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sviluppo - nei commenti

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 18:52

A favore della pista ciclabile
Sono completamente favorevole alla realizzazione della pista ciclabile, e speriamo che arrivi fino a Fondotoce. Alcune considerazioni però: il fatto di avere pulmini più piccoli (8/9 posti invece che uno classico) dal mio modesto parere non riduce i costi, ci vorrebbero infatti 8/9 autisti invece che uno. Ottime l'idea di implementare con mezzi alternativi, aggiungerei il Segway, doveva tra l'altro essere il mezzo che avrebbe rivoluzionato il nostro secolo ma le lobby automobilistiche non ne hanno di fatto consentito il loro sviluppo. In Germania, Austria, Olanda, e anche in Francia, questo tipo di piste ciclabili sono la normalità. E, come qualcuno ha detto, di fatto questa pista c'è già, ci sarebbe solo da adeguarla e svilupparla.

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 09:55

Ciclabile, pedonale, turismo.
La discussione e' interessante ed utile. Dovrebbe far comprendere a chi amministra Che i cittadini danno indicazioni utili allo sviluppo del territorio. Che gli amministratori ne traggano spunto e trasformino in pratica le tante chiacchiere aspetti burocratici che da dieci o più anni non permettono a Verbania di avere una ciclabile degna di questo nome e che attrarrebbe turismo e permetterebbe forse di usare di più e in sicurezza la bicicletta. Tutto il resto che si vuol ire son solo chiacchiere se non ci saran fatti!

Zacchera: "Teatro -Buco" - 29 Luglio 2016 - 13:53

De gustibus
Come i giudizi architettonici sono nettamente contrastanti, anche il gusto artistico ha la sua soggettività: ciò non toglie che se offri alla società la possibilità di cambiare idea, probabilmente alla prossima Madama Butterfly i 1500paganti saranno contati su un'unica serata! Per il discorso Vanoni ovviamente incide il bacino di utenza ma se per taluni artisti da Verbania ci si sposta volentieri a Milano o a Torino, il discorso non vale al contrario. Allora qui si toccano temi che vanno al di là del teatro e della sua capienza. Faccio un altro esempio, Anastacia: non si può dire che non sia un nome strafamoso e che anche a VB non avesse le potenzialità per arrivare al tutto esaurito. Invece ci è mancato poco al flop: Carpi, la data successiva, ha riempito la piazza immagino doppiando i nostri numeri. Qual è il motivo? il bacino di utenza non regge come scusa (facciamo 35k abitanti solo a VB esclusi turisti, c'è gente che per questa cantante si fa 500km di trasferta)! La Marchionini? La Show Bees? Zacchera? Siamo seri...rendiamoci conto che siamo ai confini non solo geografici ma anche dei flussi turistici primari e secondari, quelli che si muovono per un determinato evento anche solo mondano! Ciò che contesto a queste lagne da bar, pergiunta in partenza da soggetti politici che hanno fondamentalmente creato il "problema" (o l'opportunità! - cmq costata alla cittadinanza un mutuo da una milionata di € se non ricordo male le cifre!), non è la sostanza che a parer mio potrebbe anche contenere briciole di verità, ma l'incapacità fisiologica delle opposizioni politiche di qualunque colore a contribuire in modo costruttivo nelle vicissitudini cittadine. C'è sempre il grido, la minaccia, il ricorso alle autorità giudiziarie, salvo poi non metterci mai la faccia e la firma su un modulo di denuncia circonstanziato poichè palese è l'intendo e l'obiettivo: denigrare l'avversario sempre e comunque in vista delle prossime elezioni politiche, quando, con gli altri al comando, si ricomincerà con la stessa ruota. Zacchera, Immovilli, Cristina, hanno soluzioni realistiche per il progetto CEM? E con realistico intendo praticabile: non il bando internazionale/universale della gestione omnicomprensiva del teatro quando agli occhi del mondo Verbania non esiste. Non il bando per un ristorante da 15posti a 90.000€ annui! Non lo sviluppo di un business congressi quando a 15km di distanza ci sono hotel a 4*/5* pronti ad accogliere il congressista con tutt'altra preparazione e servizio. E' un'opportuinità che tuttora si ha nelle sale interne: probabile che sia poco realistico recuperare quattrini da questo ramo. La verità è che con la destra al posto della sinistra, le risposte e le polemiche sarebbero rimaste invariate, solo a parti invertite. Siamo stanchi della demagogia che imperversa: state sereni che alla fine il fegato ve ne farà pentire. Saluti AleB

Traversata a nuoto e Giro podistico del lago di Mergozzo - 17 Luglio 2016 - 19:05

Re: Capire l'italiano!!!!!!!
Caro Giovanni, cosa vuole che le dica...questa mattina hanno partecipato alla gara 430 persone, mi sbilancio a dire che con gli accompagnatori c'erano più di 1000 persone. 1000 persone felici di nuotare in uno splendido scenario, accolti da una splendida città! 1000 persone che hanno speso i loro soldi nelle attività aperte e alla festa della CRI, presso cui hanno pranzato tutti! 1000 persone che insieme a quelle che domani sera parteciperanno al giro del lago, a quelle che a febbraio hanno fatto il tuffo nel lago e a quelle che il 4 settembre parteciperanno al Triathlon internazionale di Mergozzo, contribuiscono enormemente allo sviluppo della città e al miglioramento della città! La società organizzatrice, tra contributi diretti (soldi) e indiretti (come le persone che hanno speso oggi e spenderanno domani alla festa della Croce Rossa), fa molto di più di quello che fanno la maggior parte dei mergozzesi per le loro associazioni! Non so se sia corretto parlare di sfruttamento!!!! Se non siete capaci di organizzare la vigilanza sulle spiagge, non credo che sia colpa delle manifestazioni che si svolgono sul lago, che al contrario potrebbero essere un'occasione per discutere e mettere intorno ad un tavolo chi potrebbe fare qualche cosa per risolvere questo problema! Saluti Maurilio

PD e Marchionini ai ferri corti - 11 Giugno 2016 - 11:20

banalità sparse
Giusto per scrivere qualche banalità in più. Chi non si presentò alle primarie del PD lo fece poiché la gara era a tre di cui due del pd quindi al secondo turno avrebbe comunque vinto il pd perché si sarebbero coalizioni i sostenitori dei due candidati. Che il sindaco sia stato eletto per meriti propri è una lettura approssimativa e sicuramente non supportata da fatti, fingere che ancora oggi il PD non la faccia da padrone a Verbania e per questo abbia preso i voti, fingere che quell'anno il PD prese un sacco di voti ovunque in Italia vuol dire nascondere la verità. Marchionini piace? Non ne dubito, sicuramente piace a chi preferisce un sindaco che prontamente risponde alle richieste della gente dimenticandosi di avere una lungimiranza, un progetto di lungo periodo, cosa che questo sindaco non ha. A me sembra sempre che vada a tentoni, a volte le idee mi piacciono ma lei le realizza senza pensare a come valutarne l'efficienza e lo sviluppo. Concludo dicendo che le parole del sindaco sono fuori luogo in quanto fino ad ora il PD, anche controvoglia, ha sempre votato ciò che lei portava...ora chissà

Interrogazione su De Gregori e inaugurazione Il Maggiore - 30 Aprile 2016 - 13:33

senza parole
NON SONO un supporter della Marchionini,ma questa interpellanza e' davvero buffa.Cosa vuol dire che si e' esibito in centri a noi,relativamente,vicini?E il compenso per il dir.artistico...cosa volete dargli,le Margheritine di Stresa?Scusate ma siete completamente fuori da ogni ragionevole commento....altro che moderare i commenti,proprio andate a cercare i fastidi col lanternino........mah.Cercate di mettere energie nelle politiche sociali,di sviluppo turistico,che ci farebbero arricchire se ben sfruttate,e in cose di questo tipo....roba da matti ,mi fate parlare da ''komunista'',che nn lo sono per nulla......

M5S: "Verbania: quale città?" - 29 Aprile 2016 - 18:36

Re: domanda:
Buona sera, si è creato una sorta di equivoco. L'amministrazione ha presentato a palazzo flaim il "progetto" con cui richiedere i fondi fesr ( fondi europei per lo sviluppo delle regioni) ma in realtà ancora non c'è il bando e comunque le probabilità che verrà finanziato il progetto di piazza fratelli bandiera sono molto basse poiché in teoria noi partecipiamo al futuro bando per " conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale". Credo sia complicato affermare in regione che con un parcheggio noi promuoviamo o sviluppiamo il patrimonio naturale e culturale.

Una Verbania Possibile: Se è questo il dialogo? - 23 Aprile 2016 - 17:53

Non scherziamo
I parcheggi interrati sono importanti per lo sviluppo di Intra e il buon vivere della città. Leggo idee bislacca e confuse. Pessimo

Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 25 Marzo 2016 - 21:21

Mi piace
Lo sviluppo di un prodotto di qualità "made in Verbania" mi piace enormemente. Forza Renato!

Miele straniero daneggia produttori locali - 17 Marzo 2016 - 14:51

lupus....
Buon giorno Lupus, sono d'accordo. I nostri "sgovernanti" non sembrano essere consapevoli che l'Italia, per sua natura e conformazione geografica, è una terra vocata all'agricoltura. Anzichè pensare ad una seria politica agricola prossima e futura (come la Croazia) ed anzichè promuovere anche in Italia lo sviluppo di un agroalimentare sostenibile e di eccellenza, come potrebbe essere il favorire l'impianto di nuovi oliveti, anche da noi, i nostri euro(dis)onorevoli accettano bovinamente i diktat degli euroburocrati. Euroburocrati, i quali, con buone probabilità, non distinguono un pomodoro da una pera e credono che le melanzane crescano sugli alberi. Euroburocrati, che sono "palle al piede" e purtroppo vengono anche ben remunerati per fare danni. Stimato Lupus, non so se ricorda il compianto Ministro Giovanni Marcora (durante la guerra militò nella Brigata val Toce e contribuì alla liberazione della Val d'Ossola). Marcora, a mio parere, fu l'unico Ministro serio che difese sempre gli interessi dell'Italia. Il nostro Paese potrebbe vivere bene solo sfruttando ciò che il Buon Dio, o chi per esso, ci ha messo a disposizione a costo zero o irrisorio e cioè, il suolo, il clima, l'arte. I Ministeri più importanti dovrebbero essere quello dell'Agricoltura e dei Beni culturali. Invece no, i 15 parlamentari ottusi che ho elencato nel precedente commento hanno votato contro l'interesse nazionale. Se anzichè favorire la distruzione degli oliveti e di tante aziende del settore, si incentivassero queste coltivazioni, l'Italia sarebbe autosufficiente. Forse Ermes si è adirato perchè "i prostrati" sono tutti del PD o comunque orientati a sx? P.S. a quell'Anonimo che parla del "duo lescano", faccio sommessmente notare che le sorelle Leschan, di origine ungaro-olandese....erano tre!

Posta a giorni alterni: TAR rinvia causa - 28 Febbraio 2016 - 09:58

Razionalità
Caro Lupus, ti do ragione ma il discorso è moto più articolato e complesso. Parto da alcune premesse: - necessità di mantenere i livelli occupazionali; - necessità di non cedere altro spazio antropizzato montano; Mi sembra chiaro che mantenere un inutile e semidesertico ufficio postale postale aperto tutti giorni sia del tutto inutile allo sviluppo di quelle comunità. I soldi pubblici dovrebbero essere investi in altre servizi e strumenti di sviluppo. - mantenimento punti vendita per generi di prima necessità e utilità domestica; - servizi socio-sanitari a domicilio da erogare alla popolazione anziana; - ripresa dell'attività produttiva cercando d ricollocare sul mercato una gamma di prodotti rientranti nella vasta e genuina tradizione alpina. Penso alla creazione di punti erogatori di beni e servizi (anche postali), a organismi di promozione e sviluppo di prodotti alpini ecc. Vedi Lupus quanti posti di lavoro potrebbero nascere. Dopo questo elenco l'ufficio postale esce fuori piuttosto malandato. MA SIAMO IN ITALIA. Non si farà NULLA! I nostri politici, PRIVI DI IDEE; preferiscono difendere l'inutile ridotta postale (non si parla poi nenache di chiusura ma di apertura a giorni alterni). E' vero caro Lupus, la razionalità provocherà solo la riduzione di personale. SIAMO COSTRETTI A DIFENDERE IL PALESEMENTE INUTILE. Non hai tutti i torti Buona domenica Lupus.

Comitato pro Referendum - 19 Febbraio 2016 - 14:31

La situazione finanziaria degli Enti Locali
pone seri elementi conoscitivi agli amministratori e ai cittadini. La programmazione degli interventi comunali non può prescindere da una conseguente valutazione. L’A.C. scegliendo la privatizzazione del forno, abbandona un compito non istituzionale per fissare la propria attenzione sul conseguimento di obiettivi di sua competenza: investimenti sulla città (per esempio Piazza Fratelli Bandiera), rilancio della cultura e turismo (per esempio il Maggiore), solidarietà sociale (per esempio il dormitorio del Rosa Franzi). Il Comitato che invita all’astensione dal referendum per il forno, intende favorire una logica amministrativa capace di conseguire questi obiettivi che servono all’economia, allo sviluppo turistico e alla solidarietà sociale di tutto il tessuto cittadino e a favore di tutti i cittadini.

