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Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 11:05

sara^'
Se da Omegna uscivano 6 milioni di caffettiere l'anno un motivo ci sara' stato, inoltre mercati emergenti ( che prima non utilizzavano la caffettiera) come Usa, Americhe, ecc... erano di netto traino. E comunque l'utile ( intendo utile netto) di Omegna era costantemente in attivo e non di poco, ripeto la delocalizzazione è stata puramente una manovra per sanare i bilanci della sorella indebitata marginando di piu. - Se si dovesse ragionare come fate voi anche le aziende che producono tazze del cesso dovrebbero essere già chiuse perchè di tazze se ne compra solo una per casa e dura 30 anni.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 09:01

delocalizzazione
Invece di prendersela con chi ha fatto lavorare migliaia di persone per decenni (considerando anche l indotto) nel vco, prendiamocela con chi, con tassazioni fuori da ogni logica, spinge le aziende a delocalizzare. Santi industriali che sacrificano il loro guadagno x lo stato non ne esistono.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 08:49

forse sbagliarono
si poteva fare nel Cusio un polo del casalingo... Bialetti, Lagostina,Girmi,Alessi... ma certi imprenditori e banche non videro al di là del proprio naso... e del proprio orto... risultato?? sotto gli occhi.. e non pensiamo solo ai lavoratori di queste aziende, ma anche di tutto l'indotto ... se non ricordo male Gramsci parlò di capitalismo italiano cialtrone... ma questa è un altra storia ... e poi magari sbaglio

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 11 Febbraio 2016 - 22:39

Fondazione, vendita, DELOCALIZZAZIONE.
Ho già scritto tutto. Sto inquadrano tutta la vicenda secondo il punto di vista del Sig. Bialetti e le nostre zone. Si è inventato un prodotto. Sulla Moka c'è una legenda che forse il brevetto sia stato acquistato per poche lire dal Signore con i baffi... ma questo non è importante. Poi segue vendita ad altre aziende italiane con la completa chiusura nel 2010 degli stabilimenti di Crusinallo per spostare, quindi DELOCALIZZAZIONE la produzione verso oriente. Come dice bene André : by by lavoratori Cusani senza tanti complimenti. Il Signori con i baffi aveva abbandonato ormai le caffettiere da tanto tempo e il tutto si è concluso con una delle fasi più drammatiche della nostra storia industriale locale.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 11 Febbraio 2016 - 22:02

Re: Non son sicuro
Ciao Andrè e Giovanni% parlare di localizzazione è improprio. In oriente si producono copie della moka, a dimostrazione di quale sia il valore di questo prodotto. La produzione di Omegna è stata spostata a Brescia, peraltro parecchi anni dopo che Renato Bialetti aveva ceduto l'azienda. E' probabile che anche la Bialetti Industrie produca qualche cosa in Cina e zone limitrofe, bisogna però ricordare che l'azienda che porta il nome Bialetti, non è l'azienda originaria, ma un agglomerato di aziende, la ex Rondine, che sfrutta il marchio più famoso, appunto Bialetti, per vendere eprodurre articoli da cucina in tutto il mondo. A dimostrazione del valore di Renato Bialetti, che non inventò nulla, ma che seppe, "solo", valorizzare il marchio, ancora oggi noto a livello mondiale. Saluti Maurilio

M5S e gli affitti delle antenne di telefonia - 10 Febbraio 2016 - 11:13

dilemma dell'amministratore
Il dilemma di oggi.... tenere un canone certo seppur diminuito o fare spostare le antenne sul suolo privato non concedendo la diminuzione del canone. Sicuramente le societa telefoniche hanno ammortizzato i costi dell'installazione di quelle antenne e ora cercano una riduzione delle loro spese. Suppongo che un diniego alla riduzione porterebbe le aziende telefoniche alla ricerca di altre aree per l'ubicazione delle proprie antenne. Mi sembra corretto e giusto parlarne, ma almeno lo si faccia con dati relativi ai canoni di mercato e non sottintendendo sempre chissà quali scorrettezze di chi amministra. Sinceramente come cittadino mi sto stufando di leggere sempre comunicati che lasciano spazio a interpretazioni tendenziose o maliziose. Visto che ne parlate.... avete verificato quali sono i valori di mercato? Se ce lo farete sapere saremmo sicuri di poter farci una idea sulla tematica altrimenti ostica per il normale cittadino.

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 13:56

Re: Re: Re: Re: Re: Ok privatamail...
Ciao privataemail puro marketing? sopra mi dici che c'è un risparmio del 10/15 % ,ora puro marketing dell'azienda costruttrice ... se non ho le idee chiare magari sei anche tu che tendi a confondermi... poi io leggo quello che scrivono le aziende naturalmente , il compito di verificare l'autenticità delle dichiarazione è dei tecnici e di chi è preposto dal comune. però tu ritorni sul fatto dell'aumento delle emissioni per l'aumento del numero delle cremazioni che sono e rimangono 1800 fino a prova contraria, a meno che voi non sappiate cose che io non so... ma dovreste tirare fuori dei documenti o richieste di aumento . Visto che Brignone fa esempi che non centrano nulla ( vedi la questione antenne ) ... se per Verbania dovessero girare 4 automobili di 15 anni credo che inquinerebbero di più di 6 automobili nuove (scusa l esempio stupido) . Ripeto che l'autorizzazione è per 1.800 cremazioni e nulla ci dimostra il contrario ... quindi visto che stiamo diventando ripetitivi , io chiudo qui ... la questione invece è diversa ... qual'è il compito di un comune e quali servizi deve offrire... un forno crematorio obsoleto o la sistemazione di strade , scuole , asili nido .. dove si devono investire i soldi .. nell'acquisizione di un nuovo forno o nell'abbassare le rette dei nido per i meno abbienti ... ?

Finte telefonate ENEL - 28 Gennaio 2016 - 06:31

Telefonate x energia
Siccome non è un mistero quale sia il nome della società che da mandato ai call center di effettuare queste chiamate con la solita tiritera, come mai il colosso Enel non si tutela e prende provvedimenti? Se a tutt'oggi questi continuano imperterriti e impuniti a rompere con queste telefonate/truffa, non pensate che ci possa essere una sorta di tacito accordo tra aziende? in sostanza mangiano poi tutti! LORO.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 22 Gennaio 2016 - 15:34

caro Maurilio
"Ti preoccupi di cosa succede all'interno del PD? A me non me ne frega niente! Mi spiace, perchè sono sicuro che questa, come altre, toglie energia a quello che deve essere l'obiettivo di chi ha vinto le elezioni, governare al meglio! Dopodiché alle prossime elezioni..." Dopodiché.......dopo aver fatto tutto 'sto gran "CanCan", pensa di andare in Regione. Certamente qui a Verbania non ha, già ora, un gran futuro, direi. Senza voler ulteriormente continuare nel solito spostamento d'aria ma i tuoi esempi su finanza creativa e aziende che "credevano e poi"......non sono pertinenti al nostro caso Nel nostro caso i calcoli sono talmente elementari che è praticamente impossibile sbagliare.....a meno di non volerlo. Io spero che tu non faccia apposta a voler essere "contro" ad ogni costo. Non ho idea che lavoro tu faccia ma vorrei che rispondessi a questa domanda.....in sincerità: "venderesti la tua Azienda, che ha un fatturato consolidato in 20 anni di attività, una buona clientela che non si lamenta mai e che, praticamente, non ha concorrenza nell'arco di 40 Km?". Grazie e scusa l'insistenza.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 16:07

Re: per la redazione e Maurilio
Ciao annes trovo superficiale il modo con cui si è parlato di numeri in questa serie di commenti. Potrei citarti decine di casi di aziende, anche della zona, che pensavano di saper fare bene i conti della serva e poi hanno chiuso, non perché i conti erano sbagliati, ma perché erano sbagliati i presupposti su cui si basavano questi conti. Oppure, anche in questo caso gli esempi si sprecano, di aziende che hanno applicato l'arte della "cosmesi di bilancio"... Ribadisco: - non sono ne contrario ne favorevole, - penso che sia giusto chiedere un referendum, - non trovo scandalosa l'idea di dare in gestione il forno crematorio, - trovo ridicolo cercare di dimostrare con numeri "casuali" che sia una pessima idea. Potremmo dare un giudizio solo dopo che avremmo letto i bando di gara o l'appalto di assegnazione! Per ora è un'idea da esplorare e valutare. punto! Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 22:12

