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Piano strategico per il VCO: nuove risorse

Con una delibera di Giunta Regionale viene integrato il protocollo d’intesa per il rilancio produttivo del VCO.

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Piano strategico per il VCO: nuove risorse
Ai 3,5 milioni di bandi negoziati per le imprese del territorio, e ai 2 milioni per l’efficientamento energetico e la filiera del legno, si aggiungono 4,8 milioni per dar corso al Piano Territoriale Integrato.
Con delibera di giunta regionale è stato integrato il protocollo d’intesa tra Provincia e Regione per sostanziare il piano strategico per il rilancio produttivo e la deindustrializzazione del Verbano Cusio Ossola, così come proposto dalla ‘cabina di regia’ territoriale.

“Questa delibera segue l’accordo firmato lo scorso 1° giugno dal Presidente Cota e del Presidente Nobili e va a integrare alcuni aspetti che hanno necessitato di un raccordo tra cinque differenti direzioni regionali. Ai 3,5 milioni di quote riservate alle aziende del VCO di bandi per l’innovazione, internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e a sostegno dell’insediamento di nuove attività sul territorio del Verbano Cusio Ossola – fa sapere il Presidente del Consiglio Regionale Valerio Cattaneo che ha seguito da vicino l’iter di completamento dell’atto – si aggiungono un milione di euro per l’efficientamento energetico di immobili di proprietà provinciale, un milione per avviare quella filiera del legno sostenuta da un apposito studio da parte dell’Assessorato Provinciale alla Montagna. A queste risorse vengono inoltri sommati 4.856 mila euro per dar corso al Programma Territoriale Integrato del VCO”.

“Questo ultimo stanziamento fa riferimento – spiega il Presidente della Provincia Massimo Nobili – al programma attuativo regionale del Fondo per le Aree Sottoutilizzate, che comprende una serie di progetti, la cui individuazione nel corso del precedente mandato amministrativo era stata concertata a livello provinciale. Si tratta di risorse che vengono a liberarsi ora e per la cui assegnazione si dovranno verificare attualità, condivisione e coerenza con la programmazione regionale. Tutti gli aspetti operativi verranno implementati con un accordo di programma alla cui definizione si lavorerà da subito ”.

“Con questa delibera di giunta regionale si concretizzano – rimarca il Presidente Nobili – diverse opportunità per il nostro territorio e si conferma, una volta in più, come l’ente provinciale non sia un soggetto istituzionale superfluo per lo sviluppo locale ma il solo in grado di assumere un ruolo di coordinamento di area vasta e di interfacciarsi con organismi amministrativi di livello superiore in modo equilibrato e nell’interesse di tutte le comunità del territorio. Un ringraziamento va sicuramente alla Giunta Regionale per aver portato a termine questo protocollo e per l’affiancamento ai nostri uffici che continuerà nei prossimi mesi per declinare nel concreto ciò che questo importante documento comporta a vantaggio della nostra realtà economica”.

Gli interventi sul piano del miglioramento energetico riguarderanno alcune scuole superiori di competenza provinciale e la Casa della Resistenza di Fondotoce.
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