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 10:36

Che piega..,
Che piega che ha preso questa discussione, un po' sono preoccupato... Purtroppo si tende a semplificare sempre troppo...e spesso dove fa più comodo, una volta la parte politica avversa, poi gli svizzeri, i sindacati, gli industriali,... Per dipanare la questione delocalizzazione Bialetti, provo a farvi una domanda, quante caffettiere, o pentole, avete comperato negli ultimi 3 anni? E sempre negli ultimi tre anni, quanti cellulari, pc, tv, ,.. avete comperato in famiglia? A casa mia, siamo in quattro, due adulti e due adolescenti, a memoria, 3 o 4, cellulari, un paio di pc e almeno un tablet, e nessuna caffettiera, uso ancora quelle che mi hanno regalato quando mi sono sposato nel 1999! E, badate bene, a casa mia, il caffè si fa ancora nella moka! Pentole non ricordo, ma comunque poca roba, anche in questo caso ho la batteria di pentole, cusiane, che mi hanno regalato nel 1999! Quindi, una cosa fondamentale da considerare, è che è cambiato prima di tutto il mercato. Per prodotti "poveri", come appunto pentole o caffettiere, ma anche la fascia bassa della rubinetteria (quanti rubinetti avete cambiato negli ultimi 10 anni?), il valore del "Made in Italy" da solo non giustifica costi maggiori, perchè noi stessi non li compreremmo. Diverso è il discorso per i prodotti di fascia alta, per esempio Alessi, o per i prodotti ad elevato tecnologico. Nel primo caso, si acquista un prodotto proprio per il valore del "Made in Italy", nel secondo anche se sono prodotti in oriente, spesso la stessa azienda produce per più produttori, noi paghiamo una parte minimale del valore industriale, per i dispositivo, ma paghiamo il valore tecnologico, gli anni/uomo di sviluppo, i brevetti e così via... Saluti Maurilio

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 09:27

Re: delocalizzazione
Cara Lady Oscar, sai che apprezzo molto il tuo buon senso maquesta volta non sono d'accordo con te. Stati considerando questo importante ambito on modo del tutto incompleto. Non è solo una questione di tassazione. Se nella concorrenza globale del commercio internazionale consideriamo solo i costi, mi sembra evidente che non rientrano solo le tasse da pagare allo stato. E' noto a tutti che nei cosiddetti paesi in via di sviluppo un operaio costa molto ma molto di meno in termini di salario, sicurezza ecc. ecc. In questo scenario di commercio globale è inserita la nostra scadente classe imprenditoriale. La vicenda del sig Bialetti riassume tutto. Ha avuto l'ideona ma al momento di maggior profitto vende tutto per far cassa. Liberissimo di farlo mon è stato l'eroico imprenditore che capitana la propria industria, intergrado le proprie linee magari con altri. Tutto si è concluso come sappiano. Il cinese e il rumeno costano di meno e centinaia di operai cusiani ne hanno fatto le spese. Lady Oscar non è solo una questione di tasse!

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 10 Febbraio 2016 - 23:26

Re: Re: Re: Bravissimo Damiano
Caro Hans Axel Von Fersen con questa storia che il CEM è un'evoluzione di un progetto precedente, non mi freghi!! Per me era già esagerato la versione Zanotti, figurati se mi faccio affascinare da questo catafalco! Che, lo ribadisco è stato voluto, fortemente voluto dall'area politica a cui fa riferimento Colombo. Poi, io sono il primo a sperare che il Maggiore funzioni, che si possa attirare persone da fuori città per spettacoli ed eventi continui, che dia vita a uno sviluppo culturale ed insieme economico della città. Ma per far si che questo accada bisogna affidarsi a qualcuno che sia in grado di gestire l'avvio, che immagino complesso, del "catafalco"! Tutto sommato, la giunta Marchionini, in questa storia è quella che ha meno colpe di tutti...Ogni tanto, turarsi il naso fa bene, e in questo caso, le puzze vengono da molto lontano e hanno più padroni! Giusto per chiudere una volta per tutta la questione su di chi sia la colpa se oggi ci troviamo il "catafalco", provo a spiegarti la questione con una metafora. "Un giorno "Z1", insieme a tutti i suoi degni compari di coalizione, è andato in una concessionaria di auto per comperare una versione sportiva di un'auto di classe media, diciamo che già questo è stato un mezzo passo più lungo della gamba...poi, una volta firmato il contratto "Z2", anche lui insieme a tutti i suoi degni compari di coalizione, si è lasciato convincere a portare a casa una supersportiva, senza aggiungere altri soldi. Poi i fatti della vita hanno portato "Z2" a non potersi godere la macchina. Anche se molti penseranno, fortunata "M" che si gode la supersportiva, Solo che "M", per poterla usare, ha dovuto fare un corso di guida sportiva, poi ha dovuto comperare un garage, ma l'auto consuma di più, altre spese; il bollo e l'assicurazione sono molto più cari, le manutenzioni più frequenti,..." Ora, sei ancora certo che dire che il CEM è un'evoluzione di un progetto precedente, sia una cosa intelligente? Saluti Maurilio

