L’opera in questione si intitola "Johnny, mio fratello", curato dalla compagnia teatrale "Vento di Teatro".
La trama in breve: sul palco diviso a metà, in due salotti stilizzati giocati sul bianco e rosso, due coppie vivono contemporaneamente il dramma della leucemia. Da una parte c’è la malattia affrontata nei vari aspetti: lucidità, speranza, disperazione e ironia. Dall’altra comincia un percorso di presa di coscienza dell’importanza della donazione: dalle motivazioni iniziali ai dubbi, alle paure, alle pigrizie mentali. Il tutto viene analizzato in un percorso che porterà a far riemergere la volontà di esprimere il proprio desiderio di vita aiutando qualcuno a vivere.
Lo spettacolo teatrale Johnny mio Fratello è stato scritto da Domenico Rondinò, autore e regista locale, che si è ispirato leggendo il materiale scritto dai donatori effettivi e parlando con i volontari dell’associazione.
La messa in scena è affidata alla compagnia Vento di Teatro, mentre la colonna sonora eseguita dal vivo dai gruppo Pentagrammi, che hanno realizzato le musiche ed i testi appositamente per questo spettacolo.
Lo spettacolo è parte integrante del progetto “Un dono che ti dona” sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del VCO che consente di poter offrire alle scuole superiori alcune rappresentazioni.
Si comincia al Teatro Galletti di Domodossola venerdì 26 ottobre; il 6 novembre tappa al Teatro Sociale di Omegna e finale il 14 novembre al Teatro Maggiore di Verbania !
Questo progetto si inserisce nelle attività proprie della nostra associazione e che annualmente ci vede incontrare gli studenti delle scuole superiori della provincia, informando i giovani sulla possibilità di diventare potenziali donatori di midollo e di cellule staminali.
La compatibilità tra persone non consanguinee è di 1 a 100.000! Entrare a far parte del Registro Nazionale/internazionale dei possibili donatori può salvare una vita a fronte di un piccolo gesto di solidarietà. Questo è il messaggio che vorremmo lasciare agli studenti.
Nel corso dello spettacolo non mancheranno interventi di carattere scientifico e testimonianze dirette da parte di chi ha donato e ricevuto…