Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

volontariato

Inserisci quello che vuoi cercare
volontariato - nei commenti

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 4 Marzo 2015 - 18:54

@ Giovanni%
Io il tuo italiano non lo capisco, non so proprio cosa rispondere, ma sarebbe bello se tu scrivessi, senza troppo parafrasare, se secondo te l'argomento di cui all'articolo giornalistico che stiamo commentando, sia da ricondurre a volontariato oppure ad esasperazione. Cordialmente.

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 3 Marzo 2015 - 08:54

Per la comunità.
Lady Oscar ha già spiegato ottimamente tutto. Sono servizi che si rendono alla comunità e non a questo o quel politico. L'associazionismo e il volontariato è una caratteristica dei paesi civili. In Germania ogni cittadino cura anche un pezzo di aiuola pubblica...

Consegna ricavato calendari ad oncologia - 18 Febbraio 2015 - 11:11

Libertà, rispetto e critica.
Come al solito si fa una grande confusione di termini. Io rispetto e difendo la vostra libertà di organizzare collette per gatti. Io rispetto la vostre persone in quanto sono sicuro della vostra totale onestà ebuona fede. Io mi sento libero di criticare e dare opinioni sulla vostra attività i sè (raccolta fondi per gatti e attività LAV in generale). Mi sento libero di esprimere la mia opinione sulla priorità degli obiettivi per la racconta dei fondi e attività di volontariato in genere pur considerando scontata le vostre libertà di agire diversamente. Mi sento libero di criticare l'animalismo radicale ma lotterei contro contro coloro che vi impedissero in qualche modo di associarvi per i vostri principi. Questa è la democrazia signori!

Minore e Immovilli: consigli e commissioni rari o assenti - 10 Febbraio 2015 - 15:08

rob da matt
DAL PROGRAMMA DI SILVIA MARCHIONINI (Pag.2) : "Comune e Comunità L'imperativo è la costruzione di una comunità unita: “fare insieme”, co-governando con le organizzazioni di categoria, aprendo alle associazioni di volontariato e al sistema formativo. La pessima esperienza di alta conflittualità degli ultimi anni (che ha il suo apice il tema controverso della realizzazione del CEM/teatro) va superata ricomponendo un clima collaborativo, indispensabile alla elaborazione e realizzazione di soluzioni originali..." -L'impotenza di un PD di fronte a un'Amministrazione così pessima è la cosa che mi stupisce di più!

Nonsoloaiuto: raccolti 1085€ per il ricongiungimento - 3 Febbraio 2015 - 22:57

Replica x Andrè
Commentare quello che fa comodo è sempre la cosa migliore, ma se avesse letto bene il mio precedente commento avrà notato che ho sottolineato che non era importante chi ha raccolto o chi e come è stato invitato all'agape; ma ho detto che tutto questo, interpretato dai cittadini italiani che non tirano a fine mese, o che non hanno un lavoro e che dormono per strada perchè nessuno li aiuta, una insofferenza popolare che oramai è arrivata da tempo al capolinea! Poi, signor sant'Andrè, glielo già scritto, non commenti impropriamente a suo uso e consumo l'attività di volontariato svolta da altre persone, di quello e quanto ho fatto nei decenni ne vado fiero; di certo preferisco aiutare persone che sono disperate (a prescindere dal colore della loro pelle o dalla loro nazionalità), piuttosto che giovani improduttivi, servit e riveriti, che passano il loro tempo ad oziare, divertendosi con cellulari e tablet di ultima generazione, per non parlare degli atteggiamenti irriguardosi che hanno avuto verso quei volontari che li hanno aiutati fin dal loro arrivo qui a Verbania (vogliamo parlare del taglio delle gomme delle auto dei volontari?). Poi, la racconti come vuole, ma prima di parlare di falsità vada a leggersi i capitoli di bilancio delle varie strutture pubbliche quanto mettono a disposizione per questa "emergenza"! e vada a leggersi bene qual'è il significato della parola emergenza, stia tranquillo che non è sicuramente il nostro caso! Per aiutarla le faccio un solo esempio: tutte le visite sanitarie, CHE NOI ITALIANI PAGHIAMO PROFUMATAMENTE, loro le hanno TUTTE a gratis; quindi per favore, non parli più di aiuti europei perchè offende la grande solidarietà fatta fino ad ora è con tanti sacrifici dal popolo italiano, e poi, ci metta la faccia!

Nonsoloaiuto: raccolti 1085€ per il ricongiungimento - 3 Febbraio 2015 - 21:43

furlan
Primo : lei scrive che si raccolgono soldi pet far arrivare altre persone ed è una falsità . Secondo : i soldi provengono dal commissariato europeo , dunque altra falsità . Terzo le persone , perché qualunque cosa pensi lei sono esseri umani , sono richiedenti asilo politico secondo i trattati internazionali , dunque non è scaduto nessun termine e scrive un' altra falsità. Io non voglio insegnare niente a nessuno , ma in quanto a morale ne fa tutte le volte lei contro questo o quello incitando e formentando gli animi. Sul volontariato invece mi domando che tipo di volontariato fa se guarda il colore della pelle o il luogo di provenienza delle persone? Ps non sono Credente , ma credo nella fratellanza degli esseri umani che siano di Verbania , di Gaza o di Kinshasa

Nonsoloaiuto: raccolti 1085€ per il ricongiungimento - 3 Febbraio 2015 - 09:10

Furlan
Lei non sa nemmeno di cosa parla l'articolo e cosa si intende per rincongiungimenti e per cosa è stata organizzata la cena .. informarsi prima di scrivere ... A parte che lei spara a zero ogni volta su tutti , su extracominitari, politici, persone che non le vanno a genio ... e poi fa il volontario? o il suo volontariato è dedicato solo alle persone bionde con gli occhi azzurri e di pura razza ariana?

Coppia di quarantenni di Gravellona senza casa e lavoro - 31 Gennaio 2015 - 08:57

Povera gente
Sono molto triste nel leggere questo articolo, nello stesso tempo però mi infervoro pesantemente contro quelle pseudo società camuffate da associazioni di volontariato (si costituiscono e si definiscono così solo per avere agevolazioni fiscali come onlus anche se poi sono delle vere e proprie attività d'impresa), che come principi fondamentali delle loro "associazioni", dovrebbero propendere innanzitutto sull'aiuto verso chi è più bisognoso; ma anche verso un governo incapace, malato solo di avidità esclusiva a lor pro, che se ne frega dei reali bisogni e delle difficoltà del proprio popolo, capace solo di buttare fumo negli occhi con del falso buonismo verso una smisurata e incontrollata immigrazione clandestina, naturalmente tutto rigorosamente sulle spalle del popolo! Posso solo offrire a questa coppia di nostri sfortunati connazionali, la disponibilità, se occorresse, di qualche mio volontario (questi lo sono realmente perchè lavorano a gratis per i bisognosi), per eventuali trasporti per visite; purtroppo, investendo gran parte dei fondi sulla povertà siamo sempre a corto di risorse, risorse tutte rigorosamente uscite dai nostri risparmi. Chiedo scusa di queste ultime frasi, perchè uno che fa volontariato lo fa spontaneamente senza pubblicizzarlo e senza apparire, ma in questo specifico caso ho proprio voluto sottolinearlo per far capire la differenza! Concludo con l'augurio che queste due persone, come tante altre nelle loro condizioni, possano realmente trovare tanto aiuto e tanta solidarietà!

I numeri della Squadra Nautica di Salvamento nel 2014 - 24 Gennaio 2015 - 00:13

I numeri
certo i numeri sono belli, quando poi se ne scrivono tanti e lunghi fanno una scena della m.....a, i numeri però servono principalmente per tracciare dei bilanci; in questo caso come mai non si mette, oltre al numero degli interventi, la cifra di quanto questi servizi sono costati al popolo in un anno???? (se non erro poco meno di €. 200.000); ma non è finita, perché oltre a questa "associazione/società/organizzazione", c'è da aggiungere, sempre sulle spalle del popolo, il costo di tutte le altre realtà analoghe presenti sul territorio, e vi garantisco non sono bruscolini; chiedete alla ASL quanto gli costano all'anno tutte queste attività d'impresa vestite da associazioni/onlus! Qualche anno fa un privato di Verbania ha cercato di mettere in piedi una regolare società di soccorso, con macchine e ambulanze (la stand by), bene, queste pseudo associazioni hanno fatto cartello in modo tale da non lasciargli alcun spazio di lavoro; alla fine, rassegnato, ha portato i suoi mezzi e il suo personale in provincia di Vercelli, dove tutt'ora lavora. E meno male che tutte queste realtà si defiscono di volontariato, che equivarrebbe a solidarietà; ma fatemi il piacere!

I gestori della spiaggia Beata Giovannina rescindono il contratto - 7 Gennaio 2015 - 23:11

X Beata
Appago la sua curiosità: non faccio più parte della SNS dal 29 dicembre 1999, decisi di dare le dimissioni dopo che il consiglio di allora mi mise in minoranza perché non volevo che entrassero gli stipendiati in quella associazione, in quanto era stata creata per fare solo del volontariato. Infatti, come avevo previsto, oggi si vede come funzionano queste nuove realtà imprenditoriali camuffate e quanto costano all'intera collettività; fatturano le loro prestazioni come normali società di servizi ma poi di fatto beneficiano di agevolazioni fiscali perché sulle carte costitutive risultano onlus. Se mi è permesso, una considerazione: al di là della semplice curiosità, non trovo alcun nesso sul fatto che: nel 1987 sono stato fondatore, per 12 anni ne sono stato presidente e poi anche volontario della squadra nautica, coi commenti da me fatti sulla spiaggia della Beata, questa però, Giovannina! Mi sono sentito di esprimere dei commenti sulla questione solo per il fatto che sono un tecnico di questo settore; oltre ad essere un maestro nazionale di salvamento, dalla metà dello scorso anno sono uno dei tre coordinatori nazionali del settore Protezione Civile della F.I.N.; quindi, anche se non condiviso, ritengo di aver dato alcune utili indicazioni costruttive!

Piano sanità: Chiamparino, battaglia ai sindaci che ricorrono al tar - 1 Gennaio 2015 - 17:07

Chiamparino inflessibile, ma non troppo
Vista la rigorosa presa di posizione del presidente della nostra Regione sulla sanità piemontese, mi chiedo come mai non lo è invece su una denuncia di presunta truffa (dal 2008 al 2012 sono stati versati €. 60.000), compiuta ai danni della Regione Piemonte da una organizzazione che si definisce di volontariato, oggi fondazione (mica fessi, così facendo non hanno l'obbligo di presentare i bilanci), arrivata poco più di un mese fa sul suo tavolo e su quello del suo Assessore alla Protezione Civile; tra l'altro questa denuncia era già stata presentata tempo prima alla Guardia di Finanza, al Corpo Forestale dello Stato e alla Procura della Corte dei Conti di Torino. Qui si che i compagni del signor presidente potrebbero sollecitarne gli sviluppi per darne informazione al popolo, altrimenti sarebbe l'ennesima presa per il sedere per tutti i cittadini piemontesi, ai quali suggerirei di iniziare ad andare presso le associazioni dei consumatori per vedere se è possibile costituirsi parte civile per il danno subito!

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 14:14

volontariato
Facciamo cosi...il servizio emergenza 118 lo fa l'ASL con i propri dipendenti e le proprie ambulanze cosi che le associazioni di volontariato tornano ad assistere chi ha bisogno come dice il buon Alberto.

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 14:01

volontariato
Gentile Alberto, mi spiace vedere tutto questo astio. Purtroppo anni fa il welfare state era presente, erano disponibili più risorse e lo stato era in grado di garantire maggiori servizi. Oggi purtroppo questo è sempre meno possibile e si ribalta questa responsabilità sul terzo settore. anche queste le garantisco sono ahimè dati di fatto ben precisi, se ha piacere provi a fare una ricerca sulla crisi del walfare negli ultimi anni, troverà parecchi spunti di riflessione interessanti. La situazione è questa, sarebbe bello se fosse possibile garantire i servizi con solo apporto di volontari ma una cosa è quello che sarebbe bello fare e una cosa è quello che si può fare. Purtroppo ognuno di noi, io per primo, facciamo il possibile per fare il meglio in questa situazione. Non è il paese delle favole e non è la favola del buon samaritano. in ogni caso, c'è sempre da imparare per cui se ha qualche idea interessante per migliorare le cose la invito a contattarmi, la nostra porta è sempre aperta. Non lo dico con ironia, ma davvero se le critiche vogliono essere costruttive (come sicuramente era sua intenzione) devono portare con sè soluzioni, per cui magari da questa discussione non si sa mai che possa uscire qualcosa di buono. Sarebbe un regalo per tutti. Le auguro buon natale e un felice 2015 cordiali saluti

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 23 Dicembre 2014 - 01:20

x il signor presidente Dario
Caro signor presidente, forse le è sfuggito che in tutte le righe del mio precedente commento non ho assolutamente fatto alcun attacco o accusa ai volontari, anche perchè ho dedicato più della metà della mia vita a portare avanti questa missione; la mia critica generica era destinata a tutte quelle pseudo attività d'impresa camuffate da associazioni/onlus. Si è mai chiesto come mai una volta (circa 25/30 anni fa), le attività assistenziali (associazioni di soccorso), in particolare di questa città, erano formate da soli volontari e riuscivano benissimo a sostenere tutte le spese di gestione, mentre oggi, con la bella trovata di mescolare volontari con stipendiati, fanno fatica addirittura a coprire i turni 118, facendo fare degli orari agli stipendiati di 24 ore continuate di servizio, azioni queste passibili di denuncia all'ispettorato del lavoro, non ci crede? lo chiede ai suoi dipendenti quando a mezza voce si lamentano di questo inqualificabile sistema!! Vogliamo poi parlare di quante volte alle attuali "cosiddette associazioni", gli vengono chiesti dei semplici servizi da espletare nei confronti di persone indigenti, le do io la risposta, nell'85% dei casi la risposta è negativa con la scusa che c'è solo l'equipaggio per il 118 o per le chiamate dirette dell'asl per trasferimenti, TUTTI QUESTI, SERVIZI RIGOROSAMENTE A PAGAMENTO!! Leggendo bene il mio precedente commento compare anche il passaggio che parla anche dell'esistenza delle associazioni di volontariato, quelle vere no profit, che i denari che incassano li spendono per le sole spese vive di gestione e per aiutare i bisognosi, non solo per la salute ma anche per le condizioni economiche. Le garantisco inoltre, che quanto scritto nel precedente e in questo commento, non sono frutto di farneticazioni ma di dati ben precisi. Conosco perfettamente il significato delle parole: fare il volontario e fare volontariato, è dare il proprio tempo libero facendo attività di assistenza e soccorso verso il prossimo e, senza ombra di equivoci, NON REMUNERATO. Quindi, non mi racconti la favola de buon samaritano perchè in questo contesto proprio non ci azzecca!

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 15:34

volontariato
Gentile Alberto, comprendo la tua ostilità verso certi meccanismi ma non li condivido. Oggi va tanto di moda criticare e osteggiare qualsiasi utilizzo del denaro pubblico, ma forse sarebbe il caso di fermarsi a riflettere prima di sputare sentenze. in primo luogo perché si banalizza e si riducono ai minimi termini delle realtà che sono invece fondamentali per il nostro territorio. Le convenzioni con le Asl esistono, non sono un mistero, ma sono a malapena sufficienti a coprire una parte dei costi che un'associazione di questo tipo può sopportare. Se così non fosse, occorrerebbe ribaltare tali costi direttamente sull'utente finale perché sia ben chiaro che ad oggi il terzo settore (ovvero il non profit) ha più che mai difficoltà a reperire risorse dal settore privato. Fosse così facile acquistare un'ambulanza (il cui costo medio è 70.000 euro) con i contributi dei privati... Le associazioni vivono del volontariato e dell'opera essenziale dei volontari che meritano tutto il rispetto possibile per quello che fanno, privandosi di parte del proprio tempo libero per donarlo agli altri. Tuttavia garantire un servizio 24 ore su 24 non è sempre fattibile solo con i volontari e per questa ragione servono i dipendenti. Altrimenti rischieremmo di trovarci ad avere necessità di un ambulanza e di non avere nessuno in grado di intervenire. TI ricordo che le associazioni sono regolarmente revisionate da soggetti indipendenti che verificano la corretta applicazione delle regole e l'utilizzo dei fondi provenienti dalle convenzioni, garantendo la massima trasparenza nell'interesse di tutti. Infine, tutto il tuo discorso è secondo me fine a se stesso in quanto trattandosi di enti non profit anche qualora ci fosse un avanzo di gestione nessuno potrebbe appropriarsene in quanto per statuto esiste per questi enti il divieto di distribuire utili a chiunque, per cui eventuali avanzi possono essere utilizzati solo per essere reinvestiti nell'attività dell'ente medesimo. CI sono tanti sprechi in Italia, ma forse sarebbe opportuno capire che non sempre l'impiego di denaro pubblico è uno spreco ma spesso solo un volano per consentire a un ente di farsi carico di un servizio che tra l'altro, se fosse erogato direttamente da un ente pubblico, probabilmente costerebbe di più... mi spiego: se asl dovesse garantire il servizio 24 ore su 24 potrebbe farlo solo con dei dipendenti e quindi dovrebbe pagare sempre e comunque almeno 2 dipendenti per ogni equipaggio, 24 ore al giorno. Con gli enti di volontariato è invece possibile pagare magari solo un dipendente, perché il soccorritore può essere un volontario (che invece non potrebbe prestare la propria opera in asl gratuitamente). Con le associazioni di volontariato quindi si riesce a garantire un servizio con un costo minore e inoltre c'è l'indubbio vantaggio di diffondere la cultura del soccorso tra i volontari. Si vorrebbe non avere mai bisogno di un intervento del 118 ma personalmente ritengo che avere la certezza che in caso di necessità ci sarà sempre qualcuno in grado di intervenire mi fa dormire sereno. Sapere che quel qualcuno può essere un volontario che dona il suo tempo a favore di tutti, senza chiedere nulla in cambio, mi rende orgoglioso di essere il presidente della Squadra Nautica di Salvamento. Spero di avere chiarito qualche dubbio e forse di aver dato un punto di vista meno polemico ma più concreto alla questione.

Banchetto natalizio della Squadra Nautica Salvamento - 22 Dicembre 2014 - 09:22

Solidarietà
Certo che definirsi ancora associazione di volontariato ci vuole un bel coraggio, attenzione non lo dico per rispetto a quei pochi volontari che ancora esistono in queste realtà, ma per le migliaia di euro che prendono dalle asl pe fare una vera e propria attività d'impresa camuffata da onlus (sapete reclutano i volontari per salvare l'immagine e a supporto degli stipendiati che hanno a libro paga per poter garantire i servizi che gli portano denaro in cassa). In pochissimi sanno che l'asl gli paga: divise a tutto il personale iscritto, stipendi, assicurazioni, attrezzature, corsi, patenti, ammortamento dei mezzi (questo è il paradosso più eclatante), perchè se li fanno regalare da privati, società, banche e fondazioni, ecc. ecc., poi se li fanno ripagare nuovi dalle asl (prima l'ammortamento era in 4 anni, poi hanno capito che facevano i furbi, oggi mi sembra sia di 8, ma sempre vengono comunque ripagati). E' come se un autista di taxi, per svolgere il suo lavoro in piazza, si fa pagare tutte queste cose dal comune e in più, si fa pagare tot al chilometro per i tragitti che gli vengono richiesti. Come lo definireste??? Ah, la ciliegina sulla torta, prendiamo le persone indigenti, una volta venivano assistite dalle vere associazioni di ambulanze e a gratis, perchè allora le associazioni erano esclusivamente e solo di volontariato; oggi, se non possono pagare tot al chilometro non li considerano nemmeno, trovando la scusa che hanno solo il personale per garantire il 118 (altra bella fregatura per il popolo, non funziona e ha dei costi da fuori di testa), se volete c'è una marea di persone che può testimoniare tutto quanto. QUESTE ASSOCIAZIONI/SOCIETA' AVETE IL CORAGGIO DI CHIAMARLE ANCORA DI volontariato????, fatevi dare i bilanci dalle asl poi vedete che business è diventato tutto il mondo legato ai servizi di ambulanze! Comunque vi rassicuro che esiste ancora l'altro mondo parallelo che è ancora di volontariato, purtroppo poche realtà ma ci sono, organizzazioni spontanee che si occupano sempre e solo di dare aiuto a chi ne ha bisogno; ed è forse questo concetto che si dovrebbe rispiegare a quelle società/onlus, il vero significato della parola V O L O N T A R I A T O e a chi va indirizzato!

A Verbania consegna gratuita delle medicine a casa - 3 Dicembre 2014 - 09:04

Farmaci a domicilio
L'iniziativa è lodevole, tant'è che io e i miei volontari lo abbiamo fatto per oltre 20 anni e, su specifiche richieste, lo facciamo ancor oggi e a costo 0 per la collettività; mi vengono però spontanee: una constatazione e una domanda; La constatazione: non sono attualmente a conoscenza di organizzazioni e/o associazioni, diciamo benefiche, a parte Croce Alata e forse, i servizi sociali, ma, sempre forse, questi ultimi sporadicamente, che stanno portando, su richiesta, farmaci a persone anziane, sole, con handicap e indigenti (anche perché la cosa dev'essere fatta a 360 gradi altrimenti non ha senso); la domanda: se la mia considerazione è fondata, chi provvede alle consegne e quanto costa alla collettività? Conclusione e suggerimento: vedete, basterebbe appoggiarsi al mondo del volontariato per offrire un ottimo servizio e risparmiare, questo se fosse davvero volontariato puro; purtroppo oggi, gran parte del mondo del volontariato è diventato un business, basta vedere quanto prendono dalla ASL le associazioni/società (solo così possono essere oggi definite vista l'attività d'impresa che svolgono e gli oneri da onlus che pagano), per i servizi che offrono, fatevi dare i bilanci e vi stupirete. Suggerimento: tornando al tema, penso che per ottimizzare le risorse pubbliche dando un buon servizio alla popolazione, basterebbe chiedere a queste realtà strapagate di svolgere a gratis almeno questo servizio. Sarebbe anche l'unica maniera per ridare loro la definizione "DI volontariato". Guardate che tempo addietro, quando le associazioni locali non erano un business ma correvano gratis per soccorrere la gente vivendo con solo le oblazioni (sicuramente si andava molto meglio e chi veniva soccorso arrivava prima in ospedale), i volontari facevano gli autisti anche per la guardia medica (lo dico con certezza perché il primo giorno di questo servizio, allora prestavo la mia opera in Croce Verde, sono stato il primo volontario autista a svolgere il primo turno); quindi, inserire nelle onerose convenzioni con queste associazioni/società l'obbligo di portare a gratis i farmaci a casa di chi ha bisogno, non penso sia così catastrofico per loro, ma di sicuro potrebbe essere un servizio efficiente, ma sopratutto economico, per l'intera collettività.

Una lettera "aperta" da Verbania - 21 Novembre 2014 - 21:05

non c'è bisogno di commentare per esistere
Si esisto, per il dispiacere di Giovanni. Mi spiace deluderti eppure brutte persone come me esistono. No, non sento e non sentivo l'esigenza di ricommentare ma per correttezza verso coloro che a quanto pare vorrebbero instaurare un dibattito / dialogo rispondo. No, non sono un politico locale (per fortuna) e no, non intendo diventarlo. SI, sono la persona della lettera. Non mi sono firmata per il semplice motivo che la prendo molto sul personale, reagisco male e non voglio essere presa di mira, altro motivo per cui non entrerei mai in politica. Forse ho mentito: un po' di politica per poter scrivere certe cose ne so, MA un conto è sapere, un conto è interessarsi. Altro punto: non interessarsi di politica nuda e cruda NON significa non interessarsi di cause sociali, giusto per puntualizzare. Anzi, spesso persone interessate al "bene comune" fanno volontariato e sono attivi in altro modo. Per Faby: ho sempre studiato e lavorato, per quello mi sono permessa di parlare di "salario minimo garantito" ;) Spero di non aver recato danno o offeso nessuno con la mia esternazione. Avevo voglia di scrivere, l'ho fatto, grazie a chi ha compreso lo sfogo ed il tono. Ora torno nel mio mondo immaginario. Ciao a tutti

Marchionini chiede Consiglio Comunale aperto sulla sanità - 15 Novembre 2014 - 08:48

Guerre tra poveri
La cosa indegna è vergognosa è che questa giunta regionale, anziché tagliare la marea di spese pazze e superflue che ci hanno messo in ginocchio, trova la soluzione mettendo in guerra la popolazione di un'intera "provincia" (la famosa guerra tra poveri), sapendo, tra l'altro, il forte campanilismo, anche se immotivato, che c'è sempre stato e c'è ancora tra il Verbano e l'Ossola. Parlano di sprechi, si perdono con un'estensione oceanica; elenco solo i primi e i più significativi che riguardano il sistema sanitario: non possiamo non mettere al primo posto gli spropositati e assurdi stipendi e benefit di tutto il magna magna della politica e della dirigenza regionale, tangenti e scandali a parte (questi ultimi sono ormai diventati di prassi parte aggiuntiva); costi lievitati nelle gare d'appalto per la fornitura di materiali sanitari, per le ditte che svolgono lavori interni alle strutture ospedaliere (servizi di lavanderia, manutenzione, cucina, noleggio mezzi, ecc. ecc.); l'interosistema 118, che di fatto ha subito eliminato il prezioso apporto e supporto alla sanità pubblica del volontariato, andando a creare un indotto imprenditoriale che ha dei costi, non solo fuori da ogni logica, ma da fuori di testa, oltre ad aver peggiorato il servizio di trasporti verso la popolazione e l'emergenza (1 es. malore di una persona al tribunale di Verbania, arrivo dell'ambulanza dopo 45 minuti); ciliegina sulla torta, sistema elisoccorso, un sistema insaziabile che succhia denaro senza controllo, solo un paragone: rispetto al sistema svizzero costa 6 volte tanto, ma che a differenza di quello svizzero, quello italiano viene pagato anche quando è fermo e non effettua voli notturni! Capito dove stanno gli spechi? Non eliminando 2 DEA da due ospedali che sono in una vasta "provincia" ad alta densità montana.

Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 4 Novembre 2014 - 19:11

rischio drigeologico
beh adesso vado via.Francamente mi sono divertito un po' ma in tutta sincerita'a parte il confronto positivo o negativo che sia non capisco che significato abbia questo sito,come la maggior parte dei tanti forum di iternet.Ognuno dice la sua giusta o sbagliata che sia e poi tutti a guardare la tivù'.Io sono piu' concreto senza nulla tollera ai partecipanti di quoto sito.Per 40 anni ho aiutato il mio prossimo anche "extra lavoro" e mi lare di avervi spiegar che lavoro feci,in mezzo a morti,ferirti e gente gravemente ammalata.Oggi non partecipo volontariamente a nessun tipo di volontariato perche'sono stanco di vedere morti e feriti e tragedie.Stare qui' a parlare di queste cose tanto per dire qualcosa,è un po'come incontrarsi al bar e discutere d questo e di quello e non costruttivo.Devo dare ragione a quel signore di cui ho letto poc'anzi il pensiero"ARRUOLATEVI"di Rodich.Inves da sta' chi a ciciara'muvevas..ah ah ah ciao ragazzi sposati e non,vado a litigare con i giornalisti della redazione di Tutti Fotografii...Poveri noi.e pensare che imparai a fotografare credendo ciecamente in quella gente li'come nella Madonna di Lourdes.ma fra tuc..Ciao ragazzi,adesso spero che non mi arrivino piu'notifiche che mi fanno venire continuamente a curiosare.Saro' all'antica ma a me piacerebbe trovare tutti voi di persona e po se volete fare a pugni mi sta' bene...scherzo e, Lady Oscar.Sei sicura di non essere quella persona che molti anni fa doveva "CQ-CQ sulla 25 Mhz?"Se non sei tu pace,saraì' una omonimia di nick name.Beh,cosa devo aggiungere.Mi raccomando,se viene la frana mettetevi tutti sotto con le braccia alzate che magari la fermate...ah ah ah Non arrabbiarti Lady Oscar.E' strano che non capiate le mie ironie,piacciono a molti.Daltronde io non sono capace di dire quello che vogliono farmi dire,non ho un copione.Sono spontaneo.Quindi torno dove comprendono quello che scrivo.. Arrivederci...magari ci risentiremo..
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti