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Fondo incentivi per smaltimento amianto - 15 Febbraio 2015 - 13:59

Beh, senti chi parla ......
Dipende sempre da che pulpito giunge la predica. Chi fa parte di un partito politico che sostiene l'economia delle aziende, comprese quindi anche quelle produttrici di laterizi con amianto, non dovrebbe mostrarsi paladino delle maestranze colpite dai danni provocati dall'asbesto. Altrimenti saremmo in presenza di paradossi ingiustificabili, e probabilmente di una mossa politica tesa ad indebolire i partiti opposti.

Piemonte: migliorano dati su ore cassa integrazione - 6 Febbraio 2015 - 15:28

CONCORDO
Concordo con il commento che mi precede ,è ovvio che vi sono meno ore di cassa int. le aziende chiudono e non chiedono più niente,ma stiamo attenti che la Grecia è dietro l'angolo anche per noi,niente ospedali o pronto soccorso poi vediamo cosa succede in Italia,altro che giro d'Italia è ora di finirla di buttare denaro,vogliono fare il giro d'italia se lo paghino.

M5S: "Un Giro d’Italia senza forature sul sociale" - 31 Gennaio 2015 - 09:18

spese inutili e sbagliate
ai sindaci ed agli assessori piace spendere i nostri soldi per il giro d'Italia,per i gemellaggi con paesi stranieri, per le feste di paese ecc (non ricordo le cifre con esattezza ma nel solo 2013 il piemonte ha stanziato diversi milioni di euro) nel frattempo si aumentano tasse IVA.IMU ,tasse sulle rendite ecc ecc....( chi più ne ha ne metta). Così facendo non si invitano certo le aziende ad investire con buona pace dei disoccupati che resteranno tali.ancora per molto tempo Qualche politico sostiene che queste spese richiamano turisti,ma sono in malafede basta pensare che a Verbania l'ufficio istituito per i turisti per dare informazione circa gli eventi da visitare nella nostra zona è aperto solo il mattino e non sabato e domenica.Evidentemente i nostri rappresentati pensano che i turisti ci siano solo al mattino dei giorni feriali.oppure più realisticamente l'ufficio turistico serve solo per dare un posto di lavoro ad un amico di amici

Concorso riqualificazione Piazza Fratelli Bandiera - 27 Gennaio 2015 - 10:39

Livio rifletti...
Livio attiva il cervello prima di scrivere. A Intra ci sono tantissime attività in più di Pallaza (aziende commerciali, assicurazioni, bamche, professionisti ecc.). Quel parcheggio è sempre pieno durante il giorno per poi svuotarsi dall 19,30 circa. Non sono persone che parcheggiano per andare a comprare le sigarette. Sforziamoci di riflettere un pochino.

Concorso riqualificazione Piazza Fratelli Bandiera - 26 Gennaio 2015 - 12:41

Non scherziamo
Non turbiamo un equilibrio delicato. Quei pochi posti auto sono indispensabili. Eliminiamoli anche per qualche mese, per eseguire i lavori, coporteebbe disagi enormi e perdite irreversibili per le aziende commerciali. Qui lavoriamo e viviamo.

