Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco : Fuori Provincia : Cronaca

2012 Piemonte: cassa integrazione luci e ombre

In Piemonte nel 2012 le ore richieste e autorizzate di cassa integrazione sono state pari a 143 milioni, con una diminuzione di 2 milioni rispetto al 2011, cioè un dato sostanzialmente stabile.

Fuori Provincia
2012 Piemonte: cassa integrazione luci e ombre
Secondo Oscar Bianco dell’Ufficio Studi della Cisl regionale - che ha svolto le sue analisi su dati pubblicati dall’Inps delle ore di cassa integrazione ordinaria, straordinaria e in deroga autorizzate, in Piemonte nel 2012 le ore richieste e autorizzate di cassa integrazione sono state pari a 143 milioni (con una diminuzione di 2 milioni rispetto al 2011, cioè un dato sostanzialmente stabile).

Nella composizione di queste richieste si assiste ad un corposo aumento della cassa ordinaria (da 30 a 54 milioni di ore) compensato da diminuzioni della straordinaria (da 77 a 57 milioni di ore) e della deroga (da 38 a 31 milioni di ore).

Le richieste per l’industria (112,5 milioni di ore) sono diminuite di poco meno di 7 milioni di ore, mentre quelle per l’edilizia sono passate da 6 a 8,5 milioni di ore, quelle per l’artigianato sono intorno a 10 milioni di ore (con una crescita di mezzo milione rispetto al 2011) e quelle per il commercio sono passate da 10,5 a 12 milioni di ore.

La provincia di Torino rappresenta il 59,5% del totale delle ore autorizzate in Piemonte, mentre l’insieme del settore metalmeccanico rappresenta poco meno del 39% del totale.

L’ultimo trimestre 2012 risulta il peggiore dell’anno, con valori che ci riportano alla fine del 2009. In particolare crescono le autorizzazioni per la cassa straordinaria e ordinaria, mentre subiscono un lieve calo quelle per la cassa in deroga.

In Piemonte seppur in misura inferiore al dato nazionale, le autorizzazioni aumentano anche in Piemonte, dove per il terzo trimestre consecutivo si riscontrano dei valori molto alti.

Nell’ultimo trimestre la situazione risulta stazionaria nell’industria (con un calo delle richieste di cassa straordinaria), mentre si registra un aggravamento della situazionenel commercio, nell’artigianato e nell’edilizia.

A livello provinciale il dato trimestrale indica una situazione in peggioramento in particolare ad Alessandria, Asti, Novara e Verbania.
 Fonte di questo post



0 commenti  Aggiungi il tuo



Per commentare occorre essere un utente iscritto
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti