È scontato sostenere che una comunità si costruisce anche nei momenti difficili, ma credo che raramente i verbanesi abbiano saputo reagire con volontà e assoluta unità di intenti come in occasione del disastro che sabato 25 ha colpito la nostra comunità.
Nel lavoro profuso durante l’emergenza e nel ritorno alla normalità – che è ancora in corso – Verbania ha mostrato il suo meglio. Grazie a tutti, dalla protezione civile agli assessori, dalle associazioni ai singoli cittadini che hanno magari anche solo aiutato il vicino di casa in difficoltà.
Adesso è il momento di valutare i danni, ma anche di ricominciare subito a sistemare la città. Ci sono tetti, strade e edifici da aggiustare ma dobbiamo purtroppo tener conto che i danni maggiori sono stati per il nostro patrimonio arboreo e ambientale, che impiegherà anni a riprendersi.
Ora stiamo cercando con ordine di fare un inventario il più completo possibile dei danni, delle necessità e delle priorità. Siamo certi che le istituzioni regionali ci daranno una mano, anche perché l’evento è stato eccezionale e non vi è stata alcuna incuria umana. In pochi minuti un fatto meteorologico estremo e imprevedibile ha prodotto danni ingenti che, ne siamo coscienti, ricadrà nel suo peso maggiore sull’Amministrazione comunale e sui singoli cittadini.
Per questo coordineremo nei prossimi giorni iniziative anche specifiche a cominciare – magari già prossimamente – da una giornata di impegno collettivo per una raccolta e pulizia straordinaria della città e di quanto ancora non fosse ancora stato raccolto.
Troviamo insomma la volontà e la forza, pur in un momento di grande difficoltà, di continuare a reagire tutti insieme ed avremo fatto qualcosa di buono soprattutto perché ci sentiremo partecipi ad una collettività che non si è abbattuta ma ha subito trovato la forza di reagire.
Per contattare il Comune: mail.comune.verbania.it
Zacchera: Verbania si rialza
Dal sito del comune di Verbania, l'intervento del sindaco sull'emergenza nubifragio e sul ritorno alla normalità.
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Cittadini promotori turistici
Renato
1 Settembre 2012 - 08:21
Fermo restando che credo che fino a quando chi amministra spende i soldi pubblici noncurante dell'opinione delle persone che amministra (e mi riferisco all'assurdo, costosissimo e inutile progetto CEM), quando parla in termini di "condivisione" non dice altro che frasi intrise di retorica, voglio comunque dare una piccola idea su come anche questo momento di crisi, se guidato e progettato potrebbe avere risvolti positivi:
http://verbaniafocuson.wordpress.com/2012/09/01/dopo-il-tornado-la-politica-che-manca-la-visione-di-futuro/
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