ballottaggio - 30 Maggio 2014 - 16:04

Appello all'uso del cervello
Me lo aspettavo. Il maldestro tentativo di cambiare titolo non serve. La sostanza del comunicato, al di là dei dei termini utilizzati (il politichese è contagioso), è un "implicito" appoggio al candidato Marchionini. Sarebbe troppo semplice sottolineare le differenze programmatiche e il reciproco astio che i due contendenti hanno manifestato durante la campagna elettorale, quanto banale sarebbe ricordare le opinioni espresse da alcuni voi "bavosi" nei confronti della Sig.ra Marchionini. Preferisco una differente analisi e, per questo, il mio appello è all'uso del cervello. Credo che la mossa del dott. Bava sia semplicemente questa: salire sul carro del vincitore a tempo scaduto, contribuire ad una vittoria ormai certa, ottenere e rivendicare parte del merito di un risultato storico, assicurarsi i voti del PD&company necessari per assumere la carica di Presidente del Consiglio Comunale, il tutto secondo le logiche della vecchia politica. Senza questa chiave di lettura, il suo appoggio non avrebbe senso logico.
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