Giunti sul posto con due volanti, gli agenti della Polizia di Stato di Verbania, si imbattevano in due ragazzi che trasportavano alcuni giochi da bambini, e poco distante una ragazza in bicicletta che si allontanava faticosamente con un gioco ingombrante.
Una volta fermati, da quanto apprendiamo, i giovani hanno ammesso la "bravata", ovvero di aver sottratto i giochi dal giardino esterno di un albergo del lungolago sunese.
L'ammissione non ha evitato loro la denuncia per furto.
Tentano furto di giochi, fermati
Nella prima mattina di oggi, sabato 3 maggio 2014, intervento della polizia per la segnalazione di rumori fuori norma sul lungolago di Suna.
2 commenti Aggiungi il tuo
sempre ladri sono
livio
4 Maggio 2014 - 10:14
e già,siccome sono stati presi si chiama bravata, se invece la facevano franca,allora era furto!
I nomi
Chiara
4 Maggio 2014 - 10:28
Visto che sono stati presi con "i giochi nel sacco", ci aspettiamo i nomi dei colpevoli. Non sottovalutiamo "la bravata"; è un furto nel vero senso del termine. Ci si aspetta una pena esemplare magari "lavori socialmente utili" che insegni a questi ragazzi cosa sia il pagare per le colpe commesse e non una generica ramanzina e basta, cosa di cui magari vantarsene con gli amici.
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