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accoglienza

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accoglienza - nei commenti

Marcovicchio: "E vogliamo essere una città turistica?" - 6 Settembre 2015 - 07:38

fosse solo questo....
Il caso citato è la punta di un iceberg enorme. Il fare turismo è altra cosa. È servizi, accoglienza, gratuità specialmente per bambini e anziani, coordinamento, reti, buona qualità e costi bassi. Da noi i turisti sono mediamente spellati e pure con pochi servizi. Meglio il trentino.

Marcovicchio: "E vogliamo essere una città turistica?" - 5 Settembre 2015 - 09:56

Verissimo
E' una questione di atmosfera e atteggiamento che molti non riescono neanche a percepire. Manca quel senso di accoglienza, di allegria e spirito turistico che dà quella scintilla vitale a una località. E' una condizione presente in tanti posti d'Italia e purtroppo anche qui da noi questi atteggiamenti grigi sono ben radicati. Bisogna anche sire che ci sono alcune isole di gestori - spesso giovani - che gestiscono con passione la loro attività. Ok (si fa per dire..), non siamo aperti, simpatici e allegri ma almeno offriamo un caffè in una calda tazzina di porcellana!

"Profughi a Verbania. Una risposta di Comunità" - 30 Agosto 2015 - 16:00

Parole,parole,parole
Devo dire la verità, ho fatto fatica a leggere l'articolo tutto d'un fiato e ho dovuto cominciare e riprendere più volte. Quello che però è stato faticoso, è stato trovare, come in altri scritti del prof.Zanotti, il bandolo della matassa. Cosa ci ha voluto comunicare, che non fosse scontato, che non fosse il mantra del buonismo non sempre disinteressato che permea quest'industria dell'accoglienza? Francamente ho fatto fatica a capirlo. Quello che è chiaro, però, al di là delle frasi fatte, delle similitudini con i nostri migranti degli inizi del '900 o del dopoguerra, è che per accogliere " sono necessarie risorse" da destinare a quegli enti che si occupano dell'accoglienza , almeno così dice l'autore. Proprio qui si insinuano i dubbi, gli stessi che hanno causato l'esplosione dello scandalo di "mafia capitale". Quindi per non essere prolisso come il nostro ex sindaco, occorre accogliere con risorse certe, con regole certe, con identificazioni serie, ma soprattutto con una trasparenza contabile, con una individuazione delle entità che gestiscono le copiose risorse che Italia ed Europa destinano a questo fenomeno epocale. Come nelle peggiori raccolte fondi, dove a chi ha bisogno arrivano solo le briciole della solidarietà, dopo gli scandali romani, con il rischio concreto che la stessa cosa si ripeta ovunque in Italia, Verbania inclusa, sarebbe richiesta, oltre alla solidarietà del tessuto sociale, soprattutto trasparenza mentre facciamo a meno, grazie, di un fiume di inutili parole. Si alla solidarietà, non all'industria dell'accoglienza.

"Profughi a Verbania. Una risposta di Comunità" - 30 Agosto 2015 - 12:11

Logorroico...
... VUOTO e quindi assolutamente inutile. Tipico bla-bla-bla politichese, in cui dopo un fiume di parole ti chiedi: quindi??? Non c'è bisogno di un guru moralista che spieghi i concetti di accoglienza, fratellanza, ecc... Conosciamo il dramma dei migranti, ma per poter realmente riuscire ad integrarli servono RISORSE ECONOMICHE che NON CI SONO. Punto. Burocrazia e politica, in Italia, sono marci, a tutti i livelli, e ad oggi non ho visto NESSUNO fare in concreto qualcosa per cambiare la situazione, neppure il guru Zanotti all'epoca in cui avrebbe potuto...

"Profughi a Verbania. Una risposta di Comunità" - 29 Agosto 2015 - 16:01

Penso
Penso che non ci possano essere molte risposte: dato che i bilanci degli enti pubblici,ad ogni livello, devono obbligatoriamente pareggiare, o si taglia sui servizi fin qui erogati, o non si cantierizzano progetti già apporvati di nuove opere o si aumentano tasse ed imposte. A meno che.....i pubblici amministratori decidano con encomiabile esempio di rinunciare ai loro compensi per destinare questi questi fondi all'accoglienza: ma mi pare poco probabile.

Marcovicchio: "Profughi: (tanti) diritti e (pochi) doveri" - 20 Agosto 2015 - 16:10

Lacrime di coccodrillo
Come il famoso detto, anche i politici nostrani non fanno eccezione. Dopo aver firmato il trattato di Dublino, che di fatto ci costringe l' Italia a dare accoglienza, registrare e sistemare in alloggi tutti coloro che arrivano, i duri e puri del Centro Destra, siano essi della Lega, di FI o di altre forze satellite staccatesi dai partiti principali, si ergono improvvisamente a difesa dei diritti degli smemorati cittadini, che ora sopportano il disagio di dover competere per un tozzo di pane con questi disperati, provenienti da un mondo impazzito, dove rischiano la vita per un velo non messo, per un profeta sbagliato, o semplicemente per una somma di scuse di questo genere dietro alle quali si nasconde una violenta gestione del potere. Non c'è molto che si possa fare, se non una cosa, di cui nessuno, stranamente, parla. Basterebbe mandare una forza internazionale in Libia, allestire là un mega campo di accoglienza, con identificazione, richieste di asilo, assistenza sanitaria e umanitaria. Così facendo si stroncherebbe anche il traffico di uomini, si metterebbe fuori gioco gli scafisti e si spenderebbero molti meno soldi rispetto ad adesso in cui pattugliamo il Canale di Sicilia con decine di navi da guerra. Ma mi viene da pensare che il vero motivo per cui si permette questa moderna tratta degli schiavi è perché nei meandri di questa macchina di morte ci guadagnano gli scafisti e....forse, anche i salvatori.

Sequestrati 28mila prodotti senza marchio di sicurezza - 18 Luglio 2015 - 13:06

Condivido
Condivido certo,ma.... siamo in Italia. Tutta questa roba entra illegalmente nei container: basta informarsi un po' per sapere come vanno le cose, ad esempio, nei porti di Napoli o Gioia Tauro, praticamente in mano alla mala vita.Quando poi avvengono controlli ( rarissimi, perchè il personale è scarso e sempre meno motivato da i provvedimenti governativi di tagli e risorse per le forze di polizia) e sequestri, si apre la strada dell'iper garantismo tutto e solo italico, laddove un sequestro prima di diventare confisca, con dei buoni avvocati, finisce per essere revocato o spostato alle calende greche. E sta gentaglia di soldi da spendere per assoldare avvocati ne ha un fracco. Morale? cambiare la testa a certi politci sulle frontiere aperte, sull'accoglienza, su certe liberalizzazioni, su provvedimenti di depenalizzazione e su tanto altro.

1300 profughi in arrivo in Piemonte - 27 Giugno 2015 - 15:06

Mi basterebbe
Mi basterebbe che non venisse fatto entrare in Italia chi rifiuta di farsi compiutamente identificare e che venissero espulsi sic et simpliciter tutti gli stranieri (di qualunque provenienza e colore della pelle) che in Italia commettono reati anche lievi o che comunque sono anche solo sospettati di non tenere una condotta onesta: accoglienza dunque, ma solo per chi se la merita e non sputa nel piatto in cui va a mangiare.

Fdi e AN: celebrazioni prima guerra mondiale - 25 Maggio 2015 - 23:17

Celebrazioni
Nel leggere commenti di alcuni esponenti della "sinistra convinta" (chissà poi quale!), c'è da rabbrividire; propinano il loro buonismo con tanto di bocca larga parlando dell'accoglienza e del mantenimento, rigorosamente a spese del popolo, I CLANDESTINI, ripeto, I CLANDESTINI, attaccando e offendendo chiunque la pensi diversamente da loro (basta leggere anche i blog precedenti), poi, cosa fanno, criticano e sputano veleno e sentenze contro dei cittadini italiani, di vedute politiche diverse dalle loro (e per fortuna), che hanno voluto ricordare con una commemorazione la perdita della vita di altri cittadini italiani che hanno combattuto dall'altra parte della barricata, anche loro per un ideale e il paese; CHI SI DOVREBBE VERGOGNARE???