per Aurelio
Vedo che non ha colto appieno la battuta sulle centrali nucleari britanniche. Cercherò di spiegare in altro modo ma non posso, qui, fare disegni. L'accostamento, se pur fuori scala, voleva mettere attenzione sul fatto che il privato investitore mira alla pecunia (soldi, ricavi) e dove non se ne può fare o addirittura si rischia di perderne (pensi ad una fuoriuscita radioattiva) non si presenta nemmeno. NEL NOSTRO PICCOLO, invece, è addirittura l'imprenditore che fa la "proposta indecente" alla P.A. per accaparrarsi un servizio, non essenziale, ma che rende meglio di una qualsiasi altra azienda. E la P.A. senza grosse perplessità cede istantaneamente alle lusinghe. Ora, al di là dei conteggi, delle congetture e delle regole studiate alla facoltà di economia. Cedereste la Vs. azienda per quattro soldi quando la stessa è capace di produrne il triplo/quadruplo (e non è un'invenzione i bilanci parlano chiaro) solamente mettendoci un po' di impegno??? A quanto pare la politica, se così si può chiamare, ha ritenuto di si. Contrariamente a quanto pensa il "buon padre di famiglia". Non serve disturbare citazioni economiche o schemi imparati all'università, l'azienda "crematorio" non è da inventare ne da inserire nel mercato, e questo è un dato di fatto. Produce già un reddito e questo è pure ben assestato e ripetuto negli anni. Non serve quindi speculare su manutenzioni ordinarie/straordinarie etc..etc..etc...serve invece comprendere che la gestione pubblica è necessaria per garantire un servizio ai cittadini al di sopra di ogni sospetto di tipo speculativo. Per quanto concerne la parte ambientale....beh che dire....anche loro sono sottoposti a controlli come del resto anche le aziende limitrofe: Plastipak e Betteo Rottami. Che sinceramente di emissioni ne hanno di gran lunga di più.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 19 Gennaio 2016 - 17:47

Re: re-vamping
Caro/a annes io ho sollevato, sostanziandolo con un esempio, una questione...per quale motivo un forno crematorio debba essere pubblico? Esistono parecchi comuni che non ne hanno. Poi, per quale motivo, anche se ci sarà un guadagno in futuro, devo bloccare (questo è indiscutibile, qualsiasi sia l'importo) investimenti più utili alla comunità nell'immediato? Ultimo, se veramente c'è, o ci sarà, un business delle cremazioni, perchè non ampliare il forno, a parità di emissioni, creando ulteriori posti di lavoro? Questo lo deve fare il comune o è meglio che se ne occupino aziende specializzate? Ognuno avrà le sue risposte, l'amministrazione, alla quale è stato delegato di fare scelte, ha le sue. Saluti Maurilio

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 18 Gennaio 2016 - 21:46

Se qualcuno
Avesse letto che il comune per realizzare questo progetto vuol usufruire dei bandi europei forse non farebbe affermazioni .... comunque... è facile fare l equazione ... piu lavori pubblici piu aziende lavorano ...

Troppi dépliant? - 13 Gennaio 2016 - 18:28

Re: Ho letto
Caro lupusinfabula, di me non hai capito niente! Me ne farò una ragione. A me non stanno tutti bene, perchè il mio pensiero è molto semplice e lineare: - Se sono clandestino, non ho diritto a stare in questo paese! Senza se e senza ma! - Se sono un profugo, cioè arrivo da zone di guerra, disperazione ed altro, sarò accolto in base a quello che prevedono leggi o accordi tra paesi. Ovvio, che questo non mi autorizza ne a delinquere, ne a produrre reddito nascosto (in nero). - Se sono in regola, cioè ho un permesso di soggiorno, mi comporterò come si comportano tutti gli altri cittadini, perchè a questo punto non c'è più differenza, pago le tasse e se sbaglio pago, come pagano (o non pagano) gli italiani. Detto questo, nel mio intervento precedente, mi stavo chiedendo solo chi fosse il vero delinquente. Se uso le poste o altri operatori autorizzati, mi costerà di più, ma avrò la garanzia, spero, è fatto secondo le regole, dall'assunzione del personale, passando alla sicurezza sul lavoro, er arrivare al completo pagamento delle tasse . Ma se io utilizzo altro personale o altre strutture che operano al di fuori delle regole, per esempio facendo lavorare personale "non in regola", io mi sto comportando da delinquente: Siccome il volantinaggio è commissionato, almeno in buona parte, da aziende e negozi italiani, la situazione è un po' più complessa di come sembra! Quindi, caro lupus, non confondiamo sempre le acque! Quando faccio un intervento, posso anche non avere ragione, ma almeno provo a fare analisi un po' approfondita, nei miei limitatissimi limiti! Altri, non so! Saluti Maurilio

Immovilli è incompatibile con l'incarico - 12 Gennaio 2016 - 16:24

e se lavorasse in cooperativa?
da un punto di vista etico come la mettimo con assessori e consiglieri che lavorano in aziende che hanno appalti pubblici dal comune? anche se non hanno (non hanno più) (???) ruoli amministrativi?

Case Cantoniere usate per Turismo: Verbania? - 5 Gennaio 2016 - 15:18

patrimonio immobiliare sterminato
se tutti gli enti e le aziende statali/parastatali/ex statali/partecipate e affini decidessero di fare qualcosa dell'immenso patrimonio immobiliare abbandonato,potremmo non costruire più niente per decenni,ma creare lavoro per generazioni con le ristrutturazioni/riconversioni. essendo una cosa sensata,ovviamente non si farà mai,

Apri onlus: “La Regione Piemonte nega libera circolazione ipovedenti” - 3 Dicembre 2015 - 15:56

La vigliaccheria della Pubblica Amministrazione
Come definire questa ennesima "porcata" degli Amministratori Pubblici? Ma chiediamoci soprattutto i motivi per cui c'è stata questa "svista" nell'elaborazione della norma. Non ci sono abbastanza fondi per garantire la libera circolazione Regionale degli Ipovedenti? Oppure in questo modo si costringe i disabili ad usare i mezzi pubblici (quindi pagare i bisglietti), con vantaggio delle aziende di trasporti? Vedi anche link: http://fahrenheit912.blogspot.it/2015/12/la-regione-piemonte-nega-la-libera.html

Lettera contro lo spreco alimentare - 11 Novembre 2015 - 18:18

Per la signora Piera
Se lei è d'accordo, non appena partirà la sede provinciale dell'Ordine che presiedo (Ordine dei Cavalieri di San Giovanni che tra 35 anni festeggerà il suo primo millennio di storia), faremo un incontro su come organizzare assieme una raccolta a tappeto fuori dai supermercati di prodotti alimentari, magari coinvolgendo anche direttamente aziende che negli anni ci hanno sempre fornito loro prodotti.

Evento internazionale Yamaha a Verbania - 13 Ottobre 2015 - 22:52

Iniziative
Cari Vebanesi, Non so se vi siete accorti quello che sta succedendo nella Nostra provincia e nei nostri comuni, da ormai parecchi anni. Le aziende, anche quelle storiche e più consolidate, hanno chiuso, ed alcune tra le poche rimaste non hanno ancora superato la crisi. Ma abbiamo la fortuna di abitare in luoghi amati da molti turisti, e molti possibili Turisti ancora non li conoscono. Verbania potrebbe vivere sul Turismo, e noi cosa facciamo? Continuiamo a lamentarci di qualunque iniziativa venga organizzata, invece dovremmo apprezzarle. Smettimo di boicottare il nostro futuro. Complimenti a Tutti quelli che organizzano qualunque tipo di evento. Un cittadino stufo e sdegnato di continuare a sentire solo lamentele gratuite.

Il Viminale taglia la Prefettura di Verbania - 11 Settembre 2015 - 11:14

errata corrige
I consigli di quartiere mi risulta abbiano costo zero. Iniziamo a tagliare dall alto..magari qualche dirigente che ha mandato in malora pubbliche aziende e prende fior di stipendi. La solita demagogia dirai tu. La solita politica italiana, dico io.
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