E' morto Franco Nicolazzi - 23 Gennaio 2015 - 22:11

Etica e Morale
Fuor di dubbio il Ministro Nicolazzi amava il territorio in cui è nato è vissuto , ma ciò non toglie che il primo dovere di chi si occupa della cosa pubblica è la sua integerrima moralità . Lei cita il discorso di Bettino Craxi alla Camera, ,, tutti rubano nessuno ruba, questa era la sintesi del suo discorso ...io invece le cito Enrico Berlinguer : I partiti hanno occupato lo Stato e tutte le sue istituzioni, a partire dal governo. Hanno occupato gli enti locali, gli enti di previdenza, le banche, le aziende pubbliche, gli istituti culturali, gli ospedali, le università, la Rai TV, alcuni grandi giornali. Per esempio, oggi c'è il pericolo che il maggior quotidiano italiano, il Corriere della Sera, cada in mano di questo o quel partito o di una sua corrente, ma noi impediremo che un grande organo di stampa come il Corriere faccia una così brutta fine. Insomma, tutto è già lottizzato e spartito o si vorrebbe lottizzare e spartire. E il risultato è drammatico. Tutte le "operazioni" che le diverse istituzioni e i loro attuali dirigenti sono chiamati a compiere vengono viste prevalentemente in funzione dell'interesse del partito o della corrente o del clan cui si deve la carica. Un credito bancario viene concesso se è utile a questo fine, se procura vantaggi e rapporti di clientela; un'autorizzazione amministrativa viene data, un appalto viene aggiudicato, una cattedra viene assegnata, un'attrezzatura di laboratorio viene finanziata, se i beneficiari fanno atto di fedeltà al partito che procura quei vantaggi, anche quando si tratta soltanto di riconoscimenti dovuti. Franco Nicolazzi ha partecipato a questo sistema ? Da parte mia può aver premuto per aver fatto costruire tutte le autostrade o le superstrade d'Italia ,ma ciò non toglie è che chi gestisce la cosa pubblica ha una responsabilità etica e morale che va al di là di ogni cosa. In Germania un ministro poco tempo fa si è dimesso perché ai tempi universitari aveva copiato un pezzo della tesi di laurea . Ora Lei dice che sono schierato? sicuramente lo sono schierato , dalla parte di chi fa politica solo per la passione ,che sia di sinistra o che sia di destra. Non scendo da una cattedra sulla quale non sono mai salito , ma non rimpiago colui o coloro hanno massacrato l'Italia con il loro modo di gestire lo Stato (con la S maiuscola)

Autostrade: A26 più cara del 1,5% - 3 Gennaio 2015 - 18:29

forse
Forse cesare l'italiano attento si è distratto dato che le concessionarie delle autostrade so no 25...non solo i Benetton quindi è sono controllate da organi statali prima Anas ora ministero....che operano sulle autostrade facendo opere pubbliche,quindi ponti viadotti ecc...lo fanno per lavoro e vanno pagati......l'assurdo è la totale incapacità dello stato di fornire servizi dato le tasse che percepisce. .quindi si serve di privati che vanno giustamente retribuiti......non c'entra un tubo togliere ai poveri per dare ai ricchi, sono robe da comunisti, è ovvio che sono le aziende di grandi dimensioni quindi ricche che fanno impresa di queste dimensioni dando lavoro ....morale come sempre è l'incapacità della cosa pubblica a fregarci

Capodanno in Piazza Ranzoni - 1 Gennaio 2015 - 18:48

Il segreto è l'Unione
Inizio col sottolineare che noto come questa chat, nata dalla notizia del Capodanno in piazza organizzato da importanti Associazioni Verbanesi con il supporto dell'Amministrazione Comunale, invece che magnificare l'ottimo lavoro concertato tra Organizzatori e Comune a vantaggio di TUTTI i Verbanesi (tranne qualcuno che ha riconosciuto i meriti di TUTTI), viene sfruttata per polemizzare per partito preso. Quindi....... Quindi non dirò al Sig. Lucas che Isola Verde è la sola azienda che ha risposto alla gara su un totale di 20 (venti) aziende di settore che hanno ricevuto dal Comune la richiesta d'effettuare offerta, nessuna delle quali ha risposto, forse disinteressate per lo scarso profitto derivante. Come vede mi sono informato, sicuramente più di lei. Quindi non dirò al Sig. Cesare che il grande Amministratore Zacchera, IMPRENDITORE DI PROFESSIONE E PER VOCAZIONE, lui si che, oltre ad un paio di bei Capodanno, ha fatto tanto altro "per far rinascere Verbania" (slogan elettoral-imprenditoriale alle elezioni 2009). Risultato: grazie a lui Verbania (ne più ne meno del resto d'Italia retta politicamente negli ultimi 20 anni da capaci imprenditori) è piombata nella crisi più nera, perché il suo più grande problema non era far rifiorire Verbania, bensì tenere unita con lo scotch una Giunta che faceva acqua da tutte le parti, per non parlare di altri interessi di cui mai verremo a conoscenza, per poi abbandonare la nave alla Schettino, consegnandola al commissariamento, la più vergognosa, deprecabile e disonorevole pagina della storia democratica di Verbania. Gran bel lavoro imprenditoriale! Quindi non chiederò al Sig. Lochness quante migliaia di Capodanno dovrebbe organizzare per risanare i danni materiali e d'immagine causati a questa Città! Credo invece che un'Amministrazione lungimirante, al pari di un imprenditore che ama la sua azienda, debba per prima cosa amare la propria città (ciò che forse è mancato negli ultimi anni), di modo che di fronte alle grandi difficoltà cerchi di capire quali possano essere le potenzialità latenti della propria città e far di tutto per sfruttarle al meglio; e per far ciò, esattamente come farebbe un bravo imprenditore, per cercare di risanare un'azienda in crisi, investire con grande coraggio le poche risorse che gli restano, e in questo momento credo che l'unica carta da giocare e sulla quale investire sia quella del turismo, sia ludico che culturale, a vantaggio di TUTTI. E appoggiare e supportare qualsiasi buona idea venga dai cittadini, dai commercianti, dalle associazioni, da TUTTI, in un'azione sinergica tesa al raggiungimento dell'obiettivo comune. Quindi non dirò che il Comune ha speso 6.000€ degli 11.000 complessivi spesi questo Natale per le luminarie di Intra, che ha speso 10.000 € per supportare le Associazioni organizzatrici del Capodanno 2015, che ne ha spesi 12.000 per le principali rotonde (come risulta dagli atti, con polemiche annesse per l'entità della spesa, ma se si investe si critica, se non si investe si critica......) ad iniziare da quella di Fondotoce, biglietto da visita turistico di Verbania, con cartello di Amministrazione e Commercianti di Verbania (però chiedo al Sig. Lochness nome e cognome del privato che ha messo l'albero e quanto ha speso, cosi lo ringrazio io personalmente, credo lo abbiano coniato per lei l'eterno dilemma). No, dirò solo che se la VERA volontà è quella di far rinascere la città dalle ceneri dell'immobilismo, dell'incapacità, del menefreghismo, del personale interesse politico che hanno bloccato la VERA crescita di questa città dal 2009 al 2014, allora basterebbe che TUTTI ci si impegnasse per questa città, chi più chi meno, ognuno con le proprie forze e possibilità e, magari, si sia un po' più onesti intellettualmente e riconoscere l'impegno e i meriti di tutti, TUTTI. Sig. Alex, certo che son di parte, che diamine, dalla parte di Verbania! E lei?

SS34 Frana di Cannero niente apertura per Natale - 21 Dicembre 2014 - 10:35

Frana
Tutto questo che sta succedendo, possiamo dire, é perfettamente in linea con quello che ci circonda.Una provincia gestita da politici di bassissimo profilo, sindaci che non sanno difendere i pochi reali interessi dei cittadini che li hanno votati. Per fortuna che nell'unica via percorribile della valle Cannobina e Vigezzo non è ancora nevicato, altrimenti i disagi sarebbero enormi. Un ringraziamento particolare alla navigazione del Lago Maggiore per le "numerose" corse con biglietti a prezzo pieno. Le tasse si pagano per avere dei servizi in cambio, compresa la viabilità, che dovrebbe essere ancor piu' efficente visto i ristorni dei frontalieri che la percorrono tutti i giorni dando anche benefici ai comuni confinanti, che invece spendono questi soldi per interessi di aziende legate al turismo ( sdraio,giochi gonfiabili, cabine nuove). Questi comuni dovrebbe capire una cosa, senza questa situazione economica a loro molto favorevole, i loro bilanci sarebbero sempre in rosso, e queste amministrazioni dovrebbero vergognarsi di sperperare i soldi che i lavoratori frontalieri guadagnano per garantire anche la loro sicurezza e il loro diritto di recarsi al lavoro.

Consiglio Comunale tra bulbi e statuto - 20 Dicembre 2014 - 19:45

Ma di cosa stiamo parlando???
Vorrei rendervi edotti di alcuni aspetti di questa utilissima polemica: - costo dei bulbi posa inclusa € 0,788 (!!!!); - la manutenzione delle rotonde, se abbellite da verde e fiori, ovvero biglietto da visita per una città che vuole e deve avere una vocazione turistica, ha da sempre costi di questa entità, fin da quando i francesi le hanno inventate; - L'Assessore Forni è stato direttore della della Cooperativa Sociale IsolaVerde e non appena nominato Assessore al Territorio ha subito dato le dimissioni proprio per l'incompatibilità della sua carica, egli è consigliere per il Consorzio delle Cooperative Sociali del VCO e rappresentante per il VCO di Lega Coop Sociali, carica sicuramente non incompatibile con la sua carica d'assessore; - La Cooperativa Sociale IsolaVerde è una cooperativa ONLUS (quindi senza fini di lucro) a carattere sociale (la cui mission è quella di offrire opportunità di lavoro alle persone provenienti dalle aree di svantaggio sociale, inserendole nell´organico della Cooperativa Sociale Isola Verde, con l´obbiettivo di sviluppare professionalità e competenze nel settore ambientale del verde): è l'unica ad aver risposto al bando inviato a venti (20!!!!) aziende specializzate del settore, quindi falso il fatto che si sia voluto favorire questa cooperativa, se su 20 ne risponde una sola (peraltro molto probabilmente con un'offerta commerciale vantaggiosa, visto la natura sociale della stessa - 0,788 €/bulbo posa inclusa onestamente mi pare un prezzo onesto; Ora, io non conosco ne l'Assessore Forni, ne isolaVerde, ne i pentastellati, per cui non ho nessun interesse a difendere le posizioni degli uni o degli altri, la mia è un'analisi obiettiva credo più utile di una sterile polemica (le info le ho prese da internet, accessibili a tutti), per cui prima di sparare a zero contro l'attuale Amministrazione accusandola di chissà quali nefandezze e malapolitica (non mi pare sia stata avviata alcuna indagine in merito dalla Procura di VB per riscontrare eventuali conflitti d'interesse, diversamente me lo si faccia sapere) solo per antipatie o simpatie più o meno politiche, si ragioni con onestà intellettuale. Diversamente questa è solo fuffa!!

Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 10 Dicembre 2014 - 11:00

Depenalizzazione
Ma…. ora voglio mettere un po’ di carne al fuoco. Sapete che il Consiglio dei Ministri ha varato, in notturna, il testo del Decreto legislativo di attuazione della Legge delega 67/2014 che prevede, di fatto,la cancellazione, ma loro preferiscono chiamarla depenalizzazione, di alcuni reati definiti lievi. Ecco la lista completa: Abbandono di persone minori o incapaci – art.591 c.p. co.1 - Abusivo esercizio di una professione – art348 - Abuso dei mezzi di correzione o di disciplina – art.571 c.p. - Abuso d’ufficio – art.323 c.p. - Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico – art.615 ter - Arbitraria invasione e occupazione di aziende agricole o industriali .Sabotaggio – art.508 c.p. - Adulterazione o contraffazione di cose in danno della pubblica salute – art.441 c.p. - Appropriazione indebita – art.646 c.p. - Arresto illegale – art.606 c.p. - Assistenza agli associati (anche mafiosi) – art.418 co.1 c.p. - Attentato a impianti di pubblica utilità – art.420 c.p. - Attentati alla sicurezza dei trasporti – art.432 c.p. - Atti osceni – art.527 c.p. - Atti persecutori (stalking) – art.612 bis co.1 - Commercio o somministrazione di medicinali guasti – art.443 c.p. - Commercio di sostanze alimentari nocive – art.444 c.p. - Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari – art.517 quater - Corruzione di minorenne – art.609 quinquies co.1 c.p. - Crollo di costruzioni o altri disastri dolosi – art.434 co.1 c.p. - Corruzione – art-318 c.p. - Danneggiamento – art.635 c.p. - Danneggiamento a seguito d’incendio – art.423 c.p. - Danneggiamento seguito da inondazione,frana valanga – art.427 co.1 c.p. - Danneggiamento di informazioni e programmi informatici – art.635 bis c.p. - Danneggiamento di sistemi informatici o telematici – art.635 quater c.p. - Detenzione di materiale pornografico – art.600 quater c.p. - Deviazione di acque e modifiche dello stato dei luoghi – art.632 c.p. - Diffamazione – art. 595 c.p. - Divieto di combattimento tra animali – art.544 quinquies - Esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza – artt.392-393 c.p. - Evasione – art 385 c.p. - Fabbricazione o detenzione di materie esplodenti – art.435 c.p. - False informazioni al P.M. – art.371 bis - Falsità materiale del P.U. – art.477 c.p. - Favoreggiamento personale – art-378 c.p. - Favoreggiamento reale art.379 c.p. - Frode informatica – art.640ter co.1-2 c.p. - Frode in emigrazione art.645 c.p.co.1 - Frode nelle pubbliche forniture – art.356 - Frode processuale – art.374 c.p. - Frodi contro le industrie nazionali – art.514 c.p. - Frode nell’esercizio del commercio – art.515 c.p. - Furto – art.624 c.p. - Gioco d'azzardo - art.718-719 c.p. - Impiego dei minori nell’accattonaggio – art.600 octies c.p. - Incesto – art.564 1 co. C.p. - Inadempimento di contratti di pubbliche forniture art.355 c.p. - Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato – art 316 ter - Ingiuria – art.594 c.p. - Ingresso abusivo nel fondo altrui – art.637 c.p. - Insolvenza fraudolenta – art.641 c.p. - Interferenze illecite nella vita privata – art. 615 bis - Interruzione di pubblico servizio – art.331 c.p. - Intralcio alla giustizia – art.377 c.p. - Introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi – art.474 c.p. - Introduzione o abbandono di animali nel fondo altrui – art.636 c.p. - Invasione di terreni o edifici – art.633 c.p. - Istigazione a delinquere – art.414 c.p. - Istigazione a disobbedire alle leggi – art.415 c.p. - Lesione personale – art.582 c.p. - Lesioni personali colpose art.590 c.p. - Maltrattamento di animali – art.544 ter - Malversazione a danno dei privati – art.315 c.p. - Malversazione a danno dello Stato – art.316 bis - Mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudic

Truffatori di anziani arrestati sull'autostrada - 8 Dicembre 2014 - 08:54

impariamo a difenderci
Spero che i due arrestati siano quelli che hanno suonato anche al mio cancello. Non sono "anziana" ma, strana coincidenza, hanno suonato 15 minuti dopo che mio marito e i miei due figli, maschi e più o meno 30enni, erano usciti. Non li avrei fatti entrare, anche se dichiaravano di essere dell' Enel e sono fuggiti non appena hanno capito che con lo smartphone stavo per fotografarlo. Dovremmo spiegare ai nostri anziani che non esiste praticamente più il porta a porta, che le aziende serie avvisano quando ci sono in giro dei loro dipendenti. È sempre meglio dire"...ora non posso...telefono io direttamente alla sua azienda e prendo accordi..." E poi si consultino prima con figli e nipoti. Può anche essere utile telefonare ai vigili urbani e segnalare la presenza di "tali persone" indicando la zona in cui si trovano.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 12 Novembre 2014 - 12:54

Maurilio
Dici giusto. Si tratta purtroppo per gran misura della testa dei miei colleghi che non vogliono provare qualcosa di nuovo, per quanto valido. Non ultima, però, la Quasi totale assenza di comunicazione tanto diretta ai frontalieri quanto tra Comuni e aziende. La mia prima impressione, quando fecero la proposta nei termini in cui la fecero, fu che si trattasse solo di propaganda. Dati i modi in cui si è operato mi si rinfranca l'ipotesi, ma mi piace comunque crederci per tutti i motivi che ho già detto nei post precedenti. A prescindere dalla parte politica

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 19:37

blablabla
Come al solito si fa di ogni cosa un semplice gioco delle parti. Lo spirito desolantemente calcistico è sempre vivo nei commenti a qualsiasi iniziativa pubblica. Oggi c'ero pure io sull'aliscafo e, dato che ho sempre sostenuto che servisse un servizio del genere, non potevo certo mancare. Questo pur essendo l'iniziativa partita da un versante politico con il quale non mi sono mai trovato a simpatizzate. L'iniziativa è basata su presupposti giusti, i metodi magari discutibili, ma forse non tutti i commentatori che urlano dalle tribune sanno che presso le aziende del Locarnese qualche settimana fa è stato distribuito un formulario con la richiesta di adesione e di commenti e suggerimenti personali. Da questo sondaggio sono nati i nuovi orari e la giustificazione ad un tentativo che speriamo trovi modo e tempo di non fallire. Solo alla Schindler si erano registrate circa 70 adesioni e sicuramente molte altre in altre aziende. Bene: se un appunto va fatto, questo va indirizzato a coloro che dicono "si" oggi, "forse" due minuti dopo e "no" quando arriva il momento. E perché no, a coloro che non hanno comunicato abbastanza l'inizio delle corse. Da sempre sostengo che le vie d'acqua andrebbero ripristinate. Potremmo facilmente far raggiungere Torino, Milano e l'Adriatico a migliaia di container che invece circolano sulle nostre strade, e questa non è "un'altra storia". Si tratta di sfruttare intelligentemente una delle tante risorse di una Verbania che da sempre purtroppo invece sopravvive all'ipocrisia dei giochi di parte, del partitismo abbietto, dell'interesse personale vestito di "impegno sociale". Un aliscafo oggi toglie poco al caos ed ai rischi del traffico sulla statale, ma potrebbe essere un buon inizio per riprendere contatto con il nostro Lago e con tutti i benefici che ci ha da sempre potuto offrire. Il car pooling non risolve, come già detto il problema di una strada pericolosa e pericolante. Anzi, volendo guardare, forse aumenterebbe i rischi perché aumenterebbero gli occupanti dei mezzi coinvolti in eventuali malaugurati incidenti. In ultimo: non credo che oggi l'aliscafo per un'andata ed un ritorno abbia consumato 600 litri, ma mi informerò meglio.

Frontalieri con le ali: parte il 10 novembre - 6 Novembre 2014 - 22:07

Obbiettivamente
180 posti... 600 litri di nafta... almeno 100 macchine ferme in piazzale flaim... 40.000,00 € di credito (..magari l'affitto non pagato?) vantato dal comune e quindi soldi che erano cmq dovuti... il comune dovrà pagarwe anche dopo la sperimentazione o i 180 posti si "pagano" da soli? LA VERITA' E' CHE ILò SINDACO NON HA IL CORAGGIO DI TORNARE SUI SUOI PASSI, COSI' COME IN ALTRI CASI, a questo aggiungete quanto scritto dal ministro svizzero e poi, OBBIETTIVAMENTE, fate le vostre considerazioni. Dalla svizzera scrivono: L’ipotesi di mettere a disposizione un aliscafo per i frontalieri che lavorano nel Locarnese non convince pienamente il consigliere di Stato ticinese Claudio Zali, stando al quale un’ipotesi simile era già stata valutata, per sgravare l’asse di Gandria, e scartata a causa dei costi elevati. Zali, interpellato dalla RSI, sottolinea come sia necessario valutare la sostenibilità economica del progetto e l’interesse da parte dei frontalieri, prima di allestire un servizio oneroso, i cui costi rischiano di gravare sulle casse pubbliche. Il Cantone sta comunque valutando il problema del traffico nel Locarnese e sta analizzando eventuali interventi da adottare. Tra gli interventi al vaglio delle autorità, figurano le stesse strategie previste per il Sottoceneri, in particolare la mobilità aziendale e il car pooling. L’avvio delle operazioni di riordino della mobilità nel Locarnese è previsto per l’inizio dell’anno prossimo, poiché le forze disponibili sono al momento concentrate sugli interventi nel Sottoceneri, e nel Mendrisiotto in particolare, ricorda ancora il ministro ticinese. Nessun incontro con le autorità di Locarno La proposta italiana, per il momento, è stata presentata solo ad alcune aziende della regione, mentre non vi sono ancora stati contatti ufficiali con il Municipio di Locarno. Le autorità di Verbania, nella giornata di venerdì, non erano raggiungibili per fornire il loro punto di vista sulla questione.

Fisconews: Legge di Stabilità 2015 e TFR in busta paga - 5 Novembre 2014 - 12:15

?
Nuovamente buongiorno, secondo lei un Dottore Commercialista che lavora costantemente a stretto contatto con aziende con oltre 250 dipendenti, realtà artigiane del nostro terriorio e liberi professionisti e che costantemente fornisce consulenza ai medesimi soggetti è lontano dalla realtà quoatidiana? Cerchiamo di continuare i commenti verso qualcosa di costruttivo. Cordiali saluti

Verbania premiata da HUMANA People to People Italia - 3 Novembre 2014 - 16:46

HUMANA risponde...
Buongiorno, non ci risulta alcun video de Le Iene relativo alle attività di HUMANA. HUMANA opera in piena trasparenza: su tutti i nostri contenitori gialli della raccolta abiti (presenti in 42 province in accordo con 945 Pubbliche Amministrazioni, 16 aziende Multiservizi e 11 Consorzi di gestione rifiuti) è possibile trovare un adesivo su cui è illustrata tutta la filiera di HUMANA. Ciò peraltro è ampiamente spiegato anche sul nostro sito www.humanaitalia.org (dove pubblichiamo i nostri bilanci annuali certificati da Società esterne) e su tutti i materiali di comunicazione che distribuiamo. Gli abiti, dopo essere stati donati nei contenitori, vengono conferiti presso le sedi di HUMANA, dove sono selezionati per essere valorizzati al meglio. Oltre il 70% è riutilizzato come vestito; il resto è destinato al riciclo per il recupero delle fibre. Gli abiti estivi in buono stato sono spediti in Mozambico, Zambia e Malawi, dove sono venduti in accordo con i governi locali, a prezzi contenuti per ottenere fondi da impiegare nei progetti umanitari di HUMANA attivi in loco. Anche per evitare di creare mero assistenzialismo, i vestiti sono donati gratuitamente solo nei casi di emergenza. Ad esempio, a inizio 2013, HUMANA ha distribuito abiti a oltre 32,5 mila persone mozambicane, colpite da una gravissima alluvione. La restante parte degli abiti è venduta in Europa all’ingrosso o nei 400 negozi di seconda mano di HUMANA (in Italia, l’organizzazione gestisce 2 negozi HUMANA Vintage, rispettivamente a Milano in via Cappellari 3 e, a Roma, in via Cavour, 102). Anche in questo caso i fondi ottenuti servono per finanziare i progetti di sviluppo. Gli abiti donati dagli italiani negli oltre 4800 contenitori di HUMANA sono quindi divenuti pozzi, scuole, interventi di aiuto all’infanzia e sviluppo comunitario, prevenzione di HIV/AIDS e malaria e programmi agricoli per la sicurezza alimentare in Africa. Segnaliamo, a titolo di esempio, che sul numero di marzo di Altroconsumo è apparso un servizio sulla filiera dei vestiti, realizzato anche grazie alle informazioni che noi abbiamo fornito loro. Altroconsumo ha inoltre realizzato un video in cui è mostrata, fra l’altro, anche la filiera di HUMANA, disponibile qui:http://www.altroconsumo.it/vita-privata-famiglia/nc/news/raccolta-di-abiti-usati-la-nostra-inchiesta Donare abiti a HUMANA permette di raggiungere obiettivi sociali in Africa ma anche in Italia grazie alla creazione di posti di lavoro (sono 112 le persone attualmente impiegate da HUMANA in Italia), agli interventi formativi nelle scuole e alle iniziative di sensibilizzazione. La raccolta dei vestiti di HUMANA comporta inoltre importanti vantaggi ambientali ed economici. Per ogni chilo di abiti è possibile, infatti, evitare l'emissione di 3,6 chili di anidride carbonica, il non utilizzo di pesticidi e fertilizzanti e il risparmio di circa 6.000 litri di acqua. Il non conferimento in discarica degli abiti usati consente, inoltre, un significativo risparmio economico a favore delle Pubbliche Amministrazioni e, quindi, dei cittadini. Restiamo ovviamente a disposizione per ulteriori chiarimenti. Per contattarci: ufficiostampa@humanaitalia.org - 02-93964047 oppure consultate il nostro sito: www.humanaitalia.org

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 21:09

X Sig. Aurelio
Le idee sono belle perchè varie e diverse. Non sono baggianate solo perchè non sono le Sue, Sig. Aurelio. Tra le cose che ha giustamente elencato manca la paura delle aziende di assumere a tempo indeterminato per non avere cause decennali e danni economici. Con la giustizia che abbiamo la paura è fondata. Come si diceva una volta, colpirne uno per educarne cento. Se un'azienda si ritrova a dover pagare dopo anni un indennizzo milionario, e per giunta con l'obbligo di reintegrare il dipendente che non faceva il suo dovere, le altre aziende si chiedono se ne vale la pena. Ergo, come dicevo prima, esternalizzano o scappano all'estero. Le pare una baggianata? Oltre, ovviamente a tutto il resto che non funziona. Io, almeno, la penso così e rispetto chi la pensa diversamente, e credo di non offendere nessuno dicendo che si tratta di una posizione neomarxista e veterocomunista, o almeno un comunista non dovrebbe offendersi. Sa, come scrive Piero Ostellino credo che l'Italia sia l'unico paese occidentale in cui vige il socialismo reale, in ogni meccanismo sociale, politico, giudiziario, culturale ed economico. E credo lo sappia anche Renzi e prima di lui Berlusconi. E chi si sarebbe mai aspettato qualche anno fa che un segretario PD (ricordate Fassino, Bersani, Epifani..) avrebbe battagliato contro magistratura, sindacati e sinistra? il mondo cambia, ma forse non per tutti.

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 20:37

sig. robi
Lei tante volte ha elogiato il dottor Tigano ed è per questo che nella mia risposta è uscito il suo nome , come per dire che l'odg approvato non è né veterocomunista né con una impostazione marxista. E' inutile continuare a dire la baggianata che in Italia non si assume perché esiste l'articolo 18 , non si assume solo perché non c'è lavoro, le aziende straniere non investono o investono raramente per via di lungaggini burocratiche, mancanza di infrastrutture serie, criminalità organizzata e corruzione... queste sono le cose da combattere .. non l'articolo 18 o il poter demansionare abbassando lo stipendio i lavoratori . (mi scuso con il dottor Tigano se l'ho tirato in ballo .. era solo per far capire al signor robi che la difesa di alcuni principi e diritti non significa voler instaurare una dittatura comunista)

Job Act: l'ordine del giorno approvato - 2 Novembre 2014 - 19:29

Art. 18 totem
Dott. Tigano, Il Suo nome lo ha tirato fuori il Sig. AurelioTedesco, non so neppure perchè. In quanto al Suo voto credo faccia parte della Sua onorabilissima storia politica nella destra sociale (mi corregga se sbaglio), che su qualche punto si collega con principi di sinistra. Legittimo. Quello che non mi convince è la spiegazione sull'art. 18. Se venisse abolito si utilizzerebbero le citate norme del Codice Civile, per cui non vedo l'utilità che debba rimanere. Forse serve solo come totem per una sinistra e a questo punto non solo alla sinistra, che non vuole vedere i cambiamenti sociali e culturali che sono in atto. Se le aziende non assumono, oltre alle motivazioni che Lei ha correttamente elencato, c'è anche la paura di dover incorrere a contenziosi legali decennali. Quando si assume si può anche sbagliare, e in un mercato del lavoro in cui un dipendente assunto a tempo indeterminato è ultraprotetto, anche al di la dei propri meriti, chi glie lo fa fare ad un imprenditore di imbarcarsi in assunzioni "a vita", quando potrebbe benissimo esternalizzare a terzisti o andarsene all'estero dove non esiste l'art. 18? Se vogliamo un mercato un minimo flessibile, in cui chi lavora bene viene prtemiato e chi lavora male non dico che debba essere piunito, ma certamente non premiato, mettiamoci tutto quello che vuole, se necessario anche gli investimenti statali (che per me sono bestemmia), ma mettiamoci anche l'art.18, che, ripeto, va eliminato.
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