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Sanità: Albertella risponde a Montani

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Presidente del Consiglio Comunale di Verbania, Giandomenico Albertella, in risposta a quello del Senatore Enrico Montani sul futuro della sanità locale.

Verbania
Sanità: Albertella risponde a Montani
“Un leone da tastiera” che anziché esporre le proprie argomentazioni al consiglio comunale aperto di ieri dove e' stato invitato a parlare, preferisce rifugiarsi dietro ad uno stantio comunicato stampa nel quale ripete sempre il medesimo concetto, senza mai entrare nel merito della questione sanità e ospedale con argomentazioni.

Nel comunicato di oggi riprende la proposta di “privatizzazione” del Castelli, ipotesi drasticamente smentita dal Presidente Cirio il 25.10 u.s. e lancia fumose promesse di modifica delle norme vigenti .

Avrebbe potuto proporre la modifica di quelle norme, di cui oggi parla, nei 14 mesi in cui il suo partito è stato al governo ?
Ma non mi sembra sia successo! Quindi con quale credibilità ?

Non si arrampichi sui vetri, che scivolare è un attimo!

Probabilmente cerca di autoconvincersi di essere nel giusto e non si accorge di essere completamente slegato dal territorio, dai sindaci del Verbano, del Cusio e della bassa Ossola, dagli operatori del settore della sanità, dai rappresentanti provinciali del mondo del lavoro e dell’economia, dai cittadini che a migliaia hanno bocciato una soluzione per la sanità del VCO del tutto insostenibile.

Gli auguriamo di svegliarsi presto nel mondo della realtà'!

Quella realtà che vede il suo partito, forse caso unico nazionale, perdere pezzi sul territorio proprio a causa di decisioni calate dall'alto e contrarie agli interessi dei cittadini e a garantire un equo diritto alla salute per tutti i cittadini del VCO.

Giandomenico Albertella



1 commento  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di paolino 1La sanità marrone
paolino
18 Novembre 2019 - 17:32
 
Si stanno accorgendo in Sardegna,cosa vuol dire avere i marroni al governo a "liberare" la regione!! Liste di attesa infinite e tutti incavolati neri,nessuna delle promesse demenziali del capitone non dico mantenuta,ma nemmeno affrontata,e lui che ovviamente si guarda bene dal farsi rivedere sull'isola,anche perché non finirebbe bene. E qui da noi siamo solo all'inizio, decisioni folli come questa sull'ospedale saranno purtroppo la normalità. Incapaci e pericolosi.



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