Pensati, desiderati, realizzati, i Momenti quest'anno avranno la costante tradizionale dell'appuntamento mensile proseguendo sino ad ottobre, non abbandonando la creatività lontana dall'edonismo, e avendo sempre come punto l'immensa personalità del violino e la scia comunicativa di Raffaella, mai sul piedistallo ma sempre al servizio della musica.
La musicista da sempre sensibile al rapporto musica/espressione artistica propone per questo debutto un itinerario espositivo dal titolo "Quando l'arte parla del violino" in svolgimento dall'11 al 19 luglio nel tenero angolo aperto del Giardino degli ulivi, a fianco della Chiesa di S. Giorgio, parrocchia di Cannero Riviera. Una serie di pannelli che racchiudono scritti, foto, disegni, parole... raccolti dalla stessa Morelli in cui viene evidenziato quanto il violino sia stato forma di ispirazione nelle arti... dalla pittura, alla scultura, ai vetri di Murano, al cinema, agli aforismi, ecc... tra citazioni anche insolite tra Einstein, o Dante Alighieri, ecc..
Uno scorrere verso la curiosità del forte senso estetico di questo strumento così plastico e ricco di sfumature sonore, e una scoperta anche per Raffaella nell'organizzare il materiale di questo itinerario espositivo che un lascia dubbio al definire questo strumento un"personaggio".
Momenti culturali 2020
Ed anche quest'anno il sogno di Raffaella Morelli sta prendendo forma. I suoi Momenti culturali 2020 sono in procinto di debuttare, in forma ridotta quest'anno con un inizio tardivo rispetto alla tradizione, ma ci sono.