Trentadue nuovi migranti in città - 17 Maggio 2015 - 12:30

mah
per paolino migrante sarà lei il mio nome è fantomatico come il suo....visto che le piace fare il socialista con i soldi degli altri mi dica quanti migranti ospita a casa sua......per la precisione sono 30 euro negli alberghi e 40 euro nelle strutture di accoglienza.....le pensione sociali degli italiani sono di 450 euro.......quindi facciamo dipingere la faccia di nero ai nostri pensionati......

Trentadue nuovi migranti in città - 17 Maggio 2015 - 11:36

Aggiungiamo però
Aggiungiamo però anche che 10 migranti eritrei tenuti sotto osservazione dall'ASL perchè forse affetti da scabbia. sono scomparsi nei giorni scorsi dal centro di accoglienza di Crusinallo ad Omegna e non si sa dove siano ma soprattutto, non si sa CHI siano (fonte: Eco Risveglio on line)

Carabinieri: fermato autore di furto - 8 Maggio 2015 - 17:17

Con i numeri
Con i numeri volevo dimostrare che buona parte di costoro vengono in Italia proprio per delinquere, perchè sanno che qui comunque rischiano poco o nulla, che i controlli sono all'acqua di rose, che le pene sono una mera enunciazione, che inventarsi degli "alias" è la cosa più facile del mondo, e che molti con un malinteso senso d'accoglienza sono disposti ad aiutarli, che le nostre carceri, confronto alle loro, con tutte le magagne che nessuno nega, sono comunque hotel 3 stelle, mentre gil italiani all'estero ( e sono milioni), per larghissima maggioranza vive e si comporta onestamente: infatti solo poche migliaia in tutto il mondo hanno avuto una condotta tale da meritare di esser messi al fresco, e speriamo che ce li tengano.

Presentata LetterAltura 2015 - 7 Maggio 2015 - 08:11

Non concordo
Il problema è proprio che Letteraltura non piccia proprio né ai turisti di nicchia (spesso stranieri) né tantomeno alla cittadinanza in modo massivo s enon al solito corpo docente o chi come me ama leggere ma il tutto si conclude in un nulla. Non mi sembra proprio che vengano dall'esterno a partecipare agli eventi se non i diretti partecipanti. Bisogna ripensare all'offerta turistica in mod netto e radicale. Abbiamo il poteziale di poter avere un sfogo lacuale e alneare delle vicine aree zanzarose della pianure padana e al mostro cementizio di Milano. Gli eventi culturale, spostivi e enogastronomici (non abiamo qui una spiccata tradizione in tal senso) hanno una portata molto limitata. C'è bisogno di strutture per l'accoglienza lacuale (spiagge, lidi, strutture ricettive "umane") e magari progettare con genialità a eventi con di natura detta volgarmente nazional-popolare per farci conoscere. Forse neanche ad Arona sanno cos'è Letteraltura...

Volpe Sciumé coordinatore Movimento Giovani Padani - 1 Maggio 2015 - 13:43

accoglienza
il post era dedicato a Fabio....pero visto che si parla di immigrazione penso e spero se non l'avete gia fatto di ospitare a casa vostra un profugo tanto paga lo stato se non lo fate siete solo dei cazzoni ciao buonisti

Volpe Sciumé coordinatore Movimento Giovani Padani - 1 Maggio 2015 - 13:32

Minore non racconti frottole
Dall'intervento di Di Battista alla Camera dei deputati : Io sogno un mondo senza barriere, jonhlennoniano direi, un mondo in cui ognuno abbia la possibilita’ di lasciare il proprio paese e andare a cercare fortune dove vuole. Io l’ho fatto e continuero’ a farlo. Ma che nessuno sia “costretto” a lasciare il proprio Paese per cercare fortune altrove. Non so se mi spiego. Vanno eliminate le cause strutturali della poverta’ nei Paesi del sud (come nel nostro, le stesse cause di poverta’ che spingono migliaia di giovani a lasciare l’Italia), e le cause sono imperialismo, neocolonialismo e depredazione. Nel frattempo l’accoglienza e’ un dovere dell’essere umano e il reato di clandestinita’ ne ostacola l’attuazione. Questa e’ la mia posizione. caspita vado pure nel sito di Di Battista...

