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Lega Nord: insultare e denigrare. Un metodo politico di bassa ...lega - 19 Febbraio 2016 - 09:49

caro PD
Caro PD, ok, tutto giusto anche se sull'opportunità politica che certe persone rivestano certi ruoli amministrativi si potrebbe discutere, ma vista tutta questa voglia di una politica più alta, non potreste dire qualcosa su temi più alti? Tipo, sul referendum per il forno crematorio, vi sta bene che non ci sia un comitato per il no ma un comitato per l'astensione? Cosa farete lunedì in Consiglio? Per alzare il livello non basta ignorare gli interlocutori!

Comitato pro Referendum - 19 Febbraio 2016 - 08:08

Perchè non serve questo referendum
La possibilità dell'astensione nel referendum del forno crematorio trova fondamento nella sua legittimazione: la presenza di un quorum. Il quorum non è richiesto sulle grandi questioni che riguardano la democrazia, per esempio le riforme costituzionali. Non si può infatti invalidare alcun diritto a prescindere dal numero delle sue espressioni. Il quorum è invece richiesto dove sono necessari elementi di conoscenza del problema. Occorre una qualificazione quantitativa che dimostri la opportunità della scelta. Lungi dal costituire una diminuzione della partecipazione la scelta del Comitato non referendario richiama l'attenzione sul fatto che i referendum si fanno sulle grandi questioni. Su quelle specifiche la democrazia rappresentativa ha eletto i suoi organismi: il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale che sono in grado di prendere adeguate decisioni perché informate.

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:50

capire non è da tutti
A parte che non ho accusato il consigliere Marinoni di essere analfabeta (in capigruppo) , ma l'ho preso in giro ironizzando sul suo "non capire"... la differenza ti è chiara? per quanto concerne l'affermazione banale di Tedesco quì sopra , va detto che è ovvio che se uno subentra in una gestione , subentra nei limiti di quella gestione (il forno che c'è oggi ha quei limiti), ma loro costruiranno una NUOVA LINEA, CHE AVRA' NUOVI LIMITI!!! qual'è il passaggio che Tedesco non capisce?

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:31

Re: dati certi
Ciao renato brignone accusi il consigliere Marinoni di essere analfabeta (in capigruppo) , ma vedo che anche tu pecchi in qualcosa..per le risposte alle tue domande .. basta leggere il documento sopra... Il nuovo forno crematorio gestito da una società privata subentrerà con la stessa attuale autorizzazione provinciale per compiere al massimo 1872 cremazioni all'anno come oggi. Un impianto tecnologicamente avanzato che sostituisce quello vecchio è EVIDENTE a tutti che è in grado di emettere un minor quantitativo di emissioni nocive. I filtri di questi forni sono dotati delle migliori tecnologie oggi sul mercato che andranno a sostituire una tecnologia vecchia e obsoleta come quella attuale, e quindi si avranno per ogni cremazione meno emissioni di CO2 (anidride carbonica) e Nox (composti gassosi che si formano con l’azoto ogni volta che l'aria è riscaldata sopra i 1.400° C. ). l Comune, che non farà più l'imprenditore che controlla se stesso, potrà: -- decidere le tariffe preferenziali per i residenti; - incassare un canone annuo dalla società che gestirà il forno crematorio.

Comitato pro Referendum - 18 Febbraio 2016 - 11:21

si
questo è un estratto dal comunicato di "una verbania possibile" del 31 ottobre 2015: Non poniamo preclusioni ideologiche alla privatizzazione di alcuni servizi, e nulla abbiamo contro il fatto che il servizio del forno possa essere gestito da privati, questo però a condizione che ci siano regole chiare che oggi mancano. Ad esempio: quali i numeri massimi di cremazioni al giorno/mese/anno? Quali i vantaggi per il comune di Verbania in termini economici? Si sono valutate condizioni di privilegio da riservare ai cittadini verbanesi? Quali garanzie sulla qualità complessiva del servizio? Siamo sicuri che la zona sia davvero la migliore e che non sia possibile una deroga per ricollocare il forno? Tutte questioni che in commissione si sarebbero potute discutere. http://www.unaverbaniapossibile.it/n460441-diciamo-si-al-referendum-contro-la-privatizzazione-del-forno-crematorio.htm

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:16

dati certi
sul 2014 (un anno non particolarmente redditizio) il forno ha prodotto utili NETTI per 250'000 euro (...a memoria , dati forniti dal dirigente). Oltre a ciò si aggiunga che se la gestione diventa privata va aggiunto il costo dell'IVA che attualmente con gestione pubblica non si paga. Per quanto mi riguarda non sono contrario a priori alla privatizzazione, ma pretendo paletti chiari e certi: Quante cremazioni massimo farà il privato? quali gli introiti per il comune? quali le tariffe che verranno applicate? quali garanzie su fumi e ceneri? che garanzie per tutto questo? Il comitato per l'astensione non risponde a queste domande, fa solo ipotesi. A queste domande dovrebbe dare risposta una Amministrazione seria, un comitato serio dovrebbe dare motivazioni per un voto diverso, non per il NON voto. In tutto ciò il problema delle assunzioni è un problema FASULLO.

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 10:36

Numeri
Mi piacerebbe sapere da dove sono estratti questi numeri. A quanto ne so il forno ha sempre reso un introito pari a circa 250.000 euro l'anno (con una sola linea). Adesso, raddoppiando la linea, tolto l'ammortamento per l'investimento, penso che l'amministrazione debba chiedere almeno il doppio di quanto prendeva gestendoselo in proprio, altrimenti che vantaggi ha a darlo in gestione? Si sta però discutendo sul nulla, perché nessuno scrive dati certi. Chi si propone per il no da motivazioni estremamente generiche e molto opinabili. Chi invece ha proposto il referendum non ha mai dato numeri certi. Il consigliere Brignone dovrebbe avere tutte le possibilità per dare dati e numeri certi. Magari potrebbe anche dare informazioni sulla ditta che intende gestire il forno...

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 09:33

Re: Potrebbe rispiegarmelo
Ciao andrea marconi le mie sono solo interpretazioni dei dati che Brignone aveva a sua volta reinterpretato! Non conosco la fonte dei numeri, ma so che in casi come questo, non bastano solo le valutazioni economiche-finanziaria, ma è necessario valutare anche altri fattori, come l'impegno delle persone su altri incarichi, a costo costante. Mi sembra di ricordare, ma potrei sbagliarmi, che con il patto di stabilità, le amministrazioni non possono sostituire i dipendenti che vanno in pensione con un rapporto 1 a 1 (1 pensionato -> 1 nuovo assunto), ma solo 1 ogni 4. Avere a disposizione per altri incarichi le persone oggi impegnati nel forno è un vantaggio per tutta la comunità, a parità di costo. Ma ripeto, le mie sono solo ipotesi, su dati imprecisi. Un'analisi accurata richiede una valutazione di tutti i fattori che non possono essere inseriti conto economico.finanziario (il reimpiego delle persone ha impatto sulla qualità dei servi non sul conto economico!). Saluti Maurilio

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 17 Febbraio 2016 - 13:45

quante approssimazioni e inesattezze
innanzitutto ricordiamo quanto scritto in alcune recenti lettere di dimissioni da ruoli importanti di maggioranza, ovvero che alcuni Consiglieri hanno votato "controvoglia" certe deliberazioni, tipo la questione forno crematorio che merita approfondimenti. Poi nel comunicato si confondono netti e lordi... insomma ci spieghino un po' tutte le approssimazioni e inesattezze, ne cito un paio, le più macroscopiche: 1) come fanno a dire che ci sarà un tetto massimo alle cremazioni quando tale limite è sancito dai permessi che variano in funzione della tecnologia utilizzata (e che oggi non è dato conoscere)? A detta del dirigente tale limite non è stato posto dall'Amministrazione 2) come fanno a dichiarare: "- Il nuovo gestore oltre a riconoscere al Comune un canone annuo certo si assumerà anche la gestione del personale e le spese di tutti i servizi del cimitero di Pallanza. Questo vuol dire che si somma il canone da introitare e il risparmio dei costi si avrà un entrata che pareggerà quantomeno l’utile del 2015" ? Se il comune ha un utile di 250000€ ( tolte quindi le spese, ivi comprese quelle di gestione) e il privato darà un canone di 100-150000€ ( tutto da vedere e a partire dal rientro dell'investimento, quindi tra qualche anno) assumendosi la gestione "qualcuno" ipotizza che detto canone, sommato al risparmio gestionale ( ma non era già calcolato nell'utile?) sarà uguale all'utile attuale. Forse "qualcuno" deve ripassare il significato di utile.

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 14:26

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Non esiste peggior sordo di chi non vuol ascoltare, in primo 25 mila euro non saranno spesi ed era stato chiesto fin da subito un accorpamento, secondo anche se non fosse stato così il comune per il ritardo causato dal referendum continua ad incassare al netto dai 20 ai 30 mila euro al mese con la gestione, e per il momento è un segno più per le casse, terzo i numeri sopra elencati non sono fantasie ma dati oggettivi, e quindi non si vede come rientrare dall'investimento se non attraverso la mia ipotesi, in ultimo l'autorizzazione all'aumento delle cremazioni è come giustamente detto a discrezione della provincia (non eletta) e come dichiarato dal dirigente nell'incontro pubblico di Sant Anna, sarà in funzione delle capacità dell impianto, ergo se il forno è omologato per 4000 cremazioni potrebbe benissimo essere autorizzato, in ultimo nel 2015 non ho sottomano i dati in questo momento, certo è che da inizio anno 2015 cioè da quando è subentrato il dirigente a gestire direttamente le cremazioni, i numeri sono decisamente calati, sarà un caso?

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 13:29

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Ecco di nuovo toccato il tasto dolente, le informazioni sono scarse se non inesistenti ed è stata accettata una proposta di bando, da un privato, per la gestione del forno, deliberata in consiglio comunale a scatola chiusa, senza conoscerne il contenuto, in altri post su questo Blog ho più volte espresso le mie valutazioni economiche ed ambientali può andare a rileggere con "cerca " "forno" ma non bisogna essere un genio per capire che a fronte di un investimento di 1,7 milioni di euro ci dovrà essere una banca che finanzia con un progetto asseverato, ed a fronte di un utile netto che attualmente può variare dai 250 mila a 450 mila, il privato dovrà rinunciare a 100/150 mila resi all'amministrazione, pagarsi le tasse e rientrare dall'investimento di 1,7 milioni più gli interessi. Quindi esiste una sola strada aumentare le cremazioni con conseguente aumento dell' inquinamento, o aumentare considerevolmente le tariffe, l'ipotesi più probabile è che saranno adottate entrambe le soluzioni, conoscendo i dettagli che solo pochi eletti conoscono potrebbe esserci qualche altra via, ma dubito fortemente. Ora se gentilmente può farmi sapere su quali dati si fondano le sue convinzioni le sarei grato

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 13:11

Re: dati sbagliati
Ciao andrea marconi Mi dispiace x lei ma non è in grado di fornire dati .. io voglio sapere : qual è l autorizzazione per la cremazione, quanto inquina un forno obsoleto e quanto un forno nuovo di ultima generazione, lei mi deve dire i consumi enegetici di un forno da cambiare e quanti di un forno nuovo , lei mi deve dire quanto costa la realizzazione di un forno nuovo e una nuova sala del commianto e quanti soldi deve investire il comune, lei mi deve dire a qyale parte del bilancio sottrae i soldi per la realizzazione di un forno nuovo... il resto sono chiacchiere finche non mi passa dati certi

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 12:02

dati
Noi abbiamo le poche cose dette dall'amministrazione ( le ricordo che è sulla scorta di quelle che è passata la delibera) e i dati ufficiali del forno crematorio. Come fa a dire che parliamo senza niente in mano?

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 11:50

Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao privataemail io intendo montato ad arte perchè non è vero che dal punto di vista ambientale non ha senso, ma anzi è il contrario e non è vero che dal punto di vista economico non è conveniente.. anzi anche questo è il contrario... montato ad arte perchè visto che la questione del forno non esiste, nella realtà il referendum è solamente politico ed è questo che allontana le persone ...

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 11:44

Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Montato ad arte? È uno strumento previsto dalla leggi che sia inutile o meno lo si può appurare dopo la consultazione, ma resta sempre uno dei pochi momenti dove il comune cittadino può far valere direttamente la sua posizione. Qualcuno potrebbe anche pensare che la privatizzazione del forno sia montata ad arte, ribadendo che l'operazione non ha senso sia dal punto di vista economico che ambientale o non dobbiamo disturbare il conducente?

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 09:28

chiarezza
Si poteva sicuramente evitare il referendum sul forno crematorio ma tant'è, a questo punto bisogna essere estremamente chiari su cosa si vota e soprattutto come..il sì vuol dire no e viceversa....quindi sugli inevitabili manifesti ci sia chiarezza per coinvolgere il maggior numero di cittadini che sull'argomento mi sembrano "tiepidi"

Referendum forno crematorio: Comitato propone la data - 14 Febbraio 2016 - 12:35

Re: Re: Informarsi
Ciao maffy Mi chiedevo se tu avessi approfondito la questione, posso anche capire un rifiuto generale a tutto quello che riguarda la politica sempre più distante dalla gente e dai loro bisogni, ma non sfruttare questi strumenti democratici che bontà loro sigh.. ancora ci concedono, vuol dire lasciare campo aperto ai loro giochi, vuol dire perdere il diritto a lamentarsi, perché quando si deve alzare il posteriore per andare a votare o cercare di approfondire le questioni non ci si vuole impegnare, meglio guardarsi un Sanremo qualsiasi o una serie TV intrigante, per non parlare del calcio, nel merito del referendum sul forno la mia posizione la ho più volte espressa su questo Blog. Riguardo alle trivellazioni i nostri dirimpettai croati si sono già espressi negando le autorizzazioni, le implicazioni sono molte dall'inquinamento marino ai danni recati alle specie marine con la tecnica dell'airgu, potenti bombe d'aria sparate nei fondali che disorientano i cetacei in particolare, è non dimentichiamo la necessità di abbandonare al più presto il fossile, se poi uno è sensibile all'aspetto economico e conseguenti posti di lavoro direi di dare un occhio qua http://sbilanciamoci.info/usa-gli-occupati-del-fotovoltaico-superano-quelli-delloil-gas/

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 15:03

Re: Re: Re: Re: Re: sprechi:
Cara privataemail se mi dici che il PAES è solo propaganda sono d'accordo con te, queste cose non si dicono, si fanno! Il faato che la crisi abbia ridotto le emissioni, non significa aver raggiunto l'obiettivo, a meno che non si faccia solo propaganda, perchè ogni buon indicatore deve essere su scala relativa e non assoluta, un po' come gli infortuni sul lavoro che negli ultimi anni sono diminuiti, mi sembra ovvio se diminuisce il lavoro. Se l'impatto del forno è o meno minimale non lo sappiamo, lo sapremo solo quando ci saranno tutti i dati del progetto. Mi sorprendi quando parli di energia elettrica, ero convinto che il forno funzionasse a gas o altro combustibile, ma ammetto la mia ignoranza. Continuo a pensare che sia un tema marginale perchè, se le cose stanno come sono oggi, esattamente come vorrebbe una fetta importante della politica verbanese, le emissioni sarebbero un'invariante sui dati complessivi del PAES, qualsiasi innovazione, non potrebbe non tener conto anche di una forte riduzione % delle emissioni Resta la questione di fondo del mio intervento, non mi piace che su 59 interventi su un tema generale, una quarantina abbondanti parlino di un tema specifico e marginale rispetto come il, possibile, nuovo forno crematorio. Ho il forte dubbio che qualcuno ne parli solo per convenienza di parte. E questo vale sia per i favorevoli che per i contrari con la proposta dell'amministrazione. Semplicemente, penso che sia una questione fuori tema. Saluti Maurilio

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 14:51

tempi bui
privataemail ha perfettamente ragione, il PAES nasce per vendere "aria fritta" , per farsi belli col nulla. Non si mischi il buon senso (che vale sempre) con il "benaltrismo". Il forno è un problema di energia, di ceneri e di inquinanti. Come già è stato meglio detto da altri , un conto è cremare "x" corpi, altro è cremare "Y" corpi (certamente maggiori) che oltretutto potrebbero essere pieni di chemioterapici (in zona densamente abitata per giunta). Ma certo il paes così come proposto pensa alle polveri del 2010...

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 14:33

Re: Re: Re: Re: sprechi:
Ciao Maurilio L'obbiettivo del Paes è di fatto già raggiunto, così come è stato presentato basandosi sul 2010, dove a causa della crisi le emissioni e consumi sono ridotti, l'acetati ha chiuso, le imprese diminuiscono, quindi a mio modo di vedere è solo propaganda, se veramente si vuole perseguire un obbiettivo vero si doveva partire dal 2014, in merito allo scarso peso del forno per quanto riguarda il Paes, non sono d'accordo, mettiamoci anche la bolletta elettrica intorno ai 20 mila euro anno, consideriamo la possibilità che il forno privato potrà avere autorizzazione a bruciare altro, magari scarti di gas effetto serra, in quanto si neutralizza solo attraverso una combustione, 30 anni di gestione non sappiamo dove ci porterà, e comunque il risparmio energetico come quello economico è la somma di tanti piccoli risparmi, che a consuntivo fanno cifra, se fai una dieta non salti i pasti ma riduci le quantità di ogni pasto
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