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ciclisti - nei commenti

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 13:56

Dimenticavo...
...la pista ciclabile serve per chi porta il cane a pisare, per chi porta il bimbo per imparare ad andare in bici, per chi porta i nonni in carrozzella, per chi fa ginnastica ma non per i ciclisti

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 13:50

Non capisco poi....
Non capisco poi perchè il 99% dei ciclisti che vediamo sulle nostre strade sembra sempre che stia facendo il Giro d'Italia e di conseguenza si comportano sulla strada pubblica come se fossero in un velodromo: pochissimi i ciclisti ( soprattutto stranieri) che vedi andare in giro tranquilli, gustando il paesaggio.....

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 13:50

Non capisco poi....
Non capisco poi perchè il 99% dei ciclisti che vediamo sulle nostre strade sembra sempre che stia facendo il Giro d'Italia e di conseguenza si comportano sulla strada pubblica come se fossero in un velodromo: pochissimi i ciclisti ( soprattutto stranieri) che vedi andare in giro tranquilli, gustando il paesaggio.....

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 11:58

Re: Re: Pazzesco!
Ciao robi Eccomi. Faccio finta di essere un marziano e interpreto i commenti. Mi state dicendo che esistono una tipologia di conduttori (i ciclisti) che conducono i loro mezzi (bici) nel totale spregio del codice della strada generando grandissimo pericolo sopratutto per lo loro stessi. Poi ci sono gli stessi conduttori che quando conducono le auto (se escludiamo qualche sbarbatello spatentato, sono le stesse persone...) che quando conducono altri loro mezzi (le auto) diventano ligi al codice e guidano rispettando gli altri utenti della strada nonostante abbiano mezzi strasicuri con impianti frenanti inimmaginabili qualche decennio fa, con airbag anche per lo scroto e un'auto a prova di centinaia di crash test. E così la cosa mi lascia molto perplesso perché avremmo in circolazione moltissimi Dr Jekyll e dei Mr Hide Nella realtà vivo in Italia e so benissimo che il codice della strada non lo rispetta nessuno, nemmeno i pedoni lo rispettano. Mi fai l'esempio del passaggio pedonale: in Italia vige la regola "non scritta" che se il pedone non rischia un po' del suo osso del collo, col piffero che le auto si fermano. L'anno scorso dopo 20 auto che non mi davano la precedenza sulle strisce, avevo deciso un po' di rischiarlo, l'auto ha inchiodato ed è stata tamponata e io li ho lasciati lì a piangere le loro ferite. Quasi tutte le auto non rispettano i limiti di velocità, la distanza di sicurezza, i divieti di sorpasso, di fermarsi entro la riga agli incroci, il parcheggio decoroso, uso delle frecce, apertura delle portiere in modo umano e potrei continuare... Le bici invece non rispettano solamente i passaggi pedonali come non li rispettano le auto. C'è anche una differenza. Ogni 200 auto c'è una bicicletta in giro. A me non serve nessuna legge per capire che non devo strusciare durante un sorpasso, una mamma che spinge un passeggino, un pedone, una carrozzella, il vecchietto con la vespa con la sporta della spesa agganciata al manubrio e i ciclisti e che quando li sorpasso devo lasciargli una distanza di sicurezza sia per i sassi, per le pozze ma evidentemente la questione non è immediata per tutti. Come la misuri? Con lo stessi strumento che usi per tenere la distanza minima di sicurezza dalle auto che ti precedono e con la stesso strumento che devi usare per lasciare la distanza minima di sicurezza al veicolo che hai appena sorpassato. Poi se vuoi andiamo a farci un giro assieme, tu conti le infrazioni delle biciclette e io quelle delle auto e poi vediamo chi ha ragione

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 19:28

Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao matte perdonami,ma che ragionamento é?? siccome la strada non è adatta ai ciclisti allora tu farai a tutti il pelo,e se ne stendi uno pazienza,non doveva pedalare qui?? cerchiamo di usare il cervello,per favore. come ho detto prima neppure io li reggo,ma DEVO fare il possibile per non metterli in pericolo,e pazienza se arriverò a casa 3 minuti dopo. ci sono tante leggi (molto più stupide) che non ci piacciono ma che rispettiamo,rispettarne una per salvare vite umane mi sembra il minore dei mali.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 16:35

Non ho letto la proposta di legge
Ma voglio comunque fare un ragionamento più ampio, in linea con quanto detto da Robi che vorrebbe una riforma più organica ed a 360 gradi. In primo luogo si dovrebbe fare un distinguo in funzione dell'ampiezza delle varie strade, in quanto è evidente a tutti, per esempio, quanto sia stretta la statale per cannobbio in molti punti. Quindi la regola dovrebbe valere solo su carregiate di una certa dimensione. Secondo punto, (e qui mi aspetto i soliti commenti ottusi) a mio avviso bisognerebbe finirla di fare auto sempre più grandi, larghe ed inquinanti, avete notato che non si riesce più ad utilizzare i garage degli anni 60-70? Questo contribuisce ad una riduzione delle misure di sicurezza in strada, ed alla necessità di continui ampliamenti delle strade. Ci dovrebbe essere il divieto ove esistono le ciclabili di transitare nelle comuni strade, e questo non lo accetterebero in molti. Le tanto criticate ciclabili dovrebbero sempre essere inserite per legge in progetti di costruzione ed ampliamento delle strade. Dovremmo avere un servizio pubblico efficiente e capillare, dalle ferrovie ai tram ai bus ecc ecc. Il che ridurrebbe il numero di automobili ed altri veicoli a motore In ultimo io temo che in Italia ci sarà la solita passatemi il termine inchiappettata, questa legge darà il La alle sanguisughe di stato ed alle lobby assicurative. Vi sarà l'obbligo di targa, dell'assicurazione e della revisione delle biciclette, vedremo i ciclisti ossessionati dal grammo in più o in meno dal peso delle biciclette, e chi a fatica compra una bicicletta decente, quanto saranno grati a questa proposta Per la cronaca sono sia ciclista che automobilista, e quando vado in bici (ora ho qualche problema fisico) prediligo strade secondarie e di montagna proprio per evitare il traffico, pensate dopo un 80-100 km a polmoni belli dilatati, che bello stare in coda ad un diesel che accelera per sorpassare o rigenerare il FAP In conclusione la strada è sempre stata pericolosa. In Europa gli incidenti stradali sono una delle prime cause di morte, con più di 120 000 vittime all'anno. L'Italia è al 14° posto in Europa per numero di vittime. Luglio è il mese con più deceduti. A morire con maggiore frequenza sono gli under 25. Nel 2014 in Italia ci sono state 3.149 vittime e 246.050 feriti, per un totale di 2.173.892 incidenti stradali con lesioni a persone, e d'allora è in continua crescita, così come l'aumento del mezzo di trasporto privato, quasi esclusivamente dovuto alle carenze del trasporto pubblico. Morale questa proposta farà solo aumentare i premi assicurativi ed ingrassare la casta degli avvocati, ma non ridurrà gli incidenti, anzi si rischia un aumento a causa di chi frenerà a fondo magari dopo una curva in cui trova il ciclista che viaggia a 20 km/h e non riuscirà a rispettare il benedetto 1,5 metro di sicurezza.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 12:58

cari esperti in materia
Buongiorno a tutti. Lungi da me da fare di tutta un erba un fascio. Esiste già una legge nazionale, codice della strada, che obbliga i ciclisti a proseguire sulle strade in fila indiana....ma da automobilista, il 70% delle volte mi é capitato di imbattermi in sciami di ciclisti. Gli stessi non si fermano quasi mai sulle strisce pedonali e neanche ai semafori

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 10:32

Re: Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao paolino Concordo. Forse non avevo capito il tuo pensiero. Certo che bisogna usare la testa. Dai pedoni ai ciclisti ai camionisti agli automobilisti. Tremo le volte che mi attraversano le strisce all'ultimo istante o io attraverso pur prudentemente vedendomi frenare una macchina all'ultimo. Purtroppo è una questione che interessa tutti. Detto ciò non ritengo la misura che si vuole adottare utile. Servirebbe una riforma più organica. Piazzare cose qua e là solo per fare non risolve nulla.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 09:41

Re: legge salva ciclisti
Ciao gris infatti, gli indisciplinati sono da ambo le parti, per questo ci dovrebbero essere piste ciclabili, laddove possibile. Poi, la distanza di 1,5 metri, come la calcoliamo? Andiamo a occhio oppure usiamo un apposito metro estraibile?

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 09:26

Re: Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao robi sia chiaro,io non li sopporto. detesto il ciclismo e trovo i ciclisti una delle peggiori "sette" di sportivi. ma per le ragioni esposte sopra dobbiamo comportarci usando la testa,anche e forse soprattutto perchè alcuni di loro non la usano abbastanza.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 22:08

legge salva ciclisti
sono sia un ciclista che un automobilista. Ci sono persone da ambo le parti che non rispettano nessun tipo di norma e aggiugiamoci anche i pedoni. Poche settimane fa a momenti mettevo sotto un ciclista che viaggiava in senso contrario. Me lo son trovato davanti dietro ad una curva e solo per un secondo non l'ho centrato. Così ho installato in macchina una dash cam, non aiuterà a far capire alle persone come ci si deve comportare in strada, ma almeno tutelerà me in caso di sinistro.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 11:29

Piccola proposta
Se un ciclista vuole andare su strada pubblica dovrebbe avere una simil/patente ( il vecchio patentino per i ciclomotori che almeno garantirebbe la conoscenza teorica della segnaletica e del codice della strada ) e , soprattutto, targatura delle biciclettte ( cosa non certo impossibile visto che in Svizzera avviene) in modo tale da poter risalire al proprietario del mezzo per qualsiasi motivo ed in ogni momento: troppo facile fregarsene del codice della strada e degli altri utenti come fanno ora la maggior parte dei ciclisti!!

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:54

Re: indisciplinati e pericolosi
Ciao robi, è auspicabile maggiore prudenza da parte degli automobilisti ma non si può nascondere l'imprudenza dei ciclisti. Quante volte mi sono sbucati in curva ciclisti, molto spesso pericolosamente appaiati, sulla nuova Intra Premeno. Quante volte ho visto ciclisti, credo per lo più stranieri, che sulla statale - in assenza di pista ciclabile - trainavano il loro bambino in quella specie di rimorchio in mezzo allo scorrimento di automobili. Roba da togliere la potestà genitoriale. Quante volte sulle strisce pedonali si rischia di essere tranciati da ciclisti irrispettosi delle precedenze che si credono di essere su una pista a cronometro. La norma proposta è assurda. Inserisce una sorta di presunzione di colpevolezza all'autista, ma ne ho già discusso.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:26

ma qualcuno l'ha letta?
ovviamente nessun intervento nel merito,se non la solita invettiva anti ciclisti a prescindere. magari dare un'occhiatina alla legge non farebbe male,prima di cominciare a schiumare rabbia.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:10

indisciplinati e pericolosi
Non rispettano il codice della strada e fanno come vogliono. Senza parlare del rispetto dei pedoni sulle strisce che per loro non esistono. Parlo degli automobilisti? No. Evidentemente dei ciclisti di cui una volta facevo parte. Rispettino il codice vigente e vedrete che gli incidenti diminuiranno notevolmente. Il povero Hayden è purtroppo morto per non avere rispettato una precedenza. E molti altri. Quindi non servono nuove norme ma solo comportamenti corretti da parte di tutti. E specie in bici.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:03

bravi
ma prima di fare certe dichiarazioni bisognerebbe fare un esame di coscienza da parte dei ciclisti, che sono i primi a non rispettare il codice della strada, salvo poi prendersela contro i poveri automobilisti che devono sopportare le intemperanze dei primi, che, contrariamente alla maggior parte dei veicoli a motore, circola sulle strade non per necessità, ma per puro diletto, e per perdere tempo, ma ormai è di moda giocare a fare le vittime!

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 09:58

aggiungi un posto in strada.....
Caro Giovanni, perché ti sembra così assurda? Da automobilista ogni anno percorro circa 35000 km, da ciclista almeno 4000 km , tutti questi sulle strade del vco e Ticino , credo, e scusami per la mancanza di modestia, di essere un esperto in materia, sicuramente non risolverà il problema ma perlomeno darà una linea di comportamento giuridico all'automobilista che nella fattispecie é soggetto forte, si vedono ciclisti indisciplinati ma troppo spesso si vedono automobilisti incapaci , impreparati e molto spesso incoscienti che davanti al ciclista non sanno come comportarsi, io proporrei addirittura una revisione della patente con verifica della capacità di affrontare in strada le varie difficoltà, compresi i vari utenti deboli, sono un ciclista molto disciplinato, eppure per ben quattro volte sono stato urtato da camper o autovetture condotte da veri prototipi di storditi pericolosi.......

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 09:32

Mah
Da motociclista quindi da utente debole della strada dico proposta assurda....anzi proibirei ai ciclisti di accedere alle strade statali tipo ss34......sono solo un pericolo non rispettano la Fila indiana, non si fermano alle rotonde ed ai semafori. E quando ci sono le ciclabili non le usano...vanno tutelati gli altri dai ciclisti

Primarie PD gli eletti del VCO - 12 Maggio 2017 - 14:11

Re: Re: Re: confronto? chi ha parlato di confronto
Ciao renato brignone per cominciare mettiti il cuore in pace: ho contribuito a fondare e sostenere la lista civica "Con Silvia per Verbania" che a soli 2 mesi dalla nascita ha preso oltre 1.000 voti, che ha molti punti programmatici in comune con quelli elaborati da Sindaco e PD e che sostiene il Sindaco come gruppo consiliare di maggioranza; quindi è sacrosanto che sostenga Sindaco e Giunta visto che fin dall'inizio condividiamo gli stessi valori politici e lo stesso metodo nella loro applicazione. Che lo faccia in maniera acritica è, al solito, la tua personalissima opinione, come sempre opinabile; e mi fa sorridere che mi venga detto da chi costantemente è contro Sindaco e Giunta a priori e a prescindere, cosa che ormai è sotto gli occhi di tutti, e in questo sei in degna compagnia (la peggio parte, fortunatamente solo quella). Ora, che tu venga a chiedere a me il confronto piuttosto che ottenerlo da chi ti siede di fronte in CC fa particolarmente specie e rende bene l'idea del credito di cui godi, e non certo per le presunte ombre di cui parli che chiaramente non esistono (come appurato dalla magistratura che regolarmente ha archiviato ogni denuncia presentata dai detrattori per assoluta mancanza di elementi a loro sostegno, e non parliamo di semplici ricorsi al TAR). Mai più vero fu il detto "si raccoglie solo ciò che si semina"! E mettiti il cuore in pace anche per il forno crematorio, naturalmente raddoppio non ci sarà, piuttosto un forno di ultima generazione capace di elevata efficienza e minor impatto sull'ambiente. Direi che questo lo hanno capito e sancito i cittadini di Verbania al referendum accogliendo la delibera di esternalizzazione, con il fine principale di evitare un inutile spreco di (molti) denari pubblici per un servizio del tutto secondario che utile non crea più, per essere utilizzati invece in ben altri servizi che già hanno raccolto l'apprezzamento dei cittadini (forte riduzione delle rette degli asili nido, sostegno al commercio e al lavoro con apribottega, recupero di tutti i parchi gioco cittadini e delle aree ludiche, elaborazione del nuovo piano del traffico con relativa messa in sicurezza delle strade più a rischio a vantaggio di pedoni e ciclisti, ecc.ecc.). Ma ben so che avrai la pronta risposta per criticare tutto ciò. Ancora una volta!

Carabinieri: 5000€ di multe - 9 Maggio 2017 - 18:25

Tutto bene
Tutto bene e molto giusto , io sto aspettando di leggere che i carabinieri e polizia facciano rispettare il codice della strada anche ai possessori delle medesime , è sotto gli occhi di tutti che mancano i requisiti per rimanere aperte ,e parlo di strade provinciali tipo Fondotoce Mergozzo. Segnaletica orizzontale ormai inesistente, quella verticale fatiscente e buche a non finire che fanno si che ciclisti tengano un comportamento pericoloso per evitare le buche. Quindi basta per gli automobilisti avere solo doveri e i diritti dove sono?????
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