"Sveglia Italia – è ora di essere civili" - 23 Gennaio 2016 - 08:46

Re: Maurilio e la varicella
Caro Hans Axel Von Fersen probabilmente ero a casa quando parlarono di api e polline, ma poi lo capito da solo come funziona. Ma ero sicuramente a scuola durante la lezione di educazione civica, mi sembra che lì fossi tu assente! L'Articolo 3 della Costituzione della Repubblica Italiana dice: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese." Se per te è più importante spiare dal buco della serratura per sapere chi s.... con chi, fai pure, per me è importante che uno stato non lasci aree grige di tutela, sopratutto se è scritto nella sua carta costituzionale! Saluti Maurilio

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 10:49

un po' per tutti
Maurilio dice che se il comune affrontasse la spesa di ammodernare il forno, rimarrebbe impiccata per anni coi mutui e non potrebbe affrontare nuove spese, ad esempio, per lo sviluppo turistico o per gli asili. Dico io: basterebbe fare l'intervento in leasing comprensivo di manutenzione, il comune non dovrebbe stipulare alcun mutuo pagherebbe un canone che verrebbe scalato dagli incassi. Maurilio dice che attualmente nelle spese ipotizzate non si considerano le spese come "interessi, manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, gestione del personale, garanzia del servizio, gestione dell'obsolescenza, e un sacco di altre cose" . Dico io: fino ad oggi è stata un'attività in attivo, in 20-30 di esercizio saranno già capitati spese di quel tipo ed in ogni caso è rimasta un'iniziativa in attivo. Maurilio chiede: "è giusto che il comune gestisca un'attività come un forno crematorio che potrebbe gestire un privato?". Dico io: sì e no. Sì perché è un'attività in regime di oligopolio dove non può esserci un libero mercato. Dico no se la gestione del privato porterebbe vantaggi alla comunità. Ad esempio se a parità di cremazioni e a parità di costi al pubblico, il comune incassasse più di quello che incassa oggi. Problema inquinamento: mi sembra ridicolo. Penso che un buon barbecue estivo inquini molto di più di una cremazione. Anche il passaggio di un'audi con le emissioni truffaldine sulla statale da Ghiffa a Fondotoce inquina di più una cremazione ma su quest'ultimo aspetto molti stanno zitti perché si sentono un po' c_o_glioni ad aver comprato auto "all'avanguardia della tecnica"

Progetto Piazza f.lli Bandiera qualche immagine - 19 Gennaio 2016 - 17:55

Re: giovanni% . Maurilio . AVF .Paolino
Ciao sibilla cumana non sto giustificando una guerra, ma solo ricordando come solo l'intervento pubblico, come nel caso della ricostruzione post seconda guerra mondiale, può far partire il volano dello sviluppo. Contesto l'equazione meno lavori meno tasse, la storia insegna che l'equazione corretta sia più lavori, uguali tasse più sviluppo, più benessere (nel medio lungo periodo). Poi, vanno fatte scelte giuste, io non so ancora, ma l'ho già detto, che questa sia la scelta giusta. Saluti Maurilio

Verbania documenti: "La ricomposizione urbana" - 15 Gennaio 2016 - 15:45

Nulla
Grandissima lady oscar, hai ragione. Non hanno detto nulla, proprio nulla. C'è un generico si dovrebbe con le solite generalizzazioni (rilancio, sviluppo ecc.) senza dire in alcun indicazione o suggerimento su COME PROCEDERE.

Consulta Laica VCO istituisce “Penne Libere” - 7 Gennaio 2016 - 14:30

consiglio
consiglio di leggere,in tema (con lo sviluppo della discussione),l'articolo di Marco Travaglio "j'etais Charlie". molto lucido ed equilibrato.
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