Vicenda Inps/Inail, proposta di Cattaneo

"Dopo aver scritto al Direttore regionale dell'Inps che incontrerò nei prossimi giorni, ho avuto modo di focalizzare ancora meglio la situazione ed oggi sono ancora più convinto che i servizi attualmente presenti sul territorio, non solo vadano difesi, ma se possibile, addirittura rafforzati, per evitare che gli stessi tornino a dipendere da Novara, costringendoci a trasferte e spostamenti al fine di ottenere risposte che oggi possiamo trovare qui ! E questo atteggiamento di tutela dei servizi attivi nel VCO, diventa ancora più importante in queste ore che vedono la Provincia messa in forte discussione...

Gli uffici Inail di Domodossola, ad esempio, devono poter continuare a fare riferimento al Comitato Inps del VCO di Gravellona Toce. A questo punto è necessario accelerare l'attuazione di quanto previsto dal Decreto legge del 28 marzo 2011 e dare vita al "Polo Integrato del Welfare"; un polo unico per tutto il Verbano Cusio Ossola che si ponga come obiettivo prioritario, quello di migliorare il livello di efficienza dei servizi, contenendo i costi di gestione e garantendo una casa baricentrica per il VCO.

Se poi è vero, come sembrerebbe, che l'Inail a Domodossola ha una sede di oltre 400 mq dove lavorerebbero stabilmente 3 persone, con un costo d'affitto significativo, credo si debba e si possa fare uno sforzo e portare a Domodossola, sempre in un'ottica di casa del welfare, i servizi dell'Inps per rafforzare i servizi in Ossola e ottimizzare i costi strutturali. Bisognerà promuovere un incontro fra tutte le istituzioni, le associazioni di categoria, la Camera di Commercio, le forze sociali e sindacali al fine di confrontarsi sulla possibilità di accelerare la realizzazione del polo unico del welfare per il VCO."