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Amici degli Animali risponde alla nota del Comune

Riceviamo e pubblichiamo, una nota della presidente dell’Associazione Amici degli Animali onlus, Loredana Brizio, che rilancia le critiche alla nuova gestione e alle scelte dell'Amministrazione.

Verbania
Amici degli Animali risponde alla nota del Comune
Per amore di verità e non certo per spirito polemico,  mi vedo costretta ad intervenire ancora una volta sull’argomento CANILE DI VERBANIA, dopo aver letto la nota pubblicata    dall’amministrazione comunale di Verbania, nota infarcita da demagogia ed ipocrisia.

Non posso non rilevare quante inesattezze subdole siano state comunicate, per cui è necessario puntualizzare alcune circostanze, per meglio far conoscere alla cittadinanza come è nata questa situazione.

Preliminarmente, è bene precisare che l’Associazione ha raccolto oltre 3000 firme da parte di cittadini che certamente non intendevano dire quanto l’amministrazione comunale afferma nella nota, bensì avevano sottoscritto un documento, rivolto al Sindaco, il cui contenuto era chiaro e più precisamente si chiedeva la REVOCA DELLA DETERMINA DIRIGENZIALE, stante la sua palese illegittimità.

Chi ha firmato ha ben letto cosa sottoscriveva, evidentemente l’Amministrazione oltre a non rispettare la volontà dei cittadini non sa leggere visto che i documenti consegnati riportavo il testo..

Spiego perché: non è stata fatta una regolare assegnazione sulla base delle normative vigenti in quanto è stata interpellata soltanto una società privata, escludendo di fatto l’Associazione Amici degli Animali Onlus che per decenni aveva gestito con successo il canile di Verbania, violando così palesemente il diritto di prelazione che spettava all’associazione medesima e la legge dello Stato Martina e i Regolamenti della Regione Piemonte..

A questo punto è bene chiedersi il motivo di tale decisione: politica? Sociale? Economica? A beneficio dei cani?

Che si può rispondere a questa grave irregolarità? Forse i verbanesi avranno già dedotto le logiche considerazioni...

Inoltre, il Comune non ha neppure interpellato i Comuni associati, i quali pure avevano ed hanno voce in capitolo.
Infine, l’affidamento è stato fatto interpellando una sola società, di capitali, la quale ha applicato il ribasso d’asta del 2% sulla somma indicata dal bando di 60.000€ pari a € 58.800 + IVA (le onlus non pagano IVA).

Ma a questo punto sarebbe interessante sapere come l’amministrazione potrà versare quanto la soc. Adigest pretenderà per il mantenimento dei cani, in aggiunta alla somma sopra indicata, non prevista dal bando ,che alla fine risulterà quadruplicata.

Nella determina che ha approvato il bando , la 1277 del 2013, era chiaramente indicato che unica somma annuale che sarebbe stata versata dal comune alla Società sarebbe stata i 60.000€ iva esclusa.Il resto veniva considerato RISCHIO DI IMPRESA cioè a carico del gestore. Nulla di più.

Questi denari escono dalle tasche dei verbanesi e degli altri Comuni associati ed è pure per questo motivo che l’Associazione di volontari composta da verbanesi, si sta battendo per evitarlo.

E’ bene precisare che l’Associazione gestiva il canile ottimamente con circa €95.000,00 annui,  con cui sosteneva il costo dei tre dipendenti, accollandosi tutte le altre spese di mantenimento dei circa 60 cani mediamente presenti e di quelli del sanitario, mantenimento struttura, utenze Enel Acqua Gas Telefono Spurghi, medicinali etc. senza null’altro ottenere dal Comune.

E’ vero che l’Associazione ha libero accesso al canile, e per fortuna direi, in quanto i volontari possono così supplire alle costanti carenze del gestore, occupandosi dell’alimentazione dei cani e della somministrazione dei farmaci, ovviamente a spese nostre.

Parole in libertà di uno scriba che getta sabbia negli occhi di chi legge quelle riferite “a segnali di un cambio gestionale che hanno migliorato, senza dubbio, le condizioni igieniche ed organizzative del canile, a vantaggio, appunto, degli ospiti a 4 zampe”.
Ma di che cosa stiamo parlando?

Punto primo. Dopo un mese,  solo oggi è giunto il cibo umido per cani. da aggiungere alle crocchette inviate dopo una settimana.
In questo mese i cani hanno continuato a mangiare e secondo voi chi li ha nutriti, se non l’Associazione?

Punto secondo. L’auto con cui si deve procedere al recupero dei cani abbandonati, che deve rispettare determinate procedure, non è idonea, tanto è vero che è intervenuta l’ASL. Che ne ha impedito l’utilizzo.L’Associazione ha un mezzo idoneo e approvato e ha messo a disposizione dei dipendenti la tuta anti morso e i guanti , cosa che non ha fatto Adigest.E parliamo di professionalità e competenza?

Punto terzo. Vorrei capire, come è possibile ritenere che vi sia stato un cambio gestionale tale da aver migliorato il canile, quando i funzionari Adigest vi accedono per un giorno e mezzo alla settimana, trattenendosi per 6-7 ore al massimo, senza attuare alcuna attività organizzativa diversa da quella impostata dall’associazione fino  al 30 giugno.

Punto quarto. La gestione del canile è nelle mani dei dipendenti, istruiti e formati dall’Associazione, i quali, con l’ausilio dei volontari si comportano esattamente come in passato, igiene ed organizzazione compresa. L’Associazione a sue spese ogni mese ha garantito la presenza di un vero veterinario comportamentalista Dott. Colombo.

Adigest non ha garantito fino ad ora né veterinario ,né comportamentalista limitandosi alla presenza di un dipendente , sui due presenti un giorno e mezzo alla settimana, che ha fatto un semplice corso di Educatore Cinofilo di tre mesi e senza laurea in veterinaria.

Ricordo che il Canile essendo anche SANITARIO è stato costantemente visitato dalla ASL per le microcippature e la verifica dei cani catturati fino al decimo giorno e dall’Ambulatorio Veterinario associato del Dott. Mancini convenzionato non con l’Associazione ma con il Comune .

Nessuno ha mai sollevato appunti sulla pulizia e organizzazione, appunti che a loro sarebbero spettati per ufficio..
E quindi perché l’Amministrazione si ostina a dire il contrario?Lo scopo?

Gli unici a non aver mai visitato e controllato il Canile sono proprio stati i funzionari comunali. Lo hanno scoperto e visitato addirittura tre volte in due settimane sempre e solo in concomitanza della presenza di Adigest , chissa perché.

Tutte le persone che frequentavano e frequentano il canile hanno sempre lodato l’organizzazione e la pulizia, per cui non si comprende quale miglioramento sia stato  apportato dalla nuova gestione.

Lo scriba comunale spieghi.

Sempre per amore di verità, è bene precisare che l’Associazione ha sempre operato con l’obiettivo di incentivare le adozioni e scoraggiare gli abbandoni.

Infatti, dal gennaio a giugno sono stati fatti adottare con successo oltre 60 cani, così il trend è proseguito anche per il mese di luglio, grazie all’Associazione, unica legittimata ad occuparsi delle adozioni.

Cari verbanesi, facciamoci tre domande.
Qual era l’interesse della onlus? Di certo non tenere i cani nel canile ma incentivare le adozioni, per ridurre le spese.

Qual’è l’interesse di una società privata come l’Adigest, che invece deve ricevere un compenso per ogni cane che resta nel canile secondo quanto concordato illegittimamente con l’amministrazione e non previsto nel bando?

Terza domanda, cari verbanesi, chi ci guadagna a far gestire il canile dalla onlus e chi ci guadagna a farlo gestire da una società privata?

Ai posteri l’ardua sentenza…. Anzi al giudice. 

Vi è poi da rilevare che, nonostante le denigrazioni poste in essere per fini strumentali, la gente continua ad apprezzare l’Associazione Amici degli Animali ed il suo spirito sociale, tanto è vero che continuano ad effettuare donazioni di cibo, di coperte e di quanto necessita,  così come dimostrano solidarietà nella partecipazione ai banchetti benefici che vengono allestiti nelle piazze per raccogliere fondi per i nostri cani.

Chi trovate ai banchetti o in canile, che piova o che vi sia il sole, se non i volontari?
Per concludere, cari verbanesi, vi assicuro che vigileremo ovvero … non molleremo l’osso… a vantaggio dei cittadini onesti e contro le speculazioni personali camuffate.
 
Il presidente dell’Associazione Amici degli Animali onlus: avv Brizio Loredana



6 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di renato brignone 1Un comune approssimativo... Al minimo
renato brignone
2 Agosto 2014 - 20:08
 
Per quanto il tema "canile" non sia un tema che tocca in modo particolare la mia sensibilità , mi complimento con l'associazione che dimostra molta serietà e competenza. Effettivamente non si capiscono molte decisioni che questa amministrazione sta prendendo con troppa fretta: perché non trattare con l'associazione (onlus) in via privilegiata anziché un srl (con modalità che i giudici valuteranno)? Perché bloccare il cantiere di una pista ciclabile e avere la più totale inerzia sul CEM ? Perché comunicare con la stampa a non avere ancora risposto alla richiesta di consiglio comunale aperto? Per le mille piccolezze , al momento lascio correre.
Vedi il profilo di lupusinfabula sensibilità di Brignone
lupusinfabula
2 Agosto 2014 - 20:50
 
Caro Brigone forse i cani non toccano in modo particolare la Sua sensibilità ma Le assicuo che i cani sono molto meglio e piùmeritevoli di attenzione di certi umani.
Vedi il profilo di renato brignone Non ho dubbi
renato brignone
2 Agosto 2014 - 21:18
 
Faccio i conti con la mia storia e la mia sensibilità , riconosco il mio limite e la questione la valuto più che altro da un punto di vista "amministrativo" , ed é allucinante anche se si guarda con pura e asettica oggettività .
Vedi il profilo di Lochness Ma perché.....
Lochness
2 Agosto 2014 - 23:25
 
Ma perché il dirigente che ha combinato questo brutto pasticcio oltre che ad essere tranquillamente al suo posto è stato pure premiato diventando uno dei due superdirigenti dell'amministrazione?? E perché non si procede con questo benedetto consiglio comunale aperto?
Vedi il profilo di Mary 1Ottimo resoconto
Mary
3 Agosto 2014 - 01:23
 
Complimenti all'avv. Brizio per le documentate e circostanziate osservazioni frutto di esperienza diretta e di padronanza della situazione canile a fronte di dichiarazioni superficiali e generiche dell'amministrazione comunale che non ne vuole sapere di attivare un confronto aperto e chiarificatore. Il Consiglio Comunale aperto, chiesto da più parti, era e rimane l'occasione più opportuna di trasparenza e di ascolto di tutti i soggetti interessati, nonché l'occasione per piantarla lì di perdere tempo ed energie su un problema gestito male fin dall'inizio e per porre fine a polemiche e "toni aggressivi" che sorgono inevitabilmente quando non si vuole dare ascolto alla voce dei cittadini. Oltretutto sarebbe stato oltremodo interessante confrontarsi apertamente col dirigente che ha gestito le varie procedure.Non si capisce perché sia stato rifiutato se tutto è stato fatto regolarmente. E non mi si venga a dire che l'argomento non è prioritario, certo ci sono questioni più urgenti, ma se è stata avvertita questa contingente esigenza era buona pratica dare un riscontro.
Con buona pace di tutti gli annunci elettorali basati sul tema dell'ascolto e del coinvolgimento dei cittadini...è triste constatare che già si stanno rimangiando le buone intenzioni e spero di tutto cuore di non vorrei dovermi pentire di aver dato fiducia a questa amministrazione.
Vedi il profilo di Lamorte Carmine Provocazione...
Lamorte Carmine
3 Agosto 2014 - 15:55
 
I cittadini, quei pochi o quei firmatari per lo meno, tra i quali anche io, a favore dell'associazione, sinceramente si stanno confondendo molto, tutti dicono di aver rgaione. Associaizone' Comune? Adigest'
La mia provocazione è.:
Che l'associazione abandoni per tre mesi la sua opera, ritiri i volontari, i suoi materiali e tutto quanto in suo possesso, e lasci totalmente nelle mani dell 'Adigest la gestione, visto che questa è stat la decisipone comunale e dei suoi dirigenti, so che è dura, ma solo cosi potremo capire chi ha veramente ragione, e finalmente noi cittadini di Verbania, al 90% all'oscuro di cosa accade in città di quali decisioni si prendano, potremo magari capire!
Altrimenti andremo avanti per i prossimi 30 anni a discutere senza mai capire nulla.....



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