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PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 11:10

Voto un SI non convinto.
Come è stato già scritto, la proposta lombarda parte con il peccato originale dell'assenza di una chiara visione dei vantaggi che potremmo avere con il cambio della regione ed è anche ovvio che con questo non risolveremo i problemi più pressanti del nostro territorio. La parte politica proponente non ha fatto bene il suo lavoro affidandisi ai soliti slogan propagandistici che caratterizzanomolto quella parte politica. E' anche vero che il 21 ottobre verremo chiamati a votare e si spenderano fondi (che ancora devono essere trovati). Dovendo proprio sceglire voterò SI. Non so quale sarà la via nuova ma certamente conosco la vecchia via piemontese che non mi piace. E' sicuramente un azzardo, ne sono consapevole.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 6 Settembre 2018 - 16:23

Re: È il referendum ?
Ciao Graziellaburgoni51 a parte il fatto che ognuno ha le sue idee, anche trasversali rispetto alle proprie ideologie, ci mancherebbe, ma espandere il dibattito non credo sia un reato, altrimenti il tutto si ridurrebbe a telegrafici Sì o NO: compito quest'ultimo da svolgere nelle urne. Ad ogni modo io voterò NO il 21 ottobre, o quando sarà (fondi provinciali permettendo); e comunque la Storia, anche politica, ha sempre il suo fascino: historia magistra vitae.

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. fondi COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

PD, Bando periferie: "No allo scippo" - 10 Agosto 2018 - 09:00

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Ha ragione, per le scuole e la sanità i tagli vanno bene fatti da voi ma non per la pista ciclabile e la stazione cosa vuoi, sono necessari.

Alcuni sindaci tornano sul nuovo ospedale - 30 Luglio 2018 - 09:22

Re: Re: Re: Re: Ospedale unico !
Ciao Giovanni% secondo te la Lombardia si lascerebbe sfuggire un eventuale trasferimento di fondi? Se passiamo dall'altra parte, si prenderanno crediti e debiti.

Mergozzo: il Comune pulisce le strade della Provincia - 29 Luglio 2018 - 14:49

Non mi risulta
Non mi risulta che i promotori del referendum per il passaggio in Lombardia siano gli attuali aministratori di maggioranza sinistrorsa che governano oggi come oggi la provincia del VCO. Poi sono d'accordo che ciò che sta avvenendo nel campo della pulizia delle strade sia qualcosa di perlomeno anomalo, ma credo che alcuni sindaci lo facciano per dare a cittadini e turisti la possibilità almeno di transitare lungo le strade provinciale che, prive anche di questi interventi, sarebbero impraticabili.Del resto la Provincia i soldi li avrebbe se le fosse permesso dalla Regione di tenersi i 18 milioni di euro dei canon idrici che invece, voracemnte, Torino vuole per se.Magari i fondi per queste strane ed anomalo pulizie arrivano dai ristorni fiscali frontalieri che, in un qualche modo, potrebbero comprendere anche queste operazioni visti il traffico frontaliero che quotidianamente impegna queste arterie viarie.

Fratelli d’Italia: Il Maggiore e la visita del Ministro - 4 Luglio 2018 - 11:51

Accostamenti azzardati
Quelli di FdI non si smentiscono e continuano a regalare perle. [..] l’opera nel 2017 è risultata tra i 75 progetti vincitori dell’International Architecture Award nella categoria musei e spazi culturali mentre oggi, a causa del degrado in cui versa, è stata inserita da Vittorio Sgarbi tra gli “sfregi al paesaggio d’Italia” [..] Come a dire, ha vinto un premio di architettura MONDIALE, ma vorrete mica metterlo in confronto con un post su facebook?? Ministro, suvvia, oggi la laurea non si prende più nemmeno per corrispondenza, ma sui social. Il Maggiore è talmente un fallimento che: - sta ospitando la Milanesiana, manifestazione culturale affermata a livello nazionale gestita ed organizzata, udite udite, dalla sorella del critico Sgarbi (ah, tra l'altro, lo stesso personaggio è ospitato nella manifestazione in quel del Cusio). Nell'ambito di tale manifestazione, arriva a VB un Neri Marcorè qualunque: evento gratuito per la cittadinanza. - ospita manifestazioni dello Stresa Festival, con artisti di caratura internazionale. - nella prossima stagione teatrale, porta sulle rive del Verbano gente dai nomi poco conosciuti: Beppe Fiorello, Enrico Bertolino, Elio, Anna Foglietta, Paolo Calabresi, e via dicendo. - e' stata creata una Fondazione a capitale comunale e regionale per mezzo della quale si consolida l'ambito economico, le rispettive competenze e si gettano le basi per l'accesso a fondi ministeriali. Davvero un fallimento. Ci tenevamo la vaschetta dell'Arena e sicuramente avremo potuto apprezzare gli stessi grandi nomi, Per inciso, gli spettacoli vengono annullati perchè non si possono tenere davanti a 4 persone: sappiate che il problema non è della struttura ma della società. Se preferite guardare Maria De Filippi piuttosto che assistere ad un concerto di musica classica (tanto per citare la serie di eventi annullata per mancanza di pubblico), eh no, la struttura CEM non c'entra proprio nulla: indovinate un pò di chi è la colpa? Consiglio spassionato: venite a teatro, godetevi gli spettacoli, ascoltate musica, informatevi, leggete, STUDIATE. La cultura rende ricchi, in tutti i sensi, ma soprattutto evita di mostrare il lato peggiore di noi stessi. Saluti AleB PS: per inciso, i tavolini in plastica son per l'area esterna. All'interno del bar ci sono tavoli in alluminio e legno, design minimal ma apprezzabile. Se a lor signori non aggrada, possono sempre andare altrove!

Ospedale Unico: Potere al Popolo dice no - 25 Giugno 2018 - 08:36

Re: Ottimo
Ciao Giovanni% certamente, ma che lo faccia un movimento politico, col suo vertice indagato, con tanto di sequestro di fondi e conto corrente congelato, e che alle scorse elezioni ha festeggiato il suo 1,20, per aver superato la sponde opposte, che avevano preso i loro 0,37 e 0,90....

Songa (FdI) sul VCO in Lombardia - 13 Giugno 2018 - 08:56

Lombardia si, Lombardia no
Concordo pienamente! E' solo questione ideologica. Siamo proprio sicuri che la Lombardia smani per averci? con tutti i nostri problemi? Siamo sicuri che la lombardia voglia distrarre fondi (per esempio) da Bormio, per Macugnaga? A mio parer sarebbe più proficuo portare il dialogo e la discussione per ottenere di essere riconosciuti come provincia con prerogative montane..

M5S:Comunicato su esito referendum Verbania Cossogno - 16 Maggio 2018 - 09:59

Re: STATO
Ciao livio, lo STato ha appunto incentivato le fusioni con i fondi aggiuntivi spedibili in bilancio. Vedo che c'è poca informazione.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 14:55

Re: Tanto rumore per nulla
Premetto questa è la mia ultima replica e non ho ancora deciso se voterò Sì o NO Ci tenevo a restituire al mittente questo "improperi di incoerenza e falsità" in particolare sul forno crematorio. Primo perchè non è affatto vero, che dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea. Se dobbiamo fidarci dei dati ufficiali amministrazione Anno 2014 Utile netto 295.796,33 euro costi di gestione 172.361,24 Anno 2015 Utile netto 202.095,04 euro costi di gestione 181.225,79 Quindi ai lettori giudicare chi è falso ed incoerente Non mi "scaglio dall'alto della mia tastiera" ma da una consapevolezza della conoscenza approfondita sull'argomento forno, mentre lei si permette di dare del bugiardo, in modo superficiale e disinformato, ragione per cui le sue argomentazioni a mio avviso, non avranno alcun valore sul mio voto referendario, riguardante la fusione. Tranne forse, dove afferma che alla lunga rischiamo la fusione obbligata e senza fondi, o comunque limitati. Infatti giace in parlamento una legge, di un parlamentare AP, qualora passasse, le regioni verranno considerate inadempienti, se non riusciranno a far fondere i comuni sotto i 10 mila abitanti. Pena il taglio del 50% dei trasferimenti statali alla regione. Come vede il sordo sembra essere Lei e forse anche cieco, io non seguo bandiere e colori a prescindere, nei miei pur grandi limiti, cerco d'informarmi prima di un voto, e con onestà intellettuale decido di conseguenza. Lei è libero di pensarla come crede, ma prima di sentenziare sulle persone, approfondisca di più l'argomento in questione. Senza alcun rancore le auguro una buona giornata

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 2 Maggio 2018 - 12:37

Re: Re: Insomma....
Ciao Claudio Ramoni Premesso che non ho ancora deciso cosa voterò, quanto scritto nella locandina mi lascia perplesso. "Risorse preziose per investimenti da decidere insieme" Credo che questo sia l'errore più grande, in consiglio comunale, giace ignorato da più di un anno un odg del M5S, dove si chiedeva uno studio di fattibilità, Studio di fattibilità redatto da terze parti, azione intrapresa nel 70% dei casi di fusione in Italia, in molti casi gratuitamente dalle università. Sulla base di quello studio si doveva progettare a priori come investire le ingenti somme, avere una visione ben precisa ed a lungo termine, oltre i 10 anni di contributi. I miei dubbi: In che misura sarà aumentata la spesa corrente? Quante e quali assunzioni saranno fatte? Quanti nuovi mutui verranno accesi? Quali saranno i costi burocratici della fusione? Di quanto saliranno i costi di una manutenzione seria che al momento Cossogno non è in grado di fare, considerando che la superficie comunale è superiore a quella di Verbania ? La visione ed il progetto di un nuovo comune così ampio, con obbiettivi chiari e concreti dov'è? I prossimi governi del nuovo comune, che potranno essere diversi dall'attuale, quali azioni porterà avanti? Sarà cicala o formica con le ingenti risorse che arriveranno? Nella legge di stabilità per il 2017 sono stati stanziati i milioni per le fusioni, lo saranno per tutti i 10 anni? Con quei soldi si faranno le solite cattedrali per saziare l'ego del politico di turno?A tutte queste ed altre domande che per praticità non elenco, si doveva trovare risposta prima. In definitiva, non si può ignorare quanto sia positivo l'arrivo di questi fondi, ma non dimentichiamo si tratti sempre di risorse pubbliche, a fronte di tagli alla spesa pubblica, al welfare, alla previdenza, e di una tassazzione generale tra le più alte in Europa. Quindi se spesi pensando alle future generazioni, ed a una vera razionalizzazione dei costi delle amministrazioni locali, avremo un vero beneficio, diversamente sarà l'ennesimo spreco, anziché un volano per il rilancio economico e turistico di Verbania.

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 20:49

Re: E avanti..
Ciao info e niente, fino a quando andrà avanti il solito teatrino, da parte di tutta la politica, il risultato sarà sempre questo: forse hai dimenticato che nell'ultimo ventennio si sono alternati governi di entrambi i colori politici, compresi quelli tecnici, votati da entrambi gli schieramenti? Per es. Il governo Monti si manteneva solo coi voti di centro-sinistra? La leva obbligatoria è stata abolita, gradualmente, a partire dal 1996, perché il centro-destra non l'ha reintrodotta, forse perché l'obbiettivo era quello di avere Forze Armate di professionisti? Alitalia fu consegnata dall'ex Cav, ripulita dei debiti a nostre spese, ad un gruppo di capitani coraggiosi, proprio come fece il fiorentino con Telecom. Ancora che insisti con lo ius soli, che è rimasto solo un progetto sulla carta, e, ciliegina sulla torta, il bullismo, frutto di disagio sociale e violenza giovanile, conseguenza anche dei fondi dirottati verso le scuole private, proprio dal centro destra! Forse in tutto questo l'ex Cav è l'unico ad aver capito la situazione, cioè il fallimento della sua politica da tele-imbonitore (per questo non si rassegna a fare un passo indietro...); cosa vuoi farci, dovrai abituartici e rassegnarti, inutile sognare e fare lo scarica barile, dammi retta. Ah, dimenticavo: guarda che è proprio uno del centro destra (quello più giovane) che vuole ancora fare l'accordo coi penta-grillini.....

FdI si ripensi alla circonvallazione - 10 Aprile 2018 - 14:12

Progetto enorme
E' senza dubbio un progetto enorme, da tutti i punti di vista, primo fra tutti quello economico. In anni in cui le istituzioni faticano a reperire fondi per "riparare" le strade esistenti (provinciali e statali in primis) e lo Stato si deve affidare al project financing per recuperare spazi economici "importanti" (ospedali, autostrade, grandi opere in genere), solamente ipotizzare un percorso del genere è fuori contesto storico. Comunicati del genere andrebbero bene sulle proprie bacheche social, perchè farne di ufficiali per darli in pasto alla stampa, significa perdere di credibilità. Saluti AleB

M5S su critiche lavori lungolago Pallanza - 22 Marzo 2018 - 12:47

E niente. ..
Non c'è proprio niente da fare! Si parla di Verbania ed ecco i commenti sulle alleanze del 1994.. riproviamoci, tentativo quasi sicuramente inutile..la nuova passeggiata è un progetto fallimentare, c'era l'opportunita' di fare un nuovo lungolago, moderno, sensato e co stiamo ritrovando di fronte ad un cubettato anni 70 che ha tolto parcheggi, ristretto la carreggiata, creerà disagi, ecc... ma chi l'ha progettata? Ma soprattutto chi l'ha assecondata? Possibile che nessuno poteva migliorarla? Non si fanno le cose tanto per fare giusto perché ci sono i fondi, si fanno le cose con il buon senso. Ma l'amministrazione cosa ha visto in questo progetto di "passeggiata diffusa"? Cosa vuol dire passeggiata diffusa? Certe persone non possono gestire la Cosa pubblica semplicemente perché non sono in grado di farlo!

Petizione per la Polizia Provinciale del VCO - 23 Febbraio 2018 - 10:08

La Regione?
Perchè la Regione non interviene non trasmette i fondi alla Provincia ? Hanno preso tutti i nostri soldi dei canoni idrici ed ora noi dobbiamo elemosinare i contributi. Abbiamo Governo,Regione, Comune con targa PD e nessuno interviene!

SS34: Sindaco di Cannobio scrive al Ministro - 20 Febbraio 2018 - 09:04

OCCASIONE PERSA....
ad iniziare da quando si poteva fare la galleria, ma Lunardi & Co. nel 2004 preferirono rinunciare, nonostante i fondi fossero disponibili.... Ora che ritorneranno al potere, lo faranno?

Squadra Nautica di Salvamento i numeri del 2017 - 9 Febbraio 2018 - 08:00

Squadra Nautica di Salvamento attività 2017
Certo, soffermandosi a leggere i bilanci su interventi di soccorso come quelli descritti dall'articolo, colpisce, fa scena e non si può che essere soddisfatti, a casa mia però, quando si vanno a presentare dei bilanci si elencano anche le entrate percepite per aver effettuato quello che si descrive per benino; forse non lo si fa per evitare che le persone, all'oscuro sul giro di denaro e di interessi che gravita attorno a questo business, non diano più soldi e consensi? . Visto che questo blog lo leggono in tanti e quei tanti sono quelli che pagano le tasse e quindi le entrate di tutte queste società d'impresa camuffate da associazioni di volontariato (solo per beneficiare di agevolazioni fiscali), mi sembra corretto aggiungere qualche altro dato in più per andare a completare il tutto. Per tutte le attività 118 svolte dalle così dette "associazioni di volontariato" come quella indicata da quest'articolo, la ASL corrisponde ad ognuna di loro circa €. 200.000,00 all'anno (alcune ne prendono anche di più), con questo denaro loro pagano: stipendi, assicurazioni degli stipendiati, dei volontari e dei mezzi; le patenti di guida e nautiche a stipendiati e volontari; le attrezzature; le divise degli stipendiati e dei volontari; l'affitto della sede; i pasti al personale in generale; ecc. ecc. Ditemi, chi non aprirebbe una Società, oh scusate, un "associazione" così.. Non parliamo poi delle altre ulteriori entrate che queste realtà raccolgono per far cassa: raccolta fondi esentasse nelle piazze e manifestazioni; donazioni di mezzi per i servizi che svolgono, che loro mettono regolarmente in ammortamento alla ASL sotto forma di spese di gestione (la ASL gli paga per intero in un tot di anni un mezzo che a loro è stato donato, SE A QUALCUNO SEMBRA CORRETTO!!!); viaggi a tariffe ultra taxi e non più a oblazione, come invece accadeva e accade nel vero mondo del volontariato, ecc. ecc. ecc., Mi fermo qui, anche perchè ci sarebbe da aprire una enciclopedia su questo strano mondo parallelo che si definisce di volontariato e solidale (forse per chi di loro beneficia delle patenti gratis e degli stipendi), che col volontariato, quello vero, non c'entra un fico secco. Aggiungo solo un ultimo breve appunto, visto che molte volte sono stato attaccato per aver detto delle verità su queste organizzazioni: è bene ribadire, che avere persone all'interno di queste, chiamiamole solo realtà, che danno il loro tempo libero in forma gratuita per svolgere servizi, non sta a significare che queste realtà si debbano considerare di volontariato e, mi pare, che quanto qui sopra raccontato ne è la dimostrazione. Buona salute a tutti!!

Superstrada SS.33 disastrata, Costa chiede incontro - 14 Gennaio 2018 - 10:43

w le piste ciclabili
importante che si facciano più piste ciclabili possibili, utilizzando i pochi fondi per queste scempiaggini, il resto non interessa ai nostri amministratori ..... ahhhh se potessi fare quello che penso!!!!

Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 11 Gennaio 2018 - 16:16

Ragioni e Torti
Non sono quasi mai d'accordo sulle analisi di Renato, ma su due questioni non v'è dubbio alcuno: - Struttura CEM: c'è stato un errore tecnico (e non politico come in tanti vogliono farlo passare). Qualcuno ha sbagliato i conti e qualcun'altro si è accorto troppo tardi che il fascicolo antincendio non era conforme alle direttive. E' pacifico che, per non attendere i tempi della Giustizia, si debba procedere con le correzioni del caso; ma è altrettanto doveroso perseguire chi ha creato il danno e pretendere il rimborso delle spese. Per questo tipo di cose ci sono le assicurazioni; non si conosce la genesi di questo errore, ma immagino non sia così complesso scoprirla. Tuttavia, per trasparenza, l'Amministrazione ben farebbe a rendere pubblica la storia, demandando alle azioni giudiziarie il recupero delle somme spese. - Inquinamento ex gasometro: è lapalissiano che nessuno mai pagherà per i danni procurati. Se mai riuscissero ad identificare i responsabili, le attuali condizioni potrebbero di fatto rendere impossibile il recupero delle maggiori spese. Ma qui finisce il mio appoggio a Brignone: sul resto della linea, rimango distante dalle sue osservazioni. In primo luogo, la scelta del materiale non c'entra nulla con le tempistiche del cantiere: installare un legno non trattato o trattato in fabbrica è la stessa cosa. Inoltre ognuno fa il suo mestiere: se Notarimpresa aveva come scopo di fornitura la realizzazione di un'opera con capitolati e materiali ben precisi, non era suo compito verificare. Vero che in questo modo la qualità di qualsiasi attività migliora, ma portando all'estremo questo concetto, allora anche il tecnico controllore deve essere controllato. Se il fascicolo anticendio era predisposto ed approvato, perchè mai il "magut" avrebbe dovuto metterci becco? Vale comuque quando detto sopra al primo punto: qualcuno ha sbagliao e giusto che paghi. Per quanto riguarda il parcheggio, l'unico vantaggio di una soluzione a raso era un evidente risparmio di denaro: per il resto avrebbe potuto accogliere verosimilmente solo un terzo della auto che potrà ospitare il nuovo edificio e, se non se ne fossero accorti con gli scavi, avrebbe lasciato gli inquinanti così come sono. Oppure, una volta scoperti, i costi di bonifica avrebbero certamente superato quelli di costruzione dello stesso parcheggio, avendo ben presente che nessuno pagherà mai per i danni procurati. Tornando al contenuto dell'articolo, sarebbe davvero dannoso (ai fini della realizzazione dell'opera) attendere che l'ente provinciale si esprima in maniera definitiva: non hanno soldi per il riscaldamento degli istituti secondari (leggasi riduzione dei giorni di scuola) e sappiamo bene come è finito il cantiere Movicentro. Per non parlare della manutenzione delle strade a loro gestione (con il teatrino annuale sui fondi per lo spalamento neve!). E' ragionevole pensare che la spesa di 186k€ per l'anali di rischio (spero ed immagino con relativi carotaggi) abbia portato ad un risultato tecnico congruo (ma questo non si può dire: hanno sempre ragione chi è contro l'amministrazione!). La provincia e l'Arpa avranno speso un decimo, ma si arrogano il diritto di porre veti solo perchè l'analisi del sottosuolo dovrebbe estendersi anche alle zone adiacenti....e chi pagherebbe? Carotiamo il San Francesco e poi se il sottosuolo è inquinato lo tiriamo su tutto per bonificare? Paga sempre la provincia!? Mah... Una volta deciso che il progetto è necessario per la città, ben fa l'Amministrazione a tirare dritto poichè siamo molto vicini a ritrovarci un cantiere che mai più si chiuderà a pochi passi dal centro storico, con buona pace di chi alla parola DEGRADO associa il proprio gusto personale. Saluti AleB
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