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Comitato pendolari elegge il Direttivo

In data 22.11.2014 è stato costituito il "Comitato Amici Pendolari Domodossola Arona Milano e Arona Novara Onlus". Tale Comitato si prefigge il fine di tutelare gli interessi dei pendolari della Linea Domodossola-Arona-Milano e Arona-Novara e di interagire con Trenord, Trenitalia, Regione Piemonte, Regione Lombardia e RFI.

Fuori Provincia
Comitato pendolari elegge il Direttivo
Il "Comitato Amici Pendolari Domodossola Arona Milano e Arona Novara onlus" ha indetto per sabato 13.12.2014 alle ore 10.30 presso l'Aula Magna del Comune di Arona (gentilmente concessaci dal Sindaco Alberto Gusmeroli) l'Assemblea Ordinaria del Comitato.

L'Assemblea è necessaria per eleggere ufficialmente il Direttivo del Comitato e sarà l'occasione per enunciare ai presenti le finalità del Comitato, nonché le azioni che il Comitato riterrà opportuno intraprendere contro Trenord, Trenitalia, Regione Piemonte, Regione Lombardia e RFI; infatti il Comitato si sta attivando per fare in modo che il bonus per i ritardi del 2013 spettante ai pendolari piemontesi venga erogato nel corrente anno e soprattutto per far sì che, in materia di rimborsi per i ritardi, ai pendolari piemontesi venga riconosciuto lo stesso trattamento dei pendolari lombardi.

Inoltre sarà l'occasione per fare un'analisi degli orari che entreranno in vigore il 14.12.2014.

All'Assemblea potranno partecipare TUTTI (studenti, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, viaggiatori occasionali, mamme e padri di famiglia) e ognuno potrà decidere se aderire al Comitato come oblatore, versando semplicemente un contributo annuo pari ad € 5 oppure far parte dei promotori, versando sempre il contributo annuo ma rivestendo anche un ruolo attivo nel medesimo Comitato ed avendo diritto di voto all’interno dell’assemblea medesima.



2 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Alberto Furlan Pendolari
Alberto Furlan
8 Dicembre 2014 - 08:30
 
Queste persone, con stipendi italiani, a differenza dei frontalieri, non chiedono particolari benefit a tariffe agevolate perché intanto le differenze le pagano il resto dei cittadini; rivendicano solo dei bonus per compensare le perdite di denaro per un servizio di linea, RIGOROSAMENTE A PAGAMENTO PIENO, che fa acqua da tutte le parti in tema di orari e ritardi.
Capito la differenza? Siamo ßempre li, finché il popolo viene chiamato a fare il tappa damigiane non se ne uscirà più da questa voragine senza fine.
Vedi il profilo di robi Trattati peggio dei rom
robi
8 Dicembre 2014 - 11:49
 
Siamo trattati peggio dei rom, che non pagano il biglietto. Questa bè discriminazione razziale.



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