Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

negozi

Inserisci quello che vuoi cercare
negozi - nei commenti

Dei truffatori di anziani si schiantano in auto per sottrarsi all'arresto - 4 Novembre 2014 - 12:03

La parrocchiana.
Ester, ci dovresti spiegare perchè hai bisogno di citare continuamente nomi positivamente o negativamente illustri, come Himmler, Marin Luther King e Basaglia !!! Ma già, voi parrocchiani di provincia non avete molta fantasia, e dovete sempre agganciarci a citazioni e fatti di altre persone. Nadia ha perfettamente ragione, ed anch'io se mi troverò di fronte la bonzona davanti al supermarket, come ho già fatto con altri rom ed extracomunitari, che sempre davanti a negozi, cercavano di vendere ( in nero, sia chiaro !!!) merce di dubbia origine, le dirò " Non hai vergogna di chiedere l'elemosina, tu che sei giovane e potresti fare qualsisai lavoro per mantenerti ? ". Alcune volte ho avvisato anche i vigili urbani, quando degli extracomunitari facevano con arroganza i parcheggiatori abusivi davanti all'ospedale Castelli ed all'ospedale di Omegna. Cosa che dovrebbero fare tutti, parrocchiani compresi.

Verbania premiata da HUMANA People to People Italia - 3 Novembre 2014 - 16:46

HUMANA risponde...
Buongiorno, non ci risulta alcun video de Le Iene relativo alle attività di HUMANA. HUMANA opera in piena trasparenza: su tutti i nostri contenitori gialli della raccolta abiti (presenti in 42 province in accordo con 945 Pubbliche Amministrazioni, 16 aziende Multiservizi e 11 Consorzi di gestione rifiuti) è possibile trovare un adesivo su cui è illustrata tutta la filiera di HUMANA. Ciò peraltro è ampiamente spiegato anche sul nostro sito www.humanaitalia.org (dove pubblichiamo i nostri bilanci annuali certificati da Società esterne) e su tutti i materiali di comunicazione che distribuiamo. Gli abiti, dopo essere stati donati nei contenitori, vengono conferiti presso le sedi di HUMANA, dove sono selezionati per essere valorizzati al meglio. Oltre il 70% è riutilizzato come vestito; il resto è destinato al riciclo per il recupero delle fibre. Gli abiti estivi in buono stato sono spediti in Mozambico, Zambia e Malawi, dove sono venduti in accordo con i governi locali, a prezzi contenuti per ottenere fondi da impiegare nei progetti umanitari di HUMANA attivi in loco. Anche per evitare di creare mero assistenzialismo, i vestiti sono donati gratuitamente solo nei casi di emergenza. Ad esempio, a inizio 2013, HUMANA ha distribuito abiti a oltre 32,5 mila persone mozambicane, colpite da una gravissima alluvione. La restante parte degli abiti è venduta in Europa all’ingrosso o nei 400 negozi di seconda mano di HUMANA (in Italia, l’organizzazione gestisce 2 negozi HUMANA Vintage, rispettivamente a Milano in via Cappellari 3 e, a Roma, in via Cavour, 102). Anche in questo caso i fondi ottenuti servono per finanziare i progetti di sviluppo. Gli abiti donati dagli italiani negli oltre 4800 contenitori di HUMANA sono quindi divenuti pozzi, scuole, interventi di aiuto all’infanzia e sviluppo comunitario, prevenzione di HIV/AIDS e malaria e programmi agricoli per la sicurezza alimentare in Africa. Segnaliamo, a titolo di esempio, che sul numero di marzo di Altroconsumo è apparso un servizio sulla filiera dei vestiti, realizzato anche grazie alle informazioni che noi abbiamo fornito loro. Altroconsumo ha inoltre realizzato un video in cui è mostrata, fra l’altro, anche la filiera di HUMANA, disponibile qui:http://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/nc/news/raccolta-di-abiti-usati-la-nostra-inchiesta Donare abiti a HUMANA permette di raggiungere obiettivi sociali in Africa ma anche in Italia grazie alla creazione di posti di lavoro (sono 112 le persone attualmente impiegate da HUMANA in Italia), agli interventi formativi nelle scuole e alle iniziative di sensibilizzazione. La raccolta dei vestiti di HUMANA comporta inoltre importanti vantaggi ambientali ed economici. Per ogni chilo di abiti è possibile, infatti, evitare l'emissione di 3,6 chili di anidride carbonica, il non utilizzo di pesticidi e fertilizzanti e il risparmio di circa 6.000 litri di acqua. Il non conferimento in discarica degli abiti usati consente, inoltre, un significativo risparmio economico a favore delle Pubbliche Amministrazioni e, quindi, dei cittadini. Restiamo ovviamente a disposizione per ulteriori chiarimenti. Per contattarci: ufficiostampa@humanaitalia.org - 02-93964047 oppure consultate il nostro sito: www.humanaitalia.org

Comunità.vb: "Canile, il dibattito che non sarà" - 2 Novembre 2014 - 08:22

canile
Basta con il canile, aspettate di vedere se funziona o no e poi fare tutte le rimostranze che volete, sempre addosso al sindaco ma non vi siete stancati? ma non vedete che la maggior parte dei cittadini la apprezza, poi ste cose le ha spiegate e straspiegate, cominciate a pensare ad argomenti veramente importanti (con tutto il rispetto per i cani) quì sta andando in malora il commercio, gli affitti dei negozi sono insostenibili e si continua a chiudere esercizi, provate a battere un po' sui padroni di case e negozi che rendono invivibile questa città con le loro esose richieste e lasciate lavorare il sindaco in santa pace che già non si riesce a capire come possa restare serena con tutta la m che gli gettate addosso inutilmente.

Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri di Verbania - 30 Ottobre 2014 - 16:52

spiegati
In che senso i negozi sono stati invasi ??

Controlli a tappeto da parte dei Carabinieri di Verbania - 30 Ottobre 2014 - 16:11

ecco
Ecco la pirlata sull'evasione. ...mancava....comunque ieri alcuni negozi di Intra sono stati invasi da marocchini e napoletani petulante. ....quelli non si controllano vero? ??

Canile: minoranza consiliare compatta contro PD - 22 Settembre 2014 - 00:46

Verbania uguale a Bisanzio?
Mentre Sagunto viene espugnata a Bisanzio si discute del sesso degli angeli. Acqua inquinata dal benzene a Sant'Anna, negozi che chiudono in pieno centro con affitti pazzeschi richiesti da proprietari esosi, sempre più famiglie costrette a rivolgersi ai servizi sociali, anziani ormai che non ce la fanno più, un ospedale efficiente, ma per mancanza di personale per fare una visita spesso si aspetta mesi,lavoro che ormai non c'è più, la provincia che ormai non ha più nemmeno pochi migliaia di euro per potare alberi pericolosi lungo la strada per Mingiandone, non si sa se si riuscirà a riscaldare le scuole questo inverno o ad avere un adeguata pulizia delle strade in caso di nevicate , un commissario che ci lascia una tasi e una tari altissima e di cosa si parla? del nulla mischiato al niente, P.S. a proposito di firme.. in un locale pubblico mi era stato chiesto di firmare per l'associazione amici degli animali in difesa del canile di Verbania... è stata chiesta la firma in questo modo non specificando i motivi veri della firma solo a me? Per Renato.. allora non sono solo io che in consiglio comunale ha sentito parlare di furetti.. prova a chiedere a uno che non arriva a fine mese dove lo metterebbe il furetto

Lega Nord su sanità e punto nascite - 21 Settembre 2014 - 22:16

La sanità del futuro
Eppure ci sarebbe la possibilità di evolvere anche in campo sanitario. Vi allego un estratto del progetto di Renzo Piano dell'ospedale del futuro. intanto che noi litighiamo per il nostro pollaio, altri volano alto. Buona lettura. RENZO PIANO: LA VISIONE SULLA TIPOLOGIA OSPEDALIERA E CRITERI D'INTERVENTO SOSTENIBILI Un'analisi tipologica. Secondo Renzo Piano il primo passo da fare nella società attuale, sarebbe quello di "recuperare una visione umanistica dell'ospedale". Dopo aver preso in rassegna le tipologie ospedaliere ottocentesca (a padiglione) e novecentesca (monoblocco), l'architetto ha criticamente estrapolato e mixato le caratteristiche positive di entrambe. Se da un lato la prima, a padiglioni, denotava una certa attenzione alla persona, anche grazie alla presenza di alberi e giardini negli spazi aperti, con l'evoluzione e l'avanzamento tecnologico, si è presentata una spersonalizzazione ed il presentarsi di una serie di difetti. Pian piano alla tipologia ottocentesca si è poi sostituita quella monoblocco che ha il vantaggio di non essere più dispersiva, e riuscire, quindi, a contenere tutto nello stesso edificio, con evidente maggior funzionalità. Si è però persa la "visione umanistica". Una visione moderna. Una visione critica di questo tipo permette di comprendere errori ed aspetti positivi del passato: l'idea di un unico edificio, grigio e privo di verde, ormai è superata, e non mette a proprio agio chi deve fruire dei suoi spazi. Non bastano più una serie di fredde nozioni funzionali, dimensionali ed ingegneristiche per progettare un buon ospedale: è necessario un approccio umanistico. I tempi sono cambiati: bisogna riflettere sullo stato d'animo di chi subisce direttamente o indirettamente un ricovero e cercare, con la concezione dell'edificio, di rendere questo momento meno traumatico possibile. Si potrebbero enunciare una serie di punti, proveniente da una profonda analisi: Umanizzazione: lo spazio e l'ambiente in cui si trova il degente devono essere a misura d’uomo, sicuri e confortevoli, garantire benessere e privacy. Urbanità: l’ospedale non deve essere un edificio isolato ed avulso dal tessuto urbano in cui si colloca, ma esserne parte integrante e comunicare con esso. Innovazione: la flessibilità deve essere alla base della concezione architettonica, garantendo cambiamenti secondo le esigenze terapeutiche, tecnologiche, organizzative e formali. Affidabilità: tranquillità e fiducia rispetto all'ospedale dipendono anche dalla sicurezza ambientale, tecnico-costruttiva, impiantistica ed igienica del luogo. Ricerca: nell’ospedale deve essere presente una sezione dedicata alla ricerca clinico-scientifica che, favorisca aggiornamento ed adeguamento alle ultime novità sul campo. Formazione: l’ospedale deve essere attrezzato adeguatamente per l'aggiornamento professionale e culturale, per medici interni ed esterni, infermieri, tecnici e chi si occupa della gestione. Alla luce di questi punti si può dire che il modello più consono sarebbe quello che prevede vari edifici inseriti nel verde. In tal modo i flussi di persone sarebbero selezionati e suddivisi per usi. Il verde, oltre a svolgere la funzione di barriera acustica, assorbe lo smog, crea un microclima ed abbassa le temperature estive, dà pace e serenità ai degenti, aiutandoli nella terapia di riabilitazione. Il piano terra potrebbe assumere carattere più urbano rispetto al passato, essere reso più dinamico prevedendo una serie di servizi connessi alla tipologia ospedaliera, che spesso non sono presenti: bar, edicola, lavanderia, negozi, fiorai, parrucchiere. I limiti tra verde, edificio ospedaliero e città non devono essere rigidi come in passato; nella progettazione e realizzazione devono confluire sicuramente efficienza e sostenibilità.

Scoperto falso farmacista a Verbania - 14 Settembre 2014 - 09:58

tutto vero
Giusto GM. Però finché ci sono le regole, si rispettano. TUTTI, non sono i negozi italiani. Perché quel che dice robi e' vero.

Sondaggio: Quali priorità a Verbania? - 12 Settembre 2014 - 14:24

Ringrazio
Grazie Micol per la spiegazione. Immagino però che in Germania o in Trentino o in qualsiasi altro luogo dove ci sono piste ciclabili che si intersecano tra di loro, da qualche parte "sbucheranno"; per esermpio in un bel parco all'aperto dove fare un pic nic? Un centro storico ricco con negozi carattestici? un parco giochi per bambini lontano dalla strada? Qui da noi..oltre al lago cosa c'è?? Le piste ciclabili dove portano? Si parte dalla loro costruzione per poi fare tutto il contorno??? Non dico che non debbano essere costruite, ma che siano la priorità no...

M5S: "La folla" di Ferragosto - 18 Agosto 2014 - 20:24

Turismo a Verbania
Buongiorno a tutti A Verbania si fa di tutto per fasi che i turisti vadano altrove . C'era una spiaggia a intra e l hanno chisa per un cantiere inutile ( vedremo in futuro ) Centro citta ( Intra) la spazzatura davanti ai negozi già dalle ore 20.00 . Si passeggia evitando l immondizia Lungo lago Pallanza dovrebbe essere un salotto non auto da giugno a settembre . Non asfalto ma creare un lastricato di sassi . Se di ca a Cannobbio si può imparare come di fa turismo . A ferragosto c'erano i bus che facevano la spola con il paese per portare ragazzi alla ( movida ) Verbania deve svoltare radicalmente Impostazione . Il turista viene per il nostro lago ma noi creiamo barriere per accedervi.

Piemonte: artigianato previsti -1404 posti lavoro - 7 Agosto 2014 - 17:51

agevolazioni?
E che agevolazioni avrebbero? ... l unica agevolazione è che nel loro stato hanno una economia di mercato che li porta a essere la prima potenza economica del mondo. Che investono dove possono.. A Verbania hanno fatto guadagnare un sacco di soldi hai proprietari dei locali affittando o comprando negozi e licenze

Piemonte: artigianato previsti -1404 posti lavoro - 7 Agosto 2014 - 10:56

artigiani a spasso
Bella domanda ! Troppi negozi ed attività lasciate ai cinesi . . E con permessi di lavoro o altro che noi cittadini verbanesi dobbiamo attendere tempi lunghissimi . . Tanto da scoraggiare i giovani ad intraprendere iniziative x incrementare l economia . . I nostri ragazzi vanno all estero . . Noi incoraggiamo i cinesi . .

Argine San Bernardino a senso unico - 27 Luglio 2014 - 07:52

pro tempore!
Se la soluzione adottata è temporanea.va bene così, ma se l'intenzione è quella di mantenere sine die la circolazione in V. Quarto penso sia un errore,tale via non può sopportare per molto tempo un traffico automobilistico ad alta intensità senza che si verifichino inevitabili incidenti esendoci negozi, uffici e abitazioni,

Verbania "declino" turistico? - 27 Luglio 2014 - 01:27

Con-flatus(vocis)
Scontro antico dei confini territoriali degli Stati e della volontà di essere riconosciuti entro quei confini.Andare a ricercar le cause o le colpe..sicuramente su google ci sono indicazioni sufficienti..per quel che valgono.Stasera invece c'è stata una bella serata di luci negozi e musica per le vie di intra.Gente molta e credo commercianti soddisfatti.Da ripetere.

Verbania "declino" turistico? - 25 Luglio 2014 - 08:01

Sarà declino
Puó anche darsi che la gente preferisce avere in tasca cellulari che costano uno stipendio,a casa televisori che ne costano 3,auto che finiranno di pagare tra 5anni e rinunciare ad aperitivi e gelati. Puó darsi che i locali della zona che lavorano lavorano proprio perchè sono di qualità mentre giustamente han chiuso quelli che non avevano un offerta adeguata. Può darsi che prolungare l apertura dei negozi come in altre località favorisca la circolazione nei centri storici nelle ore serali. Può darsi che avere delle vere strade migliori la visibilità di questo paese,e un servizio pubblico che tenga conto del turismo non può lasciarsi sfuggire l'opportunità di avere Malpensa a un tiro di schioppo. Può anche che per cambiare bisognerebbe spendere molto e in maniera lungimirante. E può darsi che a molti stia bene anche così,come viene viene.

Verbania "declino" turistico? - 24 Luglio 2014 - 18:49

non solo spiagge
passando per i centri di Intra e Pallanza e non solo, vedo una desertificazione imprenditoriale, decine e decine di negozi storici CHUSI...ma quando gli imprenditori verranno chiamati dalla nuova amministrazione per discutere delle problematiche! sono sicuro che c'è tanta voglia di fare bene, ma solo stando insieme si potrà far rifiorire un territorio spettacolare come il nostro.

Verbania "declino" turistico? - 23 Luglio 2014 - 15:46

destinati a scomparire
vi ricordate le auto posteggiate fin dove l'occhio non arriva fuori dalla Playa?O dal Kursaal?E quel putiferio per salire alla Selva?Per non dire delle serate ''liscio'' al Tam Tam o Andromeda O,prima ancora,Casanova.E le code per entrare alla Rosa,al Sasin,al Bistrot pallanzese?E le ì''vasche'' a Pallanza alla sera?Dovevi posteggiare a casa di Dio........Saranno ricordi e qualcuno critichera'ovviamente',ma pero' fanno parte della storia cittadina e del benessere diffuso.Mi ricordo persino le gare di nuoto pinnato alle piscine a Suna,pieno di spèettatori.E che dire del centro Intra,in particolare V.S.Vittore.....oggi sembra di essere a Lugano,negozi lussuosissimi e futuribili,anzi ,tutti marchi da Outlet Village....dove sono i commercianti locali?E tutta l'area mercato in mano ai commercianti cinesi,hanno tutto....ho sentito i turisti stranieri /Svizzeri commentarte negativamente.......dove e' la ''nostranita',la bella Italia...xche' devo comperare in Italia,a Verbania,merci che trovo in tutto il mondo e non hanno nulla di ''artigianal/locale''?Potrei continuare per ore,non per rivivere il passato,ma per prenderne esempio.Una domanda....ma tutte le mogli di Verbania non si chiedono come mai siamo inflazionati da cosi' tante ''sale massaggi cinesi''?Cosi',buttata li'....mah ,saranno i reumatismi dell'aria di lago....eheheh...e che dire delle 1001 gelateria?Tutto ad un tratto siamo diventati la ''citta' del gelato''....mah....devo informarmi,probabilmente e' un settore dove si fanno profitti ...golosi!!!!

Verbania "declino" turistico? - 23 Luglio 2014 - 14:36

la vecchia signora
Buongiorno a tutti. Dico la mia. Secondo me Verbania , x noi che la viviamo, è una economia di mezzo. In realtà dobbiamo capire che l unica nostra salvezza è il turismo. Che ci piaccia i no i camperisti, i tedeschi, i milanesi e chi più ne ha più ne metta, sono la nostra risorsa più importante. I nostri ragazzi devono imparare le lingue. Conosco 20enni che trovano ogni anno lavoro nei bar e nei negozi grazie a questo. Però le devi sapere bene!!! E basta lamentarsi per le notti di note, per le maratone, per il remenber k, per la polenta in piazza e i tavolini del bar. Non servono nuove idee , ma apriamoci noi. Mi piace pensare Verbania come a una vecchia signora che vive durante l anno nel suo tran tran. Stanca e svogliata. Ma in estate ci sono i corteggiatori: si rifà il trucco e torna all antico splendore. E, signori, quando si fa bella non c'è n'è x nessuno!!!!! Scusate mi sono fatta prendere dalla poesia...

Multipiano: si parcheggia gratis? - 22 Luglio 2014 - 03:47

ottimo
lodevole iniziativa ! ora con più relax si potrà andare per negozi o a passeggio x Intra..fate in modo che lo sappiano anche i turisti!

Rho: arrestato spacciatore di Verbania - 14 Luglio 2014 - 22:20

Verbanese sta cippa!!!
Verbanese sta cippa!!!!Abbiamo gia' i nostri di ''delinquentelli'',ci mancava solo il rumeno................i Verbanesi non esistono piu',siamo schiacciati da rumeni,ucraine,albanesi,per non parlare di maghrebini e cinesi,questi ultimi ''colonizzatori'' del commercio......ma come fanno a lavorare nei negozi in 20 addetti?Neanche all'Esselunga hanno in proporzione cosi' tanto personale.....dove sono i controlli sul territorio.....mah.........
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti