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Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del gruppo Con Silvia per Verbania, riguardante il Bando periferie e il rischio di cancellazione dei fondi destinati a Verbania.

Verbania
Con Silvia per Verbania, Bando periferie: una vergogna
Ci rivolgiamo ai nostri rappresentanti in Parlamento, Senatore Montani, Onorevole Borghi, Onorevole Cristina, Onorevole Crippa, Onorevole Gusmeroli, in primo luogo. Ma anche ai Consiglieri Comunali verbanesi del M5S, Roberto Campana, e di Forza Italia.

E poi ai pendolari, migliaia, che tutti i giorni devono fare i conti con un parcheggio della stazione che non c'è.
E agli amanti della bicicletta, che vorrebbero veder completata la pista ciclopedonale da Fondotoce a Suna.
E a chi ama le spiagge, cittadini e turisti, che fruirebbe di spiagge attrezzate e riqualificate , per una vera città turistica.

Se la settimana prossima la Camera dei Deputati approverà il decreto" Milleproroghe" così com'è passato al Senato, il Governo cancellerà a molti Comuni, tra cui la Città di Verbania, un finanziamento considerato certo, perchè firmato da un Governo con l'Ente locale. Il precedente governo aveva finanziato il Bando periferie sul progetto della periferia di Verbania.

L'opera più importante, e attesa da molti anni, è il parcheggio della stazione di Fondotoce, fermo da 14 anni anche per l'inerzia delle precedenti amministrazioni. E poi il 2° tratto della pista ciclopedonale, fondamentale per una città amante della bicicletta.

Ci sembra grave che un Governo venga meno a dei patti già firmati (nel 2017) con bandi , progetti esecutivi, impegni di spesa e di bilancio.

La stazione resterà uno scempio incompiuto, esempio di fallimento dell'azione amministrativa,e questa volta per colpa di un Governo che si dice attento ai territori e alle loro specificità: qui si decide tutto a Roma, altro che federalismo e territori.

Dal centro, da Roma,è venuto lo stop, a tutti i Comuni firmatari del patto: si apriranno mille contenziosi, si perderanno posti di lavoro delle persone alle dipendenze delle ditte vincitrici degli appalti, Verbania dovrà sopportare questa grave scorrettezza da parte del Parlamento.

I nostri parlamentari possono votare questo imbroglio ai propri cittadini? A loro dovranno renderne conto!
Servono risorse fresche per altri progetti? Gli onorevoli si taglino i loro stipendi e non taglino ai Comuni. Un Parlamento che toglie ai territori non è credibile

Per noi tutto questo è una VERGOGNA!



15 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di privataemail Ecco come hanno votato il 6 agosto
privataemail
9 Settembre 2018 - 13:25
 
Tutti favorevoli, compreso i mangiatori di pop corn
Vedi il profilo di Claudio Ramoni 1Capire, sempre più difficile
Claudio Ramoni
9 Settembre 2018 - 14:31
 
Tranne noi, lista civica di maggioranza svincolata dai partiti e dalle loro logiche, espressione della volonta'dei cittadini, molti peraltro, essendo quinta tra le forze politiche votate a Verbania,
Quindi ribadiamo con forza quanto affermato.
Difficile da capire?
Vedi il profilo di privataemail Re: Capire, sempre più difficile
privataemail
9 Settembre 2018 - 16:38
 
Ciao Claudio Ramoni

Informarsi ancora di più “Abbiamo garantito immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Ma, vista la necessità di rispettare la sentenza della Consulta, è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e valutare quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie. In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate. Va comunque sottolineato che il bando per le periferie era stato finanziato dal precedente governo per metà dell’importo complessivo. Si trattava quindi di mere promesse più che di risorse messe realmente a disposizione. Con tale strumento, inoltre, si è tolto ai sindaci il diritto di scegliere come usare le risorse come affermato dalla Corte Costituzionale. Abbiamo perciò deciso di utilizzare le risorse stanziate per le convenzioni negli anni 2018 e 2019 non solo per alcuni dei progetti dei Comuni capoluogo che hanno partecipato al Bando, ma per tutti gli 8.000 Comuni d’Italia, al fine di consentire alle tante amministrazioni comunali con avanzi di amministrazione di poterli utilizzare immediatamente per investimenti in opere pubbliche, secondo un criterio di premialità e di equità e rispetto di principi costituzionali”. E ha concluso: “Siamo convinti che i progetti non siano tutti uguali: è necessario distinguere tra i Comuni che hanno dato avvio a progetti già esecutivi e su cui si è già investito per il rilancio delle periferie e chi invece utilizza questo fondo al solo scopo di creare progetti di facciata”
Vedi il profilo di Marta Caretti 1Bando periferie - siamo onesti
Marta Caretti
10 Settembre 2018 - 04:04
 
Spiagge, piste ciclabili e Movicentro, forse solo l'ultimo potrebbe essere pertinente in un piano di rilancio delle periferie, ma i primi due proprio no. Verbania, e più in generale il VCO, ha delle periferie che hanno realmente bisogno di rilancio basti pensare a Renco (per VB) o alla zona industriale di Gravellona Toce (per il VCO).
Siamo onesti, i progetti di Verbania sono il classico furtarello, così come è stato l'abbattimento della Arena, costruita con fondi europei, e poco dopo, considerata area degradata e bisognosa di altri investimenti europei.

I fondi per il Movicentro c'erano (altrimenti l'opera non sarebbe mai partita), dove sono finiti? La provincia pagava l'azienda (poi fallita) senza controllare lo stato dei lavori??
nvece di piangere perché mamma Roma non ci manda la mancietta per riparare alle male gestioni locali gli amministratori locali studino le carte e chiariscano una volta per tutte dove sono andati a finire i fondi per il Movicentro.

Il resto sono piagnistei sinceramente imbarazzanti.
Vedi il profilo di SINISTRO 2Re: Bando periferie - siamo onesti
SINISTRO
10 Settembre 2018 - 09:22
 
Ciao Marta Caretti

ma se i fondi per il bando periferie erano stati stanziati, perché toglierli? Peraltro la cosa è stata bipartisan, visto che sono state coinvolte anche realtà locali schierate con l'attuale Governo. Vabbè, contanti loro....
Vedi il profilo di privataemail Re: Re: Bando periferie - siamo onesti
privataemail
10 Settembre 2018 - 10:16
 
Ciao SINISTRO

Sembrerebbe proprio che non erano stati stanziati tutti, solo la prima tranche, il resto era come al solito marchetta elettorale
Vedi il profilo di SINISTRO 1Re: Re: Re: Bando periferie - siamo onesti
SINISTRO
10 Settembre 2018 - 11:37
 
Ciao privataemail

Quelli che arrivano dopo danno la colpa a chi c'era prima e viceversa: riusciremo mai ad uscire da questo circolo vizioso?
Vedi il profilo di SINISTRO 1Re: Re: Bando periferie - siamo onesti
SINISTRO
10 Settembre 2018 - 11:38
 
Ciao SINISTRO

ops, volevo scrivere "contenti": lapsus freudiano...
Vedi il profilo di privataemail 1Re: Re: Re: Re: Bando periferie - siamo onesti
privataemail
10 Settembre 2018 - 15:32
 
Ciao SINISTRO

L'ho ribadito più volte, una cittadina piccola come la nostra non dovrebbe guardare i colori, ma progettare la città da qui a 20/30 anni tutti insieme, dopo di che si faranno i progetti ed un percorso ben definito, e quando si potrà accedere a fondi nazionali od europei, non sarà un semplice arrivano o soldi come possiamo spenderli, ma si prosegue nel percorso già tracciato. Al cambio di giunta le polemiche e le tensioni tra i vari gruppi saranno ridotte al minimo, e si potrà veramente lavorare per il bene comune. Certo che per arrivare a questo vuol dire "perdere" anche una legislatura se necessario, portando avanti solo l'ordinario.
Vedi il profilo di SINISTRO 1Re: Re: Re: Re: Re: Bando periferie - siamo onesti
SINISTRO
11 Settembre 2018 - 09:09
 
Ciao privataemail

il tuo discorso potrebbe essere esteso anche a livello nazionale, anzi si dovrebbe partire proprio da lì, ma la vedo dura.
Vedi il profilo di privataemail 1Re: Re: Re: Re: Re: Re: Bando periferie - siamo on
privataemail
11 Settembre 2018 - 11:35
 
Ciao SINISTRO
Condivido !! Ma a livello nazionale gli interessi sono enormi e le classi dominanti ostacolerebbero con ogni mezzo un disegno simile, al momento mi accontenterei di un cambio di paradigma, chissà!!! Nel tempo tutto può accadere, se dai comuni si comincia a lavorare in tal senso, potremmo arrivare ad avere una società dove veramente si anteporranno le persone ai profitti, per il momento sognare non è ancora proibito
Vedi il profilo di Con Silvia per Verbania 1Parte 1
Con Silvia per Verbania
12 Settembre 2018 - 07:27
 
Se si usa la parola onestà bisogna necessariamente essere i primi ad essere onesti, non solo politicamente ma anche intellettualmente. Per quanto riguarda l'informazione non solo sappiamo bene come stanno le cose ma, come sempre, forniamo ai cittadini tutte le informazioni necessarie, tutte e non solo parte di esse, come qualcuno molto furbescamente usa fare a proprio uso e consumo.
Il nostro sarà necessariamente un intervemto lungo e articolato.
Innanzitutto, non corrisponde al ver7o che il bando periferie riguardi solo la riqualificazione e sicurezza delle aeree periferiche più degradate ma anche la riqualificazione urbana ed il welfare metropolitano e cittadino. In particolare l'art. 1, comma 974, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha istituito per l'anno 2016 il "Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, finalizzato alla realizzazione di interventi urgenti per la rigenerazione delle aree urbane degradate attraverso la promozione di progetti di miglioramento della qualita' del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, rivolti all'accrescimento della sicurezza territoriale e della capacita' di resilienza urbana, al potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilita' sostenibile, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile, per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati". Potenziamento delle prestazioni urbane anche con riferimento alla mobilità sostenibile, leggasi PISTA CICLABILE per il collegameto della oeriferia con il centro di Verbania; nuovi modelli di welfare metropolitano, anche con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonche' alle attivita' culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati: leggasi riqualificazione delle SPIAGGIE di Verbania, ampliamento della CASA DELLA RESISTENZA di Verbania e un'app di PROMOZIONE TURISTICA per Verbania..
Poi, non corrisponde al vero che con il bando periferie si finanzino i progetti di soli 120 comuni bensì120 progetti che, tra comuni e città metropolitane, significa 326 comuni, quasi il triplo. Vengono così sottratti a 96 progetti, per circa 300 comuni e quasi 20 milioni di cittadini, 1 miliardo e 600 milioni che, di fatto, vengono riversati nelle casse dei comuni virtuosi.
Ancora, non corrisponde al vero che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe, gli altri ottocento milioni attraverso l'art. 1 comma 140 della legge di bilancio del 2016, oggetto della sentenza della Corte Costituzionale e dell'emendamento del governo al decreto Milleproroghe: infatti tutte quelle convenzioni avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti. il massimo organismo di validazione contabile, non un organo politico.
Vedi il profilo di Con Silvia per Verbania 1Parte 2
Con Silvia per Verbania
12 Settembre 2018 - 07:33
 
Non corrisponde al vero che la sentenza della Corte costituzionale n. 74 del 2018 dichiari incostituzionale l'intero impianto del bando periferie ma solo il citato art. 1 comma 140, bocciatura che viene sanata dallo stesso emendamento approvato dal Senato, laddove permette di raggiungere l’intesa con le Regioni anche dopo l’emanazione dei decreti. Ed ecco spiegato perche lemendamento è stato votato compattamente, PD compreso: i Senatori dovevano  votare a favore per recuperare l’incostituzionalità. Su questa parte dell’emendamento vi è stata evidentemente superficialità ed errore da parte dei senatori del Pd. Un errore che è stato anche causato dalle modalità di stesura dell’emendamento che sanava, nella prima parte, sentenze della Corte costituzionale sugli avanzi di amministrazione dei Comuni e sul bando delle periferie. Ma l’emendamento non si ferma al comma 140 ma interviene anche sul 141, ,non toccato dalla sentenza della Corte Costituzionale: con questo emendamento tutti i progetti finanziati dopo i primi 24 approvati vengono congelati sino al 2020. In questo caso si tratta di una scelta politica della maggioranza di Governo che ritiene di dover rivedere tutti quei progetti approvati e finanziati. In realtà la verifica servirà per recuperare risorse finanziarie per progetti ed interventi diversi da quelli approvati dal precedente governo. Questa è la parte dove la maggioranza di governo racconta cose diverse dalla realtà. Non vi è nessuna sentenza della Corte Costituzionale da sanare.
Vanno invece in questa direzione le dichiarazioni di alcuni esponenti dei 5 Stelle che cercano di camuffare con un atto dovuto (sentenza della Corte Costituzionale) una scelta politica. Infatti non si vede la ragione per la quale i primi 24 progetti del bando delle periferie vengono sanati con intese con le Regione successive al decreto e non si usa la stessa modalità per gli altri 94 progetti.
Infine, non corrisponde al vero che l'emendamento rappresenti una svolta epocale liberando finalmente le necessarie risorse per superare il blocco degli avanzi di amministrazione dei i comuni virtuosi inserito nella legge di bilancio del 2017: infatti è stato definito incostituzionale dalla Corte costituzionale con sentenza n. 108/2018. Non è quindi un atto stabilito dal Governo giallo-verde. Inotre, non è sempre detto che i comuni che si vedranno sbloccati gli avanzi corrispondano ai comuni penalizzati dall'emenamento, anzi. Risulta infatti che i penalizzati siamo mediamente i comuni piccoli e grandi, gli stessi che a causa di problemi di dissesto non potranno accedere allo sblocco degli avanzi di bilancio, mentre i virtuosi sono quelli di medie dimensioni che si sono visti confermati i finanziamenti.
Oltre il danno la beffa!

https://www.chiamamicitta.it/bando-delle-periferie-le-bugie-5-stelle-lega/
Vedi il profilo di Con Silvia per Verbania 1Marchette elettorali: da che pulpito!
Con Silvia per Verbania
12 Settembre 2018 - 08:54
 
Ne deduciamo come due siano gli obiettivi del Governo giallo-verde, entrambi squisitamente politici: racimolare soldi per tener fede a qualcuna delle tante mirabolanti promesse elettorali (tra le molte, oltre alle ben note reddito di cittadinanza e flex tax, incredibilmente investire nei territori e nelle periferie e, udite udite, togliere le accise ai carburanti) e procrastinare i finanziamenti ai 96 comuni oggi non meritevoli a dopo le elezioni Europee e, soprattutto, a quelle amministrative, per potersi così appropriare di un merito non suo spacciandolo come propria iniziativa a favore di territori, città metropolitane e comuni e poter così asserire di aver tenuto fede a questa promessa elettorale.
Scaltri, e felici di esserlo!
Vedi il profilo di privataemail A proposito di onestà intellettuale
privataemail
12 Settembre 2018 - 12:11
 
Questa è la tabella con gli importi e la tempistica del fondo investimenti, che a detta del PD doveva finanziare il bando periferia per 800 milioni, io non li vedo è vedo anche che quasi la metà di circa 180 miloni sono disponibili dal 2020 al 2032



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