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strade - nei commenti

Cristina su Olimpiadi a Milano - Cortina - 27 Giugno 2019 - 11:27

Re: Re: Re: Re: Inutile illudersi!
Ciao Giovanni, ben detto. Parlare dei massimi sistemi quando non si riesce a gestire nemmeno la pulizia delle strade o chiudere al traffico un lungo lago è pura follia. Abbiamo bisogno di un periodo di rivoluzione mentale e culturale prima di poter affrontare l'arrivo di orde barbariche di turisti che cercano Bellezze Italiane ma con standard di accoglienza internazionali.

Marchionini confermata sindaco di Verbania - 15 Giugno 2019 - 09:43

Lega partito del popolo
La mancanza di rispetto per chi vota lega e destra ha un significato ben preciso. Non si tollera che le persone votino diversamente dalla sinistra. Eppure la lega ha preso voti da tutti. In piccola parte anche da Sel! Invece di sbraitare e straparlare si dovrebbe analizzare con freddezza il voto. E poi guardate il Pd cosa sta combinando! Intrallazzi di potere con il csm con Lotti (un nome una garanzia) la sanità calabrese e umbra, la Puglia. ..ma di cosa stiamo parlando? Una volta arrivavano i soldi del'urss mai dichiarati. ..oggi battono tre strade!

Marchionini confermata sindaco di Verbania - 11 Giugno 2019 - 15:36

Re: Cervello
Ah ah ah, "una nuova generazione d'intelligenza e progresso, e non certo a Destra!".. ma con che coraggio vi permettete di insultare e denigrare quelli che, per fortuna, non la pensano come voi? Chi vi credete di essere? e ancora... "E poi che significa che vedi romeni, bulgari? ormai sono parte della comunità europea ed europeisti, non stai parlando di ungheresi, qui praticamente inesistenti!" mi piacerebbe sapere quante amicizie avete e frequentate di quelli citati. Se gli ungheresi non vengono da noi è perché probabilmente da loro si comincia a stare bene e non sentono la necessità di farsi sfruttare come badanti o come asfaltatori di strade nel nostro bel Paese! Del resto non vedo nemmeno le apertissime e ricchissime comunità di svedesi, norvegesi e finlandesi (tanto per citarne qualcuna) o le meno abbienti comunità estoni, lettoni o lituane. Non vedo i cechi e gli slovacchi e via dicendo, vedo solo turisti tedeschi e olandesi. E vedo, come detto da Lucrezia Borgia, persone provenienti da Marocco, Tunisia, Nigeria, ecc... se quest'ultima è la multiculturalità che cercate e volete ottenere a tutti i costi, sognatevela pure, non è "l'imbonitore di turno" (come dice qualcuno) a dirlo, sono le sensazioni che provano tutti, senza alcun tipo di forma di razzismo, come vi ostinate a definire, potrebbero essere anche giapponesi: conta quello che la gente vede e prova ogni giorno. Io speravo in un cambiamento e invece non cambierà niente! Alla prossima, sperando, a chi pensa che il suo voto non sia importante, gli sia servito da lezione!

Di Gregorio su case popolari - 11 Aprile 2019 - 06:43

Re: MA DAI....
Ciao SINISTRO La vita privata di ciascuno rimane privata. Ci manca che ora fai il curiosone. Che me ne frega se è con la figlia di Verdini. Mica ha la lebbra! In quanto al parafrasare chicchessia non me ne intendo. E francamente comincio a pensarla come salvini su fascismo e comunismo. Le ideologie oggi offuscano la mente di poche persone. Per fortuna oggi la gente normale pensa solo a lavorare e stare ed essere libera di girare per le strade senza essere aggredita o rapinata. O ad una città pulita e uno stato che ti difende e non ti spenna con le tasse. Le ideologie lasciamole agli stupidi.

Vocazione turistica? - 23 Marzo 2019 - 11:09

Chiamiamola con il suo nome: SP167
Volete sapere perchè quel tratto di strada è abbandonato a sè stesso da anni e come mai, alla riasfaltatura dei tratti di competenza comunale, se ne sono stati ben alla larga? https://it.wikipedia.org/wiki/Strada_statale_33_del_Sempione#Strada_statale_33_racc_del_Sempione Bussare alla Provincia, che le strade le chiude invece di fare manutenzione. Per arrivare alla sistemazione, qualcuno dovrebbe avere il coraggio di chiudere il tratto di strada causa pericolo: solo in quel modo si otterrà qualcosa. Saluti AleB

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 15:17

Il turismo.....questo sconosciuto
Innanzi tutto va chiarito a quale turismo ci si riferisce altrimenti parliamo di cose diverse pensando alla stessa parola. Divertimento, vita notturna, eventi……...turismo giovane, chiasso e ore tarde, gestione di grosse quantità di gente che si spostano per brevi periodi e che, generalmente, non spendono grosse cifre. Natura, paesaggio, lago, montagna e storia…….turismo di più giorni, gruppi, famiglie che arrivano in cerca di hotel, campeggi e Airbnb…..attrazioni ed eventi ma senza clamore con medio/alta qualità del servizio. Non è sempre così, ovviamente, ma le distinzioni vanno fatte altrimenti si rischia di confondere la cioccolata con la…..marmellata. Cosa si vuol fare? Si vuole continuare a far arrivare i clienti dei ristoranti e bar/pub con la macchina davanti ai locali oppure li si convince a fare due passi sul bellissimo lungolago "diffuso" per poi prendersi con calma uno spritz senza rumori di macchine e motorini ? Si vuole rompere l'anima ai cittadini con rumori e musiche sino a tarda notte per attirare il turismo giovanile (dove per altro siamo in grave ritardo rispetto al Garda) oppure si vuole incentivare il turismo naturalista, contemplativo, delle famiglie che alle 22.30, normalmente, va a dormire? Quando si parla di turismo si mena sempre l'esempio di CH e D...…..nelle località turistiche di questi due paesi alle 23 non si serve più ai tavoli esterni e i locali sono tutti insonorizzati. Beh…...bisogna decidere del futuro del bimbo perché, bimbo, non è più. Siamo già in ritardo e continuare a riempirsi la bocca con le parole: perla del lago maggiore, perla del Rosa, Verbania turistica…..etc.....etc....e poi: lasciare che il lungo lago diffuso diventi parcheggio diffuso, sponde fluviali discariche di RSU, parchi gioco dei bimbi che paiono bombardate, strade sporche, spiagge sporche o inospitali, dehor che intralciano il cammino sui marciapiedi, baraonda fuori dai locali che tengo svegli cittadini e turisti, cantieri edili storici mai chiusi (si pensi ad un turista che nel 2008 scattò la foto dal lungo lago di Pallanza e immortalò del due gru a fianco dell'ospedale - ex suore orsoline - oggi tornando a VB ritrova le stesse gru nella stessa posizione), aiuole e giardinetti che paiono residuati post nucleare, un ciclabile che si interrompe lasciando i ciclisti in pieno traffico, un palazzo di città che fa brutta mostra di sè in pieno lungo lago…...il contorno del teatro maggiore che pare un campeggio degli anni 70,...…….. insomma è necessaria una decisione ed una visione a lungo termine, altrimenti si rischia (ma lo è già da diverso tempo) di fare sempre una scarpa e una ciabatta. NON SI PUO' ACCONTENTARE TUTTI……..

Muretti a secco patrimono dell'Unesco - 12 Febbraio 2019 - 12:44

Re: x sinistro
Ciao Giovanni La Germania, come la Svizzera, devono il loro benessere anche e sopratutto a noi italiani. I teutonici sono stati bravi ad approfittarne, vero, ma questo non fa di loro un paese normale, diciamo che sono stati furbi, a differenza nostra che spesso manchiamo di buonsenso. Però, quando dimostriamo di averlo, non ce n'è per nessuno: per stare in argomento, i primi al mondo a fare strade siamo stati proprio noi, dai tempi dell'antica Roma, e poi lo abbiamo dimostrato anche nei secoli a venire, come per es. la nostra SS34, tanto martoriata, progetto di un architetto di Intra, che nei progetti napoleonici doveva collegare Milano a Ginevra. Per non parlare poi dell'Autostrada del Sole, nonostante fossero stati proprio i tedeschi del Terzo Reich a fare le autostrade per primi nel secolo scorso.... In questo, e credo forse si tratti dell'unico punto in comune, sono d'accordo con l'attuale Governo: basta sudditanza a Germania, Francia, ecc.... Dobbiamo solo ricominciare a credere in noi stessi.

Muretti a secco patrimono dell'Unesco - 12 Febbraio 2019 - 11:45

x sinistro
Ciao sinistro non capisco il tuo intervento ,ma mi spiego meglio volevo solo dire che in altri posti le strade sono curate molto meglio che da noi punto.

Muretti a secco patrimono dell'Unesco - 11 Febbraio 2019 - 09:59

Le solite
Le solite parole inutili , o meglio utili se fossimo in un paese normale diciamo come la Germania , ma sino a che saremo la solita italietta non se ne farà nulla . Voglio solo aggiungere che tra qualche tempo non avremo nemmeno più le strade asfaltate per raggiungere i muretti a secco in montagna.

Millennials: come vedono il lavoro - 30 Gennaio 2019 - 18:09

sondaggio
per chi forse non ha letto bene oppure non ha proprio capito,questo è il risultato di una indagine a campione. nessuno cerca di propinare niente,è stata semplicemente fatta una fotografia di quello a cui aspirano i giovani oggi nel nordovest. il fastidio per i termini inglesi sa tanto di ventennio...il mondo,piaccia o meno,si è evoluto e con esso il linguaggio. se vuoi farne parte devi adattarti,se vuoi restare un dinosauro poi però non puoi lamentarti che non si aprano strade.

Provincia VCO risponde agli studenti del Maggia - 26 Dicembre 2018 - 10:30

Caro roby
Ciao Roby io non voglio fare l'avvocato di sinistro che si saprà difendere cerrtamente da solo. ma la questione ora non è più destra o sinistra la questione è se riusciamo a vivere una vita decente con servizi che funzionano o meno. E spero non si continui con la cantilena non ci sono soldi perché siamo stanchi. Se noi non paghiamo assicurazione o bollo auto o qualsiasi altro balzello ci pignorano le cose ma se lo stato è inadempiente vedi come sono tenute le strade o le scuole tutto va bene. Attenzione che questo modo di affrontare le cose ci porterà inevitabilmente ad una nuova dittatura, dove la maggior parte delle persone comuni si affideranno all'uomo forte per cercare risposte alle loro richieste , l'uomo forte è sempre dietro l'angolo e non aspetta altro che di essere osannato . Ci siamo già passati e i risultati a quel che so non sono stati esaltanti.

Sindaci dell'Unione del Lago Maggiore: solidarietà ad Albertella - 25 Dicembre 2018 - 23:39

Re: Re: Poche balle
Ciao robi Se tu che sei quello competente inizi a essere incompetente siamo messi male. Il sindaco di Quincinetto ha minacciato di chiudere l’autostrada e la strada provinciale (naturalmente solamente il tratto nel territorio del suo comune). Nel primo caso per rischio frane e nel secondo per un problema di staticità di un ponte. Il sindaco essendo il responsabile nel proprio territorio ha il dovere di tutelare la sicurezza. Un po’ come quando fa sgomberare le case (che non sono del comune) per problemi di staticità, può chiudere le strade (che non sono del comune) per rischio frana. Poi che nessun sindaco lo faccia e un altro discorso

Sindaci dell'Unione del Lago Maggiore: solidarietà ad Albertella - 25 Dicembre 2018 - 13:22

Tutti i sindaci sono avvisati
Tutti i sindaci sono avvisati: occhio che se succede qualcosa lungo le strade che attraversano i vostri paesi, anche non strade comunali, potreste essere chiamati a risponderne. In alternativa potete fare avanti ed indietro lungo le strade, giorno e notte per vedere se qualcosa si muove. Ma.........ma chi glielo fa fare di andare a prendersi certe rogne a fronte poi di compensi mensili che sono puramente simbolici!

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
21 Dicembre 2018 - 03:49 Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 03:49

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Area Acetati una nota degli ambientalisti - 10 Dicembre 2018 - 11:34

Re: Re: Re: Re: Obiettivo bonifica del sito
Ciao Hans Axel Von Fersen dobbiamo però essere seri: non solo nessuna Amministrazione passata ha mai pensato ad una nuova industrializzazione dell'area ma nemmeno nessuna fazione politica lo ha nei suoi programmi di medio e lungo termine. Ma dimentichiamo anche una cosa fondamentale: un'industria vive di trasporti, materie prime e semilavorati in ingresso, materie semilavorate o finite in uscita. Quale imprenditore investirebbe in una località come la nostra, dove l'ingresso alla città è notoriamente difficoltoso e non adatto al trasporto su gomma dei mezzi pesanti? Dozzine di capannoni, anche nuovi, giacciono fermi lungo le tratte autostradali più trafficate (A4 in primis, lungo le tratte venete). Qui si parla ormai di spostare le industrie in Bielorussia e noi fantastichiamo sul ritorno delle stesse sul territorio, magari sperando in qualche intervento statale/regionale (o comunale!), lo stesso Stato/Regione che fatica a riconoscerci territorio di confine con quei vantaggi da zero-virgola che ci spetterebbero di diritto. A tutti piacerebbe un ritorno alla Manchester d'Italia dell'era del cotone, non fosse altro per la prosperità economica ed un lavoro che oggi ci costringe a lunghe trasferte giornaliere, se non proprio a cambiare residenza: ma è utopia, un sogno che rimane nel cassetto se vogliamo fare ragionamenti concreti. Oggi l'industria si chiama Turismo: la stessa che sulle rive del Garda ha creato circoli economici di grande portata. Il turismo non è solo svago e benessere ma anche commercio: il turista è quello che spende e che è disposto a farsi 200km per arrivare al CENTRO di Arese, quello che muove l'economia locale ma anche quella nazionale con la sua spesa quotidiana. La realtà è ahimè questa: concentrarsi sulle soluzioni del momento invece che sperare nelle aste giudiziarie. E' questo che dovrebbe fare - e sta facendo, un bravo amministratore. A parti inverse, e così come è successo nell'affaire CEM, l'opposizione avrebbe preso le stesse identiche strade. Saluti AleB

Montani contrario al progetto ex Acetati - 30 Novembre 2018 - 09:16

Re: Re: Il commercio intrese
Ciao paolino a questo punto l'Amministrazione locale dovrebbe in primis sistemarli, partendo da manutenzione strade, disponibilità parcheggi, ecc...

Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 07:49

Regole
Il pubblico fissa le regole, non interviene direttamente. Quello che può fare è proporre agevolazioni per una strada rispetto un'altra. La bonifica è un dovere o della proprietà o pubblico. Per esempio , il comune potrebbe mettere intorno a un tavolo i supermercati e iproduttori , prospettando una alleanza funzionale , magari con un buon progetto che aspiri a fondi europei, a fondi di fondazioni ecc. Di sicuro le strade banali sono più facili , ma meno durevoli

Montani contrario al progetto ex Acetati - 21 Novembre 2018 - 22:41

Commento
Premesso che non sono un commerciante ma un semplice cittadino di Verbania ho assistito all'incontro al Maggiore ove mi è sembrato evidente che non si è assolutamente preso in considerazione il pensiero di noi cittadini di come utilizzare l'importante area mettendo il tutto in mano ad una società immobiliare che farà SOLO ED ESCLUSIVAMENTE i suoi interessi e, per quanto mi riguarda, non mi interessa degradare l'area con gli outlet con i clienti che intaseranno le strade il weekend (ulteriori code da Fondotoce) e che poi avendo speso il budged torneranno a casa loro (così avviene per tutti i siti di outlet).Non penso poi che vi sarà una coda di imprese innovative che vorranno insediarsi nell'area. Il fatto che senza questo urgente intervento la società fallirà, come a molti presenti, non mi sembra importante in quanto il tutto andrà all'asta e dato che l'area è di circa 150.000 mq ed i costi di bonifica comunicati nell'incontro sono 2.500.000 stiamo parlando di 16 Euro/mq!!!! Il Masterplan è quindi da rivedere facendo un'indagine di cosa serve ai cittadini e ad incrementare il vero turismo poi non penso sia un problema per un investitore pagare all'asta un'area che ha 16 Euro MQ di costi di bonifica. Mi dispiace per il difensore a spada tratta AleB che ne fa una questione politica.
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