"Mi vergogno!" - 23 Aprile 2015 - 11:54

Lady Oscar
Hai ragione sul fatto che ci sono tantissime persone da elogiare per quello che fanno per l'accoglienza di chi scappa , ma bisognerebbe evitare che queste tragedie avvengano. ma non con blocchi navali, spari , mare nostrum e mare tuo .. Non dovrebbero nemmeno partire dalle proprie case , città per venire in Europa..forse si dovrebbe smettere di "giocare a fare" le guerre , di sfruttare lo sfruttabile, di rifornire di armi ora quel dittatore ora quell'altro .

"Mi vergogno!" - 23 Aprile 2015 - 10:39

aurelio
Capisco la tua rabbia e lo sconforto, ma io in questa tragedia vedo anche altro. Vedo un' Italia meravigliosa che, nonostante i borbottii, non respinge nessuno. Vedo centri di accoglienza che esplodono, sporchi, inumani, ma aperti a tutti. Vedo tanta brava gente, noi italiani, che fa e da quel che può. In meridione la gente si e' portata in casa i profughi. Nel silenzio. Orgogliosa di quest Italia che e' stata lasciata sola. Mi sento fuori da tutto il resto: Europa, ONU. L America? Ci dicono "bravi" "che tragedia". Piangiamo i morti, e' giusto, ma senza vergogna perché sono altri che si devono vergognare.....

Video del conducente del Bus aggredito - 19 Aprile 2015 - 12:31

X Giovanni
Purtroppo non solo. Anche il centro è una specie di centro di accoglienza.....Tutto questo con Pisapia è peggiorato moltissimo. Speriamo Salvini diventi Siondaco di Milano!

Video del conducente del Bus aggredito - 8 Aprile 2015 - 21:30

riflessione
Concordo con tutto quanto scritto ma invece di imbarcarli li manderei a pensione fissa a casa di quelli che si vantano cosi tanto di questa scandalosa accoglienza. Forse qualcuno sicuramente come il sottoscritto si domanda perché arrivano solo giovani e non anziani e poche donne. Perché non restano a difendere le loro case e i loro interessi. Se pensare male è peccato viene il dubbio che qualcosa di peggio sia alle porte.

FN raccoglie firme contro l'immigrazione - 1 Aprile 2015 - 20:55

Riflessione
Rispondo senza animo polemico in quanto ritengo l'argomento estremamente delicato. Cerco di sintetizzare al massimo. Mi discosto un po' da entrambi i fronti. Ritengo che le destre attuano atteggiamenti fuorvianti e demagogici senza attuare una seria riflessione con dati alla mano del fenomeno immigratorio. A queste persone indico che in Italia già esiste una regislazione restrittiva, gli arrivi in Italia spesso rappresentano in realtà transiti verso paesi nordeuropei e che spesso molti mestieri non sono più ambiti dagli italiani (ma non crogioliamoci su questo) Dall'altra parte c'è una sorta di pietismo e utopistica volontà di accoglienza universale. Anche qui in maniera fuorviante si vuole indicare i trascorsi nazionali di immigrazione interna ed esterna senza considerare che questi fenomeno insistevano in contesti assai diversi. Gli italiani, anche se in maniera drammatica, emigravano in paesi in grande crescita industriale e infrastrutturale e pieni di opportunità. Anche gli italiani del sud si spostavano in un settentrione di caratterizzata da un'ernorme espansione industriale che funzionava poi da moltiplicatore di altri settori. L'Italia di oggi è molto diversa. Assistiamo a una progressiva deindistrializzazione dovuta sia un'impreditoria rapace e sia auna certa incapacità del nostro settore tecnologico e qualitativo di competere in unmercato globale. In Italia c'è un equilibrio economico, occupazionale e sociale molto DELICATO. Il fenomeno immigratorio deve essere ben monitorato e amministrato senza atteggiamenti razzisti, senza pietismi ma con molto studio e riflessione.
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